AFFRICO: Rindi, Milazzo, Boddi, Giovannoni, Conti, Renzi, Moretti, Mecatti, Miniati, Nocentini, Malizia. A disp.: Palchetti, Baffoni, Barbieri G., Di Gaudio, Frilli, . All.: Benfari Massimiliano
PONTASSIEVE: Foschi, Quadri, Niccoli, Lemmi, Del Lungo, Burberi, Manetti F., Dreucci, Pretelli, Malaman, Mannini. A disp.: Catelani, Candelori, Mengozzi, Rasi, Sy, Cassella, Saladini, Riccucci, Piccioli. All.: Privitera Marco
RETI: Frilli, Pretelli, Del Lungo
AFFRICO: Rindi, Milazzo (Frilli), Boddi, Giovannoni (Barbieri), Conti, Renzi, Moretti, Mecatti, Miniati, Nocentini (Baffoni), Malizia (Di Gaudio). A disp.: Palchetti. All.: Massimiliano Benfari.
PONTASSIEVE: Foschi, Quadri, Niccoli, Lemmi, Del Lungo, Burberi (Mengozzi), Manetti, Dreucci (Cassella), Pretelli (Candelori), Malaman (Riccucci), Mannini (Rasi). A disp.: Catelani, Sy, Saladini, Piccioli. All.: Marco Privitera.
ARBITRO: Pais di Arezzo.
RETI: 41' Pretelli, 91' Frilli, 96' Del Lungo.



