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Giovanissimi Regionali GIR.Elite - Giornata n. 7

Sporting Cecina-Floria 1-3

SPORTING CECINA: Pozzetto, Piantanida, Pozzobon, Bandinelli, Tonin, Ciampi, Bapary, Carbone P., Moretti, Cerrai, Ciaccio. A disp.: Casprini, Marianelli, Giannessi, Malacarne, Ramagli, Granchi, Malfanti, Nucci . All.: Viterbo Fabio
FLORIA: Di Mauro, Spanu G., Del Lungo, Mori, Sophie, Vezzani (43), Morales, Vannozzi, Zolfanelli, Giglietti, Spanu M.(10). A disp.: Massetani, Paolini, Mannini, Bussotti, Fognani, Vannuccini, Magnolfi, Vannini, Lucaccioni. All.: Vella Mirco
ARBITRO: Sofia Adriani di Piombino
RETI: Moretti, Sophie, Morales, Giglietti
SPORTING CECINA: Pozzetto, Piantanida, Pozzobon, Bandinelli, Tonin, Ciampi, Bapary, Carbone, Moretti, Cerrai, Ciaccio. A disp.: Casprini, Marianelli, Giannessi, Malacarne, Ramagli, Granchi, Malfanti, Nucci, Marini. All.: Fabio Viterbo.FLORIA: Di Mauro, Spanu G., Del Lungo, Mori, Sophie, Vezzani, Morales Holguin, Vannozzi, Zolfanelli, Giglietti, Spanu M. A disp.: Massetani, Paolini, Mannini, Bussotti, Fognani, Vannuccini, Magnolfi, Vannini, Lucaccioni. All.: Mirco Vella.
ARBITRO: Adriani di Piombino.
RETI: Moretti rig., Sophie, Giglietti, Morales Holguin rig.


Umori opposti al Rossetti di Cecina. La Floria si ripete dopo il successo nel derby con l'Affrico, vincendo 3-1 in casa di uno Sporting Cecina costretto invece a un nuovo stop e raggiunto in classifica proprio dai rivali di giornata. In attesa di recuperare la partita col Montevarchi, i ragazzi di Viterbo restano fermi a quota 6, incassando la terza sconfitta di fila. È stata una partita complicata per i rossoblù, caratterizzata da alcuni errori e anche da diverse proteste nei confronti della direzione di gara. Un episodio su tutti è quello del terzo gol della Floria, ma nel complesso è stato un arbitraggio che non ha convinto i padroni di casa. E pensare che il match si era messo subito bene per lo Sporting Cecina, quasi subito in vantaggio: sugli sviluppi di un'azione sviluppata sulla sinistra, Bapary serve il pallone dentro per Moretti, che prende palla, supera due avversari con una finta e viene poi fermato irregolarmente in area conquistando un calcio di rigore. Dal dischetto va alla conclusione lo stesso Moretti, che firma l'1-0. Ancora Bapary protagonista poco dopo: sfonda sulla fascia e conclude in porta; il portiere è bravo a opporsi in uscita. Dopo un'altra ghiotta chance per Bapary a tu per tu col portiere e un'altra con Moretti, esce poi la Floria, che riesce a pareggiare nel finale di primo tempo. L'1-1 si concretizza sugli sviluppi di un calcio d'angolo: Sophie colpisce di testa in area ristabilendo la parità. Dopo qualche altro spunto per parte, il primo tempo va in archivio senza altre emozioni. Nella ripresa la Floria riparte con buon piglio, subito propositiva e quasi subito in gol. Gli ospiti riescono a ribaltare il risultato su un errore locale: il portiere non calibra bene il passaggio al terzino, Giglietti recupera palla, avanza palla al piede, supera un avversario e poi un altro con una finta, rientra e realizza con un tiro che picchia sul palo prima di finire in rete per l'1-2. Esulta la Floria, che completa la rimonta e poco dopo colpisce ancora, chiudendo di fatto il match. Su un cross dal fondo ospite, convinto come altri compagni in campo che il pallone fosse uscito, un giocatore di casa raccoglie il pallone con le mani nel tentativo di far ripartire il gioco. L'azione è però regolare per l'arbitro, che assegna così il calcio di rigore agli ospiti: dal dischetto Morales Holguin trasforma per l'1-3 tra le proteste locali. Proteste che si riaccendono poco dopo, quando i locali chiedono un tocco di mano in area di un calciatore ospite: anche in questo caso per l'arbitro è tutto regolare. Lo Sporting Cecina ha comunque una buona reazione, prova a rifarsi sotto in un paio di occasioni, ma senza riuscire a trovare lo spunto giusto per riaprire una partita che la Floria è brava a controllare fino alla fine, tornando a Firenze con tre punti preziosissimi per la propria risalita in classifica. Calciatoripiù : nella Floria spiccano Giglietti e Sophie , protagonisti di una buona gara oltre che autori dei primi due gol ospiti; ottimo anche l'ingresso in campo di Bussotti .

