PISTOIA NORD: Innocenti, Tempestini, Quarta, Guzzo, Corsini, Benedetti, Cestari, Dotti, Paoletti, Rognoni, Meo. A disp.: Mucci, Cappellini, Ghelardini, Napolitano, Benini, Seracchioli, Samoni, Marjanaj, Vettori. All.: Francesco Gavazzi.
GIOVANI ROSSONERI: Tecchi, Cianci, Benfari, Abbabacar, Bonacchi, Buro, Merildi, Gonfiantini, Niccoli, Fontana, Bejuci. A disp.: Santonocito M., Santonocito D., Nejha, Bonannini, Pompeo, Shullani, Di Sarno. All.: Andrea Zerini.
ARBITRO: Sgaramella di Pistoia.
RETI: 15' Paoletti, 32' Corsini, 55' Meo.
Non con le novantadue reti segnate, non con la miglior difesa del campionato; forse, nemmeno con gli otto punti conquistati su dodici nei doppi scontri diretti contro Viaccia e Ramini: questo assoluto trionfo del Pistoia Nord non si può spiegare con nessuno di questi numeri, seppur eclatanti. Certe imprese si costruiscono mattone dopo mattone, con costanza, dedizione, tanto impegno e un'assoluta unità di intenti. I dati non possono assolutamente rendere giustizia alla vittoria del Pistoia Nord, che ha portato a casa un titolo strameritato e per niente banale, considerata la grandissima stagione delle altre due pretendenti al titolo, ovvero Viaccia e Ramini, capaci di giocarsela fino alla fine per un posto in paradiso. Forse, un dato utile potrebbe essere quello che ci dice che il miglior marcatore di questa squadra, Meo, non è andato oltre le ventuno reti, molto indietro rispetto al capocannoniere Rischi: segno che nel Pistoia Nord, oltre al bravissimo Meo - stagione da incorniciare la sua -, hanno segnato tanto ma anche in tanti. I vari Corsini, Dotti, Paoletti, Rognoni e Cestari, per dirne alcuni, hanno dato un grandissimo contribuito in termini di reti, dimostrando che la forza di questa squadra è stata, forse banalmente, proprio la squadra . Per vincere il titolo mancava il punto esclamativo, la ciliegina sulla torta per tenere a distanza l'inesauribile Viaccia. Il campo Edy Morandi è vestito a festa in attesa della sfida decisiva contro i Giovani Rossoneri: imperativo vincere, perché chi insegue non fa sconti. Si parte, ma il primo brivido corre proprio lungo la schiena dei pistoiesi, perché al 5' Innocenti si supera con una gran parata per deviare in angolo un tiro dal limite di un calciatore rossonero. Con il passare dei minuti i giallorossi si scrollano di dosso la tensione e anche una certa, comprensibile, ansia di segnare a tutti i costi: al 10' punizione a due in area, Meo calcia ma la barriera respinge. Al 12' è Corsini a sfiorare il gol, mancando di un soffio il pallone a due passi dalla porta. Ma il vantaggio è soltanto rimandato. Al quarto d'ora arriva la rete dell'1-0 e a metterla a segno è Paoletti, direttamente da calcio d'angolo. Sbloccata la gara, adesso è tutta discesa per i giallorossi che al 32' segnano il raddoppio grazie a Corsini, che di testa spizza in rete un pallone messo in mezzo su calcio di punizione da Rognoni. Il titolo è nelle mani del Pistoia Nord, che nella ripresa continua il suo show. Ci provano Meo con un tiro a incrociare da fuori area, e poi anche Cestari da posizione simile: entrambe le conclusioni si spengono sul fondo. Ma al 55' c'è gloria per il capocannoniere Meo, che con un sinistro al volo da centro area chiude la partita segnando l'ultima delle tante reti della sua stagione. Negli ultimi 15' di gara non succede altro, si attende solo la fine. Al triplice fischio, esplode la festa del Pistoia Nord e di mister Gavazzi, autore di un autentico capolavoro al comando di questa squadra.
OLMI: Zini, Sorrentino, Fabbri Gabriele, Fabbri Giacomo, Bianchi, Baglioni, Chiocci, Frashni, Sgrilli, Stanzione, Pemaj. A disp.: Sabella, Cenci, Simon, Coppola, Cianchini, Taoussi, Perali. All.: Leopoldo Vannacci.
