Campionando.it

Giovanissimi Regionali GIR.Elite - Giornata n. 1

Capostrada Belvedere-Tau Calcio 0-3

CAPOSTRADA BELVEDERE: Monterastelli, Pacini, Dolfi, Vivarelli N., Gori, Manganiello, Matacena, Luchi, Vivarelli T., Parente, Vas. A disp.: D Angelo, Kondi, La Rosa, Proto, Sciullo, Traversari, . All.: Monaldi Lorenzo
TAU CALCIO: Bella, Bindi, Citti, Mosso, Bini, Mendolia, Fusco, Simonini, Cecchetti, Hussey, Lisisco. A disp.: Fallani, Lazzeri, Sow, Mannucci, Organi, MArinari, Stefanelli, Lupi, Giovannelli. All.: Vannini Marco
ARBITRO: Akram Hassen di Prato
RETI: Cecchetti, Cecchetti, Lisisco
CAPOSTRADA BELV.: Monterastelli, Pacini, Dolfi, Vivarelli N., Gori, Manganiello, Matacena, Luchi, Vivarelli T., Parente, Vas. A disp.: D'Angelo, Kondi, La Rosa, Proto, Sciullo, Traversari. All.: Lorenzo Monaldi.TAU ALTOPASCIO: Bella, Bindi, Citti, Mosso, Bini, Mendolia, Fusco, Simonini, Cecchetti, Hussey, Lisisco. A disp.: Fallani, Lazzeri, Sow, Mannucci, Organi, Marinari, Stefanelli, Lupi, Giovannelli. All.: Marco Vannini (squalificato, in panchina Daniele Del Bianco).
ARBITRO: Hassen di Prato.
RETI: 13', 53' Cecchetti, 63' Lisisco.


Tre reti per i primi tre punti della stagione: il Tau passa in casa della matricola Capostrada con una prova subito convincente e i sigilli di Cecchetti (doppietta) e Lisisco. Gli amaranto partono subito forte, iniziando a macinare gioco e occasioni fin dai minuti iniziali. Il primo squillo del match è proprio del Tau: al 6' Lisisco prova il tiro dal limite dell'area, Monterastelli si fa trovare pronto respingendo il pallone a lato. All'11' Citti arriva sul fondo e serve un buon pallone in mezzo sempre per Lisisco, ancora al tiro; il portiere para a terra. Due minuti dopo poi (13') il Tau passa in vantaggio: in area Cecchetti vince un contrasto con Dolfi, prende palla e di sinistro in diagonale mette in rete lo 0-1. Esulta il Tau, protesta nell'occasione il Capostrada reclamando un fallo sul proprio difensore. Gli ospiti insistono in avanti andando vicini in varie occasioni al raddoppio: al 29' Hussey innesca in profondità Lisisco che, solo a tu per tu col portiere, calcia a lato; due minuti dopo ancora Lisisco serve il pallone all'indietro per Fusco, che conclude di prima intenzione dal limite dell'area colpendo la traversa. Il Capostrada prova a scuotersi e risponde al minuto 33: lancio dalla destra di Tommaso Vivarelli per Vas, che conclude di sinistro al volo; Bella devia il pallone sulla sinistra. L'ultimo squillo del primo tempo, al 34', è ancora del Tau: cross di Cecchetti per Lisisco, che tenta la conclusione di testa in tuffo concludendo di poco a lato. Il secondo tempo ricomincia sulla scia del primo. Il Tau riparte subito in attacco, facendo girare palla e creando subito nuovi pericoli per la porta locale a caccia del raddoppio. Dopo un discreto primo tempo, il Capostrada riesce a contenere l'iniziativa ospite fino a metà secondo tempo. Fatta eccezione per un calcio di punizione di Simonini dal limite dell'area (tiro alto al 43'), bisogna attendere il 53' per annotare il raddoppio amaranto: Lisisco sfonda in area e serve il pallone all'indietro per Cecchetti, che conclude di prima firmando lo 0-2 e la doppietta personale. Due minuti dopo ancora Lisisco s'invola nella metà campo avversaria arrivando a tu per tu col portiere, ma al momento del tiro viene tradito da un rimbalzo strano del pallone e l'azione sfuma. Il Tau cerca il tris e lo sfiora al 61' quando Cecchetti serve un buon pallone all'indietro per Mosso, che conclude di poco alto dal limite dell'area. Il Capostrada prova a scuotersi e va vicino al gol due minuti dopo (63') quando Tommaso Vivarelli colpisce la traversa su punizione dal limite. Dal possibile 1-2, pochi istanti più tardi si concretizza invece lo 0-3: sullo sviluppo dell'azione infatti il Tau riparte benissimo sull'asse Bindi-Sow; l'assist è poi per Lisisco, che chiude l'azione gonfiando la rete e chiudendo definitivamente un match che è stato sempre in controllo del Tau. Nonostante la sconfitta e un avversario ostico, il Capostrada si porta comunque via diverse cose buone da questo esordio nell'élite. Calciatoripiù: Cecchetti, Simonini (Tau Altopascio).

