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Seconda Categoria GIR.M - Giornata n. 14

Atletico Piazze-Monteroni 1-1

RETI: Pinzi
Olimpic Sarteano-Berardenga 2-1

RETI: D Addario, Martino, Toussani
Pievescola-Nuova Radicofani 3-0

RETI: Corcione, Corcione, Cavallini
Radicondoli-Nuova Polisportiva Serre 1-2

RETI: Croci, Kokora E., Provvedi
RADICONDOLI: Klak, Torsellini (61' Guarino), Giorli, Conti S. (83' Giacomini), Pobega, Massa, Conti G. (65' Marsicano), Abate (58' Livi), Pedani, Conforti (73' Martini), Croci. A disp.: Paradisi, Parigi, Bartali, Giovenco. All.: Calà Campana
NUOVA POLISPORTIVA SERRE: Bistreghi, Baldini, Lippi (70' Monterosso), Rodriguez, Formicola, Cufta V., Cufta D. (73' Provvedi), Kokora Elvis, Kokora Elmin, Arapi, Didio F. (58' Nucci). A disp.: Bollara, Didio D., Lo Conte, Alberti. All.: Bonifacio
ARBITRO: Giacomo Lambardi di Piombino
RETI: 5' Kokora Elmin, 25' Croci, 77' Provvedi.



Il Radicondoli esce sconfitto nell'ultima partita casalinga stagionale contro la Nuova Polisportiva Serre, dopo aver festeggiato in anticipo la matematica promozione in Prima Categoria. Sono infatti gli ospiti a partire bene: al 5' si portano in vantaggio grazie allo spunto sulla destra di Filippo Didio che trova in area di rigore Kokora Elmin, abile ad infilare in porta la sfera per l'1-0. La reazione del Radicondoli è immediata e si getta all'attacco alla ricerca del pari, che arriva al 25'. Bella azione corale dei rossoneri con Croci che realizza l'1-1 con un perfetto tiro all'angolino più lontano. La parità anima ancor di più il Radicondoli che continua a gettarsi in avanti senza però creare grossi pericoli alla porta difesa da Bistreghi. Nella ripresa cala ancora di più il ritmo della partita, la gara è equilibrata senza particolari sussulti. Al 77' Kokora Elmin impegna Klak in una difficile parata, ma sulla ribattuta Provvedi è il più lesto di tutti a spingere in porta la rete del 2-1. Titoli di coda e aria da fine stagione che raccoglie ancora le energie dei rossoneri per continuare a festeggiare lo storico salto di categoria. Sia da parte dei giocatori che dei propri sostenitori. Abbracci e sorrisi, prima dell'ultima fatica dell'anno che vedrà il Radicondoli sul campo del Voluntas, l'attuale terza forza del torneo. Mentre la Nuova Polisportiva Serre chiuderà il campionato in casa contro la Virtus Asciano.
Rapolano Terme-Voluntas Trequanda 0-3

RETI: Bakkay, Bakkay, Bakkay
RAPOLANO T.: Magi, Bartoli, Ettoufi, Martini, Cipriani, Martinelli, Papini (75' Cenni), Falsetti (54' Milika), Mori, Sbragi (81' Fanetti), Sani (47' Muzzi). A disp.: Santini. All.: Neri.
VOL. TREQUANDA: Neri, Hilla, Sgaragli, Nandesi, Dyla, Baldassarri, Formichi F., Bengasini (29' Bakkay, 79' Bettarini), Boccini (86' Ermanni), Paolucci (59' Spitaletta), Camilloni (59' Borgogni). A disp.: Batini, Palazzini. All.: Bruschi.
ARBITRO: Arena di Empoli.
RETI: 71', 76' e 78' Bakkay.
NOTE: al 58' espulso Mori.



Il Trequanda ritrova la vittoria contro un Rapolano che, seppur quasi condannato matematicamente alla retrocessione, ha combattuto con tutte le proprie forze per dare del filo da torcere agli avversari. Grandi protagonisti dell'incontro sono stati Bakkay, autore di una tripletta, per gli ospiti e Magi, ex della gara, che sul fronte locale ha effettuato molte parate decisive limitando il passivo e tenendo in partita la propria squadra. Nei primi minuti la gara è equilibrata, anche se al 6' Baldassarri colpisce di testa da pochi passi costringendo Magi a compiere il primo intervento determinante per respingerne l'incornata. Al 23', su un'uscita di Magi al limite dell'area (con presunto fallo, peraltro, da parte del portiere termale), Paolucci tira verso la porta sguarnita ma un difensore dei padroni di casa salva in acrobazia. Al 34' è sempre Paolucci a provarci sul primo palo, tuttavia il portiere avversario blocca il suo tiro; quattro minuti più tardi, invece, è la volta di Boccini, la cui conclusione si infrange però sul palo prima che l'azione sfumi. Nella ripresa la Voluntas, che dal 20' in poi è riuscita con decisione a spostare l'inerzia del match dalla propria, cerca nuovamente ed immediatamente di sbloccare il punteggio ed al 51' Camilloni conclude da posizione angolata con Magi che devia in angolo. Sugli sviluppi del tiro dalla bandierina in questione batte a rete Bakkay, trovando però sulla propria strada ancora il portiere del Rapolano che para in due tempi. Dopo l'espulsione di Mori sul fronte locale, registratasi al 58', il forcing del Trequanda si intensifica ulteriormente: al 71' ci prova dapprima Boccini di testa, Magi respinge come può e sulla palla vagante si avventa lestamente Bakkay che, in scivolata, porta in vantaggio i propri colori. Il Rapolano, arrivati a questo punto, accusa il colpo e dopo appena 5' Bakkay sigla la propria doppietta personale con un'ottima girata su cui stavolta il portiere non può opporsi. Non ancora sazio, lo scatenato Bakkay concede finanche il tris al 78', facendosi trovare pronto sul secondo palo su un assist dalla destra di Borgogni. A 3' dal termine, infine, ultima opportunità per i rossoblù ma Spitaletta, con una soluzione di controbalzo, cestina il poker mandando il proprio tentativo oltre il montante dopo aver scheggiato quest'ultimo: al triplice fischio, perciò, Trequanda batte Rapolano 3-0 indirizzando ufficialmente il collettivo termale, a -5 dal Pievescola con una sola sfida di regular season rimasta da disputare, verso il campionato di Terza Categoria.
Rosia-Staggia 2-1

