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Juniores Regionali GIR.C - Giornata n. 7

Lido Camaiore-Art. Ind. Larcianese 0-0



LIDO DI CAMAIORE: Sargentini, Santucci, Ricci, Belli, Grimaudo, Caprili, Ceresini, Ragona, F. Scognamiglio, A. Scognamiglio, Ratti. A disp.: Diviccaro, L. Scognamiglio, Dazzi, Sicali, Tripiciano, Del Bucchia. All.: Luigi Troiso (indisponibile, in panchina David Guidi).
LARCIANESE: Marzico, Iannello, Bocini, Carpentieri, L. Ferrucci, Campani, Di Franco, N. Ferrucci, Bindi, Fejzaj, Pianigiani. A disp.: Mugnaini, Pagni, Leveque, Cecchi, Cioni, Lovari. All.: Cristiano Baggiani.
ARBITRO: Palma di Carrara



Il bolide rallenta, e rischia d'essere una frenata decisiva: dopo aver vinto otto delle ultime nove partite nelle quali aveva sempre segnato, il Lido di Camaiore sbatte sulla Larcianese che non gli lascia niente più di un pari senza reti; torna dunque ad aumentare la distanza dal San Giuliano che Troiso, indisponibile e sostituito in panchina da Guidi, contava d'avere a tiro per lo scontro diretto dell'ultima giornata. Anche se non vince da più di un mese (l'ultimo successo risale al 23 gennaio, 1-2 a Pontremoli) la Larcianese dimostra d'essersi ritrovata: considerate le otto assenze che costringono Baggiani a ideare una formazione inedita, fermare sul pari la vicecapolista sul suo terreno è finalmente segno di salute. Non che il Lido di Camaiore possa contare su tutta la rosa (appena diciassette i convocati, Del Bucchia parte in panchina): sintomo evidente, la manovra non è così fluida come di consueto; e le occasioni da rete latitano, nel primo tempo giusto l'iniziativa di Ragona cui Marzico s'oppone senza troppi problemi. Succede lo stesso sull'altro fronte con protagonisti Fejzaj e Sargentini: il Lido di Camaiore si salva. Nella ripresa l'intensità resta elevata, ma il numero d'occasioni no: per il Lido di Camaiore ci prova Francesco Scognamiglio, nel finale per la Larcianese con più convinzione Pianigiani e Lovari che però sbattono rispettivamente su traversa e portiere. Difficile pensare a un risultato diverso; e difficile pensare che, guardata la classifica, il Lido di Camaiore possa dirsene soddisfatto. Ma la Larcianese ha meritato.
Calciatoripiù: N. Ferrucci, Carpentieri, Bindi
(Larcianese).

Intercomunale Monsummano-Atletico Lucca 1-1

RETI: Accinno, Landucci


I.MONSUMMANO: Ciottoli, La Cava, Sembranti, Giannini, Di Grazia, Cappelli, Magrini, Milani, Marianelli, Accinno, Tobli. A disp.: Seghetti, Mochi. All.: Domenico Lazzari.
ATLETICO LUCCA: Masini, N. Di Bene, Graziotti, Tuccori, Battaglia, Simi, Ghiglioni, Marzi, Lazzari, Stefani, Andreini. A disp.: Berti, Carignani, Da Valle, T. Di Bene, Di Cesare, Di Giovanni, Landucci, Pizzolante. All.: Luca Matteucci.
ARBITRO: Breschi di Prato
RETI: 62' Accinno, 80' Landucci.



