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Serie D GIR.D - Giornata n. 14

Aglianese-Santangelo F.c. 2-2

AGLIANESE: Luci, Baggiani L. (46' Martini), Remedi, Perugi (75' Bigica), Vassallo (25' Prati), Mattiolo (81' Virgillito), Konate, Grilli, Pardera (46' Mirval), Pantano, Mariani. A disp.: Failli, Bertelli, Ferrarese, Oliveri . All.: Baiano Francesco
SANTANGELO F.C.: Ferrara, Meloni, Bosco, Baggi, Spaviero (70' Pesenti), Gomez, Gobbi (90' Silla), Berto, Zazzi, Panatti, Hoxha (46' Sia). A disp.: Cantoni, Nobile, Moracchioli, Eberini, Barracane, Ciccone. All.: Gatti Roberto
ARBITRO: Daniele Aronne di Roma 1
RETI: 13' Panatti, 24' rig. Gobbi, 51' rig.Mirval, 90' rig. Bigica
NOTE: Espulso Konate. Ammoniti Grilli, Pantano, Ferrara, Bosco, Hoxha.
Correggese-Forli 2-2

CORREGGESE: Tzafestas, Bassoli M., Davighi, Manuzzi, Gozzi, Pupeschi, Bradarskiy (73' De Luca), Valeriani, Ferretti, Villanova, Gomis (88' Giorcelli). A disp.: Falavigna, Messori, Palma, Galletti, Galli, Gimmati, Ferrari. All.: Soda Antonio
FORLI: Ravaioli, Fusco (67' Gasperoni), Scalini, Ronchi, Sedioli (67' Morri), Caprioni, Tascini, Rrapaj, Farneti, Varriale, Fornari (81' Piva). A disp.: De Gori, Azindow Tanimu, Marzocchi, Eleonori, Guerra, Ballardini E.. All.: Graffiedi Mattia
ARBITRO: Andrea Palmieri di Brindisi
RETI: 28' Caprioni, 34' Villanova, 44' Villanova, 89' Caprioni
NOTE: Ammoniti Davighi, Valeriani, Caprioni, Rrapaj, Farneti.
Corticella-Bagnolese 1-2

CORTICELLA: Rossini, Mambelli (65' Tcheuna), Menarini, Chmangui, Essel (52' Bonetti), Ercolani, Oubakent (82' Trombetta), Campagna (52' Amayah), Leonardi, Marchetti (71' Salvatori), Larhrib. A disp.: Giallombardo, Luscietti, Casazza, Rinieri . All.: Miramari Alessandro
BAGNOLESE: Auregli, Ghizzardi, Capiluppi, Vezzani (90' Riccelli), Bertozzini, Cocconi, Romanciuc (74' Parracino), Calabretti, Tzvetkov (80' Mhadhbi), Ferrara S. (64' Saccani), Ferrara P. (84' Uni). A disp.: Giaroli, Rustichelli, Bruno, Mercadante. All.: Gallicchio Claudio
ARBITRO: Cosimo Papi di Prato
RETI: 13' Tzvetkov, 60' Capiluppi, 77' Salvatori
NOTE: Ammoniti Menarini, Campagna, Ghizzardi, Capiluppi, Vezzani.
Crema-Salsomaggiore 3-1

CREMA: Aiolfi, Nesci, Groppelli, Ricozzi, Vavassori, Cerri, Meleqi (56' Abba), Bignami, Recino (87' Lovaglio), Erman (63' Gerace), Tosi (70' Madiotto). A disp.: Peschieri, Spaneshi, Brero, Grassi, Gallo . All.: Aragolaza Gustavo
SALSOMAGGIORE: Galletti, Bran, Morigoni, Orlandi, Furlotti (70' Aissaoui), Montesi, Brunani (76' Leoni), Ziliotti (70' De Sagastizabal), Mingiano (82' Trofo), Berti, Habachi (84' Soumahoro). A disp.: Agazzi, Pedretti, Singh, Coulibaly. All.: Bonini Lauro
ARBITRO: Stefan Arnaut di Padova
RETI: 17' Recino, 60' Morigoni, 63' Recino, 69' Recino
NOTE: Ammoniti Ricozzi, Morigoni.
Fanfulla-Carpi 3-1

