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Terza Categoria GIR.Firenze - A - Giornata n. 8

Calasanzio-Duccio Dini 0-0

CALASANZIO: Sabatini, Gasparini, Mati, Becce, Belli, Belardi G., Bianco, Costa, Billocci, Fulignati Ed., Barbieri. A disp.: Forconi, Bartoli, Lupi, Durelli, Belardi D., Caciagli, Centola. All. Lazzoni
DUCCIO DINI: Rosai, Viligiardi, Morozzi, Margheri, Bicchierai, Imad, Cecchi, Monnanni, Danese (Durin), Ricapito (Roselli), Cardona (Romei). A disp.: Bernini, Possemato, Noferini, Petrucci, Pini, Ristori. All. Fabbri
ARBITRO: Cilia di Empoli
NOTE: espulso Imad



La sfida tra Calasanzio e Duccio Dini, due tra le squadre più in forma del girone, non va oltre un combattutissimo seppur incolore zero a zero: entrambe provenienti rispettivamente da cinque e sei vittorie consecutive, le odierne sfidanti si tengono testa per ampi tratti di gara, non riuscendo ad imporsi sull'inamovibile equilibrio tattico creatosi sul largo terreno di gioco e placando così la corsa dettata da avvincenti trionfi in campionato. L'incontro, fin da subito dettato da grande lotta e agonismo da parte di ambo le compagini, conta poche e imprecise opportunità: i padroni di casa, consapevoli dell'egregia e pericolosa qualità degli avversari, tendono a giocare maggiormente di rimessa, registrando solo una occasione mancata con Barbieri e respingendo diligentemente le offensive della Duccio Dini guidate da Monnanni, il quale colpisce una traversa su punizione, e Cardona, quest'oggi meno lucido del solito. A seguito di una prima frazione molto tesa e bilanciata, il secondo tempo non presenta variazioni nell'andamento: gli ospiti faticano a penetrare la granitica difesa locale, vedendosi annullare ogni interessante chance di segnare e non riuscendo a smuovere lo statico risultato. Nel finale, nonostante l'espulsione di Imad per doppia ammonizione, sono sempre gli ospiti ad avere l'opportunità più temibile con Durin, che, da pochi passi a seguito di un calcio d'angolo, non centra lo specchio difeso da Sabatini lasciando di conseguenza l'esito della partita sulla definitiva parità.
Calciatoripiù. Belardi e Fulignati Ed. (Calasanzio); Monnanni e Rosai (Duccio Dini).
Avane-Ponzano 2-0

RETI: Lunardi, Coppola
AVANE: Taddei N., Bartolini, Fanelli, Lippi, Taddei J., Turai, Coppola, Sostegni, Lunardi, Mencarelli, Di Ciolla. A disp.: Cappelli, Abati, Persia, Marcacci. All.: Dino Biondo.
PONZANO: Alderighi, Cannas, Pannocchi, Matteoli, Vignozzi, Mantelli, Longobucco, Rosselli, Michelotti, De Vincentis, Cantini. A disp.: De Cicco, Gabbrielli, Issi, La Grotta, Lavia, Raugei, Rossi, Slvadori, Stefanelli. All.: Maurizio Giotti.
RETI: 34' Lunardi, 80' Coppola.



L'Avane si aggiudica il derby empolese contro il Ponzano. I gialloneri conquistano i tre punti grazie a un gol per tempo. Dopo un avvio equilibrato in cui entrambe le squadre tentano di imporre il proprio gioco riuscendoci a correnti alternate, la gara si sblocca poco dopo la mezz'ora. Mencarelli batte un corner da destra che pesca in area Lunardi che da pochi passi fa 1-0. Gli ospiti cercano subito la reazione con una conclusione da fuori di Mantelli che scheggia la traversa. Il primo tempo si conclude sullo 0-1. Nella seconda frazione la partita è meno spettacolare, con tante palle contese nella zona centrale del campo che impediscono uno sviluppo fluido del gioco e un forte vento che condiziona le traiettorie del pallone. A poco più di 10' dal termine il raddoppio locale che chiude virtualmente la gara; Coppola raccoglie una palla spiovente dal limite dell'area e calcia al volo, segnando il 2-0. Nel finale si alza la tensione e vengono espulsi Sostegni per l'Avane e Lavia per il Ponzano. La minore densità di uomini in campo non cambia il risultato, che rimane fissato sul 2-0. Avane che quindi agguanta i tre punti grazie alla sua capacità di sfruttare meglio le occasioni e vendica la sconfitta dell'andata.
Calciatoripiù: Lunardi, Coppola
(Avane).
Mercatale-Bibe 1964 2-0

