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Giovanissimi Regionali GIR.Elite - Giornata n. 14

Sporting Cecina-Tau Calcio 2-2

SPORTING CECINA: Casprini, Piantanida, Ciaccio, Bandinelli, Tonin, Ciampi, Bapary, Carbone P., Moretti, Granchi, Malacarne. A disp.: Pozzetto, Serra, Cucchiara, Ramagli, Malfanti, Antonelli, Cerrai, . All.: Viterbo Fabio
TAU CALCIO: Bella, Bini, Bindi, Mosso, Mendolia, Organi, Simonini, Lupi, Lisisco, Hussey, Sow. A disp.: Biondi, Citti, Caniglia, Stefanelli, Taccini, Galli, Cecchetti, Fusco. All.: Vannini Marco
ARBITRO: Mario Nicolae Ghenea di Livorno
RETI: Moretti, Tonin, Hussey, Sow
SPORTING CECINA: Casprini, Piantanida, Ciaccio, Bandinelli, Tonin, Ciampi, Bapary, Carbone, Moretti, Granchi, Malacarne. A disp.: Pozzetto, Serra, Cucchiara, Ramagli, Malfanti, Antonelli, Cerrai. All.: Fabio Viterbo.TAU ALTOPASCIO: Bella, Bini, Bindi, Mosso, Mendolia, Organi, Simonini, Lupi, Lisisco, Hussey, Sow. A disp.: Biondi, Citti, Caniglia, Stefanelli, Taccini, Galli, Cecchetti, Fusco. All.: Marco Vannini.
ARBITRO: Ghenea di Livorno.
RETI: 2' Sow rig., 8' Hussey, 32' Moretti rig., 37' Tonin.


Da una parte dolce, dall'altra piuttosto amaro: è un punto dal sapore opposto quello ottenuto da Sporting Cecina e Tau Altopascio nell'ultima sfida del 2024. Avanti di due reti dopo otto minuti, gli ospiti subiscono la rimonta locale a cavallo dell'intervallo, chiudendo sul 2-2 un match che lascia qualche rimpianto e si porta dietro anche diverse proteste nei confronti della direzione di gara nel corso del secondo tempo. Il Tau frena così per la terza volta consecutiva, fermato nuovamente sul pari e ancora rimontato. La notizia positiva per gli amaranto arriva da Sesto Fiorentino circa mezz'ora dopo dal fischio finale di Cecina: il pari raggiunto in extremis dal Csl Prato Social Club evita l'allungo della Sestese, il distacco dalla vetta resta fermo a due punti. È un pari dal sapore completamente diverso invece quello dello Sporting Cecina, bravissimo a non abbattersi dopo il micidiale uno-due ospite in avvio, protagonista di una buona gara, in continuità con le ultime settimane (quarto risultato utile consecutivo). La cronaca del match si apre subito nel segno del Tau, che parte fortissimo, indirizzando subito l'incontro con un uno-due nel giro di sei minuti. Al 2', lanciato da Simonini, Sow sfugge a Piantanida, che poi lo trattiene in area di rigore: è calcio di rigore per il Tau. Sul dischetto si porta lo stesso Sow, che realizza lo 0-1; Casprini intuisce ma non riesce a opporsi. Il Tau esulta e si ripete poco dopo. All'8' Mosso ci prova dal limite dell'area, Casprini si oppone deviando il pallone in angolo. E proprio da questo corner si concretizza il raddoppio amaranto: lo schema dalla bandierina vede protagonisti Lupi e Hussey, quest'ultimo conclude dal limite dell'area gonfiando la rete per lo 0-2. Lo Sporting Cecina prova a scuotersi e al 12' ha una buona opportunità per accorciare le distanze sugli sviluppi di un calcio d'angolo dalla destra battuto da Bandinelli: il pallone viene servito rasoterra per Granchi, che stoppa bene liberandosi di un avversario con una gran giocata, concludendo però poi alto dal limite dell'area piccola. Messa subito in discesa la partita, il Tau insiste in avanti, continuando a gestire bene il pallone e costruendo altre buone opportunità in area avversaria. Una delle più importanti si registra al minuto 30 su calcio d'angolo: Mosso scambia il pallone con Lupi e crossa poi sul secondo palo per Bini, che di testa conclude di poco fuori. Lo Sporting Cecina torna a farsi vedere in avanti nel finale, esattamente al 30', con un'incursione dalla destra di Granchi, fermato poi irregolarmente in area da Mosso: è calcio di rigore per i locali. Dal dischetto Moretti spiazza il portiere, realizzando un gol pesantissimo. Il gol riapre infatti una partita nettamente di marca ospite nel corso del primo tempo e dà morale allo Sporting Cecina, che riparte poi bene dopo l'intervallo, con fiducia e determinazione. Il primo squillo della ripresa è infatti proprio dei locali, subito vicini al gol con un'incursione dalla destra di Bapary: il suo tiro esce di pochissimo. Una manciata di secondi dopo poi ecco il pari rossoblù. Al 37' il direttore di gara assegna una discussa punizione ai locali (il Tau protesta chiedendo il fallo su Sow) sulla trequarti: Bandinelli s'incarica della battuta e crossa sul secondo palo, il pallone viene respinto e finisce poi sui piedi di Tonin, che si disimpegna bene in area, supera un avversario e gonfia la rete per il 2-2. Esulta lo Sporting Cecina, protesta ancora il Tau lamentando una posizione di fuorigioco del capitano rossoblù. È tutto da rifare per gli amaranto, che ripartono subito, sfiorando poco dopo il nuovo vantaggio. Al 46' infatti, sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Lupi, Mendolia stacca bene di testa concludendo di poco fuori. Due minuti dopo stessa situazione: calcio di punizione di Lupi e colpo di testa di Mendolia; questa volta il pallone è diretto nello specchio della porta, Casprini lo devia in angolo con un ottimo intervento. La partita resta accesa, il Tau insiste in avanti, lo Sporting Cecina risponde bene lottando su ogni pallone. Nel finale c'è da registrare una buona occasione per parte. Sul fronte rossoblù Carbone recupera un buon pallone a centrocampo e serve Malfanti, che dribbla un avversario al limite dell'area e manda poi in profondità Granchi, che s'infila in area dalla destra e conclude a tu per tu col portiere, che respinge. Il pallone resta buono in area, ma i locali non riescono a sfruttare il secondo tentativo. Sul fronte opposto nel recupero, al minuto 73, Galli sfiora il gol su calcio di punizione dal limite dell'area: la sua conclusione esce a fil di palo. La partita si chiude di fatto qui, è questo l'ultimo sussulto del match. Calciatoripiù : nello Sporting Cecina una menzione speciale è per capitan Tonin , che dopo aver giocato tutta la partita sabato con gli Allievi B élite rossoblù è sceso in campo anche il giorno successivo, sfoderando una super prestazione, condita anche da un gol pesantissimo. Insieme a lui ottima anche la prova del portiere Casprini , al debutto da titolare. Nel Tau Altopascio spiccano Mendolia e Sow .

