CALCI: Guga, Carbone, Turchi, Del Corso, Crovetti, Pozzolini, Amadei, Landi, Perrone, Pucci, Sciarrone. A disp.: Posterli, Gioli, Hysa, Marinai, El Fakir, Gatti, D'Antonio. All.: Eli Bottai.
CRESPINA: Badalassi, Taurasi, Bertuccelli, L. Landi, Fiaschi, Tremolanti, Reffo (70' Mocerino), Giorgi, Montagnani (85' Bani), Murati, Moretti (70' Nencini). A disp.: Varotto, Del Taglia, M. Landi. All.: Filippo Bianchi.
ARBITRO: Covassin di Pisa.
RETI: 4' Moretti, 10' Perrone.
NOTE: espulsi Taurasi al 9', Fiaschi al 65' e Sciarrone all'80'.
Nella 17a di campionato il Calci e il Crespina si dividono la posta in palio siglando una rete per parte, al termine di una gara piena di episodi e giocata con grande intensità e carattere dalla squadra di mister Bianchi contro un avversario apparso svogliato e privo di idee. Il Crespina parte subito forte e al 3' su punizione si rende pericoloso ma Guga blocca, un minuto più tardi il vantaggio degli ospiti con Moretti che anticipa Guga in uscita e mette nell'angolino alla sua destra; al 5' ancora ospiti al tiro con Reffo che conclude alto, ma al 9', su un rinvio errato di Badalassi, Perrone ruba palla e si invola verso l'area crespinese, Taurasi cerca di ostacolarlo ma commette fallo da ultimo uomo e viene espulso dal direttore di gara. Della punizione al limite si incarica lo stesso Perrone che di sinistro buca la barriera e pareggia per il Calci. In inferiorità numerica però il Crespina non si scompone e non rischia quasi più niente fino all'intervallo e anzi cerca di ribattere colpo su colpo alle iniziative calcesane: Moretti spreca davanti al portiere, al 30' punizione di Giorgi parata e infine assolo di Reffo che calcia debolmente. Nella ripresa il copione non cambia ed anzi al 10' gli ospiti sfiorano di nuovo la rete prima colpendo direttamente la traversa su punizione con Giorgi e poco dopo Guga si fa trovare pronto e devia sul fondo il tentativo di Reffo. Al 20' ancora Perrone sfugge sulla fascia destra, Fiaschi lo ferma fallosamente e rimedia il secondo giallo, lasciando i suoi in nove, ma il Calci non ne approfitta e riesce ad andare al tiro solo su punizione al 24' con Perrone e al 30' con Hysa ma senza precisione. Al 35' è la volta di Sciarrone ad essere espulso per doppia ammonizione per una presunta simulazione. Al 40' l'ultima chance per i padroni di casa con un sinistro dal limite di Turchi indirizzato all'incrocio dei pali che Badalassi devia in corner. Termina 1-1, ma gli ospiti sono stati decisamente più in palla.
COLLI M.: L. Di Giovanni, Campatelli, Tarquini, Nesti, F. Di Giovanni, Pedrali, Giacomelli, Cacace, Della Santa, Lepri, Biondo. A disp.: Bolognesi, Giubbolini, Guarguaglini, Bilanceri, Ferrucci, Talbi, Manno. All.: Alessio Bilanceri.
GEOTERMICA: Accumulo, Farru, Tortorici, Lembared, Coli, Cheli, Niccolai, Fidanzi, Venturi, Rexhepi, Nardi. A disp.: Gjozi, Cantini, Dakaj, Di Vita, Nencini. All.: Paolo Lami.
ARBITRO: Pisano di Livorno.
RETE: Pedrali.
ATL. CASCINA: Germani, Balducci, Nannini, L. Carlotti, Pistoresi, M. Carlotti, Sanna, Simoncini, Iodice, Ascione, Donnarumma. A disp.: Santini, Peruzzi, Scippa, Santoro, Maccianti, Angiolini, D'Alessio, Morgantini, D'Andrea. All.: Edoardo Magnelli.
MIGLIARINO: Luschi, Cerri, Bellini, Campera, Ceragioli, Caruso, Magli, Bioli, Freschi, Bouslim, Baldacci. A disp.: Tognetti, Amayega, Coli, Malfatti, Mancini, Della Bartola, Riccardi. All.: Umberto Barletta.
ARBITRO: Gionfriddo di Pisa.
RETI: Ascione 2, Bioli.
Non manca di certo il carattere a questo Atletico Cascina che ottiene un'altra preziosa vittoria in rimonta battendo per 2-1 l'ostico Migliarino. Gara che risulta subito combattuta e vivace. I padroni di casa giocano un buon primo tempo in cui creano spesso i presupposti per andare in vantaggio, ma sprecano troppo sotto porta e così alla prima sortita offensiva sono gli ospiti ad andare in vantaggio con Bioli, al quinto sigillo in campionato. I migliarinesi lottano e resistono fino all'intervallo, ma nella ripresa i cascinesi sfoderano tutta la loro grinta e, dopo aver invocato un rigore che sembrava esserci, ne ottengono poco più tardi uno parso assai più dubbio che Ascione trasforma con freddezza. L'Atletico ci crede e il solito Ascione ruba la scena con un bellissimo destro che bacia la traversa e si insacca per il 2-1 definitivo. Vittoria sofferta ma di grande valore contro un Migliarino che ha dato il massimo come sempre. Calciatorepiù: Ascione (Atletico).