Affrico-Sestese 1-1

AFFRICO: Sarti, Saleh, Cangero Moretti, Jacaj, Merkaj, Rigacci, Nesi, Fabbri, Rigano, Paoletti, Sersif. A disp.: Nannucci, Sommazzi, Tiberti, Poggiali, Nacci, Nencini, Messere, Gueye, Badii. All.: Gola Matteo
SESTESE: Bardazzi, Shera, Cecchi, Bonta, Martinelli, Fici, Borrelli, De Ferdinando, Barbanti, Cetani, Scura. A disp.: , Bellocci, Ricchi, Cassiolato, Nistri, Puggelli, Baldini, Andreano, Tarchiani. All.: Boscherini Alessio
ARBITRO: Niccolo Galighi di Firenze
RETI: Nesi, Scura
AFFRICO: Sarti, Saleh, Cangero Moretti, Jacaj, Merkaj, Rigacci, Nesi, Fabbri, Riganò, Paoletti, Sersif. A disp.: Nannucci, Sommazzi, Tiberti, Poggiali, Nacci, Nencini, Messeri, Gueye, Badii. All.: Andrea Bertini (squalificato, in panchina Marco Guardati).SESTESE: Bardazzi, Shera, Cecchi, Bontà, Martinelli, Fici, Borrelli, De Ferdinando, Barbanti, Cetani, Scura. A disp.: Bellocci, Ricchi, Cassiolato, Nistri, Puggelli, Bandini, Andreano, Tarchiani. All.: Alessio Boscherini.
ARBITRO: Galighi di Firenze.
RETI: Nesi, Scura.


L'Affrico prova a dare una scossa alla propria stagione, ripartendo con un cambio in panchina (il ritorno di Andrea Bertini dopo la vittoria del campionato Allievi B due stagioni fa) e con un buon pari interno contro la vicecapolista Sestese. Finisce 1-1 al Lapenta, al termine di una partita combattuta e decisa da un botta e risposta nella ripresa firmato Nesi-Scura. La Sestese parte forte, subito vicina al gol con tre ripartenze: ci provano Scura, Cetani e Barbanti, tutte e tre le conclusioni vengono neutralizzate da Sarti. In particolare è Barbanti a divorarsi una ghiottissima opportunità, calciando troppo sul portiere. L'Affrico non sta certo a guardare e costruisce una grandissima palla-gol poco dopo su un bello schema da calcio di punizione: Paoletti conclude dall'altezza del dischetto, Bardazzi para. La partita resta accesa e molto combattuta, le due squadre lottano su ogni pallone cercando lo spunto giusto per sbloccare la contesa. Nei restanti minuti non si annotano però grandissime altre occasioni, fatta eccezione per un ottimo tentativo ospite: conclusione di De Ferdinando, Sarti respinge il pallone con l'aiuto della traversa; la sfera torna poi in campo, ma nessuno degli ospiti riesce ad approfittarne. Si chiude qui la prima frazione di gioco, le due squadre vanno al riposo sullo 0-0. Il secondo tempo riparte sulla scia del primo, ma ben presto la partita si sblocca, ed è l'Affrico a passare in vantaggio: Sersif conquista un calcio di punizione dal limite dell'area, della cui battuta s'incarica Nesi, che trasforma per l'1-0. Spinto dal gol, l'Affrico insiste in avanti, costruendo un'altra buona occasione poco dopo: Riganò va via al diretto marcatore, entra in area e conclude per due volte in porta trovando la doppia ottima risposta di Bardazzi. La Sestese prova a rifarsi sotto, cerca lo spunto giusto per il pari e riesce a trovarlo con Scura, autore dell'1-1. Il gol del pareggio rossoblù si concretizza sugli sviluppi di un'azione partita dalla destra e rifinita con l'invito in mezzo per Barbanti, che conclude però addosso a un difensore; il pallone si alza e diventa buono per Scura, che gonfia la rete col mancino con una precisa girata all'angolino. Raggiunto sul pari, l'Affrico nel frattempo resta anche in inferiorità numerica: viene espulso infatti Rigacci, che rimedia il doppio giallo per un fallo su Barbanti involato verso la porta. Spinta dal gol e adesso con l'uomo in più, la Sestese spinge alla ricerca del gol del sorpasso, andandoci vicina in un paio di occasioni: in particolare su due invitanti cross dalla destra di De Ferdinando non sfruttati in area da Tarchiani e Scura, e infine con Cecchi, che entra in area ma ritarda troppo il tiro. In dieci uomini l'Affrico soffre un po', ma nel complesso tiene bene ,centrando alla fine un buon pari. I biancoblù tornano così a far punti dopo due sconfitte consecutive, frena invece la Sestese su un campo comunque non semplice. I ragazzi di Boscherini mantengono l'imbattibilità stagionale (cinque vittorie e due pareggi nelle prime sette partite), ma perdono terreno sulla capolista Tau, che si porta adesso a +4. Calciatoripiù : nella buona prova collettiva dell'Affrico spiccano Sersif a centrocampo e Nesi , autore del gol biancoblù; nella Sestese in evidenza Martinelli .

