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Giovanissimi Regionali GIR.D - Giornata n. 15

Firenze Ovest-Rinascita Doccia 3-2

RETI: Dobre, Dobre, Pani, Grazzini, Sardina
FIRENZE OVEST: Carretti, Tona, Matranxhi, Brogi, Tekagne, Ibraliu, Trinci, Marchesi, Ighodaro, Dobre, Ussia. A disp.: Del Pino, Palloni, Tempestini, Losi, Trimbitas, Villiger, Avino, Mencarelli, Pani. All.: Simone Tempestini.
RINASCITA DOCCIA: Parrini, Mari, Miggiano, Cherubini, Pelagatti, Grazzini, Coli, Spilotros, Bargellini, Micheloni, Zuffanelli. A disp.: Alessi, Santelli, Agostini, Sardina, Raffaele. All.: Andrea Ghilli.
ARBITRO: Rastrelli di Firenze.
RETI: Dobre 2, Pani, Grazzini, Sardina.



Si sveglia troppo tardi il Doccia, che non riesce a evitare la sconfitta in casa di un Firenze Ovest che chiude col sorriso un campionato che ha visto i rossoblù di Tempestini chiudere all'ultimo posto. Gara ben approcciata da parte del Firenze Ovest, che nel primo tempo prevale sotto ogni punto di vista sugli avversari. A sbloccare l'incontro ci pensa Dobre, che dopo nemmeno 15' porta in avanti i suoi trasformando un calcio di rigore. L'attaccante del Firenze Ovest si ripete poco dopo, finalizzando una bellissima azione corale con un piazzato a tu per tu con Parrini che consente ai padroni di casa di chiudere ilo primo tempo sul 2-0. Nell'intervallo mister Ghilli striglia il suo Doccia dopo un primo tempo da dimenticare. Nella ripresa gli ospiti rientrano in campo con uno spirito diverso e cominciano a vincere i primi duelli a centrocampo. Al primo affondo utile, però, il Firenze Ovest sorprende nuovamente la distratta difesa del Doccia con una deviazione sotto porta di Pani sugli sviluppi di un calcio piazzato. Sul 3-0 arriva la reazione d'orgoglio del Doccia, che comincia a riversarsi nella metà campo avversaria, venendo però fermata dalla traversa che respinge i tentativi di Grazzini e Agostini, e dalle parate di Carretti sulle conclusioni di Miggiano e Sardina. Alla fine gli ospiti trovano il gol della bandiera con Grazzini, che da dentro l'area conclude alle spalle di Carretti per il momentaneo 3-1. Il tempo però è poco e il sigillo del 3-2 realizzato da Sardina anticipa di qualche secondo il triplice fischio finale che mette la parola fine sulla stagione di Firenze Ovest e Doccia.
Calciatoripiù
: Dobre (Firenze Ovest), Coli (Doccia).
Fortis Juventus-Atletica Castello 0-1

RETI: Ghilli
FORTIS JUVENTUS: Cipriani, Parigi, Palli, Gencarelli, Gamberi, Ferranti, Biancalani, Giusti, Landi, Acconci, Bartolini. A disp.: Poggi, Paladini, Boretti, Burroni, Boutahar, Guidoni, Galgano.
All.: Claudio Ermini.
ATL.CASTELLO: Congiu, Lascialfari, Paladini, Cataldo, Cruciani, Ciancia, Cagnacci, Marini, Urigutti, Paggetti, Braschi. A disp.: Matucci, Conti, Boni Degl'Innocenti, Basolu, Usuriaga, Labardi, Lo, D'Agostino, Ghilli. All.: Profilato.
ARBITRO: Lenge di Firenze.
RETE: 70' Ghilli.



