AQUILA MONTEVARCHI: Spurio, Artini (66' Lucatuorto), Francalanci, Muscas, Benucci, Morozzi (55' Priore), Carnevali, Lorenzini (69' Conti), Pardera (55' Quaresima), Messini (81' Cheddira), Casagni. A disp.: Dainelli, Bigazzi, Nardi, Croci . All.: Beoni Loris
SERAVEZZA: Lagomarsini, Salerno (72' Sforzi), Forte, Granaiola, Putzolu, Brugognone (81' Loporcaro), Ivani, Camarlinghi (90' Del Rosso), Mugelli (75' Benedetti), Lopez Petruzzi, Bedini (72' Maccabruni F.). A disp.: Mariani, Biaggi, Conti, Cherubini. All.: Amoroso Christian
ARBITRO: Guido Iacopetti di Pistoia
RETI: 36' Bedini, 42' Lopez Petruzzi
NOTE: Ammoniti Artini, Francalanci, Priore, Putzolu, Ivani, Lopez Petruzzi.

GHIVIBORGO: Becchi, Turini, Carcani P., Signorini, Vecchi, Bura, Campani (86' Nottoli), Carli, Carcani T. (74' Poli), Orlandi (63' Petronelli), Giannini (74' Lepri). A disp.: Masini, Bindi, Vitrani, Russo, Cristofani. All.: Lelli Nico
SANGIOVANNESE: Timperanza, Di Rienzo, Romanelli (63' Dei), Farini, Nannini, Rosseti, Massai (71' Iaquinta), Sacchini, Regolanti (86' Lorenzoni), Zhar (95' Harti), Senesi (66' Caprio). A disp.: Perone, Ratti, Kodra, Borgogni. All.: Rigucci Athos
ARBITRO: Pietro Marinoni di Lodi
RETI: 69' Giannini, 94' Petronelli
NOTE: Espulso Di Rienzo al 84'. Ammoniti Campani, Nannini, Zhar, Senesi.

GROSSETO: Raffaelli, Morelli M. (60' Bruni), Cretella (80' Gianassi), Schiaroli, Sabelli, Marzierli, Rinaldini (46' Giustarini), Riccobono, Aprili (68' Macchi), Saio, Arcuri (80' Giuliani). A disp.: Fecit, Carannante, Moscatelli, Fregoli. All.: Malotti Roberto
VIVI. SANSEPOLCRO: Patata, Mariucci, Bologna (68' Brizzi), D Angelo, Della Spoletina, Gorini Gia., Pauselli, Civilleri (73' Locchi), Longo, Ferri Marini (85' Simeone), Mariotti (68' Essoussi). A disp.: Guerri, Del Siena, Pedrelli, Piermarini. All.: Catacchini Fabio
ARBITRO: Matteo Cavacini di Lanciano
RETI: 32' Marzierli, 50' Saio, 76' Riccobono, 79' Marzierli
NOTE: Ammoniti Cretella, Pauselli, Brizzi.

MOBILIERI PONSACCO: Falsettini, Fasciana, Nannetti (45' Macchi), Regoli, Grea (58' Bardini), De Vito, Matteoli, Innocenti (45' Felleca), Panattoni, Remedi (95' Buffa), Nieri (95' Hanxhari). A disp.: Fontanelli, Arrighini, Barilla, Milli. All.: Bozzi Francesco
SPORTING CLUB TRESTINA: Tozaj, Irione (87' Montani), Dottori, Soldani, Cenerini, Sensi, Belli, Gramaccia, Tascini (91' Giuliani), Di Nolfo (77' Contucci), Farneti (85' Marietti). A disp.: Montanari P., Mottola Imbemba, Bucci, Tosti, Coppini. All.: Ciampelli Davide
ARBITRO: Riccardo Dasso di Genova
RETI: 17' Autorete, 25' Regoli, 65' Di Nolfo, 80' Farneti
NOTE: Ammoniti Fasciana, Remedi, Macchi, Soldani, Cenerini.