Affrico-Capezzano Pianore 3-1

AFFRICO: Sarti, Saleh, Messeri, Laugaa, Merkaj, Rigacci, Nesi, Badii, Rigano, Orrea, Sersif. A disp.: De Fazio, Gueye, Paoletti, Cangero Moretti, Nacci, Nencini, Poggiali, Jacaj, Sommazzi. All.: Gola Matteo
CAPEZZANO PIANORE: Barsottelli, Lencioni, Bellandi, Cavalzani, Conti, Andreotti, Martini, Corso, Fini, Pretari, Boraschi. A disp.: Bertoni, Miranda, Della Tommasina.hezar, Colombo, Pasquariello, Bandiera, Padedda, Passaglia. All.: Caniparoli Francesco
ARBITRO: Mike Madonia di Prato
RETI: Rigano, Saleh, Rigacci, Boraschi
AFFRICO: Sarti, Saleh, Messeri, Laugaa, Merkaj, Rigacci, Nesi, Badii, Riganò, Orrea, Sersif. A disp.: De Fazio, Gueye, Paoletti, Cangero Moretti, Nacci, Nencini, Poggiali, Jacaj, Sommazzi. All.: Andrea Bertini.CAPEZZANO P.: Barsottelli, Lencioni, Bellandi, Cavalzani, Conti, Andreotti, Martini, Corso, Fini, Pretari, Boraschi. A disp.: Bertoni, Miranda, Della Tommasina, Xhezar, Colombo, Pasquariello, Bandiera, Passaglia, Padedda. All.: Francesco Caniparoli.
ARBITRO: Madonia di Prato.
RETI: Saleh, Boraschi, Rigacci, Riganò.


Impensabile vederlo laggiù a inizio stagione, impensabile adesso non considerarlo in corsa per le posizioni di vertice. Che sia podio o qualcosa in più probabilmente è presto per dirlo, ma a ogni modo: occhio a questo Affrico. Con una rimonta incredibile targata Andrea Bertini, nelle ultime settimane i biancoblù hanno scalato la classifica, risalendo fino al quarto posto, a meno due dal Fucecchio terzo e con adesso nel mirino Tau e Sestese, fermate entrambe sul pari in questo turno. La sesta vittoria consecutiva biancoblù arriva nel match interno col Capezzano Pianore, battuto col punteggio di 3-1. La cronaca del match si apre con una buona iniziativa ospite: ci prova subito Pretari in area di rigore, ma da posizione defilata non riesce a concludere bene. La risposta dell'Affrico è affidata a Riganò (tiro alto da posizione ravvicinata) e poi a un paio di calci d'angolo e punizioni. L'Affrico guadagna metri col passare dei minuti, colpisce un palo con Orrea e poi intorno a metà tempo passa in vantaggio: l'1-0 lo firma Saleh sugli sviluppi di un calcio d'angolo. L'Affrico insiste in avanti, prova ancora a rendersi pericoloso in area ospite con un paio di palloni messi in mezzo dalla sinistra da Nesi, ma senza riuscire a raddoppiare. All'intervallo è 1-0. Nella ripresa il Capezzano riparte subito bene, col piglio giusto, e dopo appena un minuto riesce a pareggiare: preciso invito di Andreotti per Boraschi, che conclude bene dal limite dell'area; il portiere riesce a toccare il pallone ma non a deviarlo. Pallone in rete e 1-1 Capezzano. L'Affrico non ci sta e impiega appena tre minuti per tornare avanti: al 39' infatti, sempre da calcio d'angolo, Rigacci stacca benissimo di testa in area di rigore, firmando il 2-1. Dopo una manciata di minuti ecco poi anche il tris biancoblù: sugli sviluppi di un'azione sulla sinistra di Messeri, in area Riganò anticipa il portiere e di testa mette in rete il pallone del 3-1. La partita di fatto si chiude qui, nonostante qualche tentativo ospite per provare a rifarsi sotto e una compagine locale vicina ancora alla segnatura. Per il Capezzano è per due volte Boraschi ad andare vicino alla doppietta, calciando prima fuori al volo su un rinvio corto locale e poi trovando la deviazione in angolo da parte del portiere; anche Corso ha poi una buona chance in area, ma senza riuscire a sfruttarla. Sul fronte opposto ancora Nesi e poi i subentrati Nencini e Cangero Moretti hanno l'opportunità di arrotondare il successo locale, ma anche in questo caso senza concretizzare. Finisce dunque 3-1 al Lapenta. L'Affrico ruggisce ancora, conferma l'ottimo momento di forma e continua la sua scalata in classifica con un'altra ottima prestazione. Occhio dunque al leone, le avversarie sono avvertite. Calciatoripiù: Rigacci, Merkaj (Affrico); Boraschi, Andreotti, Corso (Capezzano P.).

