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Terza Categoria GIR.Pistoia - Giornata n. 9

Veneri Calcio-Ligacutiglianese 2-1

RETI: Capitanini, Alamanni, Autorete


VENERI: Lupi, Paoli, Alamanni Jacopo, Bonelli Federico, Bonelli Matteo, Hamdad Omar, Spadoni, Tamberi, Scaglione, Alamanni Alessandro, Capitanini. A disp.: Igliori, Turturiello, Possemato, Di Riccio, Hamdad Oussama. All.: Massimo Scinto.
LIGACUTIGLIANESE: Leonessi, Belli, Ducci, Reggiannini, Rosati Nicola, Rosati Saimon, Pagliai, Filoni, Manzini, Bartoli, Ceccarelli. A disp.: Gaggioli, Demaria, Giani Paolo, Castelli, Di Cagno, Franchi, Menicucci, Corrieri, Giani Alessandro. All.: Claudio Rosati.
ARBITRO: Banti di Pontedera.
RETI: 20' Capitanini, 45' autorete pro Ligacutiglianese, 85' rig. Alamanni Alessandro.



Vittoria di misura del Veneri, che tra le mura amiche si impone per due a uno sulla Ligacutiglianese. Match intenso, ma non spettacolare, nel quale gli episodi sono andati a favore dei ragazzi di mister Scinto. Vantaggio iniziale dei padroni di casa grazie a Capitanini. Gli ospiti pareggiano allo scadere del primo tempo con uno sfortunato autogol degli avversari. A cinque minuti dal termine il rigore trasformato da Alamanni Alessandro decide l'incontro. Una nota di merito va alla Ligacutiglianese, che ha lottato fino all'ultimo per provare a portarsi a casa almeno un punto. La partita inizia con il Veneri che fa girare palla in attesa dell'imbucata vincente. Gli ospiti attendono nella propria metà campo per poi agire di rimessa. Entrambe le difese sono concentrate e sventano ogni possibile minaccia. Al 10' Scaglione riceve la sfera dentro l'area di rigore e tenta una sorta di pallonetto che termina di poco alto sopra la traversa. Il Veneri insiste e va alla conclusione con Capitanini, ma anche in questa circostanza il destro dell'attaccante finisce fuori. La rete è nell'aria e arriva al 20': Capitanini scatta sul filo del fuorigioco, viene servito da Spadoni e sull'uscita del portiere porta avanti i suoi. A questo punto i padroni di casa si rilassano e lasciano campo alla Ligacutiglianese. Al 35' gli ospiti pareggiano ma l'arbitro annulla per un presunto fallo in area su Bonelli Federico in seguito a un calcio di punizione. Quando ormai le compagini sembravano chiudere il primo tempo sull'uno a zero, ecco che i ragazzi di mister Rosati realizzano l'uno a uno: su un pallone spiovente nell'area piccola c'è lo sfortunato autogol della difesa del Veneri. Senza recupero, quindi, le squadre vanno negli spogliatoi con una situazione di parità. La ripresa comincia sulla falsariga dei quarantacinque minuti iniziali, anche se le occasioni da gol stentano ad arrivare. Col passare dei minuti la stanchezza inizia a farsi sentire e gli allenatori ricorrono così ai cambi dalle panchine. Al 65' il Veneri va vicinissimo al due a uno: calcio d'angolo battuto dal neoentrato Igliori, Bonelli Federico fa una sponda per il tiro di prima intenzione del subentrato Hamdad Oussama, che spara incredibilmente alto. La squadra di casa vuole i tre punti e alza il baricentro. La fase difensiva degli ospiti è buona e non patisce particolarmente. All'85' Alamanni Alessandro riceve una rimessa laterale all'interno dell'area di rigore e mette in mezzo, trovando però un presunto tocco con la mano di un difensore: per il direttore di gara è rigore. Dal dischetto si presenta lo stesso numero dieci, che incrocia la conclusione e fa due a uno. Gli ultimi scampoli di match scorrono via senza troppi sussulti e così la sfida termina con il successo del Veneri. Prosegue, dunque, l'ottimo stato di forma della compagine di casa, reduce da sette punti nelle ultime tre partite. La Ligacutiglianese, invece, dovrà ancora attendere per vincere la prima gara del suo campionato. Calciatorepiù: Alamanni Alessandro (Veneri).

