ATLETICO PIOMBINO: Orini, Caramante, Signori, Lavarello, De Simone, Paradisi, Arca, Favilli, Pietrini, Dini, Mariotti. A disp.: Riccucci, Boldrini, Baldassarri, Berrade, Betti, Matteucci, Del Prete, Messina, Tondellini. All.: Marsili Sandro
FOLLONICA GAVORRANO: Minecuta, Riva T., Riva M., Cascioli, Pimpinelli, Grosso, Scava, Ferraro, Leonardelli, Prisco, Nardo. A disp.: Alfonsi, Berti, Mastaki, Radi, Solari, Presta, Francardi, Franchellucci, Esposito. All.: Bagnoli
RETI: 7' Pimpinelli, 49' Nardo, 80' Mariotti, 90' Radi

Pesante sconfitta casalinga per l'Atletico nel derby contro il Follonica Gavorrano che raggiunge i neroazzurri a quota 11 punti.

Capitan Pimpinelli porta in vantaggio i suoi dopo appena 7' con un perfetto colpo di testa su cross da calcio d'angolo; la palla rimbalza di fronte ad Orini che non riesce ad opporsi.

Per il resto della prima frazione di gioco il Piombino non riesce ad essere quasi mai pericoloso per Minecuta.

La seconda rete arriva all'inizio della ripresa su punizione dal Limite dell'area; Nardo la mette all'incrocio dei pali.

A dieci minuti dal termine Mariotti, dopo una bella azione corale, s'invola sulla fascia sinistra e trafigge il numero uno ospite con un bellissimo diagonale.

I tifosi sperano nella stessa reazione della precedente domenica contro il Roselle, ma è il subentrato Radi che chiude la partita al 45', sfruttando un'incertezza difensiva e beffando Orini sul secondo palo.

Domenica prossima l'Atletico sarà di nuovo a Grosseto contro l'Invicta Sauro, squadra che ha due punti di vantaggio in classifica sui piombinesi.

Commento di : campio

RETI: Paperini, Balleri
CALCI: Fusi M., Matteoni, Tonarelli, Romano, Fusi L., Guidotti, Tarantino, Cecchinato, Barsottini, Mancini, Pasqualino. A disp.: Gneri, Shehi, Malacarne, Sherja, Cossu, Morganti, Gallerini, Masoni, Paperini. All.: Severino Tarantino. PORTUALE: Martino, Scardino, Tarantino, Del Mazza, Tramonti, Palese, Sargenti, Truglio, Saporito, Balleri, Riva. A disp.: Fiordi, Felicetti, Adorni Pallini, Graessel, Cotrozzi. All.: Massimiliano Nobile.
ARBITRO: Lencioni di Lucca.
RETI: Balleri, Paperini.

In una domenica fredda ma soleggiata, Calci e Portuale si dividono la posta in palio al termine di una sfida che metteva in palio punti importanti in chiave salvezza. Dopo una prima fase di studio sono gli ospiti a creare la prima occasione da gol con Balleri, che impegna il portiere Fusi con un preciso rasoterra sulla cui respinta si avventa Saporito, il quale però calcia malamente a lato. Il Calci si scuote e risponde: prima Matteoni crossa una palla velenosa che finisce di pochissimo fuori dopo un rimpallo, poi Tonarelli spedisce appena alto di testa sul corner battuto da Tarantino. I padroni di casa sembrano aver preso il controllo della partita, ma i loro attacchi risultano confusi e poco precisi. Così, dopo un'altra grande occasione sprecata da Tonarelli, è il Portuale a passare in vantaggio: Balleri, dopo aver ricevuto palla sulla trequarti, fa partire un gran tiro da posizione defilata che si insacca sotto la traversa. Il Calci accusa il colpo e solo nel finale di primo tempo torna a farsi vedere con il suo capitano Mancini che innesca Barsottini, il cui assist per Pasqualino non viene finalizzato a dovere. La ripresa si apre con la squadra di Severino Tarantino alla ricerca del pareggio, mentre gli ospiti si difendono e agiscono di rimessa. Mancini si fa ancora notare mettendo Barsottini davanti al portiere, ma la sua conclusione è debole e facilmente parata. Pochi minuti dopo invece lo stesso Mancini libera Morganti, il cui sinistro viene disinnescato da Martino. Come detto il Portuale gioca in contropiede e alla mezz'ora ha una grandissima chance per raddoppiare con Sergenti, che calcia violentemente dalla distanza e centra in pieno la traversa. Scampato il pericolo il Calci torna ad attaccare e, all'89', vede premiati i suoi sforzi: un malinteso difensivo permette a Paperini di anticipare tutti, siglando così il tanto sospirato 1-1. Nei cinque minuti di recupero si registrano l'espulsione di Malacarne (doppio giallo) nelle file dei locali e un'occasione per parte, ma il punteggio non cambia più: Calci e Portuale si accontentano di un punto a testa. Calciatoripiù : Paperini (Calci). Balleri (Portuale).

