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Giovanissimi Regionali GIR.Elite - Giornata n. 5

Capezzano Pianore-Tau Calcio 0-3

CAPEZZANO PIANORE: Barsottelli, Giordano, Bellandi, Cavalzani, Padedda, Martini, Pretari, Corso, Bandiera, Andreotti, Boraschi. A disp.: Bertoni, Lencioni, Manzo.hezar, Della Tommasina, Pasquariello, Fernandes Santos, Passaglia . All.: Caniparoli Francesco
TAU CALCIO: Bella, Bindi, Citti, Mosso, Bini, Organi, Caniglia, Simonini, Lisisco, Galli, Fusco. A disp.: Fallani, Lazzeri, Lupi, Mannucci, Mendolia, Stefanelli, MArinari, Giovannelli. All.: Vannini Marco
ARBITRO: Matteo Leone di Viareggio
RETI: Galli, Fusco, Marinari
CAPEZZANO P.: Barsottelli, Giordano, Bellandi, Cavalzani, Padedda, Martini, Pretari, Corso, Bandiera, Andreotti, Boraschi. A disp.: Bertoni, Lencioni, Manzo, Xhezar, Della Tommasina, Pasquariello, Fernandes Santos, Passaglia. All.: Francesco Caniparoli.TAU ALTOPASCIO: Bella, Bindi, Citti, Mosso, Bini, Organi, Caniglia, Simonini, Lisisco, Galli, Fusco. A disp.: Fallani, Lazzeri, Lupi, Mannucci, Mendolia, Stefanelli, Marinari, Giovannelli. All.: Marco Vannini.
ARBITRO: Leone di Viareggio
RETI: 20' Galli, 24' Fusco, 61' Marinari.


L'anno scorso fu l'epilogo d'una stagione dominata; stavolta alla sfida con la Cattolica Virtus il Tau Altopascio arriva a punteggio pieno, dei quattro campionati élite una delle uniche due squadre ad avere vinto sempre (e con la seconda condivide casa, colori e nome: cambia soltanto la classe d'età). Più della posizione e dei punti, sono i numeri a impressionare: in trecentocinquanta minuti la sua porta è ancora inviolata; dopo Capostrada, Affrico, Lastrigiana e Csl Prato Social Club neppure il Capezzano è riuscito a togliersi questa soddisfazione. Il derby finisce infatti 0-3, in sostanza deciso dall'uno-due del Tau nei quattro minuti compresi tra il 20' e il 24'; fin lì il Capezzano aveva retto, anche se aveva rischiato sia al 6' (discesa di Caniglia fino al fondo, sponda di Fusco sul pallone a rimorchio, tiro di Galli dal limite dell'area) sia al 9', sull'affondo di Bindi murato da Cavalzani che sul rimpallo aveva consentito a Lisisco di calciare di prima: in entrambi i casi Barsottelli aveva rimandato lo svantaggio deviando in angolo. Ma al terzo tentativo s'arrende anche lui: dopo la sua parata, sulla quale stavolta il pallone resta in gioco, nessuno dei compagni rinvia; e dunque Galli, che dopo la discesa in area aveva calciato una prima volta, riesce a conquistare di nuovo il possesso, e a segnare lo 0-1. Lo svantaggio fa male al Capezzano, che quattro minuti più tardi non riesce a evitare che raddoppi: difficile farlo sulla giocata superlativa di Fusco che, lanciato profondo da Simonini, salta Padedda con una finta incantevole; a quel punto il più è fatto, e per massimizzare l'efficacia dell'azione gli è sufficiente calciare in diagonale. Lo 0-2 è il parziale su cui si va all'intervallo: Bella prolunga l'inviolabilità della propria porta opponendosi a Bandiera, che sulla ripresa del gioco era riuscito a incunearsi in area; va male anche ad Andreotti, che da buona posizione avrebbe potuto riaprire la partita o quantomeno vantarsi d'aver segnato la prima rete stagionale a una squadra che sembra nata per non perdere mai. Se ce ne fosse bisogno, quest'aspetto lo sottolinea il modo in cui approccia la ripresa: per due volte Galli, prima sul servizio laterale di Canciglia (37') e poi con un tiro improvviso dal limite dell'area (52'), torna a saggiare i riflessi di Barsottelli; lo stesso fa Mosso, cui suggerisce di cercare la porta con lo schema chiamato dalla bandierina. Cinque minuti più tardi l'invito s'estende anche a Lisisco, servito sottoporta dall'ennesima giocata sontuosa; ma la mira è meno precisa, a lato il pallone. A forza di costruire occasioni è inevitabile che il Tau allunghi: l'azione buona la costruisce Marinari, che s'impossessa del pallone al limite e batte Barsottelli per la terza volta (61'). Tre minuti più tardi lo scarto potrebbe allungarsi ancora; ma una parata efficace nega la rete a Lisisco, ed evita un passivo che soprattutto per la tenuta del primo quarto sarebbe stato eccessivo. A questo Tau però non si può concedere neppure uno spiraglio: lo sa la Cattolica Virtus, che da settimane si sta preparando alla rivincita. Calciatoripiù: Barsottelli, Martini (Capezzano), Fusco, Organi, Galli (Tau Altopascio).