PCA HITACHI: Perrini G., Fusco, Bigagli, Ingoglia, Filippini, Perrini M., Credi R., Credi F., Cammelli, Shllaku, Scalamonti M.. A disp.: Cecchini, Scalamonti L., Lissia, Bielli. All.: Andrea Pipia.
ARBITRO: Innocenti di Pistoia.
RETI: Credi R., Stanzione, Chiocci, Cammelli, Sgrilli.
Nonostante la stanchezza di un anno intero sulle spalle, Olmi e PCA Hitachi chiudono in bello stile un campionato disputato in maniera positiva da ambedue le parti con un pirotecnico 3-2 che diverte tutto il pubblico presente. Il primo tempo si risolve sul punteggio di 1-1 ma con una compagine, quella di casa, molto più intraprendente in proiezioni offensiva. I ragazzi di mister Andrea Pipia (in panchina per sostituire lo squalificato Paolo Sacchi) passano un po' a sorpresa in vantaggio con un bellissimo goal su punizione di Credi R. ma, con coraggio e determinazione, i locali non mollano l'osso continuando ad attaccare a testa bassa fino a centrare il pareggio al termine di un bel fraseggio sull'asse Sorrentino-Chiocci-Stanzione, con quest'ultimo abile a battere un super Perrini G.. La ripresa si apre con la truppa di mister Vannacci ancora alla ricerca del goal tant'è che presto, dopo una manciata di minuti, il sorpasso è servito. Recuperata palla dopo uno svarione difensivo avversario, Chiocci fa 2-1 trafiggendo da distanza ravvicinata il portiere. La PCA Hitachi risponde tuttavia bene al contraccolpo serrando le linee e organizzando un gioco finalmente vivace e pericoloso. La rete del pareggio è opera di Cammelli, bravissimo a svettare in mezzo all'area di rigore e a capitalizzare con un'incornata potente un cross dalla bandierina. Incanalata su un percorso all'apparenza ormai tracciato, la partita si avvia dunque verso la fine con i ventidue protagonisti in totale controllo gli uni degli altri. Al secondo minuto di recupero, però, l'episodio che stravolge i piani: il muro eretto da Perrini G. crolla dopo il terzo tentativo di fila per mezzo di Sgrilli, bravo a regalare così l'ultimo sorriso della stagione ai suoi. Olmi e PCA Hitachi salutano così il campionato Giovanissimi con animo opposto ma col merito di aver tratteggiato, ognuna secondo le proprie possibilità, un percorso decisamente positivo.
JOLLY MONTEMURLO: Giorgetti, Calcagnini, Gori, Degli Esposti, Di Maio, Camussi, Biagioni, Paoli, Barcaioli, Sanna, Monti. A disp.: Vitagliano, Pukri, Mucaj, Meoni, Tucci, D'Aleo, Castellano, Innocenti. All.: Giulio Biffoni.
JOLO CALCIO: Mannini, Bettazzi, Bonanni, Fratini, Beccari, Cecconi, Zhang, Damanti, Ferrini, Gori, Brunetti. A disp.: Caruso, Petitti, Innocenti, Novelli, Barba, Yu. All.: Nicolò Taviani.
ARBITRO: Giampa' di Pistoia.
RETI: Sanna, Castellano.
Il Jolly Montemurlo non si lascia sfuggire i tre punti: vittoria in casa contro lo Jolo Calcio, controsorpasso ai danni del Grignano e quarto posto che passa agli annali. Stagione molto positiva, quella disputata dai ragazzi di mister Biffoni, che pur facendo vedere davvero ottime cose non sono riusciti a tenere il passo delle magnifiche tre che hanno ammazzato il campionato. Era necessario vincere, nel derby pratese contro l'ostico Jolo di Taviani, ben intenzionato a conquistare almeno un punto per difendere il sesto posto in solitaria dai tentativi di rimonta dell'Olmi. Si gioca in un clima torrido, in questo sabato pomeriggio di inizio maggio. Il terreno di gioco ribolle e i ventidue in campo arrancano per il caldo. Ne esce un primo tempo molto equilibrato ma piuttosto bruttino; combattutissimo, certo, ma decisamente poco interessante a livello di emozioni create. Un'occasione per parte, con i padroni di casa che sfiorano il vantaggio con Barcaioli, che da solo in area calcia addosso al portiere; ospiti che rispondono con Gori, che su calcio di punizione dal limite fa la barba al palo. Primo tempo che si chiude quindi sullo 0-0. Nella ripresa scende molto meglio in campo il Jolly Montemurlo, che in contropiede segna con Sanna, bravo a scappare via agli avversari e a vincere un ultimo uno contro uno prima di depositare in rete alle spalle del portiere. Gli ospiti non ci stanno. Lo Jolo, squadra di carattere e molto determinata, che nel corso del campionato si è anche tolta delle soddisfazioni, cerca in tutti i modi di rimettere in piedi una partita ancora apertissima. Gori e Bonanni provano a impegnare Giorgetti, ma senza successo. Ci prova poi anche Ferrini, ma anche lui senza trovare fortuna. Quando la partita si avvia al termine, poi, ecco il raddoppio del Jolly Montemurlo con Castellano: calcio d'angolo battuto in mezzo, il giocatore del Jolly attacca il secondo palo e anticipa tutti segnando il gol che vale il 2-0 e, definitivamente, il quarto posto in classifica.