Succede tutto nel finale di entrambe le frazioni di gioco nel big-match della settimana del campionato juniores élite. L'Affrico inciampa ancora in questo inizio di stagione, cadendo per la terza volta consecutiva in campionato. Il Pontassieve invece, reduce da un pazzo 3-3 in casa contro il Maliseti, conquista tre punti importanti per la classifica che proietta la formazione ospite al secondo posto alle spalle del duetto di testa. La partita inizia con ritmi abbastanza blandi, il primo tentativo arriva al 3' con Mecatti direttamente dalla bandierina, fuori di gran lunga. Il Pontassieve non sta di certo a guardare e inizia a premere sull'acceleratore. Pretelli si rende subito pericoloso con uno slalom fra le maglie della difesa avversaria murato giusto in tempo da un attento Giovannoni. Dal calcio d'angolo che ne segue un colpo di testa nella mischia finisce di poco alla sinistra dell'estremo difensore. Le due squadre non si schiodano da centrocampo con ritmi lenti. Ci vuole un ottimo Mecatti a scuotere i suoi: con un tempismo perfetto ruba palla in scivolata al limite dell'area di rigore e tira forte e rasoterra sul palo opposto del portiere che però è bravo a deviare la sfera sul fondo. Sugli sviluppi del corner la squadra di casa gestisce male l'azione e attiva un contropiede per gli avversari, lo sfortunato Burberi colpisce male e manda la sfera oltre la recinzione. Torna in attacco l'Affrico con Miniati che, in velocità, prova a superare l'intero reparto difensivo ospite ma, poco prima di calciare, viene stoppato da Lemmi. Da qui in poi puro dominio del Pontassieve che con i suoi uomini in zona offensiva si rende pericoloso in diverse occasioni. Prima Niccoli strozza un tiro dopo un bellissimo dribbling in area di rigore, e subito dopo Lemmi manda di poco alla sinistra di Rindi un calcio piazzato da zona molto favorevole. I padroni di casa tentano di uscire dalla loro metà campo ma gli ospiti sono bravi a stoppare sul nascere ogni singola ripartenza dei leoni. Al 28' serve un attento Rindi sulla conclusione di Mannini, che si distende e blocca in due tempi un tiro rasoterra dell'attaccante. Gli ospiti cercano in ogni modo di trovare la rete del vantaggio, cercando di sfruttare al meglio le molteplici occasioni su calcio piazzato. Quando finalmente l'Affrico torna a rendersi pericoloso grazie ad una punizione dal limite di Mecatti, Foschi è bravo sul suo palo a deviare in corner. Tuttavia proprio quando i padroni di casa riescono a guadagnare metri, ecco che tornano in attacco gli ospiti. Ci prova Miniati con un'azione personale, ma i difensori avversari sono bravi e danno il via al contropiede che porta al corner dal quale scaturisce il gol del vantaggio. Calcio d'angolo da destra, la palla spiove sul secondo palo dove Dreucci al volo tira nello specchio; i riflessi di Rindi hanno la meglio, ma sulla respinta dell'estremo difensore arriva il tap-in vincente di bomber Pretelli che riesce a spedire la palla in rete con tutto il suo innato senso del gol. A pochi minuti dalla fine della prima frazione è un gol pesantissimo. Da lì in poi non succede più nulla e, dopo aver concesso 1' di recupero, il direttore di gara manda tutti negli spogliatoi. Mister Benfari non ci sta ed effettua subito il primo cambio inserendo Di Gaudio al posto di uno spento Malizia. I leoni di Campo di Marte partono meglio in questa seconda frazione, Mecatti mette in mezzo un buon cross da palla inattiva, Giovannoni impatta di testa la sfera ma la spedisce sopra la traversa. Sull'azione che segue si segnala un'ottima ripartenza di Pretelli, ma ancor più fantastico è l'intervento di Milazzo che in scivolata sradica il pallone dai piedi dell'attaccante avversario. Gli animi sono caldi in campo, e il signor Pais è costretto fin da subito a frenare la tensione dei calciatori. I primi a pagarne le conseguenze sono Niccoli e Boddi che accennano una rissa sotto le tribune, subito stoppata e in seguito entrambi ammoniti. Il mister di casa le prova tutte per cercare il pareggio e al 10' inserisce Baffoni e Barbieri per Giovannoni e un Nocentini, apparso nervoso e poco incisivo. C'è bisogno di super Rindi al minuto successivo che toglie dall'incrocio una punizione perfetta di Lemmi. Anche Privitera inizia la sua girandola di cambi inserendo Candelori e Cassella per Dreucci e Pretelli che con la sua marcatura sta decidendo il match. Ultima occasione dell'Affrico, con Mecatti che sciupa ancora spedendo a lato un'altra chiara occasione da gol, prima di lasciare campo a 15' di solo Pontassieve. Al 28' Benfari inserisce anche Frilli che impatta bene sul match fin da subito. Ci provano nuovamente gli ospiti con Manetti che viene stoppato poco prima del tiro da un ottimo intervento di Baffoni. Ancora cambi per gli ospiti con Mannini e Malaman (migliore in campo, fuori per crampi) che lasciano il posto a Rasi e Riccucci. I locali ci credono, vogliono il pareggio a tutti i costi e nei minuti finali premono sull'acceleratore alla ricerca del varco giusto per il gol. Prima Di Gaudio impegna Foschi di testa, ma è bravo il portiere a deviare sopra la traversa. Subito dopo, a causa di un fuorigioco non chiarissimo, Frilli si vede annullare il gol del pareggio. Ma è questione di secondi e il pressing offensivo dà i suoi frutti. Punizione quasi da centrocampo, Mecatti scodella sul secondo palo, Baffoni mette in mezzo di testa e proprio Frilli sigla il gol del pareggio nel primo dei 6' di recupero. I leoni esplodono di gioia e credono nella rimonta, ma al minuto 94 arriva la beffa. Lo stesso Frilli sul versante sinistro falcia Mengozzi e il signor Pais assegna un calcio di punizione. Sul punto di battuta c'è Lemmi che pennella in mezzo una traiettoria perfetta per la testa di Del Lungo il quale, da due passi, spedisce in rete. Triplice fischio e beffa per i leoni di campo di Marte. La legittima festa ospite supera forse un pizzico i limiti del fair-play, tanto da scaldare gli animi dell'intera squadra di casa e accendere una rissa. Si cerca di calmare gli animi, e una volta avvenuto ciò, le squadre possono tornare negli spogliatoi. Da una parte la gioia degli ospiti per una vittoria più che meritata, dall'altra parte la delusione di una squadra non ancora capace di esprimere il proprio gioco e priva di risultati positivi.
Calciatoripiù : da sottolineare in casa Affrico l'ottimo impatto di Frilli che ha lottato per la squadra su ogni pallone, peccato per l'errore sul fallo evitabile che ha consegnato la vittoria al Pontassieve. Squadra ospite nella quale hanno prevalso le ghiotte occasioni create da Pretelli , autore di uno dei due gol, e si è messo in evidenza anche Malaman che senza ombra di dubbio è risultato il migliore in campo.