Fino all'80' ha assaporato l'impresa, battere l'Atletico Lucca nonostante una rosa ridottissima (appena due le riserve su cui Lazzari può contare) e tirarsi via dalla zona retrocessione; non ce la fa per poco, Landucci pareggia e la gara finisce 1-1; ma nonostante l'umore tetro, i tre punti avrebbero fatto comodissimo, il Monsummano può dirsi soddisfatto per la prestazione, la concentrazione e l'approccio. Prima che l'incontro si sblocchi però bisogna mandare in archivio il primo tempo, segnato da tre occasioni dell'Atletico Lucca partito meglio rispetto ai rivali; ma né Andreini né Lazzari (pallone a lato sul secondo palo) né soprattutto Ghiglioni cui s'oppone Ciottoli con un gran riflesso trovano il vantaggio. Sempre più fiducioso col passare dei minuti il Monsummano cresce e, di nuovo salvato da Ciottoli che vince tre sfide con Carignani, a metà ripresa passa avanti: Milani imbastisce una ripartenza verticalissima e premia il movimento di Accinno che scatta sul pallone profondo, lo difende da attaccante puro e lo fa filtrare alle spalle di Masini. Trovato il vantaggio, per una ventina di minuti il Monsummano spenge la partita senza rischiare mai; e probabilmente porterebbe in fondo il successo se all'80' un rimbalzo sul terreno sconnesso non tradisse Ciottoli, fin lì il migliore dei suoi, e consentisse a Landucci di segnare l'1-1 da una trentina di metri. L'episodio infiamma il finale che trova il proprio climax nel recupero: l'Atletico Lucca protesta con Breschi per l'affossamento sospetto di Lazzari in mezzo all'area locale, sulla ripartenza Accinno si presenta davanti a Masini che per due volte gli s'oppone evitando ai suoi il decimo stop stagionale. Se avesse segnato il Monsummano avrebbe tirato il capo fuori dalla zona retrocessione; ma anche se la dote è ridotta una prestazione così giustifica l'ottimismo in vista delle ultime otto di campionato. Calciatorepiù: la rete di Landucci salva l'Atletico Lucca da una sconfitta altrimenti difficilmente evitabile.

Camaiore-Capostrada Belvedere 1-1

RETI: Genovesi, Cecchi


CAMAIORE: Bianco, Cinquini, Della Bona, Dalle Mura, Natali, Meneghetti, Scevola, Coppola, N. Bianchi, Ribecai, Genovesi. A disp.: Tartarini, Grotti, Grori, Giannotti, De Ranieri, Polloni, Bertolucci, Baldaccini. All.: Stefano Boggi.
CAPOSTRADA BELV.: Meucci, Cecchi, Innocenti, Saccardo, Putzu, Lakaj, Jubaj, Ceccarelli, Chirullo, Diddi, Ferretti. A disp.: Vannini, M. Tofani, Simeoli, Agnelli, Scappucci, Miftah, Quattrini, Prenga, Garofalo. All.: Alessandro Borri.
ARBITRO: Guastini di Carrara
RETI: 33' Genovesi, 78' Cecchi.



Tra Camaiore e Capostrada vince l'insoddisfazione, esito scontato di un 1-1 poco utile sia per tentare l'ultimo assalto al San Giuliano (ma per la coppa non si vedono particolari problemi: il Marlia sesto è a -6) sia per scappare dalla bocca del vulcano; e anziché attenuarla accorgersi che sei partite su otto sono finite pari l'insoddisfazione l'aumenta. Nel primo tempo succede poco, giusto la rete che sblocca il punteggio: la segna Genovesi che, chiesto e ottenuto da Scevola il triangolo intorno alla mediana, avanza fino ai venticinque metri e da lì scarica in porta il tiro dell'1-0 (33'). Il Camaiore attende la ripresa per cercare di chiudere l'incontro; gli va male sia sull'incursione di Scevola, murato dall'uscita di Meucci, sia sul tiro di Bianchi rimpallato dalla difesa mentre stava per calciare in porta. E fin lì poco pericoloso nel quarto d'ora finale il Capostrada trova il pari: partito in posizione sospetta sulla punizione di Ferretti, Cecchi s'inserisce sul secondo palo e corregge in rete la traiettoria velenosissima. Il Camaiore si vede dunque raggiunto e un paio d'azioni dopo rischia lo svantaggio: lo salva Bianco, decisivo su Lakaj che calcia sporco sul servizio di Scappucci dal fondo. Il pari può starci; e nessuno può dirsi contento.
Calciatoripiù: Genovesi
(Camaiore), Cecchi, Chirullo, Lakaj (Capostrada Belv.).

