SALES: Ermini, Cingolani, Pierattini, Fantini, Caselli, Petroni, Urzetta, Mehilli, Rosi, Pacini, Paccosi. A disp.: Tarchi, Malva, Barletta, Gabbiani, Di Marco, Catallo. All.Bacci
CAVALLINA: Materassi, Alfonso, Ferraro G., Morena, Valletti, Brogi, Fisti, Alosa, Bentalha, Niccoli, Ferraro S. A disp.: Stilla, Tribbioli, Verni, Bonacchi, Neri, Alessandro, Innocenti. All. Nencini
ARBITRO: Funicella di Firenze
RETI: 9' Bentalha, 12' Mehilli, 23' Pacini, 25' e 56' Rosi, 40' Urzetta
Lo scontro d'alta classifica fra Sales e Cavallina viene largamente indirizzato dal qualitativo ed irrefrenabile possesso palla dei padroni di casa: infatti, dopo la prestazione incolore e la conseguente netta sconfitta subita a Carbonile, i locali si rimettono immediatamente sui binari conquistando una pregevole vittoria e confermando l'ottima posizione nel girone. Gli ospiti, nonostante la pesante sconfitta finale, partono con una marcia in più e dopo aver prontamente respinto due pericolose invettive locali si portano in vantaggio al 9' con Bentalha che, a seguito di una precisa verticalizzazione in area di rigore, piazza la sfera sul secondo palo. La Sales non si fa intimorire dalla fulminea doccia fredda e nel giro di sedici minuti ribalta il risultato: al 12' pareggia i conti con Mehilli che appoggia in porta una non perfetta respinta difensiva ospite e successivamente si porta avanti al 23' con Pacini, autore di una affascinante azione in solitaria, e al 25' con Rosi, il quale capitalizza un chirurgico cross dalla destra di Paccosi. Il Cavallina, in balia dell'alto pressing dei padroni di casa, non riesce a rimettersi in gara e al 40' subisce anche la quarta rete di svantaggio da Urzetta. Nella ripresa il copione non cambia: la Sales, galvanizzata dalla grande coralità espressa nel primo tempo, rientra dagli spogliatoi con la stessa sicurezza e al 56' sigla ai danni degli ormai sfiduciati ospiti il gol del definitivo cinque a uno con la doppietta di Rosi. Nel finale c'è tempo anche per un rigore sbagliato da Paccosi che non riesce ad iscriversi al tabellino dei marcatori e cambiare nuovamente il già pingue risultato.
Calciatoripiù. Paccosi, Mehilli, Rosi (Sales); Bentalha (Cavallina).
SIECI: Casini, Pelanti (45' Pratesi), Fantechi (79' Calcagno), Tempestini (65' Cerri), Bacciotti, Assenti, Paoli, Bianchi, Aiazzi, Messina (59' Gerbi), Chellini. A disp.: Fara, Bartolini, Casini M., Ramaj, Pretolani. All. Calabri
FLORIAGAFIR: Coppolaro, Alessi, Cappellini, Biondi, Balzamo, Ballerini, Vita, Fissi, Degli Innocenti, Romani N., Romani S.. A disp.: Chini, Faccani, Aimonetti, Imperlati, Samaniego, Gennari, Catalano. All. Nenci
ARBITRO: Erhan di Valdarno
RETI: 1' Ballerini, 10' Paoli, 23' e 70' Romani S., 94' Aiazzi
La Floriagafir consegue tenacemente la terza vittoria consecutiva ai danni della gagliarda Sieci la quale, nonostante il fulmineo svantaggio iniziale, tenta in tutti i modi di tornare in partita ma non riuscendo a raggiungere l'impavido intento. Il tempo di dar via al calcio d'inizio che i padroni di casa si ritrovano subito a rincorrere: Romani S., di prima intenzione e dopo aver compiuto un ottimo recupero su Bianchi, manda in avanti il pallone per la sovrapposizione di Ballerini che dal limite dell'area batte perfettamente Casini. I locali non si fanno però scoraggiare dalla ripida partenza in salita e, dopo aver impegnato Coppolaro su un insidioso calcio di punizione, trovano il