ORVIETANA: Marricchi, Carletti (65' Caravaggi), Lorenzini, Vignati, Ricci, Congiu, Sforza (56' Gomes), Orchi (84' Greco), Santi, Veneroso (78' Manoni), Chiaverini (74' Marsili). A disp.: Rossi, Labonia, Osakwe, Fabri. All.: Rizzolo Antoni (93' Vellutini)o
TAU CALCIO: Di Biagio, Zini, Bernardini, Alessio, Malva (84' Quilici), Capparella (84' Andolfi), Bruzzo, Antoni, Manetti (66' Piccini), Noccioli (74' Odianose), Biagioni. A disp.: Di Cicco, Bargellini, Bartelloni, Di Fatta. All.: Venturi Simone
ARBITRO: Leonardo Salvatori di Macerata
RETI: 30' Malva, 71' Capparella
NOTE: Ammoniti Vignati, Manoni, Zini.

PIANESE: De Fazio, Remy, Gagliardi, Proietto (46' Miccoli), Polidori, Boccadamo, Morgantini (82' Liso), Simeoni, Kouko, Ledonne (68' Picchianti), Mignani (57' Alagia). A disp.: Borghini, Lo Porto, Pinto, Papini, Tognetti . All.: Prosperi Fabio
CENAIA: Baroni, Borselli, Bruzzi (46' Benassi), Caciagli, De Sagastizabal (62' Barsotti), Picchi (17' Di Giuseppe), Quilici, Rossi, Sanyang, Signorini (46' Manfredi), Velani J.. A disp.: Perullo, Accordino, Di Bella, Macchia, Pasquini. All.: Iacobelli Agostino
ARBITRO: Daniele Aronne di Roma 1
RETI: 16' Remy, 26' Mignani, 30' Simeoni, 81' Boccadamo
NOTE: Espulso Benassi al 55'. Ammoniti Proietto, Tognetti, Velani J..PIANESE: (3-4-3) De Fazio, Remy, Polidori, Gagliardi, Morgantini (81' Liso), Proietto (46' Miccoli), Simeoni, Boccadamo, Kouko, Ledonne (68' Picchianti), Mignani (57' Alagia, 72' Tognetti). A disp.: Borghini, Lo Porto, Pinto, Papini. All.: Prosperi (squalificato, in panchina Umberto Di Giacomo).
CENAIA: (3-5-2) Baroni, Sanyang, Velani, Signorini (46' Benassi), Rossi, Borselli, Caciagli, Quilici, Picchi (17' Di Giuseppe), De Sagastizabal (62' Barsotti, 72' Macchia), Bruzzi (46' Manfredi). A disp.: Perullo, Accordino, Di Bella, Pasquini. All.: Massimo Macelloni.
ARBITRO: Aronne di Roma, coad. da De Simone e Cagiola di Roma.
RETI: 16' Remy, 26' Mignani, 30' Simeoni, 78' Boccadamo.