Alla fine il successo non basta: il Castello vince l'ultima gara con la Fortis Juventus, ma il contemporaneo pareggio della Rondinella costringe i biancoverdi al quartultimo posto e alla matematica retrocessione. L'undici fiorentino si è presentato con il piglio e la grinta giusta al fine di ottenere l'intera posta, mentre i padroni di casa sono privi di numerosi titolari. La partita è stata equilibrata con occasioni da rete da una parte e dall'altra, senza spunti tecnici di particolare qualità nonostante sia tra i padroni di casa sia tra gli ospiti figurassero elementi interessanti e tecnicamente dotati. Va aggiunto che se durante tutto l'arco del campionato il Castello avesse avuto l'approccio e l'attenzione dimostrati in questa partita non si sarebbe trovato nella lotta per la permanenza in categoria. Purtroppo però con i se e con i ma si va poco lontano. È stato anche sfortunato in alcune partite perse malamente e contro avversari di pari spessore; inoltre certe scelte societarie come il cambio di due allenatori alla luce di quanto successo non hanno portato all'esito sperato. L'augurio è di un pronto ritorno in categoria e sarà cosa non impossibile se l'intelaiatura della squadra non verrà smantellata. La Fortis Juventus dal canto suo è giustamente tutta concentrata sulla Coppa Toscana, consapevole che un importante risultato positivo possa essere raggiunto quindi, nonostante una buona partita, le attenzioni sono tutte rivolte alle finali regionali. Ha disputato una buona partita con piacevoli giocate e la creazioni di più di un pericolo alla squadra viaggiante. Per quanto riguarda il Castello, retrocedere a tempo scaduto è sempre doloroso e già questo elemento sarà linfa vitale per un pronto riscatto degli orgogliosi ragazzi fiorentini per il ritorno in categoria. Passando alla cronaca, subito in avanti la Fortis. Al 2' azione personale di Landi che dopo una bella discesa di una ventina di metri sulla destra rimette un ottimo pallone a centro area, ma nessuno è pronto per la battuta a rete. Al 7' un bel diagonale di Biancalani dal limite finisce fuori di un paio di metri. Al 9' un calcio d'angolo battuto da Acconci ma Giusti da buona posizione colpisce male di testa mandando sopra la traversa. All'11' un buon tiro di Giusti da poco fuori area subisce la stessa sorte. Al 16' occasionissima Fortis: da una ripartenza Bartolini viene a trovarsi a tu per tu con il portiere calciandogli addosso. Al 22' Castello pericoloso grazie a una bella discesa di Paggetti che palla al piede semina un paio di avversari e calcia in porta dal limite, fuori di poco. Al 24' un bello scambio tra Landi e Bartolini porta al tiro quest'ultimo da posizione invitante; anche in questa circostanza la mira è sbagliata. Al 27' punizione dalla trequarti battuta in area da Marini, Paladini colpisce di testa e il pallone termina abbondantemente sopra la traversa. Al 29' è sfortunato il Castello: un tiro di Marini da distanza siderale si stampa all'incrocio dei pali a portiere battuto. Nulla più di interessante fino alla chiusura del tempo. Al 37' è alta la conclusione di Marini, autore di un bel tiro dalla distanza. Un minuto dopo buona opportunità per Ferranti da angolo battuto da Acconci, ma la conclusione è imprecisa. Al 50' Cagnacci ci prova da 25 metri, il suo diagonale termina un paio di metri sopra la traversa. Al 59', al termine di una bella discesa personale, Palli calcia in porta impegnando il portiere ospite. Al 65' una punizione da 25 metri di Paggetti viene parata senza difficoltà dal portiere di casa. Al 70' arriva il tanto atteso e sospirato gol ospite: Ghilli è bravo nel liberarsi al tiro e lascia partire un gran destro da fuori area che s'insacca nell'angolo alto della porta dell'incolpevole Cipriani, scatenando così un'incontenibile gioia nei ragazzi fiorentini. Nulla più di interessante fino al fischio finale con lo sguardo e l'attenzione puntati sul risultato della Rondinella, che non è favorevole per i bravi ragazzi in maglia verde, condannati così alla retrocessione. Un augurio di prontissima risalita di categoria. Prosit. Buonissima la prestazione dell'arbitro, attento e autorevole, anche se un paio di fuorigioco sembrano quanto meno dubbi.
Calciatoripiù: Ghilli
(Atl.Castello), l'eurogol che dà la vittoria è un gesto tecnico di notevole importanza, in più poteva valere lo spareggio per la permanenza nei regionali. Palli (Fortis Juventus): ottimo nella corsa e nell'accelerazione, bravo anche in fase di passaggio.
Lanciotto Campi-Sales 1-2