IL ROMITO: Sene, Messana, De Luca, Pelonero, Salvadori, Ferretti, Dervishj, A. Ferraro, Spiotta, Montagnani, Colacchio. A disp.: Sereni, Splendiani, Mattii, Samb, Pistolesi, Niccolini, Compare. All.: Emanuel Lorenzini.
CASCIANA T.: Kuqi, Granchi, Vanni, Murgioni, Ilardi, Bozha, Simoncini, Turchi, Bindi, Franchi, Barsottini. A disp.: Cepa, Piattelli, Edbiri, Dal Canto, Mazzaro, Chabki, Caroti, Baldacci, Kazaferi. All.: Davide Sorce.
ARBITRO: Dell'Agnello di Pontedera.
RETI: Montagnani 3, Colacchio.
Torna a sorridere il Romito che tra le mura amiche batte con un convincente 4-0 il Casciana Terme, mostrando grandi abilità a colpire in contropiede ma trascinato pure da un Montagnani in giornata smagliante. La gara si sblocca intorno al 20' quando Montagnani riceve palla in area, si gira e col sinistro la infila sul secondo palo, dopodiché ancora il numero 10 fornisce un ottimo filtrante per Colacchio che firma il 2-0. Nella ripresa reazione veemente della formazione ospite che attacca a testa bassa ma è sfortunata: prima la traversa e poi il palo negano la gioia del gol agli attaccanti. Il Romito si difende e appena può riparte in velocità, realizzando il 3-0 e il 4-0 ancora con un imprendibile Montagnani, rapace in entrambe le circostanze a battere il portiere timbrando la tripletta personale. Bella iniezione di fiducia per i locali, i cascianesi invece recriminano per qualche scelta arbitrale che però non basta a giustificare una prova poco grintosa. Calciatorepiù: Montagnani (Il Romito).
URBINO TACCOLA: Mani, Serafini, Ulivi, Tengo, Ferrera, Oshadogan, Riccarducci, Antoni, Cioni, Fabbrini, Rocchi. A disp.: Mirtay, Agostini, Santi, Cei, Ragonesi, Saran, Cozzupoli, Sbrana, Filippi. All.: Stefano Lombardi.
FRECCIA AZZURRA: Rossini, Cococcioni, Chiefa, Orazini, Benedetti, Cangiano, Paoli, Dell'Omodarme, Schiavo, Lupi, Pacini. A disp.: Scarpellini, Bonaccorsi, Ragoni, Bartalini, Berretta, Lupo, El Kassimi. All.: Andrea Tinucci.
ARBITRO: Noccioli di Pisa.
RETI: Antoni 2, Ferrera, Cozzupoli, Oshadogan, Schiavo.
Undicesima vittoria di fila per la capolista Urbino Taccola, che s'impone per 5-1 contro una gagliarda Freccia Azzurra e sfrutta al meglio il pareggio del Calci ampliando il divario in classifica. Premiato al meglio il lavoro di mister Lombardi, che in pochi mesi è passato da avere 8 punti in meno del Calci al +6 di ora, benché la strada per la gloria sia ancora lunga e ricca di ostacoli. Gli ospiti nonostante il passivo ci hanno provato, mostrando il solito impegno, ma hanno pesato molto le assenze degli attaccanti titolari protagonisti di 12 gol nelle ultime tre giornate. Buon avvio dell'Urbino Taccola, che passa in vantaggio con un preciso cambio di gioco di Riccarducci che libera Antoni, abile a trafiggere Rossini. I padroni di casa sono costretti a sostituire Cioni infortunato per Cozzupoli, ma proprio quest'ultimo si procura un calcio di rigore appena entrato, che però Fabbrini sbaglia. La Freccia Azzurra prova ad opporsi, ma gli uomini in maglia rosso-bianca continuano a premere e sugli sviluppi di un corner Ferrera incorna il pallone del 2-0. Nella ripresa l'Urbino Taccola mette al sicuro il risultato intorno al 55' con una bell'azione di Fabbrini, che serve Antoni, lesto a colpire il pallone al volo spedendolo all'angolino. Con il solito cuore gli ospiti riescono a farsi sotto grazie al timbro di Schiavo, che porta il punteggio sul 3-1. Nel finale però i padroni di casa legittimano ulteriormente il successo calando prima il poker con un tiro di mancino di Cozzupoli e poi con l'incornata vincente del definitivo 5-1 di Oshadogan. In entrambe le reti da segnalare le proteste dei giocatori della Freccia Azzurra per dei presunti falli ad inizio azione. Nelle file dell'Urbino Taccola da evidenziare l'ingresso in campo di Saran che ha colpito un palo e una traversa. Calciatoripiù: Antoni, Ferrera (Urbino Taccola).