pareggio al 10' con Paoli che capitalizza al meglio un pregevole cross di Chellini. L'incontro è sin qui molto equilibrato ma un altro brutto errore individuale condanna la Sieci nuovamente ad inseguire al 23': Messina, intento a passare il pallone a Casini, dona involontariamente la sfera a Romani S. che, a tu per tu con l'estremo difensore ospite, non se lo fa dire due volte ed insacca in porta. Negli ultimi minuti della prima frazione un'ulteriore tocco sbagliato di Messina causa una ghiottissima azione fotocopia del secondo gol ospite ma che questa volta non viene sfruttato dallo stesso Romani S. La ripresa vede la Sieci, nonostante l'ottimo primo tempo, abbassare lievemente il ritmo: Pratesi e Chellini cercano di ridonare vigore alla squadra con interessanti chances sul fronte offensivo ma la Floriagafir non si lascia impensierire, rendendosi più volte pericolosa con Ballerini e Degli Innocenti e concretizzando la rete della sicurezza con la doppietta di Romani S. Nel finale i padroni di casa si armano di coraggio e danno vita ad un concitato seppur fievole forcing nella trequarti avversaria, non riuscendo ad impensierire seriamente Coppolaro e finalizzando la rete del definitivo due a tre su un estroso tiro-cross di Aiazzi al 94'. Calcitoripiù. Bianchi (Sieci); Romani S., Vita e Cappellini (Floriagafir Bellariva).
Leonardo Nencioni
FLORIA: Cestelli, Marcelo, Guarna, Centofanti, Diaferia, Rubechini, Pieraccini, Kanina, Pizzano, Righi, Tomei. A disp.: Ricci, Leone, Chini, Cicchi. All. Curcio
CARBONILE: Pieraccioli, Masini, Iacopetti, Lazzarini M., Fantoni, Benucci, Lazzarini N., Moggi, Di Costanzo, Fattori, Venturini. A disp.: Barbieri, Cresci, Sarti, Magliocca, Mirri, Innocenti, Bufalini, Corsani, Turrini. All. Sansone
ARBITRO: Mattagli di Firenze
RETI: Moggi 2, Lazzarini N., Venturini, Lazzarini M.
Il Carbonile, dopo l'esaltante trionfo in casa contro la Sales della scorsa giornata, non frena la propria fame di vittorie conquistando altri tre punti in trasferta sul campo della Floria e mantenendo saldamente la posizione nei piani alti della classifica. I padroni di casa, nonostante le molte assenze odierne, prova almeno nella prima frazione a resistere alle arrembanti manovre offensive ospiti: i pericolosi calci da fermo di Pizzano provano a rendersi pericolosi e a rispondere alle numerose trame di gioco guidate dagli ispirati Venturini e Fattori che, a seguito di numerosi tentativi, portano alla rete del vantaggio con Moggi. La Floria, conservando la grande fiducia e sicurezza dei primi quarantacinque minuti, rientra dagli spogliatoi cercando di riacciuffare il pareggio ma la doppietta di Moggi ad inizio ripresa spezza definitivamente le speranze locali. Il Carbonile, approfittando del calo fisico e mentale degli avversari, può finalmente giocare con maggiore libertà e mettere in cassaforte il risultato: infatti, alla rete di Lazzarini N. su calcio d'angolo, si aggiungono quella di Venturini, che a tu per tu con Cestelli non sbaglia, e di Lazzarini M., che negli ultimi minuti approfitta di un perfetto assist di Bufalini ponendo la ciliegina sulla torta all'egregia prestazione corale.
Calciatoripiù. Moggi, Lazzarini N. (Carbonile).
FIRENZE CITY: Bracci, Viciani, Fabbrini, Innocenti, Baldini, Barontini, Vicini F., Campatelli Serufilli, Lombardi, Roni. A disp.: Lampredi, Ricca, Pasquini, Benvenuti, Bernini, Mazzilli, Banchini, Bassi, Grassi. All.: Baldini.