RETI: Campenni, Campenni, Frediani
FORNACETTE: Fasulo, Ferretti, Ciotta, Busti, Buselli, Matteini, Baldanzi, Gambogi, Diviggiano, Campennì, Krasniqi. A disp.: Saati, Lascar, Ilari, Bertelli, Marchini, Cosma, Gazzarrini, Citi, Benvenuti. All.: Stefano Pagliai.INVICTASAURO: Kopshti, Minucci, Perciavalle, Di Domenico, Pascolini, Porta, Galbiati, Galli, Falciani, Francioli, Frediani. A disp.: Garzia, Fusini, Fanciulli. All.: Giacomo Russo.
ARBITRO: Bocca di Lucca.
RETI: Campennì 2, Frediani.

Il Fornacette mantiene la vetta della classifica battendo 2-1 l'Invictasauro. La squadra di casa parte all‘attacco esercitando un buon pressing e creando fin da subito occasioni da gol. Al 10' Campennì si presenta da solo in area ma non conclude, mentre poco dopo serve una grande parata di Fasulo per disinnescare la risposta degli ospiti. Il Fornacette torna avanti al 14' quando, sugli sviluppi di un corner battuto da Krasniqi, Buselli colpisce la traversa. La partita è avvincente e sono sempre i ragazzi di Pagliai ad avere in mano l'iniziativa, ma quelli di Russo si rendono pericolosi in contropiede impegnando a più riprese il sempre attento Fasulo. Dopo un tiro di Campennì che sfiora l'incrocio dei pali, al 32' arriva il vantaggio del Fornacette: Matteini recupera palla a centrocampo e serve Diviggiano che si gira e calcia, Kophsti respinge ma sui piedi di Campennì che non può fallire il tap in. Immediata la risposta dell'InvictaSauro con Falciani che arriva davanti al portiere, ma sul più bello viene rimontato da Matteini. Si va al riposo sull'1-0 e nella ripresa i padroni di casa partono con un atteggiamento aggressivo, costringendo gli avversari a difendersi. Sono i presupposti del raddoppio: al 18' Fasulo coglie con un rilancio il neo-entrato Gazzarini, che con un assist al bacio serve Campennì permettendogli di realizzare il 2-0. Al 23' Kopshti evita il tracollo con una parata miracolosa, ed è la scintilla che accende la reazione dei suoi. All'86' gli ospiti dimezzano lo svantaggio per mano di Frediani, ma le emozioni non sono ancora finite: in pieno recupero, infatti, un clamoroso fallo di mano in area di Matteini non viene visto dall'arbitro, che nega all'InvictaSauro il rigore e dunque la possibilità di pareggiare in extremis. Tira dunque un sospiro di sollievo il Fornacette, che vince e resta davanti a Santa Maria e Giovani Fucecchio. L'episodio finale, unito alle due traverse colpite nel corso del match, rappresenta invece l'emblema del rammarico dell'InvictaSauro, che certamente non avrebbe meritato di uscire dal campo a mani vuote. Calciatoripiù : Baldanzi e Campennì (Fornacette). Falciani e Francioli (InvictaSauro).

