Campionando.it

Giovanissimi Regionali GIR.Elite - Giornata n. 8

Cattolica Virtus-Csl Prato Social Club 2-3

CATTOLICA VIRTUS: Messeri, Manzini, Ventrice, Sani, Burgassi Da., Bramanti, Scopetani, Burgassi Di., Fabiani, Dainelli, Stiacci. A disp.: Baioni, Marangio, Ferrini, Palchetti, La Ragione, Castelletti, Blini, Caponi . All.: Alla Mirko
CSL PRATO SOCIAL CLUB: Baldi, Vannucci, Myftari, Tarantino.iang, Gori B., Venuti, Magni, Vichi, Gori J., Allori. A disp.: Cetica, Gallo, Barberis, Turchi, Gualtieri, Bracciotti, Muffi, Cukaj (26), Caca. All.: Vannucci Matteo
ARBITRO: Leonardo Fedi di Pistoia
RETI: Manzini, Ventrice, Magni, Allori, Venuti




Pronti via la Cattolica subito in vantaggio in una mischia in area del Coiano dove Manzini è il più lesto ad approfittarne e portare in vantaggio la squadra locale dopo appena tre minuti.
Il Coiano non ci sta e inizia a tesser trame interessanti con Magni e Gori, la Cattolica subisce un po' troppo e alla metà del primo tempo il Coiano raggiunge il pari con Venuti; la Cattolica sempre poco lucida non incide davanti e anche poco fortunata con una traversa di Fabiani.
Allo scadere è il Coiano a portarsi in vantaggio con bel tiro di Allori in mischia e vantaggio meritato per quello che hanno espresso nella prima parte di gare le due compagini.
Girandola di sostituzioni per la Cattolica ad inizio ripresa.
E si vede un'altra Cattolica ma è il Coiano su calcio d'angolo a triplicare di testa con Magni.
Terzo goal che taglia le gambe ai ragazzi di Mister Alla.
La Cattolica sempre avanti e a 15 minuti dalla fine riesce ad accorciare su una bellissima azione che parte dalla sinistra, spiovente in area di rigore grande girata al volo di Caponi e strepitoso intervento dell'estremo difensore del Coiano che nulla può sul tapin del bravo e lesto Ventrice: 2-3 partita riaperta.
Ma il risultato non cambierà nonostante il pressing della Cattolica che nel secondo tempo avrebbe meritato qualcosa in più e la condanna alla terza sconfitta consecutiva.

Giocatori più
Cattolica Scopetani e Caponi
Coiano Vichi e Magni

Commento di : ciro

Aquila Montevarchi-Tau Calcio 0-0

AQUILA MONTEVARCHI: Tommasi, Fagioli, Metaj, Veltroni, Ajighevi, Marchi, Avicenna, Bardelli, Rangoni, Liistro, Ranieri. A disp.: Tognaccini, Tanzini, Castellucci, Imeraj, Mantelli, Angori, Diak, Landi, Mugnai. All.: Landi Fabio
TAU CALCIO: Bella, Bindi, Citti, Mendolia, Bini, Organi, Simonini, Mosso, Cecchetti, Galli, Lisisco. A disp.: Giovannelli, Lazzeri, Caniglia, Mannucci, Stefanelli, MArinari, Fusco, Lupi. All.: Vannini Marco
ARBITRO: Niccolo Pietrini di Valdarno
AQUILA MONTEVARCHI: Tommasi, Fagioli, Metaj, Veltroni, Ajighevi, Marchi, Avicenna, Bardelli, Rangoni, Liistro, Ranieri. A disp.: Tognaccini, Tanzini, Castellucci, Imeray, Mantelli, Angori, Diak, Landi, Mugnai. All.: Fabio Landi.TAU ALTOPASCIO: Bella, Bindi, Citti, Mendolia, Bini, Organi, Simonini, Mosso, Cecchetti, Galli, Lisisco. A disp.: Giovannelli, Lazzeri, Caniglia, Mannucci, Stefanelli, Marinari, Fusco, Lupi. All.: Marco Vannini.
ARBITRO: Pietrini sez. Valdarno.


