RETI: Lamtafah, Conti, Vannucci, Autorete, Conti
ATL.CASTELLO: Canocchi, Pecchioli, Tarlini, Campolmi, Di Fruscia, Gastaldi, Peruzzi, Brinzaglia, Conti, Vannucci, Lamtafah. A disp.: Faccani, Molaro, Milani, Monetti, Mori, Milite, Ponzalli. All.: Alessandro Carmannini.
SIGNA: Lauria, Camerini, Piampiani, Dallai, Conti, Paoli, Paci, Siciliano, Cellai, Vitrani, Manconi. A disp.: Capasso, Asencios Maceda, Di Gioia, Donadio, Fioravanti, Fusco, Hognogi, Masi, Mugnaini. All.: Alessio Manichi.
ARBITRO: Tarchi di Firenze.
RETI: Conti, Vannucci, Lamtafah.
NOTE: gara sospesa al 61' per impraticabilità del terreno di gioco sul punteggio di 3-0.



Rimane il punto interrogativo su Atletica Castello-Signa, una delle partite clou di giornata in chiave salvezza: la sfida del Pontormo è stata infatti sospesa al minuto 61 sul punteggio di 3-0. Dopo un primo tempo giocato sotto il sole, il secondo riparte sotto una pioggia battente; si gioca poco più di un quarto d'ora, poi il direttore di gara stabilisce che non ci sono più i presupposti per continuare. Partita sospesa, Atletica Castello e Signa si ritroveranno per disputare l'ultima mezz'ora, decisiva in chiave salvezza. Quella di Tarchi è stata probabilmente una decisione affrettata, col senno di poi si sarebbe potuto attendere qualche minuto in più visto che poi la pioggia ha smesso quasi subito, e visto anche che a Castello si gioca su un terreno in sintetico. Quel che è certo è che la sospensione ha fatto e continuerà a far discutere: è la penultima giornata, il Signa è in piena lotta salvezza, c'è da trovare il tempo per recuperare il match. I primi sessanta minuti hanno evidenziato un ottimo Castello, fin da subito propositivo e in vantaggio di tre gol già nel primo tempo. I padroni di casa partono fortissimo e dopo cinque minuti riescono subito a colpire con un'azione in velocità rifinita col passaggio in profondità di Vannucci per Conti, che fa subito 1-0. E la velocità negli uno contro uno è proprio l'arma in più del Castello, che riesce spesso a mettere in difficoltà il Signa. Intorno al 20' ecco anche il raddoppio: sulla destra Pecchioli scambia bene con Campolmi e poi mette il pallone in mezzo per Vannucci, che conclude di prima intenzione battendo Lauria per il 2-0. Il Signa fatica a scuotersi, così poco dopo la mezzora (33') arriva anche il 3-0, di nuovo su una ripartenza veloce: Lamtafah supera un difensore e batte il portiere in uscita. Ci prova poi ancora Vannucci a tu per tu col portiere: il suo pallonetto esce sopra la traversa. Il Signa non si dà per vinto e dopo un paio di buone occasioni non sfruttate nel primo tempo - ci provano Cellai di testa, poi Vitrani e Paoli sempre in area ma senza centrare lo specchio della porta - riparte forte nella ripresa. Sembra un altro Signa quello tornato in campo dopo l'intervallo, mentre nel frattempo inizia a piovere con insistenza: gli ospiti premono di più, mostrando un buon possesso palla, arrivando subito al tiro con Paci (parato) e conquistando un paio di corner. Poi al 60' la partita viene sospesa, si ripartirà da qui.

RETI: Cappellini, Macchia, Comelli
CASALGUIDI: Marini, Biagini, Frullanti, Nencini, Geri, Puccianti, Robusto, Cappellini, Patella, Niccolai, Macchia. A disp.: Tesi, Monfardini, Governi, Casseri, Torrocci, Querci, Bisconti, Domagala, Bolognini. All.: Ivan Paolacci.
S.BANTI BARBERINO: Berti, Stefanelli, Lerose, Galeotti, Giorno, Bettini, Cioni, Aspettati, Comelli, Tribbioli, Gallo. A disp.: Menicacci, Kane, Albisani, Nigro, Morelli. All.: Matteo Falleri (squalificato, in panchina Daniele Aspettati).
ARBITRO: Niccoli di Prato.
RETI: Macchia, Cappellini, Comelli.



