RETI: Bagnoli
Vittoria esterna di tutto rispetto dei Giovani Fucecchio che espugnano al Vingone l'Atletico Firenze di mister Formigli. Cinismo, maggior attenzione, e l'esperienza sono gli ingredienti con cui gli ospiti si aggiudicano il primo match stagionale e anche i primi tre punti in palio. Partenza subito in offensiva per gli ospiti che infatti al 28' trovano la via del gol grazie a Bagnoli, bravo a sfruttare un calcio piazzato e insaccare con una incornata da vero bomber. La risposta casalinga è affidata a Pacciani e Formigli che però con vari tiri da fuori non trovano lo specchio della porta. La ripresa mette in scena un Atletico Firenze più spigliato, voglioso e convinto di pareggiare, con Mauro che, servito egregiamente da Lavorini, spedisce a lato da buona posizione. Nel finale va il Fucecchio vicino alla via del gol con Callari, che lanciato a rete, viene ipnotizzato dal portiere negandogli la gioia personale e la vittoria in anticipo.

Calciatoripiù: per i padroni di casa da segnalare un super Giachini, difensore centrale, deciso e per poco autore del gol. Per gli ospiti sicuramente Bagnoli per il gol vittoria, Callari sempre pericoloso e poi Ciurli ha dettato i tempi di gioco a metà campo.

RETI: Petruzzi
Esordio vincente per l'Atletico Impruneta, che risolve nel finale un'equilibratissima sfida contro il Mercatale grazie alla rete decisiva di Petruzzi. Nel primo tempo non ci sono emozioni, si va a fiammate improvvise, innescate per la maggior parte da contropiedi ma senza precisione davanti alla porta. Il primo episodio avviene al 10' del primo tempo, ripartenza del Mercatale sulla destra con Zori che serve Galardi che velocissimo mette davanti alla porta Casamonti, che segna ma in posizione di fuorigioco. I tiri si spengono sul fondo con i portieri chiamati solo al rinvio. Altro gol annullato della partita nel primo tempo al 35' ai padroni di casa, con Ciucchi che viene servito da Piazzini con un filtrante ma secondo l'arbitro in fuorigioco. Molto più vivace il secondo tempo con il Mercatale che tenta di giocare e creare occasioni pericolose. Per lunghi tratti la formazione di Pucci riesce a chiudere l'Atletico Impruneta nella propria metà. Il Mercatale mette in continua pressione la difesa di casa sia con azioni ben manovrate che con iniziative personali. La partita sembra non sbloccarsi ma intorno al 70' Ba con un'iniziativa personale salta due avversari ed entrando in area viene steso dal portiere, è calcio di rigore. Sul dischetto va Monticcioli che spara alto e lascia il risultato invariato. A fine secondo tempo la partita sembra ormai doversi concludere sullo 0-0, ma una mischia in area della Mercatale fa scaturire il gol della vittoria di Petruzzi. Partita non molto spettacolare che ha visto vincere la squadra più lesta sotto porta.
Calciatoripiù: per l'Atletico Impruneta da segnalare la prestazione di Petruzzi che si è fatto trovare pronto in occasione del gol, per gli ospiti Ba per i continui grattacapi creati agli avversari.

