PETROIO: Valdambrini, Renzini, Boscagli, Giomarelli, Azemi, Ligioni, Dondi (58' Biancucci), Bari, Materazzi, Bruzzichelli (81' Brahimi), Trabalzini. A disp.: Barbetti, Testi, Riccarelli, Ciumi, Mazzerelli, Romegialli. All.: De Nisco.
VOLUNTAS TREQUANDA: Neri, Albanese, Sgaragli, Nandesi, Lorenzini (63' Formichi), Baldassarri, Spitaletta, Bindi (16' Leti), Boccini, Ippolito, Maramai (89' Graziani). A disp.: Pyda, Zacchei, Mura. All.: Bruschi
ARBITRO: Raciti di Siena.
RETI: 31' Renzini, 72' rig. Boccini, 76' Spitaletta.
Il Trequanda si aggiudica in rimonta anche il derby di ritorno con la stessa dinamica di quello dell'andata. Partita spigolosa come da aspettative con entrambe le squadre che hanno fatto di tutto per portare a casa l'intera posta, ma a fare la differenza finale sono state le migliori individualità degli ospiti. Partita dai due volti con i padroni di casa che nella prima frazione riescono con il loro gioco a mettere in difficoltà i rosso blu creando però poche occasioni da rete, mentre nella ripresa predominio della Voluntas che riesce essere più efficace in attacco e con uno due micidiale nel giro di quattro minuti ribalta il risultato contenendo poi gli ultimi assalti disperati dei blu cerchiati. Dopo i primi minuti giocati prevalentemente a centrocampo, al 13' è il recente ex della partita Bari a centrare la porta impegnando Neri che disinnesca il pericolo in due tempi. Al 27' su un cross in area Ligioni non riesce ad arrivare in tempo concludendo sull'esterno della rete. Al 31' i padroni di casa si portano in vantaggio su una punizione battuta Giomarelli la palla seppur deviata da un difensore del Trequanda arriva a Renzini che al volo con un tiro in diagonale batte Neri. Nei minuti successivi i rosso blu cercano subito di riportarsi in parità, ma non riescono mai ad impensierire Valdambrini. Nella ripresa la reazione degli ospiti è immediata con Baldassarri che al 47' di testa colpisce a colpo sicuro, ma Valdambrini si supera e respinge in tuffo. Scampato il pericolo i blu cerchiati serrano le file non riuscendo però ad essere efficaci come nella prima frazione. Al 72' su un cross dalla destra Maramai perso il tempo del tiro controlla la palla ma viene atterrato in area, con il direttore di gara che decreta il calcio di rigore. Sulla palla, pesantissima, si porta Boccini che batte con una conclusione angolata Valdambrini, che nonostante avesse intuito non riesce ad evitare il pareggio. La Voluntas sulle ali dell'entusiasmo continua ad attaccare e al 76' su cross dalla trequarti di Boccini, Spitaletta di testa sorprendi i difensori avversari e batte l'incolpevole estremo difensore avversario. Nel tempo rimanente i padroni di casa cercano di riequilibrare le sorti dell'incontro, mentre gli ospiti approfittando dello sbilanciamento degli avversari cercano di colpire in contropiede. La gara si chiude al 94' su una di queste azioni con Ippolito che da ottima posizione impegna Valdambrini alla deviazione in angolo, che però non sarà battuto perché il direttore di gara decreta la fine dell'incontro.
LUIGI MERONI: Manganelli, Biasotto, Pagano, Carli, Romeo, Lo Jacono, Magliozzi, Gigliotti, Francesconi, Martellini, Morichelli. A disp.: Cosmi, Bonomei, Betti, Fabbiani, Catoni, Carloni, Ricigliano, Benincasa. All. Gualtieri
ACQUAVIVA: Massarelli, Nasorri (56' Poggioni), Burri, Bernardini, Lombardi (76' Faleri), Palumbo, Leonardi L., Contemori (68' Chiancianesi), Bellavia, Fiorilli (73' La Ferla), Tavanti (58' Capone). A disp.: Marchi, Mariani S., Solini, Ugolini. All. Cresti
RETI: 5' Tavanti, 17', 22' e 72' Fiorilli, 22' Lombardi, 84' rig. Capone , 88' rig. Carloni.
