RETI: Matteoli, Matteoli, Bacci
ATLETICO CASCINA: Gino, Santi, Giaconia, Sclafani, Bici, Ferrucci, Dutti, Shehi, Busiello, Migliorelli, Turini. A disp.: Curini, Nencetti, Pardera, Taccola. All.: Dario Ficini.
FORCOLI VALDERA: Fusi M., Degl'Innocenti, Crispino, Bacci, Agostini, Ciardelli, Mboup, Fusi L., Gradi, Matteoli, Barsottini. A disp.: Bertelli, Salvadori, Chesi, Volpi, Landi, Bonicoli, Doni, Giuntini, Mbaye. All.: Leonardo Giuntini (squalificato, in panchina Gianmarco Salvadori).
ARBITRO: Cioce di Pisa.
RETI: Matteoli 2, Bacci.



Il successo sul campo dell'Atletico Cascina alla fine non basta: Portuale e InvictaSauro raccolgono entrambe punti in questo turno, il Forcoli Valdera è così matematicamente condannato alla retrocessione, raggiungendo Bellaria Cappuccini, Virtus Montaione Gambassi e proprio i rivali di giornata dell'Atletico Cascina. La partita, decisamente di marca ospite nella ripresa, è stata più equilibrata nel primo tempo. Atletico Cascina e Forcoli Valdera si sono affrontate a viso aperto, ma i ritmi in campo sono stati piuttosto blandi, praticamente senza occasioni degne di nota da una parte e dall'altra. Assume decisamente tutt'altro volto la ripresa: il Forcoli Valdera rientra in campo con la giusta determinazione e prende in mano la partita, giocando bene e trovando per tre volte la via del gol. Capitan Matteoli sblocca e indirizza la partita con una doppietta, andando a segno prima con un gran tiro dalla distanza diretto al sette e poi trasformando un calcio di rigore concesso per un fallo in area da parte di Sclafani. Le reti danno forza al Forcoli, che tiene sempre in mano le redini del match per tutto il secondo tempo chiudendo definitivamente la partita nel finale, in pieno recupero, col calcio di punizione trasformato da Bacci. È il definitivo 0-3.
Calciatoripiù: Matteoli, Bacci (Forcoli Valdera).

RETI: De Lucia, Balice, Cignoni
BELLARIA CAPP.: Musella, Pietrangeli, Rizzato, Santerini, Manuelli, Fredianelli, Kasa, De Lucia, Cystri, Oliva, Koni. A disp.: Ferretti, Boschi, Niccoli, Cossu, Dervishaj, Dyla, Lascar, Piantini, Di Monaco. All.: Pierangelo Mosconi.
ACADEMY LIVORNO: Vatteroni, Giachetti, Cignoni, Razzauti, Parlanti, Schiano, Rinaldi, Martelli, Pratesi, Giovannone, Balice. A disp.: Bachiocchi, Voltattorni, Billi, Gelsi, Ben Toraa, Marchi, Pacifico. All.: Enrico Razzauti.
ARBITRO: Latini di Empoli.
RETI: De Lucia, Balice, Cignoni.



