RETI: Lazzarini
SANDRO VIGNINI: De Santis, Rossi, Cerbai, Innocenti, Bonanni, Fontani, Cappelli, Zoppi, Colzi, Bartolini, Morelli. A disp.: Cecchini, Moldoveanu, Vestri. All. Giovannetti
CARBONILE: Pieraccioli, Fantoni (Vigliotti 88'), Lazzarini M., Magliocca, Masini, Lazzarini N., Innocenti, Moggi, Di Costanzo (55' Fattori), Venturini (Batistini T. 75'), Bufalini. A disp.: Corsani, Barbieri, Benucci. All. Sansone
ARBITRO: Flaviani di Firenze
RETI: Lazzarini N.
NOTE: espuls. Fontani



Lo scontro d'alta classifica fra Sandro Vignini e Carbonile termina con un'arrembante vittoria da parte degli ospiti che, grazie ad una rete su rigore nella prima frazione, scardina la granitica difesa locale mettendo fine alla scia positiva di risultati dei padroni di casa. La sfida, come dimostra anche l'esiguo tabellino finale, si presenta fin da subito molto chiusa ed equilibrata: i padroni di casa, mantenendo maggiormente il possesso della sfera, provano a mostrarsi pericolosi in avanti senza però riuscire a mettere in difficoltà la grande concentrazione messa in campo dalla formazione ospite che, per mezzo di velenosi contropiedi, tenta una convinta seppur flebile reazione. Il parziale ristagna sullo zero a zero ma, nonostante la possibilità sempre più concreta di un approdo all'intervallo a reti bianche, l'andamento cambia improvvisamente: il Carbonile prova a farsi vedere nuovamente nella trequarti avversaria e, a seguito di una pregevole discesa sulla fascia di Fantoni che termina con un interessante cross in area, arriva alla conclusione con Bufalini che a colpo sicuro si vede fermare il tiro dalla mano di Fontani. Il direttore di gara non ha dubbi e, dopo aver espulso Fontani, assegna il rigore agli ospiti che concretizzano il vantaggio grazie al freddo Lazzarini N. Nella ripresa il canovaccio non cambia: i padroni di casa, seppur in inferiorità numerica, continuano a venir sospinti dalla grande moltitudine di spettatori presenti sugli spalti, affollando la metà campo ospite alla ricerca del gol senza tuttavia conseguire l'insperato pareggio e consegnando allo stoico Carbonile il trionfo finale.
Calciatoripiù. Lazzarini N. e Innocenti (Carbonile).

RETI: Hoxha, Hoxha, Grassi
VAGLIA: Fantechi, Mordini, Berni, Hoxha A., Pompili, Giovannardi, Kane, Lapi, Hoxha E., Talluri, Tiba. A disp.: Merolla, Musso F., Ferraro, Berni, Musso L., Nava, Amatuzzo. All.: Alessandro Gualtieri.
FIRENZE CITY: Bracci, Corri, Viciani, Barontini, Fabbrini, Innocenti, Bassi, Campatelli, Lombardi, Roni, Mazzilli. A disp.: Negrisolo, Palcani, Baldini, Ricca, Bernini, Serufilli, Benvenuti, Banchini, Grassi.
ARBITRO: Salusest di Firenze.
RETI: Hoxha A., Hoxha E., Grassi.



Frena ancora la capolista Firenze City, battuta 2-1 da un buon Vaglia. I padroni di casa partono bene, subito propositivi in avvio, e dopo una chance di testa riescono a portarsi in vantaggio su un calcio di punizione dalla lunga distanza battuta da Hoxha A. Il tiro sorprende Bracci un po' fuori porta, ingannato anche dal sole. Il Firenze City prova a scuotersi, ma non riesce a trovare lo spunto giusto per pareggiare la partita. Non sbaglia sul fronte opposto il Vaglia che sempre nel primo tempo riesce a raddoppiare: calcio di punizione laterale a tagliare dentro l'area, Hoxha E. salta bene di testa realizzando il 2-0. Il Firenze City cerca la reazione, ma nel primo tempo non riesce a creare grossi pericoli in area avversaria. Il match cambia un po' volto nella ripresa: gli ospiti ripartono con più determinazione e si spingono in avanti alla ricerca del gol. E riescono a trovarlo con Grassi, con un tiro a botta sicura sul secondo palo sugli sviluppi di un cross dalla destra. La partita è riaperta, il gol dà forza agli ospiti, che tentano il tutto per tutto a caccia del pari, prendendosi anche qualche rischio dietro. Ma il pari alla fine non arriva, nonostante un buon calcio di punizione dal limite dell'area e un'occasione su calcio d'angolo. Il Vaglia tiene bene fine alla fine e fa suoi i tre punti, salendo a quota 38 in classifica.
Calciatoripiù: Hoxha A., Hoxha E. (Vaglia); Grassi, Innocenti (Firenze City).