Tre pareggi dal sapore diverso chiudono il triplo impegno in una settimana per l'Aquila Montevarchi. Dopo l'1-1 al fotofinish col Capostrada e lo 0-0 nel recupero di mercoledì con lo Sporting Cecina, arriva un altro pari senza reti, questa volta contro la capolista Tau Altopascio. Frena così, dopo una striscia di sette vittorie consecutive, la corsa in vetta degli amaranto, che mantengono comunque il primato ma vedono rifarsi sotto la Sestese, di nuovo a -2. La cronaca del match si apre al 10', la prima azione è dei padroni di casa: Rangoni serve al volo sulla fascia destra Ranieri, che mette in mezzo un cross basso; la difesa ospite, ben piazzata, riesce a rinviare. La partita è combattuta in mezzo al campo e per vedere una conclusione dobbiamo attendere il 27'. Questa volta è il Tau a rendersi pericoloso sugli sviluppi di una punizione laterale: il pallone messo in mezzo viene raccolto da Cecchetti, che colpisce di testa sul fondo. Al 30' sono ancora gli ospiti a rendersi pericolosi: pallone perso dal Montevarchi nella propria metà campo, Lisisco controlla al limite dell'area e tenta la conclusione; Veltroni con un bel recupero rallenta il tiro che finisce debole tra le braccia di Tommasi. I padroni di casa replicano subito con una bella palla in profondità per Ranieri, che entra in area e conclude in porta; Bella in uscita riesce a respingere il tiro. Nella ripresa si annotano pochissime occasioni; il Tau cerca di spingere per trovare il vantaggio, ma il Montevarchi non concede niente. Anzi al 60' l'occasione da gol è dei padroni di casa: un pallone recuperato sulla trequarti finisce sui piedi di Rangoni, che entra in area e conclude, ma ancora l'estremo difensore del Tau gli nega il vantaggio. L'unica vera occasione nella ripresa per gli ospiti è al 65': con una bella azione gli amaranto riescono a liberare al tiro l'esterno destro, Tommasi para ma il direttore di gara aveva fermato tutto per un fuorigioco dubbio. Finisce così 0-0. L'Aquila Montevarchi si prende un punto importante vista la forza di un avversario, il Tau Altopascio, fin qui ancora imbattuto e con una sola rete subita nelle prime otto giornate. Calciatoripiù: Veltroni (Aquila Montevarchi); Mosso (Tau Altopascio).

Floria-Lastrigiana 1-2

FLORIA: Di Mauro, Spanu G., Galli, Bussotti, Vezzani (43), Del Lungo, Morales, Vannozzi, Zolfanelli, Giglietti, Magnolfi. A disp.: Massetani, Paolini, Mannini, Mori, Fognani, Garo, Vannini, Vannuccini, Spanu M.(10). All.: Vella Mirco
LASTRIGIANA: Maruottolo, Cantini, Salvadori, Morini, Maffeo, Paoli N., Morandi, Coscini, Toderici, Resuttana, Apruzzese. A disp.: Cellammare, Cambini, Aiello, Pop, Papi, Romei, Chiarelli, Vertaldi. All.: Fanfani Filippo
ARBITRO: Emanuele Massai di Firenze
RETI: Zolfanelli, Coscini, Toderici
FLORIA: Di Mauro, Spanu G., Galli, Bussotti, Vezzani, Del Lungo, Morales Holguin, Vannozzi, Zolfanelli, Giglietti, Magnolfi. A disp.: Massetani, Paolini, Mannini, Mori, Fognani, Garo, Vannini, Vannuccini, Spanu M. All.: Mirco Vella.LASTRIGIANA: Maruottolo, Cantini, Salvadori, Morini, Maffeo, Paoli, Morandi, Coscini, Toderici, Resuttana, Apruzzese. A disp.: Cellammare, Cambini, Aiello, Pop, Papi, Romei, Chiarelli, Vertaldi. All.: Filippo Fanfani.
ARBITRO: Massai di Firenze.
RETI: Coscini, Toderici, Zolfanelli.


