Campionando.it

Eccellenza GIR.B - Giornata n. 15

Rondinella Marzocco-Figline 1965 1-0

RONDINELLA MARZOCCO: Pecorai, Petri, Ricchi, Mazzolli, Marini, Bagnai, Fantechi, Rosi (92' Pisapia), Cragno (73' Ferrmaca), Maresca (81' Amoddio), Giorgelli (76' Gjini). A disp.: Sciatti, Santini, Cerza, Cavedoni, Vigano. All.: Francini Alessandro
FIGLINE 1965: Conti, Arnetoli, Banchelli, Sesti (73' Mannella), Sabatini, Canali (62' Gabbrielli), Zellini, Conteduca (62' Serrotti), Vangi, Marini, Lebrun (50' Ferretti). A disp.: Simoni, Orpelli, Sottili, Hibraj, Matteini. All.: Tronconi Stefano
ARBITRO: Giovanni Curcio di Siena
RETI: 44' Rosi
NOTE: Espulso Arnetoli per doppia ammonizione. Ammoniti Petri, Ferrmaca, Conti.


RONDINELLA: Pecorai, Petri, Ricchi, Mazzolli, Marini, Bagnai, Fantechi, Rosi (92′ Pisapia), Cragno (73′ Ferrmaca), Maresca (81′ Amoddio), Giorgelli (76′ Gjini). A disposizione: Sciatti, Santini, Pisapia, Ferrmaca, Cerza, Cavedoni, Amoddio, Gjini, Vigano. All.: Francini
FIGLINE: Conti, Arnetoli, Banchelli, Sesti (73′ Mannella), Sabatini, Canali (62′ Gabbrielli) Zellini, Conteduca (62′ Serrotti), Vangi, Marini, Le Brun (50′ Ferretti). A disposizione: Simoni, Orpelli, Gabbrielli, Sottili, Serrotti , Mannella, Hibraj,Ferretti, Matteini. All.: Tronconi
ARBITRO: Curcio di Siena, coad. da Andreani di Carrara e Gambini di Pontedera.
RETE: 44′ Rosi.
NOTE: Espulso al 77' Arnetoli.



Se siete tifosi del Figline e siete caratterizzati da perenni preoccupazioni circa i risultati della vostra squadra, fatevi un giro allo stadio con Gabriele Vangi. Il bomber gialloblù, dopo la sconfitta contro la Rondinella, fa un appello più che un'intervista: Calma, non è successo niente. Non abbiamo vinto il campionato ancora, e quindi? Lo vinceremo all'ultima giornata, rilassatevi. Non abbiamo problemi, noi, forse sono altri quelli messi male . Messaggi chiarissimi: popolo gialloblù, è vero che manca ancora un punto, ma ci sono ancora tre match point. La Castiglionese, se non vince sabato prossimo, regalerà una Pasqua in Serie D alla capolista Figline, stesso discorso per l'ultima giornata dei gialloviola il 16 aprile. Ma, ancora più comodo, il Figline può festeggiare la matematica promozione in Serie D di fronte al proprio pubblico, all'ultima giornata nel match del Del Buffa contro il già ampiamente retrocesso Prato 2000. Meglio di così.. Certo, c'è l'amarezza per come è finita in casa della Rondinella. I biancorossi si impongono uno a zero conquistando una vittoria che per loro era fondamentale in ottica playoff. Conoscendo l'importanza dell'avversario e il blasone delle Due Strade, la banda di Tronconi cerca di partire forte: già dopo sessanta secondi Vangi ha la prima ottima opportunità per battere a rete, ma Pecorai si rifugia abilmente in angolo. Poco dopo Marini approfondisce la manovra in profondità per Vangi, combinazione con Zellini e tiro di quest'ultimo, Pecorai respinge ancora. Al 12' di nuovo un'occasione per Vangi: tentativo a lato. Prima opportunità della Rondinella al 17': Fantechi si presenta in area e calcia, Conti risponde. Primo tempo gradevole, tutto sommato: meglio il Figline ai punti, vista anche la bella iniziativa di Marini alla mezzora (anche questa disinnescata da Pecorai), la Rondinella dà l'impressione di preservare qualcosa per la ripresa. Ma siccome il calcio è materia strana, il gol arriva nel momento e dal lato più inaspettato: al 44' Rosi risolve una mischia confusa in area ospite ribadendo in rete dopo primo tocco di Fantechi. Uno a zero per la Rondinella al tramonto di un primo tempo che ai punti avrebbe premiato gli ospiti. La squadra di Francini esce meglio anche dalla pausa e prova subito a ripartire forte alla ricerca del raddoppio, ma Conti due volte mette i guantoni sui tentativi biancorossi. La gara inizia a spegnersi, il dinamismo valdarnese si accentua. Al 77' Arnetoli finisce dalla parte sbagliata del tabellino rimediando un secondo giallo che lascia molto perplessi i tifosi del Figline. Tutto in discesa per i padroni di casa? Macché: c'è tempo per un rigore non concesso agli ospiti (presunto fallo di mano in area biancorossa) e un ultimo tentativo di Mannella col pallone che si spegne di un nulla sopra la traversa. Lunghissimo recupero, poi, perché il signor Curcio di Siena accusa un problema fisico all'85', ma per fortuna si ristabilisce al punto da concludere regolarmente l'incontro. Il Figline ci prova, la Rondinella chiude gli spazi e al triplice fischio fa festa. La capolista per ora deve aspettare a tirar fuori lo spumante.

