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Allievi GIR.U17 - Giornata n. 3

Lucchese-Grosseto 12-4

RETI: Nannizzi, Galo, Galo, Tempesti, Paladini, Paladini, Paladini, Milea, Milea, Festelli, Festelli, Festelli, 2' Galo, 2' Galo, 2' Galo


ASD LUCCHESE: Ottone, Domenichini, Galo, Marchini, Marcucci, Milea, Nannetti, Paladini, Paletta, Santori, Tempesti. A disp.: Meschi Agnese, Citti, Marchi, Meschi Gioia, Nannizzi, Pasquali. All.: Stefano Cristofani.
GROSSETO: Giannini, Domenichini, Carlicchi, Magiotti, Frosolini, Festelli, Leoni, Fabrizzi, De Carli, Nannetti, Midtsundstad. A disp.: Barbini, Zaccherotti, Boccone. All.: Gabriele Giannini.
ARBITRO: Picchi di Lucca.
RETI: 10', 14', 26', 41' e 59' Galo, 23' Tempesti, 25', 27' e 92' Festelli, 37', 54' e 84' Paladini, 55' e 66' Milea, 60' aut. Meschi Agnese, 93' Nannizzi.



Al termine di un'autentica pioggia di reti e di emozioni in quel di Saltocchio, è la Lucchese di mister Cristofani a prevalere con un roboante 12-4 rifilato ad un Grosseto a cui non è bastata una Festelli in giornata di grazia per evitare il ko innanzi al cospetto di un avversario sulla carta più quotato, che ha dunque saputo sfruttare alla perfezione il proprio maggior tasso tecnico concludendo entrambe le metà di una gara corretta oltre che piacevole con un tennistico 6-2 a favore. Se per l'appunto Festelli, con una tripletta, si è indubbiamente rivelata la migliore tra le file dell'undici di Gabriele Giannini, altrettanto può dirsi sulla sponda rossonera per la numero 9 Galo, capace di siglare ben cinque reti di cui quattro in una prima frazione in cui il Grosseto, fino a circa dieci minuti scarsi dal duplice fischio, ha tentato di giocarsela ad armi pari riducendo il proprio svantaggio fino al momentaneo 4-2 prima di soccombere sotto i colpi ancora di Galo e di Paladini, parimenti distintasi nella compagine locale con un hat-trick a cavallo tra i due tempi. Nei secondi 45' il leit-motiv di fatto non cambia, con la Lucchese che gestisce abbastanza agevolmente l'ampiamente favorevole parziale per poi colpire altre sei volte in ripartenza, fissando il risultato sul definitivo 12-4, grazie in specie alla doppietta di Milea.

U.s. Livorno-Pisa 1-1

RETI: Baldini, Martinelli


LIVORNO: Doro Federica, Clementi, Rocchi, Vigni, Sergianni, Cecconi, Ciampi, Baldi, Pucci, Marinai, Baldini. A disp.:Taddei, Doro Sofia, Ducci, Mollisi, Milianti, Diversi, Del Papa. All.: Andrea Cau.
PISA: Tampucci, Burchi (12' Marianelli), Battafarano, Cappanera (70' Ter Beek), Martinelli, Gargano, Cannavò, Vecchi (80' Stumpo), Biondi, Masala, Aliotta (55' Galione). All.: Stefano Colombo.
ARBITRO: Andracchio di Livorno.
RETI: Baldini; Martinelli.



Termina senza vincitrici né vinte la sempre sentitissima partita fra Livorno e Pisa disputatasi al Gino Cini e che dunque, a fronte dell'equa spartizione della posta in palio tra le due formazioni, le vede inalterate nelle proprie posizioni in classifica con le amaranto che, così, falliscono l'aggancio nei confronti delle ragazze di mister Colombo dopo essersi fatte raggiungere da queste ultime nel corso della seconda metà di gara. Nonostante, inizialmente, le cose si mettano tutt'altro che bene per le nerazzurre che, dopo aver perso Burchi al 12' per infortunio, sono anche costrette a subire il vantaggio labronico per mano di Baldini, nella ripresa il Pisa si ripresenta in campo con diverso atteggiamento riuscendo infine meritatamente a pervenire al definitivo pareggio grazie al sigillo di Martinelli che, perciò, fissa il risultato sul definitivo 1-1.