Sporting Cecina-Cattolica Virtus 0-4

SPORTING CECINA: Pozzetto, Piantanida, Ciaccio, Bandinelli, Tonin, Ramagli, Carbone P., Marianelli, Moretti, Cerrai, Granchi. A disp.: Casprini, Antonelli, Nucci, Pozzobon, Bapary, Lenti, Malacarne, Malfanti, Giannessi. All.: Viterbo Fabio
CATTOLICA VIRTUS: Bisulca, Ventrice, Castelletti, La Ragione, Burgassi Da., Burgassi Di., Masi G., Bramanti, Fabiani, Palchetti, Spinelli. A disp.: Messeri, Manzini, Sani, Galli, Dainelli, Scopetani, Stiacci, Ferrini, Caponi. All.: Alla Mirko
ARBITRO: Mattia Di Galante di Pontedera
RETI: Fabiani, Fabiani, Spinelli, Stiacci
SPORTING CECINA: Pozzetto, Piantanida, Ciaccio, Bandinelli, Tonin, Ramagli, Carbone, Marianelli, Moretti, Cerrai, Granchi. A disp.: Casprini, Antonelli, Nucci, Pozzobon, Bapary, Lenti, Malfanti, Malacarne, Giannessi. All.: Fabio Viterbo.CATTOLICA VIRTUS: Bisulca, Ventrice, Castelletti, La Ragione, Burgassi Dario, Burgassi Diego, Masi L., Bramanti, Fabiani, Palchetti, Spinelli. A disp.: Messeri, Manzini, Sani, Galli, Dainelli, Scopetani, Stiacci, Ferrini, Caponi. All.: Mirko Alla.
ARBITRO: Di Galante di Pontedera.
RETI: Fabiani 2, Spinelli, Stiacci.


Un esordio praticamente perfetto. La Cattolica Virtus torna da Cecina con i tre punti e una prova davvero convincente, impreziosita da quattro reti. Il punteggio all'intervallo sembra non lasciare repliche a un primo tempo che invece è stato abbastanza combattuto, caratterizzato anche da un buon Cecina nei primi venti minuti. L'equilibrio fa da padrone infatti in avvio, rossoblù e giallorossi provano a prendere in mano il pallino del gioco, costruendo entrambe un paio di buone occasioni. Per i padroni di casa è Moretti a sfiorare il vantaggio: la sua conclusione di testa sul cross dalla sinistra di Cerrai trova la deviazione decisiva di un difensore ospite. Gli ospiti rispondono prontamente, sfiorando il vantaggio su un paio di calci da fermo e poi passando in vantaggio (20') con Fabiani, pronto a toccare il pallone in rete su una mischia in area. Il gol dà forza agli ospiti, che continuano a spingere e subito dopo raddoppiano: nel tabellino dei marcatori entra ancora Fabiani che, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, stacca alla perfezione sul secondo palo infilando il pallone in rete di testa. È un uno-due micidiale della Cattolica, che nel finale si regala anche il tris in ripartenza. Dopo la doppietta, Fabiani corona un primo tempo pazzesco servendo l'assist per Spinelli, che avanza palla al piede e gonfia la rete dal limite dell'area. Già in salita, la partita si complice ulteriormente per uno Sporting Cecina apparso disattento in questa occasione ma che non si dà per vinto, cercando una difficile rimonta fin dai primi minuti della ripresa. Il neoentrato Pabary prova a suonare la carica per i suoi, rendendosi protagonista di diversi buoni spunti sulla sinistra. Da uno di questi nasce una buona palla-gol per Cerrai, che non controlla però bene il pallone da buona posizione. Poco dopo è brava invece la retroguardia ospite a farsi trovare pronta, concedendo di fatto poco o niente agli avversari. La Cattolica Virtus resta sempre in controllo del match, senza subire grossi rischi, riuscendo poi ad arrotondare il punteggio con Stiacci, in gol dopo una prima conclusione respinta dal portiere. Nel finale è invece bravissimo Bisulca a opporsi su un ultimo tentativo dello Sporting Cecina. Finisce così 0-4 al Rossetti: è subito un grande inizio di stagione per la Cattolica, che stravince e convince su un campo non semplice. Inizia in salita invece la stagione del Cecina, che incassa una sconfitta pesante frutto anche di alcune disattenzioni. Lo 0-4 parla chiaro, ma la prestazione comunque c'è stata da parte dei rossoblù, che hanno pagato anche qualcosa dal punto di vista fisico, ma che hanno tutte le carte in regola per voltare immediatamente pagina.