Bugiani Pool 84-Cerbaia Calcio 3-0

RETI: Lorenzi, Gallo, Nappini


BUGIANI POOL 84: Maestripieri, Baccini, Beligni, Venturini, Panerai, Poli, Lorenzi, Ciuti, Lucchesi, Nappini, Leka. A disp.: Guarino Lobianco, Giovannetti, Di Milta, Ricciarelli, Bucci, Gallo, Tasselli, Vannucci, Breschi. All.: Luigi Bernardini.
CERBAIA CALCIO: formazione non pervenuta.
ARBITRO: Fastella di Pistoia.
RETI: Lorenzi, Gallo, Nappini.



Colpo grosso, grossissimo del Bugiani Pool 84 che con un netto 3-0 scavalca in classifica il Granducato appropriandosi della terza piazza in solitaria dietro alla capolista Borgo a Buggiano e alla Bioacqua, quest'ultima distante solo un punto. Per il Cerbaia, invece, la battuta d'arresto è di quelle importanti: ancorata a quota 38 punti in classifica, incassata la sesta sconfitta stagionale la compagine di mister Alessandro Ricci viene così scavalcata in graduatoria dall'Arci Sarripoli, vedendo in concomitanza allontanarsi la schiera di pretendenti a un piazzamento in zona playoff visto il turno più o meno favorevole a tutte le altre squadre meglio posizionate. Con grinta, qualità e merito, il Bugiani Pool 84 riesce dunque a passare in modo proficuo un esame molto importante grazie alle reti di Lorenzi, Gallo e Nappini, attestandosi ancora una volta di più come gruppo completo sotto tutti i punti di vista e, in particolar modo, molto temibile in zona offensiva: con 51 goal fatti in 24 giornate, la palma di miglior attacco del campionato spetta difatti proprio alla compagine di mister Bernardini. Con altre sei partite da disputare, tutto è ancora in ballo e in divenire; ora serve solo riordinare al meglio le idee e dare fondo a tutte le proprie energie per affrontare al meglio l'ultima e decisiva porzione di stagione.
Calciatoripiù: Gallo, Nappini
(Bugiani Pool 84).

Olmi-Arci Sarripoli Calcio 0-1

RETI: Saraniti Pettinato


OLMI: Meoni, Gori, Bellucci, Vannacci, Pepe, Arrighini, Boso, Giunti, Daka, D'Angelo, Giraldi. A disp.: Macaluso, Benedetti, Giusti, Silvestri. All.: Claudio Bartolini.
ARCI SARRIPOLI: Saraniti Mattia, Baldi, Pucciarelli, Agostini, Fedi, Menichini, Bellucci, Boccia, Saraniti Matteo, Maestripieri, Ruggiero. A disp.: Dolfi, Ferri, Vannini, Bucci, Attala, Guarducci, Tesi. Edoardo Alderighi.
ARBITRO: Tesi di Pistoia.
RETI: 25' rig. Saraniti Matteo.
NOTE: espulso Tesi.



Nel confronto tra freschezza ed esperienza, a spuntarla è l'incerottato e anziano gruppo guidato da mister Edoardo Alderighi in virtù di un sudatissimo 0-1 rifilato alla volitiva truppa di mister Bartolini. Gli Olmi partono subito forte approcciando bene la gara e andando a un passo dal vantaggio già dopo centoventi secondi con Daka, impreciso a tu per tu con Saraniti Mattia nello spedire il pallone fuori dallo specchio. La verve degli avversari, il caldo e il campo grande sorprendono inizialmente gli ospiti, i quali stentano nel gestire la sfera e arrancano contro la vivacità messa sul piatto dagli avversari. Tuttavia, alla prima vera e proficua uscita dal guscio, il Sarripoli centra il colpo da tre punti. Sanzionato un fallo in area di rigore locale, l'esperto Saraniti Matteo si conferma maestro su situazioni di palla da fermo trafiggendo senza possibilità d'appello Meoni. Gli Olmi non ci stanno e provano a reagire sfruttando il maggiore atletismo, ma un po' per mancanza di concretezza e un po' per qualche indecisione arbitrale non riescono più a essere realmente insidiosi nell'ultima porzione di campo. La ripresa inizia con i locali ancora intenti a perorare al massimo la propria causa e con gli ospiti che, a contrario di quanto visto in precedenza, riescono finalmente a compattare le proprie linee solidificandosi con efficacia nella propria metà campo. L'intensità è elevata ma le occasioni latitano; l'unico sussulto di tutto il secondo tempo lo regala infatti il neo entrato Bucci con una clamorosa traversa colpita dai trentacinque metri. All'ultimo istante, però, i padroni di casa sfiorano il pareggio in mischia: scavalcato il portiere, il tiro di Benedetti viene incredibilmente respinto sulla linea di porta da un miracoloso intervento di Baldi che blinda così il trionfo dei suoi.