RETI: Ursi, Mariotti, Checcucci
CENAIA: Perullo, Taurasi, Mariotti, Serafini, Salvadori, Bertuccelli, Gliatta, Landi Marco, Ursi, Barbieri, Gadiaga. A disp.: Badalassi, Reffo, Tremolanti, Montagnani, Ariete, Palma, Mazzoni, Elisei, Brogi. All.: Giovanni Mucci.
BIBBIENA: Marzani, Nanni, Ugolini, Checcucci, Corsani, Valentini, Ferlito, Ragazzini, Mazzi, Grifagni, Agostini. A disp.: Vannucci, Lanini, Lungu, Mazzotta, Bernacchi, Colì, Tizzanini. All.: Vinicio Dini.
ARBITRO: Passaglia di Lucca.
RETI: Mariotti, Checcucci, Ursi.



Il Cenaia riparte dopo la sconfitta di misura col Porta Romana, il Bibbiena invece frena ancora incappando nel secondo k.o. consecutivo dopo quello interno contro la capolista Sestese. Finisce 2-1 per la compagine di Mucci una partita combattuta fino alla fine ma non particolarmente ricca di occasioni da gol. Soprattutto in avvio il match stenta a decollare, le due squadre si affrontano a viso aperto ma senza riuscire a trovare il guizzo vincente. In una delle prime occasioni il Cenaia riesce comunque a colpire portandosi sull'1-0 grazie alla conclusione dal limite dell'area di Mariotti. Il numero 3 si avventa sul pallone dopo una respinta della difesa rossoblù e di sinistro batte Marzani per l'1-0. Il Bibbiena ha una buona reazione e prova fin da subito a recuperare il risultato, riuscendoci nel finale di primo tempo grazie a un gran tiro da circa trenta metri di Checcucci: il pallone, imprendibile per Perullo, finisce al sette. È un buon momento per il Bibbiena, che sempre nel primo tempo fa annotare un'altra ghiotta chance in area locale dopo un preciso cambio campo da destra a sinistra. Nella seconda frazione la partita risulta ancora piuttosto combattuta, sempre giocata su ritmi piuttosto alti. Le occasioni, seppur non moltissime, non mancano nemmeno nella ripresa. Alla fine lo spunto da tre punti riesce a trovarlo il Cenaia, che torna definitivamente avanti. Marco Landi si defila sulla destra, entra in area dopo aver superato un avversario e mette il pallone dentro per Ursi che prova subito il tiro: il pallone viene poi anche deviato da un giocatore ospite, nulla da fare per il portiere, battuto per il 2-1. Una volta tornato avanti il Cenaia controlla bene il vantaggio facendo suoi i tre punti e mantenendosi in alto, in scia del duo di testa composto da Sestese e Fratres Perignano.
Calciatoripiù : nel Cenaia ottime le prove di Mariotti , autore del gol che apre l'incontro e protagonista di un'ottima partita, e del centrale di difesa Salvadori ; nel Bibbiena Checcucci .

FRATRES PERIGNANO: Profeti, Ferretti, Oliva, Crispino, Lelli, Montagnani, Pistolesi, Diaz Garrido, Balducci, Macelloni, Carrai. A disp.: Cirillo, Casalini, Bartoli, Del Bono, Gambini, Passoni, Pozzolini, Volpi . All.: Bargigli Fabio
PORTA ROMANA: Cecconi E., Fiorini, Bacci, Ciuffi, Zuffanelli, Ermini, Frascadore, Colombo, Coli, Desii, Antogna. A disp.: Collini, Galeazzo, Giambra, Meucci, Grifoni, Sibilia, Tipaldi, Farulli, Mazzei. All.: Rossi Alessandro
RETI: Balducci, Carrai D., Balducci, Balducci, Bartoli, Ciuffi, Coli
FRATRES PERIGNANO: Profeti, Ferretti, Oliva, Crispino, Lelli, Montagnani, Pistolesi, Diaz, Balducci, Macelloni, Carrai. A disp.: Cirillo, Casalini, Bartoli, Del Bono, Gambini, Passoni, Pozzolini, Volpi. All.: Fabio Bargigli.
PORTA ROMANA: Cecconi, Fiorini, Bacci, Ciuffi, Zuffanelli, Ermini, Frascadore, Colombo, Coli, Desii, Antogna. A disp.: Collini, Galeazzo, Giambra, Meucci, Grifoni, Sibilia, Tipaldi, Farulli, Mazzei. All.: Alessio Gelli.
ARBITRO: Improda di Empoli.
RETI: Balducci 3, Carrai, Coli rig., Ciuffi, Bartoli.