La Lastrigiana riparte dopo due sconfitte consecutive, ritrovando i tre punti nel match del Grazzini: finisce 1-2 lo scontro diretto con la Floria. I biancorossi approcciano bene al match, subito propositivi e pericolosi in area locale: ci provano in particolare Apruzzese e Toderici, ma entrambe le conclusioni sono lente e vengono bloccate senza troppi patemi da Di Mauro. La risposta della Floria arriva poco dopo con una ghiotta chance su un cross rasoterra sul secondo palo: la conclusione locale in scivolata finisce sull'esterno della rete. In questa fase centrale del primo tempo la Floria spinge alla ricerca del gol, costruendo buoni spunti, mostrando però un po' d'imprecisione in area avversaria. Non sbaglia sul fronte opposto la Lastrigiana che prende campo e riesce a sbloccare la partita, firmando poi anche il raddoppio nel giro di cinque minuti. Il gol del vantaggio biancorosso nasce su un invito di Resuttana sul secondo palo per Coscini, che approfitta di un'indecisione del portiere e mette il pallone in rete per lo 0-1. Il gol dà forza ai ragazzi di Fanfani che insistono in avanti e pochi minuti più tardi raddoppiano: dopo un batti e ribatti al limite dell'area e uno scambio nello stretto con Coscini, Toderici realizza lo 0-2 su cui si chiudono i primi trentacinque minuti. Forte del doppio vantaggio, la Lastrigiana riparte forte nella ripresa, costruendo subito una ghiotta chance per il tris: ancora Toderici intercetta infatti il pallone su un retropassaggio impreciso locale, si decentra e conclude di pochissimo fuori. Dopo un paio di mischie pericolose e batti e ribatti in area locale, si registrano poi altre due buone occasioni ospiti: un calcio di punizione di Resuttana deviato dalla retroguardia di casa e poi un altro tentativo di Coscini, un tiro a botta sicura deviato da un difensore. La Floria comunque non demorde, si compatta dietro e prova a rifarsi sotto, alla ricerca del gol per riaprire la partita. E ci riesce poco dopo: un cross in area viene respinto corto da un calciatore biancorosso, Zolfanelli prende palla e di collo, da pochi passi, gonfia la rete per l'1-2. La partita è aperta e così resterà fino alla fine. La Lastrigiana prova ad allungare ancora e ha due buone occasioni con Chiarelli in ripartenza e poi con Maffeo in mischia, ma senza concretizzare ulteriormente. La Floria spinge fino alla fine alla ricerca del pari, portando una buona pressione negli ultimi minuti ma senza riuscire a trovare lo spunto giusto tra le maglie di una retroguardia ospite sempre attenta e ordinata. Il punteggio dunque non cambia più, finisce 1-2: la Lastrigiana si prende i tre punti e torna a smuovere la classifica, superando proprio la Floria e agganciando a quota 7 lo Sporting Cecina. Calciatoripiù: Vannozzi, Bussotti, Zolfanelli (Floria); Maffeo (Lastrigiana).

San Miniato-Settignanese 2-0

SAN MINIATO: Pettorali, Bellandi, Ciurlia, Mele, Fini, Cultrera, Machetti, Gueye, Fineschi, Poli, Pacciani. A disp.: Matino, Cresti, Kokora, Annunziata, Vannini, Guidi, Sacchi, Focardi, Gonzi. All.: Verriola Vito
SETTIGNANESE: Silverio, Madio, Magnelli, Tarantoli, Carpanesi, Failli, Yastrzhenbskiy, Passannanti, Perrino, Ciani, Manfrin. A disp.: Sozio, Nocini, Agostinelli, Passerini, BALDUINI, El Hanif, Benvenuti, Mani, Hassan. All.: Romei Maurizio
ARBITRO: Massimiliano Gulla di Siena
RETI: Poli, Machetti
SAN MINIATO: Pettorali, Bellandi, Ciurlia, Mele, Fini, Cultrera, Machetti, Gueye, Fineschi, Poli, Pacciani. A disp.: Matino, Cresti, Kokora, Annunziata, Vannini, Guidi, Sacchi, Focardi, Gonzi. All.: Vito Verriola.SETTIGNANESE: Silverio, Madio, Magnelli, Tarantoli, Carpanesi, Failli, Yastrzhenbskiy, Passannanti, Perrino, Ciani, Manfrin. A disp.: Nocini, Agostinelli, Passerini, Balduini, El Hanif, Benvenuti, Mani, Hassan, Sozio. All.: Maurizio Romei.
ARBITRO: Gullà di Siena.
RETI: Poli, Machetti.