Pol. Hitachi-Bioacqua Le Case 2-2

RETI: Ceccarelli, Tasselli, Bini, Bellucci


PCA HITACHI: formazione non pervenuta.
BIOACQUA LE CASE: Bianco, Quiriconi, Montini, Bini, Sani, Bartoli, Accardi, Lippi, Capalbi, Spinelli, Bellucci. A disp.: Maccioni, Baldecchi, Spadini, Ndoci, Magrini, Leveque, Bonciolini. All.: Matteo Breccia.
ARBITRO: Rudaj di Pistoia.
RETI: 43' Bellucci, 49' Tasselli, 60' Bini, 64' Ceccarelli.



Nonostante le fatiche del turno infrasettimanale vinto contro la Ligacutiglianese, la Bioacqua di mister Breccia sforna comunque una prova positiva e convincente anche contro la PCA Hitachi, avversario di alto calibro e fortemente motivato a conquistarsi un piazzamento nella griglia playoff. Il contenzioso plasmato dai due schieramenti risulta essere palpitante e avvincente, con occasioni da una parte e dall'altra che si traducono alla fine con un pareggio per 2-2 tutto sommato giusto. Dopo una lunga fase di studio costellata da qualche spunto offensivo scemato nel nulla, la gara si infiamma al tramonto del primo tempo con Bellucci, autore di un vero e proprio eurogoal che fa saltare definitivamente il banco. La risposta dei padroni di casa è veemente e subitanea, con un incrocio dei pali colpito su punizione a un passo dal duplice fischio. Nonostante l'intervallo di mezzo, la truppa di mister Sermi non perde il proprio furore agonistico centrando il pareggio subito a inizio ripresa, quando Tasselli trafigge Bianco con un tiro preciso e letale. Il botta e risposta è frizzante e avvincente, come testimoniato dal 2-1 siglato da Bini appena dieci minuti più tardi con un tiro sporco di stinco a chiudere un flipper in area di rigore scaturito da un corner battuto in mezzo. I padroni di casa però non ci stanno e lasciano a malapena il tempo agli avversari di esultare: a ristabilire il nuovo e definitivo equilibrio ci pensa infatti Ceccarelli, bravo e fortunato nel trovare la deviazione decisiva dello stesso Bini a mettere fuori causa il portiere, spiazzandolo. L'ultima porzione di match vede la Bioacqua attaccare a testa bassa alla ricerca del vantaggio senza tuttavia centrarlo. E così, con un grande miracolo del portiere locale su una conclusione a botta sicura di Magrini, la sfida va in archivio sull'onesto punteggio di 2-2.

San Piero Calcio-Borgo A Buggiano 2-4

RETI: Zarrini, Giani, Peluso, Ndao, Ndao, Vaiani


SAN PIERO: Gega, Giani, Mariottini, Camiscia, Crabu, Dami, Zarrilli, Muia, Sozzi, Fioriello N., Malentacchi. A disp.: Fioriello S., Bonacchi, Giancaterino, Balleggi, Pruneti, Di Maria, Fascinai, Nannini, Nieri. All.: Matteo Goretti.
BORGO A BUGGIANO: Tiberi, Necciai, Kulli, Anzuini, Monti, Perondi, Paolini, Vaiani, Peluso, Casucci, Ndao. A disp.: Bonaccorsi, Ricciarelli, Parigi, Puccini, Magrini, Ricci, Pippi, Zeccola. All.: Luca Biagi.
ARBITRO: Prela di Pistoia.
RETI: 12' Giani, 17' Vaiani, 23' e 75' Ndao, 65' rig. Peluso, 59' Zarrini.