SAN PAOLINO: Vannini, Savoca, Corrado, Belfiore, Matteini, Manzini, Manetti, Bicchi, Ficarra, Mori, Papi. A disp.: Avitabile, Trapani, Chisari, Rogai, Costantini, Manetti, Picciallo, Franci, De Filippis. All.: Venturini.
ARBITRO: Bisceglia di Firenze.
RETI: 38' Serufilli.
Un acuto di Serufilli consente al Firenze City di proseguire la propria marcia in vetta alla classifica. Decisivo il successo di misura sul San Paolino in una partita che ha regalato poche emozioni. Nel primo tempo si registrano appena tre occasioni. La prima è di marca San Paolino, che si rende pericoloso con contropiede di Mori sventato dall'uscita provvidenziale di Bracci. Il Firenze City risponde al 20' con una punizione di Vicini F. che coglie il palo da posizione defilata. È il preludio al gol dell'1-0, che arriva al 38' con un pallonetto di Serufilli dopo una respinta maldestra della difesa avversaria. Nel secondo tempo la partita rimane incanalata sui binari dell'equilibrio, con pochi spunti di ambo i lati. Complice il gol da recuperare, il San Paolino prova a riversarsi subito in avanti a caccia del gol ma Mori, il più pericoloso dei suoi, non riesce a trovare la via della rete. Le occasioni più nitide, però, sono ancora di marca Firenze City, vicino ad incrementare il risultato prima con un pallonetto di Mazzilli deviato con un gran colpo di reni da Vannini e infine con un colpo di testa di Bassi che manca il bersaglio grosso. Poco male, perché comunque il Firenze City mantiene il gol di vantaggio fino al triplice fischio e consolida il primo posto salendo a quota 44 punti.
Calciatoripiù : Innocenti e Serufilli per il Firenze City. Nel San Paolino ottimi spunti da Mori e Manzini .
RECONQUISTA: Diop, Damiani, Carcaiso, Bianchini M., Bertini, Gurioli, Cozzolino, Harushaj, Braschi, Romeo, Merendi. A disp.: Rossi, Massai, Bettini, Vannini, Rapi, Kosinski, Lochi, Magri. All. Orlandi
SANDRO VIGNINI: De Sanctis, Rossi, Cerbai, Pali, Bonanni, Fontani, Clementi, Zoppi, Cappelli, Bartolini, Morelli. A disp.: Vestri, Bacaj, Benincasa, Benvenuti, Chini, Corsini R., Corsini S., Innocenti, Moldoveanu. All. Giovannetti
ARBITRO: Cenni di Firenze
RETI: Romeo, Cozzolino
Un derby di luci ed ombre quello andato in scena allo stadio comunale A. Ballini di San Piero a Sieve: il Reconquista rialza subito la testa dopo la sconfitta contro la Floriagafir ed ottiene caparbiamente i tre punti contro il Sandro Vignini che, seppur con un uomo in meno nell'ultima parte dell'incontro, dà molto filo da torcere ai padroni di casa. La prima frazione, tanto equilibrata quanto incolore, vede le due compagini studiarsi ampiamente non creando nessuna occasione da gol degna di nota e preparandosi così allo scoppiettante secondo tempo. La ripresa infatti subisce un netto cambiamento con le due formazioni che scendono in campo maggiormente vigorose ed intraprendenti: alle occasioni di Harushaj e Cozzolino per il Reconquista rispondono prontamente i tentativi di Cappelli, sul quale vi è anche un incerto fallo in area di rigore, e Morelli per il Sandro Vignini, esaltando gli spettatori sugli spalti ma non riuscendo a scalfire lo statico risultato. Gli ospiti sembrano essere quelli più vicini a smuovere il tabellino ma l'espulsione di Bartolini, sulla quale non sono mancate veementi proteste verso la condotta arbitrale per un'irregolarità precedente, ha portato i padroni di casa ad alzare vertiginosamente il baricentro e trovare il gol del vantaggio con Romeo. Nel finale la rete di Cozzolino in contropiede chiude definitivamente i conti, conducendo i locali alla conquista del trionfo e a sole due lunghezze di distanza in classifica dagli avversari.