RETI: Viscusi
SCARPERIA: Calzolari M., Marchi S., Castelli, Mordini, Sgherri, D'Agnolo, Diop, Calzolari T., Nencini, Viscusi, Alessandro. A disp.: Bertini, Binishta M., Binista A., Lastrucci. All.: Giuseppe Aiello.
ARBITRO: Vannini di Firenze.
RETI: 22' Viscusi.



Lo Scarperia si veste da corsaro, e strappa una vittoria di misura sul campo del San Paolino. Gli ospiti vanno a segno nella prima frazione e conservano il vantaggio fino al triplice fischio. Dopo un avvio equilibrato, in cui le due squadre si studiano, il gol che sblocca la gara arriva al 22' grazie alla marcatura di Viscusi. I locali accusano il colpo e rimangono sotto tono per il resto della prima frazione. Nella ripresa invece, la formazione di mister Venturini alza sempre più il baricentro col passare dei minuti, fino ad arrivare ad un mini assedio finale, che però non porta i frutti sperati. Dopo un po' di sofferenza finale, gli uomini di Aiello possono sorridere all'arrivo del triplice fischio che sancisce una vittoria sofferta su un campo ostico.

RETI: Di Mattia, Nocentini, Poggi, Kanina, Pizzano, Chini, Anderson
TOSI: Messini, Galanti, Nocentini, Muzzi, Rossi, Donnini, Cliruffi, Poggi, Casini, Bozza, Renai. A disp.: Di Mattia, Papi, Pandolfi, Focardi
FLORIA: Cestelli, Marcelo, Rubechini, Bargellini, Righi, Tomei, Patrik, Centofanti, Chini, Pizzano, Kanina. A disp.: Lucchesi, Pieraccini, Anderson. All. Curcio
ARBITRO: Basile di Valdarno
RETI: Poggi, Di Mattia, Nocentini, Pizzano, Kanina, Chini, Anderson



La Floria torna alla vittoria in grande stile contro un ostico Tosi che, pur avendo tenuto testa per ampi tratti di gioco alla compagine ospite, non riesce ad evitare la seconda sconfitta di fila. La sfida si presenta già dopo pochi minuti caratterizzata da accesa vivacità: entrambe le formazioni, vista la ravvicinata distanza in classifica, scendono in campo spinte dalla concreta possibilità di racimolare punti ma sono gli ospiti ad armarsi di maggiore cinismo e a portarsi avanti grazie alla rete del solito Pizzano. Il Tosi non si lascia demoralizzare continuando a rendersi velenoso nella trequarti avversaria ma, nonostante il pareggio ritrovato con il gol di Poggi, torna negli spogliatoi ferito nuovamente dal centro di Kanina. Nella ripresa il canovaccio non muta: le due squadre continuano ad osteggiarsi senza sosta, infilzandosi ancora una volta a vicenda con i gol di Chini e Di Mattia e lasciando così in bilico il risultato fino alla fine. La rete del subentrato Anderson nell'ultima parte di gara pone il sigillo al conclusivo trionfo ospite che, sebbene il distacco accorciato grazie a Nocentini nei minuti di recupero, non viene intaccato.
Calciatoripiù. Di Mattia (Tosi); Pizzano e Anderson (Floria).