Affrico-San Miniato 1-2

AFFRICO: Sarti, Saleh, Merkaj, Sersif, Rigacci, Nesi, Nencini, Badii, Rigano, Paoletti, Cangero Moretti. A disp.: Nannucci, Sommazzi, Orrea, Fabbri, Jacaj, Gueye, Tiberti, Nacci, Poggiali. All.: Gola Matteo
SAN MINIATO: Sensi, Sacchi, Ciurlia, Gueye, Focardi, Cultrera, Machetti, Annunziata, Riascos Sanchez, Cresti, Guidi. A disp.: Pettorali, Bellandi, Mele, Poli, Pacciani, Fineschi, Salvini, Bernazzi, Vannini. All.: Verriola Vito
ARBITRO: Alessio Spataro di Pistoia
RETI: Paoletti, Cultrera, Fineschi
AFFRICO: Sarti, Saleh, Merkaj, Sersif, Rigacci, Nencini, Nesi, Badii, Riganò, Paoletti, Cangero Moretti. A disp.: Nannucci, Sommazzi, Orrea, Fabbri, Jacaj, Gueye, Tiberti, Nacci, Poggiali. All.: Matteo Gola.SAN MINIATO: Sensi, Sacchi, Ciurlia, Gueye Serigne, Focardi, Cultrera, Machetti, Annunziata, Riascos Sanchez, Cresti, Guidi. A disp.: Pettorali, Bellandi, Mele, Poli, Pacciani, Fineschi, Salvini, Bernazzi, Vannini. All.: Vito Verriola (in panchina Claudio Pieri).
ARBITRO: Spataro di Pistoia.
RETI: Cultrera, Paoletti, Fineschi.


Il risultato che non ci si aspetta arriva al Lapenta: l'Affrico cade in casa contro il San Miniato, non riuscendo così a trovare continuità in un altalenante avvio di stagione, che racconta di due vittorie e tre sconfitte nelle prime cinque giornate. Dopo il successo di misura in casa del Montevarchi, l'Affrico cede il passo a un buon San Miniato, arrivato a Firenze senza alcun timore reverenziale. I padroni di casa provano e riescono fin da subito a farsi apprezzare per una notevole mole di gioco e diverse azioni molto interessanti; il più attivo nelle fila biancoblù è Sersif, protagonista di diverse belle giocate. Ma a fronte di un ottimo gioco, i locali faticano a concretizzare e a trovare lo spunto giusto per colpire. Merito anche di un buon San Miniato, sempre molto ordinato e battagliero in mezzo al campo: i neroverdi rispondono colpo su colpo, mostrando un paio di buoni spunti offensivi e soprattutto riuscendo a sbloccare la partita nel finale di primo tempo. Lo 0-1 neroverde si concretizza infatti intorno alla mezz'ora di gioco, Cultrera stacca con il tempo giusto in area trovando il colpo di testa vincente sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Colpito nel finale di primo tempo, l'Affrico mostra una buona reazione ripartendo bene in avvio di ripresa, riuscendo ad acciuffare il pari dopo pochi minuti, intorno al 45'. Su un rinvio del portiere, Paoletti s'inserisce in area battendo sul tempo un difensore, anticipa anche il portiere e firma l'1-1. La partita resta accesa e apertissima: l'Affrico cerca ora il gol del sorpasso, il San Miniato non demorde e cerca il varco giusto per tornare avanti, riuscendoci poi intorno a metà tempo (52'), approfittando di un'indecisione difensiva locale. Ci pensa il neoentrato Fineschi a far esultare gli ospiti, gonfiando la rete con una conclusione a incrociare dal limite dell'area. Nell'ultima parte di gara l'Affrico spinge alla ricerca del nuovo pari, andandoci vicino con un tentativo di Poggiali e poi con una bella azione non finalizzata. Sul fronte opposto un San Miniato molto ordinato tiene bene il vantaggio, provando sempre a ripartire. Ma di gol non ne arrivano più: il San Miniato espugna il Lapenta tornando da Firenze con il bottino pieno. Si tratta della terza vittoria stagionale per i neroverdi, la seconda consecutiva (sempre col punteggio di 2-1). Il San Miniato sale così a quota 9, staccando in classifica proprio l'Affrico. Calciatoripiù: Sersif, Rigacci (Affrico); Sacchi, Gueye Serigne, Annunziata (San Miniato).