Adesso è davvero festa gialloblù. Il Casalguidi vince l'ultima sfida interna della stagione contro il Banti Barberino e ottiene la salvezza matematica con una giornata di anticipo. Dopo il successo con la capolista Firenze Ovest e quello in casa del Luco, la compagine di Paolacci centra un'altra vittoria, anche questa di misura e ancora una volta fondamentale: finisce 2-1 contro il Banti Barberino. Le motivazioni fanno subito la differenza in avvio: il Casalguidi ha bisogno dei tre punti per la tranquillità e parte subito forte a caccia del gol. Dopo circa un quarto d'ora il match si sblocca: Macchia, ancora Macchia, raccoglie un pallone messo in mezzo e di destro lo infila in rete alle spalle di Berti per l'1-0. Il Banti Barberino, non brillantissimo in avvio, fatica a reagire, il Casalguidi continua a spingere, va vicino al raddoppio in un paio di occasioni (un tiro a lato e uno alto da buona posizione) e riesce comunque a colpire ancora nel finale di tempo, intorno al 40'. La firma sul 2-0 la mette Cappellini, lesto ad avventarsi sul pallone in area e a infilarlo in rete di destro. Si chiude così un primo tempo ottimamente interpretato dai locali, avanti di due gol. Ma, nonostante un'altra ghiotta occasione per il Casalguidi in avvio di ripresa, la partita non è chiusa. Il Banti Barberino rientra bene in campo dopo l'intervallo, riuscendo ben presto ad accorciare le distanze. Ci pensa il solito Comelli a riaprire la partita, trovando la conclusione vincente in mischia, in tap-in, sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Il Banti Barberino prova a crederci e ha una ghiotta occasione davanti alla porta, ma non riesce a sfruttarla. Il Casalguidi si compatta e torna a farsi pericoloso in avanti in un altro paio di occasioni. Il risultato resta in bilico fino alla fine, ma non cambia più. È 2-1 al triplice fischio: il Casalguidi batte un buon Banti Barberino e può festeggiare. Dopo una grande rincorsa, adesso la salvezza è matematica.
Calciatoripiù : nell'ottima prova del Casalguidi spicca su tutti Cappellini ; buona anche la prestazione di Puccianti .

FIRENZE OVEST: Benassai, Rosati, Lazzeri, Mazzoli, Fabbri, Misuri, Pecchioli M., Vettori, Giannini, Tassi, Taoufik. A disp.: SALVADORI LEONARDO, Brou, Bertacchi, Torelli, Magrini, Vancelli, Ermini, Santonocito, Simoniello. All.: Bucaioni Marcello
CSL PRATO SOCIAL: Ciuffatelli, Porro, Verdiani, Aguzzi, Monaco, Formisano, Vannucci, Pecchiolo (73' Florulli), Impellizzeri, Baldi, Brafa. A disp.: Corrieri, Becocci, Bini, Di Marino, Gori, Mignacca, Montagni, Mucaj. All.: Marcello Bucaioni.
FIRENZE OVEST: Benassai, Rosati (93' Bertacchi), Lazzeri, Mazzoli, Fabbri (82' Ermini), Misuri, Pecchioli (76' Santonocito), Vettori, Giannini, Tassi (76' Vancelli), Taoufik. A disp.: Salvadori, Brou, Torelli, Magrini, Simoniello. All.: Sandro Gardellin.
ARBITRO: Bulletti di Pistoia
NOTE: ammoniti Impellizzeri, Florulli, Vancelli. Angoli: 2-7. Recupero: 1'+7'.