Vince e lo fa convincendo la Pianese di mister Prosperi, in tribuna per scontare la squalifica, nella prima giornata di campionato. Debutto amaro dunque per il Cenaia, neo-promossa al primo campionato in serie D, apparsa propositiva ad inizio partita, ma con il passare dei minuti i valori in campo hanno fatto la differenza. Occorrono 10' ai locali per la prima conclusione in porta, con un tiro da 25 metri di Kouko respinto in corner dal portiere Baroni. Al 16' arriva il vantaggio dei locali, grazie al difensore Remy abile a risolvere in mischia con un gran diagonale una punizione calciata dalla tre-quarti. La reazione della formazione pisana si concretizza intorno al 25' con un tiro-cross di Borselli che non sorprende l'estremo difensore amiatino De Fazio e pochi secondi dopo con un tiro dalla distanza di Signorini che sorvola di poco la traversa. Torna in avanti la Pianese e al 26' raddoppia con Mignani che, servito da un pregevole filtrante di Ledonne, supera con un diagonale il portiere in uscita. Sulle ali dell'entusiasmo i locali continuano ad attaccare e al 29' Baroni respinge a terra una gran conclusione di Kouko. Niente può il giovane portiere ospite, un minuto più tardi, sul colpo di testa di Simeoni, sugli sviluppi di calcio d'angolo, che porta il risultato sul 3-0. La Pianese gioca sul velluto e sfiora ancora il gol con Ledonne: al 31' il numero 10 bianconero cerca di sorprendere Baroni fuori dai pali ma il tiro termina di poco alto. Al 39' e al 43' l'attaccante bianco-nero è impreciso da buona posizione sugli assist prima di Boccadamo e poi di Kouko. Sul finale di tempo occasione per il Cenaia, su uno spiovente in area di Sanyang, sul quale De Fazio esce a vuoto e Borselli in corsa riesce a colpire, ma la palla attraversa tutta l'area piccola senza che nessun compagno riesca e deviare in rete. Nel secondo tempo le cose non vanno meglio per il Cenaia, che al 53' rimane in 10 uomini a causa dell'espulsione del neo-entrato Benassi per fallo da ultimo uomo su Boccadamo, lanciato a rete da un retropassaggio errato. Prosegue il monologo locale con conclusioni insidiose di Ledonne, Remy e Alagia. Al 72' purtroppo Alagia per la Pianese e Barsotti per il Cenaia sono costretti ad uscire per infortunio, apparso piuttosto grave per entrambi. Al 78' Boccadamo realizza il quarto gol, su assist di Kouko, che mette il compagno a tu per tu con Baroni e lo supera centrando l'angolo basso. Nel finale di gara Quilici per gli ospiti ci prova da lontano, ma la mira non è precisa. Kouko per i locali invece sfodera assist a ripetizione. Prima Simeoni supera anche il portiere ma si vede respingere il tiro sulla linea da Sanyang, alcuni minuti dopo Tognetti calcia clamorosamente alto da buona posizione. Nelle ultime battute il Cenaia con orgoglio sfiora il gol della bandiera con Macchia, in azione personale, la cui conclusione sfiora il palo. E lo fa anche nel recupero, con un colpo di testa di Velani, terminato alto sulla traversa. Primi tre punti in palio conquistati dalla Pianese, che domenica prossima affronterà in trasferta l'ostico Follonica Gavorrano. Opportunità di riscatto per il Cenaia, nel prossimo turno, in casa contro il Real Forte Querceta. Un augurio di pronta guarigione da parte della redazione di Calciopiù ad Alagia della Pianese e Barsotti del Cenaia. Calciatorepiù : in una squadra dove tutto ha girato per il verso giusto, spicca la prestazione di Boccadamo , efficace in fase difensiva, devastante in quella offensiva. L'esterno della Pianese corona l'ottima prova con il suo primo gol stagionale.

POGGIBONSI: Pacini, Mazzolli (74' Cala Campana), Cecchi, Marcucci (59' Mencagli), Bellini (59' Rocchetti) (84' Luci), Camilli, Motti (80' Saccardi), Bigozzi, Barbera, Borri, Di Paola (74' Gistri). A disp.: Di Bonito, Fiaschi, Bartolozzi, Martucci. All.: Calderini Stefano
U.S. LIVORNO: Biagini, Nizzoli (35' Menga), Ronchi, Nardi, Cesarini (80' Savshak), Bartolini (62' Caponi), Bellini, Brenna, Mutton (71' Palma), Giordani, Brisciani. A disp.: Albieri, Frati, Camara Alp., Kosiqi. All.: Pascali Niccolo
ARBITRO: Gerardo Simone Caruso di Viterbo
RETI: 11' Giordani, 13' Nardi, 23' Motti, 32' Cesarini, 64' Mutton
NOTE: Ammoniti Camilli, Mencagli, Bellini.POGGIBONSI: Pacini, Mazzolli (75' Gistri), Cecchi, Marcucci (58' Rocchetti), Bellini (58' Mencagli), Camilli, Motti (81' Saccardi), Bigozzi, Barbera, Borri, Di Paola (75' Calà Campana). A disp.: Di Bonito, Fiaschi, Bartolozzi, Martucci. All.: Calderini.
LIVORNO: Biagini, Nizzoli (37' Menga) Ronchi, Nardi, Cesarini (81' Savshak), Bartolini (62' Caponi), Bellini Filippo (87' Luci), Brenna, Mutton (73' Palma), Giordani, Brisciani. A disp.: Albieri, Frati, Camara, Kosiqi. All.: Favarin.
ARBITRO: Caruso di Viterbo, coad. da Raccanello e Granata di Viterbo.
RETI: 10' Giordani, 13' Nardi, 23' Motti, 30' rig. Cesarini, 65' Mutton.