Baldaccio Bruni-Fortis Juventus 3-3

BALDACCIO BRUNI: Vaccarecci, Vassallo A. (70' Autorita), Magi, Bruschi, Adreani, Piccinelli, Lomarini, Torzoni, Terzi, Mercuri (79' Giorni), Giovagnini. A disp.: Conti, Burani, D Aprile, Perfetti, Battistini, Gigli, Sbardella . All.: Borgo Renato
FORTIS JUVENTUS: Pettinelli, Zoppi, Grazzini, Barbero, Pezzati, Calzolai (55' Gurioli), Donatini, Gualandi (95' Serotti), Bruni, Torricelli, Campagna. A disp.: Allegranti, Giannelli L., Marucelli, Maritato, Paterno, Parrini F., Costa. All.: Innocenti Matteo
ARBITRO: Giuseppe Merlino di Pontedera
RETI: 2' Bruni, 9' Torzoni, 15' Mercuri, 34' Grazzini, 50' Terzi, 53' Torricelli
NOTE: Espulsi Adreani, Lomarini, Donatini. Ammoniti Barbero, Calzolai, Bruni.


Castiglionese A.s.d.-Lastrigiana 1-0

CASTIGLIONESE A.S.D.: Tegli, Viciani, Giorgi, Talladira, Menchetti, Menci R., Redi, Tacchini (57' Berneschi), Falomi (88' Sekseni), Capogna, Borghesi (79' Steccato). A disp.: Ermini, Zucchini, Lombardi, Bassini, Luconi, Nero. All.: Fani Roberto
LASTRIGIANA: Fedele, Barzini, Corradi, Fioravanti (86' Valori), Calonaci, Biondi, Terzani (73' Lenzini), Ammannati, Bianchi (73' Bourezza), Ciotola (86' Manganiello), Corsi. A disp.: Giannini, Bandini, Borgioli, Crini, Pierattini. All.: Bartalucci Rossano
ARBITRO: Elia Nunzio Maria Salerno di Catania
RETI: 85' Menchetti
NOTE: Ammoniti Giorgi, Fioravanti, Calonaci, Ciotola, Bourezza.


Chiantigiana-Foiano 0-1

CHIANTIGIANA: Signorini, Batoni, Ciolli, Kameni Mbounga, Ticci, Posarelli, Barontini, Ceccatelli, Cappelli (84' Diurno), Cicali (72' Nieri), Kebbeh. A disp.: Pupilli, Focardi Olmi, Verdiani, Spinelli, Cioni, Berardi, Da Frassini . All.:
FOIANO: Goretti, Alabastri, Tenti (90' Nocentini C.), Manchia (46' Costantini), Boninsegni, Bennati (70' Mostacci), Cacioppini, Verdelli (64' Rossi), Acatullo (80' De Sanctis), Minocci, Rufini. A disp.: Marcocci, Pagliaro, Sinani, Brilli. All.: Zacchei Filippo
ARBITRO: Samuele Guiducci di Firenze
RETI: 95' Costantini
NOTE: Espulsi Posarelli, Spinelli, Alabastri, Rufini. Ammoniti Ceccatelli, Kebbeh, Nieri, Bennati, Minocci, Costantini.


CHIANTIGIANA (4-3-1-2): Signorini, Batoni, Ticci, Posarelli, Ciolli, Ceccatelli, Kameni, Barontini, Cappelli (84' Diurno), Cicali (26' Nieri), Kebbeh. A disp.: Pupilli, Focardi, Verdiani, Spinelli, Cioni, Berardi, Da Frassini.
FOIANO (4-4-2): Goretti, Bennati (69' Mostacci), Boninsegni, Alabastri, Tenti (91' Nocentini), Manchia (46' Costantini), Minocci, Cacioppini, Verdelli (64' Rossi), Acatullo (79' De Sanctis), Rufini. A disp.: Marcocci, Pagliaro, Sinani, Brilli. All.: Filippo Zacchei
ARBITRO: Guiducci di Firenze, coad. da Pineto di Firenze e Lumetta di Piombino.
RETE: 96' Costantini.
NOTE: Espulsi al 16' Posarelli e Rufini per reciproche scorrettezze, 96' Alabastri e Spinelli nel parapiglia finale dopo il gol decisivo. Recupero: 5'+6'. Angoli 4-3 per la Chiantigiana. Ammoniti: 41' Nieri, 66' Ceccatelli, 69' Bennati, 71' Costantini, 81' Kebbeh, 85' Minocci.