RETI: Ventura, Spasaro, Autorete
POGGIBONSESE: Trapassi, Pelacchi, Messeri, Meoni, Vanni, Sisti, Martini, Biotti, Mazzola, Apreutese, Lorito. A disp.: Bacciottini, Petri, Giorgi, Pistolesi, Bandinelli, Sprugnoli, Manfredi, Corbinelli. All.: Massimo Fusci.SANTA MARIA: Mariotti, Dai, Viliani, Ventura, Ghetti, Giglioli, Petitto, Livi, Botti, Maltinti, Ciampi. A disp.: Papa, Caramia, Ronca, Spasaro, Randazzo, Fehmi, Bruscoli. All.: Alessio Del Bravo.
ARBITRO: Tirintino di Siena.
RETI: Ventura, autorete pro Santa Maria, Spasaro.

Si tinge di gialloblù la sfida del Bernino di Poggibonsi: il Santa Maria supera 3-0 i padroni di casa della Poggibonsese nello scontro testa-coda dell'undicesima giornata. Gli empolesi partono forte e al 4' passano subito in vantaggio su uno schema da calcio piazzato: smarcato in area, Ventura mette il pallone in rete in diagonale per lo 0-1. Nel corso del primo tempo il Santa Maria mantiene la supremazia territoriale sfiorando ancora il gol con due limpide occasioni neutralizzate da un ottimo Trapassi. Solo dal 25' la Poggibonsese inizia a farsi vedere in area avversaria e, dopo un paio di incursioni, si guadagna un calcio di punizione dal limite che Martini calcia bene; Mariotti riesce a parare. Il primo tempo scivola poi via senza grandi emozioni fino al 45' quando, sugli sviluppi di una punizione spiovente del Santa Maria battuta in area, Mazzola devia il pallone battendo involontariamente il proprio portiere con uno sfortunato pallonetto. Nella ripresa il Santa Maria chiude immediatamente la pratica calando il tris dopo due minuti: un lancio in area non viene intercettato dal terzino della Poggibonsese, Spasaro, appena entrato, ha il facile compito di stoppare indisturbato e calciare dove Trapassi non può arrivare. Il Santa Maria controlla poi bene il vantaggio fino alla fine, sigillando i tre punti e continuando così la rincorsa alla vetta, sempre distante un solo punto. Calciatoripiù: Trapassi (Poggibonsense); Petitto (Santa Maria).

RETI: Margiacchi
LIMITE E CAPRAIA: Castellan, Sarr (75' Di Gregorio), Kamal, Santarsiero (70' Zazzarino), Landi, Vincelles, Cystri, Borsellini (25' Brogna), Pieroni, De Marco (90' Giacomelli), Xeka (59' Bello). A disp.: Boccacci, Capaccioli, Cavarretta, Jashari. All.: Alberto Lucci.GROSSETO: Ricchi, Niccolini, Fiori, Betti, Bigiarini, Galatolo, Lorenzini (85' Napolitano), Vongher (68' Russo), Gigli (80' Galasso), Margiacchi (63' Galdi), Di Fraia (75' Alviti, 93' Rossi). A disp.: Camerini, Vergara, Lenzi. All.: Michele De Masi.
ARBITRO: Costa di Prato.
RETE: 13' Margiacchi
NOTE: espulso Pieroni (51').