Capostrada Belvedere-Cattolica Virtus 1-2

CAPOSTRADA BELVEDERE: Monterastelli, Pacini, Leone, Ciatti, Gori, Manganiello, Matacena, Vivarelli N., Vivarelli T., Luchi, Proto. A disp.: , La Rosa, Parente, Sciullo, Traversari, Vannacci, Vas, Dolfi . All.: Monaldi Lorenzo
CATTOLICA VIRTUS: Messeri, Ventrice, Scopetani, Sani, Burgassi Da., Bramanti, Castelletti, Burgassi Di., Fabiani, Blini, Ferrini. A disp.: Masi G., Manzini, La Ragione, Marangio, Dainelli, Palchetti, Stiacci, Masi G., Caponi. All.: Alla Mirko
ARBITRO: Nicholas Mati di Prato
RETI: Vannacci, Blini, Fabiani
CAPOSTRADA BELV.: Monterastelli, Pacini, Leone, Ciatti, Gori, Manganiello, Matacena, Vivarelli N., Vivarelli T., Luchi, Proto. A disp.: Dolfi, La Rosa, Parente, Sciullo, Traversari, Vannacci, Vas. All.: Lorenzo Monaldi.CATTOLICA VIRTUS: Messeri, Ventrice, Scopetani, Sani, Burgassi Dario, Bramanti, Castelletti, Burgassi Diego, Fabiani, Blini, Ferrini. A disp.: Masi G., Manzini, La Ragione, Marangio, Dainelli, Palchetti, Stiacci, Masi L., Caponi. All.: Mirko Alla.
ARBITRO: Mati di Prato.
RETI: Blini rig., Vannacci, Fabiani.


Al fotofinish. Il sigillo di Fabiani nel finale decide il match del Comunale di Bonelle: la Cattolica Virtus vince 2-1 in casa del Capostrada Belvedere, infilando la quarta vittoria in cinque partite, tenendo così il passo delle due formazioni che la precedono in classifica, la capolista Tau e la Sestese. I ragazzi di Alla partono con buon piglio, fin da subito propositivi, giocando un ottimo primo tempo. Dopo un buon avvio giallorosso, la partita si sblocca al minuto 19, quando la Cattolica Virtus conquista un calcio di rigore: lanciato lungo, Fabiani entra in area e viene atterrato da Manganiello. Blini s'incarica della battuta dal dischetto e supera Monterastelli per lo 0-1. Il Capostrada prova a scuotersi alla ricerca del pari, ma la Cattolica è in controllo e soprattutto nel finale di tempo, proprio al 35', va a un passio dal raddoppio: corner battuto dalla sinistra da Castelletti, Fabiani spizza il pallone per Diego Burgassi, che conclude di testa; Monterastelli si supera con un grandissimo intervento. Nella ripresa la partita risulta più combattuta: il Capostrada riesce a guadagnare metri e crea le prime vere occasioni della sua partita. Come al 44' quando Matacena, lanciato in avanti, supera un avversario e serve in area il neoentrato La Rosa, che conclude di destro sfiorando il palo. Al 53' ancora locali vicini al pari: Luchi s'incarica della battuta di un calcio di punizione dalla trequarti e serve in area La Rosa, che calcia ancora di destro trovando la parata del portiere. Tra un'azione da una parte e una dall'altra, la partita scivola al minuto 64, quando il Capostrada riesce a pareggiare: sugli sviluppi di una rimessa laterale battuta da Dolfi, La Rosa serve in mezzo Vannacci, che realizza in scivolata da due passi dalla riga di porta. È l'1-1; mancano pochi minuti al termine, ma la partita non è finita qui. Nel finale infatti, proprio al 70', la Cattolica Virtus riesce a tornare avanti nel punteggio su un'incomprensione tra difensore e portiere: Fabiani è il più lesto ad avventarsi sul pallone, anticipando tutti e di destro mette il pallone in rete. È il definitivo 1-2. La Cattolica Virtus fa sua l'intera posta in palio, mantiene il terzo posto in classifica, adesso in solitaria, e si prepara nel migliore dei modi allo scontro al vertice col Tau. Calciatoripiù: Vannacci (Capostrada Belv.); Blini (Cattolica Virtus).