Una buona Bellaria Cappuccini cade in casa per mano dell'Academy Livorno. Finisce 1-2, in rimonta, il match dell'Orsini, deciso tutto nei secondi trentacinque minuti. Nel primo tempo la partita stenta a decollare: si gioca su ritmi piuttosto bassi e la manovra si sviluppa in prevalenza a centrocampo, senza grossi spunti da una parte e dall'altra. Sono le due difese, sempre piuttosto attente, a prevalere in tutta la prima parte di gara. Per annotare la prima vera occasione da gol dobbiamo attendere infatti il secondo tempo. La Bellaria Cappuccini torna bene in campo, subito propositiva e riesce a colpire per prima, approfittando di una disattenzione difensiva ospite: De Lucia conclude appena dentro l'area di rigore, insaccando il pallone all'angolino alla sinistra del portiere. Il gol dà forza ai ragazzi di mister Mosconi, che continuano a spingere. L'Academy Livorno risponde praticamente subito, riuscendo ben presto a impattare il risultato con un gran tiro dalla distanza di Balice: il numero 11 amaranto si libera bene in area e incrocia il sinistro in rete per l'1-1. La Bellaria Cappuccini torna a farsi pericolosa con Cystri e con Kasa (è bravo il portiere a opporsi in entrambe le occasioni), l'Academy Livorno risponde prontamente ripartendo sempre molto bene e a cinque dalla fine riesce a ribaltare il risultato con un calcio di punizione dalla lunga distanza battuto da Cignoni: spinto anche dal vento, il tiro finisce per ingannare il portiere di casa che non calcola bene il rimbalzo del pallone che rotola così in rete per l'1-2. La Bellaria Cappuccini non si dà per vinta e continua a spingere fino alla fine alla ricerca del pareggio, rendendosi pericolosa con un altro paio di contropiedi, ma senza riuscire a concretizzare ulteriormente. L'Academy Livorno controlla bene il vantaggio fino alla fine, allunga a sette la striscia di risultati positivi e sale a quota 38, agganciando in classifica il Grosseto. Esce comunque tra gli applausi una buona Bellaria Cappuccini, protagonista indubbiamente di una gara positiva. Calciatorepiù: Balice (Academy Livorno).

RETI: Barsacchi, Gugliucci
CALCI: Gneri, Matteoni, Pieralli, Novelli M., Romano, Del Torto, Del Guerra, Masoni, Accardo, Mancini, Barsacchi. A disp.: Novelli D., Lami, Gugliucci, Milanese, Guidotti, Tonarelli, Lucchesini, Bardi, Bertolini. All.: Stefano Ammannati.
GROSSETO: Niccolini L., Niccolini R., Fiore, Napolitano, Roggiapane, Mussio, Margiacchi, Falciani, Di Fraia, Berardone, Betti. A disp.: Cazacu, Del Chiaro, Gigli, Loreti, Rossi, Frediani, Agresti, Limosani. All.: Lamberto Tognotti.
ARBITRO: De Rosa di Livorno.
RETI: Barsacchi, Gugliucci.



A Calci i padroni di casa in cerca di tre punti fondamentali per la rincorsa al secondo posto affrontano e riescono a battere un Grosseto libero da pressioni ma voglioso di fare bella figura e di dimostrare tutto quello di buono ha fatto vedere durante il girone di ritorno. Inizia così una partita ben giocata da entrambe le formazioni. I primi 15 minuti sono di studio, il Calci prevale sotto il profilo del gioco pur non riuscendo a creare grossi pericoli all'attenta retroguardia avversaria. Al 22' Mancini imbecca Barsacchi che appena dentro l'area fa partire un gran tiro a botta sicura, ma un fortunoso rimpallo con un difensore fa sì che il pallone non superi l'estremo difensore. Il Calci continua a premere (anche se deve rinunciare ad Accardo per infortunio) e prima Mancini e poi Matteoni mandano di un soffio fuori due bei tiri dal limite dell'area. Il primo tempo si chiude con una buona azione degli ospiti che in contropiede non riescono a concretizzare con Betti. La seconda frazione si apre con il Calci subito in avanti. Al 40' i locali riescono a passare in vantaggio grazie a un gran tiro di Mancini che il portiere non trattiene; Barsacchi si fa trovare pronto sulla respinta con un tap-in vincente. I padroni di casa prendono così ancora più fiducia e di nuovo Mancini e Gugliucci impegnano il portiere ospite. Si giunge al 55' quando una punizione ben battuta da Del Guerra viene raccolta da Masoni che di testa costringe l'estremo difensore ospite a un autentico miracolo. Ma questa volta è Gugliucci ad avventarsi sulla ribattuta e a depositare il pallone in rete per il 2-0 che di fatto chiude la partita. Spazio così a numerosi cambi da entrambe le parti, poi da registrare solo una grande azione di Mancini che lancia Barsacchi, che a tu per tu col portiere si fa parare la conclusione. Arriva così il triplice fischio finale di una partita ben giocata da entrambe le formazioni e che il Calci riesce a far sua con merito.
Calciatoripiù : per il Calci Barsacchi , che pur acciaccato riesce a essere sempre incisivo, e Bardi , classe 2009 entrato con personalità negli ultimi minuti; per il Grosseto il portiere Niccolini , sempre pronto e attento.

