RETI: Tortelli, Lascialfari Catani
BARBERINO:Catalioto, Stenta, Pettinelli, Buffa, Vannini, Pinzauti, Fois, Tassoni, Tortelli, Lascialfari, Zetti E. A disp.: Sophie, Sottile, Falzone, Celesti, Zetti D., Falconi, Fiesoli, Del Mazza. All.: Aiazzi.
RINASCITA DOCCIA:Alessi, Colletti, Mari, Agostini, Coli, Stigliano, Porri, Cherubini, Pelagatti, Grazzini, Sardina. A disp.: Pozzi, Trinci, Cecchi, Santelli, Spilotros, Ranghetti, Pazzagli, Medici, Miggiano. All.: Fiorentino.
ARBITRO: Cavallo di Prato.
RETI: Tortelli, Lascialfari.



Il Barberino vince a sorpresa sul Doccia e trova tre punti fondamentali per rialzare la testa. Un rendimento sin qui altalenante per i ragazzi di mister Aiazzi con tre vittorie, due pareggi e tre sconfitte in otto giornate. La vittoria sul Doccia significa riscatto dopo la sconfitta sul campo del Coiano di settimana scorsa ma anche continuità rispetto ai risultati prettamente interni visto che veniva dal rocambolesco e pirotecnico 5-4 sul Castello. Per il Doccia invece battuta d'arresto decisamente inaspettata e importante, seconda partita che chiude senza segnare dopo quella persa per quattro reti a zero contro il Coiano due giornate fa intervallate dalla vittoria interna sul Rifredi. È una partita comunque strana, con il Doccia che a tratti pare dominare e gestire la partita e un Barberino che comunque dà sempre la sensazione di potersi rendere pericoloso dall'inizio alla fine. Tante le occasioni create da una e dall'altra parte con il Barberino che ha il merito di sbloccare la partita con la rete di Tortelli intorno alla mezz'ora del primo tempo, dopo che i legni e le numerose parate sia di Catalioto che di Alessi avevano tenuto il risultato sulla parità. Nella ripresa il Doccia aumenta ancor di più la pressione offensiva con almeno cinque legni colpiti ma il Barberino si salva, resiste con anche un pizzico di fortuna e poi colpisce nuovamente con la rete di Lascialfari che in contropiede spegne ogni speranza di agguantare la parità da parte degli ospiti. Una partita stregata per i ragazzi di mister Fiorentino che dunque trovano una giornata no sotto porta al cospetto di un Barberino fortunato ma anche cinico nello sfruttare e capire i momenti della partita per poi portarsi a casa tre punti fondamentali.
Calciatoripiù: Tortelli, Catalioto (Barberino); Agostini (Rinascita Doccia).

ATLETICA CASTELLO: Matucci, Lascialfari, Braschi, Cataldo, Ghilli, Ciancia Pietro, Cagnacci, Marini, Lo, Paggetti, Paladini. A disp.: , , . All.: Romei Maurizio
RETI: Ciancia
NOTE: Espulso Lascialfari.SETTIGNANESE: Brilli, Santini, Titi, Zennaro, Giberti, Iania, Privitera, Virdis, La Monica, Lotesto, Zazzeri. A disp.: Lozzi, Magnelli, Coviello, Cicatiello, Bini, Bocciolini, Baldini, Torrini. All.: Maurizio Romei.
ATL.CASTELLO: Matucci, Cagnacci, Paladini, Cataldo, Braschi, Ciancia, Lo, Marini, Lascialfari, Paggetti, Ghilli. A disp.: Congiu, Cruciani, Benelli, Boni Degli Innocenti, Tambe, Borgomeo, Demi, D'Agostino, Cevolani. All.: Luca Meloni.
ARBITRO: Pancani di Firenze
RETE: 21' Ciancia.