Capostrada Belvedere-Lastrigiana 0-1

CAPOSTRADA BELVEDERE: Monterastelli, Pacini, Leone, Ciatti, Gori, Manganiello, Matacena, Vivarelli T., Vannacci, Luchi, Vas. A disp.: Biancucci, Credi, Mela, Proto, Traversari, Vivarelli N., . All.: Monaldi Lorenzo
LASTRIGIANA: Cellammare, Cantini, Paoli N., Pop, Maffeo, Vertaldi, Apruzzese, Coscini, Toderici, Morini, Morandi. A disp.: Maruottolo, De Blasio, Ponzio, Testi, Kallorica, Paoletti, Resuttana, Chiarelli. All.: Fanfani Filippo
ARBITRO: Alessandro Artesi di Lucca
RETI: Toderici
CAPOSTRADA BELV.: Monterastelli, Pacini, Leone, Ciatti, Gori, Manganiello, Matacena, Vivarelli T., Vannacci, Luchi, Vas. A disp.: Biancucci, Credi, Mela, Proto, Traversari, Vivarelli N. All.: Lorenzo Monaldi.LASTRIGIANA: Cellammare, Cantini, Paoli, Pop, Maffeo, Vertaldi, Apruzzese, Coscini, Toderici, Morini, Morandi. A disp.: Maruottolo, De Blasio, Ponzio, Testi, Kallorica, Paoletti, Resuttana, Chiarelli, Aiello. All.: Filippo Fanfani (squalificato, in panchina Giovanni Mollica).
ARBITRO: Artesi di Lucca.
RETE: Toderici.


L'ottavo centro stagionale di bomber Toderici, il secondo 1-0 consecutivo, una sosta natalizia fuori dalla zona rossa: sono tanti i motivi per sorridere in casa biancorossa. La Lastrigiana bissa il prezioso successo di sette giorni prima col Fucecchio, centrandone un altro ancora fondamentale, questa volta nello scontro diretto in casa del Capostrada Belvedere, risalendo così ancora in classifica e abbandonando il terzultimo posto. La posta in palio alta e un terreno di gioco non in perfette condizioni non contribuiscono a far decollare una partita che non regalerà grosse emozioni né nel primo né nel secondo tempo. La Lastrigiana parte bene, mostrandosi fin da subito propositiva, portando una buona pressione ma senza creare grandissime occasioni in area avversaria. Il primo squillo è comunque biancorosso: Coscini ci prova dalla distanza colpendo la traversa. Al secondo vero tentativo, al minuto 27, la Lastrigiana poi colpisce: ancora Coscini prende palla su una respinta corta di Monterastelli, supera un avversario e serve un gran pallone a centro area, preciso per la testa di Toderici, pronto alla conclusione in rete per lo 0-1. Il Capostrada prova a scuotersi e riparte bene in avvio di ripresa, portando una buona pressione. I padroni di casa ci provano al 48' con una conclusione rasoterra di controbalzo di Luchi che sfiora il palo e hanno poi una doppia chance in mischia su calcio d'angolo su un pallone parato ma non trattenuto da Cellammare: per due volte è bravo Morandi a opporsi, ribattendo sulla linea due conclusioni consecutive arancioblù. La Lastrigiana si difende comunque bene e prova a rispondere, costruendo anch'essa due buone occasioni nel corso della ripresa. Si segnalano in particolare un tentativo di De Blasio, chiuso bene da un difensore, e uno di Chiarelli, che si allarga però troppo non riuscendo a concludere una buona azione. Succede poi poco altro: la Lastrigiana resta in controllo fino alla fine e si prende così tre punti preziosissimi per la corsa salvezza. Tre punti che le permettono di staccarsi dal Capezzano terzultimo e di allungare sul Capostrada penultimo, di raggiungere a quota 13 Floria e Sporting Cecina, e di riprendere adesso fiato. Calciatoripiù: Morandi è decisivo con un doppio salvataggio sulla linea, Vertaldi gioca una gran partita in mezzo al campo, Coscini propizia il gol che decide la partita con un bellissimo assist per Toderici (Lastrigiana).

Floria-Aquila Montevarchi 1-4

FLORIA: Massetani, Signi, Galli, Bussotti, Vannozzi, Vezzani (43), Morales, Tiberti, Zolfanelli, Magnolfi, Mori. A disp.: Di Mauro, Sophie, Mannini, Bazzoffia, Lucaccioni, Garo, Poddi, . All.: Vella Mirco
AQUILA MONTEVARCHI: Calosci, Fagioli, Metaj, Chiavacci, Ajighevi, Veltroni, Diak, Bardelli, Rustichini, Pugliese, Ranieri. A disp.: Tommasi, Avicenna, Mantelli, Marchi, Liistro, Tanzini, Angori, Castellucci, Rangoni. All.: Landi Fabio
ARBITRO: Alberto Collu di Prato
RETI: Tiberti, Pugliese, Pugliese, Pugliese, Diak
FLORIA: Massetani, Signi, Galli, Bussotti, Vannozzi, Vezzani, Morales Holguin, Tiberti, Zolfanelli, Magnolfi, Mori. A disp.: Di Mauro, Sophie, Mannini, Bazzoffia, Lucaccioni, Garo, Poddi. All.: Mirco Vella.
AQUILA MONTEVARCHI: Calosci, Fagioli, Metaj, Chiavacci, Ajighevi, Veltroni, Diak, Bardelli, Rustichini, Pugliese, Ranieri. A disp.: Tommasi, Avicenna, Mantelli, Marchi, Liistro, Tanzini, Angori, Castellucci, Rangoni. All.: Fabio Landi.
ARBITRO: Collu di Prato.
RETI: Pugliese 3, Diak, Tiberti.


