RETI: Parrini E., Lorenzini, Mazzeschi
Meglio di così, neanche a sognarlo. L'Aquila Montevarchi compie un ballo del debutto strepitoso e archivia con un netto tre a zero la delicata gara casalinga, che coincideva con il ritorno in categoria dopo tanto tempo, contro il più esperto Pontedera. È un bel primo tempo quello cui danno vita le due squadre sia sul piano del ritmo sia su quello dell'intensità; poche le occasioni da rete, ma i rossoblù di Coppi - confermatissimo sulla panchina degli Under 19 dell'Aquila - riescono ad andare al riposo avanti di un gol, per effetto della rete realizzata da Parrini che finalizza con un gran tiro a incrociare un efficace schema sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina. Galvanizzata dal gol l'Aquila rientra in campo senza cullarsi o speculare sul vantaggio e attacca proponendo un gioco fluido e ben palleggiato nei primi 10', al culmine dei quali arriva anche il raddoppio: Martino si incunea in area avversaria con uno spunto palla al piede in dribbling e viene atterrato, l'arbitro indica il dischetto su cui si porta Lorenzini che non sbaglia. Sotto di due reti il Pontedera reagisce con forza e inizia a sbilanciarsi in avanti a caccia del gol che riaccenda le speranze. L'Aquila si difende compatta e, nel finale, legittima il suo successo: perfetto il contropiede dei padroni di casa, trasformato in gol da Mazzeschi che certifica così il tre a zero finale. Grande gioia nelle fila valdarnesi al triplice fischio di una gara di debutto che, come detto in apertura, è andata anche oltre le migliori previsioni anche considerando la caratura dell'avversario.

RETI: Garzia, Lombari, Tepshi
Al Comunale Vitantonio va in scena una gara stregata per il Siena che, costretto a inseguire un rigore che ha destato più di una perplessità, si vede superato nel finale dal Campobasso; dopo il pirotecnico ma amaro 3-3 di sette giorni prima, ancora una volta costa caro ai bianconeri il finale di partita. Si parte ed è subito un episodio controverso a segnare la gara, al 3' Budano crossa dalla sinistra, in area Miamo cade a contatto con un avversario appena dentro il perimetro dei sedici metri e l'arbitro indica il dischetto, fra le proteste degli ospiti: Carzia non sbaglia, 1-0. Il Siena si riprende e gioca la sua partita, concludendo tre volte nei 25' successivi trovando però pronto il portiere molisano. Il pari è però nell'aria e meritato e si materializza al 29', quando Tepshi con un bel tiro dal limite defilato sulla sinistra trova il sette sul secondo palo. Per tutto il primo tempo è il Siena a fare la partita con almeno altre due occasioni per passare in vantaggio. Nel secondo tempo i toscani accusano un leggero calo e, sotto la pioggia battente, perde le misure degli avversari che mettono in difficoltà i bianconeri. Il Campobasso gioca una gara maschia, rendendosi pericoloso davvero però soltanto in un'occasione con un tiro di Lombari neutralizzato bene da Palazzini. All'82' va vicino al raddoppio invece Hodza, con un calcio piazzato che non inquadra per pochissimo il bersaglio. La gara sembra destinata a un epilogo in parità ma al 90' ecco la svolta: un lungo lancio dalla metà campo locale passa fra le maglie difensive toscane e premia il movimento di Lombari che si guadagna la posizione giusta per il tiro e supera Palazzini con un gran tiro. Nel recupero il Siena tenta il tutto per tutto ma ormai la gara è segnata.

RETI: Sola, Cardosi, Cipriani, Racaniello, Racaniello