Spara a salve la sua penultima cartuccia il Firenze Ovest che impatta in casa del Csl Prato Social e pur frenando la propria corsa si ritrova, strano ma vero, da solo in testa al campionato a novanta minuti dal termine. La prima occasione della gara la costruiscono però i locali: Misuri buca un lancio lungo, prova ad approfittarne Baldi che incrocia il destro dal limite ma trova pronti i guantoni di Benassai (16'). Un minuto più tardi prima grande occasione della gara anche per il Firenze Ovest: Taoufik s'avventa sul pallone reso disponibile da una mischia e incrocia col destro, ma viene murato dal salvataggio di Porro sulla linea. Al 24' ancora Csl Prato Social all'attacco: Brafa che semina il panico sulla sinistra e crossa sul secondo palo; Pecchioli tocca ma non trova lo specchio della porta. L'ultima occasione della prima frazione è di marca ospite: al 45' Fabbri crossa bene dalla bandierina, Misuri vola in cielo ma non impatta bene e spreca tutto a due passi dalla porta. Dopo un primo tempo piuttosto pacato, nella seconda frazione gli animi si accendono e fioccano le occasioni da gol. La prima si registra al 52' per i rossoblù con una punizione dalla trequarti: il gran cross di Tassi pesca in area tutto solo Mazzoli, che incorna di testa ma spedisce clamorosamente alto. Al 57' altra occasione rossoblù su calcio di punizione: stavolta se ne incarica Fabbri, che calcia splendidamente ma Ciuffatelli spicca il volo e toglie il pallone dall'incrocio. Il Firenze Ovest spinge e al 73' si rende ancora pericoloso con un angolo di Fabbri: Mazzoli si avventa sul pallone crossato sul primo palo e lo gira di testa, ma anche stavolta non trova lo specchio. All'81' il Csl Prato Social si scuote e si lancia all'attacco con una splendida azione corale: Brafa scambia al limite con Baldi e disegna un filtrante col contagiri per Florulli che incrocia col sinistro da posizione defilata, ma Benassai riesce a chiudere bene sul primo palo. All'83' il Csl rischia di segnarsi praticamente da solo: Ciuffatelli esce ma perde il controllo del pallone; Santonocito allora ci crede e mette in mezzo repentino col tacco verso Taoufik che però manca l'impatto col pallone a porta completamente spalancata. L'ultima occasione è ancora di marca rossoblu: con uno slalom gigante Giannini entra in area e incrocia esausto col mancino, ma il suo tiro si spegne contro l'ottima uscita bassa di Ciuffatelli (84'). Si conclude così con un pareggio a reti bianche una gara inevitabilmente tirata ma che nel secondo tempo ha regalato mille emozioni. Attenzione però: nonostante il pareggio il Firenze Ovest allunga comunque sul Casellina, e mancano solo novanta minuti al termine dei giochi.
Calciatoripiù : ottime le prestazioni dei due portieri, Ciuffatelli e Benassai , che calano la saracinesca agli avversari in più occasioni. Per il Csl da segnalare la prestazione di Pecchioli , che impensierisce più volte la retroguardia rossoblu con i suoi inserimenti. Nel Firenze Ovest molto bene Fabbri , che semina più volte il panico con i suoi calci piazzati velenosissimi.

FORTIS JUVENTUS: Pettinelli, Paladini, Paoli, Macchinelli, Satta, Maritato, T. Bettini, Arrighini, Nicolosi, Niccoli, Parrini. A disp.:Penna, Romanelli, D'Esposito, Pieri, Aliu, Incagli, P. Bettini, Razzauti. All.:Falli.
VIACCIA: Biancalani, Bucciantonio, Veneruso, Nencini, E. Martinelli, M. Brienza, Dessì, Sellaroli, A. Caca, F. Caca, Carmannini. A disp.:Turri, Ciambellotti, T. Martinelli, Mazzanti, Raffaele, Salaris, Santi, Santini. All.:G. Brienza.
ARBITRO: Latini di Empoli.



Finisce con un pareggio senza reti l'ultimo impegno casalingo della Fortis Juventus, che impatta contro il Viaccia in lotta per il vertice della classifica. L'incontro viene ospitato dal campo sportivo di Sagginale e non dal sussidiario borghigiano o dall'impianto di Ronta, dove i biancoverdi avevano giocato tutte le altre gare di questa stagione. La grande novità per la Fortis Juventus è il cambio in panchina: dopo le dimissioni dell'allenatore Alberto Pelli alla vigilia di Pasqua, a guidare i mugellani è arrivato Mauro Falli, che aveva appena concluso il campionato con gli Allievi Regionali, conquistando in anticipo la salvezza. Nelle file dei mugellani è assente il portiere titolare Martini, squalificato, che viene sostituito da Pettinelli, in prestito dalla prima squadra. Torna a giocare con la formazione juniores anche Nicolosi, nelle ultime partite impegnato in Eccellenza. Il neotecnico Falli convoca anche due giocatori classe 2006 come D'Esposito e Razzauti, ma deve fare a meno all'ultimo momento di Mehilli, che non siede nemmeno in panchina. La sfida termina senza gol ma non scarseggiano le occasioni per le due squadre, in 90' che si dimostrano più equilibrati di quanto indicato dalla classifica. Nel primo tempo i padroni di casa ci provano con Parrini e gli ospiti con Andri Caca, che scivola al momento del tiro. Nella ripresa per i mugellani tentativi di Parrini e di Satta di testa, per i pratesi ancora attivo Andri Caca. L'occasione migliore per i locali arriva in pieno recupero: sugli sviluppi di un calcio d'angolo il nuovo entrato D'Esposito calcia in porta, ma il pallone si perde di poco sopra la traversa. La Fortis Juventus adesso può contare su due punti di vantaggio nei confronti del Signa, che deve completare la partita sul campo dell'Atletica Castello prima dell'ultima giornata in calendario. Il Viaccia di mister Brienza, invece, rimane al terzo posto a tre punti dalla vetta, ma non sfrutta l'occasione per avvicinarsi al primo posto. Calciatorepiù : per il Viaccia si è messo in evidenza Dessì .