Affrico-Settignanese 4-0

AFFRICO: Sarti, Saleh, Merkaj, Jacaj, Rigacci, Fabbri, Nesi, Tiberti, Poggiali, Nacci, Messeri. A disp.: Nannucci, Sommazzi, Orrea, Nencini, Badii, Gueye, Paoletti, Sersif . All.: Gola Matteo
SETTIGNANESE: Silverio, Madio, Magnelli, Tarantoli, Carpanesi, Failli, Yastrzhenbskiy, Passannanti, Perrino, Mani, Manfrin. A disp.: Pagano, Agostinelli, Benvenuti, Tassi, Passerini, Marchi, Hassan, El Hanif, BALDUINI. All.: Romei Maurizio
ARBITRO: Matteo Nuti di Prato
RETI: Nencini, Paoletti, Paoletti, Rigacci
AFFRICO: Sarti, Saleh, Merkaj, Jacaj, Rigacci, Fabbri, Nesi, Tiberti, Poggiali, Nacci, Messeri. A disp.: Nannucci, Sommazzi, Orrea, Nencini, Badii, Gueye, Paoletti, Sersif. All.: Matteo Gola.SETTIGNANESE: Silverio, Madio, Magnelli, Tarantoli, Carpanesi, Failli, Yastrzhenbskiy, Passannanti, Perrino, Mani, Manfrin. A disp.: Pagano, Agostinelli, Benvenuti, Tassi, Passerini, Marchi, Hassan, El Hanif, Balduini. All.: Maurizio Romei.
ARBITRO: Nuti di Prato.
RETI: Rigacci, Paoletti 2, Nencini.


Un titolo regionale da difendere, subito un derby per cominciare: l'Affrico supera bene i primi ostacoli sul cammino, prendendosi i primi tre punti della stagione con un punteggio alla fine netto. Finisce infatti 4-0 la prima stagionale al Lapenta contro i vicini della Settignanese, arrivati in corsa quest'estate nell'élite dopo la mancata iscrizione del Lido di Camaiore. Nonostante il rotondo punteggio finale, la compagine di Romei non demerita all'esordio stagionale, costruendo le sue occasioni soprattutto nel primo tempo e restando in partita fino all'espulsione di Magnelli nella ripresa. L'Affrico prova fin da subito a prendere in mano le redini del gioco, gestendo bene palla e rendendosi subito pericoloso in area rossonera: dopo un primo tentativo non concretizzato in avvio, al 7' i padroni di casa colpiscono: Rigacci si fa trovare pronto in area trovando il colpo di testa vincente sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Il gol in avvio stappa una partita che però resta contratta per gran parte della prima frazione, offrendo comunque alcuni buoni spunti offensivi per parte. L'Affrico va vicino al raddoppio con Poggiali, Nesi e Nacci, tutti e tre però imprecisi sottoporta; la Settignanese risponde con due buoni tentativi, uno respinto sulla linea da un difensore biancoblù e uno invece da Sarti (sulla respinta conclusione fuori a porta praticamente sguarnita). La seconda frazione riparte sulla falsariga della prima: l'Affrico è in controllo e continua a condurre il gioco, ma la Settignanese c'è e tiene bene, provando sempre a rispondere colpo su colpo. La gara, già indirizzata dai locali nel primo tempo, inizia a correre spedita sui binari biancoblù quando la Settignanese resta in dieci uomini per l'espulsione di Magnelli, che si prende il rosso diretto per aver fermato irregolarmente Nesi lanciato a rete al limite dell'area. Mister Romei è costretto a correre ai ripari ridisegnando i suoi, togliendo l'esterno d'attacco Manfrin per inserire un difensore, Tassi, capace comunque di offrire brillantezza sulla fascia. La Settignanese non demorde nonostante l'uomo in meno, l'Affrico tiene ancora più stretta in pugno la partita e la chiude con altri tre gol. Il neoentrato Paoletti si prende subito la scena raddoppiando sugli sviluppi di una bellissima azione personale, in gol dopo aver saltato tre avversari, poi è nel finale che i biancoblù sigillano definitivamente i tre punti, portandosi sul 3-0 al 65' col colpo di testa di Nencini in area sugli sviluppi di un calcio d'angolo e poi chiudendo la partita in ripartenza sempre con Paoletti, che firma così la doppietta personale. Calciatoripiù : nell'Affrico spiccano su tutti Rigacci, Paoletti e Fabbri ; nella Settignanese buona la prova della coppia centrale Tarantoli-Carpanesi , bene anche Madio , al rientro dopo un infortunio.