Calciatoripiù. Gurioli e Damiani (Reconquista); De Sanctis e Morelli (Sandro Vignini Vicchio).
ATLETICO FIGLINE: A., Pacchia, Ciari A., Pasquini, Marsili A., Kostner, Granieri, Ponticelli, Iuorio, Pelagi, Ciari F. A disp.: Giachi, Bongini, Picchioni, Sacchetti Al., Calussi, Mori L., Marsili L., Mori A., Rossi. All. Parri
TOSI: Messini, Muzzi, Rossi, Nocentini, Ricceri, Poggi, Bozza, Casini, Pesci, Collini, Cammilli. A disp.: Papi. All. Ricceri
ARBITRO: Giglione di Valdarno
RETI: Pesci 2, Iuorio 2, Ponticelli
L'Atletico Figline vuole riscattarsi dopo la sconfitta conseguita contro la big Sandro Vignini e, tenacemente a seguito di numerose occasioni create, ottiene i tre punti finali contro il Tosi, quest'oggi bersagliato dalle assenza ma comunque valoroso a tenere testa per buona parte di gara ad una delle migliori formazioni del campionato. L'incontro, seppur inizialmente contraddistinto da interessanti opportunità sprecate dai padroni di casa, vede contro i pronostici passare in vantaggio il Tosi col gran tiro al volo di Pesci. L'Atletico Figline riesce a ribaltare il risultato con Iuorio, che insacca con un chirurgico tiro rasoterra, e Ponticelli, autore di un imprendibile conclusione da fuori area, ma, poco prima dell'intervallo, Pesci vanifica il tutto mettendo a segno la sua personale doppietta. Nella ripresa l'andamento rimane il medesimo: il Tosi, calato molto fisicamente rispetto al primo tempo anche a causa di un unico cambio a disposizione, rimane in balia dell'asfissiante pressing della compagine locale che però, nonostante le svariate e clamorose palle gol create, non riesce a portarsi nuovamente avanti. Nel finale l'Atletico Figline dà vita ad arrembante assedio nella trequarti avversaria e, dopo essersi vista dubbiamente annullare una rete a Marsili L., riesce finalmente a scardinare la porta difesa da Messini con la doppietta di Iuorio ed espugnare i tre punti finali.
Calciatoripiù. Iuorio, Ponticelli (Atletico Figline); Pesci (Tosi).
SCARPERIA: M. Calzolari, S. Marchi, Bertini, C. Mordini, T. Calzolari, Giovannini, Alessandro, D'Agnolo, M. Blinishta, A. Blinishta, Diop. A disp.:Castelli, Ignesti, Maritato, Nencini, Mantini, Viscusi, T. Marchi. All.: Aiello.
VAGLIA: Naldi, Dalu, A. Berni, Ulivi, Giovannardi, M. Berni, A. Hoxha, Lapi, Musso, Romano, Merolla. A disp.:Fantechi, F. Mordini, Uruci, Tiba, Nava, Ciolli, Kane, Amatuzzo, Ferraro. All.: Gualtieri.
ARBITRO: Bracciali di Arezzo.
RETI: 3' M. Blinishta, 30' Merolla, 65' Giovannardi.