Il Grosseto dà seguito alla vittoria nel derby e conquista sudando i tre punti sul campo di un coriaceo Limite e Capraia, che non riesce a uscire dalla crisi di risultati. La prima azione interessante è prodotta dal Grosseto dopo sette minuti: Lorenzini si libera a centrocampo e apre verso Di Fraia, che converge e scarica a Betti, poi fermato in contrasto da Vincelles. Appena dopo, un'azione in contropiede del Limite e Capraia porta al primo calcio d'angolo: Sarr riesce a impattare di testa, ma una serie di batti e ribatti e l'intervento di Ricchi gli negano la rete. Il Grosseto non si spaventa e, al 13', trova il vantaggio: Lorenzini riceve in mezzo al traffico, alza la testa e punge la difesa avversaria con un filtrante, lungo abbastanza affinché Margiacchi possa anticipare Castellan e siglare il vantaggio da pochi passi. Al 25' si rende doppiamente pericoloso il Grosseto, prima con Margiacchi, che riceve da Gigli e si fa murare il tiro da Landi, e subito dopo con Lorenzini, che spara altissimo sulla ribattuta. Il Limite, costantemente ingabbiato a centrocampo dal lavoro di interdizione di Betti e Vongher, riesce a farsi vedere solo in poche sporadiche azioni personali: spesso è Cystri a tentare il dribbling, cercando l'appoggio verso Kamal o Brogna, ma con pochi risultati. In questa fase della gara, protrattasi poi fino al termine del primo tempo, il Grosseto porta spesso il pallone sulla sinistra, cercando il suo centravanti che, proprio allo scadere, chiude troppo il mancino sul primo palo, dopo un ottimo servizio di Fiori. La ripresa si apre con una buona opportunità per il Grosseto: Ricchi rilancia lungo, il rimbalzo inganna Vincelles e favorisce Gigli, che però, a tu per tu con Castellan, controlla male la palla e la regala all'avversario. Passa appena un minuto e la situazione si ripete, vedendo però come protagonista Lorenzini, che si defila e calcia debolmente verso Castellan. I calciatori grossetani sembrano indemoniati e, al 50', ecco che l'occasione capita sui piedi di Vongher, servito con le mani da Margiacchi, che scaglia un missile dalla lunga distanza, costringendo Castellan alla prodezza. Per il Limite le cose si complicano ulteriormente, quando Pieroni, protestando, si fa ammonire per la seconda volta, lasciando in dieci i suoi. Il Grosseto fiuta la preda e incrementa le truppe offensive, con inserimenti e tagli precisi di Lorenzini e Di Fraia, riuscendo però raramente a produrre conclusioni pericolose. Gli ospiti gradualmente cercano di addormentare la partita, riuscendoci efficacemente: spesso il Limite è costretto al lancio lungo per imbastire l'azione, con l'unica conseguenza di ripartenze del Grosseto. Gigli, poco prima di uscire, si fa quindi parare un tiro da centro area su suggerimento di Lorenzini, dopo un'ottima conduzione della palla sul lato sinistro del campo. Il Limite comunque non si arrende e, complici vari falli a centrocampo dei mediani grossetani, riesce a mettere buone palle in mezzo, che Bello spesso riesce a toccare ma mai a direzionare con precisione. La vera battaglia si combatte a centrocampo, ma il Grosseto, forte anche della superiorità numerica, cerca il raddoppio: Alviti, in pressing, soffia palla a uno stanchissimo Vincelles, si porta sulla sinistra dell'area e, al momento di calciare, alza troppo il corpo e tira alto. Dopo cinque minuti addizionali e un assedio del Limite, Costa sentenzia la fine della gara. Calciatoripiù : le carenze in fase offensiva del Limite e Capraia hanno senz'altro favorito l'emersione delle prestazioni dei difensori: fra loro, nonostante qualche imprecisione con il pallone fra i piedi, i più accorti sono stati Vincelles e Kamal , protagonista anche di inserimenti e sortite offensive. Il Grosseto invece ha condotto principalmente la partita a centrocampo e per questa ragione Betti e Vongher hanno dettato legge nella loro zona; ottima anche la prestazione offensiva di Lorenzini , fastidio costante per la retroguardia limitese.

RETI: Autorete, Mazzini, Bonsignori, Bonsignori
GROSSETO BARB.: Galloni, Duchi, Ciliberti, Begnardi, Bonari, Venturacci, Dainelli, Bonini, Califano, Rubegni, Vega. A Disp.: Canuti, Picchianti, Raimondo, Civitillo, Migliorini, Cammardella, Loreti, Mariottini, Brillo. All.: Marco Biagiotti.FORCOLI VALDERA: Neri, Cavallini, Salvadori, Castaldo, Lucarelli, Ciardelli, Degl'Innocenti, Brogi, Bonsignori, Soldani, Kasa. A Disp.: Migliarini, Mazzini, Gradi, Giubbolini, Cappelli. All.: Massimo Mancini.
ARBITRO: Alessandro Antonielli di Piombino.
RETI: autorete pro Nuova Grosseto, Bonsignori 2, Mazzini.

La Nuova Grosseto Barbanella la sblocca ma il Forcoli la ribalta; i ragazzi di mister Mancini passano per 3-1 sui padroni di casa, conquistando tre punti importanti. Parte fortissimo la Nuova Grosseto Barbanella, che corona il dominio trovando la rete del vantaggio con un autogol sfortunato da parte degli ospiti, 1-0. Il Forcoli non accusa il colpo e con l'eroe di giornata Bonsignori, prima trova il gol del pari e poi completa la rimonta, 1-2. Nel finale di gara con i padroni di casa sbilanciati in attacco alla ricerca del pari, il Forcoli chiude la pratica con il sigillo di Mazzini, che mette il punto esclamativo sul match, 1-3. Cala il sipario; centrano così il settimo successo stagionale i ragazzi di mister Mancini. Calciatoripiù: Bonsignori, Mazzini (Forcoli).

