Pol. Hitachi-Olmi 0-3
HITACHI: Ingrassia, Di Bari, Gasperini, Barontini, Meoni, Tasselli, Bacci, Bastogi, Morosi, Banchi, Maccini. A disp.: Galasso, Belli, Ferrati, Franchi, Parlanti, Cirri, Panati, Dei Innocenti, Bartolacci. All.: Luca Niccoli.
OLMI: Meoni, Macaluso, Dolfi, Vannacci, Sostegni, Catalano, Giusti, Boso, Silvestri, Giunti, Daka. A disp.: Gualchierotti, Arrighini, Benedetti, Bruno, Giraldi, Mariotti, Pepe, Rafanelli. All.: Claudio Bartolini.
ARBITRO: Bandini di Pontedera.
RETI: 10' Banchi, 13' Tasselli.
NOTE: espulso Catalano.
GARE DEL 24/ 9/2022
DECISIONI DEL GIUDICE SPORTIVO
gara del 24/ 9/2022 PCA HITACHICALCIO PISTOIA - OLMI
Sciogliendo la riserva contenuta nel C.U. n.12 del 28/9/2022 propone reclamo a questo GST presso
delegazione Prov. di Pistoia la ASD OLMI in relazione alla gara in epigrafe disputata il 24/9/2022 per il
campionato 3' Cat. Prov. di Pistoia 2022/2023 e terminata con il risultato di 2-0. Deduce la reclamante che la PCA HITACHI Calcio ha schierato nella predetta gara il calciatore DEI INNOCENTI LIVI ALESSIO in posizione irregolare in quanto squalificato. Il ricorso
Ricorso e vittoria per gli Olmi: 0-3 a tavolino.
Marco Davini
Bugiani Pool 84-Veneri Calcio 2-1
RETI: Banchi, Poli, Tommasi
BUGIANI POOL 84: Beligni, Gallo, Venturini, Lucchesi, Poli, Dimilta, Maestripieri, Panerai, Banchi, Breschi, Lorenzi. A disp.: Pacini, Leka, Bucci, Spina, Giovannetti, Ricciarelli, Sechi. All.: Davide Ferrari.
VENERI: Lupi, Hamdad Omar, Alamanni Jacopo, Martini, Bonelli, Igliori, Natali, Basilico, Tommasi, Alamanni Alessandro, Scaglione. A disp.: Possemato, Hamdad Oussama, Capitanini, Volpi. All.: Massimo Scinto.
ARBITRO: Capaldo di Pistoia.
RETI: 25' Banchi, 33' Tommasi, 40' rig. Poli.
Nella prima giornata del campionato di Terza Categoria il Bugiani Pool si impone per due reti a uno sul Veneri tra le mura amiche. Succede tutto nei quarantacinque minuti iniziali. Ad aprire le marcature ci pensa Banchi. Gli ospiti pareggiano grazie a Tommasi. Il gol decisivo viene messo a segno da Poli su calcio di rigore. Risultato che pende a favore dei ragazzi di mister Ferrari, abili a sfruttare gli episodi e a creare più occasioni rispetto agli avversari. Le due squadre cominciano la sfida cercando di orchestrare azioni pericolose palla a terra e verticalizzando il prima possibile. Il Bugiani Pool si affida alle intuizioni di Breschi, che agisce tra le linee e mette in difficoltà la retroguardia del Veneri con delle palle filtranti per gli esterni e la punta. I ragazzi di mister Scinto, invece, optano per un fraseggio ordinato a centrocampo e alcuni duetti tra il centravanti Tommasi e i rapidi Natali e Basilico. Al 15' Gallo si libera al limite dell'area ed esplode il destro, alto sopra la traversa. Sul ribaltamento di fronte Natali va via sulla fascia e crossa senza trovare compagni pronti alla deviazione vincente. A questo punto la partita viene sospesa per quasi dieci minuti a causa di un infortunio alla spalla per Gallo. Alla ripresa i padroni di casa appaiono più convinti e decisi a sbloccare il risultato. Al 25' Breschi riceve un bel pallone sulla trequarti, si gira e serve sulla corsa Banchi, che con un perfetto tiro sul primo palo porta avanti i suoi. La reazione degli ospiti non si fa attendere: Tommasi lavora la sfera spalle alla porta, riesce a saltare il proprio marcatore e dai venticinque metri impensierisce il portiere, che para in due tempi. Al 33' arriva il pareggio del Veneri: punizione dai trentacinque metri a cercare la sponda di Bonelli per Tommasi, bravo a farsi largo in area e a battere il portiere in uscita. La gara si fa divertente ed equilibrata. Al 40' torna in vantaggio il Bugiani Pool: in seguito a un calcio d'angolo dalla destra viene assegnato un calcio di rigore per un presunto atterramento ai danni di un attaccante. Dal dischetto si presenta Poli, che non sbaglia. Nella circostanza Lupi intuisce la direzione del penalty, tocca la palla ma ciò non basta per farla terminare fuori dallo specchio. Le due compagini vanno al riposo dopo nove minuti di recupero sul punteggio di due a uno. Il Veneri prova a rientrare in campo per pareggiare subito l'incontro, ma le sue manovre offensive risultano più confusionarie rispetto al primo tempo. Gli ospiti cercano il lancio lungo per la testa di Tommasi e gli inserimenti degli esterni, ma la difesa di casa è molto concentrata e sventa ogni situazione di pericolo. Col passare dei minuti la partita si fa più spigolosa e ci sono tanti contrasti soprattutto a centrocampo. Al 70' Dimilta va alla conclusione da lontano, ma il suo esito non va a buon fine. Il numero undici ci prova sette minuti dopo e anche in questo caso la mira è sballata. Mister Scinto inserisce forze fresche in avanti per portare almeno un punto a casa, però il Bugiani Pool è un osso duro e combatte su tutti i palloni. All'85' Alamanni Alessandro serve in area Bonelli, che di prima appoggia per Tommasi, il cui tiro in mezza girata finisce in rete, ma l'arbitro annulla per posizione di fuorigioco del centravanti. Dopo quattro minuti di recupero il direttore di gara manda le compagini negli spogliatoi. Primi tre punti della stagione per i padroni di casa, che si devono ritenere soddisfatti per l'ottima solidità mostrata per tutta la gara. Il Veneri, dall'altra parte, dovrà far tesoro degli errori commessi per dare l'assalto alla vittoria nella prossima giornata.