Floria-Csl Prato Social Club 0-1

FLORIA: Di Mauro, Signi, Del Lungo, Morales, Vezzani (43), Vannozzi, Spanu M.(10), Magnolfi, Zolfanelli, Bussotti, Giglietti. A disp.: Massetani, Fognani, Mori, Paolini, Ciani, Spanu G., Vannini, Vannuccini, Volpe. All.: Vella Mirco
CSL PRATO SOCIAL CLUB: Baldi, Gallo, Venuti, Magni.iang, Gori B., Myftari, Vannucci, Urban, Allori, Gori J.. A disp.: Cetica, Bracciotti, Muffi, Vichi, Barberis, Turchi, Tarantino, Cukaj (26), Malaponti. All.: Vannucci Matteo
ARBITRO: Pierpaolo Stasi di Empoli
RETI: Magni
FLORIA: Di Mauro, Signi, Del Lungo, Morales, Vezzani, Vannozzi, Spanu G., Magnolfi, Zolfanelli, Bussotti, Giglietti. A disp.: Massetani, Fognani, Mori, Paolini, Ciani, Spanu M., Vannini, Vannuccini, Volpe. All.: Mirco Vella.CSL PRATO SOCIAL: Baldi, Gallo, Venuti, Magni, Xiang, Gori B., Myftari, Vannucci, Urban, Allori, Gori J. A disp.: Cetica, Bracciotti, Muffi, Vichi, Barberis, Turchi, Tarantino, Cukaj, Malaponti. All.: Matteo Vannucci.
ARBITRO: Stasi di Empoli.
RETE: Magni.


Blitz al Grazzini: il Csl Prato Social Club passa di misura in casa della Floria grazie a una rete di Magni nel primo tempo. Gli ospiti approcciano bene al match, mostrando fin da subito la giusta aggressività e cercando di portare immediatamente i primi pericoli in area avversaria. I padroni di casa faticano invece a ingranare subito la marcia giusta, mostrandosi un po' imprecisi in fase di impostazione e pagando forse un po' di emozione per l'esordio. I primi spunti del match sono del Csl Prato Social Club, vicino al vantaggio in varie occasioni. Il più vivace nelle fila ospiti è Myftari, pericoloso in tre occasioni nella prima parte di gara: un suo tentativo dalla distanza viene neutralizzato da Di Mauro, poi per due volte sfiora la traversa con due conclusioni in area. Il Csl Prato Social Club insiste in avanti, ci provano anche il classe 2011 Urban e Allori: il primo, servito in mezzo dal fondo, viene fermato in off-side, il secondo sfiora il palo con una conclusione dalla distanza. Sono le prove per il gol del vantaggio, ci pensa capitan Magni a sbloccare l'incontro: ben appostato in area, leggermente sulla destra, trova il colpo di testa vincente per lo 0-1. La Floria prova a scuotersi, Zolfanelli e Giglietti cercano il gol ma senza riuscire a concretizzare. In un'occasione è bravo il portiere Baldi, che salva il vantaggio ospite con un grandissimo intervento. Il Csl Prato Social Club riparte bene in avvio di secondo tempo, costruendo subito due occasioni per mettere in ghiaccio la partita, in entrambi i casi con Vichi: la prima conclusione ravvicinata viene respinta dal portiere, il secondo tentativo in mischia viene invece allontanato sulla linea da un difensore. La Floria non demorde, rimane sempre in partita e soprattutto nella parte finale di tempo spinge alla ricerca dell'1-1, che sfiora in due occasioni: ancora Zolfanelli e poi Del Lungo mancano il colpo del pari a tu per tu col portiere. Si chiude così il match: il vantaggio di Magni resiste fino alla fine, il Csl Prato Social Club si prende subito i tre punti rispondendo alle big del campionato. Calciatoripiù : nella Floria buona la prestazione di Giglietti ; nel Csl Prato Social Club spicca il match winner Magni , insieme a Myftari , sempre pericoloso, e Bernardo Gori , molto attento in difesa.

Lastrigiana-Capezzano Pianore 3-3

LASTRIGIANA: Maruottolo, Pop, Salvadori, Resuttana, Maffeo, Morandi, Apruzzese, Vertaldi, Toderici, Coscini, Hysaj. A disp.: Bletaj, Paoli N., Cantini, Paoletti, Aiello, Chiarelli, Cambini, Morini, De Blasio. All.: Fanfani Filippo
CAPEZZANO PIANORE: Barsottelli, Bellandi, Lasurdi, Cavalzani, Padedda.hezar, Martini, Corso, Bandiera, Andreotti, Boraschi. A disp.: Bertoni, Lencioni, Giordano, Ravarelli, Fernandes Santos, Della Tommasina, Pretari, Pasquariello, Fini. All.: Caniparoli Francesco
ARBITRO: Alessio Antonini di Empoli
RETI: Resuttana, Chiarelli, Toderici, Boraschi, Boraschi, Corso
LASTRIGIANA: Maruottolo, Pop, Salvadori, Resuttana, Maffeo, Morandi, Apruzzese, Vertaldi, Toderici, Coscini, Hysaj. A disp.: Bletaj, Paoli, Cantini, Paoletti, Aiello, Chiarelli, Cambini, Morini, De Blasio. All.: Filippo Fanfani.CAPEZZANO P.: Barsottelli, Bellandi, Lasurdi, Cavalzani, Padedda, Xhezar, Martini, Corso, Bandiera, Andreotti, Boraschi. A disp.: Bertoni, Lencioni, Giordano, Ravarelli, Fernandes Santos, Della Tommasina, Pretari, Pasquariello, Fini. All.: Francesco Caniparoli.
ARBITRO: Antonini di Empoli.
RETI: Resuttana, Boraschi 2, Corso, Chiarelli, Toderici.