SEXTUM BIENTINA: Mobono, Bosone, Mangini, Olivola, Donà, Baisi, Bonocore, Grossi, Martino, Graffi, Natalini. A disp.: Migli, Garibaldi, Locaso, Barani, Santolupo, Casalini, Pagni. All.: Davide Civetta.
SAN PROSPERO: Ghilardi, Puntoni (Fama), Cinelli (Pellegrini), Meccheri, Liberati, Nuti, Antonioli (Di Guglielmo), Paradossi, Grespi, Doni (Arcilesi), Fismir Gjuta. A disp.: Fisnik Gjuta, Repice, Tordiglione, Fatticcioni. All.: Massimo Volterrani.
ARBITRO: Schettini di Pisa.
RETI: Martino rig., Doni rig.
Si dividono la posta in palio Sextum Bientina e San Prospero, che pareggiano per 1-1 al termine di un match in cui ai punti probabilmente avrebbero meritato qualcosa in più gli ospiti. Buona partenza del San Prospero, che in avvio si rende subito pericoloso con Doni, furbo nel liberarsi per la conclusione che termina a fil di palo. La truppa di mister Volterrani appare ispirata e prima Grespi e poi Doni ci provano senza però inquadrare la porta e poco dopo è la volta di Fismir Gjuta sul quale è bravo Mobono a respingere il tiro. Gli sforzi dei bianco-blu sfociano nel rigore conquistato grazie ad una bella combinazione tra Fismir Gjuta, Doni e Grespi con quest'ultimo atterrato in area. Dal dischetto si presenta Doni, che trafigge Mobono per lo 0-1. Prima della pausa il San Prospero sfiora il raddoppio per due volte, ma Doni centra l'interno della traversa su calcio piazzato e poi colpisce il palo. Nella ripresa il Sextum Bientina rientra in campo più determinato, senza però prendere pienamente possesso del campo e del gioco. Gli ospiti sono meno arrembanti e su una ripartenza avversaria Puntoni commette fallo e per il D.G. è penalty, nonostante le proteste dei bianco-blu che sostengono sia avvenuto fuori area. Martino s'incarica della battuta e con freddezza spedisce il pallone alle spalle di Ghilardi. Nel finale il San Prospero prova il tutto per tutto e una palla di Meccheri libera Fismir Gjuta, che da ottima posizione coglie in pieno l'incrocio dei pali. Il triplice fischio del D.G. sancisce dunque il pareggio per 1-1. Calciatoripiù: Mobono (Sextum Bientina); Fismir Gjuta, Grespi (San Prospero).
SALINE: Gazzarri, Guerrieri, Bacci, Cecchelli, Molinaro, Noccetti, Sandroni, Zaccheo, Doda, Manetti, Pascarella. A disp.: Buselli, Caruso, Cirivasi, Granchi, Ricciardi, Signorini, Nucera. All.: Paolo Pascarella.
S.M. A MONTE: Nuti, Salcioli, Bellofatto, Cuffia, Montagnani, Pallesi, Bracci, Marabotti, F. Belcari, D'Anna, Lemma. A disp.: Barsotti, Beconcini, T. Belcari, Giuntoli, Melai, Montanelli, Moroni, Petrocco, Petrognani. All.: Alessandro Cinci.
ARBITRO: Mililli di Pisa.
RETI: Sandroni, Pascarella.
Prosegue il buonissimo campionato delle Saline che battono meritatamente il Santa Maria a Monte per 2-0 restando al quarto posto della classifica. Partita combattutissima in ogni zona del campo che viene sbloccata da un colpo di testa di Sandroni sugli sviluppi di un calcio d'angolo; poco dopo raddoppia Pascarella sfruttando prontamente una ribattuta del portiere su conclusione di Doda. Nel resto dell'incontro si lotta molto a centrocampo, i padroni di casa sono abili a contenere la reazione dei rivali e portano via i tre punti senza concedere particolari occasioni.
STELLA AZZ.: Minutella, Agostini, Piscitelli, Gjokeja, Iasiello, Savoia, Emir, Di Beo, Tripepi, La Macchia, Ofoma. A disp.: Napoletano, Bini, Marchetti, Ledjon, Longhitano, Ziccarelli, Gaye, Vallini. All.: Stefano Lazzeri.
SANTACROCE: Fiscina, Lapolla, Libroia, Montini, Caroti, Bonsignori, Lami, Citi, Susini, Riccioni, Pro. A disp.: Forassiepi, Mandorlini, Rosamilia, Caciagli, Uda, Othmane, Farkas. All.: Luca Bani.
ARBITRO: Diaconu di Pontedera.
RETI: La Macchia rig., Emir, Tripepi rig., Iasiello.