Calciatoripiù: Breschi (Bugiani Pool) e
Martini (Veneri).
J.A.
Granducato-Borgo A Buggiano 1-1
RETI: Riccio, Giuliani
GRANDUCATO: Baldesi, Lupo, Percussi, Lupi, Gai, Aquilino, Azzarello, Landini, Riccio, Cocchiarella. A disp.: Della Massa, Lacava, Gestri, Camillo, Cecchi, Bonacchi, Malykh, Cioni, Salih. All.: Stefano Biagini.
BORGO A BUGGIANO: Tiberi, Monti, Necciai, Vaiani, Parigi, Perondi, Puccini, Casucci, Peluso, Giuliani, Zeccola. A disp.: Bonaccorsi, Ansuini, Arabelli, Kulli, Martone, Paolini, Violante, Panteri, Pippi. All.: Luca Biagi.
ARBITRO: Del Vigna di Pistoia.
RETI: 18' Riccio, 55' Giuliani.
Tra le cenerentole del campionato insieme a Ligacutiglianese e Real Borgo Pittini, anche il Granducato di mister Stefano Biagini si presenta all'appuntamento per la prima stagionale tirato a lucido e con grande entusiasmo, non sfigurando affatto nel confronto diretto con i più esperti e quotati avversari borghigiani. Con un risultato finale di 1-1 a sancire un pareggio sostanzialmente giusto per quanto visto sul terreno di gioco di San Felice, gli arancioneri padroni di casa impiegano quasi venti minuti per calarsi nel mood giusto per la categoria, patendo inizialmente l'intraprendenza avversaria. Ma una volta prese le misure, alla prima occasione utile i locali colpiscono in modo efficace: un lancio lungo dalle retrovie sorprende la difesa valdinievolina spianando la strada a Riccio che, arrivato davanti a Tiberi, lo scavalca con un dolce pallonetto che si spegne in fondo al sacco. In una partita bloccata, condizionata dal campo pesante e dalla pioggia battente, il Borgo a Buggiano impiega un po' di tempo per carburare a dovere, crescendo di tono solo nella ripresa. Responsabilizzato con la fascia di capitano al braccio, il giovane Giuliani riesce a lasciare il segno e a pareggiare la contesa intorno al 55' sorprendendo alle spalle la retroguardia locale e appoggiando la sfera in rete senza particolari difficoltà. Le ultime azioni pericolose le fa registrare la truppa di mister Biagi fino intorno al 70', mentre nell'ultima porzione di gara la stanchezza depenna dal terreno di gioco qualsivoglia barlume di spettacolo. Con zero recriminazioni e tanta buona onestà, Granducato e Borgo a Buggiano iniziano la propria rispettiva avventura in Terza Categoria spartendosi in modo equo l'intera posta in palio.
Calciatoripiù: Riccio, Baldesi (Granducato);
Giuliani, Perondi (Borgo a Buggiano).
Cerbaia Calcio-Valenzatico Calcio 2-2
RETI: Porrino, Becherucci, Stobbia, Civoli
CERBAIA: Rizzo, Niccoletti, Di Vilio, Giampieri, Mollica, Migliorini, Mecanaj (Ballanti), Luciano (Bassi), Becherucci, Wajid, Porrino (Pocci). A disp.: Fastella, Toure, Lapadula, Nannini, Bettini, Farese. All.: Alessandro Ricci.
VALENZATICO: Di Francesco, Civoli M., Niccoli, Pighi, Moncini, Gori A., Butelli, Shlaku, Gori M., Civoli F., Stobbia. A disp.: Gori L., Bonacchi, Ballerini, Bracali, Quaranta, Razzano, Nincheri. All.: Andrea Moretti.