Capezzano Pianore-Don Bosco Fossone 2-2

RETI: Boselli, Maini, Giannetti, Pezzica


CAPEZZANO P.: Mattonai, Baldi, F. Lari, Donati, Navari, Biancardi, L. Gazzoli, Moriconi, Filippeddu, Boselli, Fiocco. A disp.: Grande, Benedetti, Bartoli, Maini, Ganovelli, Pighini, Marchetti. All.: Gianluca Di Cola.
DON BOSCO FOSSONE: Poli, Bedini, Cenderelli, D. Rossi, Musto, Tognetti, D. Marinari, Giannetti, Pezzica, Lorenzini, M. Giromini. A disp.: Bertuccelli, Merlin, Bertolini, Marku, E. Caro, Menconi. All.: Alessandro Tavarini.
ARBITRO: Natelli di Viareggio
RETI: 11' Giannetti rig., 65' Pezzica, 70' Boselli, 77' Maini rig.



Per la prestazione e il numero d'occasioni avrebbe potuto vincere; e per l'andamento della partita, che lo vedeva sul doppio svantaggio fino a venti minuti dalla fine, avrebbe potuto perdere. Anche se nel finale avrebbe potuto trovare la terza rete che solo Poli, superlativo, gli nega, il Capezzano fa dunque bene ad accontentarsi del 2-2 interno strappato al Don Bosco Fossone, che si conferma una delle squadre più in forma del 2023 (diciassette punti in otto partite, una sola sconfitta) e che passa in vantaggio all'11 con un rigore conquistato da Cenderelli (fallo di Navari, molte le proteste) e segnato da Giannetti. Ma il Capezzano considera lo svantaggio un errore emendabile e nella parte centrale del primo tempo costruisce almeno cinque occasioni per rimediarlo; gli va però male che né Fiocco due volte, né Boselli due volte né Moriconi dalla distanza inquadrino mai lo specchio. Lo stesso accade in avvio di ripresa, Poli graziato da Boselli e Gazzoli; e quando si completano tre quarti di gara il Don Bosco Fossone cerca d'ipotecare il successo con la gran giocata di Pezzica che, ricevuta una rimessa laterale profonda, sfrutta il passaggio a vuoto dei centrali e dalla distanza rende il pallone irraggiungibile per Mattonai. Di Cola però capisce che la gara ancora non è finita se il Capezzano aumenta la spinta e, messo mano al sistema di gioco, riesce a trascinare i suoi all'1-2 immediato: lo segna Boselli che scarica in rete il pallone recapitato al centro dalla discesa di Gazzoli a sinistra; e a lungo, ma inutilmente, protesta il Fossone ritenendo che sulla progressione il pallone sia uscito dal fondo. L'inerzia della gara ora è chiara, è evidente che il Capezzano è pronto ad agguantare il pari: lo segna Maini che dal dischetto converte in rete il secondo penalty di giornata (per Natelli, di nuovo contestato, è fallosa la scivolata di Bedini su Boselli). Le notizie che arrivano dagli altri campi invitano il Capezzano a cercare la terza rete: gliela nega Poli opponendosi prima a Benedetti e poi sulla sirena a Moriconi che aveva calciato a colpo sicuro. Dopo esser stato in vantaggio per più di un'ora il Fossone dunque esce imbattuto solo grazie al proprio portiere; ma considerato l'andamento del match oltre che dolorosissima la sconfitta sarebbe stata eccessiva.
Calciatoripiù: L. Gazzoli
(Capezzano), Poli (Don Bosco Fossone).