FANFULLA: Cizza, Souto Caue, Bernardini, Rosa, Bignami, Bettoni, Magnaldi, Cazzaniga, De Angelis (87' Lusha), Confalonieri (77' Mecca), Siani. A disp.: Colnaghi, Cabri, Vitanza, Napoli, Donnemma, Ouaqit . All.: Maspero Riccardo
CARPI: Balducci, Casucci, Dominici (79' Ferraresi), Yabre, Calanca, Boccaccini, Beretta (79' Villa), Bouhali (54' Olivieri), Arrondini (54' Laurenti), Cicarevic (69' Stanco), Sall. A disp.: Kivila, Sabattini, Cestaro, Ruiz Navarro. All.: Contini Massimo
ARBITRO: Riccardo Leotta di Acireale
RETI: 35' Siani, 37' De Angelis, 77' Bignami, 87' rig. Laurenti
NOTE: Espulso Yabre. Ammoniti Bettoni, Confalonieri, Casucci, Yabre, Sall, Laurenti.
Lentigione-Pistoiese 0-1

LENTIGIONE: Marconi, Sala, Formato, Panzacchi (46' Bonetti), Muro (62' Bertolotti), La Vigna, Sabotic, Moretti (83' Michael), Cortesi M. (74' Iodice), Rossini (63' Lattarulo), Rossi Mas.. A disp.: Lugli, Tarantino, Ofoasi, Farinelli . All.: Beretti Paolo
PISTOIESE: Magri, Davi, Mehic (63' Benassi), Caponi, Macri (80' Urbinati), Pertica, Di Biase (14), Arcuri, Viscomi, Barzotti (85' Citro), Sighinolfi. A disp.: Vassallo R., Basani, Florentine, Evangelista, Ortolini, Ennasry. All.: Consonni Luigi
ARBITRO: Michele Pasculli di Como
RETI: 5' Di Biase
NOTE: Ammoniti Formato, La Vigna, Rossi Mas., Lattarulo, Bertolotti, Viscomi.
Ravenna-Mezzolara 2-3

RAVENNA: Venturini, Gigli, Sabelli (62' Tabanelli), Marangon (77' Rivi), Abbey, Pipicella (88' Lisi), Guidone, D Orsi, Lussignoli, Spinosa, Grazioli (82' Magnanini). A disp.: Fontanelli, Montuori, Spezzano, Carrasco Nunez, Bachini . All.: Gadda Massimo
MEZZOLARA: Malagoli, Mari, Garavini, Landi, Cavina (66' Fiore), De Meio (82' Dall Osso), Dalmonte, Roselli (66' Benedettini), Fiorentini (88' Russo), Bertani, Jassey (82' Bocchialini). A disp.: Wangue, Cuoghi, Bovo, Frignani. All.: Nesi Michele
ARBITRO: Deborah Bianchi di Prato
RETI: 5' D Orsi, 20' Lussignoli, 45' Autorete, 50' rig. Fiorentini, 52' Landi
NOTE: Ammoniti Gigli, Pipicella, Spinosa, De Meio, Dalmonte, Bertani, Benedettini.
Real Forte Querceta-Prato 3-0

REAL FORTE QUERCETA: Raspa (73' Pastine), Meucci, Giubbolini, Bartolini, Tognarelli (13' Betti), Bernardini, Pegollo, Bortoletti, Verde, Rosati (81' Rizzi), Bertipagani. A disp.: Masi, Lazzoni, Tiberti, Bucchioni, Bertozzi, Panati . All.: Venturi Simone
PRATO: Nucci, Nizzoli, Scianname, Colombini, Addiego Mobilio (69' Petronelli), Aprili (73' Campaner), Renzi (65' Ba), Cela (80' Souare), Nicoli, Trovade (73' Bartolini), Kouassi. A disp.: Falsettini, Cellai, Masini, Noferi. All.: Brando Lucio
ARBITRO: Vincenzo Hamza Riahi di Lovere
NOTE: Ammoniti Bartolini, Colombini.REAL FORTE QUERCETA: Raspa (73' Pastine); Meucci, Tognarelli (13' Betti e 45' Bucchioni), Bernardini, Giubbolini; Bortoletti, Bartolini, Bertipagani; Rosati (81' Rizzi); Pegollo, Verde. All.: Venturi.
PRATO: Nucci, Nizzoli, Colombini, Sciannamè, Nicoli; Aprili (73' Campaner), Trovade (73' Bartolini); Mobilio (69' Petronelli), Cela (80' Souaré), Kouassi; Renzi (65' Ba). All.: Brando.
ARBITRO: Rihai di Lovere, coad. da Perrella di Crema e Severini di Seregno.
RETI: 7' e 29' Mobilio.