GRIGNANO: formazione non pervenuta.
MARGINE COPERTA: Mamedov, Bianchi, Cellini, Mirto, Bonari, Michelini, De Marco, Hoxha, Monterastelli, Cesaretti, Piccarozzi. A disp.: Billeri, Augello, Menchetti, Nuti, Modaro. All.: Salvatore Bianco.
ARBITRO: Cappellini di Pistoia.
RETI: Osaigbovo, Libiu, Nuti.
Si chiude al quinto posto in classifica la stagione del Grignano, che vince di misura nell'ultima giornata di campionato contro il Margine Coperta ma, essendo gli avversari una squadra fuori classifica, non conquistano punti e subiscono il controsorpasso, definitivo, ad opera del Jolly Montemurlo. Classico match di fine stagione, quello andato in scena a Grignano, tra due squadre senza più motivazioni. Le reti di Osaigbovo e Libiu vincono la resistenza di un Margine Coperta coriaceo, ben messo in campo, che ha provato a dire la sua trovando il gol con Nuti. Poco da segnalare, alla fine la vittoria per 2-1 dei ragazzi pratesi è meritata e permette alla squadra di chiudere in bellezza una stagione molto positiva a prescindere dal piazzamento in classifica. Forse un po' discontinuo, questo Grignano, che per valori tecnici, potenzialità e qualità, forse avrebbe potuto ambire a qualcosa di più. Per il Margine Coperta di mister Bianco, che comunque si è tolto delle soddisfazioni vincendo anche qualche partita di alto livello come il ritorno contro il Pistoia Nord futuro campione, è stato il classico campionato interlocutorio in attesa di lidi ben più floridi. E cala dunque il sipario.
C.F. 2001: Manetti, Nencini, Cicero, Marini, Pepe, Spiridioni, Gironi, Naselli, Roberti, Fabbri Edoardo, Russo. A disp.: Nesi, Coppini, Zycaj, Fabbri Enrico, Zheng. All.: Stefano Martelli.
RAMINI: Arienti, Allocca, Zanini, Daka, Arcangioli, Bisori, Romagnani, Santoro, Branchetti, Capecchi, Leal Fernandez. A disp.: Vezzosi, Ceccarelli, Taoussi, Lori, Jaku. All.: Giancarlo Bordi.
ARBITRO: Corbani di Pistoia.
RETI: 4 Branchetti, Lori, Jaku.
Scivola suo malgrado all'ultimo posto in classifica il C.F. 2001 di mister Stefano Martelli, scavalcato in extremis dallo Sporting Casini al termine di una stagione difficile, molto altalenante ma comunque affrontata con coraggio e dedizione. Ad avere la meglio nel contenzioso di fine anno è dunque il Ramini, terza potenza del campionato Giovanissimi e per lunghi tratti della stagione principale antagonista della vincitrice Pistoia Nord. La truppa di mister Bordi raramente ha sbagliato durante il percorso e non sbaglia neanche sul gong, rifilando ben sei reti ai pratesi e festeggiando un percorso comunque molto bello, forse addirittura superiore alle iniziali aspettative, e sempre volto verso la vittoria. Il film del match vede gli ospiti spadroneggiare in lungo e in largo già dalle primissime battute, riuscendo poi a chiudere il primo tempo su di un tranquillo 2-0 marchiato a fuoco da Branchetti. Il giovane numero 9 prima si rende protagonista di una gran botta da fuori che buca l'incrocio dei pali e poi di un diagonale chirurgico che perfora per la seconda volta un incolpevole Manetti. Per la ripresa scendono in campo anche Lori e Jaku, i due tenori della squadra inizialmente lasciati in panchina. Il loro apporto alla causa si fa subito sentire tant'è che, insieme a un indemoniato Branchetti, plasmano un rotondo 6-0 finale che lascia poco spazio a dubbi e interpretazioni. C.F. 2001 e Ramini salutano così il campionato con umori opposti ma con tante nozioni da far proprie per migliorare ulteriormente nella stagione ventura.