Avanti subito al quarto d'ora e poi costretta a rincorrere, la Lastrigiana riesce a riprendere nel finale una partita pazzesca, ricca di gol e di occasioni, e accesissima fino alla fine. Il guizzo di Toderici a una manciata di secondi dal triplice fischio permette ai padroni di casa di riacciuffare una partita che si era fatta complicata, mentre è una beffa enorme per gli ospiti che erano in vantaggio di due reti a dieci minuti dal termine. Il match della Guardiana si chiude così con un pirotecnico 3-3, deciso da un finale al cardiopalma ma anche da un inizio piuttosto vibrante. La Lastrigiana parte bene, provando fin da subito a prendere in mano le redini dell'incontro, mostrando un buon possesso palla ma senza creare grossissime occasioni in avvio. La prima vera palla-gol coincide di fatto col vantaggio biancorosso, arrivato al quarto d'ora di gioco. Ci pensa Resuttana a stappare subito la partita con un gran calcio di punizione da circa trenta metri. La Lastrigiana esulta, ma viene ripresa praticamente subito. Il Capezzano risponde infatti poco dopo, sfruttando un errato disimpegno difensivo avversario: Boraschi prende palla appena fuori area, entra poi in area e firma l'immediato 1-1. Cambia adesso l'inerzia del match: spinti dal gol, gli ospiti guadagnano metri portando una buona pressione nella seconda parte di tempo. Pressione che si concretizza a 5’ dall'intervallo nella rete del sorpasso: servito in profondità, Bandiera vince un paio di contrasti in area e serve Corso, che insacca l'1-2. Adesso costretta a rincorrere, la Lastrigiana risponde subito presente, costruendo due ghiotte occasioni per il pari negli ultimi istanti del primo tempo: Coscini ci prova dal limite dell'area concludendo però debolmente tra le braccia del portiere, poi, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, sul secondo palo Maffeo prova la conclusione colpendo l'esterno della rete. Il Capezzano chiude in vantaggio di misura all'intervallo e riparte forte in avvio di ripresa, rendendosi subito pericoloso e poi trovando anche il tris. Protagonista in entrambi i casi è Boraschi, che prima trova la pronta risposta del portiere su una conclusione ravvicinata e poi firma l'1-3 (e la doppietta personale) segnando un gran gol su calcio d'angolo: direttamente dalla bandierina pennella un gran tiro che finisce sotto l'incrocio sul secondo palo. La partita si fa ancora più in salita per la Lastrigiana, che ha il merito però di non abbattersi, mostrando fin da subito una buona reazione. I padroni di casa cercano lo spunto giusto per riaprire un match che sembra tuttavia in controllo degli ospiti. Dopo un palo colpito da Maffeo intorno a metà tempo sugli sviluppi di un calcio d'angolo, è nel finale che i ragazzi di Fanfani riescono a raddrizzare l'incontro, accorciando sul 2-3 al 65' col colpo di testa vincente di Chiarelli su un calcio di punizione battuto da Coscini. Il match si accende nel finale e resta apertissimo fino all'ultimo secondo. Al primo minuto di recupero il Capezzano si divora una grandissima occasione in ripartenza quando, su invito di Pretari, Fernandes Santos conclude alto a portiere praticamente battuto. La Lastrigiana resta aggrappata al match fino alla fine e proprio all'ultimo istante (4' di recupero) acciuffa il 3-3: calcio di punizione per i biancorossi, dopo un batti e ribatti in area il pallone viene respinto al limite ed è buono per Toderici, che non ci pensa due volte e lo spedisce in rete realizzando un gol pesantissimo. Subito dopo arriva il triplice fischio finale. Calciatoripiù: Salvadori (Lastrigiana); Boraschi (Capezzano P.).