Col San Miniato la ripartenza, in casa della Floria la conferma; e ancora nel segno di Pugliese. Trascinata dalla tripletta del suo numero 10, l'Aquila Montevarchi bissa il successo in terra senese dello scorso turno, espugnando il Grazzini di viale Malta. Finisce 1-4 in casa di una buona Floria, costretta anche a far fronte ad alcune assenze. I padroni di casa partono forte, guadagnano subito metri e portano una buona pressione. Il primo squillo è proprio della Floria, ed è una doppia chance davvero ghiotta: Magnolfi avanza sulla destra e arriva alla conclusione, colpendo la traversa; sulla respinta Tiberti raccoglie il pallone e colpisce il palo. Il doppio legno frena i locali, l'Aquila Montevarchi prova a uscire dalla pressione avversaria, riuscendoci anche con delle buone trame ma con un po' di fatica in questo avvio di partita. La Floria insiste e si riporta pericolosamente in area rossoblù, chiedendo poco dopo un calcio di rigore per un tocco di mano ospite: per l'arbitro è tutto regolare. Col passare dei minuti gli ospiti riescono a prendere campo, costruendo anche le prime occasioni in area avversaria: ci provano in particolare Pugliese e Diak, ma senza riuscire a concretizzare. Sono comunque le prove per il gol, che arriva di lì a poco su una buona azione condotta sull'asse Metaj-Ranieri; quest'ultimo serve in profondità Pugliese, che a tu per tu col portiere realizza a fil di palo. È lo 0-1 rossoblù. La Floria non demorde e cerca con insistenza il pareggio, sfiorando il gol ancora con Magnolfi e poi con Mori. Chiuso in vantaggio il primo tempo, gli ospiti ripartono forte nella ripresa, guadagnando subito campo, facendo girare bene palla e trovando ancora lo spunto giusto in area avversaria. Lo 0-2 arriva praticamente subito e a firmarlo ci pensa ancora Pugliese, servito di nuovo in verticale: diagonale vincente e pallone in rete per il raddoppio rossoblù. L'Aquila Montevarchi insiste e poi allunga. Il tris lo firma Diak, sempre con lo zampino di Pugliese, preciso nel verticalizzare per il compagno. Lo stesso numero 10 chiude poi definitivamente la partita con la rete dello 0-4, ancora con una conclusione a tu per tu col portiere. La Floria non demorde, prova sempre a rifarsi sotto e riesce poi ad accorciare sull'1-4: è Tiberti a realizzare il gol locale con una conclusione a fil di palo da posizione defilata dopo una respinta di un difensore sul tentativo a rete di Zolfanelli. I locali provano a rifarsi sotto, ma la partita di fatto si chiude qui: l'Aquila Montevarchi controlla poi sempre bene il vantaggio, sfiorando ancora il gol in particolare col neoentrato Rangoni. La partita scivola infatti via senza particolari altre emozioni. La compagine di Landi torna da Firenze con tre punti, diverse conferme, il quarto posto in classifica insieme all'Affrico e un Pugliese in grande spolvero. Esce dal campo senza punti, ma a testa alta una buonissima Floria, protagonista in particolare di un ottimo primo tempo. Calciatoripiù : la scena è tutta per Pugliese , protagonista assoluto del match con una prestazione superlativa, tre gol e un assist, ma insieme a lui è tutta l'Aquila Montevarchi a girare bene. Nella Floria spiccano Tiberti e Zolfanelli .

Scandicci-Cattolica Virtus 3-3

SCANDICCI: Contieri, Gjini, Boldrin, Catarzi, Pinzani, Gjonaj, Brahimaj, Hatija, Cardella, Brandani, Deliperi. A disp.: Verna, Parravicini, Giannoni, Zani, Mazzoni, . All.: Fanfani Filippo
CATTOLICA VIRTUS: Bisulca, Masi L., Scopetani, Ventrice, Burgassi Da., Burgassi Di., Castelletti, Masi G., Stiacci, Blini, Fabiani. A disp.: Messeri, La Ragione, Palchetti, Manzini, Bramanti, Dainelli, Pierotti Carli, Sani, Giardina Papa. All.: Alla Mirko
ARBITRO: Elia Bigazzi di Firenze
RETI: Catarzi, Brahimaj, Boldrin, Blini, Scopetani, Stiacci
SCANDICCI: Contieri, Gjini, Boldrin (51' Mazzi), Catarzi, Pinzani, Gjonaj, Brahimaj, Hatija, Cardella (61' Annibale), Brandani, Deliperi (54' Raimondi). A disp.: Parravicini, Giannoni, Zani, Verna, Mazzoni. All.: Filippo Fanfani.CATTOLICA VIRTUS: Bisulca, Lorenzo Masi (40' Manzini), Scopetani, Ventrice, Dario Burgassi (51' Bramanti), Diego Burgassi, Castelletti, Giacomo Masi (54' Dainelli), Stiacci (54' Pierotti), Blini (63' Sani), Fabiani (51' Giardina). A disp.: Messeri, La Ragione, Palchetti. All.: Mirko Alla (squalificato, in panchina Andrea Niccolò Franco).
ARBITRO: Bigazzi di Firenze
RETI: 18' Scopetani, 23' Stiacci, 32' Catarzi, 43' Brahimaj, 48' Boldrin, 60' Blini.