RETI: Urzetta, Urzetta, Pisano, Urzetta, Zanchi
MEZZANA: Bartolini, Boncinelli, Celaj, Funghi, Marchetti, Petroni, Sarno, Di Martino, Lazzarelli, Leparulo, Gori. A disp.: Londi, Boci, Hajeb. All.: Francesco Vallerini.
LUCO: Pampaloni, Cantini, Cannoni, Nerozzi, Ciullini, Furia, Baglioni, Zanchi, Burchietti, Urzetta, Ferrini. A disp.: Romoli, Maino, Morini, Fejzullahu, Pisano, Terzani.
ARBITRO: Fiero di Pistoia.
RETI: Urzetta 3, Zanchi, Pisano.



Il Luco si scatena a Mezzana, aggiudicandosi con un rotondissimo 5-0 il match della penultima giornata di campionato. Entrambi non hanno ormai più niente da chiedere al campionato, la retrocessione è ormai matematica per tutti e due, ma provano a cercare punti per provare a chiudere in maniera comunque positiva la stagione. Ci riesce il Luco, trascinato da uno scatenato Urzetta, a segno per due volte nel primo tempo e una nel secondo. Gli ospiti partono bene e riescono subito a indirizzare il match nella prima frazione: la doppietta di Urzetta e la rete di Zanchi sigillano il primo tempo sul punteggio di 0-3. L'andamento della partita non cambia nei secondi quarantacinque minuti: il Luco controlla agevolmente il vantaggio e riesce ad arrotondare la vittoria con altri due gol. A segno ancora Urzetta (tripletta e quattordicesimo centro personale in stagione) e il neoentrato Pisano. Vince il Luco, che centra così il quinto successo stagionale.

RETI: Vannucchi, Faustini
POGGIO A CAIANO: Rauseo, Spinelli, Fossi, Vannucchi, Palmariello, Corsi, Andreola, Egharevba, Vela, Marchetti, Girolamo. A disp.: Grassi, Benassai, Capponi, Colzi, Gori, Serra, Shpati. All.: Massimiliano Marchetti.
RINASCITA DOCCIA: Pelagatti, Santoro, Batistini, Salvini, Ciappi, Barzanti, Faustini, Silvestri, Pepe, Pantouvani, Manicardi. A disp.: Serra, Lastini, Hallabou, Daloisio, Bossio, Gonfiantini, Tronca. All.: Giovanni Chiari.
ARBITRO: Magrini di Pistoia.
RETI: Vannucchi, Faustini rig.