REAL FORTE QUERCETA SRL - PRATO SSDARL
Il Giudice Sportivo:
- letto il reclamo, fatto pervenire a seguito di tempestivo preannuncio, dall' USD REAL FORTE QUERCETA SRL, con il quale si chiede sia inflitta alla A.C. PRATO SSDARL la punizione sportiva della perdita della gara, ai sensi dell'art. 10 comma 6 del C.G.S., per avere detta società violato, a seguito delle sostituzioni di alcuni calciatori della propria squadra effettuate nel corso del secondo tempo, la norma sull'impiego dei calciatori 'giovani';
- lette le memorie difensive fatte pervenire dalla A.C. PRATO SSDARL a mezzo delle quali non si contesta la circostanza ma si insiste sulla sua ininfluenza sull'esito della gara, nonché l'ulteriore memoria dall' USD REAL FORTE QUERCETA SRL in cui si insiste nelle già precisate conclusioni;
- esaminato il rapporto di gara e rilevato che dalla distinta ufficiale della AC PRATO risultano schierati nella formazione iniziale, ai fini che qui rilevano:
o 1 calciatore nato dopo il 1º gennaio 2001, il n. 11 Renzi Francesco;
o 1 calciatore nati dopo il 1º gennaio 2003, il n. 22 Nucci Gabriele;
o 1 calciatore nato dopo il 1º gennaio 2004, il n. 2 Nizzoli Tommaso;
o 1 calciatore nato dopo il 1º gennaio 2004, il n. 8 Aprili Lorenzo.
- rilevato che, al 21 del secondo tempo la AC PRATO procedeva alla sostituzione, prima di cinque, del n. 11, Renzi Francesco (classe 2001) con il n. 44 Ba Ibrahima (classe 1998);
- rilevato che la sostituzione effettuata al 21' del secondo tempo determinava la violazione dell'obbligo d'impiegare, per l'intera durata della gara, almeno un calciatore nato dal 1º gennaio 2001, così come previsto dal C.U. n. 1, stagione sportiva 2022/2023 del Dipartimento Interregionale

P.Q.M.
Delibera:
1) di accogliere il reclamo;
2) di infliggere alla A.C. PRATO SSDARL la punizione sportiva della perdita della gara con il punteggio di 0-3;
3) di non addebitare la tassa di reclamo.

Commento di : ciro

Iniziamo dalla fine, o meglio, iniziamo da quanto accaduto nel corso della ripresa e che peserà sul risultato finale come un gol, o forse di più. Il Prato vince, ma perde. Un errore clamoroso quello dei lanieri che escono dal campo con due reti all'attivo e senza subirne, ma che con ogni probabilità perderanno la partita a tavolino. Cosa è successo? Niente di trascendentale, soltanto che il Prato ha giocano per cinque minuti (Renzi classe 2001 sostituito da Ba nato nel 1998) senza una quota e quindi, qualora (e tutto lascia pensare che sia così) i padroni di casa dovesse fare ricorso, i lanieri perderebbero la partita a tavolino. Passando alla cronaca, la partita è stata vivace e divertente. La prima emozione al 6' quando arriva un lancio profondo per Pegollo che si lancia a tu per tu con Nucci, in posizione defilata, bravo il portiere biancazzurro ad uscire dalla propria area e ad anticipare l'attaccante bianconeroazzurro. Un minuto dopo il Prato si porta in vantaggio quando Mobilio parte palla al piede, salta Tognarelli e fa secco Raspa. Al 13' i lanieri vanno vicini al raddoppio con Cela, la cui conclusione termina fuori di un soffio. In rapida successione arrivano i tentativi di Trovadè e Kouassi ma il risultato non cambia. Al 29' il raddoppio: punizione di Kouassi, sponda di Colombini per l'inserimento del solito Mobilio che segna lo 0-2. Nella ripresa la formazione di mister Lucio Brando controlla agevolmente senza rischiare, anche perché i tentativi di Pegollo e compagni non sono mai veramente pericolosi. Al 16' i padroni di casa si fanno vivi in avanti su calcio di punizione Rosati con Nucci che ribatte, Bortoletti non riesce nel tap in decisivo. Al 21' il momento chiave della sfida quando il tecnico ospite chiama fuori Renzi inserendo Ba. In campo si capisce subito il misfatto e a poco serve un ulteriore cambio effettuato qualche minuto più tardi per inserire una quota come regolamento impone. Il Real Forte Querceta prova comunque sul campo a raddrizzare le cose ma l'iniziativa di Verde che si presenta davanti a Nucci viene sventata dal portiere laniero. L'ultimo dei locali ad arrendersi è Verde che anche in recupero tenta la soluzione personale senza fortuna. Poi solo il triplice fischio che porta al momento degli improperi e dei rimpianti per il Prato, mentre la formazione di casa, zitta zitta, si prepara da intascare tre punti.
Sammaurese-United Riccione 2-0