RETI: Francioni, Posani, Posani, Barbieri, Posani, Cafaggi, Coli, Modugno, Modugno
Partita assolutamente folle quella andata in scena al campo sportivo di Pagnana, con il Calasanzio ad aver ragione del San Vincenzo a Torri con un 5-4 a dir poco rocambolesco. In avvio di gara i gialloblù della Val di Pesa partono più timidi ed allora sono i padroni di casa a farsi preferire, passando in vantaggio già al 5' con una bella azione di Posani, bravo a recuperar palla sulla trequarti e ad involarsi a rete, prendendo in controtempo la difesa del San Vincenzo e finalizzando il tutto con un freddo e pregevole pallonetto a scavalcare il portiere in uscita. Lo stesso Posani, al 10', firma poi anche il personale bis, trasformando un calcio di punizione dal limite con un destro a mezza altezza che, pur non irresistibile, si insacca comunque a fianco del palo alla destra di Bivona. Dopo qualche minuto di stordimento, gli ospiti prendono il coraggio a due mani, si rimboccano le maniche e partono al contrattacco, mentre il Calasanzio, forse momentaneamente appagato dal doppio vantaggio, inizia ad indietreggiare. L'attacco del San Vincenzo, man mano che passa il tempo, chiude i padroni di casa nella loro metà campo ed alla mezz'ora le distanze vengono dimezzate da Modugno, che firma il primo gol stagionale con un tocco sotto misura irrompendo nell'area avversaria sul bel corner battuto da Benvenuti. Al 38', poi, lo stesso Modugno pareggia addirittura i conti con un altro tap-in su palla rimessa in mezzo, ed il match improvvisamente sembra doversi fare da un momento all'altro in salita per il Calasanzio, doppiamente rimontato. Al 40', però, ci pensa ancora Posani a riportare gli empolesi in vantaggio: il numero 10, infatti, firma addirittura la personale tripletta con un tocco morbido dal limite dell'area a spedire in rete una punizione ribattuta che beffa il non impeccabile Bivona, uscito leggermente dalla porta e quindi sorpreso dalla traiettoria assunta dal pallone. Tornati sotto di una rete, i gialloblù ospiti reagiscono con rabbia con una bellissima conclusione di Ferro dall'out mancino che Forconi mette in angolo con un gran tuffo, ma poi devono rinunciare proprio a Modugno, che abbandona il campo infortunato a seguito delle indesiderate attenzioni riservategli dalla difesa del Calasanzio (il direttore di gara infatti ammonisce Mazzoni e lo grazia dal secondo giallo poco dopo, e quando Lazzoni sostituisce il suo centrale di difesa è il nuovo entrato Becce a finire immediatamente sul taccuino del signor Vezzani per lo stesso motivo) lasciando il posto a Leonforte appena prima dell'intervallo.
Nella seconda frazione, poi, il match si riprende subito con la giusta verve ed è il San Vincenzo a Torri ad alzare il ritmo, facendo leva sulle iniziative firmate proprio dal nuovo entrato Leonforte che per due volte salta l'uomo e dalla destra mette la palla in area per i compagni, i cui tentativi vengono smorzati dai riflessi di Forconi. Quando poi la pressione ospite è al suo culmine, ecco la doccia gelida con Francioni che, al 75', viene lasciato solo in area sugli sviluppi di un angolo dalla destra e può incornare in corsa per il gol del 4-2. Colpito nel suo momento migliore il San Vincenzo accusa una flessione ed all'80' concede pure un calcio di rigore con Brunetti, che in fase di controllo tocca involontariamente con la mano, concedendo a Barbieri di segnare dal dischetto il 5-2 con freddezza. Lo stesso Barbieri, pochi istanti più tardi, colpisce addirittura una traversa su punizione ed il match sembra dunque dover scivolare via sino al 90', ma gli ospiti la pensano diversamente: all'82', infatti, Cafaggi accorcia nuovamente le distanze con un perentorio colpo di testa su angolo ancora di Benvenuti, dimostrando che il San Vincenzo è tutt'altro che propenso ad arrendersi. Sulla successiva azione, poi, i gialloblù della Val di Pesa troverebbero pure il 5-4 con lo stesso Benvenuti, dalla trequarti calcia in rete una punizione cogliendo tutti di sorpresa, ma il signor Vezzani annulla e fa ripetere tra le polemiche generali. Match finito? Nient'affatto! All'85', infatti, il Calasanzio concede un rigore per l'atterramento di Bianchi, ma dal dischetto Calonaci calcia centrale e Forconi blocca; poi, nel pieno del recupero, è il nuovo entrato Tommaso Coli a firmare l'incredibile 5-4 con un tocco in mischia, rilanciando la disperata rincorsa dei suoi. Al 95', però, il signor Vezzani dichiara chiuse le ostilità, ed allora è il Calasanzio a portare a casa i tre punti al termine di un incontro tutt'altro che avaro di emozioni.


