Un ottimo Pazzini risponde e Galdi; termina 1-1 la gara tra Roselle e Grosseto. Offre una grandissima prova di carattere la squadra di casa, rimasta in inferiorità numerica dopo qualche giro di lancette. Si complica subito infatti la prima gara di Benetello sulla panchina del Roselle; al 4' Attanasio tocca di mano il pallone sulla riga di porta, viene espulso e l'arbitro indica il dischetto. Grosseto che però fallisce il penalty per merito di un super Bisceglia, che si immola con un grande intervento. Forte della superiorità numerica il Grosseto continua a spingere e nella prima frazione trova il gol che sblocca il risultato con Galdi, 0-1. Nella ripresa però rientra indemoniato in campo il Roselle, che riacciuffa il pari con la punizione insidiosa di Pazzini, che con un tiro-cross dalla lunghissima distanza, beffa Camerini e fa 1-1. Difende poi alla perfezione un punto preziosissimo la squadra di mister Benetello fino al triplice fischio del direttore di gara. Cala il sipario; tornano a casa con un punto a testa le due compagini. Calciatoripiù: Bisceglia, Pazzini (Roselle). Galdi, Bigiarini (Grosseto).
Una partita incredibile, dall'esito più impensabile, con un eroe di giornata francamente impronosticabile. Cartellini rossi, contestazioni, colpi di scena e tanto, troppo nervosismo. C'è un po' di tutto questo, nella delicatissima sfida salvezza tra Invictasauro e Limite e Capraia, terminata sul 2-2. Un pareggio acciuffato proprio in extremis dagli ospiti, che hanno trovato il gol della disperazione al 4' di recupero, quando il portiere Boccacci, sì, proprio il portiere, si è avventurato in area avversaria alla ricerca di fortuna. Parte forte la squadra di casa, che dopo dieci minuti passa in vantaggio: triangolazione Galli-Bindi, palla al primo che entra in area e batte il portiere. Il Limite e Capraia prova a rendersi pericoloso sui calci piazzati, ma i grossetani reggono botta e al 39' conquistano un calcio di rigore per fallo in area commesso ai danni di Fusini. Sul dischetto si presenta come sempre Perciavalle, che con freddezza realizza il 2-0. Lo stesso Perciavalle prima dell'intervallo ci prova su punizione, ma l'estremo difensore ospite controlla. Nella ripresa gli ospiti scendo in campo con grande determinazione e mettono in difficoltà i grossetani. Il direttore di gara a tratti sembra perdere il controllo della partita, che si fa sempre più accesa. Arriviamo così nel finale, che si accende quando all'88' Di Marco su calcio di punizione colpisce la traversa e sulla ribattuta è lesto Cavarretta a ribadire in rete da due passi, accorciando le distanze per la formazione ospite. Negli ultimi minuti di gara l'arbitro perde definitivamente il controllo degli animi in campo, che si scaldano oltre misura e portano a ben sette espulsioni complessive. Poi, proprio all'ultimo minuto di recupero, Di Marco mette in mezzo una palla disperata per l'inserimento ancor più disperato del portiere Boccacci, che ci arriva prima di tutti e mette in rete per il clamoroso gol che vale il definitivo pareggio. Calciatoripiù: Galli, Di Domenico, Bindi (Invictasauro), Di Marco, Boccacci (Limite e Capraia).
Che risposta del Calci! Dopo il passo falso della scorsa giornata, la squadra di mister Mori rialza subito la testa e supera per 3-2 la Livorno Academy. Un successo sofferto ma meritato, ottenuto nonostante le numerose assenze. L'inizio di gara è tutto a tinte locali: dopo soli cinque minuti, Fusi L. svetta di testa su assist di Romano e porta avanti i padroni di casa. Gli ospiti accusano il colpo e faticano a costruire occasioni pericolose. Solo al 18' la Livorno Academy si affaccia in avanti con il proprio capitano, che dal limite dell'area calcia alto. Il primo tempo si chiude con altre due opportunità per il Calci: al 35' Shehi sfiora il palo con un tiro insidioso, mentre al 43' Tarantino impegna il portiere avversario con un gran tiro, e sulla respinta Mancini si vede ribattere il tap-in a colpo sicuro. Nella ripresa il copione non cambia e il Calci trova il raddoppio al 50': Barsottini pennella un assist perfetto per capitan Mancini, che calcia sotto la traversa non lasciando scampo al portiere. Pochi minuti dopo, Shehi ha sui piedi la palla del 3-0, ma il suo rasoterra, a portiere battuto, si stampa sul palo. Quando la partita sembra in pieno controllo dei padroni di casa, la Livorno Academy riapre il match al 70' con una splendida punizione di Ben Toraa che sorprende Fusi M. La rete carica gli ospiti, che trovano il pareggio all'80' con un bolide da fuori area di Martinelli, appena entrato in campo. Sulle ali dell'entusiasmo, la Livorno Academy spinge per completare la rimonta, ma il Calci non ci sta e reagisce con determinazione. All'88', Bargagna si infila tra le maglie della difesa avversaria e viene steso in area: il rigore è netto. Dal dischetto Morganti è glaciale e batte il portiere per il definitivo 3-2. Nei lunghi otto minuti di recupero la squadra di mister Mori controlla il minimo vantaggio e porta a casa tre punti pesantissimi, ottenuti con grande sacrificio contro una delle migliori squadre del campionato. Calciatoripiù: tra i migliori in campo per il Calci, il giovane Armani (classe 2009), che all'esordio è riuscito a contenere il temibile Busiello, e Luca Fusi , autore del gol che ha sbloccato il match e leader della retroguardia; per gli ospiti, bene i marcatori Ben Toraa e Martinelli .