Capostrada Belvedere-Aquila Montevarchi 1-1

CAPOSTRADA BELVEDERE: Monterastelli, Gori, Dolfi, Ciatti, Leone, Manganiello, Pacini, Vivarelli N., La Rosa, Luchi, Matacena. A disp.: , Mela, Parente, Proto, Traversari, Vannacci, Vivarelli T., . All.: Monaldi Lorenzo
AQUILA MONTEVARCHI: Tommasi, Fagioli, Marchi, Veltroni, Ajighevi, Avicenna, Tanzini, Bardelli, Rangoni, Liistro, Pugliese. A disp.: Tognaccini, Metaj, Castellucci, Diak, Ranieri, Mantelli, Angori, Landi. All.: Landi Fabio
ARBITRO: Paolo Paterni di Lucca
RETI: Luchi, Pugliese
CAPOSTRADA BELV.: Monterastelli, Gori, Dolfi, Ciatti, Leone, Manganiello, Pacini, Vivarelli N., La Rosa, Luchi, Matacena. A disp.: Mela, Parente, Proto, Traversari, Vannacci, Vivarelli T. All.: Lorenzo Monaldi.
AQUILA MONTEVARCHI: Tommasi, Fagioli, Marchi, Veltroni, Ajighevi, Avicenna, Tanzini, Bardelli, Rangoni, Liistro, Pugliese. A disp.: Tognaccini, Metaj, Castellucci, Diak, Ranieri, Mantelli, Angori, Landi. All.: Fabio Landi.
ARBITRO: Paterni di Lucca.
RETI: 27' Luchi rig., 71' Pugliese.


L'appuntamento con la prima vittoria è ancora rimandato, ma il pareggio (il secondo stagionale) ottenuto dal Capostrada Belvedere offre diversi aspetti positivi per i colori arancioblù, nonostante la beffa del pareggio arrivato nel finale. Perché permette di fermare una striscia di quattro sconfitte consecutive, perché è arrivato contro un avversario di livello come l'Aquila Montevarchi, perché soprattutto è accompagnato da una prestazione davvero positiva di capitan Manganiello e compagni. Finisce infatti 1-1 al Comunale di Bonelle, al termine di una partita combattuta. Il Capostrada approccia bene al match, subito propositivo e subito desideroso di tornare a fare punti; il Montevarchi risponde prontamente, provando a dare continuità alla vittoria di sette giorni prima con la Lastrigiana. Per registrare il primo vero squillo del match bisogna attendere però il minuto 24, quando un calcio di punizione dal limite dell'area di La Rosa esce di un soffio sopra la traversa. Il Capostrada insiste e al 27' passa in vantaggio: lancio di Luchi per Matacena, che entra in area e viene fermato irregolarmente, conquistando così un calcio di rigore. Sul dischetto si porta Luchi, che con freddezza supera il portiere con una conclusione rasoterra alla sua destra. È l'1-0 arancioblù. L'Aquila Montevarchi prova subito a scuotersi, ma è soprattutto nella ripresa che riesce a far vedere le cose migliori alla ricerca del pari. La cronaca dei secondi trentacinque minuti si accende al 43' con un altro spunto locale: lancio di La Rosa per Matacena, che entra in area e conclude di destro trovando la respinta del portiere. Due minuti dopo ottima occasione sul fronte opposto: lancio di Ajighevi per Pugliese, che sfonda in area e conclude di sinistro; Monterastelli si oppone bene deviando il pallone. La partita resta accesa per tutta la ripresa col Capostrada alla ricerca del raddoppio e il Montevarchi invece del pari. Il primo ci va vicino alla mezz'ora quando Tommaso Vivarelli lancia sulla sinistra Vannacci, che entra in area e serve di nuovo Vivarelli, che conclude fuori. Il secondo ci riesce invece nel finale, al primo minuto di recupero, con un gran calcio di punizione di Pugliese dal limite dell'area: il tiro è diretto al sette, imprendibile per il portiere. È il gol dell'1-1, di fatto l'ultima emozione del match. Il Montevarchi strappa così un buon punto nel finale, per il Capostrada la beffa arriva invece proprio a un passo dalla prima vittoria stagionale. Ma gli arancioblù potranno ripartire proprio da qui, dalla grande prestazione contro una delle protagoniste nei piani alti della classifica. Calciatoripiù: Pacini, Leone, Luchi (Capostrada Belv.); Ajighevi, Pugliese (Aquila Montevarchi).