RETI: Serpi, Zori
MERCATALE: Cavuoti, Corsi, Moriani, Serpi, Baiocchi, Manetti, Uggetti, Zori, Vannini (80' Niccolai), Cestelli G. (85' Nencioni), Casamonti. A disp.: Cestelli F., Farsetti, Camiciottoli, Morrobel, Galardi. All. Pucci
BIBE: Rosi, Benedetti, Pugliatti, Locchi, Petroni, Bosco, Mordini, Nuti, Pucci, Mori, Stefani. A disp.: Scheggi, Sardelli, Polvani Ricci, Spadi, Torsoli, Damiano. All. Nardi
ARBITRO: Santoli di Pontedera
RETI: 32' Serpi, 50' Zori



Lo stadio comunale I Pini di Mercatale in Val di Pesa miete ancora delle importanti vittime: il Bibe infatti, nonostante le due ottime vittorie conseguite contro Avane e Sestoese, cade come molte altre nel fortino dei padroni di casa che, per mezzo di agonismo e fisicità di rara fattura, non vogliono lasciarsi sfuggire la concreta corsa ai playoff. Il Mercatale dimostra fin da subito le sue determinate ambizioni: gli ospiti, solitamente autori di manovre d'attacco caratterizzate da rapide triangolazioni rasoterra e precise verticalizzazioni in profondità, non riescono ad esprimersi al meglio a causa dell'asfissiante pressing locale, andando più volte in difficoltà e subendo al 32' la rete di Serpi. I locali impongono al meglio il loro gioco, contravvenendo con sicurezza alle varie seppur fievoli occasioni ospiti e chiudendo la partica ad inizio ripresa con il gol di Zori. Il Bibe continua imperterrito per tutto il secondo tempo a buttarsi in avanti per provare a riaccendere le speranze di rimonta ma i locali, ormai galvanizzati dal ghiotto vantaggio, non si lasciano intimorire, salvaguardando abilmente il risultato e conducendo la gara al finale ed avvincente trionfo.
Calciatoripiù. Serpi, Zori e Cavuoti (Mercatale).
San Vincenzo A Torri-Atletico Firenze 3-1

RETI: Tambasco, Brienza, Brienza, Boci
SAN VINCENZO A TORRI: Corsinovi, Canocchi, Maggiorelli, Montisci (50' Montanelli), Sani, Brunetti, Benvenuti (74' Tambasco), Pretelli, Ferro, Calonaci (74' Mazzuoli), Brienza (83' Castellani). A disp.: Bivona, De Vita, Fontanelli, Terreni. All.: Leonardo Lari.
ATLETICO FIRENZE: De Luca, Bini (50' Colombo), Senese (60' El Mourhir), Formigli, Giachini (71' Pelli), Ibraliu, Lavorini (71' Armentano), Boci, Mauro, Pierattini, Galli. A disp.: Ampuero, Fallani. All.: Tommaso Parenti.
ARBITRO: Peruzzi di Empoli.
RETI: 13' rig., 79' Brienza, 40' Boci, 75' Tambasco.