Castelnuovo Garfagnana-Folgor Marlia 1-1

RETI: Ghiloni, Mosso


CASTELNUOVO GARF.: Berlingacci, Tomei, Ricciarelli, Monti, Lombardi, Bucsa, Marchetti, Caiaffa, Venanzi, Ghiloni, Cecchi. A disp.: Grilli, Pieroni, Pedreschi, Vecchi, Magazzini, Ceccarelli. All.: Marco Pinagli (squalificato, in panchina Roberto Biagioni).
FOLGOR MARLIA: Frateschi, Quilici, F. Davini, M. Bandoni, De Gennaro, G. Bandoni, Sarti, Mosso, Scarselli, L. Franco, Spadavecchia. A disp.: Citti, A. Franco, Giuntoli, Lencioni, Gabrielli, Kaja, J. Landi, Burchielli, Congi. All.: Paolo Bianchi.
ARBITRO: Maurici di Pistoia
RETI: 45' Mosso, 47' pt Ghiloni.



Dalla trasferta in Garfagnana il Marlia deve prendere gli aspetti positivi: i punti, una delle sole cinque squadre ad averli lì raccolti; e la prestazione convincente dei giovani e dei giovanissimi (in panchina Bianchi porta anche Andres Burchielli ed Emanuele Congi, classe 2006, fatti esordire nella ripresa); non però la rimonta subita nel momento in cui pensava di trovarsi avanti all'intervallo. L'incontro si sblocca infatti al 45' quando Mosso calamita una corta respinta della difesa del Castelnuovo e da quindici metri centra il sette col mancino; fin lì il Marlia aveva creato già due occasioni pulite, il tiro da fuori di Spadavecchia a scheggiare la traversa e il triangolo profondo tra lo stesso Spadavecchia e Scarsella che però sull'ultimo controllo sbatte sull'uscita di Berlingacci. Il vantaggio sembra indirizzare la partita dalle parti del Marlia che però nel recupero si vede acciuffare su un pallone inattivo mal protetto: sulla lunga punizione di Caiaffa nessuno marca Ghiloni che da distanza ravvicinata trova il pari. Raggiunto quando pensava d'aver completato il passaggio più complesso, nella ripresa il Marlia si difende bassissimo ma rischia molto su una serie di situazioni mal gestite: gli va bene che Venanzi, Magazzini, Marchetti e Cecchi non riescano ad approfittare di una serie di palloni fatti colpevolmente filtrare. Dall'altra parte si rendono pericolosi di nuovo Scarsella, che però controlla di nuovo male mentre stava per mettere il bersaglio nel mirino, e Matteo Bandoni il cui colpo di testa esce di una spanna: troppo poco su entrambi i fronti per spezzare l'1-1.

Valdinievole Montecatini-Pontremolese 4-0

RETI: Xhebexhiu, Xhebexhiu, Del Sarto, Pieraccioni


VALD.MONTECATINI: Cortopassi, Ciccarelli, Pavan, Bonari, Sodini, Covino, Brunelleschi, Xhebexhiu, Carrara, Bitri, Pieraccioni. A disp.: Pantani, Scarfò, Dini, Turelli, Martinelli, Boccaccini, Soldani, Del Sarto. All.: Daniele Lucherini.
PONTREMOLESE: Pagani, Ferrari, Arrighi, Lamnaouar, Beqirllari, Giovannoni, Tavaroni, Agolli, Branca, Gaddari, Carpentieri. A disp.: Razzoli, Antolini, Carli, Domenichelli, Confetti, Mascia. All.: Tommaso Lazzerini.
ARBITRO: Bertoloni di Prato
RETI: 5', 23' Xhebexhiu, 62' Pieraccioni, 77' Del Sarto.