Il Vaglia si aggiudica il derby mugellano, rimontando i padroni di casa dello Scarperia. La gara viene ospitata la domenica pomeriggio al rinnovato impianto comunale Le Cortine di Scarperia: sono infatti terminati i lavori di rifacimento del manto in sintetico. La formazione gialloblù è stata costretta a disputare la prima parte del campionato al sussidiario di San Piero a Sieve, relegata al lunedì sera dalla mancanza di spazi liberi nel fine settimana. Dopo soli 3' la compagine guidata in panchina da Giuseppe Aiello si porta in vantaggio: al termine di un'azione manovrata Massimiliano Blinishta batte Naldi. Poi il direttore di gara si dimostra molto severo, sanzionando i giocatori di casa con cinque cartellini gialli in poco più di un quarto d'ora. Il pareggio della squadra allenata da Alessandro Gualtieri arriva alla mezz'ora, sfruttando un grave errore della difesa di casa: su un pallone rasoterra si crea un malinteso tra il portiere e un difensore, con Matteo Calzolari che cicca il pallone favorendo Merolla, pronto ad insaccare il provvisorio 1-1. Nel secondo tempo sembra più propositivo lo Scarperia, con il Vaglia che agisce di rimessa. Al 65' la rete decisiva. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo il portiere di casa non è impeccabile e il pallone, spizzato di testa da un difensore, arriva all'esperto Giovannardi che segna sul secondo palo. Può così festeggiare il nuovo acquisto del Vaglia, arrivato nel mercato invernale dal Firenzuola. Un minuto prima i locali non avevano sfruttato un'azione propizia con l'ultimo passaggio sbagliato. La reazione dei gialloblù non è incisiva e si conclude così una partita con poche occasioni da rete.
TORRE A MONTE: Massa, Coletta, Becattini, Bianchi, Chiappi, Germino, Ciutini, Gabbrielli, Sereni, Santoni, Coniglio. A disp.: Pinzauti, Caserini, Batignani, Sestini, Sontino, Fabbrini. All. Vivoli
VIRTUS RIFREDI: Toffoletti, Conciarelli, Burchianti (Focardi), Trouchè A., Trouchè E. (Trentin), Laci, Sarcina, Sarti (Franceschini), Veracini (Bonaiuti), Pucci, Mangini (Caterino). A disp.: Pilia, Bianchi, Boschi, Costanzi. All. Barone
ARBITRO: Masiero di Valdarno
RETI: 60' Coletta, 75' Pucci, 90' Caterino
La Virtus Rifredi continua a dimostrare di essere una delle più piacevoli e solide rivelazioni di questo campionato: nonostante sia una delle squadre più giovani della categoria, partita dopo partita dà prova del meritatissimo secondo posto in classifica e lo fa anche in questo turno in cui, con pregevole caparbietà, strappa tre punti in extremis nell' insidiosa trasferta a Torre a Monte. L'incontro è fin da subito molto equilibrato: gli ospiti, malgrado i due cambi effettutati dopo pochi minuti per gli infortuni di Burchianti e Trouchè E., mantengono con sicurezza il pallino del gioco e respingono diligentemente i velenosi ribaltamenti di fronte dei padroni di casa che, guidati sempre da grande qualità e determinazione, non impensieriscono più del dovuto Toffoletti. Nel primo tempo, seppur l'incontro sia molto tirato e combattuto, le occasioni degne di nota non spiccano, dovendo così gli spettatori aspettare l'inizio della ripresa per vedere finalmente il match accendersi: al 60' infatti, un'esaltante discesa in solitaria sulla destra di Sereni realizza un ottimo traversone in area di rigore che Coletta, smarcatosi bene in mezzo a più difensori, non si lascia sfuggire insaccando il vantaggio locale. La Virtus Rifredi non si lascia buttare giù e tenacemente si lancia in avanti alla ricerca del pareggio che giunge al 75' grazie ad un rigore concesso dal direttore di gara e concretizzato dal freddo Pucci. Il finale di gara è a senso unico: gli ospiti, in particolar modo a causa della moltitudine di chances create e dai cinque legni colpiti, sentono di voler meritare qualcosa in più e, a seguito di un martellante assedio nell'area di rigore avversaria, concretizzano al 90' il gol vittoria col subentrato Caterino decretando l'inizio dei festeggiamenti per i compagni in panchina.
Calciatoripiù. Coletta e Sereni (Torre a Monte); Caterino e Pucci (Virtus Rifredi).
Leonardo Nencioni