I sigilli di Pierallini ed Esposito regalano tre punti importantissimi in chiave salvezza al Follonica Gavorrano; i ragazzi di mister Morello superano per 2-0 la Nuova Grosseto Barbanella e centrano il quinto successo in campionato. Dopo un primo tempo molto combattuto concluso sullo 0-0, a sbloccare il risultato ci pensano i padroni di casa al 70' con Pierallini, che vede la porta e insacca l'1-0. La Nuova Grosseto Barbanella prova a riacciuffare il pari, ma il Follonica Gavorrano si difende alla grande e in contropiede all'85' chiude la pratica con Esposito che mette il timbro per il definitivo 2-0. Calciatoripiù: Pierallini, Esposito (Follonica Gavorrano).
Un ottimo Santa Maria non va oltre il pari contro un grande Forcoli; termina 1-1 il match di alta classifica tra i ragazzi di mister Del Bravo e i ragazzi di mister Mancini. Grande prova da parte di entrambe le squadre, che danno vita ad una gara divertente, sfidandosi a viso aperto. Partono forte i padroni di casa che sbloccano il risultato con Petitto, servito alla perfezione da Maltinti, 1-0. Continua a spingere il Santa Maria e dopo aver sprecato una buona occasione con Petitto, colpisce la traversa con Lucarelli, che da fuori area spara la sassata, ma si infrange sul legno. Termina 1-0 la prima metà di gara. Nella ripresa rientra in campo alla grande il Forcoli, che trova il pareggio con Kasa sugli sviluppi di un calcio di punizione. Prova a rispondere la squadra di mister Del Bravo, che si crea una buonissima chance con Ciampi, ma non riesce a battere Neri. Cala il sipario; tornano a casa con un punto a testa Santa Maria e Forcoli. Calciatoripiù: Petitto, Maltinti (Santa Maria). Kasa (Forcoli).
Gran colpo della Bellaria, che davanti al proprio pubblico batte il Fornacette facendolo agganciare al secondo posto da Santa Maria e Forcoli Valdera. Inizialmente sarebbero gli ospiti a prendere in mano il controllo delle operazioni, ma in contropiede i padroni di casa sfiorano tre volte il gol con Tancredi Signorini, Pascucci e Sebastiano Signorini. Dal canto suo la squadra di Pagliai si rende pericolosa al 27', quando Favilli è costretto a sporcarsi i guanti per la prima volta. Il portiere di casa è però davvero protagonista alla mezz'ora, quando con il piede respinge un rigore che l'arbitro aveva assegnato dopo un fallo in area di Mansani. Per Favilli si tratta del secondo penalty parato consecutivo. Il Fornacette però non demorde e continua a spingere, trovando al 43' il meritato vantaggio con un gran tiro al volo da fuori area di Krasniqi che s'insacca sotto la traversa. Quella che scende in campo nella ripresa è però un'altra Bellaria, tanto che dopo due minuti arriva il pareggio: tiro di Sebastiano Signorini respinto dal portiere, irrompe Pascucci che da due passi fa 1-1. Gli ospiti accusano il colpo mentre i padroni di casa ci credono e attaccano: al 60' Pascucci sfiora la doppietta con un diagonale al fil di palo, al 64' invece Catarsi centra la traversa ma sul pallone s'avventa Sebastiano Signorini che al volo realizza il gol del sorpasso. Da qui in poi il Fornacette si getta in avanti collezionando calci d'angolo, ma la difesa della Bellaria regge benissimo e anzi nel finale Kaimaku sfiora la terza rete. Dopo sei minuti di recupero l'arbitro fischia tre volte: la squadra di Citi festeggia una vittoria di prestigio, quella di Pagliai non è più da sola al secondo posto. Calciatoripiù : Favilli e Fredianelli (Bellaria Capp.).