Capezzano Pianore-Cattolica Virtus 2-0

CAPEZZANO PIANORE: Bertoni, Bellandi, Lasurdi, Cavalzani, Padedda, Martini, Pasquariello, Corso, Bandiera, Andreotti, Boraschi. A disp.: Barsottelli, Lencioni, Giordano.hezar, Fernandes Santos, Pretari, Della Tommasina, Passaglia, Fini. All.: Caniparoli Francesco
CATTOLICA VIRTUS: Messeri, Manzini, Ventrice, Burgassi Da., Masi G., Marangio, Scopetani, Burgassi Di., Fabiani, Blini, Palchetti. A disp.: Bisulca, Sani, Bramanti, Dainelli, Stiacci, Masi L., Ferrini, Caponi. All.: Alla Mirko
ARBITRO: Elisa Albiani di Viareggio
RETI: Boraschi, Boraschi
CAPEZZANO P.: Bertoni, Bellandi, Lasurdi, Cavalzani, Padedda, Martini, Pasquariello, Corso, Bandiera, Andreotti, Boraschi. A disp.: Barsottelli, Lencioni, Giordano, Xhezar, Fernandes Santos, Pretari, Della Tommasina, Passaglia, Fini. All.: Francesco Caniparoli.CATTOLICA VIRTUS: Messeri, Manzini, Ventrice, Burgassi Dario, Masi G., Marangio, Scopetani, Burgassi Diego, Fabiani, Blini, Palchetti. A disp.: Bisulca, Sani, Bramanti, Dainelli, Stiacci, Masi L., Ferrini, Caponi. All.: Mirko Alla.
ARBITRO: Albiani di Viareggio.
RETI: 14', 73' Boraschi.


Il Capezzano si mette alle spalle le ultime sconfitte centrando un ottimo successo interno contro la Cattolica Virtus: finisce 2-0, decide la doppietta di Boraschi, a segno in avvio e poi nel finale di gara. I padroni di casa approcciano bene al match, mostrando subito un buon pressing e un buon fraseggio. Al 10' il primo squillo della partita: Boraschi s'incarica della battuta di una punizione da venticinque metri e calcia a giro sul primo palo; il portiere ospite Messeri si salva con l'aiuto del palo, tenendo così il risultato in parità. Ma il vantaggio locale è rimandato di poco. Al 14' infatti, direttamente da calcio d'angolo, lo stesso Boraschi firma l'1-0. Il copione della partita un po' cambia nei minuti successivi; la Cattolica Virtus porta infatti tanto pressing nella metà campo avversaria e al 25' va vicina al pareggio, ma da dentro l'area piccola calcia alto con Blini, mentre il Capezzano gioca in ripartenza. Il primo tempo si chiude con buoni spunti da entrambe le parti ma con conclusioni sempre deboli o imprecise sul fondo. La seconda parte di gara inizia con lo stesso copione: tanto pressing e tanta fisicità da parte della Cattolica Virtus, apparsa però ancora un po' imprecisa, al tiro con sole conclusioni da fuori area che non impensieriscono il portiere. La partita è maschia, sul fronte opposto il Capezzano gioca in ripartenza cercando le due punte Bandiera e Boraschi e gli inserimenti di Corso, ma non riesce a essere pericoloso. Si annota perlopiù al 65' un'iniziativa personale ancora di Boraschi, che salta prima il terzino e poi il portiere che lo stende in area, conquistando così un calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Bandiera, il portiere si oppone respingendo il pallone in calcio d'angolo. Il raddoppio locale arriva comunque poco dopo. Su una ripartenza finale Boraschi si ritrova da solo contro il portiere, lo salta e mette il pallone in rete per il 2-0. Si concretizza così la seconda vittoria stagionale per il Capezzano, che sale a quota 8 in classifica, superando Sporting Cecina e Affrico. Calciatoripiù: Boraschi, Corso, Martini (Capezzano P.); Messeri, Blini (Cattolica Virtus).