È un derby a dir poco spettacolare quello che va in scena al Bartolozzi: lo Scandicci va sotto di due reti, ribalta clamorosamente il risultato; solo a dieci minuti dalla fine la Cattolica Virtus lo raggiunge sul 3-3. S'è dunque assistito a un un botta e risposta continuo, in una partita caratterizzata da un ritmo elevatissimo e da una miriade di occasioni. Lo Scandicci parte meglio e nei primi sette minuti impegna per due volte Bisulca, che prima devia in angolo la conclusione di Gjini da fuori, poi respinge col piede il tiro di Deliperi da posizione ravvicinata. Al 9' il vantaggio lo sfiora Cardella: il suo lmite dell'area si infrange sulla traversa. Per replicare la Cattolica Virtus attende il 12': il cross di da sinistra Stiacci attraversa tutta l'area e arriva a Giacomo Masi, che di controbalzo costringe Contieri a una gran parata. Lo Scandicci gestisce il gioco, ma la Cattolica si dimostra più cinica e in cinque gli rifila un uno-due micidiale: al 18' Scopetani parte a sinistra, si accentra e dopo il triangolo con Stiacci apre il mancino per lo 0-1; al 23' Contieri con un grande intervento riesce a sventare il contropiede orchestrato da Lorenzo Masi e Stiacci, ma il pallone finisce a destra nella zona di Giacomo Masi che con un gran cross serve in area ancora Stiacci, in rete di testa fra le proteste per un presunto fuorigioco non rilevato a inizio azione. Nonostante il doppio svantaggio lo Scandicci continua ad attaccare, e al 32' vede ripagati i propri sforzi: respinto dalla difesa avversaria, il cross di Brandani arriva a Catarzi, che con una gran conclusione a giro dal limite dell'area dimezza le distanze. L'1-2 dà fiducia allo Scandicci, che nel secondo tempo completa la rimonta in pochi minuti: al 43' da sinistra Deliperi fa partire un tiro-cross che mette in difficoltà Bisulca; sulla sua respinta si avventa Brahimaj, che a porta praticamente vuota non può sbagliare; quattro minuti più tardi un giro palla avvolgente consente a Gjonaj di servire Boldrin, che dalla trequarti spedisce il pallone sotto l'incrocio dei pali. Per dodici minuti lo Scandicci si gode la rimonta; poi la Cattolica pareggia sfruttando la propria abilità sui palloni inattivi: l'angolo di Bramanti pesca in area Blini, che di testa schiaccia il pallone in porta. Sul 3-3 entrambe le squadre si allungano, e provano a vincere: da fuori area Castelletti costringe Contieri a un gran tuffo; sull'altro fronte Bisulca è bravo e fortunato a deviare sulla traversa il bolide di Gjonaj da sedici metri. È l'ultima emozione, ce ne sono state abbastanza. Calciatoripiù: Catarzi guida la squadra e trova un gran gol; Brandani fa da collante tra centrocampo e attacco; Brahimaj (Scandicci), uomo ovunque, avvia la rimonta; Scopetani è il solito pendolino sulla sinistra, Stiacci goleador e assistman, Blini (Cattolica Virtus) trova il pari.

Sestese-Csl Prato Social Club 1-1

SESTESE: Bellocci, Grisolini, Cecchi, Bonta, Martinelli, Monterisi, Tarchiani, Cetani, Barbanti, Andreano, Scura. A disp.: Tricarico, Bandini, Puggelli, Cassiolato, Ricchi, Shera, Campani (4), Nistri, Borrelli. All.: Boscherini Alessio
CSL PRATO SOCIAL CLUB: Baldi, Vannucci, Myftari, Magni.iang, Gori B., Venuti, Geri, Vichi, Gori J., Allori. A disp.: Cetica, Caponi, Bracciotti, Barberis, Turchi, Rizzo, Marini, Cukaj (26). All.: Vannucci Matteo
ARBITRO: Simone Martini di Empoli
RETI: Bonta, Gori J.
SESTESE: Bellocci, Grisolini (64' Shera), Cecchi, Bontà, Martinelli (65' Campani), Monterisi, Tarchiani (61' Nistri), Cetani, Barbanti, Andreano, Scura (61' Borrelli). A disp.: Tricarico, Bandini, Puggelli, Cassiolato, Ricchi. All.: Alessio Boscherini.CSL PRATO SOCIAL: Baldi, Vannucci (61' Tarantino), Myftari, Magni, Xiang, Gori B., Venuti, Geri, Vichi, Gori J., Allori. A disp.: Cetica, Caponi, Bracciotti, Barberis, Turchi, Rizzo, Marini, Cukaj. All.: Matteo Vannucci.
ARBITRO: Martini di Empoli.
RETI: 67' Bontà, 72' Gori J.