Calciatoripiù: nel Calasanzio è senz'altro da elogiare la tripletta di Posani, vivace e propositivo creatore di gioco nel cuore del centrocampo oltre che inatteso bomber di giornata. Una menzione va anche a Forconi, che nonostante le quattro reti incassate risulta decisivo con alcuni ottimi interventi, parando anche un calcio di rigore. Tra gli ospiti, invece, è Modugno a meritare la palma di migliore con la sua doppietta che riapre il match nei primi quarantacinque minuti di gioco prima di dover abbandonare il campo per il ruvido trattamento degli avversari.

RETI: Brienza
Si riapre dopo il lungo stop dovuto alla pandemia il campionato di Terza categoria per le due squadre, e lo fa proponendo un match equilibratissimo, deciso solo da un episodio determinante nei minuti finali. Ponzano e Vinci si annullano per la quasi totalità della partita, dando vita ad una partita molto spezzettata con chiare occasioni da gol che giungono sporadiche dalle parti dei due portieri, salvo allungarsi e lasciare qualche spazio in più sul finale, caratterizzato anche dall'espulsione di Biondi, sponda Vinci. La prima a presentarsi dalle parti della porta avversaria è la squadra di casa con Giordano, che si incarica di battere una punizione dai venti metri; il numero undici in maglia bianca centra lo specchio, ma non angola abbastanza il tiro che Pasquali devia in angolo non senza qualche difficoltà. Il primo squillo degli ospiti arriva invece a metà della prima frazione di gioco quando, al termine di un'azione in verticale, Bartoli imbuca di prima per Croce scattato sul filo del fuorigioco. L'attaccante è solo davanti alla porta si fa però ipnotizzare da Santini, che rimane in piedi fino all'ultimo e riesce a respingere la conclusione. Il primo tempo si conclude a reti bianche e senza ulteriori chiare occasioni da gol, ma nei secondi quarantacinque minuti la partita si vivacizza. Seppur inizialmente il copione sembri non cambiare, col trascorrere dei minuti le squadre appaiono sempre più decise a non tornare a casa a mani vuote e si sbilanciano maggiormente. Verso la metà della seconda frazione sembra il Ponzano a dover essere sul punto di sbloccare il match, creando occasioni in serie derivanti perlopiù da calci piazzati; su tutte quella di Giordano che colpisce di testa uno spiovente da calcio d'angolo su cui Pasquali compie un vero e proprio miracolo salvando in tuffo. A un quarto d'ora dal termine le cose sembrano mettersi in discesa per la squadra di casa: Biondi viene espulso per un fallo ingenuo sulla propria trequarti.
Ma gli uomini di Barontini non approfittano dell'opportunità e anzi nei minuti finali, complice forse una condizione fisica ancora non ottimale, calano, regalando occasioni al Vinci, che prima colpisce il palo con una conclusione dal limite di Brienza, e pochi attimi dopo guadagna un calcio di rigore, quando Mengoni stende in area un attaccante avversario con un intervento scomposto. Dal dischetto si presenta Brienza che rimane freddo e scarica in porta un pallone sicuramente non leggero, spiazzando Santini. Si conclude così la prima di campionato per le due squadre, entrambe sembrate già solide difensivamente e con le idee chiare anche nei metri più avanzati. La porta a casa il Vinci, grazie a un episodio e forse un pizzico di malizia in più; il Ponzano non può però abbattersi e deve anzi essere consapevole di avere basi su cui lavorare, a partire dalla coppia difensiva Capodacqua-Cavallini che per larghi tratti è rimasta solida e ha dato quell'esperienza che negli anni scorsi era mancata fortemente.


Calciatoripiù: Bartoli (Giovani Vinci), Cavallini (Ponzano).