FORNACETTE C.: Matassi, Bertelli, Giubbolini, Matteini, Lucarelli, Brogi, Viviani A., Gazzarrini, Demaestri, Benvenuti, Macchi. A disp.: Fasulo, Francolini, Ilari, Citi, Viviani M., Presti, Ibba. All.: Pierpaolo Gozzoli.
INVICTASAURO: Garzia, Porta, Begnardi, Francioli, Venturacci, Galatolo, Galli, Melone, Cavero, Galdi, Mariottini. A disp.: Musarella, Bigiarini, Bonari, Fanciulli, Marcone, Picchianti, Rotelli, Tamberelli. All.: Shaba Violi.
ARBITRO: Agabiti di Livorno.



Serviva un punto per festeggiare la matematica salvezza, e un punto alla fine è arrivato: nonostante il successo del Forcoli in casa dell'Atletico Cascina, il pareggio conquistato in quel di Fornacette permette all'InvictaSauro di ottenere la salvezza con una giornata di anticipo. Come evidenzia bene anche lo 0-0 finale, al Masoni è andata in scena una partita molto equilibrata e non particolarmente ricca di occasioni da gol. I padroni di casa provano fin da subito a prendere in mano l'iniziativa, pressando alla ricerca dell'azione buona per colpire; gli ospiti si compattano e con una prestazione accorta concedono poco o nulla, difendendosi sempre con ordine. Nel corso dei primi trentacinque minuti si annotano un paio di spunti per parte; l'occasione più ghiotta per l'InvictaSauro capita sui piedi di Galli intorno al 20': la sua conclusione dall'altezza del dischetto del rigore esce di poco a lato. Nel secondo tempo il match riparte sulla falsariga del primo, risultando ancora piuttosto bloccato. Il Fornacette spinge alla ricerca del gol e ci va vicino sugli sviluppi di un calcio di punizione: Francolini s'incarica della battuta dal limite dell'area e serve un buon pallone in mezzo per il colpo di testa di Ibba; il pallone viene parato dal portiere. Per il resto l'InvictaSauro si difende sempre con ordine, contenendo bene l'iniziativa avversaria fino alla fine. La partita non si sblocca, al triplice fischio è sempre 0-0. Tanto basta all'InvictaSauro per prendersi la salvezza matematica.
Calciatoripiù: Viviani A., Gazzarrini (Fornacette C.); Francioli, Venturacci (InvictaSauro).

LIMITE E CAPRAIA: Orsucci, Rannino, Goretti, Pagni, Malagnino, Sorbara, Turini, Ghazal, Pieroni M., Bonora, Trapani. A disp.: Lazzeri, Sela, Landi, Capaccioli, Paci, Osazuwa, Pieroni S. All.: Luciano Gori.
SANTA MARIA: Papa M., Dai, Viliani, Bruscoli, Ventura, Ghetti, Ciampi, Lucarelli, Botti, Papa T., Petitto. A disp.: Mariotti, De Gregorio, Maccanti, Maltinti, Spera. All.: Fabio Bartali.
ARBITRO: Sinca di Firenze.