RETI: Mori
ATLETICO FIGLINE: Sacchetti An., Pacchia, Marsili A., Pasquini, Iacopozzi, Kostner, Nocentini, Valentini, Ponticelli, Iuorio, Rossi. A disp.: Giachi, Bongini, Calussi, Mori L., Sacchetti Al., Ciari F., Marsili L., Pelagi, Mori A. All Parri
RECONQUISTA: Diop, Damiani, Carcaiso, Bertini P., Kosinski, Bastianacci, Bertini S., Cozzolino, Harushaj, Merendi, Magri. A disp.: Demarziani, Bettini. All. Orlandi
ARBITRO: Mangane di Arezzo
RETI: aut. Damiani



Il big match di giornata fra Atletico Figline e Reconquista regala uno scontro qualitativamente al di sotto delle aspettative ma dalla fondamentale importanza: infatti, visti i risultati del sabato pomeriggio totalmente a favore per le due compagini in campo nella corsa ai playoff, portare a casa i tre punti sarebbe stato come riceverne il doppio ma la tensione molte volte, soprattutto in situazioni delicate di questo tipo, può giocare brutti scherzi, lasciando che il nervosismo sovrasti la serenità e che un singolo episodio, in questo caso totalmente a favore dei padroni di casa, condizioni l'intera partita. L'incontro è un vero e proprio climax ascendente verso le sliding doors di emozioni finali: la prima frazione, molto scialba ed incolore, vede le due compagini studiarsi a fondo senza però realmente affondare il colpo, riducendo praticamente a zero le nitide occasioni da gol e mostrandosi nell'area avversaria solo pochi minuti prima dell'intervallo. Nella ripresa i ritmi costantemente si elevano: i padroni di casa tornano in campo armati di una rinata grinta provando a scardinare la porta difesa da Diop ma, a seguito di svariate seppur imprecise conclusioni tentate da Nocentini, Iuorio e Ponticelli, il Reconquista si mostra in avanti conquistando un calcio di rigore. Cozzolino si presenta dal dischetto e, visti i pochissimi minuti mancanti al termine, i locali immaginano già il peggio ma, incredibilmente, le circostanze si ribaltano: Sacchetti An., fino ad ora non chiamato ad estremi interventi, si supera neutralizzando con i piedi la conclusione e mantenendo in vita le speranze di vittoria dei compagni che, dopo un insidioso traversone nelle esigue azioni successive, si concretizzano definitivamente grazie allo sfortunato autogol di Damiani.
Calciatoripiù. Sacchetti An. (Atletico Figline).

RETI: Ballerini, Romani, Alessandro N., Niccoli, Alessandro N., Ferraro, Ferraro, Di Mulo
FLORIAGAFIR: Coppolaro, Cappellini, Cappelli, Fissi, Balzamo, Biondi, Ballerini, Degli Innocenti, Imperlati, Romani N., Romani S. A disp.: Chini, Catalano, Samaniego, Vita, Aimonetti, Alessi, Miller
CAVALLINA: Toccafondi, Ferraro G., Stilla, Morena, Alfonso, Valletti, Fisti, Niccoli, Alessandro, Capecchi, Ferraro S. A disp.: Tribbioli, Verni, Bonacchi, Di Mulo, Innocenti. All. Nencini
ARBITRO: Frascone di Firenze
RETI: Ferraro S. 2, Alessandro 2, Niccoli, Di Mulo, Ballerini, Cappelli



La Floriagafir, nonostante l'ottimo primo tempo disputato e chiuso sul positivo parziale di due a uno, si lascia rimontare nella seconda frazione da un caparbio Cavallina. La sfida, almeno inizialmente, viene indirizzata dallo spumeggiante gioco dei padroni di casa: i locali infatti, per mezzo di fitte trame palle a terra, si presentano più volte al cospetto di Toccafondi e dopo pochi minuti di gioco si portano avanti grazie alla rete su calcio d'angolo di Ballerini. Il Cavallina prova tenacemente a reagire con il bel gol in slalom di Alessandro ma è sempre la Floriagafir a farla da padrona tornando nuovamente in vantaggio poco prima del riposo con Cappelli sempre su corner. Nella ripresa il canovaccio si capovolge: il Cavallina rientra in campo con una marcia in più e grazie alle reti di Niccoli e Ferraro S. dagli undici metri, sulle quali non sono mancate proteste per le più che discutibili scelte del direttore di gara, completa la rimonta. I padroni di casa provano a tornare spasmodicamente in partita cercando di sfondare il muro eretto dalla difesa avversaria ma, ancora per causa di Alessandro, Ferraro S. e del subentrato Di Mulo nel finale, la sfida viene definitivamente chiusa dagli ospiti sul conclusivo due a sei.
Calciatoripiù. Romani S. e Ballerini (Floriagafir); Alessandro e Ferraro S. (Cavallina).

