LAURENZIANA: Lazzerini, Camilli, Coccia, Garo (79' Pacini), Russo, Giannoni, Ercolini (78' Anticona), Mestanza (67' La Badessa), Pinori, Zufanelli, Nencioni. A disp.: Tarchiani, Agostini, Ajdini, Baricci, Bellandi. All.: Pier Luigi Marzi.
ISOLOTTO: Iumiento, Lapini (71' Vinci), Sassoli, Malica, Baroncelli, Paoletti N., Cauraro (80' Cherubini), Conti, Tontoli, Djumsiti (86' Paoletti D.), Fineschi. A disp.: Bucci, Liashchuk. All.: Riccardo Straccali.
ARBITRO: Azzeelarab di Firenze.
RETI: 21' autogol pro Laurenziana, 26' Zufanelli, 41' Paoletti N., 49' Conti.
La Laurenziana non va oltre il pareggio con l'Isolotto davanti al proprio pubblico al termine di una partita abbastanza equilibrata, dove i padroni di casa, pur giocando meglio, hanno subito la rimonta degli ospiti nonostante il doppio vantaggio, sprecando anche molte occasioni per chiudere la gara a loro favore. Il primo tempo ha visto partire le due squadre molto attente a non scoprirsi, così i primi minuti di gioco sono serviti per lo più a studiare l'avversario piuttosto che per organizzare azioni offensive; al 13' arriva la prima occasione di giornata per la Laurenziana, ma Ercolini non sfrutta a dovere il suggerimento dalla destra e da pochi passi non riesce a concludere efficacemente verso la porta avversaria, così Iumiento può neutralizzare agevolmente la minaccia. Dopo un'altra fase di studio, giocata per lo più fra le due tre quarti, al 21' la gara si sblocca in favore dei padroni di casa; un cross nell'area ospite crea scompiglio nella difesa e Baroncelli di testa, con l'intento di allontanare la palla, la devia alle spalle di Iumiento, piazzandola in rete a fil di palo sulla sinistra del proprio portiere. L'Isolotto reagisce ma la conclusione di Paoletti N. dall'interno dei sedici metri locali non impensierisce Lazzerini. Al 24' i padroni di casa vanno vicini al raddoppio con il colpo di testa di Pinori nel cuore dell'area avversaria, Iumiento si salva in calcio d'angolo con un non facile intervento. Passano due minuti e la Laurenziana allunga; un veloce contropiede sorprende la difesa ospite e Pinori lancia in profondità Zufanelli, che riesce a superare Iumiento in uscita piazzando la palla in rete alla sinistra del portiere avversario. L'Isolotto soffre le giocate dei padroni di casa e rischia di subire ancora in due occasioni; al 33' è ancora Pinori di testa ad impegnare Iumiento, che in tuffo si salva in calcio d'angolo, poi al 36' il duello si rinnova ma la conclusione dal limite dei sedici metri di Pinori non impensierisce il portiere ospite. Al 41' la partita si riapre perché l'Isolotto accorcia le distanze; Paoletti N. va alla conclusione dalla distanza e riesce a piazzare la palla in rete sotto la traversa, con Lazzerini che si tuffa alla sua sinistra ma non riesce a deviare il tiro dell'avversario. Il secondo tempo si è aperto dopo quattro minuti con il pareggio ospite; i padroni di casa concedono ingenuamente, con un fallo evitabile, una punizione dal limite dei sedici metri agli avversari. S'incarica della battuta Conti, la palla tocca terra ad un metro dalla porta avversaria e mette fuori causa Lazzerini, che già proteso in tuffo alla sua sinistra non riesce a deviare la sfera che così finisce alle sue spalle a fil di palo; la Laurenziana reagisce al fortunoso pareggio ospite, ma non riesce a concludere efficacemente verso la porta avversaria. Dopo appena un minuto arriva un'occasione per i locali, ma il tiro d'Ercolini è debole e la difesa si salva in calcio d'angolo; per la Laurenziana ci provano poi Garo e Zufanelli, ma in entrambe le occasioni la palla si perde sul fondo. I padroni di casa continuano a premere gli avversari nella loro metà campo e, dopo la conclusione di testa di Camilli che non impensierisce Iumiento, al 63' potrebbero passare di nuovo in vantaggio ma la conclusione di Zufanelli nell'area ospite è debole, così viene allontanata dalla linea di porta dal disperato recupero della difesa ospite a Iumiento ormai superato; dopo la conclusione fuori misura di Garo per la Laurenziana, l'Isolotto torna al tiro solamente al 76' con il tentativo fuori misura di Paoletti N., imitato un minuto più tardi da Djumsiti. Al minuto 85 l'Isolotto ha avuto una ghiotta occasione per passare in vantaggio, cosa che sarebbe stata una beffa per la Laurenziana per quanto visto in campo; Tontoli dalla distanza raccoglie una corta respinta della difesa avversaria e va alla conclusione cercando di superare il portiere con un pallonetto, Lazzerini in rapido ripiegamento verso la propria porta riesce però con un bel colpo di reni a deviare la palla in calcio d'angolo, salvando così il risultato. Nei minuti finali e nei quattro di recupero non accade più niente e così arriva il triplice fischio del direttore di gara. Il gruppo di Straccali ha fatto una partita di sofferenza, subendo per lunghi tratti le giocate avversarie, ma è riuscito a difendersi con ordine e quindi a limitare i danni. I ragazzi di Marzi hanno prodotto molte occasioni ma sono stati poco lucidi negli ultimi metri, il pareggio non è il risultato che avrebbero meritato per quanto fatto vedere nell'arco di tutta la gara.