Si chiude senza gol, ma non senza emozioni lo scontro diretto d'alta quota tra Limite e Capraia e Santa Maria, una sfida molto sentita tra due squadre in piena lotta per la Coppa Toscana. Lo 0-0 poco cambia alla fine la classifica delle due compagini, rispettivamente quarta e quinta forza del campionato. Con questo pareggio il Santa Maria può comunque festeggiare l'accesso matematico alla Coppa, mentre il Limite e Capraia, sempre tallonato dall'Oltrera (restano due i punti di distanza tra le due squadre), dovrà attendere l'esito dell'ultimo turno nel quale è chiamato a una vittoria in casa del Forcoli Valdera. È stata una partita molto tirata dall'inizio alla fine, ben interpretata dalle due squadre e giocata in prevalenza a centrocampo, nonostante le occasioni da gol non siano mancate. Il Limite e Capraia parte bene, portando fin da subito una buona pressione e spingendo alla ricerca del vantaggio. L'occasione più ghiotta in tal senso capita sugli sviluppi di un'azione sulla destra: il pallone messo in mezzo viene colpito in scivolata da Matteo Pieroni ma, complice anche un terreno di gioco non in perfette condizioni, si alza troppo e finisce fuori. Il Santa Maria risponde prontamente e ha due grandi occasioni nel primo tempo: il calcio di punizione battuto da Viliani viene deviato sulla traversa, poi Ciampi, lanciato a tu per tu col portiere, non riesce a colpire bene non concretizzando una ghiotta opportunità. Il Santa Maria riparte bene in avvio di secondo tempo, subito vicino al gol in avvio. Un'altra occasione buona capita sui piedi di Petitto che, lanciato sull'esterno a tu per tu col portiere, perde l'attimo giusto per il tiro e viene rimontato da un difensore. Il Limite e Capraia risponde con un paio di buone occasioni, ma anche in questo caso senza riuscire a concretizzare. Intorno al 55' poi il Santa Maria rimane in dieci: viene espulso Tomas Papa per somma di ammonizioni. Nonostante l'uomo in meno, sono gli ospiti nella parte finale del match a costruire le migliori occasioni per prendersi i tre punti. De Gregorio, da poco entrato, conclude in porta trovando la respinta del portiere; il pallone rimane al centro dell'area e viene colpito al volo da Lucarelli che centra il palo. Nel finale, al 4' di recupero, un altro legno ferma il Santa Maria: calcio di punizione battuto dalla destra da Viliani, il portiere devia con l'aiuto della traversa. Il pallone torna poi in campo, in mischia, e viene poi allontanato dalla retroguardia di casa. Il punteggio resta dunque bloccato sullo 0-0 fino alla fine. È stata una bella partita, accesa e tirata, che ha messo in mostra due squadre di grande valore. È stata una prova d'orgoglio per il Santa Maria, costretto già ad alcune assenze importanti e poi rimasto in dieci nella parte finale di gara.

RETI: Autorete, Loisi
OLTRERA: Baldini, Nieddu, Cogliano, Gambacciani, Sammuri, Gigli, Cecchinato, Krasniqi, Bonsignori, Del Gronchio, Giuli. A disp.: Bracali, Diop, Tarantino, Ferrini, Bertini, Fanteria, Malacarne, Giannini, Leotta. All.: Gianluca Nuti.
FOLLONICA GAV.: Bisceglia, Riva T., Guarini, Cascioli, Pimpinelli, Presta, Loisi, Spadi, Nardo, Rocchi, Prisco. A disp.: Alfonsi, Baldanzi, Arca, Franchellucci, Ginanneschi, Mugnai, Esposito. All.: Daniele Pagliarini.
ARBITRO: Barsotti di Livorno.
RETI: Loisi, autorete pro Oltrera.