Csl Prato Social Club-Scandicci 1-0

CSL PRATO SOCIAL CLUB: Baldi, Allori, Venuti, Magni.iang, Gori B., Tarantino, Vannucci, Vichi, Gori J., Myftari. A disp.: Cetica, Gallo, Barberis, Gualtieri, Turchi, Bracciotti, Muffi, Caca, Urban. All.: Vannucci Matteo
SCANDICCI: Contieri, Boli, Boldrin, Catarzi, Pinzani, Gjini, Gjonaj, Hatija, Cardella, Brandani, Brahimaj. A disp.: Verna, Parravicini, Giannoni, Raimondi, Mazzi, Fenaoui, Calosi, Deliperi, Zani. All.: Fanfani Filippo
ARBITRO: Diego Colombi di Pistoia
RETI: Venuti
CSL PRATO SOCIAL: Baldi, Allori, Venuti, Magni, Xiang, B. Gori, Tarantino, Vannucci, Vichi, J. Gori, Myftari. A disp.: Cetica, Gallo, Barberis, Gualtieri, Turchi, Bracciotti, Muffi, Caca, Urban. All.: Matteo Vannucci.SCANDICCI: Contieri, Boli, Boldrin, Catarzi, Pinzani, Gjini, Gjonaj, Hatija, Cardella, Brandani, Brahimaj. A disp.: Verna, Parravicini, Giannoni, Raimondi, Mazzi, Fenaoui, Calosi, Deliperi, Zani. All.: Filippo Fanfani.
ARBITRO: Colombi di Pistoia.
RETE: 7' Venuti.


La quinta vittoria stagionale schiude a un orizzonte di classifica sereno e luminoso: al termine di una gara che ha riservato pochissime emozioni e proposto numerosi episodi che hanno assunto natura controversa a causa della lettura a loro data dall'arbitro, il Csl Prato Social Club s'impone di misura ma in modo complessivamente meritato sullo Scandicci. E vola, appunto, lanciato alle spalle delle battistrada Tau e Sestese. I padroni di casa hanno il merito di sbloccare subito la partita: al 7' Venuti è bravo nel portare avanti il pallone nella zona calda del campo e concludere in rete a incrociare da destra verso sinistra; Contieri ribatte ma lo stesso Venuti sopraggiunge per primo sul pallone, anticipando gli avversari e ribadisce in fondo al sacco. La gara prosegue spezzettata, interrotta da numerosi falli, e occorre andare addirittura al 33' per registrare un altro spunto di cronaca; Allori prende la mira da buona posizione ma conclude a lato della porta ospite. Passano un paio di minuti e c'è spazio per un altro tentativo, centrale però, da parte del numero 23 locale, Contieri è attento e sventa la minaccia. La ripresa si apre con lo Scandicci un po' più determinato e proiettato in avanti alla ricerca del pareggio; al 41' una punizione da metà campo viene battuta da Parravicini direttamente in porta, ma l'estremo difensore Baldi non si fa sorprendere. Al 54' un angolo battuto da Jacopo Gori è perfetto per il colpo di testa dell'altro Gori, Bernardo, che però incorna fuori. Successivamente si segnala un episodio che è emblematico della gestione di gara a tratti confusa: l'arbitro concede un angolo a favore dello Scandicci, tutti i giocatori sono schierati in area, Parravicini è pronto alla battuta ma il direttore di gara cambia idea e comanda una rimessa dal fondo, scatenando proteste, ma anche un pizzico di ilarità in tribuna. Nel frattempo il cronometro scorre e lo Scandicci prova ad accelerare le operazioni di gioco alla ricerca del gol del pari; per farlo, si affida ad Hatija, che impegna Baldi in un difficile intervento con cui neutralizza la conclusione del numero 8 blues all'altezza del primo palo. Nel finale la gara si accende e lo fa sempre più nei 9' di recupero; lo Scandicci perde Fenaoui per espulsione, prova fino all'ultimo a rientrare in corsa ma il Csl limita al minimo gli errori e conserva fino alla linea del traguardo la preziosa incollatura di vantaggio che gli consente di conquistare i tre punti. Calciatoripiù: Venuti, Magni (Csl Prato Social Club); Pinzani, Brahimaj (Scandicci).