RETI: Rustici, Rustici, Cavallini
ROSIA: Rabissi, Pagliantini, Di Mario, Faleri, Ramerini, Fusi, Rustici (91' Bocci), Di Pasquale (85' Franci), Senesi (77' Coko), Mumha Baje (70' De Carolis), Battagello. All.: Pacini.
STAGGIA: Rossi, Paoletti, Senesi, Magazzini, Valentini (25' Oresetto), Cavallini, Arzilli, Tognazzi, Burresi, Tuveri, Barbarino (65' Castaldi). All.: Pacciani.
ARBITRO: Bello di Empoli.
RETI: Rustici 2; Cavallini.



Si chiude qua la stagione interna del Rosia, che centra la quarta vittoria consecutiva innanzi al proprio pubblico toccando quota 36 in classifica per una salvezza che oltre che matematica è anche straordinaria soprattutto per il passo da zone nobili che i biancorossi, capaci di conquistare ben 27 punti in quattordici giornate, hanno tenuto nel girone di ritorno con l'avvento di mister Pacini. Una scalata difficile, una risalita insidiosa con qualche buca ma che alla fine ha portato ad un risultato che premia da una parte il gioco mostrato dai locali in questo 2024, dall'altra gli sforzi fatti da una dirigenza che ha saputo trovare i giusti innesti da inserire in corsa di fronte alle iniziali avversità: nella circostanza in questione, peraltro, la sintesi di tutto ciò si è vista sul rettangolo verde. Lo Staggia, dal canto proprio, si è invece abbandonato al proprio destino certo di giocarsi il prossimo futuro ai play-out: la volontà e gli sforzi, ad ogni modo, anche stavolta sono stati profusi fino all'ultimo secondo dai ragazzi di mister Pacciani ma, come nei precedenti incontri persi di misura, è mancato loro un pizzico di lucidità sotto porta per evitare gli zero punti. Al 3' incursione di Burresi che viene steso al limite, nei pressi del vertice destro dell'area: sul punto di battuta della conseguente punizione si presenta Senesi, la cui velenosa esecuzione si perde tuttavia larga. Al primo vero affondo, messa a punto la propria controffensiva, il Rosia passa al 18': cross dalla fascia dopo una bella combinazione fra Di Mario e Senesi con pallone intercettato da un difensore con un braccio all'interno dei propri sedici metri. Per l'arbitro è rigore, che Rustici trasforma magistralmente. Lo Staggia non ci sta, replicando con un piazzato dal limite di Barbarino che però sfiora il palo prima di agguantare infine il pareggio in pieno recupero nonostante fino ad allora sembrasse che i padroni di casa fossero tutto sommato in controllo del match: traversone dalla sinistra nel cuore dell'area di rigore dove riesce a trovare il giusto spazio il numero 6 Cavallini, che svetta di testa per il pareggio. Al rientro in campo dopo l'intervallo, in occasione del primo spunto della ripresa il Rosia, con lo sgusciante Mumha, guadagna il proprio secondo penalty di giornata: dal dischetto si presenta nuovamente Rustici, che si rivela esiziale realizzando così il 2-1. Nonostante l'imperante caldo, il ritmo della gara non accenna minimamente a diminuire con uno Staggia che prova a riversarsi in avanti alla ricerca del nuovo pareggio, impegnando Rabissi dapprima a terra con una staffilata di Tognazzi e, successivamente, assai più severamente con una bordata da fuori di Tuveri che costringe il numero 1 biancorosso al colpo di reni per togliere il pallone da sotto la traversa. Nel mezzo, al 70', c'è spazio anche per il tentativo alla ricerca del 3-1 per il Rosia con Pagliantini che tuttavia chiama Rossi ad una grande risposta sul proprio terra-aria. 3-1 che, per i padroni di casa, potrebbe arrivare anche all'83' quando lo scatenato Rustici, scattato sul filo del fuorigioco in occasione di un rilancio dalle retrovie, si presenta a tu per tu con Rossi optando per un delizioso pallonetto che tuttavia si perde alto di un soffio. I minuti finali si rivelano, per concludere, invece appannaggio di uno Staggia non datosi ancora per vinto: dopo un pericolosissimo diagonale di Castaldi all'89', terminato fuori di un niente, al 91' i neroverdi conquistano un prezioso corner. L'area del Rosia è affollatissima e, sui relativi sviluppi, dapprima Rabissi sale in cattedra respingendo decisivamente una deviazione avversaria sottomisura, dopodiché viene graziato da un successivo tap-in che, sulla ribattuta, finisce incredibilmente alto. Così, al triplice fischio, in Val di Merse si festeggia pensando già alla come programmare da protagonisti la prossima annata, mentre il futuro più prossimo in Val d'Elsa, sul fronte neroverde, sarà rappresentato dai play-out.
Unione Pol. Poliziana-Luigi Meroni 1-0