Una prestazione non brillantissima come le precedenti, ma tanto basta: il San Miniato supera 2-0 in casa la Settignanese, conquista la quinta vittoria consecutiva in campionato (la sesta totale in queste prime otto giornate) e si conferma al quarto posto in classifica insieme al Fucecchio, subito a ridosso del podio. Non è stata una bellissima partita, giocata su ritmi piuttosto bassi e caratterizzata da poche emozioni, nonostante si accenda subito. Già al 1' infatti, approfittando di una disattenzione locale, la Settignanese si presenta immediatamente al tiro: Perrino, da buona posizione, non colpisce però bene il pallone che finisce così debole tra le braccia del portiere. Pettorali risponde presente anche al quarto d'ora, con una parata questa volta davvero importante: si allunga infatti benissimo sul tiro di Yastrzhenbskiy togliendo il pallone da sotto la traversa. Dopo il doppio spunto iniziale dei rossoneri, la partita si assesta a centrocampo nella fase centrale di primo tempo: le due squadre si danno battaglia in mezzo al campo, ma senza che nessuna riesca a trovare lo spunto giusto per colpire. Al 25' poi ecco il vantaggio neroverde: un buon fraseggio a centrocampo viene rifinito con un preciso assist di Mele per Fineschi, che conclude in porta; il portiere respinge il tiro, Poli non sbaglia sul successivo tap-in, insaccando in rete il pallone dell'1-0. La partita si stappa, ma non regalerà poi grossi altre emozioni per i restanti 10' prima dell'intervallo. Un po' più vivace invece è la ripresa: la Settignanese riparte bene, spingendo fin dai primi minuti alla ricerca del pareggio. Pettorali è chiamato in causa in avvio, bravo alla deviazione con l'aiuto del palo sul calcio di punizione di Passannanti. Seguono poi i tentativi di Hassan e di nuovo Perrino per gli ospiti, ma senza riuscire a concretizzare. Il San Miniato tiene bene e poco dopo riesce a raddoppiare: dopo un tentativo fermato dal palo, Machetti riprende palla e conclude in porta; il pallone, deviato da Failli, si alza e finisce in rete alle spalle del portiere. Sul doppio vantaggio, il San Miniato controlla bene la partita per tutto il secondo tempo, difendendo con ordine e cercando ancora la via del gol. Il più attivo nelle fila locali è il subentrato Guidi, che impegna il portiere in un bell'intervento. La Settignanese non molla fino alla fine, ma senza riuscire a rifarsi sotto. Finisce dunque 2-0: il San Miniato continua la sua rincorsa nei piani altissimi della classifica con altri tre punti, non riesce a dare una scossa alla propria stagione invece la Settignanese, che ha pagato alcune disattenzioni dietro e un po' di precisione sottoporta, ma anche un po' di sfortuna. Calciatoripiù : nel San Miniato in evidenza ancora Gueye , e bene anche il portiere Pettorali , bravo a farsi trovare pronto su due insidiose occasioni ospiti.

Scandicci-Affrico 1-1

SCANDICCI: Contieri, Boli, Giannoni, Catarzi, Pinzani, Gjini, Gjonaj, Hatija, Brahimaj, Brandani, Raimondi. A disp.: Verna, Parravicini, Mazzi, Zani, Boldrin, Deliperi, Cardella . All.: Fanfani Filippo
AFFRICO: Sarti, Fabbri, Messeri, Badii, Merkaj, Saleh, Nesi, Jacaj, Rigano, Nencini, Sersif. A disp.: De Fazio, Tiberti, Cangero Moretti, Paoletti, Orrea, Laugaa, Gueye, Poggiali, Sommazzi. All.: Gola Matteo
ARBITRO: Filippo Santini di Firenze
RETI: Raimondi, Poggiali
SCANDICCI: Contieri, Boli (35' Boldrin), Giannoni, Catarzi, Pinzani, Gjini, Gjonaj (57' Deliperi), Hatija, Brahimaj, Brandani, Raimondi (57' Cardella). A disp.:Parravicini, Mazzi, Zani, Verna. All.: Filippo Fanfani.
AFFRICO: Sarti, Fabbri, Messeri (52' Cangero), Badii (48' Paoletti), Merkaj (57' Orrea), Saleh, Nesi, Jacaj (52' Laugaa), Riganò (52' Gueye), Nencini (40' Poggiali), Sersif (57' Sommazzi). A disp.: De Fazio, Tiberti. All.: Andrea Bertini (squalificato, in panchina Gabriele Alessi).
ARBITRO: Santini di Firenze
RETI: 16' Raimondi, 69' Poggiali.