Che potesse iniziare col sorriso questa stagione, era sicuramente una speranza dei tifosi livornesi. Ma forse neanche il più ottimista fra gli amaranto (coloratissimi e foltissimi in curva ospiti) si sarebbe aspettato di espugnare con un netto e clamoroso 4-1 il Lotti di Poggibonsi, casa dei valdelsani di Calderini che si fanno sorprendere in avvio e per larghissimi tratti della contesa. La prima di Serie D regala subito una bella domenica di calcio: i labronici Al primo colpo, la sblocca il Livorno: cross da destra ben calibrato per il colpo di testa di Giordani che incorna con potenza inaudita per Pacini, il cui intervento non è sufficiente ad impedire che il pallone termini in rete. Nemmeno il tempo di metabolizzare il colpo, per la distratta difesa locale, che gli amaranto raddoppiano: perfetta penetrazione sulla destra di Bartolini, il cross basso sarebbe per Cesarini che però è intelligente nel fare il velo a favorire l'intervento di Nardi, tap-in perfetto. Zero a due dopo 13 minuti: un'altra mazzata per la squadra di Calderini. Che prova a rispondere con la penetrazione e successivo cross di Marcucci: sul traversone arriva il colpo di testa di Bellini, palla fuori di un niente sulla sinistra. Il Leone prova a carburare ancora: destro da fuori di Mazzolli, il pallone fischia a lato di poco. Sull'azione successiva un errore difensivo spalanca la porta a Motti che prova ad arrivarci in estirada, ma trova l'uscita bassa di Biagini. Il gol però è nell'aria: il Poggibonsi si rianima e lo trova al 24'. Merito della bella sponda che da destra favorisce Motti, abile a indovinare la soluzione balistica col mancino che non lascia scampo a Biagini: 1-2 al 23', partita divertentissima. Altro episodio alla mezzora, quando Bellini finisce giù in area dopo un contatto: calcio di rigore per il Livorno. Dal dischetto Cesarini spiazza Pacini gonfiando la rete. Uno a tre. Ma la partita è vivissima: il Poggibonsi viene nuovamente avanti con la sponda di Motti a favorire il piazzato di Bigozzi, ma Biagini si esalta e vola sotto l'incrocio a dirgli di no. Un primo tempo splendido, già annoverabile fra i più divertenti dell'inizio di questa stagione, termina uno a tre: a far la differenza è un Livorno che sembra messo meglio in campo e più tonico a livello fisico, più abile nell'uno contro uno negli ultimi trenta metri. Nella ripresa l'inerzia non sembra poter cambiare: anzi, il Livorno alza ulteriormente la pressione e sugli sviluppi di un corner sfiora in mischia il poker. I valdelsani provano ad affidarsi ai cambi: Calderini toglie un opaco Bellini e si gioca l'asso Mencagli in avanti, poi rinfresca l'out inserendo Rocchetti per Marcucci. Tentativo locale attorno all'ora di gioco: una punizione laterale viene ribattuta dagli amaranto, Barbera raccoglie di prima intenzione e carica una legnata col destro, ma trova una doppia deviazione in mischia. Tira un sospirone di sollievo il Livorno che al 65' chiude sostanzialmente la partita: azione insistita sulla trequarti, Mutton si fa trovare pronto dal limite dell'area e scocca la frecciata col mancino. Soluzione precisa col mancino, Pacini non ci arriva: 1-4. I valdelsani si disuniscono, diventa un tiro al bersaglio: Cesarini spara secco col destro da fuori area, Pacini deve rifugiarsi in corner. Negli ultimi venti minuti ci sono novità solo per il tabellino: girandola di cambi da una parte e dall'altra, il Livorno fa passerella e accarezza anche l'idea della quinta rete, senza successo. Il Poggibonsi è troppo rinunciatario per essere vero: i giallorossi, dopo una sola giornata di campionato, sono già chiamati all'inversione di marcia.
POGGIBONSI
PACINI: 5.5 Il colpo di testa di Giordani gli piega le mani: parzialmente assolto perché si accorge in leggero ritardo dello stacco del centrocampista amaranto. Diversi sprechi invece quando ha la palla fra i piedi e la regala agli avversari: la condizione non è ancora ottimale, evidentemente.