Dopo due pari consecutivi la Settignanese cade in casa: Ciancia firma il successo di misura dell'Atletica Castello che prova a tirarsi fuori dalle zone brutte. Gli ospiti partono subito forte e si rendono subito pericolosi con un tiro di Ciancia che però non impensierisce la difesa. Il Castello ci riprova 2' più tardi con un colpo di testa su calcio d'angolo: il pallone esce di poco a lato. Al secondo tentativo su corner la mira è migliore, ma ancora non basta: palo di Ghilli. A questo punto si sveglia la Settignanese: Lotesto spizza l'angolo di Lazzeri, a lato. Tre minuti dopo ci prova La Monica con un bel tiro da fuori area: il portiere c'è. La gara si sblocca al 21': Ciancia dalla media distanza spedisce il pallone alle spalle di Brilli. La Settignanese reagisce subito con un tiro di La Monica contenuto dalla difesa del Castello: si va al riposo sullo 0-1. La ripresa s'apre con un episodio chiave: l'azione solitaria di La Monica che arriva fino al limite dell'area viene fallosamente interrotta da Lascialfari; dogso, espulsione e Castello in dieci. Sulla successiva punizione Virdis cerca la porta: pallone sopra la traversa. Con l'uomo in più la Settignanese spinge e ci riprova al 40' prima con un tiro di testa di Zennaro e poi col solito la Monica, senza successo Poi per una ventina di minuti succede poco: la Settignanese torna fuori nel finale col mancino di lotesto e il tiro da fuori di Privitera che non sortiscono gli effetti sperati; nonostante l'arrembaggio finale il risultato non cambia e il triplice fischio assegna la vittoria al Castello.

FORTIS JUVENTUS: Poggi, Parigi, Galgano (55' ), Paladini, Gomma, Ferranti, Gencarelli (35' ), Biancalani (50' ), Giusti, Acconci (35' ), Landi (45' ). A disp.: Cipriani, Gamberi, Palli, Boretti, Bartolini, Burroni, Boutahar, Guidoni . All.: Calderaro Claudio
RETI: Papi, Boretti, Giusti
NOTE: Ammoniti Paladini, Acconci, Guidoni.RONDINELLA MARZ.: Mugnai C., Rodriguez Esteban, Arriola Santos S., D'Atria, Cheloni, Cecconi, Arriola Santos L., Calarco, Vanghi, Papi, Baragatti. A disp.: Pasquarelli, Cialdi, Gjinej, Fragano, Bizzeti, Mannori, Galluzzi, Bakiasi, Mugnai M.. All.: Claudio Calderaro.
FORTIS JUVENTUS: Poggi, Parigi, Galgano, Paladini, Gomma, Ferranti, Gencarelli, Biancalani, Landi, Acconci, Giusti. A disp.: Bartolini, Boretti, Boutahar, Burroni, Cipriani, Gamberi, Guidoni, Palli, Saletti. All.: Claudio Ermini.
ARBITRO: Garufi di Firenze.
RETI: Giusti, Papi, Boretti.



Gara combattuta e in bilico fino al fischio finale quella andata in scena fra Rondinella e Fortis Juventus. Primo tempo caratterizzato da numerose azioni biancorosse e ripartenze ospiti: al 3' Papi per la Rondinella prova il pallonetto da posizione defilata ma Poggi devia in angolo, mentre al 17' è Biancalani della Fortis a cercare la conclusione senza fortuna. Poco più tardi Giusti sfrutta al meglio una leggerezza difensiva della formazione di casa e infila lo 0-1. Passano dieci minuti e la Rondinella acciuffa il pareggio: percussione in fascia sinistra ad opera di Vanghi, palla al centro per Papi che controlla e da distanza ridotta sigla l'1-1. Spingono con maggiore convinzione ora i biancorossi: al 30' Arriola Santos Luca conclude di poco a lato su assist di Papi, al 33' D'Atria libera il destro da fuori area, ma la palla lambisce il palo. Al 35', invece, è Baragatti a provare senza fortuna la conclusione dalla distanza. Si va dunque al riposo sul punteggio di 1-1. La seconda frazione vede prevalere fasi di gioco spezzettate e segnali di nervosismo in ambedue le compagini. Al 55' proteste della Rondinella per un atterramento di Papi in area avversaria, non ravvisato. La partita resta aperta e al 62' Ferranti va al colpo di testa insidioso su azione d'angolo, ma l'episodio decisivo arriva al 65': calcio di rigore per la Fortis, Boretti si fa ipnotizzare da Mugnai ma sulla ribattuta trova la rete decisiva che porta il risultato sul definitivo 1-2. Una vittoria importantissima per la Fortis Juventus, che supera in classifica proprio la Rondinella e balza al terzo posto proseguendo la sua rincorsa alla vetta della classifica.

RETI: Mangini
MONTESPERTOLI: Pasqualetti, Faggioli, Mancini, Pecci, Sadik, Rinaldi, Giannerini, Bini, Bello, Cadau, Ponti. A disp.: Missero, Arouizi, Martini, Cuozzo, Giotti, Gregori, Paoletti, Vanni, Corsi. All.: Giacomo Scali.
LANCIOTTO: Lazzeri, Falcini, Carlesi, Marchesi, Meli, Pirami, Prelashaj, Donelli, Biagiotti, Casieri, Carovani. A disp.: Bianchi, De Stefano, Giannini, Ibraliu, Mangini, Mari, Mariano, Paoli, Sturnio. All.: Enrico Caramelli.
ARBITRO: Arvia di Pontedera.
RETI: Mangini.