SAMMAURESE: Piretro, Masini, Canalicchio, Benedetti, Gaiola, Maggioli, Casadio, Scarponi (76' Haruna), Merlonghi (86' Romano), Bonandi (76' Maltoni), Barbatosta (82' Misuraca). A disp.: Zavatti, Manfroni, Bolognesi, Bonafede, Cremonini . All.: Martini Marco
UNITED RICCIONE: Pezzolato, Rinaldi, D Antoni, Panaioli, Colacicchi (80' Silvestri), Bellini, Lordkipanidze, Abonkhelet, Fernandes Ferreira (19' Gambino), Cavallini, Biguzzi. A disp.: De Fazio, Contessa, Pinto Rodrigues, Zappa, D Abrosca, Balde. All.: Gori Mattia
ARBITRO: Andrea Paccagnella di Bologna
RETI: 68' Merlonghi, 85' Maltoni
NOTE: Ammoniti Benedetti, Misuraca, D Antoni, Colacicchi.
Scandicci-Giana Erminio 0-0

SCANDICCI: Dainelli, Frascadore (74' Meucci), Cecconi (92' Tacconi), Ghinassi, Santeramo, Francalanci, Bartolozzi (94' Sammartino), Sinisgallo, Gozzerini, Vitali Borgarello, Di Blasio. A disp.: Timperanza, Edu Mengue, Gianassi, Saccardi, Akammadu, Corsi. All.: Mirko Taccola
GIANA ERMINIO: Pirola, Mandelli (70' Calmi), Perna, Corno (88' Perico), Marotta, Fall, Lamesta, Messaggi, Caferri (80' Ballabio), Minotti, Previtali (70' Colombara). A disp.: D Aniello, Fumagalli, Ghilardi, Gorghelli. All.: Chiappella Andrea
ARBITRO: Michele Piccolo di Pordenone
NOTE: Ammoniti Dainelli, Frascadore, Bartolozzi, Mandelli, Lamesta, Caferri.SCANDICCI (4-1-4-1): Dainelli, Frascadore (71' Meucci), Cecconi (92' Tacconi), Ghinassi, Santeramo, Francalanci, Bartolozzi (95' Sammartino), Sinisgallo, Gozzerini, Vitali Borgarello, Di Blasio; a disp.: Timperanza, Edu Mengue, Gianassi, Saccardi, Akammadu, Corsi; All.: Rigucci.
GIANA ERMINIO (4-4-2): Pirola 6.5, Mandelli 5.5 (70' Calmi 6.5), Perna 6, Corno 6 (88' Perico s.v.), Marotta 5.5, Fall 6.5, Lamesta 6.5, Messaggi 6.5 (80' Ballabio s.v.), Caferri 6 (80' Brioschi s.v.), Minotti 6, Previtali 6 (70' Colombara 5.5); a disp.: D'Aniello, Fumagalli, Ghilardi, Gorghelli; All.: Chiappella 6.
ARBITRO: Piccolo di Pordenone coad. da Di Bartolomeo di Campobasso e Gookooluk di Civitavecchia.
NOTE: Spettatori 150 circa. Recupero: 2'+5'. Ammoniti: Caferri, Frascadore, Bartolozzi, Dainelli, Mandelli, Lamesta. Espulsi: Ventrice dalla panchina per protesta al 79'. Angoli: 2-8. Fuorigioco: 2-4. Falli fatti: 15-18. Tiri(specchio): 7(1)-10(3).