Lastrigiana-Settignanese 4-0

LASTRIGIANA: Maruottolo, Salvadori, Cantini, Resuttana, Maffeo, Morini, Vertaldi, Apruzzese, Toderici, Morandi, Coscini. A disp.: Cei, Paoli N., Aiello, Cambini, Pop, De Blasio, Romei, Hysaj, Chiarelli. All.: Fanfani Filippo
SETTIGNANESE: Silverio, Passerini, Magnelli, Tarantoli, Carpanesi, Failli, Yastrzhenbskiy, Passannanti, Perrino, Hassan, Manfrin. A disp.: , Nocini, El Hanif, Mani, Ciani, Madio, BALDUINI, Marchi, Benvenuti. All.: Romei Maurizio
ARBITRO: Ayyoub Bouhaddou di Firenze
RETI: Toderici, Toderici, Morini, Paoli N.
LASTRIGIANA: Maruottolo, Salvadori, Cantini, Resuttana, Maffeo, Morini, Vertaldi, Apruzzese, Toderici, Morandi, Coscini. A disp.: Cellammare, Paoli, Aiello, Cambini, Pop, De Blasio, O. Romei, Hysaj, Chiarelli. All.: Filippo Fanfani.SETTIGNANESE: Silverio, Passerini, Magnelli, Tarantoli, Carpanesi, Failli, Yastrzhenbskiy, Passannanti, Perrino, Hasan, Manfrin. A disp.: Nocini, El Hanif, Mani, Ciani, Madio, Balduini, Marchi, Benvenuti. All.: Maurizio Romei.
ARBITRO: Bouhaddou di Firenze
RETI: 21', 40' Toderici, 45' Marini, 76' Paoli.


Prima vittoria, vittoria meritata: al termine di una partita senza storia, tanta è stata la differenza dei valori in campo, la Lastrigiana batte 4-0 la Settignanese; il punteggio rispecchia fedelmente quanto visto sul sintetico della Guardiana. La Lastrigiana vista domenica è una squadra con tutte le carte in regola per disputare un campionato tranquillo: ha una difesa attenta (schieramento a quattro, come consueto per Fanfani), centrocampisti di buona qualità, un attacco che sa fare gol, ottime individualità; e chi subentra a partita in corso sa come dare il proprio contributo. Al contrario, la Settignanese ha fatto veramente poco per evitare la sconfitta; e se questo stato di cose perdurerà sarà molto difficile mantenere la categoria. Però, specialmente a livello giovanile, ci sta nell'incappare nella giornata no; e magari già dalla prossima partita riuscirà a smentire tutte le negatività emerse fin qui. Si capisce da subito che la Lastrigiana sta meglio: al 12' una conclusione di Resuttana da fuori area termina fuori di poco. Dopo un prolungato periodo di supremazia territoriale, il vantaggio arriva al 21': lo segna Toderici, bravo nel ricevere e finalizzare l'ottima imbucata di Coscini. Il raddoppio potrebbe concretizzarsi dopo appena cinque minuti: da centro area Apruzzese, solo e senza marcatura, calcia sopra la traversa. Gli andrebbe meglio alla mezz'ora, quando la porta la trova; ma Bouhaddou (buona peraltro la sua direzione) annulla con una decisione molto dubbia. La Lastrigiana recrimina anche al 35', stavolta con la sorte: prima di finire fuori, il colpo di testa di Toderici dall'interno dell'area di porta sbatte sulla parte superiore della traversa. Il raddoppio è solo rimandato all'avvio della ripresa: lo segna di nuovo Toderici, sottomisura dopo una respinta corta di Silverio. Il duello si rinnova al 44', col tiro a colpo sicuro stavolta salvato in angolo con bravura. Da qui nasce la rete: Marini, rapido nello scaraventare in rete da distanza ravvicinata, dilata ulteriormente il punteggio. La Settignanese prova a salvare l'onore al 48' con una punizione di Tarantoli dalla distanza: Maruottolo blocca a terra; sei minuti più tardi Ciani scarica un diagonale dalla riga di fondo: il pallone attraversa tutto lo specchio si spegne oltre il secondo palo. È però la Lastrigiana a fatsi ancora preferire: solo una deviazione sporca in angolo il gran tiro di De Blasio destinato a finire in porta (58'). La Settignanese replica con due iniziative di Madio (punizione da una ventina di metri alta di un nonnulla, 62'; tiro fuori sull'imbeccata di Passannanti dopo aver lambito il palo lontano, 70') e una rovesciata di Perrino buona nella preparazione ma inefficace nell'esito (67'). A segnare è invece la Lastrigiana: dopo il palo pieno colpito da Salvadori con un tiro dall'interno dell'area, al 76' c'è gloria per Paoli bravo nel trafiggere l'uscita di Silverio con un preciso diagonale. Prosit. Calciatoripiù: Toderici segna due gol di ottima fattura; in area di rigore è sempre pericoloso, ma essendo dotato di un bel tiro si fa notare anche quando arretra. Rapido e tecnico, Apruzzese (Lastrigiana) si muove con intelligenza e vede la porta. Passannnanti è bravo nel recuperare e smistare con sapienza i palloni che passano dai suoi piedi. Tarantoli (Settignanese) è l'unico dei suoi che tira in porta, seppur su pallone inattivo, e impegna il portiere avversario.