Scandicci-Aquila Montevarchi 0-4

SCANDICCI: Contieri, Boli, Gjini, Pinzani, Fenaoui, Gjonaj, Calosi, Hatija, Cardella, Brandani, Deliperi. A disp.: Gamannossi, Boldrin, Giannoni, Raimondi, Zani, Mazzi, Gazzarri, Mazzoni . All.: Fanfani Filippo
AQUILA MONTEVARCHI: Calosci, Metaj, Rustichini, Chiavacci, Veltroni, Marchi, Bardelli, Ajighevi, Rangoni, Liistro, Pugliese. A disp.: Pelini, Avicenna, Tanzini, Castellucci, Lachi, Fagioli, Franchini, Diak, Angori. All.: Landi Fabio
ARBITRO: Samuele Nigro di Pistoia
RETI: Diak, Pugliese, Rangoni, Chiavacci
SCANDICCI: Contieri, Boli, Gjini, Pinzani, Fenaoui, Gjonaj, Calosi, Hatija, Cardella, Brandani, Deliperi. A disp.: Verna, Boldrin, Giannoni, Raimondi, Zani, Mazzi, Gazzarri, Mazzoni. All.: Filippo Fanfani.
AQUILA MONTEVARCHI: Calosci, Metaj, Rustichini, Chiavacci, Veltroni, Marchi, Bardelli, Ajighevi, Rangoni, Listro, Pugliese. A disp.: Pelini, Avicenna, Tanzini, Castellucci, Lachi, Fagioli, Franchini, Diak, Angori. All.: Fabio Landi.
ARBITRO: Nigro di Pistoia.
RETI: Pugliese, Chiavacci, Rangoni, Diak.


Un esordio così se lo ricorderà a lungo l'Aquila Montevarchi, che al ritorno nell'élite espugna Scandicci con un risultato rotondissimo. Finisce 0-4 al Bartolozzi, al termine di settanta minuti praticamente perfetti da parte dei rossoblù, che approcciano benissimo al match e sono bravi a sbloccare subito la partita, calando il tris già nella prima frazione e chiudendo poi definitivamente la contesa nella ripresa. A dispetto del netto punteggio finale, lo Scandicci comunque non ha demeritato, offrendo una discreta prestazione a livello di atteggiamento e intensità, peccando però di concretezza sottoporta. Aspetto che non è mancato all'Aquila, capace di graffiare subito. Al 10', innescato in profondità per vie centrali da Chiavacci, Pugliese batte sul tempo gli avversari realizzando un gran gol; nulla da fare per Contieri. Il vantaggio rossoblù spezza l'equilibrio di un avvio di partita subito giocato ad alti ritmi dalle due squadre. Lo Scandicci non demorde e riesce a rendersi pericoloso poco dopo, non sfruttando però una buona situazione in area avversaria: la manovra blues si sviluppa sulla sinistra sull'asse Gjini-Deliperi, l'invito è poi dentro per Cardella, che non riesce però a impattare bene il pallone. Sul fronte opposto l'Aquila Montevarchi continua a far girare bene palla e intorno a metà tempo raddoppia: dopo l'assist in occasione del primo gol, Chiavacci si mette in proprio e si fa trovare pronto in area sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Pugliese. Esulta il Montevarchi, protestano nell'occasione i padroni di casa reclamando una posizione di off-side. Lo Scandicci prova a rifarsi sotto, ma è ancora l'Aquila a colpire, approfittando questa volta di un errore locale: Rangoni ruba palla a un difensore e d'interno destro firma lo 0-3, mettendo una buona ipoteca sui tre punti finali. Ora con tre reti da rimontare, la partita si fa in salita per lo Scandicci, che nei minuti di recupero del primo tempo avrebbe una ghiotta chance (forse la più grossa della partita) per accorciare le distanze: calcio di punizione laterale battuto da Boli, sul secondo palo Pinzani impatta il pallone di testa servendo Deliperi, che prova la conclusione, però intercettata. Finisce così la prima frazione, l'Aquila è avanti di tre gol all'intervallo. In avvio di ripresa subito qualche cambio nelle due squadre e la partita ricomincia su buoni ritmi. Sulla scia del finale di primo tempo, lo Scandicci continua a premere alla ricerca del gol per riaprire l'incontro che sfiora subito in avvio quando il neoentrato Raimondi serve in mezzo Deliperi, che non riesce però a concretizzare. Ci prova poi Cardella su invito di Brandani: la sua conclusione di collo a tu per tu col portiere esce di poco sopra la traversa. Il terzo tentativo blues della ripresa è affidato a Pinzani, che non riesce a colpire di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Brandani. L'Aquila Montevarchi controlla bene le sfuriate locali e prova a pungere ancora, rendendosi sempre pericolosa quando riparte con i vari Rangoni, Pugliese e Listro. A dieci dalla fine ecco anche il poker rossoblù: bellissimo spunto di Marchi, che s'inserisce bene dalla difesa e serve poi il pallone in mezzo per Diak, che mette in rete fissando il punteggio finale sullo 0-4. Calciatoripiù : trascinata dai gol di Pugliese, Chiavacci, Rangoni e Diak, l'Aquila Montevarchi esce dal Bartolozzi con tre punti pesanti e una prestazione di squadra davvero convincente. Per lo Scandicci invece una giornata storta, da archiviare subito; nelle fila blues capitan Calosi e Brandani sono gli ultimi a mollare.