Servivano come l'aria i tre punti. Per dare un segnale in zona salvezza, per rialzare la testa dopo le dieci scoppole, tante, troppe, prese nel derby della settimana precedente. Il Portuale di Matteo Brisciani porta a casa il bottino pieno, e può sorridere: il treno per la salvezza è ancora lì, e sembra esserci posto. L'avversaria di giornata, però, non è banale, perché su quel treno la Poggibonsese rischia di non riuscire a salirci, e queste sembrano davvero le ultime chiamate. I livornesi partono forte, pressano alto ma riescono ad affacciarsi nell'area ospite soltanto in un paio di occasioni, con le incursioni di Saporito e con un colpo di testa di Tramonti. Ci provano anche Mazzantini e Scardino, ma i senesi reggono bene e si arriva così all'intervallo con il risultato ancora in parità. Serve qualcosa in più, per sbloccare una partita molto contratta: troppo alta la posta in palio, per entrambe le squadre. Nella ripresa il copione resta lo stesso, e dopo un palo colpito al quarto d'ora ecco, finalmente, che la squadra di Brisciani trova il gol del vantaggio all'82', quando Giannini si mette in proprio e fa 1-0. Quattro minuti dopo, ecco la chance per il raddoppio: Sargenti mette in mezzo una palla stratosferica per Balleri, ma il portiere ospite fa buona guardia. Lo stesso Balleri, però, a due minuti dalla fine si smarca in area e con un preciso rasoterra fa 2-0. Finisce così con la vittoria di una Portuale che nonostante l'ottima resistenza di una coriacea Poggibonsese porta a casa tre punti vitali.
Questa volta vince solo la capolista. È un weekend più che positivo infatti per il Fucecchio, che consolida il primo posto in classifica con sei reti e una prestazione superlativa contro l'Atletico Piombino e guarda poi col sorriso anche gli altri risultati di giornata. Si fermano infatti il Fornacette e più dietro l'Academy Livorno, battute rispettivamente da Bellaria e Calci, pareggiano 1-1 Santa Maria e Forcoli in quello che era il big match di giornata. La partita di Fucecchio si accende subito, la capolista parte forte e dopo pochi minuti riesce a sbloccare l'incontro: ci pensa Chiarugi a firmare l'1-0, pronto alla girata in rete nell'area piccola su un cross dalla destra. Il raddoppio arriva poi di lì a poco: questa volta l'azione viene sviluppata sulla sinistra, Chiarugi scambia benissimo con Gatto, entra in area raccogliendo il passaggio del compagno e anticipando il portiere per il tocco in porta che vale il 2-0 e la doppietta personale. Il Fucecchio insiste in avanti, sfiorando ancora il gol con una grande azione, probabilmente la più bella della partita: la manovra bianconera, tutta di prima, viene conclusa in area da Firenzuoli, che manca di un soffio il gol, scheggiando il palo. Lo stesso numero 6 si rifà comunque poco dopo, realizzando il 3-0 con un preciso stacco di testa sul secondo palo sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto dalla sinistra. L'Atletico Piombino prova a scuotersi e rifarsi sotto, ma di fatto senza riuscire a creare grossi grattacapi alla retroguardia e al portiere di casa. Nella ripresa il match riparte e si sviluppa sulla scia dei primi quarantacinque minuti. Mister Citi opera quasi subito gran parte delle sostituzioni, il Fucecchio continua a gestire bene il possesso del pallone, costruendo altre buone occasioni e arrotondando il bottino di reti. Il 4-0 lo firma Gatto: servito in profondità, supera un avversario e dalla sinistra conclude in porta col mancino, in diagonale, infilando il pallone sul secondo palo. Il 5-0 è invece di Mboup, protagonista di un ottimo spunto personale sulla destra: va via palla al piede, supera due avversari e incrocia il tiro col sinistro. Infine entra nel tabellino dei marcatori anche il neoentrato Boschi, che rifinisce una buona azione sulla sinistra superando un avversario, entrando in area e mettendo il pallone in rete in diagonale. È il definitivo 6-0. La capolista Fucecchio centra così la diciottesima vittoria in ventidue partite, aumentando adesso a sette i punti di vantaggio sul terzetto - Forcoli, Fornacette, Santa Maria - che occupa il secondo posto. Vittoria, prestazione, punti guadagnati sulle diretti inseguitrici, ma non solo: nel finale di questa partita, dopo un periodo di stop, il Fucecchio riabbraccia il leone' (così soprannominato dai compagni) Papa, accolto dagli applausi della panchina e del pubblico del Galli. Calciatoripiù: Gatto, Chiarugi (Giov.Fucecchio).