Seconda vittoria consecutiva per il San Vincenzo a Torri, che tra le mura amiche bissa il successo di Ponzano e fa suo il sentito match contro un Atletico Firenze un po' rivisto nei suoi ranghi. Gialloblù e biancoverdi, al loro quarto incrocio stagionale dopo l'andata di campionato ed il duplice confronto di Coppa Fringuelli che ha poi premiato al sorteggio l'Atletico Firenze, aprono le danze portando la gara sui binari dell'equilibrio. Le due squadre si studiano e non riescono inizialmente ad agire con la brillantezza necessaria per cogliere impreparata la retroguardia avversaria, ed infatti le prime fasi di gioco si sviluppano perlopiù a centrocampo, con momenti di palleggio alternati ad altri di contrasto. L'equilibrio così inaugurato dura fino al quarto d'ora, e più precisamente al 13', quando su un suggerimento in diagonale di Calonaci dalla destra Brienza riesce a girarsi e a tagliare in area avversaria lanciato verso la porta, venendo ostacolato da Bini: sul contrasto l'ex-Vinci è bravo a tener la posizione ed allo stesso tempo con malizia riesce a sfruttare a proprio vantaggio l'avversario per farsi trascinare a terra, conquistando quindi un astuto calcio di rigore e trasformandolo con un destro a spiazzare De Luca per l'1-0. La risposta degli ospiti passa dalla freschezza di Galli, che quando può punta Canocchi sulla sinistra cercando di creare superiorità numerica: l'undici biancoverde, infatti, è uno dei più vivaci e poco prima della mezz'ora si esibisce in un pregevole gesto tecnico, agganciando al volo in corsa un lancio dalle retrovie ed andando immediatamente al tiro dal limite, con la palla che passa rasoterra a pochi centimetri dal palo alla destra di Corsinovi. Nonostante la maggior presenza a centrocampo del San Vincenzo, comunque, l'Atletico Firenze non vuole assolutamente giocare la parte dello spettatore in campo ed infatti al 40' ecco che gli uomini di Parenti (che siede in panchina a far le veci dell'ormai ex-tecnico Nanni) raggiungono il pareggio con un bellissimo gol di Boci, che dai trentacinque metri vede il portiere di casa lievemente fuori dai pali e lo punisce con un destro potentissimo che si spegne sotto la traversa. Nei minuti finali della prima frazione torna quindi l'equilibro dei primi minuti, e così tutto viene rimandato al secondo tempo. Anche nella ripresa, però, l'incontro risulta di nuovo bloccato, con il San Vincenzo a tentare lo sfondamento sulle fasce e l'Atletico invece più presente a centrocampo. I due tecnici ricorrono alla panchina per cercare di smuovere le acque ed effettivamente i padroni di casa giovano dell'ingresso di Montanelli al centro della linea mediana, sfruttando il suo grande dinamismo per alzare il baricentro della squadra. Dall'altro lato, invece, gli ospiti perdono per un infortunio muscolare Lavorini, fino a quel momento uno dei più propositivi, e questo rafforza la posizione a centrocampo dei gialloblù che riescono a premere un po' di più sull'acceleratore. Il punteggio però sembra non volersi sbloccare ed allora serve il classico episodio per far cambiare le cose. L'episodio, infine, arriva al 75' quando Tambasco, entrato in campo da pochi secondi, si incarica di battere un calcio di punizione da destra e dai venticinque metri disegna una parabola perfetta mandando la palla nel sette, battendo quindi l'incolpevole De Luca sul primo palo. La pennellata del nuovo entrato ravviva il fuoco del San Vincenzo a Torri, che adesso può giocare di rimessa mentre l'Atletico Firenze prova a riacciuffare il pareggio sbilanciandosi in avanti. L'ingresso di Armentano e Pelli, entrati prima del 2-1, adesso rende gli ospiti a trazione anteriore, anche se la retroguardia di casa agisce con attenzione e ribatte colpo su colpo cercando di avviare il contropiede dei propri attaccanti. Dopo un pericoloso tiro scoccato dal limite proprio da Pelli, che non manca di molto lo specchio, è infatti in queste circostanze che, all'80', un lungo lancio centrale di Brunetti va a scavalcare la difesa biancoverde diventando un perfetto assist per l'astuto Brienza che, partito dietro l'ultima linea avversaria, si trova a tu per tu con De Luca e può quindi metterlo a sedere con freddezza prima di batterlo per la seconda volta, firmando il 3-1. L'ulteriore assalto di un ormai stanco Atletico Firenze non ha la forza necessaria per oltrepassare la resistenza dei padroni di casa, che quindi possono gestire il doppio vantaggio e condurre infine in porto i tre punti.
Ponte A Elsa-Sanpierinese 2-1

RETI: Castagni, Talini, Petova
PONTE A ELSA: Bombini, Lenti, Sindoni, Talini D. Passariello A., Garofalo, Talini A., Castagni, Deni, Maestrelli, Dalmazio. A disp.: Alderighi, Picca, Passariello L., Sponziello, Scali. All.: Santino Specula.
SANPIERINESE: Santini, Menicucci, Libroia, Petova, Maltinti, Fancelli, Bilanceri, Terenzi, Iskiri, Mannucci, Ettorre. A disp.: Daniele Bagnoli, Amato, Amore, Pieragnoli. All.: Roberto Giacomelli.
RETI: 70' Castagni, 73' Talini A., 93' Petova.