CHIANTIGIANA
SIGNORINI 5
Dopo una gara sufficiente, al minuto 96 subisce gol sul suo palo, concedendo il vantaggio agli avversari e mettendo il punto esclamativo sulla più che probabile retrocessione dei suoi.
BATONI 6 Il giovane esterno basso della Chiantigiana gioca un match sufficiente, tenendo in maniera efficace la posizione e cercando anche alcune sortite offensive.
CIOLLI 6,5 Si conferma un motorino inesauribile sulla propria corsia di competenza, facendo su e giù sulla fascia mancina senza fermarsi un attimo e risultando uno degli ultimi ad arrendersi.
KAMENI 6 Sia da mediano, che da centrale difensivo dopo l'espulsione di Posarelli, si conferma valido elemento sfruttando dati fisiche e atletiche superiori alla media.
TICCI 5 Nel suo ruolo di centrale difensivo fa molta confusione e spesso è costretto ad usare le maniere forti contro gli avversari, graziato in ogni circostanza dal direttore di gara.
POSARELLI 4 In quella che doveva essere la partita della vita, perde la testa e colpisce Rufini, finendo insieme al bomber amaranto sotto la doccia dopo 16 minuti.
BARONTINI 6,5 Gioca un buon match senza risparmiarsi e andando vicino al gol in un paio di circostanze, venendo fermato solo da interventi provvidenziali sulla linea di porta. 71' Cioni sv
CECCATELLI 6,5 Prende in mano il timone di una barca che affonda e nella prima gara da allenatore-giocatore cerca in ogni modo di guidare i compagni all'ottenimento del risultato, senza grandissima fortuna.
CAPPELLI 6 È un trottolino che mette verve e vivacità nella manovra offensiva locale, senza però trovare i giusti appoggi nei compagni di reparto. 85' Diurno sv
CICALI 5,5
Dopo 25' tanto fumo e poco arrosto, subisce un guaio muscolare ed è costretto a lasciare il campo. 26' Nieri 5 Viene ben controllato dalla difesa amaranto e non incide in alcun modo nella contesa, risultando praticamente inefficace.
KEBBEH 5 L'attaccante di colore chiantigiano ci mette tutta la voglia e la grinta possibile, ma viene annacquato dall'attenta difesa foianese e non combina nulla di rilevante.
FOIANO
GORETTI 5,5
Qualche uscita a vuoto di troppo incide sul giudizio, ma si riscatta parzialmente con un'ottima parata nell'occasione più pericolosa dei locali.
ALABASTRI 7 Schierato da centrale difensivo insieme all'amico Boninsegni gioca una gara molto concentrata e impedisce agli attaccanti avversari di ledere dalle parti del portiere, con l'unico neo di venire cacciato a partita finita, rischiando di aver chiuso anzitempo il proprio campionato.
TENTI 6,5 Si conferma elemento duttile ed in grado di coprire vari ruoli, dimostrandosi sia da esterno basso che da braccetto in mediana molto utile alla causa. 91' Nocentini sv
MANCHIA 5
Schierato sull'out di destra, non riesce quasi mai a dare profondità alla squadra e risulta abbastanza fumoso nello sviluppo della gara, venendo sostituito nell'intervallo. 46' Costantini 7,5 Entra nella ripresa con il giusto piglio e la giusta mentalità, giocando una gara sempre sul pezzo e trovando su punizione il fondamentale gol che avvicina gli amaranto alla conquista dell'obiettivo.
BONINSEGNI 7 Guida con il solito ardore agonistico e la solita capacità di non perdere mai la lucidità la retroguardia ospite, confermandosi come uno dei migliori difensori centrali dell'Eccellenza.
BENNATI 6,5 Da esterno in difesa gioca una gara molto coraggiosa, cercando di collaborare anche in fase offensiva. 68' Mostacci 7 Entra negli ultimi 20' e lotta su ogni pallone, risultando sempre la solita ruspa che travolge tutto e tutti.
CACIOPPINI 6 Lotta in mezzo al campo e non molla mai un metro, senza lasciare vita facile agli avversari.
VERDELLI 5,5 Tanto fumo e poco arrosto per il talentuoso centrocampista offensivo, che si accende troppo a intermittenza e non riesce a dare continuità alle azioni offensive degli amaranto. 63' Rossi 6 Entra sulla corsia mancina e tiene bene la propria posizione senza eccessive sbavature, controllando al meglio le sgroppate offensive dei locali.
ACATULLO 5,5 Pur con il giusto piglio e le giuste motivazioni, risulta abbastanza sottotono e non riesce a rendersi pericoloso dalle parti di Signorini. 78' De Sanctis sv
MINOCCI 6,5
Ogni qualvolta ha la palla la gestisce in maniera ottimale, cercando di accendere lo sviluppo del gioco avanzato foianese e risultando costante spina nel fianco della difesa chiantigiana.
RUFINI 4 La sua gara dura 16 minuti, cioè finché non scalcia un avversario a terra, venendo espulso dall'arbitro e rischiando di aver chiuso la propria stagione a Gaiole in Chianti.