SCANDICCI
DAINELLI: 6,5
La Giana lo impegna severamente solo in un'occasione al 18' del primo tempo con Fall che da distanza ravvicinata lo costringe alla parata d'istinto con il braccio destro. Per il resto gestisce bene la pressione offensiva degli ospiti;
FRASCADORE: 6,5 In avvio di ripresa sfiora il gol entrando in scivolata sul cross da sinistra di Gozzerini mettendo a lato di un soffio. Sarebbe stata la ciliegina sulla torta di una prestazione maiuscola nella quale non ha mollato un centimetro di campo agli avversari recuperando una quantità enorme di palloni e coprendo la sua zona di campo con grinta e lucidità soprattutto dopo l'ammonizione ricevuta alla mezz'ora. Esce per crampi; dal 71' Meucci: 6 Entra bene in partita conquistando palle preziose nei minuti finali;
CECCONI: 6 In avanti si vede un po' di più nella ripresa, ma la sua partita in fase difensiva è molto impegnativa visto che la Giana dalla sua parte scende spesso e volentieri. Esce stremato dopo l'ultimo recupero su Lamesta; dal 92' Tacconi: s.v. Solo pochi minuti nel recupero in mediana al posto di Sinisgallo spostato sulla fascia al posto di Cecconi;
GHINASSI: 6,5 Una grande chiusura al limite dell'area su Calmi e poi tanta attenzione su tutte le offensive dei lombardi ai quali lascia pochissimi spazi;
SANTERAMO: 6,5 tiene alta la concentrazione per tutta la gara concedendo pochissimo alle punte ospiti;
FRANCALANCI: 6,5 Incrocia spesso le traiettorie di Fall al quale lascia poco spazio di manovra rendendolo praticamente nullo;
BARTOLOZZI: 6,5 Grande gara di sacrificio in appoggio a Gozzerini. Lotta su ogni pallone pressando il portatore di palla ospite e cerca di far salire la squadra conquistando punizioni importanti. Esce stremato per crampi dopo l'ennesimo fallo subito; dal 95' Sammartino: s.v. Due soli giri di orologio per lui nel finale in cui il Giana cerca un arrembaggio non tanto convinto;
SINISGALLO: 6,5 Primo tempo monumentale spesso come diga centrale davanti alla difesa e sempre come primo punto di riferimento per le ripartenze blues. Nella ripresa continua la sua opera di frangiflutti cercando anche l'assist per Gozzerini che è anticipato da una bella uscita di Pirola;
GOZZERINI: 6,5 Lotta contro tutta la difesa gorgonzolese che impegna per tutti i novanta minuti. Lavora un gran pallone sulla sinistra che Frascadore non mette in rete per centimetri. Si vede anticipato dalla bella uscita di Pirola sul lancio di Sinisgallo che gli avrebbe spalancato la porta;
VITALI BORGARELLO: 6 Lavoro oscuro di sostanza in mediana dove tiene bene le distanze fra i compagni e ci mette tutta quella fisicità che serve in queste gare di sacrificio;
DI BLASIO: 6 Prestazione in chiaro scuro. Alterna buone cose a momenti in cui non sempre proprio nel pieno de gioco. Però non lesina mai l'impegno e la grinta nel pressare gli avversari;
All.: RIGUCCI: 6,5 Riesce a contenere la forza della prima in classifica infondendo ai ragazzi in campo l'abnegazione e la grinta che lo contraddistinguono. La squadra sviluppa anche buone trame di gioco che fanno ben sperare per il futuro.
ARBITRO
PICCOLO di PORDENONE: 7
Ben coadiuvato dagli assistenti dirige bene una gara intensa, ma corretta. Vede bene nel finale la caduta in area di Lamesta che si lascia andare appena sente vicino Cecconi e lo ammonisce per simulazione. Il miglior fischietto visto fino ad adesso al Turri.
Lo Scandicci sfodera una prestazione maiuscola e riesce a fermare la capolista Giana Erminio in un pareggio a reti inviolate che a livello di classifica sposta di poco gli equilibri, visti anche i risultati delle avversarie, ma che da punto di vista del morale può essere una grande iniezione di fiducia. Partono forte i lombardi che con un tiro cross da fuori area di Lamesta sfiorano il palo alla sinistra di Dainelli al 9'. Al 18' Fall si gira bene in area e calcia da distanza ravvicinata, ma Dainelli risponde d'istinto respingendo la conclusione. Cinque minuti dopo si vedono in avanti i blues con Di Blasio che dal limite manda alto sugli sviluppi di un calcio d'angolo di Sinisgallo. Al 37' un tiro cross di Bartolozzi dalla destra costringe Pirola alla deviazione in angolo. In pieno recupero di primo tempo Lamesta su punizione fa venire i brividi ai tifosi blues in tribuna, ma la sua conclusione, deviata dalla barriera, esce di poco alla destra di Dainelli.