VIACCIA: Bizzarro, Tofani, Gjpali, Romano, Stabile, Morini, Torregrossa, Biancalani, Scatizzi, Rischi, Pollastri. A disp.: Tittaferrante, Obilom Alagwu, Chiancone, Ledda, Roberti, Guazzini, Meoni. All.: Fabio Cardilli.
PESCIA CALCIO: Lombardi, Rullo, Marchi, Baha, Catalano, Orsi, Lippi, Hounaifi, Benzar, Caldareri, Qallali. A disp.: El Brakzi, El Hakimy, Myrku, Civilla. All.: Andrea Ombri.
ARBITRO: Caino di Pistoia.
RETI: Rischi, Chiancone, Benzar.
Poteva valere una stagione intera questa partita per il Viaccia ma, alla fine, la ventunesima vittoria in campionato vale soltanto la gloria di aver tracciato un percorso ai limiti dello straordinario. Archiviati i giochi con un secondo posto in classifica degno di lode e di rispetto, i ragazzi di mister Fabio Cardilli dimostrano anche nell'ultimo match dell'anno di essere compagine forte e ben attrezzata, una vera e propria corazzata. Dall'altra parte della barricata, tuttavia, il Pescia di mister Ombri non ci sta a fare da sparring partner e mette sul piatto tutta la propria volontà e le proprie doti. La truppa valdinievolina si è resa difatti protagonista di un gran girone di ritorno, sintomo della crescita esponenziale dei ragazzi che, pur denotando ancora qualche limite soprattutto in fase realizzativa, si sono fatti di volta in volta sempre più coscienti dei propri mezzi e autori del proprio destino. L'ultima gara della stagione mette dunque di fronte due compagini volitive e tecnicamente ben dotate, capaci di fronteggiarsi a viso aperto dando vita a uno spettacolo niente male. Alla fine a spuntarla sono i padroni di casa, che con fatica strappano un bello e illusorio 2-1 grazie alle reti di Rischi e Chiancone. Di Benzar, vero e proprio rapace d'area, il goal (su rigore) dei pistoiesi. Calato il sipario sul campionato, per il Viaccia e il Pescia non resta che andare in vacanza fra gli applausi.
CASALGUIDI: Paolucci, Traversari, Cioni, Vettori, Gori, Nicoli, Novi, Ulivi, Di Monte, Filippi, Campanella. A disp.: Giovannetti, Ciardi, Harrison, Monti, Annunziata, Ouaid, Chiarello. All.: Stefano Pistorozzi.
GIOVANI VIA NOVA: Giovannoni, Cioni, Delli, Barghini, Russo, Iacopini, Ortale, Baronti, Gaizza, Mangialardi, Gjoklaj. A disp.: Pinzone, Conte, Vullo, Niccolai, Arcidiacono. All.: Emiliano Panichi Rosaspina.
ARBITRO: Ciattini di Pistoia.
RETI: 2' Gjoklaj, 40' Delli, 57' Campanella.