Al termine di una gara molto bloccata, vista l'importanza per entrambe le compagini della posta in palio, il Foiano di mister Filippo Zacchei porta a casa tre preziosissimi punti grazie ad una perla su punizione di Federico Costantini al minuto 96, facendo un passo avanti notevole per l'ottenimento della salvezza diretta senza passare dalle forche caudine dei playout e ritornando alla vittoria in trasferta dopo quasi sei mesi dalla fin qui unica affermazione lontano dallo Stadio dei Pini, datata 9 Ottobre 2022 sul campo del Prato 2000; tutto ciò al termine di una prestazione tutta grinta e cuore della squadra amaranto, che ha saputo soffrire nei momenti di difficoltà e pur non creando pericoli notevoli dalle parti di Signorini ha controllato bene il gioco quando si è trovata in possesso di palla. La formazione di Gaiole in Chianti, dal canto suo, vedeva in questo incontro il definitivo dentro o fuori in chiave salvezza e non è riuscita forse per l'eccessiva pressione psicologica di questo match a trovare la via della necessaria vittoria, con questo ko che riduce quasi a zero le possibilità di agguantare i playout e forse fa salutare in anticipo l'Eccellenza alla Chiantigiana; passando alla cronaca la Chiantigiana che si è affidata in settimana al quarto tecnico della stagione, promuovendo il capitano Filippo Ceccatelli sulla tolda di comando della nave che affonda dopo Baiocchi, Zavaglia e Cioffi, mette sul terreno di gioco un coraggioso 4-3-1-2 con Signorini tra i pali, Batoni, Ticci, Posarelli e Ciolli in linea di retroguardia da destra a sinistra, in mediana Ceccatelli, Kameni e Barontini, con Cappelli alle spalle del duo di punta Cicali e Kebbeh, mentre Filippo Zacchei schiera il suo Foiano con un 4-4-2 con Goretti in porta, Bennati, Boninsegni, Alabastri e Tenti in difesa, Manchia, Minocci, Cacioppini e Verdelli a centrocampo, con Acatullo a fare la spalla di Rufini in avanti. Al 9' Rufini riceve palla spalle alla porta, si gira e fa partire un destro che sfiora il palo; passa un minuto e sull'altro fronte Cicali riceve da Ceccatelli supera Tenti e prova il sinistro a giro sul secondo palo, grande risposta di Goretti, poi Manchia mette in angolo. Al 16' arriva una doppia svolta del match, quando Rufini e Posarelli vengono a contatto in maniera ruvida, l'arbitro non fa differenze ed espelle entrambi, mandandoli anzitempo sotto la doccia e mantenendo comunque la parità numerica in campo; al 38' cross da sinistra di Ciolli, la palla arriva sul secondo palo a Barontini che la rimette in mezzo per l'accorrente Cappelli, il quale con un esterno sinistro da centroarea mette a lato. In pieno recupero della prima frazione, Manchia riceve e dal limite prova il destro deviato in angolo da Signorini; sull'angolo susseguente Minocci va al tiro, il portiere respinge corto, arriva Bennati e sulla linea salva l'allenatore giocatore Ceccatelli evitando il gol amaranto, con le due squadre che vanno negli spogliatoi sullo 0-0. Nella ripresa la partita si trasforma in una vera e propria battaglia, in cui la Chiantigiana cerca il gol che potrebbe dargli un filo di speranza e il Foiano che controlla in maniera tutto sommato attenta, cercando di ripartire al momento opportuno; al 57' però la formazione locale va vicinissima al vantaggio, quando su cross dalla sinistra di Ciolli, Kebbeh anticipa Goretti, Tenti salva sulla linea, sul pallone si fionda Barontini, tiro di controbalzo e ancora Tenti di testa mette in angolo. Sugli sviluppi del corner colpo di testa di Ticci, respinge sulla linea Acatullo, arriva Cappelli e stavolta Goretti è bravo nel respingere il tiro del numero 9 locale. A questo punto la partita scende abbastanza dal punto di vista delle occasioni e sale da quello nervoso, con la Chiantigiana che lotta aspramente e il Foiano che ribatte col colpo sul colpo. Si arriva così al 96', quando su punizione dalla destra offensiva del Foiano, Federico Costantini inventa una parabola perfetta che va a insaccarsi sul primo palo, con Signorini che arriva in colpevole ritardo sul pallone e se lo vede sfilare per il gol vittoria, consegnando i tre punti alla squadra di Zacchei e con l'arbitro che subito dopo chiude le ostilità, mandando tutti sotto la doccia, con parapiglia finale di cui fanno le spese Alabastri e Spinelli espulsi; il Foiano torna così da Gaiole in Chianti con tre punti d'oro in cascina, facendo un deciso passo verso la salvezza diretta da conquistare nelle prossime due giornate, in cui serviranno 1 o 2 punti, mentre la compagine di Gaiole in Chianti con questa sconfitta dice addio al 99,9% al campionato di Eccellenza Toscana e nelle ultime due gare potrà tranquillamente programmare il prossimo campionato di Promozione. I prossimi impegni vedranno nel sabato Santo il Foiano ospitare la Colligiana, con la possibilità di festeggiare la permanenza in categoria davanti al proprio pubblico, mentre la Chiantigiana andrà a far visita alla Lastrigiana con le speranze ormai ridotte ad un mero discorso matematico.