RETI: Meli, Bonami Lori, Linares Brito
LANCIOTTO CAMPI: Bianchi, Falcini, Pirami, Carlesi, Giannini, Carovani, Wade, Taraj, Meli, Prelashaj, Nelli. A disp.: Lazzeri, Biagiotti, Donelli, Mangini, Lopardo, Lazzerini, Sturnio. All.: Enrico Caramelli.
SALES: Prelashi, Carrai, Bustos, Gori, Mammoli, Margheri, Pescatori, Pierguidi, Baud, Bonami, Linares. A disp.: Vieri, Cassetti, Castellini, Fazi, Labile, Nervini, Rigucci. All.: Matteo Dal Piaz.
ARBITRO: Tesi di Pistoia.
RETI: 20' Meli, 27' Bonami, 59' Linares.
NOTE: espulso Carlesi per gioco scorretto.



Tempo mite, il sole bacia il Ballerini di Campi Bisenzio. Il Lanciotto per fare bene e finire in gloria un campionato da tramandare ai posteri per come è stato rimesso in sesto strada facendo, la Sales per vincere e conquistare il diritto di partecipare alla Coppa regionale, traguardo storico per il club di via Gioberti. Le due squadre danno vita ad una gara interessante, lottata e in bilico dal primo minuto fino allo scadere. Parte meglio la squadra di Enrico Caramelli (complimenti al mister per il campionato disputato) e al 20' passa in vantaggio con una bella rete in acrobazia realizzata da Meli, in splendide condizioni di forma. Non ci sta la Sales che gioca un bel calcio e pareggia con la conclusione potente di Bonami Lori. La formazione ospite vuole vincere e prima del termine della prima frazione sfiora il vantaggio con Christian Bustos, autore di una conclusione pericolosa che conclude un'azione personale. Ottimo il Lanciotto nella ripresa ma Prelashi para il parabile e l'imparabile. Nelli sembra vincente, Prelashi risponde presente. Ancora Lanciotto vicino al gol ma Prelashi salva con intuito. Di testa bomber Linares dall'altra parte non riesce ad inquadrare la porta. Proprio Prelashi si rende protagonista in altre due occasioni e impedisce alla formazione campigiana di passare in vantaggio. E così dopo l'ultima grande parata del guardiano fiorentino, la Sales realizza il gol decisivo con Linares, per lui una stagione coi fiocchi condita da tante reti. Nel finale il Lanciotto rimane in dieci per la giusta espulsione di Carlesi autore di un fallo su un avversario lanciato a rete e la Sales sfiora il raddoppio con il tiro di Linares finito fuori di poco. Con merito la Sales accede alla Coppa regionale, domenica non gioca, parte nel mercoledì successivo affrontando la perdente dello spareggio per il titolo fra Coiano e Poggio a Caiano, con merito il Lanciotto, grande protagonista della stagione, conclude un gran bel girone. Bravi Meli, Falcini e Prelashaj nel Lanciotto, sugli scudi Prelashi, Linares e Bustos nella Sales. Gara corretta, buona la direzione arbitrale.
Calciatoripiù: Meli, Falcini, Prelashaj
(Lanciotto Campi), Prelashi, Linares, Bustos (Sales).
Montelupo-Csl Prato Social Club 0-2

RETI: Cicciarella, Marzucchi
MONTELUPO: Costagli, Novellini, Santarsiero, Vincelles, Fornai, Bonanni, Cavarretta, Vaiani, Mazzantini, Lotti, Ciaponi. A disp.: Pinzani, Masiani, Cappellini, Mazzoni, Borghi, Cappelli, Gruosso, Valoriani, Mancini. All.: Giancarlo Falcini.
CSL PRATO SOCIAL: Brighetti, Sabatini, Faggioli, Cicciarella, Voshtina, Montini, Martinelli, Duro, Marzucchi, Vito, Bracco. A disp.: Imasemwontu, Ciranni, Ascione, Nencini, Ezzyani Badar, Grandi, Pucci, Galati, Curiello. All.: Matteo Vannucci.
ARBITRO: Bertilone di Pontedera.
RETI: Marzucchi, Cicciarella.