Ripartono con un pareggio Oltrera e Follonica Gavorrano, che impattano 1-1 nel match del Nuovo Marconcini. È stata una partita piuttosto combattuta, non particolarmente ricca di occasioni da gol. Le due squadre approcciano bene al match, cercando subito lo spunto giusto per colpire. Il primo squillo è degli ospiti, che intorno al 10' passano in vantaggio in ripartenza: lancio lungo di Prisco per Loisi che s'invola verso la porta e mette in rete per lo 0-1. Qualche protesta nell'occasione per la posizione di partenza del numero 7 ospite; è tutto regolare per il direttore di gara. L'Oltrera reagisce prontamente e spinge alla ricerca del pari contro un Follonica Gavorrano che comunque riesce sempre a difendersi con ordine, rischiando poco. Nel finale di primo tempo comunque i padroni di casa riescono a pervenire al pareggio, portandosi sull'1-1 sugli sviluppi di un calcio di punizione: il pallone si alza e resta pericolosamente in area; si crea una mischia, dopo un batti e ribatti il tocco decisivo in rete è di un calciatore ospite. È 1-1 all'intervallo, e così sarà anche alla fine della partita. Nel secondo tempo la partita risulta molto equilibrata, senza spunti degni di nota da ambo le parti: le difese hanno sempre la meglio sugli attacchi concedendo poco o niente. Finisce dunque 1-1. Con questo punto il Follonica Gavorrano sale a quota 48, restando sempre a due punti dall'Oltrera. Dall'altra parte i rossoblù di Nuti restano in corsa fino alla fine per il quinto posto, rimanendo a due lunghezze di distanza dal Limite e Capraia.
Calciatoripiù: Prisco, Tommaso Riva (Follonica Gav.).

RETI: Francalacci, Chicca, Pini, Pieragnoli, Firenzuoli
PORTUALE: Rivieccio, Chicca, Felicetti, Servi, D'Achille, Graessel, Balleri, De Martino, Francalacci, Riva, Pini. A disp.: Mazzetti, Sofia, Sargenti, Baldini, Frediani, Ambrosini, Finocchiaro, Saporito. All.: Stefano Cavallini.
GIOV.FUCECCHIO: Incrocci, Carfagna, Aliu, Palandri, Mazzotta, Innocenti, Sollazzi, Firenzuoli, Xeka, Mateiu, Gatto. A disp.: Pepe, Ronca, Guidi, Pieragnoli, Ferrali, Casini. All.: Michele Citi.
ARBITRO: Palla di Pisa.
RETI: Chicca, Pini, Francalacci, Firenzuoli, Pieragnoli.



Il Portuale fa festa tra le mura amiche, si prende una vittoria prestigiosa contro i neocampioni del Fucecchio e centra la matematica salvezza con una giornata di anticipo. Finisce 3-2 tra Portuale e Fucecchio, una partita subito approcciata bene dai padroni di casa. Dopo appena quattro minuti infatti il Portuale riesce a portarsi in vantaggio. La rete dell'1-0 nasce sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto dalla destra, il pallone rimane pericolosamente in area e, dopo una serie di batti e ribatti, viene spinto in rete da Chicca. La partita risulta poi piuttosto combattuta in mezzo al campo: il Fucecchio preme alla ricerca dello spunto giusto per pareggiare, il Portuale si difende con ordine e prova qualche ripartenza, riuscendo poi a colpire di nuovo poco prima della mezzora. Al minuto 28 si concretizza infatti il 2-0 locale, proprio su un'azione di ripartenza: Francalacci conclude dal limite dell'area colpendo la traversa, sulla respinta Pini si avventa sul pallone e lo infila in rete per il raddoppio del Portuale. Il Fucecchio prova a rifarsi sotto - mister Citi opera subito cinque sostituzioni all'intervallo - e riparte bene in avvio di secondo tempo, ma è ancora il Portuale ad andare a segno. Subito al 36' Pini, ben servito in profondità da Riva, va a un passo dal tris concludendo in pallonetto a lato. Il Fucecchio preme e si presenta pericolosamente in area avversaria in un paio di occasioni, ma senza trovare lo spunto giusto (al 51' pericolosa punizione ospite, spazza la difesa di casa). Sul fronte opposto non sbaglia il Portuale che al 53' approfitta di un errore difensivo ospite e sigla il 3-0: Pini riesce a recuperare il pallone e smarca Francalacci davanti alla porta per il tris del Portuale. Il Fucecchio non si dà per vinto, continua a spingere alla ricerca del gol per riaprire la partita e riesce a trovarlo nel finale. Al 63' Firenzuoli accorcia infatti le distanza con un colpo di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo; due minuti dopo, sugli sviluppi di una bella azione sulla sinistra, Pieragnoli s'inserisce bene da dietro e incrocia il tiro portando il punteggio sul 3-2. La partita è riaperta e nel finale il Fucecchio va vicinissimo anche al pareggio su una pregevole azione tutta di prima: Ronca è bravo a inserirsi ma non riesce a trovare il tempo giusto per battere a rete. La pressione bianconera rimane alta fino alla fine, ma il pari non arriva. Il Portuale resiste agli assalti finali della capolista e alla fine può festeggiare due volte: per essersi tolto la soddisfazione di aver fermato una squadra prima di questo match sconfitta soltanto due volte e soprattutto per aver centrato, proprio con questo successo, la matematica salvezza.
Calciatoripiù: Chicca, Francalacci, Pini (Portuale); Firenzuoli (Giov.Fucecchio).