Calciatoripiù : nell'Isolotto: Paoletti N. e Conti per la rete, Iumiento per i suoi interventi; nella Laurenziana: Pinori per continuità, Zufanelli per la rete, Lazzerini per la parata finale salva risultato.
SPORTING ARNO: Berti, Di Ruberto, Paggetti, Donnini, Costagli, Maiorana, Siano, Catalano, Giuntini, Migliarese, Poggiolini. A disp.: Caparrini, Fratini, Guidotti, Bacciottini, Saponara. All.: Di Ruberto.
SALES: Seccareccio, Pelati, Graffeo, Cavallo, Fontani, Pasquini, Sassoli, Maruca, Sherif. A disp.: Nencioni, Michelotti, Bernini, Fiorini, Furieri, Ihediwadugwu. All.: Bercigli.
ARBITRO: Leonardo Fedi di Pistoia.
RETI: Poggiolini 2, Giuntini 2, Maiorana.
Un girone intero di vittorie per i rosanero che dopo la sconfitta nel girone d'andata contro la Sales hanno poi trovato la quadra centrando ben quattordici vittorie consecutive compresa la partita di ritorno proprio contro i ragazzi di mister Bercigli. Per lo Sporting Arno continua l'assolo in campionato, ormai fatto da padrone, con sette punti di vantaggio sulla Florence, il miglior rendimento casalingo con 11 vittorie su 11 partite, miglior attacco e anche miglior difesa. Un rullo compressore. Per la Sales invece si tratta della quinta sconfitta stagionale, la terza nelle ultime cinque partite dopo quelle con Club Sportivo e Impruneta. Sporting Arno subito arrembante fin dai primi minuti, con il legno colpito da Costagli sugli sviluppi di un calcio d'angolo che mette subito i brividi alla retroguardia gialloblù. Poco dopo altra occasione rosanero e altro palo dei locali, questa volta con Poggiolini che riceve fuori area da Donnini, carica il destro ma centra il legno a portiere battuto. Dopo la sfortuna ecco la rete che sblocca la gara, errore grave del portiere ospite che si lascia sfuggire un pallone innocuo, Poggiolini è il più lesto a capirne le intenzioni, ruba la sfera e s'invola per l'1-0. I rosanero non abbassano il ritmo e continuano a premere per arrotondare il punteggio, ci provano i due bomber, Giuntini e Poggiolini assistiti da Siano nel ruolo di trequartista, arriva anche un altro palo con Di Ruberto che al termine di una cavalcata sulla fascia sinistra si accentra e va al tiro con il destro ma è ancora il palo a dire di no. La Sales invece sembra non riuscire a invertire la rotta di una partita dominata nel gioco dai padroni di casa. Nella ripresa ancora rosanero protagonisti, altro legno con Poggiolini con un colpo di testa, ma poi ecco il raddoppio firmato da Giuntini che, imbeccato dal compagno di reparto, va al tiro di prima intenzione, palla sul palo e poi in rete per il 2-0. Per la Sales pesano le innumerevoli assenze e un disattenzione difensiva macchiata dalle reti del tre e quattro a zero dello Sporting Arno messe a segno ancora da Giuntini e Poggiolini, assoluti mattatori con una doppietta ciascuno che li fa salire a quota 13 in classifica cannonieri. Nel finale arriva anche la rete di Maiorana per il 5-0 che chiude definitivamente la sfida.