Il Lanciotto conquista tre punti importantissimi vincendo in trasferta la sfida salvezza contro il Montespertoli. La partita appare fin da subito contratta e combattuta, con le due squadre che forse hanno paura a fare la prima mossa. Ne deriva un primo tempo avaro di occasioni da gol, sia da una parte che dall'altra, che si chiude inevitabilmente sul punteggio di 0-0. Sotto questo punto di vista la ripresa appare simile, tanto che servirebbe un episodio per sbloccare la situazione. Episodio che si verifica al quarto d'ora, quando il Lanciotto conquista un calcio di rigore; la battuta di Carlesi, tuttavia, è intercettata da Pasqualetti che para alla sua sinistra. Il vantaggio ospite comunque è solo rimandato, e si manifesta cinque minuti più tardi: tiro-cross di Meli, Mangini si avventa sul pallone in sospetta posizione di fuorigioco e insacca lo 0-1. Il Montespertoli accusa il colpo e non riesce a reagire in maniera efficace, così che la partita scivola via fino al triplice fischio dell'arbitro. Il Lanciotto festeggia dunque un successo d'oro, che gli permette di abbandonare l'ultima posizione e di rilanciarsi nella corsa salvezza.
Calciatoripiù: Rinaldi (Montespertoli). Carlesi (Lanciotto).

RETI: Linares Brito, Linares Brito, Gori
SPORTING ARNO: Caracci, Pagnotta, Tocchini, Regoli, Rossi, De Leo, Sardelli, Petroni, Coppolaro, Bongi, Meucci. A disp.: Ciolini, Valleggi, Braccini, Monducci, Madeo. All.: Vannini.
SALES: Prelashi, Pescatori, Carrai, Margheri, Mammoli, Fazi, Fusca, Bustos, Gori, Pierguidi, Linares. A disp.: Vieri, Carletti, Cassetti, Labile, Manta, Nervini, Rigucci. All.: Dal Piaz. (NUOVO ALLENATORE)
ARBITRO:Alessandro Polistena di Firenze.
RETI: Gori, Linares 2.



Una vittoria di carattere, di voglia, di grinta quella che mette in scena la Sales sul campo dello Sporting Arno nell'ottava giornata di campionato. Per i ragazzi di Dal Piaz si tratta del secondo risultato utile consecutivo dopo il pareggio interno contro la Settignanese e adesso sembrano finalmente veder maturare i frutti del lavoro settimanale. Seconda vittoria stagionale, la prima fuori casa con anche il secondo clean sheet stagionale. Per i rosanero invece un passo indietro notevole dopo le tre vittorie consecutive con Montelupo, Fortis e Lanciotto, entrambe arrivate senza subire reti. Infatti erano soltanto tre le reti subite nelle prime sette partite, record eguagliato in una singola partita proprio dalla Sales che ne rifila tre in novanta minuti. La partita vede sin da subito una differenza di ritmo e di intensità da parte delle due squadre. Da una parte una Sales mai doma, aggressiva su ogni pallone e con un gran voglia di vincere, dall'altra uno Sporting Arno molle, moscio, senza idee e sopraffatto dalla ferocia agonistica ospite. La Sales prepara la partita sfruttando la velocità di Linares che infatti si dimostra migliore in campo. Il primo gol arriva su una bella azione in velocità, palla per Fazi che sulla destra crossa al centro per Linares che entra in area e viene atterrato. Dal dischetto va Gori che non sbaglia e fa 1-0. Poco dopo ecco l'arma letale ospite: palla in profondità di Pierguidi per la corsa di Linares che vola via tra i difensori, entra in area e di fronte al portiere non sbaglia piazzando il pallone all'angolino. Il primo tempo si chiude sul 2-0. Nella ripresa i rosanero non riesce a reagire a sufficienza, la Sales fa giocare i padroni di casa senza però abbassarsi troppo nella propria metà campo e soprattutto ripartendo immediatamente alla ricerca del terzo gol che infatti arriva da un mischia furibonda in area di rigore, giocatore che va a terra e ancora calcio di rigore: dal dischetto va l'uomo del momento, Linares, che trasforma dal dischetto il 3-0 e chiude la partita.
Calciatoripiù: Pescatori, Linares e Margheri (Sales).