MAZZOLLI: 5.5 Davanti alla difesa ha il suo bel traffico: gli piovono livornesi davanti agli occhi e non ha vita facile nell'intervento. Prova a rifarsi bombardando da fuori area la porta di Biagini, ma non inquadra (75' Gistri: sv).
CECCHI: 5 In perenne difficoltà con Mutton e soprattutto nella copertura delle sgroppate di Nardi e Cesarini: un inizio di campionato da dimenticare.
MARCUCCI: 6 Si propone sulla destra e mette in mezzo anche un paio di cross interessanti. È un classe 2004 e per carità, ha tutto il diritto di sbagliare: ma il gol di Nardi lo trova impreparato nella diagonale (58' Rocchetti: 5.5 Non inverte la marcia).
BELLINI LEONARDO: 5.5 In ombra per tutto il primo tempo, non trova mai lo spunto per saltare l'uomo (58' Mencagli: 5.5 L'unico spunto della sua gara è un giallo rimediato piuttosto ingenuamente)
CAMILLI: 5.5 Spesso in ritardo negli interventi in mediana, soffre il dinamismo di Bartolini che gli dà filo da torcere e lo manda in apnea: ammonito a metà primo tempo, gioca condizionato.
MOTTI: 6.5 La prima non va: si allunga ma trova i guantoni di Biagini. La seconda è quella buona: sinistro di prepotenza e rabbia a gonfiare la rete. Riaprendo la partita: purtroppo per lui, è inutile (81' Saccardi: sv).
BIGOZZI: 5.5 Preso di infilata in più di una circostanza. In difficoltà. Nel secondo tempo prova ad alzare il proprio baricentro, ma inutilmente: non c'è partita.
BARBERA: 5.5 Dovrebbe coadiuvare Camilli in fase di impostazione, ma viene ingabbiato nella mediana livornese e anche giocare un pallone in orizzontale si trasforma in una faticaccia.
BORRI: 5 In affanno dall'inizio alla fine, gli attaccanti livornesi si scambiano in continuazione la posizione e non arriva mai a chiudere la marcatura su un amaranto. Disorientato.
DI PAOLA: 5 In difficoltà dalla sua parte, da cui spiovono le iniziative dell'ispirato Mutton. Da quella parte ama svariare pure Cesarini, e sono dolori (75' Calà Campana: sv).
LIVORNO
BIAGINI: 6.5 Rischia poco, capitola solo su Motti e da posizione ravvicinata. Ma per il resto dà sicurezza.
NIZZOLI: 6.5 Dalla sua parte contenere Leonardo Bellini non è facilissimo, ma ci riesce usando il fisico e un buon senso dell'anticipo. Sfortunato, però, perché la sua gara termina anzitempo per un problema fisico (37' Menga: 6 Pomeriggio sereno, non deve strafare).
RONCHI: 6.5 Prova matura, debutta rischiando pochissimo.
NARDI: 7 Prezioso quando rincula a supportare l'azione di interdizione dei suoi, intelligente a seguire il cross basso di Bartolini e intuire il velo di Cesarini: giocatore utilissimo a Favarin, potrà fare la differenza a lungo.
CESARINI: 7 Svaria tra le linee, non dà punti di riferimento a Camilli e Barbera che se lo perdono spesso e lasciano l'incombenza della marcatura su di lui a Borri. Chirurgico sul calcio di rigore che vale il 3-1 (81' Savshak: sv)
BARTOLINI: 7 Rende la domenica molto complicata ai centrali giallorossi (in maglia celeste, a dir la verità): faro del centrocampo labronico, non risparmia inserimenti e aperture a tutto campo, ispirando i compagni nel modo migliore (62' Caponi: 6 Dà il suo contributo).
BELLINI FILIPPO: 6.5 Guadagna il rigore con intelligenza e buon tempismo. La sua gara è prima di sbavature e meriterebbe un 7, ma la abbassa con un'ammonizione evitabile (87' Luci)
BRENNA: 6.5 Con Motti è un duello senza esclusione di colpi e a vincitori alterni: quando si ritrova da solo contro il rosso centravanti locale soffre in più di una circostanza. Meglio nei contrasti aerei.
MUTTON: 7 Si regala l'acuto personale dopo una splendida gara: meritatissimo (73' Palma: sv).
GIORDANI: 7 Inserimento, tempismo nel colpo di testa che vale il vantaggio, capacità di sacrificio per recuperare palla. Spacca in due la mediana. E la partita
BRISCIANI: 6.5 Tonico, dalla sua parte il Livorno si tiene a galla. Non è un gigante ma dimostra di aver lavorato bene in preparazione e ha il passo giusto per tallonare Bigozzi.