Archiviata la sconfitta contro il Cerbaia, il Borgo a Buggiano torna a macinare punti espugnando il fortino dell'ostico San Piero con un sudato e pirotecnico 2-4. I padroni di casa non mostrano alcun timore reverenziale portandosi subito in vantaggio con Giani, lesto al 12' ad anticipare tutti di testa sul primo palo sugli sviluppi di corner. La doccia fredda sveglia gli uomini di mister Biagi, bravi a riordinare in tempo zero le idee pareggiando con la propria contraerea rappresentata da Vaiani dopo soli trecento secondi. Ristabilito l'equilibrio, i borghigiani continuano a premere sul pedale dell'acceleratore mettendo la freccia con Ndao, freddo davanti al portiere nello scoccare un diagonale preciso e vincente. Dopo due tentativi sfumati nel nulla del solito Ndao e di Casucci, il San Piero si arma di coraggio e assalta il bastione difensivo ospite colpendo due clamorose traverse sul finire del primo parziale. Sfruttando l'onda lunga dell'entusiasmo, al rientro in campo dagli spogliatoi ci pensa poi Zarrini a pareggiare i conti intorno all'ora di gioco con un velenoso calcio di punizione dalla distanza che sorprende Tiberi. Come nel primo tempo, lo schiaffo subìto ha effetto immediato sulla capolista che centra con Peluso il goal del definitivo sorpasso. Al 65' il risultato si attesta dunque sul momentaneo 2-3 lasciando poi spazio, giusto dieci minuti più tardi, alla doppietta di Ndao: l'attaccante ex Atletico Marginone si rivela ancora di ghiaccio davanti alla porta depositando in rete una corta respinta dell'estremo difensore su tiro da fuori di Ricci, chiudendo virtualmente i giochi. Nonostante l'orgoglio e gli assalti finali, il San Piero non riesce più ad agguantare il Borgo a Buggiano che, finalmente, scaccia i fantasmi tornando così a carburare dopo un periodo non propriamente esaltante.
Calciatoripiù: Giani
(San Piero); Ndao (Borgo a Buggiano).

Virtus Bottegone-Granducato 1-1

RETI: Tesi, Riccio


VIRTUS BOTTEGONE: Mariotti, Santini, Danesi, Verdi, Negretti, Giaculli, Mazzei, Capecchi, Gorgeri, Menichini, Tesi. A disp.: Bon, Bargellini, Carlesi, Bartolini, Belli, Sommariva, Guerrini, Iannelli. All.: Francesco Venturi.
GRANDUCATO: Baldesi, Lupo, La Cava, Percussi, Lupi, Baldi, Sepiacci, Riccio, Pecchioli, Malykh, Cocchiarella. A disp.: Della Massa, Cioni, Cecchi, Gai, Camillo, Bonacchi, Aquilino, Azzarello, Salih. All.: Stefano Biagini.
ARBITRO: Romano di Pistoia.
RETI: 20' rig. Riccio, 35' Tesi.



Che in questo momento storico la Virtus Bottegone sia un avversario molto difficile da affrontate, ormai è dato empiricamente appurato: e anche il Granducato secondo della classe ne paga parzialmente dazio. Con un 1-1 intenso e fedele rappresentazione di un match equilibrato, la compagine di mister Venturi e gli arancioneri pistoiesi depongono l'ascia di guerra accontentandosi di un punto a testa che non foraggia più di tanto la classifica. I locali approcciano bene la gara pressando alto, mentre il Granducato punta tutto sulla verticalità provando a servire sovente il temibile tridente offensivo. Al 20', alla prima vera occasione della partita, il punteggio si sblocca: dopo un maldestro rinvio da parte della difesa biancoverde la sfera perviene sui piedi di Cocchiarella, steso in area di rigore da un'entrata troppo irruenta di Mazzei; dal dischetto si presenta poi Riccio che non sbaglia, portandosi così a quota 21 reti in campionato. Assorbito il colpo, la Virtus Bottegone continua a macinare gioco fino ad imboccare la via del pareggio a dieci dall'intervallo con un bello spunto di Tesi, bravissimo a rivitalizzare un pallone innocuo saltando secco La Cava prima di esplodere un bolide imparabile per Baldesi. Archiviato il primo parziale in equilibrio nonostante gli assalti finali apportati dallo stesso Tesi e da Gorgeri, la ripresa si apre ricalcando il medesimo canovaccio tattico visto in precedenza. Un super Baldesi chiude la porta in faccia a Menichini prima e a Negretti poi, tenendo in vita i suoi nel momento di maggior pressione avversaria. Col passare dei minuti, la veemenza della Virtus va piano piano scemando ed escono così allo scoperto proprio gli ospiti, abili a impadronirsi del possesso alzando maggiormente i giri del motore nel finale di gara. Nonostante il forcing offensivo e le energie profuse per la causa, la compagine di mister Biagini sfiora il colpo grosso solo all'ultimo istante con un tiro-cross di Salih che scheggia la traversa. Un punto a testa e niente più: Virtus Bottegone e Granducato salutano così la 9a di ritorno senza farsi del male.
Calciatoripiù: Tesi
(Virtus Bottegone); Riccio, Baldesi (Granducato).