RETI: Montini, Vito
FOLGOR CALENZANO: Masini, Picchi, Lascialfari, Barucci, Brogi, Gorga, Tarli, Masi, Settimelli, Pomponio, Fantaci. A disp.: Calamai, Botrini, Bala, Janah, Becattini, Bruzzese, Bindi, Marinai. All.: Martini.
CSL PRATO SOCIAL CLUB: Brighetti, Sabatini, Imasemwontu, Faggioli, Cicciarella, Voshtina, Montini, Ascione, Martinelli, Marzucchi, Bracco. A disp.: Ciranni, Vito, Nencini, Ezzyani, Tona, Grandi, Pucci, Galati, Curiello All.: Vannucci.
ARBITRO: Bevilacqua di Pistoia.
RETI: 20' rig. Montini, 66' Vito.



La Folgor Calenzano ospita la capolista Coiano Santa Lucia; la partita si promette interessante viste le buone prestazioni di entrambe le squadre negli ultimi incontri, ma il match, invece, si rivela abbastanza povero di gioco ed emozioni, le due squadre si studiano per la maggior parte del tempo gestendo più gli errori degli avversari piuttosto che esprimere, creare e prendere spazio. Tanti i palloni recuperati dal Coiano a centrocampo e in difesa, troppo gentili i padroni di casa nel lasciare i molti rinvii e palle alte all'ottima colonna centrale pratese formata da difensori centrali e centrocampo. Indubbiamente il Coiano si fa sentire in campo, mostrando il carattere da prima in classifica. Al 16' angolo per il Calenzano: Pomponio la spizza di testa, e al minuto dopo, 18', Voshtina risponde con un tiro che però non preoccupa troppo Masini. La prima azione interessante è al 19': il numero 10 di casa, Pomponio, viene servito con un bel filtrante sulla sinistra che aggancia con eleganza e che subito calcia verso la porta, proprio mentre l'estremo difensore avversario, Brighetti, fa un'irruente entrata a valanga, facendo inneggiare tifosi e giocatori calenzanesi alla richiesta del rigore. Niente da fare, il signor Bevilacqua fa proseguire, il portiere rinvia e pochi secondi dopo siamo nell'area opposta dove toccherà al Csl battere il penalty: il direttore di gara interrompe il calcio d'angolo e fischia per fallo di Masi ai danni del Coiano. Montini si presenta sul dischetto e manda la palla sulla destra, siglando l'1-0. Nella seconda frazione di gioco partono più forte gli ospiti che tengono i propri avversari 15' nella loro metà campo: si segnala il bel tiro di Martinelli, che però finisce alto. Il Calenzano dopo il 20' si fa coraggio, prende campo e arriva al tiro in porta con Pomponio che lo trasforma in gol, annullato però dal pistoiese Bevilacqua per fallo sul portiere. Insiste la Folgor, c'è uno scambio interessante fra Janah e Pomponio, che poi serve il neo-entrato Bruzzese che si ritrova davanti al secondo palo per tirare, ma la manda fuori, non sfruttando una buona occasione. Se l'occasione di Curiello (29') non vien conclusa in rete causa il tiro impreciso, al 31' arriva il raddoppio pratese con Marzzucchi che insacca il buon cross sul secondo palo fatto da Curiello dopo un recupero palla in area. Nei 3' di recupero nulla da segnalare: il Calenzano interrompe la striscia di 3 risultatiti postivi da cui veniva, il Coiano invece l'allunga, portandosi alla settima vittoria consecutiva e la sesta senza subire reti. Un plauso al giovane mister Vannucci che ha creato una colonna centrale solida e consapevole, con grande forza e capacità nel duello. Il Calenzano indubbiamente soffre gli episodi a sfavore, tiene comunque botta a un avversario in grande forma ma soffre leggermente di carattere sulle prime palle. La conduzione arbitrale indubbiamente molto confusa.
Calciatoripiù : per i padroni Gorga che contiene benissimo l'attacco pratese e arriva anche a impostare bene l'azione, per gli ospiti Imasemwontu e Faggioli , che fanno loro tutte le palle alte creando un'ottima e temibile coppia di difensori centrali, Voshtina corre tanto nel mezzo e s'inserisce spesso rendendosi pericoloso.

RETI: Giannitti, Belli, Giannitti
POGGIO A CAIANO: Mugnaini, Tinti, Villoresi, Bruni A., Detti, Roberti, Spinetti, Liguori, Giannitti, Fabbri, Fallani. A disp.: Tabani, Bruni N., Belli, Parrini, Ravagli, Martini. All.: Del Bianco.
MONTELUPO: Novellini, Masiani, Santarsiero, Vincelles, Nardini, Fornai, Bonanni, Cavaretta, Cappellini, Mazzanti, Lotti. A disp.: Mazzoni, Costagli, Borghi, Cappelli, Gruosso, Mancini, Fiorini, Cambini, Pinzani. All. Falcini.
ARBITRO: Laiola di Prato
RETI: 40', 49' Giannitti, 65' Belli.