Prepotente riscatto del Fratres Perignano, che archivia i sei gol incassati qualche giorno fa dal Grassina e si impone in bello stile su un Porta Romana che fin qui aveva ottenuto due vittorie su tre partite. Nei primi venti minuti si assiste ad una netta supremazia da parte dei ragazzi di Bargigli, evidentemente motivati e capaci di proporre un buon calcio. Atteggiamento che li porta a trovare due reti nel giro di pochi minuti, a partire da quella di Balducci che raccoglie un lancio di Carrai e davanti al portiere trova il modo di mettere il pallone in rete: 1-0. Poco dopo i ruoli si invertono, con Balducci che serve Carrai il quale arriva al limite dell'area e con una gran conclusione mette la firma sul 2-0. Sembra notte fonda per il Porta Romana, che invece dimostra di esserci e lo fa rimettendosi presto in carreggiata per mezzo di un calcio di rigore netto che Coli trasforma con freddezza: 2-1. Si tratta di un momento chiave della partita, in cui gli ospiti potrebbero cavalcare l'onda per riacciuffare il pareggio. Invece, il Fratres Perignano non si fa influenzare da quanto accaduto e ristabilisce subito le distanze con un pallonetto di pregevole fattura di Balducci che vale il 3-1. Il numero 9 di casa è semplicemente scatenato e il suo spettacolo non è ancora finito, visto che una manciata di minuti più tardi si inserisce con abilità in area prima di trovare lo spiraglio giusto per fulminare Cecconi. Tripletta per Balducci e poker per la squadra di Bargigli, che prima dell'intervallo commette l'unico errore di distrarsi permettendo al Porta Romana di accorciare nuovamente le distanze. Nello specifico Ciuffi si prende la scena realizzando un gol meraviglioso, che lo vede controllare il pallone e poi spedirlo di controbalzo dritto all'incrocio dei pali. Tra uno scroscio di applausi e sul punteggio di 4-2, le due squadre rientrano negli spogliatoi consapevoli che la partita è ancora apertissima. Con questo spirito gli ospiti tornano in campo nella ripresa, ma devono fare i conti con un Fratres Perignano che non molla un centimetro senza rinunciare a fare la partita. La formazione di Gelli è ben disposta in campo, ma ciò non basta per impedire ai padroni di casa di mettere in ghiaccio il risultato. Il quinto gol peraltro ha un sapore romantico, perché a segnarlo è Bartoli al rientro da un lungo infortunio. La sua zampata sugli sviluppi di una mischia non solo chiude la partita sul 5-2, ma certifica il ritorno di un giocatore che senz'altro si rivelerà utile per mister Bargigli. E' una squadra, il Fratres, composta da tanti ragazzi giovani ma con del potenziale, che se riusciranno a crescere in fretta potranno senz'altro condurre la nave in porto e cioè alla salvezza. Dall'altra parte il Porta Romana incappa nella seconda sconfitta stagionale e lo fa in maniera rumorosa, ma senza perdere la consapevolezza di avere tutte le qualità per poter vivere un campionato da protagonista.
Calciatoripiù : Balducci , Montagnani e Diaz (Fratres Perignano). Ciuffi (Porta Romana).