Scandicci-Floria 4-1

SCANDICCI: Contieri, Boli, Boldrin, Catarzi, Pinzani, Gjini, Gjonaj, Hatija, Cardella, Brandani, Brahimaj. A disp.: Gamannossi, Parravicini, Giannoni, Deliperi, Mazzi, Zani, Fenaoui, Raimondi, Calosi. All.: Fanfani Filippo
FLORIA: Di Mauro, Signi, Del Lungo, Morales, Vezzani (43), Mannini, Giglietti, Sophie, Spanu M.(10), Vannozzi, Magnolfi. A disp.: Massetani, Fognani, Zolfanelli, Paolini, Bussotti, Mori, Lucaccioni, Vannini, Vannuccini. All.: Vella Mirco
ARBITRO: Neri D Angelo di Firenze
RETI: Brahimaj, Catarzi, Deliperi, Autorete, Spanu M.
SCANDICCI: Contieri, Boli, Boldrin, Catarzi, Pinzani, Gjini, Gjonaj, Hatija, Cardella, Brandani, Brahimaj. A disp.: Gamannossi, Parravicini, Giannoni, Deliperi, Mazzi, Zani, Fenaoui, Raimondi, Calosi. All.: Filippo Fanfani. FLORIA: Di Mauro, Signi, Del Lungo, Morales Holguin, Vezzani, Mannini, Giglietti, Sophie, Spanu, Vannozzi, Magnolfi. A disp.: Massetani, Fognani, Zolfanelli, Paolini, Bussotti, Mori, Lucaccioni, Vannini, Vannuccini. All.: Mirco Vella.
ARBITRO: D'Angelo di Firenze.
RETI: Spanu, Brahimaj, Catarzi, Deliperi, autorete pro Scandicci.