L'Affrico dell'ex Bertini pareggia agli sgoccioli: Scandicci beffato, vittoria sfuggita di nuovo allo scadere. La partita riflette una trama lineare, senza particolari colpi di scena fino alla rete di Poggiali: è merito anche del modo in cui Santini l'ha interpretata, dirigendola ottimamente e assumendo le giuste decisioni sul piano sia tecnico sia disciplinare. L'Affrico parte forte e già al 2' si rende pericoloso: ricevuto il pallone sulla fascia, Nencini entra dentro il terreno di gioco e serve Riganò, che riesce a liberarsi bene dalla marcatura avversaria ma spreca quanto fatto calciando oltre la traversa. Superati i soliti critici minuti iniziali, lo Scandicci comincia a costruire il proprio gioco e al 16' passa in vantaggio. Il gol arriva con uno schema su punizione: Brandani si abbassa a ricevere il pallone e indisturbato pennella un ottimo cross che pesca Raimondi dimenticato dalla retroguardia ospite, e libero di fare da torre per Pinzani; la sua conclusione picchia sul palo, da dove torna sui piedi dello stesso Raimondi che scarica il pallone in rete. Nonostante l'entusiasmo dello Scandicci, sia in campo sia sugli spalti, e la voglia di rifarsi dell'Affrico, partito con atteggiamento aggressivo e propositivo, la partita si concentra a centrocampo; i ritmi di gioco si abbassano, e stazionano sempre sulla solita bassa frequenza. Complici di questo andamento sono i molteplici errori in fase d'impostazione: le poche occasioni, imprecise, non chiamano in causa i due portieri. Nell'Affrico il perno dell'attacco è Rigano, che non riesce a sfruttare al meglio i pochi palloni serviti dalle iniziative dei compagni. Nello Scandicci il riferimento principale delle manovre offensive è Brahimaj, che si mette in proprio in due occasioni. Al 18', ricevuto il pallone palla all'altezza della tre quarti, salta due difensori e arrivato al limite conclude fuori bersaglio. Al 30', passato il cerchio di centrocampo, lancia in profondità Raimondi, che entrato in area gli restituisce il pallone; ma Badii interviene in maniera provvidenziale e allontana la minaccia. Il secondo tempo recita lo stesso copione del primo. Nel gioco ospite la sostanziale differenza è la scelta di affidare la manovra d'impostazione a Sersif, che da ala destra si abbassa a centrocampo riuscendo spesso con successo a portare il pallone sulla trequarti. Tuttavia le iniziative dell'Affrico non impensieriscono la retroguardia avversaria. Analogamente le iniziative dello Scandicci, sebbene più numerose, peccano in fase di finalizzazione. Sussulto al 51': l'azione parte dai piedi del neoentrato Boldrin, che allarga il gioco; Brandani si mette in proprio, supera il proprio marcatore accedendo all'area avversaria e scarica per l'accorrente Brahimaj, il cui piattone però la difesa avversaria riesce a smorzare. Lo Scandicci ci riprova al 54', quando Raimondi non va troppo lontano dalla doppietta: l'azione nasce da Gjonaj, bravo nel riconquistare il pallone sulla fascia e a servirglielo dal fondo a rimorchio; sulla respinta della difesa, che s'oppone al primo cross, calcia di prima intenzione, fuori di poco. Si giunge così ai minuti finali, che vedono l'Affrico sbilanciarsi maggiormente in attacco alla ricerca del pari. Non tarda ad arrivare. Al 69', in seguito a un corner battuto da Paoletti, il pallone si alza a causa di una serie di rimpalli nell'area di porta; e Contieri anziché alzarlo riesce solo a farlo sbattere sulla traversa. Se ne impossessa Poggiali, che da pochi centimetri segna il gol che vale un punto importantissimo. Galvanizzato dal pareggio, al 72' l'Affrico ha addirittura la possibilità di raddoppiare: agganciato il pallone direttamente dal calcio di rinvio, Gueye allarga per Nesi, che arriva al limite e calcia a giro; ma il pallone non prende l'effetto desiderato e levita oltre la traversa. Calciatorepiù: Brandani (Scandicci).

Sestese-Capezzano Pianore 2-0

SESTESE: Bardazzi, Shera, Cecchi, Bonta, Martinelli, Fici, Nistri, De Ferdinando, Barbanti, Cetani, Scura. A disp.: Tarchiani, Bellocci, Ricchi, Grisolini, Monterisi, Borrelli, Cassiolato, Puggelli, Andreano. All.: Boscherini Alessio
CAPEZZANO PIANORE: Bertoni, Lencioni, Bellandi, Cavalzani, Padedda, Martini, Pasquariello, Corso, Bandiera, Andreotti, Boraschi. A disp.: Barsottelli, Manzo, Giordano.hezar, Della Tommasina, Pretari, Fernandes Santos, Passaglia, Fini. All.: Caniparoli Francesco
ARBITRO: Francesco Bellucci di Empoli
RETI: Nistri, Autorete
SESTESE: Bardazzi, Shera, Cecchi, Bontà, Martinelli, Fici, Nistri, De Ferdinando, Barbanti, Cetani, Scura. A disp.: Bellocci, Ricchi, Grisolini, Monterisi, Borrelli, Cassiolato, Puggelli, Andreano, Tarchiani. All.: Alessio Boscherini.CAPEZZANO P.: Bertoni, Lencioni, Bellandi, Cavalzani, Padedda, Martini, Pasquariello, Corso, Bandiera, Andreotti, Boraschi. A disp.: Barsottelli, Manzo, Giordano, Xhezar, Della Tommasina, Pretari, Fernandes Santos, Passaglia, Fini. All.: Francesco Caniparoli.
ARBITRO: Bellucci di Empoli.
RETI: Nistri, autorete pro Sestese.