Nella ripresa botta e risposta in avvio. Al 52' cross di Caferri per Messaggi che spara alto. Un minuto più tardi Gozzerini lavora bene un pallone sulla sinistra che mette in mezzo per il taglio di Frascadore che in scivolata impatta la palla ma la mette fuori di pochi centimetri. Al 61' la Giana ci prova con Messaggi dal limite, ma Dainelli è bravo a mettere in angolo. Al 71' Gozzerini recupera un buon pallone sulla tre quarti, ma il suo tiro esce a lato. Brivido per i blues all'81' quando un tiro cross di Calmi bacia la parte superiore della traversa. In pieno recupero poi Lamesta ingaggia un uno contro uno con Cecconi entrando in area da destra sul lato corto lasciandosi poi cadere e rimediando il cartellino giallo per simulazione dall'ottimo direttore di gara. È l'ultima emozione di una gara ben giocate da entrambe le squadre.
LE INTERVISTE
Mister Rigucci in sala stampa a fine gara: Abbiamo giocato contro una squadra molto più forte di noi, lo dice la classifica e abbiamo fatto una grande partita fatta di difesa e sofferenza. Era quello che dovevamo fare e alla fine vai a vedere le palle gol create possiamo anche rammaricarci un po'. I ragazzi hanno fatto bene e se questo è l'atteggiamento quanto meno abbiamo dimostrato che non siamo morti. Siamo duri a morire, è il nostro marchio di fabbrica. Lotteremo partita dopo partita per fare più punti possibili e alla fine vedremo dove arriveremo .
Cosa ti è piaciuto di più dei ragazzi: L'atteggiamento. C'è stata una predisposizione al sacrificio che altre volte non c'erano venute e non ci avevano permesso di fare punti importanti. Ho visto cattiveria e voglia di fare punti e sono contento. Se l'atteggiamento sarà sempre questo sarà più facile fare punti. Poi puoi giocare bene o male, partire dal basso oppure no, ma se hai l'atteggiamento giusto le cose vengono meglio. Questo è un momento in cui dobbiamo essere meno belli e più efficaci. Ci dobbiamo salvare e servono grinta e cattiveria calcistica. Con la Giana ce l'abbiamo messa e ci prendiamo questo pareggio meritato consapevoli che avremmo pure potuto vincere se Frascadore avesse buttato dentro quella palla . Abbiamo visto un buon primo tempo, poi una ripresa più di contenimento: L'urto della Giana è stato maggiore nella ripresa. Hanno cambiato modulo portando più giocatori in avanti così abbiamo pensato un po' più alla fase difensiva cercando di colpirli con delle ripartenze e in un paio di occasioni potevamo sfruttarli di più. Però non ricordo grandi occasioni della Giana, siamo stati bravi a limitarli . Dopo una prestazione così c'è un po' di rammarico vedendo la classifica che sarebbe potuta essere migliore: Se ci penso mi arrabbio perché anche domenica scorsa a Bagnolo non meritavamo di vincere, ma al 91' eravamo in vantaggio e dovevamo mettere la rabbia messa con la Giana per non prendere gol anche con la Bagnolese. Quella è la differenza tra fare più punti o meno. Siamo riusciti a fare sembrare la Giana meno forte di quella che è perché guardando la classifica classifica se ha venti punti in più di noi vuole dire che è più forte. Però sono contento perché la squadra è giovane e può solo migliorare lavorando duro a testa bassa come stiamo facendo . Domenica prossima un'altra gara impegnativa a Carpi: Affronteremo una squadra forte come la Giana. La prepareremo bene e andremo a fare una gara simile a questa ma con caratteristiche diverse però con il giusto atteggiamento e la necessaria cattiveria agonista contro un avversario sulla carta più forte di noi consapevoli di questo, ma senza paura affrontandolo come abbiamo fatto con la Giana. Consapevoli che al massimo perdiamo, di più non può succedere .