Dopo il primo pareggio, ecco anche la prima vittoria stagionale: tra le mura amiche del Bartolozzi lo Scandicci supera 4-1 la Floria, iniziando così a smuovere con decisione la propria classifica. Non è stata la miglior prestazione dei blues, che riescono comunque a far loro in rimonta l'intera posta in palio, riuscendo a colpire nel momento giusto e respingendo il ritorno di una Floria che ci ha provato fino alla fine, desiderosa anch'essa di smuovere una classifica fin qui amara. Lo Scandicci parte bene, subito propositivo, ma a colpire per prima, come detto, è la Floria: Spanu riconquista un brutto pallone perso dai locali proprio davanti all'area di rigore, vince il duello con un difensore e con una conclusione centrale, di mezzo esterno, supera il portiere per lo 0-1. I locali accusano un po' il colpo, gli ospiti prendono coraggio e spingono in subito avanti alla ricerca del raddoppio, ma di fatto di vere e proprie azioni da gol non se ne annotano in questa fase di partita caratterizzata in prevalenza da tanta densità in mezzo al campo e numerosi contrasti. Perchè il punteggio cambi nuovamente dobbiamo attendere indicativamente il 25', quando Brahimaj riceve palla dalla sinistra, si gira bene e conclude a incrociare: il pallone colpisce la parte interna del palo e finisce poi in rete per l'1-1 blues. Tornato in parità il risultato, la partita offre per tutto il resto del primo tempo alcuni buoni spunti. La Floria torna a farsi pericolosa in particolare con Sophie, che conclude a lato di testa sugli sviluppi di un'azione dalla destra, e con Magnolfi, bravo a rientrare in area e a concludere sul secondo palo; Contieri alza il pallone sopra la traversa. Nel finale si registra una ghiotta chance anche per lo Scandicci: Pinzani prende palla su un pallone non trattenuto dal portiere su un cross in area, ma finisce per calciargli troppo addosso. Si chiude qui una prima frazione giocata con tanta intensità dalle due squadre, ma non particolarmente brillante e senza tantissimi spunti. Nella ripresa il match riparte sullo stesso canovaccio; lo Scandicci riesce comunque subito a portarsi in avanti, riuscendo a completare la rimonta su punizione: Catarzi s'incarica della battuta da posizione centrale, il pallone messo in mezzo non viene colpito da nessuno e finisce per sorprendere il portiere, non precisissimo nell'uscita, per il 2-1 blues. Lo Scandicci insiste e poco dopo ha una grande occasione a ridosso dell'area piccola per allungare il vantaggio: buon dialogo sulla sinistra tra Boli e Hatija e invito per Brahimaj, che da centro area conclude fuori. La partita resta accesa, la Floria non demorde e due minuti dopo ha una grandissima occasione per pareggiare: un contatto di Pinzani in area viene punito col calcio di rigore, che Giglietti s'incarica di battere, ma è bravissimo Contieri a opporsi sulla conclusione di interno destro, deviando il pallone in angolo. Il match del Bartolozzi di fatto gira qui: lo Scandicci mantiene il vantaggio e nell'ultimo quarto d'ora chiude poi la partita con altri due gol. Il 3-1 nasce su un buon pallone riconquistato da Hatija, bravo a innescare il contropiede blues: sulla sinistra Raimondi vince il duello con un difensore, superandolo in velocità, e serve l'assist per Deliperi, che firma il tris. Il 4-1 infine è un'autorete ospite, innescata da una nuova ottima pressione di Hatija; c'è poi un'incomprensione tra difensore e portiere su un retropassaggio all'indietro, il pallone rotola in rete fissando il punteggio finale. Si chiude qui la sfida di Scandicci: i ragazzi di Fanfani conquistano il primo successo, lasciandosi alle spalle la Floria e mettendoci adesso anche Capostrada e Settignanese. Calciatoripiù : nello Scandicci spicca su tutti Hatija , protagonista di una grande partita a centrocampo; Contieri è decisivo col calcio di rigore parato sul momentaneo 2-1; nella Floria in evidenza Spanu e Magnolfi .

Csl Prato Social Club-Academy Livorno 0-0

CSL PRATO SOCIAL CLUB: Cetica, Tarantino, Venuti, Magni.iang, Gori B., Myftari, Vannucci, Vichi, Allori, Gori J.. A disp.: Tucci, Bracciotti, Gallo, Muffi, Caca, Barberis, Gualtieri, Urban, Rizzo. All.: Vannucci Matteo
ACADEMY LIVORNO: Taliani, Cosenza, Cicchitto, El Asl, Romani, Ferri, Gjini, Carbonella, Donati, Tarabelli, Cani. A disp.: Parri, Chelli, Hokja, Cecchi, Guarnieri, Bracci, Ciandri, Frangini, Pelosini. All.: Bronchi Diego
ARBITRO: Daniele Foti di Firenze
CSL PRATO SOCIAL: Cetica, Tarantino, Venuti, Magni, Xiang, Gori B., Myftari, Vannucci, Vichi, Allori, Gori J. A disp.: Tucci, Gallo, Bracciotti, Muffi, Caca, Barberis, Gualtieri, Urban, Rizzo. All.: Matteo Vannucci.
ACADEMY LIVORNO: Taliani, Cosenza, Cicchitto, El Asli, Romani, Ferri, Gjini, Carbonella, Donati, Tarabelli, Cani. A disp.: Parri, Chelli, Hokja, Cecchi, Guarnieri, Bracci, Ciandri, Frangini, Pelosini. All.: Diego Bronchi.
ARBITRO: Foti di Firenze.