Colligiana-Pontassieve 3-2

COLLIGIANA: Chiarugi, Finetti (84' Mariani), Noferi, Pierucci, De Vitis, Manganelli, Donati (73' Baccani), Bouhamed, Cicali (79' Bartalini), Mugnai (62' Imbrenda), Cianciolo M. (87' Milanesi). A disp.: Bacciottini, Grazioso, Sardelli, Munno . All.: Chini Giacomo
PONTASSIEVE: Morandi, Busce (67' Minischetti), Giannelli S., Muho, Visibelli, Fani, Fantechi, Di Leo (67' Adami), Salvadori, Taflaj, Sitzia. A disp.: Romano, Pacini Al., Fioravanti, Marconcini, Burberi, Serrotti, Prunecchi. All.: Brachi Marco
ARBITRO: Leonardo Buchignani di Livorno
RETI: 9' Mugnai, 32' Taflaj, 35' Bouhamed, 68' Cicali, 81' Minischetti
NOTE: Ammoniti De Vitis, Giannelli S., Fani.


COLLIGIANA: Chiarugi, Finetti (84' Mariani), Noferi, Pierucci, De Vitis, Manganelli, Donati (72' Baccani), Bouhamed, Cicali (77' Bartalini), Mugnai (62' Imbrenda), Cianciolo (88' Milanesi). A disp.: Bacciottini, Grazioso, Sardelli, Munno. All.: Giacomo Chini.
PONTASSIEVE: Morandi, Buscè, Giannelli, Muho, Visibelli, Fani, Fantechi (67' Minischetti), Di Leo (67' Adami), Salvadori, Taflaj, Sitzia. A disp.: Romano, Pacini, Fioravanti, Marconcini, Burberi, Serrotti, Prunecchi. All.: Marco Brachi.
ARBITRO: Buchignani di Livorno, coad. da Testi di Livorno e Puccini di Pontedera
RETI: 9' Mugnai, 32' Taflaj, 35' Bouhamed, 68' Cicali, 81' Minischetti.
NOTE: ammontii: Fani, De Vitis. Espulso: 88' Giannelli per doppia ammonizione. Rec.: 2'+5'.



E' fatta, cara Colligiana! Messi matematicamente al sicuro i playoff, terzo posto meritato dietro l'inarrivabile capolista Figline e la Castiglionese ora in seconda piazza. I biancorossi di Chini superano 3-2 dopo una divertentissima contesa il buon Pontassieve di Brachi in quello che era un vero e proprio scontro diretto per la post-season delle zone alte di graduatoria. Si parte forte da subito, nel dentro o fuori del Manni : al 9' i locali passano in vantaggio con Mugnai che intuisce la direzione di un buon cross e si fa trovare pronto in piena area per battere Morandi. È subito un buon momento per la Colligiana che capisce di poter affondare ancora fra le maglie biancocelesti: Bouhamed ci prova, ma non inquadra nel migliore dei modi il bersaglio. Al 25' c'è spazio anche per Mugnai che impegna Morandi, bravo a rispondere presente. Il Pontassieve resta in partita e centra il bersaglio grosso al primo vero tentativo: è il 32' quando Taflaj, il pericolo numero uno per la banda di Brachi, prende la mira dal limite dell'area e indovina l'angolino ideale per non lasciare scampo a Chiarugi. Poco male per la Colligiana che sa bene di non dover lasciar spazio alle iniziative della squadra con il miglior rendimento esterno di tutto il Girone B: e allora i senesi tornano avanti con Bouhamed che si coordina da centro area e batte a rete in modo imparabile per Morandi. Due a uno biancorosso, riposo. Nella ripresa Brachi chiede ai suoi di velocizzare le operazioni in avanti alla ricerca del pari, mentre Chini intuisce di poter abbassare i ritmi in difesa del vantaggio riacquisito. Altro episodio a metà frazione quando Cicali salta altissimo di testa su corner e batte Morandi. Tre a uno, stavolta è indirizzata per davvero. Niente da fare per mister Brachi che getta nella mischia anche il totem Adami per provare a raddrizzarla: il Pontassieve segnerebbe anche, a dieci minuti dalla fine, con Minischetti, ma è l'ultimo moto d'orgoglio di una gara per il resto condotta in porto dai biancorossi di casa.

Firenze Ovest-Porta Romana 1-0

FIRENZE OVEST: De Carlo, Rossi L., Ciofi, Alicontri, Tartaglione, Zefi, Bartolozzi (76' Marseglia), Lazzeri (90' Piazza), Berti (85' Ussia), Lakti (31' Amerighi), Tassi (66' Giannini). A disp.: Benassai, Verdi Sa., Pecchioli M., Taoufik. All.: Angiolini Matteo
PORTA ROMANA: Lombardini, Delvecchio, Mencarelli (53' Pinzauti), Corsi (85' Saponetto), Manetti N. (66' Gonzalez), Diabate, Di Vito, Mazzanti, Rachidi, Caschetto (86' Bux), Imparato (90' Carfora). A disp.: Cecconi E., Ongaro, Frijia, Vanni. All.: Carobbi Stefano
ARBITRO: Tommaso Bassetti di Lucca
RETI: 50' Amerighi
NOTE: Espulso Alicontri. Ammoniti Tartaglione, Tassi, Mencarelli, Manetti N..