REAL FORTE QUERCETA: Luci, Chaabti (46' Betti), Nazzaro, Apolloni (10' Lazzoni), Tognarelli, Ndiaye (46' Maccabruni M.), Podesta, Bigica, Pegollo, Purro (67' Gabrielli), Michelucci. A disp.: Gatti, Bertipagani, Scarpa, Advillari, Meucci. All.: Buglio Francesco
FIGLINE 1965: Conti, Dema, Zellini, Lebrun (67' Bonavita), Sabatini, Orpelli, Zhupa (52' Boncompagni), Sesti (77' Di Blasio), Bruni (91' Caggianese), Torrini, Diarra (81' Malpaganti). A disp.: Simoni, Banchelli, Cavaciocchi, Sottili. All.: Tronconi Stefano
ARBITRO: Alessandro Niccolai di Pistoia
RETI: 21' Bruni
NOTE: Ammoniti Bigica, Purro, Maccabruni M., Scarpa, Conti, Lebrun, Torrini.

SAN DONATO TAVARNELLE: Manzari, Forconi (77' Sichi), Giubbolini, Videtta, Burato (59' Papalini), Diana, Neri F. (83' Frosali), Calamai, Lucatti, Belli (59' Marianelli)ni (66' Barazzetta), Belli. A disp.: Campinotti, Nobile, Seghi, Panicucci. All.: Brachi Marco
FOLLONICA GAVORRANO: Filippis, Ceccanti (83' Bellini), Dierna, Origlio, Pino (75' Souare), Modic (65' Grifoni), Lepri (19' Barlettani), Lo Sicco, Ampollini, Botrini (5), Marcheggiani. A disp.: Bianchi, D Agata, Masini (27), Mezzasoma, Brunetti. All.: Masi Marco
ARBITRO: Mario Picardi di Viareggio
NOTE: Ammoniti Giubbolini, Videtta, Calamai, Dierna, Ampollini, Botrini (5), Souare.SAN DONATO TAV.: Manzari, Forconi (77' Sichi), Giubbolini, Videtta, Burato (59' Marianelli), Diana, Neri (83' Frosali), Calamai, Lucatti, Bellini (66' Barazzetta), Belli (59' Papalini). A disp.: Campinoti, Nobile, Seghi, Panicucci. All.: Collacchioni.
FOLLONICA GAVORRANO: Filippis, Ceccanti (83' Bellini), Dierna, Origlio, Pino (75' Souare), Modic (65' Grifoni), Lepri (19' Barlettani), Lo Sicco, Ampollini, Botrini, Marcheggiani. A disp.: Bianchi, D'Agata, Masini, Mezzasoma, Brunetti. All.: Masi.
ARBITRO: Picardi di Viareggio, coad. da Palermo di Pisa e Perlamagna di Carrara.



Finisce senza vinti né vincitori la prima tra San Donato Tav. e Follonica Gav. Una sfida che lascia inalterate le ambizioni delle due squadre, sicuramente protagoniste del girone. Pronti-via ed arriva subito la prima palla gol. La prima occasione arriva infatti al 2' per il San Donato con Bellini che tenta la conclusione da fuori non trovando la porta. Nel primo quarto d'ora sono i padroni di casa a cercare di fare la partita, manovrando maggiormente sulla trequarti avversaria. Al 15' sbuca dal nulla Marcheggiani, che tenta di superare con un pallonetto il portiere avversario che si distende e devia in corner. Sugli sviluppi del tiro dalla bandierina Ceccanti calcia dalla distanza non trovando la porta di poco. Al 25' Bellini ci prova dalla distanza su calcio di punizione, non inquadrando lo specchio. Dall'altra parte è Pino al 28' che tenta un fendente dal limite dell'area, che si spegne fuori. Al 35' è bravo Filippis a sventare una pericolosa occasione direttamente su calcio d'angolo, con il colpo di testa arrivato in mischia verso la porta. Sempre su corner ci prova il Follonica Gavorrano al 37', ma Barlettani sulla respinta non trova la porta dal limite. La ripresa si apre ancora una volta in maniera vivace. All'11' è ancora Pino a rendersi pericoloso con una doppia occasione: prima con un colpo di testa su cross di Ceccanti, poi poco dopo con una conclusione al volo, entrambi terminati fuori. Il San Donato Tavarnelle prova ad aumentare i propri ritmi, portandosi in maniera pericolosa dalle parti di Filippis. Al 41' un episodio che avrebbe potuto lasciare il segno: è il neo entrato Souare ad andare in rete, ma l'arbitro annulla per un presunto fallo dello stesso attaccante su Videtta. Ne nasce un parapiglia in cui l'arbitro estrae il cartellino giallo per Souare, Videtta e Dierna. Non succede poi più nulla di interessante e il finale rimane sullo 0-0.