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Terza Categoria GIR.Pistoia - Giornata n. 15

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Pol. Hitachi-Valenzatico Calcio 1-0

RETI: Barontini
PCA HITACHI: Ingrassia, Rondi, Di Maio, Dei Innocenti, Meoni, Gasperini, Belli, Maccini, Sem, Barontini, Masotti. A disp.: Albano, Nanni, Bacci, Galasso, Dhima, Pascarella, Ceccarelli. All.: Duccio Sermi.
VALENZATICO: Gori L., Bracali, Niccoli, Pighi, Bresci, Chiella, Zoppi, Stobbia, Gori M., Civoli F., Razzano. A disp.: Di Francesco, Civoli M., Quaranta, Bonacchi G., Shllaku, Pacini, Butelli, Bonacchi M.. All.: Simone Moretti.
ARBITRO: Arcioni di Pistoia.
RETI: 25' Barontini.



Chiude il proprio percorso con una bella vittoria ma con un pizzico di rammarico la PCA Hitachi, condizionata nella sua corsa ai playoff da una prima parte di stagione troppo altalenante. La cura Duccio Sermi è servita per riportare nella zone alte della classifica la compagine pistoiese ma non è riuscita a mettere una toppa agli errori commessi in precedenza e, soprattutto, ai tre punti persi a tavolino a inizio anno contro gli Olmi. E così l'1-0 fuoriuscito tra PCA Hitachi e Valenzatico si fa specchio fedele di una stagione disputata al di sotto delle proprie possibilità da ambo gli schieramenti, con gli uomini di mister Moretti protagonisti loro malgrado di una seconda parte di campionato giocata con poca grinta e determinazione. Una buona occasione sprecata da Razzano è tutto ciò che gli ospiti riescono a collezionare all'interno dei novanta minuti di gioco, mentre i padroni di casa si dimostrano più pimpanti e intraprendenti nonostante il grande caldo e i tanti giovani mandati in campo. Un goal al 25' di Barontini, un palo e diverse altre occasioni non sfruttate sono il commiato della truppa di mister Sermi all'annata 2022-2023, affrontata tutto sommato in modo positivo ma velata di grigio a causa del mancato accesso ai playoff. Calciatorepiù: Barontini (PCA Hitachi).
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Bugiani Pool 84-Ligacutiglianese 3-1

RETI: Banchi, Ciuti, Ciuti, Di Cagno C.
BUGIANI POOL 84: Maestripieri, Vannucci, Banchi, Pacini, Dimilta, Spina, Gallo, Venturini, Ciuti, Leka, Nappini. A disp.: Guarino Lobianco, Baccini, Beligni, Bucci, Montomoli, Breschi, Lorenzi, Ricciarelli. All.: Luigi Bernardini.
LIGACUTIGLIANESE: Cioni, Rossi, Gasi, Rosati N., Ducci, Rosati S., Bartoli, Filoni, Corrieri, Reggiannini, Di Cagno. A disp.: Castelli, Giani, Menicucci. All.: Vincenzo Libraro.
ARBITRO: Pellegrinelli di Pistoia.
RETI: 2 Ciuti, Banchi, Di Cagno.



E' stata una stagione lunga e difficile per la Ligacutiglianese di mister Vincenzo Libraro, risoltasi con lo scotto dell'ultimo posto in classifica ma con la consapevolezza di poter solo che migliorare nell'annata ventura. E anche per il Bugiani Pool 84, nonostante l'ultimo sorriso arrivato grazie a un netto 3-1, il campionato può ritenersi chiuso con l'amarezza di aver accarezzato per tutto l'anno il sogno playoff senza tuttavia riuscire a centrarlo per un niente. L'atto finale del campionato di Terza Categoria pistoiese vede gli uomini di Luigi Bernardini archiviare virtualmente la pratica già al termine dei primi quarantacinque minuti di gioco con due goal, uno di Ciuti e uno di Banchi, che frenano gli orgogliosi animi ospiti. Nella ripresa la Liga prova a riaccendere la fiammella della speranza andando a bersaglio con Di Cagno salvo poi essere colpita nel proprio momento migliore di nuovo da Ciuti, bravo a finalizzare al meglio una veloce ripartenza per segnare l'ultima doppietta stagionale. Al triplice fischio, Bugiani Pool 84 e Ligacutiglianese salutano così il campionato in posizioni di classifica ben diverse ma con lo stesso sentimento amaro di chi poteva fare e ottenere qualcosa in più. Calciatorepiù: Ciuti (Bugiani Pool 84).
Bioacqua Le Case-Granducato 0-0