Botta e risposta nel secondo tempo tra Poggio a Caiano e Rinascita Doccia, finisce 1-1 al Martini. È stata una partita nel complesso piuttosto combattuta, decisa dai sigilli di Vannucchi e di Faustini nei secondi quarantacinque minuti. La sfida risulta fin da subito lottata a centrocampo, caratterizzata da non moltissime occasioni da gol. Ad andare più vicino al vantaggio è il Rinascita Doccia: è bravo Rauseo a farsi trovare pronto in tre occasioni, su un tiro dalla distanza di Pantouvani, su una conclusione a incrociare dalla destra di Faustini e poi su un calcio d'angolo ospite. Per il resto la sfida risulta piuttosto bloccata, ferma sul punteggio di 0-0 all'intervallo. Nel secondo tempo il match si accende subito, il primo squillo è ancora del Rinascita Doccia: ci prova di nuovo Pantouvani che colpisce il palo con una conclusione dalla distanza. Il Poggio a Caiano risponde prontamente e riesce a portarsi in vantaggio: sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Vannucchi stacca benissimo in area infilando il pallone in rete di testa per l'1-0. Il Rinascita Doccia risponde subito: dopo pochi minuti infatti si concretizza l'1-1 rossoblù. In area Faustini raccoglie l'invito in profondità di Barzanti e viene fermato irregolarmente dal portiere, conquistando il calcio di rigore. Dal dischetto lo stesso Faustini trasforma per l'1-1. Dopo il botta e risposta la partita si assesta sul punteggio di parità senza offrire altri grossi sussulti fino al triplice fischio finale. Questo risultato permette al Poggio a Caiano di salire a quota 42 in classifica e di centrare così la salvezza matematica con una giornata di anticipo. Il Rinascita Doccia si porta invece a 50 punti e viene agganciato in classifica dal Quarrata Olimpia: i rossoblù di Chiari si mantengono nelle prime cinque posizioni ma, in attesa anche del recupero dell'ultima mezz'ora del match tra Atletica Castello e Signa, devono ancora rimandare la matematica certezza del pass per la Coppa Toscana.
Calciatoripiù : nel Poggio a Caiano spiccano il centrale Vannucchi , autore del gol ma anche di un'ottima partita in difesa, e Corsi in mezzo al campo; nel Rinascita Doccia in evidenza Ciappi e Barzanti .

RETI: Tripi, Acoraro, Lunghi
QUARRATA OLIMPIA: Vegni, Amelia Mirko, Gjeka, Berti, Pratesi, Venturi, Comanducci, Libetti, Simeone, Ianni, Spagnesi. A disp.: Amelia Mattia, Filadoro, Bondi, Sali, Cappellini, Brungaj, Valecchi, Tripi, Acoraro. All.: Francesco Palmesano.
CASELLINA: Battista, Salvagnini, Zatteri, Zamillo, Meucci, Bacheca, La Corte, Giannini G., Canzani, Bardi, Diop. A disp.: Amaro, Cirilli, Gioffre, Lunghi, Giannini N., Traore, Troiano. All.: Davide Del Re.
ARBITRO: Bello di Empoli.
RETI: Acoraro, Lunghi, Tripi.



Bomber Tripi regala al Quarrata una vittoria meritata quanto sudata e difficile contro il Casellina: suo il gol nei minuti finali per il definitivo 2-1 dopo il vantaggio di Acoraro e il pareggio ospite di Lunghi. La partita è importante sul piano della classifica per ambedue le squadre, il Quarrata con un successo consoliderebbe il quinto posto, posizione utile per la partecipazione al Torneo regionale. Per il Casellina, in testa alla classifica insieme al Firenze Ovest, una vittoria su un campo difficile come quello del Quarrata significherebbe consolidare il primato nel girone D. I giallorossi sin dalle prime battute fanno capire che vogliono conquistare l'intera posta messa in palio cercando con più frequenza la via della rete. Simeone e Spagnesi hanno delle buone opportunità ma sbagliano. Il Casellina si va vedere poco in avanti, cerca di contenere gli attacchi degli avversari e aspetta il momento giusto per colpire. Si va al riposo sul risultato inchiodato sullo 0-0, i ragazzi di Palmesano avrebbero meritato qualcosa di più. Nella ripresa la musica non cambia, Libetti per due volte, Spagnesi e altri hanno il pallone per portare i giallorossi in vantaggio. Al 79' il Casellina rimane in dieci per l'espulsione di Salvagnini per doppio giallo. Il Quarrata pigia sull'acceleratore e al 84' si porta in vantaggio grazie alla rete di Acoraro, servito alla perfezione da Spagnesi. All'88' Niccolò Giannini viene cacciato dal rettangolo di gioco per un fallo su Cappellini, Casellina in 9 contro 11. Partita finita? Assolutamente no. Allo scoccare del novantesimo infatti, su azione di calcio d'angolo, Lunghi in mischia riporta il match in parità. Il direttore di gara assegna sette minuti di recupero, il Quarrata non demorde e al sesto si riporta in vantaggio con Tripi, tra la gioia dei locali e la delusione degli avversari che vedono sfumare un pareggio che visti i risultati maturati in questo turno li avrebbe tenuti in testa alla classifica da soli. Nell'ultima giornata di campionato il Casellina affronterà in casa il retrocesso Mezzana, il Quarrata si troverà ancora una volta a essere l'arbitro del campionato visto che affronterà la capolista Firenze Ovest.