La Sestese c'è, e in realtà c'è sempre stata in questo avvio di stagione (sei vittorie e due pareggi in otto partite, ancora imbattuta come la capolista Tau). Dopo l'1-1 con l'Affrico, i rossoblù ritrovano subito il successo nel match interno col Capezzano, legittimando i tre punti con due gol ma anche due traverse e tante occasioni non concretizzate in area avversaria. La Sestese c'è, sfodera un'altra prestazione importante e, con la prima frenata del Tau in questo campionato (0-0 a Montevarchi), continua la sua rincorsa alla vetta, che torna a farsi distante soltanto due punti. La partita è subito di marca rossoblù: la Sestese parte forte e nel primo tempo si porta in vantaggio, oltre a costruire altre sei ghiotte occasioni da gol. Il primo squillo è di Barbanti: sul cross in mezzo di Cecchi colpisce di testa ma troppo sul portiere, che fa suo il pallone senza patemi. Poco dopo ci prova Scura, che avanza palla al piede e arriva a tu per tu con Bertoni: il numero 11 rossoblù tenta di scartarlo prima di concludere a rete, il portiere riesce a prendergli il pallone facendolo suo. Ancora Bertoni protagonista poco dopo quando Cetani sfonda in area dalla sinistra e conclude in porta e lui con un ottimo intervento devia il pallone in calcio d'angolo. La Sestese insiste, va vicinissima al gol con De Ferdinando su punizione (il tiro si stampa sulla traversa) e poi riesce a trovarlo al minuto 22, quando il cross in mezzo di Cecchi viene raccolto sul secondo palo da Nistri, che vince un rimpallo e di testa infila il pallone in rete per l'1-0. La partita si stappa, la Sestese continua a insistere in avanti, portando ancora ripetuti attacchi in area ospite e colpendo un'altra traversa, questa volta con un colpo di testa di Barbanti. Il Capezzano prova a scuotersi e nel finale riesce a portare i primi pericoli in area rossoblù, in entrambi i casi con due punizioni calciate da Boraschi. Sul secondo tentativo, complice un'uscita non precisissima di Bardazzi, il pallone rimbalza nell'area piccola e viene calciato da Bellandi, però fuori dallo specchio. Poteva essere una ghiotta chance per il Capezzano. Si va così al riposo sull'1-0, al termine di un primo tempo nettamente di marca rossoblù. Nella ripresa la Sestese gestisce bene il pallone, mentre il Capezzano prova fin da subito ad aumentare la pressione, non creando però grossi pericoli per la porta locale. È ancora la Sestese infatti a creare le migliori occasioni anche nella ripresa, sfiorando il raddoppio ancora con Cetani, Scura e Barbanti (due tiri finiscono fuori, uno viene parato) e poi trovandolo su una sfortunata autorete ospite. L'azione del 2-0 nasce dai piedi di De Ferdinando, che va via sulla destra e serve il pallone in mezzo con un forte rasoterra; portiere e difensore ospiti si scontrano, il pallone picchia addosso al difensore e finisce in rete per il raddoppio locale. La partita è chiusa e la Sestese la controlla bene fino alla fine, andando ancora vicina al gol: l'occasione più importante per il tris è del neoentrato Andreano, che raccoglie la sponda di Barbanti ma conclude troppo debolmente e il portiere para. Finisce così al Torrini: la Sestese ritrova subito i tre punti e riprende la sua rincorsa a un Tau che adesso è tornato a farsi nuovamente vicino. Vicinissimo. Calciatoripiù : nella Sestese spicca su tutti De Ferdinando; nel Capezzano bene Bertoni , autore di alcune belle parate, e Martini a centrocampo.