Un'Acquaviva straripante passa in trasferta con un tennistico 6-1 e si riporta in testa al campionato scavalcando il Radicondoli fermato sul pareggio a Castellina. Partita subito messa in ghiaccio dai ragazzi di mister Cresti che in poco più di 20 minuti realizzano ben 4 reti. Al quinto rinvio di Massarelli, Contemori prolunga per la corsa di Tavanti che con un morbido pallonetto dal limite supera il portiere. Acquaviva in vantaggio. Al diciassettesimo sanguinoso retropassaggio di un difensore locale, Fiorilli è rapido ad anticipare tutti e mettere in rete il raddoppio con un preciso rasoterra. Al ventiduesimo Lombardi raccoglie una palla respinta fuori area dalla difesa e con uno splendido destro al volo realizza il tris. Acquaviva dominante, Meroni non pervenuto. Al ventitreesimo Bellavia assiste Fiorilli per il preciso diagonale che vale lo 0 a 4. Al minuto cinquanta splendido sinistro di Tavanti alto di pochissimo. Al cinquantacinquesimo destro rasoterra di Fiorilli che sfila in corner deviato dal portiere. Al sessantasettesimo Poggioni conquista un calcio di rigore che Contemori però si fa parare. Al minuto settantadue perfetto lancio di Lombardi per Fiorilli che vola verso la porta e firma la personale tripletta. Al minuto settantanove La Ferla su punizione chiama il portiere locale alla deviazione in angolo. All'ottantaquattresimo rigore per netto fallo di mano in area. Capone firma la sesta rete dell'Acquaviva. Al minuto ottantotto rigore anche per il Meroni che il subentrato Carloni trasforma. Al novantesimo destro di Poggioni respinto dal portiere del Meroni.
ROSIA: Franci G., Pagana (77' Franci M.), Bartali, Vannuzzi, Cantaloni, Fusi, Battagello (66' Rizzo), Dipasquale (77' Marchetti), Toracca, Balje, Senesi. A disp.: Rabissi, Filippini, Serravalle, Bocci, Faleri, Alfano. All.: Marco Barcelli.
MONTERONI: Cartocci, Borghi (60' Furi), Fanti, Cappelli, Viani, Rossi (85' Turbanti), Sampieri, Chiappone F., Natalini (80' Benocci), Cicino (50' Martino), Chiappone G. (75' Bazzotti). A disp.: Rossi Branconi, Forzoni, Ulaj. All.: Flavio Marchetti.
ARBITRO: Scavuzzo di Grosseto.
RETI: 34' rig. Rossi, 94' rig. Toracca.
E' terminata come la partita d'andata, più o meno con le stesse dinamiche, ossia un 1-1 raggiunto con un calcio di rigore nel finale da parte dei padroni di casa. Un pareggio tutto sommato giusto, perché da una parte si è visto un Monteroni spigliato, con un 3-5-2 armonico, puntigliosamente messo in campo da mister Marchetti. Dall'altra parte il Rosia non si è scoraggiato di fronte allo svantaggio arrivato per un episodio, cercando di modificare qualcosa con pazienza per trovare la via del pareggio fino all'ultimo secondo nella ripresa. Dunque pareggio giusto. Una curiosità: il Monteroni non scendeva a giocare al Pontaccio dal gennaio del 1982 quando le due squadre si ritrovano ad affrontarsi anche allora in Seconda Categoria. Dicevamo di un pareggio giusto in quanto i biancoazzurri si sono dimostrati in buona condizione, essendo migliorata rispetto all'andata. Dopo quindici partite il Monteroni ha perso solo due partite solo contro le formazioni che lo precedono ossia Nuova Radicofani ed Alt.Piancastagnaio, impegnate nella lotta per i play off. Di contro il Rosia ha dimostrato di essere guarito dal periodo buio durato tutto l'inverno, non scoraggiandosi di fronte allo svantaggio e cercando il pareggio a conferma di questo trend in cui non si arrende mai. Dopo una prima fase di studio, al 18' grande spunto in contropiede sulla destra di Senesi che con uno scatto bruciante si fa largo ed impegna a terra Cartocci. Al 27' bella combinazione biancorossa con Bartoli che centra in area da sinistra, sulla corta respinta si avventa ancora Senesi che calcia di una spanna sopra la traversa. Al 34' arriva il gol del vantaggio ospite: scatto bruciante sul lancio dalle retrovie di Cicino che supera in velocità il suo marcatore e, giunto in area, cade a terra. Per il signor Scavuzzo ci sono gli estremi per il penalty che Rossi trasforma per lo 0-1. Rimangono dubbi sul fatto se il fallo fosse iniziato fuori o dentro l'area. Nella ripresa al 10' tiro dalla distanza di Senesi con una parabola velenosa che Cartocci alza in corner. Come al 64' è velenosa una punizione di Sampieri che, radente a filo d'erba, attraversa tutta la porta di franci ed esce a fil di palo. Poco dopo arriva un'occasionissima per i biancorossi che per ben due volte si vedono respingere la palla sulla linea dagli sviluppi di un corner. Al 36' diagonale insidioso di Bazzotti che termina di poco fuori. Poi arriva il forcing finale dei biancorossi che prima costringono Cartocci dover respingere con i pugni un tiro dalla distanza Balje. Poi al 49', sull'ultima azione della partita, ecco il rigore per la squadra di casa, concesso per un fallo su Toracca che poi segna dal dischetto per il definitivo 1-1.