Gran bella partita, quella andata in scena tra Casalguidi e Giovani Via Nova in quest'ultimo turno di campionato. Nonostante la totale assenza di obiettivi di classifica, le due squadre si sono molto date da fare, cercando la vittoria senza mai arrendersi o risparmiarsi. La spunta di misura il Via Nova, grazie alle reti di Gjoklaj e Delli. Ottima partenza degli ospiti, che dopo appena 2' passano in vantaggio: un tiro insidioso di Mangialardi non viene trattenuto da Paolucci e Gjoklaj è il più lesto ad arrivare sul pallone e a ribadire in rete. I pievarini sono scatenati e già al 6' rischiano di raddoppiare: un gran cross di Gaizza pesca Mangialardi in mezzo all'area, ma il suo colpo di testa si stampa sulla traversa. Il primo tempo prosegue con i pievarini in netto controllo della gara, al cospetto di un Casalguidi praticamente non pervenuto sotto il profilo delle occasioni da gol. Il secondo tempo è più equilibrato, ma sono ancora gli ospiti a trovare la via del gol. Al 40' il neoentrato Niccolai si fa una buona porzione di campo in solitaria, mette il pallone in mezzo dalla fascia e pesca Delli, che con una conclusione sporca batte ancora il portiere del Casalguidi. Casalguidi che a questo punto si scuote e al 43' sfiora il gol con Harrison, autore di un gran tiro che finisce di poco a lato. Al 50' Campanella fa fuori mezza difesa del Via Nova ma il suo bellissimo tiro si stampa sul palo. Sfortunato il Casalguidi, che però si riscatta al 57': ancora Campanella approfitta in questo caso di un errore della retroguardia ospite per siglare il gol dell'1-2. Partita riaperta, e adesso davvero bellissima. Passano tre minuti e i padroni di casa ci provano con Ulivi: il tiro del numero 7 finisce però fuori. I locali sono in palla e sembrano poter davvero fare il 2-2, ma l'espulsione rimediata da Traversari al 63' per fallo da ultimo uomo su Niccolai piega le gambe a un Casalguidi comunque stoico per come ha reagito al doppio svantaggio. La vittoria del Via Nova è comunque meritatissima, per quanto fatto vedere almeno fino allo 0-2: poi, ottima anche la gestione di una situazione molto difficile quando i locali sono rientrati in partita. Una vittoria non banale per i ragazzi di mister Panichi Rosaspina, che chiudono così una stagione positiva nell'ottica di una preparazione alla prossima annata, che sarà molto più impegnativa. Per il Casalguidi di mister Pistorozzi, una stagione iniziata in modo molto complicato, con tante goleade subite, ma finita sicuramente in crescendo: buon segnale per il prossimo anno.
Calciatoripiù: Campanella, Harrison (Casalguidi), Russo, Gjoklaj, Niccolai (Giovani Via Nova).
BORGO A BUGGIANO: Pagni, Neri, Gjoshi K., Magnani, Balducci, Calistri, Cullhaj, Mosca, Tonwe, Gjoshi M., Chatite. A disp.: Iammella, Ilardi, Italiano, Carbone, Topia, Andreotti. All.: Antonio Palmigiano.
SPORTING CASINI: Mantellassi, Fabiano, El Motaouakkel, Cirri, Menici, Tuda, Para, Gori, Bongiovanni, Santanni, Di Mauro. All.: Francesco Midili.
ARBITRO: Lari di Pistoia.
RETI: Gori.
Chiudere la stagione con un sorriso era l'imperativo alla vigilia delle due squadre, tuttavia ad accaparrarsi l'intera posta in palio per l'ultima volta in stagione è solo lo Sporting Casini di mister Francesco Midili, il quale riesce a passare con un corsaro 0-1 allo stadio Benedetti . La gara è vibrante, non particolarmente raffinata sotto l'aspetto puramente qualitativo ma comunque vivace. I padroni di casa fanno fin da subito sfoggio di un atteggiamento tanto volitivo quanto impreciso, dimostrandosi ancora una volta molto spreconi nell'ultima porzione di campo. Dalla loro, invece, gli ospiti si compattano bene mettendo sul piatto tutti quei progressi fatti dall'inizio della stagione 2022-2023: la truppa di mister Midili è infatti cresciuta in maniera importante nella seconda parte di campionato, dando talvolta filo da torcere anche alle corazzate del girone, segnale questo di grande maturità. A coronare nel miglior modo possibile un percorso ascendente, dunque, la vittoria. A decidere l'ultima sfida dell'anno ci pensa infatti Gori, che nel primo tempo trafigge Pagni scacciando di fatto i fantasmi di un ultimo posto in classifica che non avrebbe sicuramente rispettato tutta la buona volontà e la passione messa in campo dallo Sporting Casini per tutto il campionato. Una stagione di transizione, una stagione da cui imparare molte lezioni: Borgo a Buggiano e Sporting Casini si ripresenteranno ai nastri di partenza sicuramente con tanta voglia e con un pizzico di esperienza in più.