RETI: Failli, Poli
SAN PIERO A SIEVE: Fusi, Zanieri, Merolla, Impemba, Aidem, Barletti, Avdullai, Cerretelli, Albisani, Costan, Tirinnanzi. A disp.: Pulvirenti, Menetti, Borsotti, Degl'Innocenti, Seneci, Paraschiv. All.: Luca Meloni (squalificato).
LANCIOTTO CAMPI: Targioni, Safina, Galante, Amadio, Miano, Giorgetti, Arca, Maggini, Failli, Bini, Cassiolato. A disp.: Giannone, Ferri, Vierucci, Bertini, Poli, Cavicchi Giotti. All.: Francesco Guidotti.
ARBITRO: Labate di Firenze.
RETI: Failli, Poli.



La salvezza matematica è ancora rimandata: non basta il successo di San Piero a Sieve, la sospensione del match tra Atletica Castello e Signa rinvia ancora un verdetto attesissimo. Il Lanciotto infila la terza vittoria di fila, il nono risultato utile consecutivo, salendo a quota 41. In casa del già retrocesso San Piero a Sieve finisce 2-0 per la compagine di Guidotti. Il Lanciotto si fa subito pericoloso con Failli su lancio di Bini (sinistro al volo alto a tu per tu col portiere) e con lo stesso Bini su invito di Cassiolato. Il San Piero a Sieve risponde con Aidem su corner battuto da Merolla, con Impemba su calcio di punizione che Targioni devia in angolo; poi sugli sviluppi del corner ci prova di potenza Tirinnanzi che si libera in area ma spara alto. Al 23' di nuovo i padroni di casa si avvicinano alla porta difesa da Targioni con un bel colpo di testa da parte di Albisani che però non riesce ad imprimere la giusta forza; il portiere para. Alla mezz'ora Cassiolato s'infila tra le maglie mugellane trovando però Avdullai che si oppone e allontana la sfera. Ancora ospiti in avanti con Maggini che scocca il tiro dalla distanza; Fusi blocca. Al 35' brividi per la difesa del San Piero: Cassiolato s'invola grazie a una verticalizzazione di Safina e si trova a tu per tu con Fusi che nell'occasione si supera riuscendo col petto a non farsi superare dal preciso pallonetto. Ma solo dopo pochi minuti gli ospiti colpiscono: sugli sviluppi di un calcio di punizione Bini pennella a centro area per l'accorrente Failli che di prima intenzione insacca alle spalle di Fusi. L'ultima occasione del primo tempo è di marca locale: Albisani è bravo a proteggere il pallone ma di destro conclude fuori bersaglio. A inizio ripresa dentro Seneci per Barletti nelle file locali, la gara scorre senza spunti emozionanti, tanto fraseggio a centrocampo ma pochi tiri diretti in porta. Tirinnanzi sprinta sulla fascia destra e mette al centro un invitante rasoterra ma nessun compagno è pronto per il tap-in vincente. Anche Cassiolato ha una marcia in più sugli esterni, spesso salta l'avversario ma i suoi suggerimenti in area diventano preda della difesa del San Piero. Girandola di sostituzioni: Costan e Tirinnanzi lasciano il posto a Borsotti e Menetti, risponde il Lanciotto che manda in campo Poli e Ferri per Failli e Galante. Avdullai lascia il campo, al suo posto Degl'Innocenti e al posto di Albisani entra Paraschiv che si fa notare dopo pochi attimi per una bella conclusione agilmente parata da Targioni. Il raddoppio del Lanciotto arriva a cinque minuti dal termine con Poli, bravo a controllare in area e piazzare il piatto destro; Fusi intuisce ma niente può sul diagonale del neoentrato. A pochi minuti dal 90' Seneci è costretto a lasciare il terreno di gioco per infortunio, il San Piero chiude in dieci uomini dopo aver esaurito le sostituzioni. Buona la direzione di gara di Eleonora Labate di Firenze.
Calciatoripiù: Avdullai, Tirinnanzi, Zanieri (San Piero a Sieve); Maggini, Amadio, Targioni (Lanciotto Campi).