BIOACQUA LE CASE: Fantozzi, Luppi, Sani, Capalbi, Bini, Montini, Lomonte, Giurgiu, Bellucci, Accardi, Spinelli. A disp.: Bianco, Baldecchi, Quiriconi, Battaglia, Maccioni, Leveque, Magrini, Ndoci, Fiorello. All.: Matteo Breccia.
GRANDUCATO: Baldesi, Baldi, Cioni, La Cava, Azzarello, Landini, Malykh, Sepiacci, Riccio, Pecchioli, Salih. A disp.: Della Massa, Percussi, Benussi, Astuto, Lupo, Aquilino. All.: Stefano Biagini.
ARBITRO: Pisaneschi di Pistoia.



Dopo una stagione intera passata con addosso le stimmate di principale antagonista del Borgo a Buggiano, nel rush finale per un piazzamento ai playoff la Bioacqua si attesta incredibilmente come la grande esclusa dagli spareggi. Il destino è sempre stato in mano alla truppa di mister Breccia ma tuttavia, nell'ultimo periodo, era sempre più evidente che qualcosa non funzionasse più a dovere. Arrivati all'appuntamento contro il Granducato rivelazione del girone con l'unico obiettivo di vincere, i padroni di casa mettono subito sul piatto tanta grinta e determinazione, schiacciando gli avversari nella propria metà campo. Consci di dover giocare una partita in trincea, gli arancionero pistoiesi serrano i ranghi provando a compattarsi il più possibile davanti alla porta di Baldesi. L'ultima partita dell'anno si fa così specchio fedele dell'annata della Bioacqua: tanta buona volontà ma poca concretezza nel momento clou. Due pali, un goal annullato e tre nitide occasioni sprecate davanti al portiere fanno solo da cornice ai due rigori clamorosamente falliti all'interno del match dalla compagine di mister Breccia. Il primo, concesso generosamente dal direttore di gara, viene sparato sulla traversa da Accardi mentre il secondo, arrivato al quinto minuto di recupero oltre il 90', viene mandato direttamente oltre il palo dal neo entrato Fiorello. Per una squadra che non può che masticare amaro, ce n'è un'altra che continua a gongolare con il grande merito di esser stata la meno battuta dell'intero girone.
Virtus Bottegone-Arci Sarripoli Calcio 1-2

RETI: Gorgeri, Galardi, Bucci
VIRTUS BOTTEGONE: Mariotti, Santini, Negretti, Danesi, Bartolini, Bargellini, Mazzei, Capecchi, Gorgeri, Belli, Verdi. A disp.: Bon, Tesi, Carlesi, Barontini, Sommariva, Lo Conti, Guerrini, Giaculli, Donati. All.: Francesco Venturi.
ARCI SARRIPOLI: Saraniti Mattia, Attala, Pucciarelli, Menichini, Saraniti Matteo, Galardi, Bellucci, Boccia, Maestripieri, Bucci, Simoni. A disp.: Vannini, Agostini, Ferraro, Tesi, Aiazzi, Guarducci. All.: Edoardo Alderighi.
ARBITRO: Saracini di Pistoia.
RETI: 23' Bucci, 30' Gorgeri, 75' autogoal pro Arci Sarripoli.