RETI: Politi, Santagata, Montapponi, Montapponi, Montapponi, Hodza
PRO LIVORNO SORG.: Dominici, Ricciardi, Baldini, Scali, Sola, Di Fiandra, Raglianti, Tarrini, Santagata, Politi, Montapponi. A disp.: Dobrean, Ceccherini, Pedani, Crestani, Berni, Pervan, Battini, Vivarelli, Rinaldi. All.: Iurj Cantini.
MONTAIONE GAMBASSI: Babani, Mengoni, Favilli, Fontanelli, Ulivi, Capodarca, Hodza, Marzuoli, Kumanaku, Sanesi, Mori L. A disp.: Zafferani, Mori G., Socci, Salvadori, Senesi, Guarino, Ibrahimi. All.: Ulisse Nardi.
ARBITRO: Medvid di Pisa.
RETI: Santagata, Politi, Montapponi 3, Hodza rig.



La Pro Livorno Sorgenti infila la quarta vittoria di fila, superando con un netto 5-1 interno la Virtus Montaione Gambassi. Lo scontro testa-coda del girone tra la seconda e la penultima in classifica si chiude dunque secondo pronostico, ma se i locali hanno vinto con merito giocando un'ottima gara e legittimando i tre punti con ben cinque gol, anche gli ospiti si sono ben comportati, mostrando anche qualche buono spunto soprattutto nel secondo tempo. Il match stenta a decollare in avvio: nel primo quarto d'ora succede poco o niente. La Pro Livorno Sorgenti preme alla ricerca del gol e riesce a colpire al minuto 19: lanciato in profondità, Santagata apre le marcature con la rete dell'1-0. La rete stappa il match, la Pro Livorno Sorgenti inizia a macinare gioco e occasioni da gol colpendo per altre due volte nel finale di primo tempo. Il raddoppio arriva al 30' su uno schema su calcio di punizione: il pallone crossato in mezzo viene messo in rete da Politi. Dopo due minuti ecco anche la firma di bomber Montapponi, che non sbaglia su invito in profondità. È 3-0 all'intervallo. La Virtus Montaione Gambassi prova a scuotersi e costruisce due buone occasioni in avvio di ripresa: ci provano Capodarca e Zafferani di testa, in entrambi i casi il portiere dice di no. Al 54', dopo un batti e ribatti in area, Sanesi viene fermato irregolarmente in area dal portiere (espulso nell'occasione) e conquista il calcio di rigore. Dal dischetto Hodza trasforma per il 3-1. La Virtus Montaione Gambassi prova a rifarsi sotto, poco dopo ancora Hodza va via palla al piede, salta un paio di avversari e tenta la conclusione in porta colpendo l'esterno della rete. La Pro Livorno Sorgenti riesce comunque quasi subito a riallungare, riportando a tre le reti di vantaggio sempre con Montapponi, lanciato a rete. Il bomber biancoverde si ripete poi nel finale su un'azione simile, sempre servito in profondità, chiudendo la partita sul definitivo 5-1 al 71'. Arriva così la tripletta personale per bomber Montapponi, che sale a quota 26 in classifica marcatori, a un solo gol di distanza dal capocannoniere Barsacchi.
Calciatoripiù: Montapponi (Pro Livorno Sorg.); Hodza, Kumanaku (Montaione Gambassi).