Attese rispettate, servirà lo spareggio per assegnare il titolo nel girone D dei Giovanissimi Regionali. Poggio a Caiano e CSL Prato Social Club vincono e chiudono in testa a pari punti, rendendo necessario un ultimo scontro diretto per incoronare la regina di questo campionato. La squadra di Vannucci espugna per due reti a zero il campo di un Montelupo ormai senza più obiettivi, ma non per questo rinunciatario. Solo che, alla fine, la differenza la fa la maggiore capacità degli ospiti di concretizzare le occasioni create a fronte di una formazione locale meno lucida sotto porta. Il risultato si sblocca al 25' per mano di Marzucchi, mentre dieci minuti più tardi è Cicciarella a firmare il raddoppio con uno splendido tiro dalla distanza. Nel secondo tempo il punteggio non cambia più, nonostante la partita risulti aperta ed equilibrata con entrambe le squadre che provano a proporre il proprio gioco. Complimenti doverosi al Montelupo che ha dimostrato per l'ennesima volta di meritare questa categoria, riuscendo a non sfigurare anche di fronte alla capolista. Per il CSL Prato Social Club, messi nel sacco questi ultimi quanto fondamentali tre punti, la testa è invece già proiettata allo spareggio contro il Poggio a Caiano: una vera e propria finale che vale l'intera stagione.
Montespertoli-Settignanese 1-2

RETI: Belli, Barbagallo, Covello
MONTESPERTOLI: Pasqualetti, Faggioli, Vanni, Pecci, Bello, Rinaldi, Ponti, Cuozzo, Giannerini, Giotti, Mancini. A disp.: Conti, Cadau, Sadik, Gregori, Missero, Poggiali. All.: Giacomo Scali.
SETTIGNANESE: Brilli, Zennaro, Titi, Covello, Giberti, Iania, Padula, Barbagallo, Lotesto, Virdis, Lazzeri. A disp.: Bacci, Magnelli, Bini, Torrini, Privitera, La Monica, Bocciolini, Santini, Baldini. All.: Maurizio Romei.
ARBITRO: Simoncini di Pontedera.
RETI: Covello, Vanni, Barbagallo.



La Settignanese espugna Montespertoli, ma in virtù della contemporanea vittoria della Sales non riesce ad agganciare l'ultimo treno per la Coppa Toscana. È stata comunque una stagione positiva per i rossoneri allenati da Maurizio Romei, che anche nell'ultimo atto della stagione hanno saputo raccogliere punti su un campo difficile. Dal canto suo, il Montespertoli, ormai retrocesso, non aveva più nulla da chiedere alla classifica ma non per questo i gialloverdi si sono sottratti ad un confronto che alla fine è stato combattutissimo. I ragazzi di mister Scali scendono in campo agguerriti come sempre e disputano una prova maiuscola a fronte di una Settignanese che cerca di fare la partita. A passare in vantaggio sono proprio i rossoneri, che trovano il guizzo vincente con un perentorio colpo di testa di Covello, bravo a inserirsi coi tempi giusti su un traversone proveniente dalla destra. Il sigillo di Covello consente alla Settignanese di andare al riposo sull'1-0, anche se il Montespertoli è vivo e lo dimostra approcciando al meglio il secondo tempo. Pronti via, infatti, e al primo affondo i padroni di casa agguantano il pari con un grande inserimento di Vanni che a tu per tu con Brilli non sbaglia. La Settignanese non ci sta ma i rossoneri faticano a rendersi pericolosi in zona Pasqualetti. La svolta arriva a 5' dalla fine grazie alla zampata di Barbagallo che in mischia, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, trova il gol del definitivo 1-2.
Poggio A Caiano-S.banti Barberino 3-1

RETI: Spinetti, Parrini, Tinti, Lascialfari Catani
POGGIO A CAIANO: Mugnaini, Tinti, Martini, Detti, Parrini, Spasaro, Belli, Fabbri, Giannitti, Bruni A., Fallani. A disp.: Tabani, Ravagli, Liguori, Bruni N., Biancalani, Villoresi, Spinetti. All.: Del Bianco.
S.BANTI BARBERINO: Sophie, Falzone, Stenta, Ciolini, Buffa, Vannini, Zetti E., Zetti D., Lascialfari Catani, Fois, Nencini. A disp.: Gaota, Asta. All.: Aiazzi.
ARBITRO: Lila di Lucca.
RETI: Parrini, Spinetti, Tinti, Lascialfari Catani rig.