RETI: Bertoloni, Santini, Lorenzoni, Vettori, Mandolini, Vettori
SAN MARCO AVENZA: Andreani, Villa, Mascarino, Pierdominici, Pasquini, Bernuzzi, Lorenzoni, Lazzotti, Bertoloni, Santini, Petriccioli. A disp.: Giromini, Del Mirto, Perinelli, Mazzucchelli, Cacciatori, Zaccagna, Grassi, Orlandi, Guidi. All.: Vincenzo Parente.
LASTRIGIANA: Hila, Benvenuti, Corsi, D'Alessandro, Guasti, Mugnaini, Ballerini, Innocenti, Vettori, Mandolini, Caparrini. A disp.: Velleca, Torniai, Faralli, Marchi, Stefanucci, El Youssefi, Tomeo. All.: Nicola Massai.
ARBITRO: Poggianti di Livorno.
RETI: Lorenzoni, Vettori 2 (1 rig.), Mandolini, Santini, Bertoloni.



San Marco Avenza e Lastrigiana arrivano allo scontro diretto in buona salute, reduci rispettivamente da un pareggio in trasferta e da una vittoria casalinga. La partita fin da subito appare equilibrata, basata su uno schema di continui botta e risposta che certamente fa divertire il pubblico presente. Pronti-via e Andreani deve subito scaldare i guanti, uscendo tempestivamente per fermare Vettori lanciato a rete. Immediata arriva la reazione dei locali che dopo due minuti passano in vantaggio grazie a Lorenzoni, abile ad avventarsi su un cross in area e anticipare con l'esterno l'uscita del portiere: 1-0. Il gol subito tuttavia non abbatte la Lastrigiana, che continua a fare il proprio gioco e al 17' pareggia: traversone dalla destra di Mandolini, Vettori si inserisce e con un colpo di testa perfetto prende in controtempo Andreani. Passano solo otto minuti e la squadra di Massai effettua anche il sorpasso, stavolta con un lancio lungo che pesca ben posizionato Mandolini, il quale controlla il pallone e supera l'uscita del portiere con un pallonetto millimetrico: 1-2. L'inerzia della partita sembrerebbe tutta dalla parte degli ospiti, che però non hanno nemmeno il tempo di festeggiare. La risposta del San Marco Avenza è infatti istantanea e vede Lorenzoni entrare in area palla al piede prima di mettere in mezzo per l'accorrente Santini, che ha il tempo di stoppare prima di fulminare Hila per il 2-2. Si chiude così un primo tempo trascorso senza un attimo di respiro, presagio di una ripresa che non sarà da meno in fatto di emozioni. Le squadre non sono rientrate da molto, infatti, quando i padroni di casa si riportano in vantaggio: su un tiro da centrocampo, Bertoloni arriva sul pallone e con un tocco di rapina lo fa rimbalzare dando vita a una strana traiettoria che scavalca il portiere e termina in fondo al sacco. Una dinamica particolare, ma come si dice il fine giustifica i mezzi e in questo caso ciò che conta per il San Marco Avenza è aver segnato la rete del 3-2. Come facilmente pronosticabile dopo aver speso tantissimo nel corso del primo tempo, le due formazioni vivono adesso un momento di calo che per qualche minuto fa scarseggiare le occasioni da gol. Poco male per i ragazzi di Parente, campanello d'allarme invece per la Lastrigiana che si trova a rincorrere. A un quarto d'ora dalla fine, però, arriva l'episodio che decide il match: Innocenti sbuca in area e viene messo giù da Pasquini, il rigore è sacrosanto e dal dischetto Vettori non sbaglia realizzando il definitivo 3-3. Nei minuti finali gli ospiti avrebbero anche una clamorosa chance per vincere la partita, ma Tomeo non trova la porta da posizione defilata dopo aver scartato il portiere avversario. Finisce dunque con un pareggio che tutto sommato riflette quanto accaduto sul terreno di gioco: la Lastrigiana ha avuto tante palle-gol e forse poteva sfruttarle meglio, ma in fin dei conti si è ritrovata a rincorrere un San Marco Avenza che non ha avuto paura di fare la sua partita, arrivando molto vicino alla prima vittoria stagionale.
Calciatoripiù : Fantini e Lorenzoni (San Marco Avenza). Vettori , Mandolini e Innocenti (Lastrigiana).