Il Poggio a Caiano torna a giocare fra le mura amiche dopo due trasferte consecutive e si regala una vittoria convincente contro il Montelupo. I poggesi si lanciano subito all'attacco e già al 4' Giannitti si procura un calcio di rigore. Dagli undici metri si presenta lo specialista Tinti che però si fa parare il tiro dall'ottimo Pinzani. Continua il pressing offensivo del Poggio a Caiano e al 14', su calcio d'angolo, è Villoresi che con un bellissimo colpo di testa esalta i riflessi del portiere ospite Pinzani che si ripete con un altro miracolo nel calcio d'angolo successivo sull'incornata di Detti. Al 24' è ancora Tinti che su punizione dal limite impegna ancora Pinzani sicuramente il migliore in campo del Montelupo. Finisce il primo tempo con uno 0-0 che lascia l'amaro in bocca alla squadra di casa per le molte azioni avute e non sfruttate. Inizia il secondo tempo e la squadra di mister Del Bianco continua da dove aveva lasciato, mettendo subito sotto pressione il Montelupo. Al quinto della ripresa il Poggio a Caiano passa meritatamente in vantaggio con bomber Giannitti su assist di un ispiratissimo belli. Il Montelupo prova a reagire ma ogni tentativo si infrange contro la difesa rocciosa del Poggio a Caiano, che al 49' trova il raddoppio con una bellissima giocata: Fabbri batte velocemente una punizione a sorpresa e trova Giannitti che aveva ben capito le intenzioni del suo compagno, dribbla un difensore e segna alla destra del portiere il momentaneo 2-0. Il Montelupo accusa il colpo e i poggesi gestiscono la partita che viene definitivamente chiusa al 65' con Belli che, ben servito da Fallani, prende palla dalla sinistra, fa fuori due difensori avversari e fa partire un missile che si insacca alle spalle dell'incolpevole Pinzani. Il match si conclude quindi sul risultato di 3-0 per il Poggio a Caiano che coglie la sua terza vittoria consecutiva con un bottino di 16 reti segnate e 0 subite.
Calciatoripiù: Giannitti per il Poggio a Caiano, Pinzani per il Montelupo.

RETI: Del Perugia, Palloni
VIRTUS RIFREDI: Signi, Degl'Innocenti, Patacchini, Giacumbi, Piani, Giusti, Pagni, Luciani, Andreucci, Hysa, Altieri. A disp.: Conti, Girolami, Nistri, Giachi, Calamandrei, Fabiano, Del Perugia, Ciappelli, Russo. All.: Raffaele Riboli.
FIRENZE OVEST: Colantonio, Palloni, Trimbitas, Bufalo, Brogi, Losi, Tempestini, Badii, Avino, Matranxhi, Giorgi. A disp.: Villiger, Cecchi, Mencarelli, Tekagne, Moneti, Aristelli. All.: Tommaso Bernini.
ARBITRO: Magini di Firenze
RETI: 30' Palloni, 60' Del Perugia.



Il Rifredi va sotto ma alla fine, grazie alla zampata di Del Perugia, riesce a rispondere al Firenze Ovest, che nella prima frazione si era portato in vantaggio. Comincia subito forte la formazione di casa, che nei primi minuti va al tiro in due occasioni con Altieri e con Pagni, che sul cross dello stesso Altieri, spara alto a porta praticamente sguarnita. Scampato il pericolo, il Firenze Ovest risponde e al 30' passa in vantaggio con un'azione tambureggiante in area gialloblù finalizzata da Palloni che da due passi firma la rete che consente agli ospiti di portarsi al riposo sullo 0-1. Nel secondo tempo il Rifredi si lancia subito all'assalto del pareggio e, dopo alcuni tentativi non andati a buon fine, agguanta il pari al 60': Nistri vede e serve con un lancio millimetrico l'inserimento di Del Perugia, che da dentro l'area non lascia scampo a Colantonio firmando la rete che consente ai gialloblù di conquistare un punto d'oro.
Calciatoripiù: nella Virtus Rifredi da premiare Nistri e Del Perugia, protagonisti nell'azione del pareggio. Nel Firenze Ovest Palloni corre dall'inizio alla fine, togliendosi anche la soddisfazione di siglare il momentaneo vantaggio.