Doppia frenata in testa. Al Torrini di Sesto Fiorentino finisce 1-1 una partita vivace, che regala un punto a Sestese e Csl Prato Social Club, che non riescono a superarsi al termine di un incontro giocato ad alti ritmi fino all'ultima azione. È un pareggio che permette comunque ai padroni di casa di mantenere la vetta della classifica, grazie anche al contemporaneo pari ottenuto dal Tau sul campo dello Sporting Cecina, e agli ospiti di rimanere in scia del podio, adesso a una lunghezza da Affrico e Aquila Montevarchi e a tre dal Fucecchio. L'undicesima vittoria in campionato della Sestese viene rimandata da una rete all'ultima azione, che stronca i festeggiamenti dei rossoblù al tramonto di una partita che aveva premiato fin troppo poco gli ospiti, autori di una prestazione solida e propositiva. Il Csl Prato Social gestisce i primi possessi dell'incontro, dimostrando fin da subito il proprio intento di fare la partita in un campo tutt'altro che facile, ma nelle prime battute fatica a finalizzare le azioni costruite dal basso. La Sestese sembra rimanere colpita dall'atteggiamento aggressivo degli ospiti, ma non rinuncia alla propria proposta di gioco e rischia di trovare il vantaggio alla prima occasione del match, quando al 7' Barbanti riceve in area un cross basso di Andreano e lascia partire un destro potente che costringe Baldi a rifugiarsi in angolo con un grande riflesso. La risposta degli ospiti non si lascia attendere e arriva all'8' con un inserimento di Myftari, che arriva sul fondo e appoggia per l'accorrente Allori, che dà uno sguardo alla porta e calcia trovando la deviazione in corner da parte di Bellocci, aiutato da un precedente tocco di un compagno. Gli ospiti hanno fiducia nei propri mezzi e continuano a proporsi in avanti, grazie alle trame di gioco dettate dal proprio capitano Magni e al lavoro di rifinitura effettuato da Vichi, sempre lucido nelle scelte offensive. Al 13' è proprio il capitano ospite a sfiorare la rete di testa, con una spizzata che esce di poco su un interessante suggerimento di Gori da calcio d'angolo. La Sestese prova a rispondere agli attacchi degli ospiti e confeziona un'altra importante occasione da gol con una triangolazione tra Andreano e Scura, che permette a quest'ultimo di trovarsi davanti al portiere e di calciare verso lo specchio; Baldi è molto bravo a coprire lo specchio in uscita e neutralizza la potenziale rete del vantaggio rossoblù. I padroni di casa creano pericoli saltuari, che spezzano il ritmo di gioco e che sembrano rallentare la manovra del Csl Prato Social, destinata però a proseguire nei minuti successivi. Lo dimostra un provvidenziale intervento in area di Martinelli, che al 19' sradica in tackle il pallone dai piedi di un ispirato Myftari. Le difficoltà dei padroni di casa nella gestione dell'incontro vengono rafforzate dall'ammonizione di Bontà, punito al 22' dall'arbitro per un intervento scomposto su Vichi. Nella parte centrale della prima frazione di gara sono gli ospiti a gestire il possesso del pallone con un buon fraseggiato che permette loro di avere il controllo dell'incontro e di cercare le imbucate per i propri riferimenti offensivi, che spesso costringono i difensori della Sestese a rifugiarsi in corner. È un primo tempo ad alti ritmi quello offerto dalle due squadre, i padroni di casa nonostante le difficoltà resistono agli affondi del Csl Prato Social e provano a capitalizzare le occasioni costruite grazie al dinamismo offensivo del tandem d'attacco Andreano-Scura. La prima frazione di gara si conclude a reti bianche. Il canovaccio dell'incontro sembra rimanere invariato nei primi minuti del secondo tempo, gli ospiti guadagnano metri e i padroni di casa sono costretti spesso ad allontanare la sfera. Le difficoltà della squadra rossoblù originano da una superiorità numerica a centrocampo del Csl Prato Social, abile a chiudere con troppa facilità le linee di passaggio e a riconquistare in maniera aggressiva il possesso del pallone grazie al lavoro dei propri centrocampisti. Al 45' sono proprio gli ospiti a sfiorare la rete con un guizzo di Vannucci, che arriva sul fondo e crossa per il solito Vichi, che calcia a botta sicura da dentro l'area piccola; un intervento salvifico di Martinelli nega la gioia del gol all'attaccante ospite, che si deve accontentare di un calcio d'angolo. Al 50' è il capitano Magni a colpire di testa su corner, ma il tiro è troppo debole e viene bloccato senza troppi problemi da Bellocci. Il forcing degli ospiti nel primo quarto d'ora sembra strigliare la Sestese, che al 52' confeziona una duplice occasione da gol: prima è una punizione dalla lunga distanza di Martinelli a impensierire la retroguardia ospite, con un'uscita indecisa da parte di Baldi che costringe i difensori a rifugiarsi in corner, mentre poi è Tarchiani a sollecitare lo stesso Baldi con un tiro a giro dal limite dell'area che costringe l'estremo difensore a sporcarsi ancora i guantoni. Al 57' Jacopo Gori impensierisce Bellocci con un potente tiro dalla lunga distanza, che finisce di poco a lato. Il Csl Prato Social prosegue il proprio forcing offensivo e nei minuti successivi arriva alla conclusione in diverse occasioni, prima con Venuti e poi con il già citato Gori, molto ispirato nella seconda frazione di gara, ma in entrambe le occasioni Bellocci si fa trovare pronto. Poi, nel momento migliore degli ospiti, è la Sestese a passare in vantaggio: al 67' un lancio lungo di Shera verso l'area di rigore (subentrato precedentemente a Grisolini) mette in difficoltà la retroguardia ospite che non riesce ad allontanare la sfera, favorendo così il tap-in vincente di Bontà, che deve solo appoggiare in porta la rete del vantaggio della Sestese. La rete rappresenta l'ennesimo esempio di caparbietà e cinismo di una squadra che non sembra mai darsi per vinta, e che nei momenti di difficoltà riesce a finalizzare le principali occasioni da gol. Nei minuti successivi i padroni di casa provano a difendere il prezioso vantaggio ottenuto, tenendo palla in zona offensiva e cercando di trovare la rete del raddoppio che chiuderebbe ipoteticamente l'incontro. Gli ospiti però hanno ancora la forza di ripartire e nei due minuti di recupero guadagnano un'importante rimessa laterale in zona offensiva, da cui nasce l'azione del meritato pareggio. Al 72' Jacopo Gori riceve sui piedi l'ultimo pallone dell'incontro, lo controlla sulla trequarti e, dopo aver dato un occhio alla porta, lascia partire un mancino potentissimo che s'insacca all'incrocio dei pali e regala il pareggio agli ospiti all'ultima occasione della partita. Sulla ripresa del gioco il direttore di gara fischia la fine dell'incontro, che si conclude dunque 1-1. È stata una partita molto divertente e all'insegna del bel gioco, le due squadre hanno saputo affrontarsi a viso aperto fino all'ultima azione disponibile. La Sestese è meritevole di aver capitalizzato le poche occasioni concesse dagli ospiti e di aver trovato la via del gol nel momento apparentemente più complicato dell'incontro, il Csl Prato Social è stato determinato nel non darsi per vinto e nel raggiungere in extremis un meritato pareggio, in una partita in cui per larghi tratti lo ha visto dominare. Calciatoripiù : nella Sestese spiccano Bontà , autore della rete del momentaneo vantaggio, e Barbanti , sempre prezioso in zona offensiva. Ottima anche la prestazione di Grisolini , sempre propositivo in entrambe le fasi. Nel Csl Prato Social sono molte le prestazioni solide: dal capitano Magni , dominante a centrocampo per quasi la totalità dell'incontro, a Vichi , sempre pulito nelle scelte di gioco. Grande partita anche di Jacopo Gori , autore di uno splendido gol e di numerose occasioni create, e di Vannucci , onnipresente nelle trame di gioco costruite dai suoi.