Lastrigiana-San Miniato 0-1

LASTRIGIANA: Maruottolo, Pop, Salvadori, Paoli N., Maffeo, Morandi, Morini, Vertaldi, Toderici, Resuttana, Apruzzese. A disp.: Cellammare, Cantini, Papi, Aiello, Romei, Cambini, Coscini, De Blasio, Chiarelli. All.: Fanfani Filippo
SAN MINIATO: Sensi, Machetti, Sacchi, Gueye, Focardi, Cultrera, Annunziata, Mele, Pacciani, Fineschi, Guidi. A disp.: Pettorali, Matino, Bellandi, Fini, Cresti, Kokora, Riascos Sanchez, Vannini, Poli. All.: Verriola Vito
ARBITRO: Francesco Bellucci di Empoli
RETI: Focardi
LASTRIGIANA: Maruottolo, Pop, Salvadori, Paoli, Maffeo, Morandi, Morini, Vertaldi, Toderici, Resuttana, Apruzzese. A disp.: Cellammare, Cantini, Papi, Aiello, Romei, Cambini, Coscini, De Blasio, Chiarelli. All.: Filippo Fanfani.SAN MINIATO: Sensi, Machetti, Sacchi, Gueye, Focardi, Cultrera, Annunziata, Mele, Pacciani, Fineschi, Guidi. A disp.: Pettorali, Matino, Bellandi, Fini, Cresti, Kokora, Riascos Sanchez, Vannini, Poli. All.: Vito Verriola.
ARBITRO: Bellucci di Empoli.
RETE: Focardi.


Dopo la scorpacciata di gol del turno precedente, questa volta ne basta uno soltanto: il San Miniato passa infatti 1-0 a Lastra a Signa centrando la quarta vittoria di fila in questo davvero positivo inizio di stagione. Decide il sigillo di Focardi nella ripresa al termine di una partita intensa e molto combattuta. La Lastrigiana parte bene, subito propositiva e pericolosa al primo minuto: Morini supera un avversario e conclude a giro di poco fuori sul secondo palo. Il San Miniato riesce a prendere campo col passare dei minuti e conduce il gioco, arrivando spesso a ridosso dell'area avversaria ma senza creare grossi pericoli per la porta di Maruottolo. La Lastrigiana è accorta dietro ed è sempre pericolosa quando riparte, costruendo di fatto le migliori occasioni del primo tempo. Dopo lo spunto di Morini in avvio, ci prova poi Toderici: il suo tentativo al volo viene deviato in angolo da Sensi con un grande intervento, decisivo. Questi gli spunti principali di un primo tempo che va così in archivio senza reti e senza grosse altre emozioni. Anche la seconda frazione riparte sulla scia della prima; anzi la partita si fa più spezzettata rispetto ai primi trentacinque minuti. Il San Miniato continua a far girare palla alla ricerca dello spunto giusto per colpire, la Lastrigiana risponde prontamente, soprattutto con i calci da fermo, arrivando in un paio di occasioni in area ma senza riuscire a impensierire troppo il portiere Sensi. Per trovare il gol dobbiamo aspettare l'ultima parte di gara e un calcio piazzato: il neoentrato Cresti s'incarica della battuta dalla bandierina e mette in mezzo, Focardi s'inserisce bene e con un bel colpo di testa infila in rete il pallone dello 0-1. Il San Miniato passa così in vantaggio e poco dopo sfiora anche il raddoppio con un bel tiro di Pacciani, che incrocia dalla destra trovando l'altrettanto pregevole risposta di Maruottolo, bravo a deviare il pallone. Per il resto, gli ospiti gestiscono bene il vantaggio fino alla fine, controllando il forcing finale della Lastrigiana e prendendosi così altri tre punti. Con questa vittoria i neroverdi risalgono ancora la classifica, portandosi adesso a quota 15 insieme al Fucecchio, a -1 dal Csl Prato Social Club terzo e a -2 dalla Sestese seconda. Calciatoripiù : nella Lastrigiana in evidenza Pop e Morandi ; nel San Miniato spicca Gueye insieme al portiere Sensi per la parata d'istinto nel primo tempo, decisiva per l'inerzia del match.

Giov. Fucecchio-Academy Livorno 2-0

GIOV. FUCECCHIO: Morelli, Gjoni, Calanna, Burchielli, Terreni, Fondelli, Londi, Lombardi, Sabato, Iodice, Girardi. A disp.: Bacci, Lupi, Soldani, Copia, Pratelli, Rotondo, Annichiarico, Marine, Tortorelli. All.: Pucci Gabriel
ACADEMY LIVORNO: Taliani, Cosenza, Frangini, El Asl, Ferri, Romani, Carbonella, Chelli, Donati, Tarabelli, Guarnieri. A disp.: Parri, Pelosini, Bracci, Hokja, Gjini, Ciandri, Cicchitto, Cani, Cecchi. All.: Bronchi Diego
ARBITRO: Alessio Ghelardoni di Pisa
RETI: Sabato, Girardi
GIOV.FUCECCHIO: Morelli, Gjoni, Calanna (58' Pratelli), Burchelli, Terreni, Fondelli, Londi (60' Rotondo), Lombardi, Sabato (37' Annicchiarico), Iodice (54' Marine), Girardi (54' Tortorelli). A disp.: Bacci, Lupi, Soldaini, Copia. All.: Gabriel Pucci.
ACADEMY LIVORNO: Taliani, Cosenza (58' Gjini), Frangini (6' Cicchitto), El Asli, Ferri, Romani (58' Ciandri), Carbonella (54' Cecchi), Chelli (38' Cani), Donati, Tarabelli, Guarnieri. A disp.: Parri, Pelosini, Bracci, Hokja. All.: Diego Bronchi.
ARBITRO: Ghelardoni di Pisa.
RETI: 2' Girardi, 37' Sabato.