Giov. Fucecchio-Sporting Cecina 3-1

GIOV. FUCECCHIO: Morelli, Gjoni, Calanna, Burchielli, Terreni, Fondelli, Lombardi, Londi, Annichiarico, Iodice, Girardi. A disp.: Bacci, Radicchi (4), Rotondo, Pratelli, Soldani, Spinelli, Geri, Niccolai . All.: Pucci Gabriel
SPORTING CECINA: Pozzetto, Piantanida, Ramagli, Bandinelli, Tonin, Ciampi, Bapary, Carbone P., Moretti, Cerrai, Ciaccio. A disp.: Casprini, Pozzobon, Giannessi, Malacarne, Marini, Granchi, Malfanti, Nucci, Antonelli. All.: Viterbo Fabio
ARBITRO: Marco Picchi di Lucca
RETI: Londi, Girardi, Geri, Tonin
GIOV.FUCECCHIO: Morelli, Gjoni, Calanna, Burchielli, Terreni, Fondelli, Londi, Lombardi, Annicchiarico, Iodice, Girardi. A disp.: Bacci, Radicchi, Rotondo, Pratelli, Soldaini, Spinelli, Geri, Niccolai. All.: Gabriel Pucci.SPORTING CECINA: Pozzetto, Piantanida, Ramagli, Bandinelli, Tonin, Ciampi, Bapary, Carbone, Moretti, Cerrai, Ciaccio. A disp.: Casprini, Pozzobon, Giannessi, Malacarne, Marini, Granchi, Malfanti, Nucci, Antonelli. All.: Fabio Viterbo.
ARBITRO: Picchi di Lucca.
RETI: Londi, Girardi, Tonin, Geri.


Ancora Giovani Fucecchio. La squadra di Pucci infila la sesta vittoria stagionale, la terza consecutiva, e si conferma al quarto posto insieme al San Miniato, a -1 dal podio e a -4 dalla vetta. Finisce 3-1 contro uno Sporting Cecina al terzo impegno in una settimana dopo il recupero di mercoledì con l'Aquila Montevarchi. È stata nel complesso una partita combattuta, caratterizzata da un buon gioco e da diversi spunti locali, ma anche da una positiva prestazione ospite. Mister Viterbo prova a cambiare qualcosa, optando per la difesa a tre; lo Sporting Cecina approccia bene al match e contribuisce a dar vita a una bella partita, lottata su ogni pallone. I primi spunti offensivi sono infatti proprio per i rossoblù: sugli sviluppi di un calcio d'angolo Carbone incrocia il tiro concludendo di poco fuori all'altezza del primo palo. Ci provano poi per due volte Cerrai - tiro dal limite dalla sinistra ben parato da Morelli e poi punizione calciata però debolmente tra le braccia del portiere - e soprattutto Bapary che, dopo una combinazione con Moretti, arriva a tu per tu col portiere calciando però fuori sul primo palo. Il Fucecchio risponde prontamente, prende campo col passare dei minuti e intorno al 20' passa in vantaggio: ci pensa Londi a firmare l'1-0 bianconero con una conclusione dalla distanza che trova anche una deviazione ospite. Il gol stappa la partita, il Fucecchio prende in mano il pallino del gioco e colpisce ancora poco dopo sugli sviluppi di una ripartenza veloce: cambio gioco di Fondelli, Londi riceve palla sulla sinistra e smarca Girardi, che tocca il pallone in rete praticamente a porta sguarnita. Bella azione e raddoppio locale. Lo Sporting Cecina non demorde e sempre nel primo tempo riesce a dimezzare lo svantaggio su calcio d'angolo: Bandinelli mette il pallone in mezzo, capitan Tonin s'inserisce benissimo, raccoglie palla su un'uscita imprecisa del portiere e da due passi mette il pallone in rete sul secondo palo. Dopo qualche altro spunto locale, il primo tempo va così in archivio sul punteggio di 2-1. Nella ripresa il Fucecchio controlla il vantaggio e prova a colpire ancora in ripartenza; lo Sporting Cecina cerca il pari andandoci vicino in un paio di occasioni. In particolare, sugli sviluppi di una rimessa laterale, Moretti conclude di testa di poco alto dopo una spizzata di Tonin. Ci prova poi ancora Cerrai con una conclusione in diagonale deviata e il neoentrato Granchi. Quest'ultimo va via sulla sinistra, brucia sul tempo un avversario, viene ostacolato in area ma resta in piedi e mette il pallone all'indietro; nessuno dei compagni riesce però a concludere l'azione. Il Fucecchio prova a chiudere la partita e ci riesce nella seconda parte di ripresa, in ripartenza: i locali riconquistano un buon pallone e s'involano sulla sinistra; Iodice vede l'inserimento di Geri e lo serve, realizzando il 3-1. Nel finale altra ghiotta occasione per i padroni di casa: il neoentrato Radicchi (classe 2011) conclude in porta a portiere battuto; il pallone viene allontanato sulla linea di porta. Si resta dunque sul 3-1, e così sarà fino al triplice fischio finale. Il Fucecchio vince e si conferma in alto, frena ancora invece lo Sporting Cecina, che esce comunque a testa alta da un campo difficile. Calciatoripiù: Londi, Iodice, Geri (Giov.Fucecchio); Tonin, Cerrai (Sporting Cecina).