Giov. Fucecchio-Settignanese 9-0

GIOV. FUCECCHIO: Morelli, Villagran, Pratelli, Burchielli, Terreni, Fondelli, Lombardi, Londi, Girardi, Annichiarico, Copia. A disp.: Bacci, Marine, Niccolai, Gjoni, Iodice, Calanna, Rotondo, Radicchi (4), Micheli. All.: Pucci Gabriel
SETTIGNANESE: Silverio, Passerini, Magnelli, Tarantoli, Madio, Failli, Yastrzhenbskiy, Passannanti, El Hanif, Manfrin, Mani. A disp.: Mannocci, Ciani, Marchi, Carpanesi, Benvenuti, Vannini, Agostinelli, Hassan, Perrino. All.: Romei Maurizio
ARBITRO: Niccolo Galighi di Firenze
RETI: Girardi, Girardi, Copia, Annichiarico, Copia, Pratelli, Copia, Copia, Londi
GIOV.FUCECCHIO: Morelli, Villagran, Pratelli, Burchielli (50' Calanna), Terreni, Fondelli (46' Radicchi), Londi, Lombardi (35' Rotondo), Girardi (56' Micheli), Annicchiarico, Copia. A disp.: Bacci, Marine, Niccolai, Gjoni, Iodice. All.: Gabriel Pucci. SETTIGNANESE: Silverio, Passerini (60' Marchi), Magnelli, Tarantoli (35' Carpanesi), Madio, Failli (56' Benvenuti), Yastrzhenbskiy (63' Vannini), Passannanti, El Hanif (56' Agostinelli), Manfrin (50' Perrino), Mani (63' Hassan). A disp.: Mannocci, Ciani. All.: Maurizio Romei.
ARBITRO: Galighi di Firenze.
RETI: 5', 55', 65', 69' Copia, 20' Annicchiarico, 35', 36' Girardi, 59' Pratelli, 70' Londi.


Vittoria nettissima del Fucecchio: dopo lo stop di domenica scorsa contro la Lastrigiana, ritrova i tre punti, rifilando ben nove gol alla Settignanese. Fin dall'inizio il Fucecchio prende in mano la partita e al 5' passa subito in vantaggio: Girardi viene servito da un bel passaggio filtrante e da posizione defilata vede nel mezzo Copia, che ribadisce in rete. Una volta in vantaggio, il Fucecchio continua a gestire bene il campo; la Settignanese si chiude dietro non concedendo tanti spazi e provando a ripartire coraggiosamente in contropiede. Al 19', dopo una bella azione corale e un contatto dubbio in area del Fucecchio che l'arbitro non reputa falloso, Mani calcia centrale e Morelli blocca in due tempi. Un minuto dopo Annicchiarico riceve il pallone, entra in area dalla destra e incrocia perfettamente il destro colpendo il palo; il pallone termina poi in rete per il raddoppio. Il Fucecchio continua ad attaccare, creando altri due pericoli in area della Settignanese. Al 25' Terreni con un bel lancio pesca Girardi, che conclude dopo una bella azione caratterizzata anche da qualche rimpallo fortunato; Silverio para. Al 27' Villagran dalla destra riceve da Lombardi, si accentra e calcia successivamente, ma Silverio para ancora ed evita il terzo gol. Al 30' la Settignanese prova a rientrare in partita: sugli sviluppi di un calcio d' angolo battuto da El Hanif sbuca in area Failli, che da buona posizione colpisce bene di testa di poco alto. Il terzo gol del Fucecchio è nell'aria e viene realizzato al 35': servito in profondità da un ottimo lancio proveniente da Burchielli, Girardi anticipa Silverio e tocca il pallone quel che basta per mettere in rete. E appena un minuto scarso più tardi il Fucecchio chiude di fatto la pratica trovando il poker con un' altra azione proveniente da un bel lancio dalla difesa, questa volta dall'altro centrale Terreni, che serve Copia, il quale fa da sponda e ricambia quindi il favore del primo gol a Girardi, che sigla così la doppietta nel giro di due minuti. Il finale di primo tempo rende così la seconda frazione di gioco una semplice formalità: il Fucecchio ha dimostrato una evidente superiorità rispetto alla Settignanese, che comunque per un certo lasso di tempo ha provato a impensierire gli avversari ma senza successo. Nel secondo tempo continua l' assedio del Fucecchio, che si diverte e al 55' trova la rete del 5-0: Villagran lancia in verticale per Girardi, che a sua volta serve Copia, che realizza la seconda rete di giornata con una gran botta ravvicinata; Silverio prova a respingere ma non trattiene incolpevolmente. Al 59' si aggiunge al taccuino dei marcatori anche Pratelli, che colpisce e gira bene di testa da un calcio d'angolo dalla sinistra e batte per la sesta volta Silverio. Non ha intenzione di fermarsi il Fucecchio, al 65' Copia realizza la tripletta personale da un'azione di contropiede. E proprio come è capitato nel primo tempo, anche nel secondo il Fucecchio riesce a trovare altri due gol nei giro due minuti, ancora con Copia da un calcio di punizione dalla lunga distanza (il tiro prende una carambola strana che inganna Silverio; è il poker personale per il numero 11) e con Londi, che si aggiunge alla festa respingendo in rete un pallone vagante in area. Arriva un'altra brutta batosta dunque per una Settignanese sempre più ultima in classifica, mentre si conclude in bellezza, con una goleada impressionante, il 2024 del Fucecchio, che ripartirà nell'anno nuovo dall'ottimo terzo posto in classifica. Calciatoripiù : grandi trascinatori e irresistibili, si prendono la scena Copia con un poker e Girardi con una doppietta, oltre che Burchielli e Terreni , fondamentali nella costruzione del gioco e nel tenere alta la squadra (Giov.Fucecchio).