Pesante sconfitta degli azzurri a Montecatini
L'undicesimo stop stagionale fa precipitare i lunigianesi nella zona rossa

Valdinievole-Pontremolese 4-0
Valdinievole: Cortopassi, Cicciarelli, Pavan, Bonari(79' Turelli), Sodini,Covino(60' Soldani),Brunelleschi(76' Scarfò), Xhebexiu(84' Dini),Carrara, Bitri, Pieraccioni(68' Del Sarto) (a disp. Toselli, Pantani, Martinelli, Boccaccini) All. Lucherini
Pontremolese : Pagani, Ferrari,Arrighi(81' Antolini),Lamnaouar,Beqirllari(46' Carli), Giovannoni(81' Confetti), Tavaroni, Agolli(73' Domenichelli), Branca, Goddari, Carpentieri(a disp. Razzoli, Mascia)All. Lazzerini
Arbitro : Bertoloni di Prato
Marcatori : 5' Xhebexhiu, 21' Xhebexhiu, 54' Pieraccioni, 74' Del Sarto.
Poco da dire sulla trasferta degli azzurri in quel di Montecatini se non parlare di una scioccante sconfitta rimediata su un campo e contro una squadra alla portata del team lunigianese. Di fatto con il successo dei pistoiesi scavalcano i lunigianesi in classifica facendoli scendere nella zona retrocessione. Purtroppo gli episodi diciamo sfortunati per Tavaroni & soci proseguono per chi era allo stadio lo può confermare. Dopo soli 20 minuti la squadra era già sotto di due reti non tanto per particolari errori di marcatura ma per episodi anche fortunati per i padroni di casa. Il primo su respinta di Pagani finiva sui piedi di Xhebexhiu che d'incontro calciava  di prima intenzione, la palla passava fra una ventina di gambe e si infilava a fil di palo.  Il secondo sempre su respinta di un difensore la palla finiva al limite dell'area con un colpo di testa di Xhebexhiu centrava l'incrocio dei pali. La reazione della Pontremolese  portava ad una palla fuori di pochi centimetri e una traversa colpita da Arrighi su punizione da 35 metri.
Il secondo tempo era la fotocopia di quello visto lunedì al lunezia nel posticipo contro il Pescia due micidiali ripartenze i locali realizzavano altre due reti con Pieraccioni e del subentrato Del Sarto. Archiviata la trasferta di Montecatini il team di mister Tommaso Lazzerini in settimana dovrà preparare al meglio la sfida di sabato prossimo dove salirà in lunigiana la prima della classe, i pisani del San Giuliano.
Risultati, 6^a di ritorno: Camaiore-Capostrada 1-1,Capezzano-Don Bosco Fossone 2-2, Castelnuovo G.-Folgor Marlia 1-1, Monsumma-Atletico Lucca 1-1, Lido-Larcianese 0-0. Pescia-Prato 2000 1-1,San Giuliano-San Filippo 3-1, Valdinievole-Pontremolese 4-0.
Classifica : San Giuliano 49, Lido 44, Camaiore 41, Capezzano 40,Pescia 36,Folgor Marlia 35,Atletico Lucca 35,Larcianese 33,Don Bosco Fossone 32,Valdinevole 27,Castelnuovo G. 27,Monsummano 26, Capostrada 25, Pontremolese 25, Prato 2000 14, San Filippo 3.