RETI: Carfagna, Palandri, Gatto, Mansani, Signorini S.
GIOV.FUCECCHIO: Incrocci, Carfagna, Nesti, Ciardelli, Palandri, Firenzuoli, Fanara (80' Boschi), Cogliano (65' De Gregorio), Chiarugi, Gega, Gatto. A disp.: Dominici, Montanelli, Maddaloni, Zohouli, Mboup, Aliu. All.: Michele Citi. BELLARIA CAPP.: Bottiglieri, Koni, Catarsi, Kajmaku, Pietrangeli (92' Bernardo), Karaj, Signorini, Cambioni (88' Fredianelli), Nicolin (65' Dema), Mansani, Li Puma (80' Morelli). A disp.: Ferretti, Colucci, Lemmi, Lamnaouar, Manuelli. All.: Matteo Citi.
ARBITRO: Niccoletti di Empoli.
RETI: 17' Carfagna, 48' autorete pro Bellaria, 51' Palandri, 56' Mansani, 89' Gatto.
NOTE: angoli 11-2; ammoniti Firenzuoli, Cogliano, Gatto, Karaj.

Non riesce per pochissimo lo sgambetto del figlio Matteo ai danni di babbo Michele, che si porta a casa il derby di famiglia tra i due Citi in extremis grazie a una prodezza di Gatto: è il gol del definitivo 3-2 al termine di una gara bellissima e ricca di emozioni. Il match vede il Fucecchio mantenere bene il campo e, partendo dal basso, costruire azioni tramite il bel gioco collettivo; come al 4', quando Firenzuoli trova in posizione regolare Fanara, va sul fondo e mette nel mezzo per Chiarugi che spara alto da pochi passi; e al 9', Palandri serve ancora Fanara che scarica indietro per Carfagna, Gega conclude di testa ma la palla termina alta. Il Fucecchio continua ad attaccare e al 17' trova la rete del vantaggio con Carfagna, bravo ad inserirsi alle spalle della difesa dopo l'ottima palla in verticale servita da Firenzuoli, e a deviare la palla quel tanto che basta per battere Bottiglieri che non può nulla. Continua ad attaccare il Fucecchio ma la Bellaria non molla e concede solamente due occasioni; al 29' Fanara, dopo una bella giocata, viene fermato in area, subito dopo interviene Chiarugi che riesce a concludere bene con il destro ma risponde Bottiglieri con una bella parata; e al 40', Cogliano dopo aver scartato due avversari in mezzo al campo calcia da fuori area e la sua conclusione finisce alta ma non di molto. La prima frazione di gioco vede il Fucecchio in vantaggio meritatamente, ma ha di fronte una Bellaria molto attenta e coraggiosa che tiene vivo il match. Il secondo tempo inizia in maniera a dir poco rocambolesca, al 48' viene interrotto fallosamente Li Puma in azione di contropiede dalla zona sinistra del campo e guadagna quindi un calcio di punizione che viene battuto da Signorini; questi scaraventa il pallone in area e nel tentativo di respingere Palandri devia sfortunatamente la palla nella sua porta beffando Incrocci e riportando il risultato in parità. La reazione del Fucecchio è immediata, si rigetta subito in avanti e tre minuti più tardi proprio lo stesso Palandri si riscatta subito tirando un bolide dalla lunga distanza che finisce alle spalle di Bottiglieri riportando così il Fucecchio in vantaggio. Ma non è finita qui, al 56' Mansani conquista una punizione per la Bellaria da ottima posizione dopo una bella giocata, e proprio a lui dalla battuta disegna una perfetta parabola a giro che Incrocci per poco non trattiene e che si realizza nel nuovo pareggio della Bellaria. La formazione ospite resiste e, in contropiede, cerca il gol della rimonta, come al 66' quando da un cross sulla destra il subentrato Dema cerca la rovesciata che si trasforma successivamente in un assist per Signorini che calcia a botta sicura, ma Incrocci gli nega la gioia del gol con un grande intervento. Ma dall'altra parte spinge sempre forte il Fucecchio che, guadagnando numerosi calci d'angolo, mette una costante pressione alla difesa della Bellaria e che in due occasioni con due colpi di testa di Firenzuoli va vicina al gol del tris; prima al 69' con la palla che termina alta e al 77', quando la palla si spegne a lato fuori dalla porta di un nulla. Si rende ancora pericoloso il Fucecchio con una punizione presa da Chiarugi che batte a sorpresa con un tiro basso, Bottiglieri non si fa sorprendere; sulla ribattuta si avventa Ciardelli che dalla linea di fondo ripropone nel mezzo, trovando Firenzuoli che conclude, la difesa della Bellaria fa muro e allontana la minaccia. Ma il forcing del Fucecchio risulterà vincente proprio quando il risultato sembrava scritto e fermo sulla parità; poco prima del 90', Boschi appoggia per Gatto che da appena fuori area trova l'angolo alla sinistra di Bottiglieri facendo esplodere di gioia i propri compagni con il gol della vittoria. Nei minuti di recupero la Bellaria prova disperatamente a riprendere ancora una volta il risultato ma non ce la fa, il Fucecchio vince e centra l'ottavo successo consecutivo, mantenendo il -1 dalla capolista Fornacette. Sconfitta a testa alta per la Bellaria che solamente nei minuti finali si è vista sfumare il pari in un campo molto difficile come quello del Fucecchio. Calciatoripiù : per il Fucecchio grandi prestazioni di personalità sia in fase difensiva che di costruzione da parte dei due centrali di difesa Palandri e Firenzuoli e di Gatto ancora una volta decisivo; nella Bellaria belle prestazione degli esterni Signorini e Li Puma incisivi sempre determinanti nelle ripartenze della squadra; citazione anche per Mansani per la qualità proposta in mezzo al campo.