ARBITRO: Buongiovanni di Pontedera.
RETI: 23' Porrino, 29'rig. Becherucci, 39' Stobbia, 70' rig. Civoli F..
Il fortino casalingo del Cerbaia, si sa, per propria conformazione strutturale tende a regalare partite spesso e volentieri pirotecniche sia nelle occasioni che nel risultato finale. E la prima di campionato fra Cerbaia e Valenzatico non si scosta da quanto appena detto, attestandosi al triplice fischio su di un 2-2 esplosivo e ricco di spunti interessanti. A partire forte per primi sono i padroni di casa, i quali sfiorano il vantaggio già dopo tre minuti con Mecanaj prima e Porrino poi, con quest'ultimo che sbaglia clamorosamente il tap-in da due passi dalla linea di porta. Alla sfuriata iniziale dei locali si contrappone la doppia chance targata Valenzatico intorno al 15', ma Rizzo è superlativo a volare entrambe le volte e a mantenere inviolata la propria porta. Scampato il pericolo, al 23' Porrino si redime dall'errore di inizio gara stappando la contesa dopo un arrosto difensivo ospite e depositando la sfera in fondo al sacco. Sei minuti più tardi la retroguardia di mister Moretti ci mette ancora del suo schiacciando lo sgusciante Becherucci tra tre difensori dentro l'area di rigore: il penalty è ineccepibile e lo stesso Becherucci lo realizza, portando i suoi sul doppio vantaggio. Ferito nell'orgoglio, il Valenzatico trova comunque la forza di reagire aumentando il forcing offensivo fino a stipare il Cerbaia nella propria metà campo. Gli sforzi per le energie profuse vengono sublimati poco prima del 40' da Stobbia, bravissimo nel disegnare una parabola stupenda da fuori che si insacca imparabile sotto la traversa. Archiviato il primo tempo sul parziale di 2-1, la ripresa vede scendere in campo una compagine, quella di mister Moretti, molto più motivata e determinata rispetto a quanto visto in precedenza. I padroni di casa faticano a contenere le numerose folate offensive avversarie e intorno al 70' cedono il passo al pareggio ospite subendo il penalty ottimamente trasformato da Civoli Francesco. L'ultima porzione di match vede le squadre affrontarsi stancamente e le poche occasioni che fioccano da una parte e dall'altra non sfociano in niente di concreto, finendo per cristallizzare così il punteggio su di un 2-2 finale tutto sommato giusto per quanto visto in questa prima giornata di campionato di Terza Categoria.
Calciatoripiù: Becherucci (Cerbaia);
Stobbia (Valenzatico).
Capostrada Belvedere-Arci Sarripoli Calcio 1-0
RETI: Autorete
CAPOSTRADA BELV.: Marini, Borri, Scardigli, Bellucci, Bellini, Niccolai, Del Fa, Ferrari, Pieraccioli, Bechi, Lani. A disp.: Bargiacchi, Fiore, Lleshaj, Massaro, Piacente. All.: Alessandro Borri.
ARCI SARRIPOLI: Dolfi, Baldi, Vannini, Attala, Fedi, Ferri, Saraniti Matteo, Pierucci, Ruggero, Ferraro, Bosa. A disp.: Aiazzi, Menichini, Bellucci, Saraniti Mattia, Calacione, Boccia, Bucci, Franceschi, Simoni. All.: Edoardo Alderighi.
ARBITRO: Arcioni di Pistoia.
RETI: 30' autogoal pro Capostrada Belvedere.
NOTE: espulsi Simoni e Franceschi.
Può esserci beffa più grande per una squadra che domina in lungo e in largo e non riesce a vincere? Evidentemente sì, ed è perdere a causa di uno sfortunato autogoal di un proprio giocatore. Il tutto, condito da un penalty sbagliato e due espulsioni a suggellare una prima di campionato da dimenticare nel più breve tempo possibile per l'Arci Sarripoli del nuovo tecnico Edoardo Alderighi. Il riassunto della gara racconta di un Capostrada a dir poco stoico nel resistere alle continue sfuriate offensive degli avversari, sorretto da un Marini col mantello in formato supereroe e capace di parare davvero tutto, compreso il rigore calciato da Saraniti Matteo che avrebbe potuto cambiare il corso degli eventi. A decidere dunque la contesa, oltre che all'estremo difensore locale, è stato lo sfortunato autogoal di Pierucci, il quale intorno alla mezz'ora devia per errore nella propria porta un tiro mangiucchiato di Scardigli in una delle rare scorribande offensive della compagine di mister Borri. A seconda del punto di vista dal quale lo si guarda, il bello o il brutto del calcio è anche questo, vincere con un colpo di fortuna piazzato nel posto giusto al momento giusto pur soffrendo per tutta la partita. Ora, al Sarripoli, non resta che ripartire dalla prestazione offerta nella speranza di non trovare più sul proprio percorso un altro portiere col mantello.
Calciatoripiù: Marini (Capostrada Belvedere);
Baldi (Arci Sarripoli).