Giov. Fucecchio-San Miniato 4-2

GIOV. FUCECCHIO: Bacci, Niccolai, Burchielli, Pratelli, Terreni, Fondelli, Lombardi, Londi, Sabato, Geri, Girardi. A disp.: Morelli, Calanna, Gjoni, Annichiarico, Copia, Marine, Iodice, Rotondo . All.: Pucci Gabriel
SAN MINIATO: Sensi, Machetti, Ciurlia, Fini, Cultrera, Gueye, Cresti, Kokora, Riascos Sanchez, Fineschi, Pacciani. A disp.: , Focardi, Bellandi, Gonzi, Vannini, Sacchi, Annunziata, Bernazzi, Mele. All.: Verriola Vito
ARBITRO: Marco Tolaini di Pontedera
RETI: Lombardi, Sabato, Calanna, Marine, Cultrera, Annunziata
GIOV.FUCECCHIO: Bacci, Niccolai (67' Gjoni), Pratelli (35' Calanna), Burchelli, Terreni, Fondelli, Lombardi (60' Lupi), Londi (56' Annichiarico), Sabato (63' Marine), Geri (56' Copia), Girardi (48' Iodice). A disp.: Morelli, Rotondo. All.: Gabriel Pucci.SAN MINIATO: Sensi, Machetti (53' Sacchi), Ciurlia, Fini, Cultrera, Gueye, Cresti (48' Annunziata), Kokora (62' Bernazzi), Riascos, Fineschi, Pacciani (48' Mele). A disp.: Focardi, Bellandi, Gonzi, Vannini. All.: Vito Verriola.
ARBITRO: Tolaini di Pontedera.
RETI: 15' Cultrera, 32' Lombardi rig., 36' Sabato, 40' Calanna, 65' Marine, 72' Annunziata.


Buona la prima per il Fucecchio che s'impone per 4-2 contro il San Miniato alla fine di una partita molto piacevole e piena di emozioni, che ha intrattenuto il pubblico per l' intera durata della gara. Gli ospiti partono forte e cercano subito di farsi valere al 1' con un cross dalla destra di Cresti che trova la testa di Pacciani, che mette a lato di poco. Al 6' è il Fucecchio a trovarsi in avanti: con un pallone golosissimo, Geri serve Girardi, che spreca con un tiro-cross che termina fuori. Il Fucecchio continua a far girar bene palla e a creare con una bella azione manovrata su entrambe le corsie: Geri raccoglie da Lombardi e pesca sulla sinistra Pratelli, che crossa; il pallone viene respinto dalla difesa del San Miniato sui piedi però di Geri, che calcia alto non di molto. Al 15' la partita si sblocca: Pacciani conquista una punizione molto invitante al limite dell'area che viene successivamente calciata dal capitano Cultrera, che pennella perfettamente sopra la barriera battendo Bacci alla sua destra e portando così i suoi in vantaggio. Il Fucecchio non ci sta e al 19' sfiora il gol del pareggio con Sabato: dopo un' azione confusa nata dagli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Geri, riesce ad anticipare Sensi ma da posizione ravvicinata mette fuori di poco. I padroni di casa insistono, continuano a mettere pressione e al 31' riescono a prendersi un calcio di rigore assegnato per un fallo ai danni di Sabato nel tentativo di colpire il pallone di testa dopo un' azione rocambolesca. Dal dischetto trasforma Lombardi, che riporta così il risultato in parità. I ragazzi di Verriola reagiscono rendendosi pericolosi al 33' quando Fineschi, lanciato verso la porta, calcia con il destro ma trova la parata di Bacci. Un minuto più tardi immediato ribaltamento di fronte con un uno-due tra Sabato e Geri che porta quest'ultimo alla conclusione; Sensi si distende ed evita il gol. Finisce un primo molto agguerrito e dinamico, le due squadre nonostante sia solo la prima di campionato sono subito apparse in gran condizione fisica e con idee di gioco già molto chiare e interessanti. L'inizio della ripresa è a dir poco spumeggiante e si rivelerà poi anche il momento chiave della gara. La formazione senese sfiora prima il nuovo vantaggio con Fineschi che calcia incredibilmente alto dopo un' ottima progressione palla al piede di Riascos. Sul capovolgimento di fronte subito dopo il Fucecchio colpisce: Sabato non sbaglia a tu per tu con il portiere avversario, completando così la rimonta. Sulle ali dell'entusiasmo al 40' il Fucecchio trova anche il gol del 3-1 con il subentrato Calanna che inganna Sensi con un tiro-cross portando così i bianconeri sul +2. Il Fucecchio riesce a mantenere bene il campo, respingendo i tentativi del San Miniato di riaprire per riaprire la partita e cercando anche il gol per chiuderla. Come al 50' quando Iodice raccoglie un cross dalla sinistra e in rovesciata spedisce alto di poco e al 53' quando Geri trova una grande risposta di Sensi che respinge il suo tiro; successivamente la sfera ritorna sui piedi di Geri che stavolta tira fuori. Il San Miniato comunque non si arrende e al 55' conquista una punizione che viene battuta dal suo specialista Cultrera, che anche stavolta calcia molto bene ma Bacci respinge con un grande intervento. Al 53' altra occasione per il San Miniato: Annunziata manda sull'esterno della rete dopo la sponda di Riascos. Al 60' il Fucecchio chiude definitivamente i giochi con una grande azione in area di Copia, che dopo una serie di dribbling serve Marine, che deve solamente spingere in rete il poker locale. Nel recupero il San Miniato riesce comunque ad accorciare le distanze con Annunziata, entrato dalla panchina. Il match si chiude dunque con il successo del Fucecchio, che è riuscito a ribaltare l'iniziale svantaggio e ad avere la meglio su un San Miniato che non ha sicuramente sfigurato, fornendo una buona prestazione, e che soprattutto nella prima frazione di gara ha messo e non poco in difficoltà i ragazzi di Pucci. Calciatoripiù: Geri, Sabato, Fondelli (Giov.Fucecchio); Cultrera, Kokora (San Miniato).