RETI: Gerbi
TORRE A MONTE: Pinzauti, Coletta, Bianchi, Becattini, Sestini, Germino, Pesci, Ciutini, Sereni, Caserini, Fabbrini. A disp.: Massa, Coniglio, Gabbrielli, Chiappi, Batignani, Sontino, Santoni. All. Vivoli
SIECI: Casini N., Cardile (84' Ciampi), Fantechi, Tempestini (45' Pratesi), Cerri, Bartolini, Assenti (62' Bianchi), Messina, Chellini (66' Calcagno), Gerbi, Paoli. A disp.: Fara, Casini M. All. Calabri
ARBITRO: Pellicciari di Valdarno
RETI: 40' Gerbi



La Sieci, per mezzo di una massiccia prova corale, espugna di misura lo stadio comunale Davide Astori , conquistando la terza vittoria del campionato e provando a donare un senso al finale di stagione togliendosi qualche sassolino dalle scarpe. Gli ospiti, seppur quindici punti al di sotto degli odierni avversari in classifica, scendono in campo armati di ammirabile tenacia non palesando la netta differenza e, dopo aver provato più volte la conclusione seppur imprecisamente, segnano al 40' il gol partita grazie ad una splendida azione di squadra: la sfera viene recuperata in difesa da Cardile e, passando per i piedi di Messina, Chellini, Gerbi e ancora Chellini, culmina in area di rigore nuovamente a Gerbi che insacca alle spalle di Pinzauti. I padroni di casa, dopo essere stati vicini alla rete del pareggio al 43' con Fabbrini, il quale a tu per tu con Casini tira fuori di poco, tornano in campo nel secondo tempo contraddistinti dalla medesima foga e continuando a costruire interessanti manovre offensive ma senza impensierire la granitica difesa ospite. Nell'ultima parte di gara, nonostante l'impeccabile stabilità dimostrata dalle due compagini, entrambe protagoniste di intriganti operazioni offensive purtroppo dettate da troppi errori nell'ultimo passaggio, il Torre a Monte prova a riacciuffare il pareggio senza però avvicinarcisi concretamente e consegnando l'incredibile vittoria agli ospiti.

VIRTUS RIFREDI: Toffoletti, Burchianti, Valgimigli, Trouchè A., Costanzi, Focardi, Laci, Pesci, Sarcina, Bonaiuti, Cavera. A disp.: Guidi, Farsi, Cioncolini, Silecchia, Mangini, Bianchi, Caterino, Boschi. All. Barone
SALES: Tarchi, Cingolani, Pierattini, Caselli, Malva, Petroni, Catallo, Mehilli, Rosi, Urzetta, Paccosi. A disp.: Ermini, Barletta, Pacini, Di Marco, Gabbiani, Fiorini. All. Bacci
ARBITRO: Luddi di Firenze



L' incontro fra Virtus Rifredi e Sales rispetta solamente in parte le alte aspettative del pre partita: le due squadre infatti, nonostante siano tra le migliori del campionato per l'elevata qualità di gioco alla quale ci hanno ben abituato, scendono in campo un po' più tese e difensiviste del solito, lasciando che maggiori ed interessanti occasioni da gol si manifestino solo nella ripresa senza però che riescano a cambiare lo statico risultato di zero a zero. Il primo tempo è dettato da un assordante equilibrio in cui le due compagini, mantenendo un baricentro molto basso e senza esagerare nell'alto pressing, si studiano a lungo creando rare manovre offensive degne di nota e tornando negli spogliatoi consapevoli di poter offrire ancora molto alla gran moltitudine di spettatori presenti. Nel secondo tempo la sfida finalmente si accende: ambo le formazioni tornano in campo scandite da un maggior entusiasmo e, alla traversa colpita dalla lunga distanza da Mehilli, rispondono prontamente i padroni di casa con Cavera, il cui tiro viene salvato sulla linea di porta dalla difesa ospite, e Valgimigli, i cui due angoli battuti forte e a rientrare sono stati messi in salvo da un attento Tarchi. Le due trequarti sono affollatissime ad ogni ribaltamento di fronte ma l' imprecisione e la maestria dei due reparti difensivi, quest'oggi realmente protagonisti e nettamente al di sopra di quelli offensivi, non concedono spazio alla spettacolarità, portando così il match a terminare con la spartizione del bottino finale.
Calciatoripiù. Cavera e Sarcina (Virtus Rifredi); Mehilli e Catallo (Sales).