Academy Livorno-San Miniato 0-3

ACADEMY LIVORNO: Taliani, Frangini, Guarnieri, Gjini, Ferri, Romani, Tarabelli, Cosenza, Donati, Carbonella, Cani. A disp.: Nocchi, Cicchitto, Lenti, Cecchi, Ciandri, Cataldi, Pelosini, Bracci, Hokja. All.: Bronchi Diego
SAN MINIATO: Pettorali, Machetti, Sacchi, Gueye, Ciurlia, Gonzi, Mele, Annunziata, Pacciani, Fineschi, Riascos Sanchez. A disp.: Sensi, Ciacci, Ragazzo, Poli, Bernazzi, Fini, Guidi, Bari. All.: Verriola Vito
ARBITRO: Enrico Reale di Viareggio
RETI: Ciurlia, Fineschi, Riascos Sanchez
ACADEMY LIVORNO: Taliani, Frangini, Guarnieri, Gjini, Ferri, Romani, Tarabelli, Cosenza, Donati, Carbonella, Cani. A disp.: Nocchi, Cicchitto, Lenti, Cecchi, Ciandri, Cataldi, Pelosini, Bracci, Hokja. All.: Diego Bronchi.SAN MINIATO: Pettorali, Machetti, Sacchi, Gueye, Ciurlia, Gonzi, Mele, Annunziata, Pacciani, Fineschi, Riascos Sanchez. A disp.: Sensi, Ciacci, Ragazzo, Poli, Bernazzi, Fini, Guidi, Bari. All.: Vito Verriola.
ARBITRO: Reale di Viareggio.
RETI: Ciurlia, Fineschi, Riascos Sanchez.


Il San Miniato riesce a mettersi alle spalle le sconfitte con Sestese e Aquila Montevarchi uscendo con un risultato rotondo, 0-3, e con una prova maiuscola da un campo ostico come quello dell'Academy Livorno, indubbiamente una delle squadre più in forma del momento. Reduci da un filotto di tre vittorie consecutive e dal pari di Altopascio, gli amaranto si fermano così tra le mura amiche al termine comunque di una buona partita. Due delle grandi rivelazioni di questo girone d'andata, Academy Livorno e San Miniato hanno dato vita a una bella partita, sempre viva e piuttosto combattuta, decisa da tre reti arrivate nel giro di una manciata di minuti subito prima dell'intervallo. Ma procediamo con ordine. Sono i padroni di casa a partire meglio, subito propositivi, protagonisti di una buona manovra e pericolosi in area avversaria in particolare con un paio di colpi di testa su calcio d'angolo. Il San Miniato riesce a prendere le misure e cresce col passare dei minuti, guadagnando metri nella seconda parte di primo tempo. E proprio nella seconda parte, esattamente al minuto 28, passa in vantaggio: ci pensa Ciurlia a firmare lo 0-1 vincendo un rimpallo in area dopo una respinta del portiere. Il gol stappa la partita e la indirizza, dopo pochi minuti infatti il San Miniato raddoppia. Il secondo gol nasce da un calcio di punizione battuto in area dalla trequarti, il pallone viene colpito di testa da Fineschi, che supera Taliani per l'immediato 0-2. È un uno-due micidiale quello della compagine ospite che, sulle ali dell'entusiasmo, dopo pochi minuti cala anche il tris. Il gol nasce questa volta in ripartenza con un bel fraseggio Annunziata-Fineschi e la conclusione vincente di Riascos Sanchez appena entrato in area. In pochi minuti così la partita s'indirizza con decisione sui binari neroverdi: all'intervallo il San Miniato è avanti 0-3. Il blackout nel finale di primo tempo pesa come un macigno sulle spalle dell'Academy Livorno, che ha però il grande merito di non darsi per vinto, ripartendo bene nel secondo tempo, mostrando una buonissima reazione. Gli amaranto si spingono subito in avanti alla ricerca del gol per riaprire l'incontro, portando una buona pressione e diversi pericoli in area neroverde. Guarnieri ci prova di sinistro da fuori area, Ferri conclude di testa su calcio d'angolo, poi va al tiro Bracci dopo un bel cambio gioco di Cecchi: i primi due tiri vengono neutralizzati dal portiere, il terzo esce a fil di palo. Sul fronte opposto il San Miniato controlla il triplo vantaggio, continua a far girare bene palla a terra e costruisce le sue occasioni in area avversaria. Tra queste si registrano in particolare un tentativo di Fineschi dopo una bella triangolazione con Annunziata (conclusione salvata sulla linea) e un paio di affondi del neoentrato Guidi. Ma di gol non ne arrivano nei secondi trentacinque minuti, finisce 0-3 a Livorno. Il San Miniato riparte così dopo due k.o. consecutivi e sale a quota 25, staccando in classifica proprio l'Academy Livorno. Gli amaranto si fermano dopo quattro risultati utili consecutivi, pagano il blackout nel finale di primo tempo ma possono indubbiamente ripartire dall'ottima reazione collettiva della ripresa. Calciatoripiù: Lenti (Academy Livorno); Ciurlia, Fineschi, Gonzi (San Miniato).