Academy Livorno-Sestese 0-0

ACADEMY LIVORNO: Taliani, Gjini, Cicchitto, El Asli, Ferri, Romani, Guarnieri, Cosenza, Cani, Tarabelli, Bracci. A disp.: Parri, Chelli, Cecchi, Ciandri, Foster, Frangini, Hokja, Pelosini . All.: Bronchi Diego
SESTESE: Bardazzi, Monterisi, Cecchi, Bonta, Martinelli, Fici, Tarchiani, De Ferdinando, Scura, Cetani, Andreano. A disp.: Bellocci, Puggelli, Grisolini, Shera, Bandini, Cassiolato, Barbanti, Nistri, Borrelli. All.: Boscherini Alessio
ARBITRO: Alessio Ghelardoni di Pisa
ACADEMY LIVORNO: Taliani, Gjini, Cicchitto, El Asli, Ferri, Romani, Guarnieri, Cosenza, Cani, Tarabelli, Bracci. A disp.: Parri, Cecchi, Chelli, Ciandri, Foster, Frangini, Hokja, Pelosini. All.: Diego Bronchi.SESTESE: Bardazzi, Monterisi, Cecchi, Bontà, Martinelli, Fici, Tarchiani, De Ferdinando, Scura, Cetani, Andreano. A disp.: Bellocci, Puggelli, Grisolini, Shera, Bandini, Cassiolato, Barbanti, Nistri, Borrelli. All.: Alessio Boscherini.
ARBITRO: Ghelardoni di Pisa.


Finisce senza reti l'esordio stagionale di Academy Livorno e Sestese. Alla prima nell'élite la matricola amaranto riesce a strappare un buon pari, giocando una gara accorta, praticamente perfetta a livello difensivo. I ragazzi di mister Bronchi hanno affrontato a testa alta un avversario ostico, che ha avuto le maggiori occasioni sia nel primo sia nel secondo tempo ma senza riuscire a concretizzarle. Il canovaccio della partita è subito ben chiaro: la Sestese prova immediatamente a prendere in mano le redini dell'incontro, rendendosi subito pericolosa in avvio, al 1', con una conclusione di Tarchiani dalla sinistra terminata non di molto fuori. I rossoblù si spingono con insistenza in avanti, cercando lo spunto giusto per cercare il vantaggio, rendendosi ancora pericolosi con un colpo di testa di Cetani su un cross in mezzo: Taliani fa suo il pallone. La Sestese preme in avanti, l'Academy Livorno tiene molto bene, combattendo su ogni pallone e riuscendo a respingere tutti gli attacchi avversari. E così sarà poi anche nel secondo tempo, che segue perlopiù lo stesso canovaccio. Le migliori occasioni dei secondi trentacinque minuti sono ancora per la Sestese, che sfiora il vantaggio prima col neoentrato Barbanti, che conclude di testa però troppo addosso al portiere, e poi ancora con Cetani e con Scura: entrambi i tiri sfilano a lato. Anche l'Academy Livorno ha una ghiotta occasione, subito dopo una palla-gol ospite: è Guarnieri a sfiorare l'1-0 con una conclusione che esce a fil di palo. La partita non si sblocca nemmeno nella ripresa, finisce così a Livorno. Calciatoripiù : nella buona prova dell'Academy Livorno spicca in particolare tutta la difesa, guidata da Romani e Ferri; bene anche Cicchitto e Gjini . Nella Sestese sono i due centrocampisti Bontà e De Ferdinando a prendersi la palma di migliori in campo.