Calciatoripiù: Catalano, Bacciottini, Migliarese, Giuntini e Poggiolini (Sporting Arno); Pasquini (Sales).
VIRTUS RIFREDI: Betti, Olmi, Voshtina, Patitucci, Ciapetti, Fusini, Russo, Viti, Pugi, Basta, Cioncolini. A disp.: Sernesi, Apostolo, Di Paolo, Gioielli, Rufi, Farsi, Tinacci, Bettarel. All.: Bernocchi.
SANCAT: Abriani, Di Marco, Monti, Dagostino, Grazzini, Vasarelli, Silvestri, Chelazzi, Moretti, Balducci, Liberati. A disp.: Pica, Nerozzi, Norfini, Darone, Anichini, Pierallini, Foggi, Olivieri, Ceccato. All.: Cencetti.
ARBITRO: Alessandro Polistena di Firenze.
RETI: Russo, Cioncolini 2, Basta.
La Virtus Rifredi fa suo lo scontro diretto per il quinto posto superando per quattro reti a zero la Sancat. Per i ragazzi di mister Bernocchi si tratta della tredicesima vittoria stagionale, trascinati ancora una volta da un Cioncolini stratosferico che con la quinta doppietta stagionale sale a quota 28 centri in campionato. Sesta sconfitta stagionale per la Sancat che capitola per la terza partita consecutiva dopo i passi falsi con Scarperia e Sporting Arno e vede così allontanarsi sempre di più il quarto posto. Per i gialloblù si mette subito bene perché dopo quattro minuti Russo recupera una palla sulla fascia destra, entra in area, tiro di esterno che prende una traiettoria imprendibile e termina la propria corsa alle spalle del portiere per l'1-0. Dopo il vantaggio arriva la reazione della Sancat, tanto che nella parte centrale della prima frazione sono proprio gli ospiti a fare la partita senza però riuscire ad incidere a sufficienza. Il Rifredi resiste e poi sugli sviluppi di un calcio d'angolo colpisce nuovamente. Angolo dalla destra, Cioncolini viene strattonato e va a terra, per l'arbitro ci sono gli estremi per un calcio di rigore di cui s'incarica sempre il bomber, dagli undici metri è glaciale e palla in buca per il 2-0. La partita prosegue con la Sancat che prova in tutti i modi a riaprire la sfida ma appare confusionaria negli ultimi venticinque metri e così il Rifredi riesce a ribattere e chiudere ogni spazio. Il tris lo firma Basta al termine di un azione corale partita dalla destra, Fusini apre il compasso per Cioncolini che controlla, supera il diretto avversario e fa proseguire per Basta che entra in area e va al tiro, deviazione decisiva di un difensore che mette fuori causa l'estremo difensore e palla in rete per il 3-0. Nel finale di frazione la Sancat va vicina al gol ma è la traversa a respingere la conclusione. Nella ripresa il Rifredi riesce subito a dare la zampata che chiude i conti, ancora su calcio d'angolo battuto da Russo, palla che rimane in area di rigore, si avventa sulla sfera il solito, implacabile, Cioncolini che realizza così la quinta doppietta stagionale che vale il 4-0. Da lì in poi è la Sancat che prova a fare la partita per riaprire il punteggio ma i padroni di casa resistono e contengono senza troppi problemi fino al triplice fischio.
Calciatoripiù: Russo e Basta (Virtus Rifredi).
ATLETICO IMPRUNETA: Pulignani, Di Maggio N., Coli, Rossi, Celli, Diani, Masini, Di Maggio D., Gasparri, Betti, Gheri. A disp.: Piccini, Tatini, Casini, Frosini, Murrani, Piras, Bartalucci, Pesci, Cardi. All.: Monti.
IMPRUNETA TAVARNUZZE: Dainelli, Nencioni, Panconi, Serni, Ortino, Maier, Fani, Fabbrizzi, Venturucci, Bianchi, Gonzales. A disp.: Giordano, Galli, Della Bella, Gizdulich, Pratesi, Peppoloni, Ribecchini. All.: Pestelli.
ARBITRO: Luca Benelli di Firenze.
RETI: Celli, Betti, Gheri.