È partita vera al Bastogi fra Virtus Bottegone e Arci Sarripoli, con gli ospiti chiamati alla vittoria per sublimare una rincorsa lunga un anno con un piazzamento in zona playoff. I padroni di casa approcciano però la gara con la voglia di chiudere al meglio la stagione e mettono in difficoltà i sarripolesi prima con Mazzei e poi con Gorgeri. Al 23', però, alla prima vera occasione racimolata gli ospiti passano in vantaggio con una perla balistica di Bucci, bravissimo a infilare la sfera all'incrocio dei pali direttamente da calcio di punizione. La compagine di mister Venturi non ci sta e continua a macinare gioco fino a pervenire al pareggio pochi minuti più tardi con un bel colpo di testa sfornato da Gorgeri su cross di Negretti. Al 42', poi, si palesa forse la più grande sliding door del match: varcata di un abbondante mezzo metro la linea di porta, la palla schiacciata prima sulla traversa e poi oltre la riga da Gorgeri viene giudicata incredibilmente fuori dal direttore di gara, rimasto dalla sua colpevolmente troppo lontano dall'azione. Graziato da un'importante svista arbitrale, il Sarripoli approccia la ripresa provando innanzitutto a non cedere sotto i continui colpi di una Virtus sempre pericolosa con Verdi e Mazzei. Sfruttando poi al meglio la specialità della casa, i calci da fermo, la compagine di mister Alderighi incrocia la propria catarsi a quindici minuti dal termine: da una punizione assegnata più che generosamente dal direttore di gara, Saraniti trova in mezzo all'area la deviazione inaspettata ma ben gradita di un avversario che beffa incredibilmente Mariotti per il goal del definitivo 1-2. Per provare a incidere in modo positivo nella propria storia, la Virtus Bottegone dovrà ripartire nella stagione ventura con la medesima determinazione espressa nel girone di ritorno perché sì, la squadra di Francesco Venturi può avere in sé le potenzialità e l'esperienza necessarie per non accontentarsi di un posto a metà classifica. Per l'Arci Sarripoli, invece, la conquista di un piazzamento nei playoff è il coronamento massimo di una stagione iniziata tra mille difficoltà e continuata tra mille infortuni. Ora gli uomini di mister Alderighi potranno giocarsi tutte le proprie carte con la testa finalmente sgombra.
Calciatoripiù: Gorgeri, Mazzei
(Virtus Bottegone); Saraniti Matteo, Bucci (Arci Sarripoli).
Capostrada Belvedere-Borgo A Buggiano 1-0

RETI: Bellucci
CAPOSTRADA BELVEDERE: Marini, Scardigli, Niccolai, Bellucci, Bellini, Lami, Chirullo, Borri, Lakaj, Pechi, Bertini. A disp.: Putzu, Ceccarelli, Garofalo, Massaro, Miftah, Ferretti, Del Rio, Piacente. All.: Alessandro Borri.
BORGO A BUGGIANO: Bonaccorsi, Ricciarelli, Kulli, Monti, Parigi, Perondi, Puccini, Paolini, Giuliani, Magrini, Pippi. A disp.: Pucci, Anzuini, Martone, Ricci, Pacini, Casucci, Ndao, Peluso. All.: Luca Lombardi.
ARBITRO: Panico di Pistoia.
RETI: 40' Bellucci.



Messo in bacheca il clamoroso doblete, il Borgo a Buggiano chiude con una sconfitta assolutamente indolore la propria breve parentesi di Terza Categoria. A regalarsi l'ultimo sorriso della propria difficile stagione sono difatti i padroni di casa, sostenuti nell'ultimo appuntamento dell'anno dalla freschezza dei tanti ragazzi Juniores chiamati da mister Alessandro Borri. Il primo grande caldo condiziona fin da subito l'andamento della gara, sviluppatasi sostanzialmente a centrocampo nella sua quasi totalità. Giuliani e Pippi sfiorano il bersaglio grosso con due conclusioni dalla distanza, mentre un Capostrada arcigno e motivato riesce a sbloccare il contenzioso sul tramonto di frazione con un gran goal di Bellucci, bravo a sorprendere con una gran bordata Bonaccorsi. Nella ripresa i ritmi calano ulteriormente anche se lo scontro di motivazioni, pur essendo una gara sostanzialmente inutile a un determinato scopo, fa sì che nessuno dei due schieramenti tiri anzitempo i remi in barca. Il Borgo a Buggiano prova a riacciuffare il pareggio prima con Ndao (tiro di poco a lato) e poi con una conclusione di Peluso ben respinta da Marini, mentre dalla loro i padroni di casa difendono con le unghie e con i denti gli ultimi tre punti della stagione. Al triplice fischio del signor Panico, a esultare sono dunque in due: il Capostrada Belvedere per la vittoria del match e il Borgo a Buggiano per le vittorie di campionato, coppa e per il rientro in campo di Pacini dopo un lunghissimo periodo di stop.