Dopo lo stop di Altopascio, il Csl Prato Social Club frena ancora, questa volta impattando 0-0 nel match interno contro un buon Academy Livorno. È il primo pari stagionale per i ragazzi di Vannucci, il terzo invece per gli amaranto di Bronchi (e in tutti e tre i casi senza reti). È stata una partita condizionata dal vento e bloccata dall'inizio alla fine, nonostante alcune buone occasioni nelle due aree. Il primo squillo, il più importante, è per i padroni di casa: il Csl Prato Social Club parte forte e al 1' conquista subito di un calcio di rigore per un fallo in area su Allori; dal dischetto va al tiro Magni, Taliani è subito freddissimo e dice di no respingendo il tiro. Lo scampato pericolo suona la carica per l'Academy Livorno, che prende campo alla distanza, costruendo un paio di buoni spunti in area avversaria nel corso dei primi trentacinque minuti. E in particolare: su un cross dal fondo di Gjini, Carbonella conclude a botta sicura trovando la pronta opposizione di Cetica. Ci provano poi Tarabelli dopo aver saltato un paio di avversari e infine Cicchitto con un tiro da circa venticinque metri: in entrambi i casi è bravo il portiere a opporsi, sul secondo tiro deviando il pallone in angolo. Il canovaccio non cambia nella ripresa: la partita resta molto combattuta a centrocampo, Csl Prato Social Club e Academy Livorno provano a superarsi, ma anche in questo caso senza riuscire a trovare lo spunto giusto per sbloccare l'incontro. È l'Academy Livorno ad andarci comunque più vicino, rendendosi pericoloso in tre occasioni. Sugli sviluppi di una buona azione, il neoentrato Guarnieri conclude di sinistro a incrociare sfiorando il palo, poi Donati - anche lui col sinistro - conclude di un soffio a lato. L'ultimo spunto del match, sempre per gli amaranto, lo firma Bracci, anche lui subentrato, su una buona manovra: il suo sinistro a giro esce fuori dallo specchio della porta. Finisce così la sfida del Rossi di Prato, bloccata fino al termine sullo 0-0. Calciatoripiù : nella buona prestazione di squadra su un campo difficile come quello del Csl Prato Social Club, meritano una menzione Taliani per il rigore parato in avvio e Tarabelli (Academy Livorno).

Giov. Fucecchio-Sestese 1-2

GIOV. FUCECCHIO: Bacci, Gjoni, Calanna, Burchielli, Terreni, Fondelli, Londi, Lombardi, Sabato, Girardi, Copia. A disp.: , Morelli, Pratelli, Marine, Soldani, Rotondo, Iodice, Geri, Tortorelli. All.: Pucci Gabriel
SESTESE: Bardazzi, Grisolini, Cecchi, Borrelli, Martinelli, Shera, Tarchiani, De Ferdinando, Barbanti, Cetani, Scura. A disp.: Bellocci, Fici, Ricchi, Cassiolato, Baldini, Andreano, Dainelli, Puggelli, Campani (4). All.: Boscherini Alessio
ARBITRO: Dario Alderighi di Empoli
RETI: Lombardi, De Ferdinando, Barbanti
GIOV.FUCECCHIO: Bacci, Gjoni (61' Marine), Calanna (59' Soldaini), Burchielli, Terreni, Fondelli, Londi (65' Rotondo), Lombardi (57' Iodice), Sabato, Girardi (45' Geri), Copia (50' Tortorelli). A disp.: Morelli, Pratelli. All.: Gabriel Pucci.SESTESE: Bardazzi, Grisolini, Cecchi, Borrelli, Martinelli, Shera, Tarchiani (69' Puggelli), De Ferdinando, Barbanti, Cetani (59' Campani), Scura. A disp.: Bellocci, Fici, Ricchi, Cassiolato, Bandini, Andreano, Dainelli. All.: Alessio Boscherini.
ARBITRO: Alderighi di Empoli
RETI: 31' De Ferdinando, 41' Lombardi rig., 44' Barbanti.