FIRENZE OVEST: De Carlo, Rossi, Alicontri, Zefi, Ciofi, Tartaglione, Lazzeri (90' Piazza), Bartolozzi (76' Marseglia), Lakti (32' Amerighi), Tassi (68' Giannini), Berti (86' Ussia). All. Matteo Angiolini. A disp.: Benassai, Verdi, Pecchioli, Taoufik.
PORTA ROMANA: Lombardini, Del Vecchio, Di Vito, Manetti (68' Gonzalez), Mencarelli (46' Pinzauti), Diabaté, Caschetto (86' Carfora), Corsi (86' Bux), Mazzanti, Imparato (90' Saponetto), Rachidi. All.: Stefano Carobbi. A disp.: Cecconi, Ongaro, Frijia, Vanni.
ARBITRO: Tommaso Bassetti di Lucca, coadiuvato da Diletta Cuccinello di Arezzo e Carlo Maria Angelici del Valdarno.
RETE: 52' Amerighi.
NOTE: Espulso Alicontri al 6'; ammoniti Tassi, Tartaglione, Mencarelli, Manetti.



Quando dopo appena sei minuti di gioco l'arbitro Bassetti sventolava davanti all'incredulo Alicontri il cartellino rosso che lo escludeva dal resto della gara, tutto lasciava presagire che il copione della gara fosse scritto, e che l'esito del derby tra le due fiorentine, entrambe pericolanti ma reduci da due lunghe strisce positive, potesse facilmente sorridere agli arancioneri d'Oltrarno. Oltretutto, la decisione di espellere il difensore rossoblù appariva eccessivamente severa, poiché lo sgambetto al limite dell'area su Rachidi, abile a recuperare palla nel contrasto, per quanto netto, avveniva in una posizione ben lungi dal poter essere considerata favorevole all'attaccante, defilato a sinistra e con altri due difensori appostati nei pressi. E invece, dopo un primo tempo decisamente fiacco e privo di occasioni da rete, in cui le due squadre sembravano non far altro che aspettare il duplice fischio per riorganizzarsi meglio sul terreno di gioco, al 52' il vento della gara vira improvvisamente ed inaspettatamente in favore dei padroni di casa, che riescono a procurarsi un pericoloso calcio di punizione grazie ad un ottimo spunto sulla sinistra di Tassi, atterrato da Manetti al limite dell'area: ad incaricarsi della battuta è Amerighi, subentrato nel primo tempo per assestare lo schema dei suoi sul 4-3-2 che sarà mantenuto fino a fine partita, e il suo destro carico di effetto sul primo palo è un vero e proprio gioiello balistico che Lombardini non può altro che sfiorare. Un autentico shock per gli ospiti, che si aspettavano di avere a disposizione tutta la gara per piazzare il colpo: gli arancioneri sono lenti a rompere gli indugi, e solo a metà ripresa riescono ad essere davvero pericolosi. De Carlo ci mette due volte i guantoni: al 66' sbroglia all'ultimo, con una coraggiosa uscita, una mischia su punizione in cui il pallone, servito in piena area da una sponda volante di Del Vecchio, stava arrivando sui piedi di ben tre attaccanti appostati davanti alla porta; un minuto dopo sventa d'istinto un tiro molto potente di Caschetto, che si era ricavato il giusto spazio sul lato destro dell'area ed era giunto a pochi passi dal fondo. Ma è intorno alla mezz'ora che arrivano le occasioni più nette, ed è la dea bendata che deve metterci del suo per salvare i padroni di casa. Al 72' Tartaglione, nel tentativo di liberare l'area di rigore, calcia al volo il pallone alla cieca che impatta accidentalmente e con violenza inaudita sul viso del compagno Ciofi, che si trovava lì accanto, gettandolo a terra tramortito; la sfera schizza impazzita sul lato sinistro dell'area dove viene raccolta da Imparato, il quale ha la possibilità di accomodarsela sul destro e calciare con precisione, ma il suo tiro a botta sicura viene clamorosamente respinto dalla traversa. Appena un minuto dopo, Del Vecchio nota De Carlo leggermente fuori dai pali e prova a scavalcarlo da oltre trenta metri; splendida traiettoria apparentemente vincente, ma anche stavolta è la traversa a dire di no. Sfortuna, dunque, ma non solo: non riuscire a segnare ad un avversario che gioca l'intera partita in inferiorità numerica è cosa che in casa Porta Romana merita una riflessione più seria. In vista dell'ormai inevitabile playout, è soprattutto lo stato di forma degli uomini più rappresentativi a destare qualche perplessità, viste le difficoltà di manovra manifestate dalla squadra soprattutto nel primo tempo, quando gli spazi a disposizione erano ampi e le forze fresche: nessuno si aspetta calcio champagne in zona retrocessione a fine stagione, ma sbagliare la misura dei passaggi, anche brevi, quando si hanno ben tre uomini da poter servire, è cosa che non dovrebbe accadere. E domenica è accaduto spesso. Grande entusiasmo a fine partita, invece, in casa Firenze Ovest: una vittoria sul campo della Sinalunghese sabato prossimo potrebbe significare addirittura salvezza diretta, nonostante il turno di riposo da osservare nell'ultima giornata di campionato.
Calciatoripiù: Lazzeri
(Firenze Ovest), Diabaté (Porta Romana).