Arezzo Femm.-Empoli 3-0

RETI: Lelli, Torres, Torres


AREZZO: Cardarelli, Minciotti (46' Buono), Bolognesi (86' Bagni), Arena, Moretti, Galeotti (57' Bianchi), Biani (74' Viviani), Lelli, Rosso (88' Sadotti), Morato (66' Dini), Torres (84' Fusai Verbeni). A disp.: Gradolone, Surico. All.: Giacomo Dani.
EMPOLI: Gallina (84' Tedesco), Tuku, Bonfanti, Schiavetti (76' Lasagni), Spadoni, Tosi, Brahimi (57' Egger), Pineschi (66' Montanelli), D'Amelio, Ripellino, Bosco (80' Tammaro). All.: Francesco Rossi.
ARBITRO: Cardeti di Arezzo.
RETI: 21' Lelli, 30' e 73' Torres.
NOTE: ammonita Moretti.



Prosegue il perfetto ruolino di marcia della capolista Arezzo che, tra le proprie mura, dà scacco matto all'Empoli centrando il decimo successo in altrettanti incontri disputati e staccando in graduatoria di tre lunghezze proprio le azzurrine al termine dello scontro al vertice del raggruppamento che ha visto le due compagini darsi lodevolmente battaglia a viso aperto per tutto l'arco della contesa nonostante il terreno di gioco estremamente pesante a fronte delle recenti piogge. Le ragazze di mister Dani rompono il ghiaccio al 21' quando Lelli, incaricata di battere un piazzato dai sedici metri conquistato da Rosso, disegna una parabola perfetta che s'insacca direttamente sotto l'incrocio non lasciando scampo alcuno a Gallina. L'undici di mister Rossi, per il momento, accusa fortemente il colpo sotto il profilo psicologico ed alla mezz'ora subisce anche il raddoppio amaranto con Torres che, servita da una verticalizzazione di Rosso, s'invola verso la porta avversaria per poi superare l'estremo ospite in uscita. Nonostante, col passare dei minuti, l'Empoli tenti di abbozzare la propria reazione è l'undici casalingo, nella ripresa, a segnare ancora grazie alla doppietta personale di Torres, abile a concludere a fil di palo in scivolata dopo aver perfezionato uno scambio con Biani sulla trequarti al 73'. Prevalendo così in entrambi gli scontri diretti con le azzurrine, l'Arezzo -peraltro con un minor numero di gare per il momento disputate rispetto a queste ultime- mette una seria ipoteca sulla prima piazza in campionato tanto quanto, dato il pareggio tra Livorno e Pisa, l'Empoli sul secondo posto in vista del play-off interregionale che vedrà le prime due forze di questa competizione scontrarsi in un girone a quattro con le due migliori compagini del torneo dell'Emilia-Romagna per decretare chi sarà meritevole di accedere all'ultima e decisiva fase nazionale.

Rinascita Doccia-Zenith Prato 7-1

RETI: Cecchi, Cecchi, Santoro, Ricciuti, Spagnuolo, Nenci, Nenci, Piovesana


RINASCITA DOCCIA: Badiani, Cecchi, Cesari, La Rocca, Nenci, Widmer, Ricciuti, Sottili, Spagnuolo, Trallori, Visca. A disp.: Barsottini, Santoro, Baldacci. All.: Stefano Pallotta.
ZENITH PRATO: Bartolini, Berardi, Bigagli, Giandonati, Graziuso, Liccioli, Lilli, Meneghetti, Piovesana, Scali, Sturli. A disp.: Bencini, Campanale, Garda, Gargini, Grieco, Landi, Turchi. All.: Mirko Benelli Becchi.
ARBITRO: Mensi di Firenze.
RETI: Cecchi 2, Nenci 2, Santoro, Spagnuolo, Ricciuti; Piovesana.



Lo scontro dei bassifondi della graduatoria tra il Rinascita Doccia, terzultima forza della competizione, e la Zenith Prato precedente unicamente il fanalino di coda Grosseto vede le ragazze agli ordini di mister Pallotta imporsi con un più che tennistico 7-1 che lascia assai poco spazio a discussioni. Al termine di una gara praticamente a senso unico, le rossoblù hanno ampiamente e meritatamente legittimato la propria supremazia territoriale trascinate soprattutto dalle doppiette di Cecchi e Nenci a cui si sono aggiunti anche i centri siglati da Santoro, Spagnuolo e Ricciuti che hanno così permesso ai propri colori non soltanto di salire a quota 13 in classifica ma anche di sfondare il muro delle venti marcature stagionali nel tentativo di ricucire il gap in negativo alla voce della differenza reti. Sul fronte Zenith, invece, tra le file della compagine di Mirko Benelli Becchi -che ultimamente non sta attraversando un periodo particolarmente roseo in termini di risultati- è in particolare la numero 23 Emma Piovesana a distinguersi quale autrice del goal della bandiera per l'équipe pratese.