Il derby è biancoverde. L'Atletico Impruneta supera con un netto tre a zero il Tavarnuzze e conquista la settima vittoria stagionale, la quarta consecutiva di fronte ai propri tifosi dopo i successi con Euro Calcio, Isolotto e Sancat, tutte vittorie arrivate con un solo risultato: 3-0. Per l'Impruneta Tavarnuzze invece un passo falso importante in chiave quarto posto per la seconda sconfitta nelle ultime tre partite che così vanifica le vittorie con Sancat e Sales che avevano riavvicinato la squadre alle posizioni di testa. La partita è molto combattuta, con tanti duelli a far da padroni a centrocampo e un'intensità protagonista della partita per tutti i novanta minuti. Tanti scontri e partita che si apre con un calcio di rigore intorno al ventesimo, quando Gasparri intercetta un rinvio dell'estremo difensore, entra in area, prova a saltarlo ma viene steso. Dagli undici metri si presenta Celli che spiazza Dainelli e insacca l'1-0. Dopo dieci minuti di sostanziale equilibrio arriva anche il raddoppio con Betti che trova l'angolino su calcio di punizione dal limite dell'area, traiettoria perfetta a scavalcare la barriera, imprendibile per il portiere, e sfera che termina la propria corsa in rete per il 2-0. I padroni di casa sono più determinati e si rendono ancora pericolosi con Di Maggio ma viene ribattuto dal portiere, poi ancora con Gheri e Masini ma le occasioni vengono sprecate. Gli ospiti si fanno vedere sugli sviluppi di calci piazzati con traversoni che però vengono controllati e disinnescati dalla retroguardia locale. Nella ripresa il Tavarnuzze alza decisamente il ritmo delle giocate, prova a imporre il proprio gioco e riaprire la sfida. L'Atletico Impruneta dà però prova dell'ottimo assetto difensivo e si dimostra compatta, come nelle ultime partite interne disputate. Si aprono spazi in contropiede per i padroni di casa ed infatti, proprio da una ripartenza, nasce il 3-0 con lancio in profondità da parte di Murrani per la corsa di Gheri che entra in area, anticipa l'uscita del portiere con un tocco morbido di esterno destro e palla che così rotola in rete per il tris che chiude i conti.
Calciatoripiù: Gheri, Celli, Betti, Rossi e Diani (Atletico Impruneta).
FIRENZUOLA: Lasagni, Martellato, Scarpelli, Giovannini, Rinaldi, Malvezzi D., La Rocca, Aymen, Bazaaoui, D'ALcamo, Guga. A disp.: Poli. All.: Francesco Guidarelli.
FIESOLE: Benozzi T., Benozzi G., Rosari, Brilli, Sardelli, Landi L., Recordi, Pugi, Falsetti, Lo Vecchio, Gentile. A disp.: Pratesi, Carrara, Landi M., Righi. All.: Andrea Crini.
RETI: 10', 20' e 65' Gentile, 30' Falsetti, 40' Brilli, 43' D'Alcamo, 72' La Rocca.
Il Fiesole vince segnando ben cinque gol sul campo del Firenzuola. Gli ospiti indirizzano ampiamente già nel primo tempo, mettendo la partita in cassaforte. Parte bene la formazione di mister Crini, che al 10' mette la freccia con Gentile. Gentile che si ripete dopo 10', 0-2. Alla mezz'ora Falsetti conclude al meglio una bella azione corale partita da Pugi e fa 0-3. Al tramonto del primo tempo Brilli cala il poker, chiudendo virtualmente la partita ancor prima della fine dei primi 45'. Agli sgoccioli della prima frazione il gol della bandiera per i locali con D'Alcamo. Nella ripresa è gestione per il Fiesole, che poco dopo l'ora di gioco trova ancora la via del gol con Gentile, che firma la tripletta personale. Nei minuti finali va a segno La Rocca fra le fila dei padroni del Firenzuola. Finisce così 2-5 una partita in controllo per larghi tratti della formazione di mister Crini, che ha dimostrato compattezza e cinismo, pur concedendo qualcosa in qualche frangente di gara.
Calciatoripiù: Gentile, Benozzi G. (Fiesole).
FLORENCE: Grazzi, Belmonte, Taddei, Minandri, Giannone, Muri (57' Garofalo), Siena (62' Paoli), Tucci (45' Mancini), Poggiolini, Andreoni (68' Martelli), Cambi (80' Di Pierro). A disp: Paoli, Mancini, Martelli, Di Pierro, Garofalo. All.: Latini.
EUROCALCIO: Gori, Pezzatini, Hassan, Quinde, Brutai, Longo, Gambino, Sylla (45' Sayed), Usuriaga, Terzo (68' Singh), Fallou (77' Pepaj). A disp: Enache, Pepaj, Sayed, Singh. All.: Lanziello.
RETI: 1' Fallou, 6' e 10' Tucci, 21' Minandri, 39' e 71' Poggiolini, 50' Andreoni, 59' Siena, 78' Cambi.