SESTESE: Nerini, Pizzuto, Pisaneschi, Pisaniello, Pecchioli, Nenci, Angiolini, Cremonini, Giustarini, Viti, Pelagatti. A disp.: Tognoni De Pugi, De Rosis, Vannini, Nocentini, Guerrini, Arrighi, Rapezzi, . All.: Rossi Alessandro
OLMOPONTE AREZZO: Tiezzi, Porzio, Cialdea, Pasquini, Grazi, Bartolini, Gharazzedine, Ferrazzano, Tofi, Castellani, Statti. A disp.: CASTELLUCCI, Zelli, Vencato, Masaaf, Boschi, Marchini, Tacchini, Marino. All.: Badini Daniele
RETI: Pecchioli, Nenci
SESTESE: Nerini, Pelagatti (62' Nocentini), Pisaneschi, Pisaniello, Pizzuto, Nenci, Cremonini (71' Arrighi), Giustarini, Angiolini (53' Guerrini), Pecchioli, Viti (53' De Rosis). A disp.: Tognoni De Pugi, Vannini, Rapezzi. All.: Alessandro Rossi.
OLMOPONTE: Tiezzi, Porzio (46' Marchini), Cialdea, Pasquini (78' Vencato), Grazi, Bartolini, Garazzedine, Ferrazzano (27' Masaaf), Tofi, Castellani (46' Marino), Statti (62' Boschi). A disp.: Castellucci, Zelli, Giannerini, Tacchini. All.: Stefano Narducci.
ARBITRO: Alessio Vaggelli di Prato.
RETI: 10' Pecchioli, 36' Nenci.



Vince in scioltezza la Sestese, con un classico 2-0 che si materializza nel corso del primo tempo e, con la terza vittoria consecutiva, mantiene in coabitazione la testa della classifica. Niente da fare per un Olmoponte che ha sofferto, soprattutto nel primo tempo, la superiorità tecnico-tattica degli avversari; la classifica non si muove, ma la squadra aretina, oltre ad aver già osservato il turno di riposo, deve recuperare la gara casalinga non disputata a causa del maltempo la scorsa settimana. In un pomeriggio finalmente soleggiato la Sestese scende in campo con Nerini in porta e Pelagatti a destra, con lo spostamento di Pisaniello al centro della difesa in sostituzione dell'indisponibile Baldi. Al collaudato schieramento della Sestese, con Angiolini tra le linee, l'Olmoponte oppone una struttura tattica ad albero di Natale , con Tofi punta centrale e, qualche metro dietro, Castellani e Statti. Parte subito decisa la squadra di casa in maglia bianca che applica, sulle palle inattive, schemi evidentemente studiati e ristudiati in allenamento. La manovra scorre fluida e Giustarini prima e Angiolini poi confezionano la trama che porta alla conclusione da destra il velocissimo Pecchioli: il diagonale sembra vincente, ma il pallone si perde di pochissimo sul fondo, alla destra del portiere (4'). Un minuto dopo Pisaniello recupera prodigiosamente su Tofi lanciato a rete e si alzano le preteste dei sostenitori ospiti, per quello che a loro appare un intervento falloso. L'arbitro non fa una grinza, considerando evidentemente regolare l'intervento stesso. Ma è solo un flash perché la Sestese torna a farsi pericolosa con Pecchioli che, liberato in area da Cremonini, si vede respingere la conclusione a mezza altezza da una splendida parata di Tiezzi. Ma, alla terza occasione, il bomber sestese (al quarto gol in altrettante gare) fa centro. Al 10' assist al bacio di Angiolini per Pecchioli, che scatta bene centralmente e con un destro preciso batte Tiezzi sulla sinistra. La Sestese macina gioco, muovendo molto bene il pallone e dando sempre l'impressione di sapere cosa fare. Gli avversari si fanno vedere timidamente al 23', con una conclusione fuori misura di Statti dal limite su appoggio da destra di Tofi. Al 27' l'Olmoponte deve sostituire Ferrazzano, malconcio dopo un duro contrasto sul pallone con Cremonini: entra Masaaf. Un paio di segnalazioni di off-side vanificano buone manovre della squadra locale. Al 36' ancora un grande assist di Angiolini in ripartenza per Nenci: conclusione fantastica dal vertice destro dell'area e pallone che gonfia la rete sotto l'incrocio dei pali, alla destra di un esterrefatto Tiezzi. La Sestese, con il risultato in cassaforte, continua a spingere con un Nenci galvanizzato dallo splendido gol. Al 41' Tiezzi anticipa di giustezza Pecchioli lanciato a rete e, allo scadere, Giustarini manda alto su calcio di punizione, conquistato da un incontenibile Angiolini. L'Olmoponte rientra in campo con Marino al posto di Castellani e Marchini al posto di Porzio. La Sestese mantiene il pallino del gioco, mirando comunque al controllo della gara. Dopo pochi minuti anche mister Rossi opera i primi cambi: dentro De Rosis e Guerrini al posto di Angiolini e Viti; si alza, di conseguenza Giustarini (anche per lui quattro gol in quattro gare). Poco da registrare in questa fase, se non una conclusione di Nenci parata e un calcio di punizione di Giustarini respinto da Tiezzi. E' evidente la volontà dei padroni di casa di controllare la gara senza forzare troppo, anche se i pochi pericoli sono ancora di marca rossoblù. All'81' il nuovo entrato Vencato respinge di testa a porta vuota. Nel finale l'Olmoponte riesce a creare qualche brivido alla squadra locale con Tofi che, da pochi metri, manda alto il pallone crossato da sinistra da Marino. E arriva ancora un brivido quando, su un calcio di punizione da sinistra proprio a una spanna dal limite corto dell'area di rigore, nessuno interviene in area piccola per la deviazione a rete. Al quarto minuto di recupero è ancora Pecchioli a concludere in diagonale senza trovare la porta. Sabato prossimo altro giro di giostra: la Sestese va in quel di Legnaia e l'Olmoponte riceve il Cenaia.
Calciatoripiù : la Sestese ha una difesa solida e un attacco prolifico, ma a brillare è stato soprattutto il centrocampo. Fino a che è rimasto della partita ha mostrato cose egregie Angiolini : splendida visione di gioco e assist illuminanti. Accanto a lui, autore di un pregevole eurogol, è da citare Nenci , molto duttile tatticamente. Da rilevare la generosità della squadra ospite: hanno fatto quello che hanno potuto. Contro questa Sestese sarà dura per tutti.