Academy Livorno-Capostrada Belvedere 2-1

ACADEMY LIVORNO: Taliani, Romani, Guarnieri, El Asl, Cicchitto, Ferri, Cosenza, Carbonella, Donati, Tarabelli, Cani. A disp.: Nocchi, Ciandri, Chelli, Pelosini, Hokja, . All.: Bronchi Diego
CAPOSTRADA BELVEDERE: Monterastelli, Pacini, Leone, Ciatti, Gori, Manganiello, Matacena, Vivarelli N., Vivarelli T., Luchi, Dolfi. A disp.: Ejlli, Vas, Kondi, La Rosa, Mela, Parente, Sciullo, Traversari, Vannacci. All.: Monaldi Lorenzo
ARBITRO: Gioele Fiaschi di Pisa
RETI: Carbonella, Ferri, Vannacci
ACADEMY LIVORNO: Taliani, Romani (Frangini), Guarnieri, El Asli, Cicchitto, Ferri, Cosenza (Bracci), Carbonella (Cecchi), Donati, Tarabelli, Cani (Gjini). A disp.: Nocchi, Ciandri, Chelli, Pelosini, Hokja. All:: Diego Bronchi.CAPOSTRADA BELV.: Monterastelli, Pacini, Leone, Ciatti, Gori, Manganiello, Matacena, Vivarelli N., Vivarelli T., Luchi, Dolfi. A disp.: Ejlli, Vas, Kondi, La Rosa, Mela, Parente, Sciullo, Traversari, Vannacci. All.: Lorenzo Monaldi.
ARBITRO: Fiaschi di Pisa.
RETI: Guarnieri, Carbonella, Vannacci.


Terza vittoria, quinto risultato utile in cinque partite tra le mura amiche per l'Academy Livorno, che ritrova subito il successo dopo la sconfitto di Fucecchio battendo 2-1 il Capostrada Belvedere. La partita si accende subito, caratterizzata da un paio di spunti per parte nel corso dei primi trentacinque minuti. Al 7' calcio di punizione da venti metri di Tommaso Vivarelli, Taliani devia il pallone in angolo. Al 13' ancora ospiti pericolosi, sempre su calcio da fermo: Luchi s'incarica della battuta dalla trequarti, il pallone è buono per Dolfi, che calcia in porta; il pallone finisce in angolo dopo la deviazione del portiere con l'aiuto della traversa. L'Academy Livorno risponde con diversi spunti su angolo e su punizione, e in un paio di occasioni è bravo Monterastelli a neutralizzate i tentativi di Guarnieri e Tarabelli. Al 28' rimessa laterale di Leone per Matacena, che si accentra e conclude di destro sfiorando la traversa. Cinque minuti dopo, sugli sviluppi di un calcio da fermo, l'Academy va vicina al vantaggio: in area Ferri raccoglie il cross di Tarabelli e colpisce il palo. Poco dopo viene annullato un gol allo stesso Ferri dopo un tentativo in rovesciata di Donati: l'arbitro ravvisa una posizione di off-side. Nella ripresa il match si accende subito, l'Academy Livorno riparte forte e colpisce immediatamente alla ripresa del gioco. Il vantaggio nasce da un buon pallone riconquistato dai locali e dalla successiva ripartenza: Guarnieri conclude di destro (e lui è un mancino) in diagonale firmando l'1-0. Trascorrono pochi minuti ed ecco anche il raddoppio amaranto: calcio d'angolo battuto da Tarabelli, il portiere tocca il pallone ma non lo trattiene, recupera quindi Carbonella, che di piatto realizza il 2-0. È un uno-due micidiale per il Capostrada, che però prova subito a rifarsi sotto, riuscendo a riaprire la partita al minuto 59: lancio di Matacena per il neoentrato Vannacci, che di destro supera il portiere per il 2-1. La partita resta accesa e col risultato in bilico fino alla fine, ma l'Academy Livorno riesce sempre a gestire bene il vantaggio, sfiorando anzi ancora il gol: Donati recupera palla sulla fascia, avanza palla al piede e conclude di potenza sfiorando la traversa. Si chiude così la partita di Livorno: l'Academy centra la terza vittoria stagionale e raggiunge la Cattolica Virtus a quota 12. Calciatorepiù: Carbonella (Academy Livorno).