La Florence si impone agevolmente sull'Eurocalcio tra le proprie mura domestiche. I ragazzi di Latini, infatti, nonostante la rete subita a pochi secondi dall'inizio, sono capaci di reagire e superare l'avversario con un netto parziale. Pronti, via, e l'Eurocalcio trova a sorpresa il gol del vantaggio con Fallou; il numero ventinove è prima molto caparbio a inseguire il pallone, poi altrettanto rapido a toglierlo al portiere dei padroni di casa per siglare la sua seconda marcatura stagionale. I ragazzi in maglia rossa, però, rispondo prontamente agli ospiti. Pochi giri di lancette dopo, infatti, su un cross di Belmonte, Poggiolini allunga di testa la traiettoria del pallone recapitandolo per Tucci che, con il destro, insacca alle spalle di Gori e ristabilisce la parità. Da qui i ragazzi in maglia rossa non sbaglieranno pressoché niente, riuscendo a trovare fluidità di gioco e creando tante azioni pericolose. E proprio su una di queste arriva, al decimo minuto, la rete del sorpasso: azione ancora manovrata sulla destra dove Belmonte imbuca per l'inserimento di un ispirato Tucci che, con un leggero tocco di punta, indirizza la palla all'angolo basso. Ribaltato dunque il risultato gli spazi si aprono e al ventunesimo ne approfitta Minandri; il numero sei sfrutta, infatti, una lacuna difensiva dell'Eurocalcio su calcio d'angolo per siglare il tre a uno colpendo forte, da pochi passi, verso la porta difesa da Gori. I calci da fermo, inoltre, sul tramonto del primo tempo, si confermano il tallone d'Achille dei ragazzi di Lanziello. Infatti, su una punizione a limite area, da posizione defilata, guadagnata dai padroni di casa a seguito di un fallo, dubbio, commesso da Pezzatini, la retroguardia nero-verde perde le misure e così un innocuo pallone rasoterra servito nel cuore dell'area di rigore da Tucci si trasforma in un assist per Poggiolini che fa quattro a uno. Con questo risultato si va dunque negli spogliatoi. I secondi quarantacinque minuti seguono, verosimilmente, lo stesso canovaccio dei primi: i padroni di casa offrono un gioco più offensivo, mentre gli ospiti cercano di difendere stretti tra i reparti e rilanciare alto per Fallou, impegnato per tutta la sua partita in una battaglia contro i mulini a vento. Al minuto cinquanta, quindi, proprio il gioco propositivo della Florence porta al cross Giannone che, scavalcando tutto il reparto difensivo nero-verde, trova sul secondo palo, completamente solo, Andreoni; il numero sette è abile a staccare di testa e infilare il pallone alle spalle del portiere in maglia nera. Nemmeno dieci giri di lancette più tardi, però, i padroni di casa si riaffacciano pericolosamente dalle parti di Gori; Poggiolini entra in area e, nel tentativo di portarsi avanti il pallone, viene atterrato in modo falloso da Quinde. L'arbitro indica, dunque, il dischetto, e dagli undici metri si presenta Siena che, incrociando di destro, spiazza il portiere ospite sigillando la sesta rete della Florence. C'è tuttavia spazio, nel finale, per altre incursioni degli attaccanti in maglia rossa. Su una di queste il pallone, a seguito di un fortuito rimpallo, finisce sui piedi di Cambi; il numero nove, una volta controllato, prima supera Pezzatini portandosi sul fondo, poi, con un passaggio rasoterra a rimorchio, trova Poggiolini che, sul primo palo, deposita la sfera valevole per la doppietta personale. Il numero undici, però, poco dopo, si mette anche le vesti da assist-man e, vinto un rimpallo con Brutai, restituisce il favore a Cambi effettuando un preciso cross a rientrare che pesca proprio il numero nove nel cuore dell'area di rigore, dove non può sbagliare. E' quindi questa l'ultima marcatura di una partita giocata sotto i ritmi di una sola squadra, capace di mantenere il controllo sul risultato, nonostante lo spavento iniziale causato dalla rete di Fallou, per tutto l'arco dei novanta minuti. La Florence, in conclusione, con questi tre punti mantiene vivo il sogno di raggiungere lo Sporting Arno in testa alla classifica, mentre l'Eurocalcio, dopo la bella vittoria in casa ai danni del Firenzuola, è costretto a ripartire dalle proprie certezze, su tutte Fallou.
Calciatoripiù: Belmonte, Poggiolini, Tucci (Florence); Fallou (Eurocalcio).