RETI: Mogavero, Mogavero, Vagaggini
URBINO TACCOLA: Giaconi, Monacci, Pannocchia, Paciarelli, Petrucci, Oshadogan, Nordio, Antoni, Tahiri, Mogavero, Salvadori. A disp.: Schiavone, Pignotti, Taglioli, N. Puccetti, F. Puccetti, Hamza, Cioni, Venturi, Ferrera. All.: Dario Ficini.
AUDACE LEGNAIA: Sorace, Bruno, Vanzi, Corbucci, Martini, Gasparini, Tarantoli, Falciani, Tofani, Vagaggini, Furi. A disp.: Fattovich, Carpini, Berti, Durin, Pini Prato, Spinella, Amodio, Cosi, Di Francesco. All.: Carlo Gioli.
ARBITRO: Bassetti di Lucca
RETI: 47' pt Vagaggini rig., 64', 96' rig. Mogavero.



Contro un agguerrito Audace Legnaia è arrivata la prima vittoria dell'Urbino Taccola,vittoria meritatissima se non altro per il grande volume di gioco espresso e le tante occasioni mancate per un'inezia. Ma, come ormai accade sovente in quest'inizio stagione, a tante occasioni s'oppone una sola occasione vincente degli avversari: a pochi minuti dalla fine del primo tempo il Legnaia si vede concedere un calcio di rigore per un fallo su Vagaggini che nel recupero porta avanti i suoi. Seppur scossi per lo svantaggio, alla ripresa l'Urbino Taccola cerca subito d'organizzare la rimonta; dopo varie incursioni dello scatenato Nordio, al 64' è l'ispirato Mogavero a pareggiare con un tiro dal limite a fil di palo. L'Urbino Taccola si lancia alla ricerca della vittoria, manca di poco una manciata d'occasioni e sul finire di gara restituisce il dispetto agli avversari: stavolta il fallo avviene nell'area del Legnaia, al 6' di recupero Mogavero trasforma il rigore del 2-1 da cui può partire la stagione dei suoi.
Calciatoripiù: Mogavero, Nordio (Urbino Taccola), Vagaggini, Sorace (Audace Legnaia).

RETI: Doni

RETI: Bambi, Modesti