Siamo all'ultima giornata di questo appassionante campionato, continua la sfida a distanza tra le due capolista Poggio a Caiano e Csl Prato Social Club: chi delle due dovesse perdere dei punti potrebbe perdere anche il campionato. Ma alla fine non sarà così: entrambe vincono anche l'ultima partita e si giocheranno il primato nel girone nello spareggio. Il Poggio a Caiano batte 3-1 il Banti Barberino che ha raggiunto la salvezza nel turno precedente. Questa è anche la giornata di Leonardo Giannitti, il bomber mediceo che propio nella partita di andata a Barberino si infortunò gravemente alla gamba destra e dopo tre mesi ha finalmente riiniziato ad accarezzare il pallone. Ed è lo stesso Giannitti che batte simbolicamente il calcio d'inizio di questa partita che per lui è come una nuova rinascita. Ovviamente dopo il calcio d'inizio viene immediatamente sostituito da Spinetti ed esce fra gli applausi e l'affetto del pubblico. Inizia la partita e il Poggio si porta subito in avanti. Nei primi dieci minuti colleziona tre nitide palle-gol ma Spinetti non riesce a trasformarle. Al 24' bella giocata di Fallani per Spinetti che stoppa il pallone ma spara sul corpo del portiere. Al 28' punizione insidiosa di Tinti, il portiere ospite non trattiene la sfera sulla quale si avventa come un rapace Parrini, che mette in rete per il vantaggio. Due minuti dopo arriva il turno di Spinetti che, dopo tre tentativi falliti, riesce a trovare la via del gol ben imbeccato da Belli. Sul punteggio di 2-0 le squadre vanno negli spogliatoi. Il secondo tempo inizia sempre con la squadra di casa che prova a macinare gioco, il Barberino tenta di reagire ma i tentativi degli ospiti si infrangono tutti sul muro difensivo mediceo. Al 47' un pallone vagante poco dentro l'area di rigore arriva perfettamente a Tinti che lascia partire una rasoiata al volo a filo d'erba sulla quale il portiere del Barberino non può fare nulla. È il gol del 3-0 che chiude definitivamente i giochi. Prima che l'arbitro fischi la fine c'è tempo per il gol del Barberino: il difensore locale Detti atterra un giocatore ospite in area di rigore e l'arbitro concede giustamente il penalty. Sul dischetto si presenta l'ottimo Lascialfari Catani che spiazzando il portiere deposita in rete per il 3-1. Il Poggio a Caiano porta a casa i tre punti che permettono di chiudere il campionato primo in classifica, ancora a pari merito con il Csl Social Club, avendo anch'esso fatto bottino pieno in quel di Montelupo. Rimane così aperta la lotta al primato che vedrà la sua conclusione nello spareggio finale da disputarsi in campo neutro. Che vinca il migliore.
Calciatoripiù
: per il Poggio a Caiano Parrini , ottimo e preciso nelle chiusure difensive e con in più il guizzo del gol che sblocca la partita. Per il Barberino Lascialfari Catani , funambolo del dribbling e freddo dal dischetto di rigore.
Rondinella Marzocco-Folgor Calenzano 1-1

RETI: Baragatti, Tarli
RONDINELLA MARZ.: Mugnai C., Rodriguez, Arriola Santos S., Calarco, Cecconi, Cheloni, Romanelli, Arriola Santos L., Andres, Papi, Bizzeti. A disp.: Caproni, Bottai, Baragatti, Cialdi, Fragano, Galluzzi, Mugnai M., Pasquini. All.: Alberto Malusci-Gino Melli.
FOLGOR CALENZANO: Masini, Picchi, Gorga, Giugliano, Barucci, Brogi, Marinai, Tarli, Steaj, Pomponio, Janah. A disp.: Calamai, Fantaci, Settimelli, Masi, Lascialfari, Bruzzese, Bindi, Becattini, Botrini. All.: Pietro Martini.
ARBITRO: Cellai di Firenze.
RETI: Tarli, Baragatti.