Bruno Fazzini

Commento di : campio

Vincere conta sempre; conta doppio in uno scontro diretto, triplo in una classifica così annodata, quadruplo se tutte le altre (quasi; ma l'unica a farle compagnia nella lista è il San Giuliano che ormai fa un campionato a sé: quindi tutte) pareggiano: battendo 4-0 la Pontremolese il Montecatini riesce a tirarsi via da una zona in cui non ha intenzione di tornare. Alle sue spalle ora sono cinque tra cui proprio gli avversari di giornata, il Castelnuovo affiancato: la situazione è decisamente meno grave che alla vigilia. A renderla tale sin dall'avvio ci pensa Xhebexhiu che, costantemente tra i migliori da dopo Natale, sblocca l'incontro con una volée dai venti metri: pallone accanto al palo, una ventina di centimetri più in basso dell'incrocio, e Montecatini avanti. Il raddoppio prende forma a metà esatta del primo tempo, col medesimo marcatore: la frustata di Xhebexhiu, che dal limite impatta di testa il traversone di Bitri e gli cambia intensità e direzione, vale il raddoppio al 23'. La gara si mette dunque nel modo peggiore per la Pontremolese che per restare in corsa ed evitare di finire là dove le temperature si fanno incandescenti tenta di dimezzare lo svantaggio prima della pausa; il dio del calcio o chi per lui però non le dà una mano, la punizione di Arrighi da qualcosa di più di venticinque metri si spezza contro la traversa. Il Montecatini prende fiato, guada l'intervallo sul doppio vantaggio e all'ora di gioco triplica: l'assist di Carrara consente a Pieraccioni di presentarsi davanti a Pagani, superato con un lob di sinistro. La gara ormai è decisa, per sfruttare gli spazi che inevitabilmente la Pontremolese concede Lucherini si gioca Del Sarto che al 78' bagna l'ingresso con l'ottava rete stagionale: tocco preciso sul filtrante di Bitri che lo aveva liberato davanti a Pagani e 4-0. Il Montecatini si volta e insieme alla Pontremolese dietro vede San Filippo (andato), Prato 2000, Capostrada e Monsummano: cinque sono sufficienti.
Calciatoripiù
: anche se non segna, con i propri movimenti Carrara apre spazi enormi per gli inserimenti dei compagni; ne approfittano Pieraccioni e soprattutto Xhebexhiu , che rompe la partita con la doppietta in avvio; a blindare il successo ci pensa Sodini (Vald.Montecatini), imbattibile in marcatura su Branca.

Pescia Calcio-Prato 2000 1-1

RETI: Pellegrini, Autorete


PESCIA: Guidotti, Fattori, Carmignani, Menegazzo, Toni, Doretti, Mennucci, Cortopassi, Salvestrini, D'Acunti, El Brakzi. A disp.: Incrocci, Pennelli, Lera, Pellegrini, Gentili, Bartolini, Angeli, Cappelli. All.: Gabriele Martini.
PRATO 2000: Tortelli, Cipriani, Sarri, Pishinxa, Quadrati, Troncale, Secci, Mazzi, Frroku, Boni, Scidurlo. A disp.: Frizzi, Baldanzini, Severino. All.: Mattia Ciaccheri.
ARBITRO: Paganelli di Lucca
RETI: 56' Pellegrini, 81' Menegazzo aut.
NOTE: espulso D'Acunti (84').



La rincorsa è ancora lunghissima, difficile vederne la fine soprattutto se si considera che su ventidue partite ne ha vinte appena tre; ma il Prato 2000 merita soltanto elogi per il modo in cui sta affrontando l'ultima parte di una stagione complicatissima nonostante i fantasmi della retrocessione sempre più vicini. Stavolta a vedersi ostacolato è il Pescia che, passato avanti in avvio di ripresa, non riesce a reggere il vantaggio e dunque a consolidare la propria posizione in classifica, l'ultima buona per la coppa. Le emozioni sono tutte rinviate alla ripresa davanti alla quale sparisce un primo tempo noioso: la prima produce il vantaggio del Pescia, segnato da Pellegrini che di testa spedisce in porta una punizione laterale di D'Acunti sporcata da Troncale ma non allontanata. Trovato l'1-0, il Pescia cerca subito il raddoppio ma stavolta fatica a pungere: Tortelli non deve impegnarsi granché per neutralizzare le iniziative di D'Acunti ed El Brakzi. E all'81' l'incontro torna in parità: Cipriani intercetta un lungo lancio del Pescia e dalla corsia destra cerca profondo Frroku in area; per anticiparlo Menegazzo tocca di testa il pallone all'indietro pensando di favorire Guidotti che però gli s'era fatto incontro: il pallone ruzzola in porta e vale l'1-1. Il Pescia s'innervosisce e tre minuti dopo resta in dieci: Paganelli s'accorge della reazione di D'Acunti che a gioco fermo si stizzisce per la marcatura di Sarri e lo punisce con un'espulsione indiscutibile (e attenzione a quanto deciderà il giudice sportivo: il Pescia rischia di restar privo del proprio talento migliore per più d'una giornata). Forte della superiorità numerica, al 93' il Prato 2000 costruisce l'occasione per completare la rimonta: solo sulla linea il Pescia riesce a respingere il mancino di Boni, liberato al tiro sugli sviluppi di un angolo sporcato e scaricato al limite. Non c'è mancato tanto al quarto successo stagionale, a qualche spezia in più su una coda che, al netto del San Filippo di fatto già retrocesso, è decisamente saporita.