Vittoria casalinga importante per il Fucecchio, che batte 2-0 l' Academy Livorno con un gol per tempo segnato nei minuti iniziali delle due frazioni di gioco. Infatti cominciano nel migliore dei modi i padroni di casa, che si portano immediatamente in vantaggio grazie a Girardi, bravo a ricevere un lancio proveniente dalla difesa e ad approfittare di un'indecisione tra difensori e portiere che gli spalanca la porta: al 2' è già 1-0. Al 6', sugli sviluppi di un calcio d'angolo per il Fucecchio, il terzino ospite Frangini ha la peggio in uno scontro fortuito in area di rigore ed è costretto a uscire. La partita si ferma e, passato l'iniziale spavento, riprende dopo diciotto minuti d'interruzione. Al 19' altra occasione per il Fucecchio: Sabato, pescato sul filo del fuorigioco, sfiora un gran gol con il mancino a incrociare concludendo fuori di poco. Iniziano a farsi vedere in avanti anche gli ospiti con due occasioni nel giro di tre minuti. La prima al 24' da una situazione di calcio d' angolo: dopo un continuo batti e ribatti, El Asli calcia con il destro sopra la traversa. L' altra occasione per gli amaranto deriva da una grande triangolazione sulla destra tra Tarabelli e Carbonella, quest'ultimo vede al limite dell'area Chelli, che conclude con il destro; Morelli riesce a parare e a impedire il pareggio agli ospiti. Tre minuti più tardi risponde il Fucecchio, ancora con Sabato che si smarca bene ma da buona posizione tira centrale; Taliani blocca. Nel finale di primo tempo si registrano altre due occasioni da calcio piazzato, la prima per il Fucecchio da una punizione dalla destra: il pallone viene prolungato nel mezzo dove Fondelli colpisce bene di testa; salva la difesa labronica. Al 34', dall'altra parte, da un calcio d'angolo Morelli esce ma non trattiene, il pallone rimane lì a ridosso della linea di porta, ma non entra. Un primo tempo condizionato dall'infortunio occorso a Frangini, alla ripresa ha visto un match molto agguerrito ed equilibrato: le due squadre si sono difese bene e hanno creato spesso occasioni da situazioni di calcio piazzato. Come all'inizio del primo, il Fucecchio parte allo stesso modo il secondo tempo trovando subito la rete del raddoppio: Iodice vede sulla destra Londi, che crossa; il pallone rimane vagante e Sabato si fa trovare subito pronto firmando il 2-0. Trovato il raddoppio il Fucecchio continua a creare occasioni per chiudere la pratica: al 43' una bell'azione corale sulla sinistra si conclude con una gran botta di Annicchiarico dalla lunga distanza che impegna Taliani alla deviazione sopra la traversa con un intervento assolutamente non facile. Subito dopo altra chance con Londi che calcia in porta dopo una bella giocata; ottimo l'intervento di Taliani che respinge sul palo, il pallone gli ritorna davanti e viene poi bloccato. Al 45', in contropiede, l'Academy Livorno cerca il gol per riaprire la partita: Donati, servito bene con un ottimo passaggio filtrante di Carbonella, conclude sull'esterno della rete. Al 60' ci prova ancora Londi, che da buona posizione spedisce alto di poco. Al 62' occasione anche per i livornesi, Guarnieri colpisce alto di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Due minuti più tardi si rende pericoloso anche il subentrato Tortorelli per il Fucecchio: dopo un bel dribbling in area di rigore, calcia ma trova l'ottima risposta di Taliani, che respinge; sulla ribattuta prova a concludere in porta Annicchiarico, che viene però murato dalla difesa amaranto. Nei minuti finali l'Academy Livorno tenta il tutto per tutto per cercare il gol per riaprire la partita, ma niente da fare: al triplice fischio è il Fucecchio a portarsi a casa tre punti molto importanti che gli permettono di mantenere il quarto posto. Sconfitto a testa alta comunque per l'Academy Livorno, che ha disputato una buona gara. Calciatoripiù: Londi, Girardi, Fondelli (Giov.Fucecchio); Donati, Ferri (Academy Livorno).