Posta divisa a metà fra Rondinella Marzocco e Folgor Calenzano a conclusione di una gara dai due volti, con un primo tempo ricco di azioni e una seconda frazione invece incolore, che offre però le uniche due reti del match. Apre le danze al 2' la Rondinella Marzocco: Andres conclude di poco a lato il primo affondo. Risponde al 5' Pomponio per il Calenzano con un bel colpo di testa su azione d'angolo. Al 10' solo la traversa salva la Rondinella dalla conclusione di Steaj direttamente da calcio di punizione. Al 15' è ancora Andres a trovare la conclusione di poco alta sugli sviluppi di un'azione di contropiede. In chiusura di prima frazione la Rondinella alza il baricentro e colleziona ben quattro occasioni: al 21' Luca Arriola Santos misura i riflessi del portiere ospite, al 27' e al 33' Romanelli prima controlla bene in area e conclude di poco a lato e poco dopo sfodera un mancino neutralizzato dal portiere; infine al 35' Papi alza troppo la mira col sinistro su azione d'angolo. Il primo tempo va dunque in archivio sul punteggio di 0-0. Il secondo si apre con il vantaggio degli ospiti: al 38' azione manovrata sulla fascia destra e conclusione piazzata di Tarli che non lascia scampo a Mugnai per lo 0-1 in favore del Calenzano. Da questo momento il gioco si sviluppa frammentato con lunghi lanci diretti a saltare il centrocampo da una parte e dall'altra e rare sortite offensive per le due compagini che finiscono per annullarsi. Al minuto 72, quando ormai la partita si avvia alla conclusione, Baragatti indovina il diagonale vincente e riporta a sorpresa il match in parità per il definitivo 1-1. Questo risultato sancisce la matematica salvezza per i biancorossi.
Sporting Arno-Virtus Rifredi 1-1

RETI: Fallani, Nistri
SPORTING ARNO: Caracci, Ingenni, Sturiale, Regoli, Rossi, Bongi, Tocchini, Braccini, Fallani, Sardelli, Valleggi. A disp.: Ciolini, De Leo, Lucatuorto, Petroni, Lombardi, Diop. All.: Sergio Vannini.
VIRTUS RIFREDI: Gioia, Tellini, Patacchini, Piani, Nistri, Giusti, Pagni, Conti, Andreucci, Hysa, Altieri. A disp.: Signi, Girolami, Luciani, Fabiano, Michienzi, Del Perugia. All.: Lorenzo Gravante.
ARBITRO: Mellini di Firenze.
RETI: Fallani, Nistri.



La già retrocessa Virtus Rifredi rovina la festa dello Sporting Arno, che manca la vittoria nell'ultima gara stagionale venendo bloccata dai gialloblù sull'1-1. Poco male, visto che i nerofucsia non avevano più nulla da chiedere al buon campionato disputato ma certo è che Bongi e compagni avrebbero voluto salutare i proprio tifosi con una bella vittoria. A dire il vero, lo Sporting Arno non può che recriminare con sé stesso se è mancato l'ultimo acuto stagionale viste le tante occasioni costruite nel corso dei 70' regolamentari. I ragazzi di Vannini, infatti, hanno tenuto in mano il pallino del gioco per quasi tutto il confronto, riuscendo a passare in vantaggio con Fallani al termine di una bella combinazione con Sardelli. Verso la fine del primo tempo, dopo che lo stesso Fallani si era reso pericoloso in un paio di occasioni, la Virtus Rifredi punisce la prima e unica disattenzione della difesa dello Sporting agguantando il pari con una staffilata del bravissimo Nistri, che consente ai suoi di andare al riposo sull'1-1. Nel secondo tempo il pallino rimane nelle mani dello Sporting Arno, che macina gioco e occasioni a ripetizione. Fallani e Sardelli ci provano a più riprese, trovando però sulla loro strada un superlativo Gioia i cui interventi consentono al Rifredi di consolarsi con un buon pareggio a chiusura di una stagione da dimenticare.
Calciatoripiù
: Caracci , Rossi e Bongi per lo Sporting Arno. Gioia per la Virtus Rifredi.