San Giuliano-San Filippo 3-1

RETI: Pannia, Ferrari, Luperini, Pellegrini


SAN GIULIANO: Contini, Braccini, Murro, L. Davini, Benedetti, Marraccini, Lentini, Ferrari, Patacchini, Paolicchi, Luperini. A disp.: Orcesi, Pannia, Mariani, Giovannetti, Nikiema, Baldacci, Stabile. All.: Federico Balestri.
SAN FILIPPO: Solfanelli, Pellegrini, Ferrante, S. Bianchi, Martini, Genovali Del Debbio, Isola, Pessotto, M. De Luca, A. De Luca, Paolinelli. A disp.: Pisani, Scatena, Marinai, Iavazzo, Lazzarini, N. Bianchi, Martinucci. All.: Pietro Carlo Belmonte.
ARBITRO: Citi di Livorno
RETI: 25' Ferrari, 36' Luperini, 83' Pellegrini, 91' Pannia.



D'un tratto tornano cinque: i punti di vantaggio sul Lido di Camaiore fermato dalla Larcianese portano di nuovo al sicuro il San Giuliano, che nel derby di lassù batte il San Filippo ormai condannato a tornare nei provinciali (la matematica gli consente ancora di credere in un improbabile spareggio; ma la matematica finge di non tener conto che a tre punti in ventidue partite non ne possono corrispondere ventiquattro nelle ultime otto). Anche il San Giuliano ha intenzione di lasciare i regionali, ma la destinazione è opposta: nei suoi pensieri c'è l'élite, più vicina dopo un 3-1 che rispetta il pronostico ma che avviare è stato più complesso del previsto. Non che il San Filippo si riveli avversario insormontabile; ma i ritmi troppo blandi in avvio rendono complicato avvicinarsi a Solfanelli. Ferrari allora capisce che bisogna puntare su una soluzione diversa: tiro fulminante dalla distanza, a rimandare indietro un pallone uscito dall'area, e vantaggio intorno a metà frazione. La partita inevitabilmente s'apre, il San Filippo concede qualche spazio in più e il San Giuliano ne approfitta per raddoppiare: Davini recapita sopra la difesa un pallone sontuoso che Luperini addomestica e fa scivolare tra le gambe di Solfanelli. È il 2-0 con cui si chiude il primo tempo, prologo di una ripresa a ritmi maggiori: il San Giuliano cerca infatti di chiudere l'incontro, ma né Patacchini (due palle-gol, una di testa) né Nikiema (altrettante) riescono a segnare la terza rete. E così a cinque minuti dalla fine la gara si riapre: il San Giuliano non riesce ad allontanare un calcio d'angolo che genera una mischia sciolta in rete da Pellegrini. Ma il San Filippo non ha le forze per tentare l'assalto; nonostante un po' di timore, il San Giuliano controlla e nel recupero si riporta a più due con l'interno vincente di Pannia che, appena entrato e al primo centro stagionale, spinge il pallone accanto al secondo palo. È il 3-1 che chiude la partita e dà una sterzata al campionato. Non è ancora finito, non può esserlo a otto giornate dalla fine; ma cinque punti di vantaggio rappresentano un discreto margine: l'obiettivo di Balestri è mantenerlo intatto fino allo scontro diretto dell'ultima giornata, a quel punto superfluo. Calciatorepiù: Lentini (San Giuliano).