RETI: Tortoioli
POLIZIANA: Grazzi, Peruzzi, P. Marzocchi (61' Bolici), Lambiase, Pieramici, Abram, Guerrini, Acatullo, Tortoioli, Micillo (77' Marabissi), Cassano. A disp.: Muccarelli, Beligni, Caleri, V. Marzocchi, Piccirillo, D'Auria. All.: Piccirillo
L.MERONI: Manganelli, Batelli, Gigliotti (55' Baldi), Barbetti, Romeo, Carli, Giuggioli (21' Catoni), Fabbiani, Carloni (46' Mancini), Martellini (61' Pieri), Morichelli. A disp.: Benincasa, Pagano. All.: Gualtieri.
ARBITRO: Olmi di Prato
RETE: 20' Tortoioli.
NOTE: ammoniti 78' Barbetti, 87' Bolici, 96' Cassano; angoli 5-1; recuperi: 0'+6'.



È finita. Con una giornata di anticipo la Poliziana acquisisce la permanenza in categoria evitando la lotteria dei play-out. Un cammino iniziato un po' in salita per la squadra condotta dalla sesta giornata di andata da Giovanni Piccirillo che nel corso del campionato ha inserito in rosa alcuni giocatori importanti che hanno fatto crescere il tasso tecnico della giovane squadra biancorossoblu conquistando risultati di rilievo nel corso del girone di ritorno che, a conti fatti, hanno fatto la differenza e condotto la squadra verso zone più tranquille della classifica. Dovrà attendere invece l'esito dell'ultima giornata il Luigi Meroni che incontrerà tra le mura amiche il Rosia per acquisire anch'essa la permanenza in categoria. Un pareggio per i padroni di casa sarebbe stato sufficiente per conquistare la matematica certezza della salvezza diretta ma, nonostante ciò, Pieramici e compagni hanno fin dai primi minuti premuto sull'acceleratore ed al 4' vanno vicini al vantaggio con Lambiase che raccoglie un cross di Guerrini e conclude di prima sul fondo. Si fa male Giuggioli nel Luigi Meroni vittima di uno stiramento, i biancoverdi attendono un po' per eseguire la sostituzione, ne approfitta la Poliziana che si porta in vantaggio sugli sviluppi di un cross in area operato da Cassano, Marzocchi in spaccata corregge verso l'area di porta dove Tortoioli si fa trovare pronto con l'appuntamento per il gol. Al 35' Poliziana vicina al raddoppio: azione veloce sulla sinistra, Guerrini a Tortoioli che salta il portiere uscito fuori dall'area, sembra fatta ma la palla corre verso la linea di fondo facendo perdere l'attimo vincente al numero nove poliziano. A seguire conclusioni che vedono alzare la mira da parte di Guerrini e Marzocchi. La ripresa si apre con un'altra grande chance per la Poliziana, è Guerrini a penetrare in area dalla destra e cercare di superare Manganelli che si salva respingendo di piede. Sul fronte opposto c'è il Luigi Meroni a sfiorare il pareggio con una girata a rete di Martellini su cross al centro di Morichelli. Un secondo tempo vivace e più aperto. Al 53' Marzocchi ruba palla caparbiamente sulla destra e crossa al centro dove Guerrini conclude altissimo. Al 65' rimessa dal fondo di Manganelli, palla respinta a centrocampo e catturata da Guerrini che si produce in un nuovo affondo, il portiere del Meroni alza in corner. Meroni insidioso al 71' con Barbetti, Grazzi in tuffo intercetta. Nel finale la Poliziana cerca ancora la rete del 2-0 senza successo sfiorando la marcatura con Guerrini al 79' su cross di Bolici e con lo stesso Bolici in pieno recupero concludendo a lato da posizione favorevolissima. È festa Poliziana che da l'arrivederci ai propri tifosi al prossimo campionato non prima dell'ultimo impegno che sarà in trasferta in quel di Radicofani.
Virtus Asciano-Cetona 1928 2-1

RETI: Cantelli, Benincasa, Magliozzi