Tau Calcio-Settignanese 2-0

TAU CALCIO: Giovannelli, Organi, Lupi, Mosso, Bini, Mendolia, Simonini, MArinari, Lisisco, Caniglia, Fusco. A disp.: Fallani, Bella, Bindi, Mannucci, Lazzeri, Citti, Stefanelli, Galli . All.: Vannini Marco
SETTIGNANESE: Pagano, Madio, Magnelli, Tarantoli, Carpanesi, Failli, Yastrzhenbskiy, Passannanti, Perrino, Hassan, Manfrin. A disp.: Silverio, Mani, El Hanif, BALDUINI, Passerini, Agostinelli, Ciani, . All.: Romei Maurizio
ARBITRO: Matteo Marconcini di Livorno
RETI: Lisisco, Organi
TAU ALTOPASCIO: Giovannelli, Organi, Lupi, Mosso, Bini, Mendolia, Simonini, Marinari, Lisisco, Caniglia, Fusco. A disp.: Fallani, Bella, Bindi, Mannucci, Lazzeri, Citti, Stefanelli, Galli. All.: Marco Vannini. SETTIGNANESE: Pagano, Madio, Magnelli, Tarantoli, Carpanesi, Failli, Yastrzhenbskiy, Passannanti, Perrino, Hassan, Manfrin. A disp.: Silverio, Mani, El Hanif, Balduini, Passerini, Agostinelli, Ciani. All.: Maurizio Romei.
ARBITRO: Marconcini di Livorno.
RETI: 10' Lisisco, 12' Organi.


Inarrestabile? Al momento diremmo proprio così. Il Tau infila un'altra vittoria, la settima consecutiva, e prosegue a punteggio pieno il suo cammino - fin qui perfetto - in vetta alla classifica, rosicchiando anche due punti alla Sestese seconda in classifica, fermata sul pari in casa dell'Affrico. Finisce 2-0 il match interno con la Settignanese, al termine di un'altra partita condotta dall'inizio alla fine dagli amaranto. In campo con ben quattro 2011 - il portiere Giovannelli, Lupi, Caniglia e Fusco - il Tau parte subito forte. Il primo vero squillo, però, è della Settignanese, pericolosa al 3' con un calcio di punizione battuto da Passannanti: Giovannelli respinge il pallone, Perrino lo recupera e calcia fuori. Poi il Tau, tanto Tau. All'8' lancio di Simonini per Caniglia, che conclude alto; due minuti dopo (10') ecco il vantaggio amaranto: Lupi arriva sul fondo e serve il pallone al centro per Lisisco, che incrocia il sinistro superando Giovannelli per l'1-0. Il Tau insiste in avanti, trascorrono pochi minuti ed ecco anche il raddoppio con un'invenzione di Organi: il suo tiro dalla distanza, deviato, assume una parabola alta pazzesca e s'infila in rete per il 2-0. La Settignanese prova a scuotersi dopo l'uno-due amaranto nel giro di pochi minuti, ma il Tau tiene sempre saldamente in mano la partita, sfiorando a più riprese il tris, negato dagli ottimi interventi di Pagano. Al 18', dopo una serpentina in area, Lupi conclude in porta trovando la respinta del portiere; tre minuti dopo ci prova Mosso dal limite dell'area e ancora Pagano respinge. Al 23' ancora Lupi e Mosso protagonisti: il primo s'incarica della battuta di un calcio d'angolo, il secondo raccoglie il pallone al limite dell'area e conclude di prima intenzione di poco sopra la traversa. Gli ultimi due squilli della prima frazione sono ancora amaranto: al 28' Fusco invita in profondità Lupi, ancora al tiro e ancora fermato da Pagano, che devia il pallone sopra la traversa. Al 32' Caniglia conclude direttamente in porta su calcio d'angolo; ancora il portiere si fa trovare pronto alla deviazione. Con due reti di vantaggio, il Tau gestisce bene la partita nella ripresa, senza rischiare praticamente mai, sfiorando anzi ancora la segnatura perlomeno in altre quattro occasioni. Al 53' ci prova Galli su calcio di punizione dal limite dell'area, Pagano blocca a terra; tre minuti dopo Organi serve il pallone in area per Fusco, che conclude in porta trovando ancora la respinta del portiere. Al 58' altro spunto amaranto: Galli serve a rimorchio Stefanelli, che conclude di prima dal limite (conclusione alta). Infine al 64' ancora Galli al tiro su cross dal fondo di Lupi: c'è di nuovo il portiere rossonero pronto a dire di no con un'altra deviazione. Questo è di fatto l'ultimo spunto della partita: il Tau si conferma e continua a correre velocissimo lassù. Calciatoripiù: Mendolia, Lupi (Tau Altopascio); Pagano (Settignanese).