RETI: Perfetti, Buonomo, Ben Toraa, Chiarini, Busiello, Busiello, Finocchiaro, Limosani
ACADEMY LIVORNO: Luppichini, Persico, Voltattorni, Balice, Barile, Lepri, Chiarini, Finocchiaro, Ben Toraa, Buonomo, Busiello. A Disp.: Vatteroni, Razzauti, Perfetti, Cecchi, Pratesi N, Pecchia, Pratesi G.. All.: Paolo Barile. ROSELLE: Bisceglia, Semplici, Renzetti, Attanasio, Leopardo, Ciacci, Del Chiaro, Mariotti, Bonucci, Limosani, Pazzini. A Disp.: Fanelli, Brunetti, Ciaffarafadlsantos, Ghini, Gualdani, Sarperi, Morra, Postiferi, Visalli. All.: Massimo Visalli.
ARBITRO: Leonardo Pingi di Pisa.
RETI: Buonomo Rig., Busiello 2, Finocchiaro, Chiarini, Ben Toraa Rig., Perfetti, Limosani.

Una super Academy Livorno supera per 7-1 il Roselle e centra il sesto successo stagionale. Prestazione sontuosa quella fornita dai padroni di casa, che prendono in mano il pallino del gioco sin da subito e direttamente da calcio di rigore, con Buonomo, trovano il gol dell'1-0. Academy Livorno che continua a spingere e che una manciata di minuti più tardi mette a segno il gol del raddoppio con un bel diagonale di Busiello, 2-0. Busiello che insacca anche il terzo gol di giornata, sfruttando l'assist perfetto di Finocchiaro, e depositando in porta il gol del 3-0. Dopo l'assist Finocchiaro si iscrive alla festa sparando in porta la rete del 4-0. Nel finale di primo tempo arriva anche il quinto sigillo di giornata dei padroni di casa, che con Chiarini, siglano il gol del 5-0. Anche nella ripresa continua ad attaccare l'Academy Livorno che porta il risultato sul 7-0 con il calcio di rigore perfetto di Ben Toraa e la firma di Perfetti. Roselle che nel finale trova il gol con Limosani per il 7-1 finale. Calciatoripiù: Finocchiaro, Busiello (Academy Livorno), Limosani (Roselle).