Signa-Prato 2000 5-0

SIGNA: Crisanto, Di Biasi (73' Paoli), Nencini S. (87' Camerini), Tempesti P., Tempestini, Franzoni, Vitrani, Capochiani, Tempesti L., Giuliani (87' Hognogi), Dallai (79' Piampiani). A disp.: Lo Vasco, Paci, Mosca, Alesso . All.: Scardigli Stefano
PRATO 2000: Santangelo (74' Tortelli), Gaggioli, Querci, Capecchi, Kowalski, Bianchi, Sacchi (35' Dahani), Fall (57' Tallarita), Nencioni (85' Sarri), Servillo, Testa. A disp.: Sciaurlo, . All.:
ARBITRO: Andrea Poggianti di Livorno
RETI: 30' Vitrani, 55' Dallai, 65' Giuliani, 75' Giuliani, 90' Tempesti L.
NOTE: Ammonito Testa.


SIGNA 1914: Crisanto, Di Biasi, Nencini, Tempesti P., Tempestini, Franzoni, Vitrani, Capochiani, Tempesti L., Giuliani, Dallai. A disp.: Lo Vasco, Camerini, Paoli, Piampiani, Hognogi, Paci, Mosca, Alesso. All.: Stefano Scardigli.
PRATO 2000: Santangelo, Gaggioli, Querci, Capecchi, Kowalsky, Bianchi, Sacchi, Fall, Nencioni, Servillo, Testa. A disp.: Tortelli, Sarri, Scidurlo, Tallarita, Dahani. All.: Carlo Falcini.
ARBITRO: Poggianti di Livorno, coad. da Pucci di Carrara e De Stefano di Empoli.
RETI: 30' Vitrani, 55' Dallai, 65' e 75' Giuliani, 91' Tempesti.



Pronostico rispettato nonostante l'ennesima prova d'orgoglio del Prato 2000, anche stavolta con formazione composta da tanti ragazzi della squadra Juniores. L'equilibrio iniziale era frutto di un buon schieramento degli ospiti che provavano a lanciare le punte per salire e fare pressing alto, mentre i locali cercavano l'affondo sugli esterni per servire il Bomber del girone. Il lavoro a centrocampo di Bianchi e Servillo supportati da Testa dava agli ospiti la forza di provare a costruire gioco contrastando efficacemente gli avversari che sembravano sorpresi di trovarsi di fronte un avversario organizzato ed ordinato tatticamente. La retroguardia composta da Kowalsky e Querci risultava un baluardo ostico da superare perfino per Tempesti che trovava pochissimo spazio e solo in un'occasione riusciva ad anticiparli rendendosi autore di una rovesciata da applausi che veniva ben neutralizzata da Santangelo. Le squadre ribattevano colpo su colpo senza mai dare l'impressione di potersi superare agevolmente, finchè da un recupero palla a centrocampo scaturiva l'azione che portava in vantaggio i padroni di casa con Vitrani che trovava un'imbucata sulla destra e batteva l'estremo difensore avversario. Gli ospiti non perdevano la lucidità, dovevano effettuare una prima sostituzione per i problemi che accusava Sacchi e si riassestavano con Testa a supporto di Nencioni, arrivando al riposo in pieno controllo della gara. La ripresa lasciava presagire una reazione degli ospiti alla ricerca del primo punto del girone di ritorno ed infatti alzavano il baricentro oltre il centrocampo grazie al pressing esasperato di Nencioni e Testa che costringevano la retroguardia dei padroni di casa a lanciare lungo trovando spesso l'intervento di testa di Kowalsky Querci e Capecchi a respingere ed a far ripartire l'azione. L'ennesima indecisione della retroguardia pratese consentiva a Dallai di raddoppiare e mettere al sicuro il risultato. Gli ospiti dovevano ricorrere ad altra sostituzione forzata con Dahani per Fall. Poco dopo arrivava il terzo goal realizzato da Giuliani viziato da una netta posizione di fuorigioco non rilevata dall'Assistente che rappresentava una vera ingiustizia per la prestazione offerta anche oggi. Facevano l'esordio anche i vari Tortelli Sarri e Scidurlo e sul finire i padroni di casa trovavano altre due reti con Giuliani ed in pieno recupero con Tempesti, fino ad allora ben arginato e neutralizzato dalla coppia di centrali Querci e Kowalsky, che timbrava la presenza procurandosi e realizzando il calcio di rigore per una trattenuta astutamente guadagnata. Risultato pesante per il Prato 2000 che paga un dazio troppo alto nonostante la buona prestazione condita di orgoglio grinta dignità ed organizzazione provando sempre a giocarsi la sua gara contro qualunque avversario dimostrando un carattere di tutto. Vittoria comunque meritata per il Signa che ha dovuto sudare abbastanza per metterla sui binari a lei favorevoli, e che proverà fino in fondo a guadagnarsi l'accesso ai play off.