Vittoria esterna fondamentale. La Sestese non si ferma neanche su un campo molto difficile come quello del Fucecchio, e vincendo per 1-2 trova la quarta vittoria consecutiva. Ma non è stata una partita semplice: in avvio il Fucecchio guadagna campo e impone il proprio gioco, senza però riuscire a creare grandi azioni da rete; la Sestese riesce infatti a neutralizzare gli attacchi avversari e a rispondere in contropiede molto pericolosamente. È lei a creare la prima occasione della gara con un gran destro a giro di De Ferdinando su calcio di punizione: ottima la risposta di Bacci che evita il gol (10'). Al 16' ci riprova Shura, servito da Barbanti: la sua progressione palla al piede si chiude di poco alta. Terzo tentativo al 25': con una grandissima giocata Cetani si porta a spasso diversi avversari, ma calcia a lato fuori. Il vantaggio arriva al 31': Shera conquista una punizione sulla sinistra; De Ferdinando la batte rapidamente e perfettamente, e supera Bacci. Il primo tempo finisce dunque con la Sestese in vantaggio contro un Fucecchio che nonostante abbia mantenuto bene il campo non è stato molto produttivo sul piano delle occasioni. Il secondo tempo si apre con un' altra occasione per la Sestese: Barbanti viene lanciato in contropiede da un'ottima verticalizzazione di De Ferdinando e incrocia il tiro sul palo più lontano, solo sfiorato. Il Fucecchio si fa vedere al 41', minuto in cui crea l'azione del pareggio: servito sulla destra, Sabato entra in area e viene trattenuto; per Alderighi è calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Lombardi che con il destro batte Bardazzi: solo intuita la direzione del pallone, troppo potente la botta per riuscire a deviarla. Trovato il pari, il Fucecchio prova subito a ribaltare il punteggio con una grande azione corale a sinistra chiusa col cross di Londi: dal limite Sabato calcia forte impegnando Bardazzi, che addirittura riesce a bloccare. Ma nel miglior momento del Fucecchio la Sestese si riporta in vantaggio grazie a Barbanti, che riceve un cross dalla sinistra, sale in cielo e stacca di testa (44'). Di nuovo costretto a inseguire il pareggio, al 53' il Fucecchio torna ad attaccare: Tortorelli conquista un calcio di punizione, Geri calcia col destro ma il giro del pallone non trova la porta. Al netto di quest'episodio, la Sestese gestisce bene il vantaggio e nel finale prova a chiudere la partita: Borrelli avanza sulla fascia destra, va sul fondo e crossa in mezzo per Cecchi, che dal limite dell'area calcia sopra la traversa. Così il Fucecchio, ancora in partita, può provare a conquistare almeno un punto: al 67' Iodice conquista una punizione preziosa sulla sinistra, in prossimità dell'area di rigore; calcia di nuovo Geri, di poco alto. La vittoria della Sestese arriva dunque intatta al fischio finale: davanti c'è solamente il Tau. Calciatoripiù: Fondelli, Sabato, Calanna (Giov.Fucecchio), De Ferdinando, Barbanti, Borrelli (Sestese).

Sporting Cecina-Aquila Montevarchi 0-0

SPORTING CECINA: Pozzetto, Piantanida, Ciaccio, Bandinelli, Tonin, Bapary, Ciampi, Carbone P., Moretti, Cerrai, Marianelli. A disp.: Casprini, Pozzobon, Giannessi, Malacarne, Granchi, Nucci, Malfanti, Ramagli . All.: Viterbo Fabio
AQUILA MONTEVARCHI: Tommasi, Fagioli, Rustichini, Veltroni, Ajighevi, Marchi, Diak, Avicenna, Mantelli, Liistro, Ranieri. A disp.: Tognaccini, Bardelli, Castellucci, Angori, Tanzini, Lachi, Rangoni, . All.: Landi Fabio
ARBITRO: Amin El Asli di Livorno
SPORTING CECINA: Pozzetto, Piantanida, Ciaccio, Bandinelli, Tonin, Ciampi, Bapary, Carbone, Moretti, Cerrai, Marianelli. A disp.: Casprini, Pozzobon, Giannessi, Malacarne, Ramagli, Granchi, Malfanti, Nucci, Antonelli. All.: Fabio Viterbo. AQUILA MONTEVARCHI: Tommasi, Fagioli, Rustichini, Veltroni, Ajighevi, Marchi, Diak, Avicenna, Mantelli, Liistro, Ranieri. A disp.: Tognaccini, Metaj, Bardelli, Castellucci, Tanzini, Rangoni, Angori, Lachi. All.: Fabio Landi.
ARBITRO: Tuccini di Livorno.