Real Borgo Pittini-Valenzatico Calcio 0-1

RETI: Razzano


REAL BORGO PITTINI: Romani, Palandri, Rabazzi, Fanuele, Degl'Innocenti L., Toto, Degl'Innocenti S., Mogavero, Alushi, Pantone, Cannarozzo M.. A disp.: Capotosti, Marongiu, Bartolini, Monaci. All.: Filippo Incerpi.
VALENZATICO: Gori L., Stobbia, Niccoli, Dichiara, Bresci, Bonacchi G., Zoppi, Pacini, Bonacchi M., Civoli F., Razzano. A disp.: Di Francesco, Civoli M., Quaranta, Bracali, Chiella, Butelli, Gori M., Ballerini, Nincheri. All.: Simone Moretti.
ARBITRO: Serritelli di Pistoia.
RETI: Razzano.



Scivola al terzultimo posto in classifica il Real Borgo Pittini, protagonista suo malgrado di un periodo negativo che pare non aver fine. Nonostante l'orgoglio messo sul piatto, la panchina corta e il morale al ribasso tagliano le gambe alla compagine di mister valdinievolina anche contro il Valenzatico di mister Moretti, capace quest'ultimo di imporsi con un corsaro 0-1 e di allungare così in graduatoria. La prima frazione di gioco termina a reti bianche, con un leggero predominio degli ospiti ai quali viene anche annullato un goal regolare. A parte un paio di contropiedi sfumati nel nulla e un tiro sporco di Rabazzi smanacciato in angolo da Gori Lorenzo, il Pittini non riesce mai a tenere in mano il possesso della sfera e a gestire le spaziature in campo. La partita si risolve dunque nella seconda frazione di gioco, quando con caparbietà e un pizzico di fortuna il Valenzatico riesce a rompere gli indugi grazie a un flipper impazzito in area di rigore locale che finisce sui piedi di Razzano, freddo poi davanti a Romani nel centrare il secondo goal nelle ultime tre partite. La reazione dei padroni di casa è sterile e le uniche mischie create dalle parti di Gori Lorenzo vengono prontamente sventate proprio da quest'ultimo, sempre attento nel difendere la porta nonostante un lavoro mai fuori dall'ordinario. Ottenuto il massimo risultato con il minimo sforzo, il Valenzatico esce dunque da Pieve a Nievole con tre meritati punti in tasca. Calciatorepiù: Razzano (Valenzatico).

San Felice-Capostrada Belvedere 1-0

RETI: Agostini


SAN FELICE: Tremori, Del Moro, Bindi, Ricciarelli, Frosini, Piscedda, Ballerini, Agostini, Canessa, Nesi, Sauro. A disp.: Lupicchi Calistri, Della Monica, Di Martino, Scartabelli, Tarocchi, Nesi. All.: Alessandro Celadon.
CAPOSTRADA BELVDERE: Marini, Scardigli, Del Rio, Bechi, Niccolai, Lami, Borri, Bellucci, Piacente, Del Fa, Bertini. A disp.: Pieraccioli, Massaro. All.: Alessandro Borri.
ARBITRO: Serpentoni di Pistoia.
RETI: 25' Agostini.



Con un corsaro 1-0 il San Felice di mister Alessandro Celadon continua a proporre con forza la propria candidatura per la zona playoff superando di misura un arcigno Capostrada, quest'ultimo finalmente tornato sui livelli di gennaio 2023 dopo un periodo a dir poco complicato. Se la rosa ridotta e il risultato finale non possono essere motivo di soddisfazione per la compagine ospite, lo stesso non si può dire per prestazione e atteggiamento offerti: quelli, al netto di tutto, non sono mancati nel contenzioso valido per la 9a di ritorno del campionato di Terza Categoria. Con un prezioso e vitale goal di Agostini siglato al 25' della prima frazione di gioco, il San Felice sale così a quota 42 punti sfangando una gara complicata e piuttosto equilibrata, aperta alle potenzialità di qualsiasi risultato fino agli ultimi minuti di gioco. Con il giusto spirito, i giusti ricambi e la giusta voglia di continuare a perseguire l'ormai chiaro obiettivo playoff, la compagine di mister Celadon dà seguito alla vittoria ottenuta nel turno precedente in quel di Cutigliano dimostrando una notevole crescita dal punto di vista mentale, aspetto fondamentale per sopperire a un gioco che, in questo momento della stagione, fatica a essere fluido come ammirato in precedenza. Calciatorepiù: Agostino (San Felice).