CASTELNUOVO VAL DI CECINA: Bartorelli, Ficarra, Daugenti, Sammuri, Bartolena, Serenari, Cascinelli, Grandoli, Frangio, Lucarelli, Esposito. A disp.: Di Tizio, Rexhepi, Frasciatti. All.: Ballerini.
GRACCIANO: Andreola, Colibazzi (70' Tonizzo), Mezzedimi, Scivoletto, Lorenzini, Odibe, Bruno, Romagnoli, Varone, Giardulli (80' Bonfitto), Vinciguerra (60' Bassa). A disp.: Lastrucci, Adamo, Garozzo, Salvà, Corcione, Paoli. All. Lisci.
ARBITRO: Colombi di Livorno.
RETI: 6' Giardulli, 54' Esposito.
Sfida ai piani bassi tra Castelnuovo Val di Cecina e Gracciano. Per entrambe le compagini non sono ammessi passi falsi, è fondamentale invece riuscire a portarsi a casa una vittoria che fino a questo momento, in virtù delle due posizioni in classifica, può davvero valere oro. La sfida però non vive di particolari emozioni, se non per i due squilli - uno a testa - con cui entrambe le formazioni impreziosiscono le due frazioni di gioco. A passare in vantaggio per primi sono gli ospiti al 6', grazie ad una bella conclusione di Giordulli che supera Bartorelli. Mentre ad inizio ripresa è il sinistro di Esposito a riportare meritatamente il punteggio in parità. L'uno a uno non subirà più ulteriori variazioni, fino al triplice fischio del direttore di gara che decreta la fine delle ostilità. È un punto che non schioda il Castelnuovo dalla terz'ultima posizione, seppur in coabitazione con San Vincenzo e Donoratico, mentre il Gracciano continua a tenere fuori la testa dalle sabbie mobile salendo a 15 punti.
MASSA VALPIANA: Sannino, Redi, Pirone, Giordano, Stefanini, Postica, Catalano, F. Filippi, Calabrese, Brondi, Bachini. A disp.: Lorenzi, L. Filippi, Guglione, Biagini, Barbieri, Allaki. All.: Manuel Madau.
POMARANCE: Cionini, Creatini, Giovannoni, Magnani, Tinca, Burchianti, Cerri, Pacini, Rossi, Fedi, Gueye. A disp.: Nocenti, Gabellieri, Sallaku, Cigni, Ercoli, Coulibaly, Batistoni, Brondi. All.: Marco Bellini.
ARBITRO: Bigongiari di Lucca.
RETI: 1' Gueye, 16' Calabrese, 48' rig. Rossi.
Il Pomarance espugna Massa Marittima vincendo per 2-1 sulla attuale quarta forza del torneo. È una vittoria di misura che punisce oltremodo i padroni di casa, colpevoli di aver concesso due occasioni capitalizzate con grande cinismo dalla formazione ospite. Dopo appena 40 secondi, a causa di una colossale svista della difesa locale rimasta immobile su una palla innocua, il Pomarance passa in vantaggio. Bravo Gueye ad approfittare dell'errore collettivo siglando immediatamente il gol dell'uno a zero. La reazione del Massa Valpiana arriva al 16': la stupenda azione di Catalano premia il movimento di Calabrese che dal limite insacca alle spalle di Cionini firmando un gran gol. Confermandosi ancora una volta l'uomo più pericoloso della compagine allenata da mister Madau. Si va al riposo col punteggio in parità ma nella ripresa, proprio come ad inizio partita, al Pomarance bastano tre giri di orologio per ritornare in vantaggio grazie ad un calcio di rigore assegnato dal direttore di gara. È Rossi a trasformare la massima punizione siglando la rete del 2-1. Nel corso del secondo tempo, nonostante il punteggio a sfavore, è sempre il Massa Valpiana ad attaccare con costanza e veemenza, senza riuscire però a rimettersi in carreggiata. La retroguardia ospite regge a tutti gli assalti chiudendo ogni centimetro di spazio fino al triplice fischio finale. I locali rimangono fermi a quota 23, distaccati di sei punti dalla capolista Belvedere, mentre gli ospiti salgono a 20 denari sedendosi in sesta posizione.