Il Ponte a Elsa vince di misura in casa contro la Sanpierinese. Succede tutto nel finale fra le due formazioni, che per un'ampia porzione di gara non riescono a farsi male. Parte bene la formazione ospite, che tiene in mano il predominio territoriale per la prima mezz'ora, pur senza arrivare mai a graffiare negli ultimi sedici metri. La formazione di mister Specula crea un'occasione con un'azione personale di Castagni nei minuti finali del primo tempo, che conclude in crescendo. Nella ripresa i locali riprendono da dove avevano lasciato, apportando una pressione sempre maggiore alla metà campo ospite, che culmina al 70' quando Castagni si mette in proprio e, a fronte di una difesa fin troppo morbida, fa 1-0. Alla mezz'ora della ripresa il raddoppio, con Talini che approfitta di un'indecisione difensiva avversaria per segnare il raddoppio. Gli ospiti non ci stanno a chiudere senza provarci e nei minuti finali alzano sensibilmente il baricentro. Quando arriva il gol che dimezza lo svantaggio però, firmato di testa da Petova sugli sviluppi di un calcio di punizione, il cronometro segna 93', ed è ormai troppo tardi. Finisce così 2-1 una gara giocata meglio a correnti alterne, vinta dalla squadra con più cinismo.
Calciatoripiù: Castagn
i (Ponte a Elsa), Terenzi, Petova (Sanpierinese).
Cattolica Virtus-S.lorenzo Campi Giovani 3-3

RETI: Romani, Azzolini, Manetti, Bargioni, Brazzini, Morelli
SAN MICHELE C.V. : Fontanelli, Romani, Binazzi, Mori, Biondi, Loayaza, Manetti, Ciabilli (Tagliaferri), Gjonaj (Azzolini), Manichi, Consigli (Messeri). A disp.: Bartolozzi. All. Di Franco
SAN LORENZO C.G. : Ibraliu Z., Fratini, Biancalani, Mazzuoli, Nardi, Pagliai, Memoli (Ibraliu A.), Giacomelli, Bargioni (Gimigliano), Brazzini (Pasquinelli), Morelli (Bussone). A disp.: Fabiani, Mihana, Giachi. All. Gialdini
ARBITRO: Vannini di Firenze
RETI: Manetti, Romani, Azzolini, Brazzini, Morelli, Bargioni



La Cattolica Virtus e il San Lorenzo si rendono protagoniste di un incontro caratterizzato da un crescente scalata di emozioni verso un finale a dir poco scoppiettante in cui i padroni di casa, in netto svantaggio per ampi tratti di gara, sono stati ad un passo, per non dire pochi centimetri, dalla clamorosa rimonta. Gli ospiti infatti calano mentalmente e fisicamente in maniera drastica nell'ultima fase della gara concedendo largi spazi di manovra agli avversari ma, almeno inizialmente, conducono saldamente il ritmo gara: la Cattolica, nonostante il possesso della sfera sia pienamente in mano agli avversari, prova a rendersi velenosa in un paio di interessanti occasioni, senza però impensierire più di tanto Ibraliu Z. e subendo prima dell'intervallo il duplice svantaggio da Brazzini e Morelli. Nel secondo tempo i padroni di casa, grazie in particolar modo alla rinvigorita vitalità dettata dalle sostituzioni attuate, tornano in campo decisamente più incisivi e caparbi, diminuendo le distanze con la rete di Manetti e riaprendo inaspettatamente l'incontro. La Cattolica torna con forza in partita e, nonostante il gol in contropiede di Bargioni che avrebbe potuto spezzare definitivamente le speranze locali di rimonta, l'andamento sembra essere già stato inciso dal destino: alla splendida punizione siglata da Romani, segue infatti la rete del pareggio di Azzolini che, dalla breve distanza, spinge nello specchio un tiro respinto di Biondi lasciando nella più totale incredulità la panchina ospite. Nei finali minuti di recupero, i padroni di casa assediano la metà campo avversaria, andando vicinissimi ad un'incredibile vittoria col palo colpito dal subentrato Messeri e non riuscendo a concretizzare realmente quella che sarebbe stato un trionfo eccezionale.
Calciatoripiù. Manichi, Biondi, Tagliaferri, Azzolini (San Michele Cattolica Virtus); Brazzini, Morelli, Bargioni (San Lorenzo Campi Giovani).
Sestoese Calcio A 5-Atletico Esperia 5-1

RETI: Giuntini, Giuntini, Nudo, Lastrucci
Folgor Calenzano-Dinamo Florentia 1-2