Mazzola Valdarbia-Zenith Prato 1-1

MAZZOLA VALDARBIA: Cefariello, Nassi (67' Silvestri), Gianneschi, Bianchi, Fabbrini, Majuri (57' De Luca), Cavallini (93' Palazzesi), Cruciani, Bartolini (88' Caro), Baroni (93' Scaccia), Mearini. A disp.: Florindi, Zeppi, Tozzato, Pierangioli. All.: Argilli Stefano
ZENITH PRATO: Brunelli, Chiavacci, Parenti, Safina, Gori, Braccesi (73' Diffini), Castiello (92' Maiolino), Lunghi, Mari (82' Falteri), Caggianese (82' Saccenti), Rosi (86' Silva Reis). A disp.: Pellegrini, Mitcul, . All.: Settesoldi Simone
ARBITRO: Stefano Zilani di Trieste
RETI: 58' Lunghi, 90' Cruciani
NOTE: Espulsi Bianchi, Safina per doppia ammonizione. Ammoniti Gianneschi, Gori.


MAZZOLA-VALDARBIA: Cefariello, Nassi (66' Silvestri), Gianneschi, Bianchi, Fabbrini, Majuri (58' De Luca), Cavallini, Cruciani, Bartolini (93' Scaccia), Baroni (93' Palazzesi), Mearini. A disp.: Florindi, Caro, Zeppi, Tozzato, Pierangioli. All. Argilli
ZENITH PRATO: Brunelli, Chiavacci, Parenti, Safina, Gori, Braccesi (72' Diffini), Castiello (92' Maiolino), Lunghi, Mari (82' Saccenti), Caggianese (82' Falteri), Rosi (84' Silva Reis). A disp.: Pellegrini, Mitcul, Maiolino. All. Settesoldi
ARBITRO: Zilani di Trieste coad. da Cerofolini di Arezzo e da Scanu del Valdarno
RETI: 58' Lunghi, 90' Cruciani
NOTE: Espulso Bianchi al 72' per proteste e Safina al 78' per somma di ammonizioni. Ammoniti: Gianneschi, Gori, Safina.



Partita difficile sul campo tra Mazzola Valdarbia e Zenith Prato, divise in classifica da 4 punti e alla ricerca di un piazzamento play-off. Match speciale per il capitano biancoceleste, Piero Fabbrini, che sfonda il muro delle 300 presenze con la maglia del Mazzola Valdarbia. Primo tempo che vede gli ospiti premere sin dai primi minuti, affidandosi alla rapidità di Rosi e alle iniziative di Braccesi e Caggianese. I due attaccanti lanieri arrivano alla conclusione per due volte a testa senza però impensierire Cefariello. I padroni di casa si prodigano in veloci ripartenze, mettendo in difficoltà lo Zenith Prato soprattutto con le discese a campo aperto di Gianneschi. Nelle fila biancocelesti ci prova Baroni, tiro rimpallato, e Cavallini, la cui mira non è precisa. Alla mezz'ora potenziale occasione da rete per il Mazzola Valdarbia, fuggito in contropiede con Baroni, apertura per Cruciani che viene anticipato un attimo prima di battere a rete. La prima frazione di gioco o va in archivio con le porte rimaste inviolate. La ripresa si apre con una grande occasione per i biancocelesti, Nassi spara la botta sfiorando la traversa. Al cinquantottesimo Zenith Prato in vantaggio: calcio d'angolo dalla sinistra, Lunghi svetta più in alto di tutti e buca Cefariello. Il Mazzola Valdarbia cerca di reagire appoggiandosi sulle spalle di Cruciani, la difesa amaranto controlla bene e mette in apprensione la retroguardia di casa giocando sul filo del fuorigioco. Al minuto settanta una partita tranquilla rischia di sfuggire dalle mani del direttore di gara a causa di un controverso episodio: Bianchi realizza il gol del pareggio, l'assistente alza la bandierina nonostante l'azione fosse partita da una rimessa laterale. Il match si innervosisce, lo stesso Bianchi ne fa le spese prendendosi il rosso, Safina si becca il secondo giallo lasciando entrambe le squadre in inferiorità numerica. Si giunge al novantesimo, Bartolini subisce fallo al limite dell'area, Cruciani disegna una traiettoria imparabile che si insacca alle spalle di Brunelli. Dopo un interminabile recupero finisce la partita. Con questo pareggio i biancocelesti, approfittando della sconfitta del Pontassieve, salgono al quinto posto in classifica agganciando la quinta posizione che significa play-off.