Conquista tre punti importantissimi il Forcoli che passa per 2-1 sul campo del Grosseto e confeziona il quindicesimo successo stagionale. A sbloccare il risultato ci pensa con una perla direttamente da calcio di punizione un super Ciardelli, che pennella e insacca lo 0-1. Nel finale di primo tempo il Forcoli trova il raddoppio con il sigillo di Castaldo, che dalla bandiera beffa l'estremo difensore di casa e fa 0-2. Nel secondo tempo rientra meglio nel rettangolo di gioco il Grosseto che accorcia le distanze dal dischetto con Galatolo, 1-2. Gestisce poi alla grande il vantaggio la squadra ospite, fino al triplice fischio del direttore di gara. Calciatoripiù: Ciardelli, Castaldo (Forcoli).
Bel successo conquistato dalla Poggibonsese tra le mura amiche contro il Roselle. Partenza sprint per i giallorossi, che mettono subito in mostra un gioco veloce e incisivo, con scambi rapidi e attaccanti in giornata di grazia. Dopo appena quindici minuti, la Poggibonsese conduce già per 3-0, indirizzando subito il match. Il primo squillo arriva al 4': Lorito batte una punizione dalla sinistra, scodellando un cross perfetto in area. Vanni, con un grande terzo tempo, impatta di testa e insacca l'1-0. Passano solo tre minuti e la Poggibonsese raddoppia: Sisti batte una rimessa laterale, Sprugnoli appoggia per Laurano che lancia lungo per Favasuli. Stop acrobatico di esterno destro e imbucata perfetta per Martini, che con un destro incrociato fulmina Bisceglia per il 2-0. Al 13' è ancora Sprugnoli a essere decisivo, recuperando di testa sulla sinistra e servendo Vanni, che di prima lancia lungo per Martini. Semplici prova ad anticipare di testa, ma la palla carambola sullo stesso Martini, che si invola verso la porta. Brunetti tenta il recupero ma lo atterra con un pestone sul tallone sinistro: rigore netto. Dal dischetto Martini non sbaglia e spiazza Bisceglia per il 3-0. Il Roselle fatica a reagire e non impensierisce mai Trapassi, mentre la Poggibonsese sfiora il poker in tre occasioni nitide. Prima con una punizione di Lorito ben scodellata in area: Liguoro appoggia per Martini, che si destreggia in mezzo a quattro avversari e mette a centro area, velo di Vanni, Biotti di prima appoggia per Favasuli, destro secco che sfiora il palo. Poi con una splendida azione sulla destra orchestrata da Favasuli e Pelacchi, con quest'ultimo che pennella un cross perfetto per Sprugnoli, il cui tentativo in mezza rovesciata sfiora la traversa. Infine, con un'azione sull'asse Sprugnoli-Favasuli-Martini, che confeziona un delizioso cross per Vanni, il quale da pochi passi manda incredibilmente alto. Il primo tempo si chiude con un Roselle frastornato e una Poggibonsese arrembante. Nella ripresa, il Roselle prova a riversarsi in avanti, ma la Poggibonsese difende con ordine e riparte pericolosamente in contropiede, con i nuovi entrati Manfredi e Apreutese. Il colpo del definitivo 4-0 arriva sugli sviluppi di un calcio d'angolo: Messeri, appena entrato, riceve sulla sinistra, salta il diretto avversario e, quasi dalla linea di fondo, lascia partire un tiro-cross a parabola che si insacca sul secondo palo, sorprendendo Bisceglia. Una prestazione maiuscola della Poggibonsese, che domina in ogni reparto e conquista una vittoria netta e meritata.
L'amara sconfitta dell'andata è solo un ricordo. Stavolta il Fornacette domina la partita contro il Santa Maria e, pur restando in dieci dopo soli quindici minuti, porta a casa i preziosi tre punti. La formazione di casa parte immediatamente all'attacco, pressando gli avversari e consentendo loro soltanto qualche ripartenza senza alcuna conclusione concreta. AL 14' occasione per il Fornacette con un colpo di testa di Campennì, palla di poco fuori. Subito dopo brutto fallo di Citi su Spasaro che l'arbitro punisce, forse con eccessiva severità, estraendo il cartellino rosso. L'episodio non demoralizza la squadra di Pagliai, che anzi reagisce positivamente continuando a fare la partita. Alla ripresa del gioco Gazzarini s'incarica di una punizione e pesca in area Bertelli, che di testa non trova la porta da due passi. Sul capovolgimento di fronte il Santa Maria va al tiro con Papa, ma Saati para senza problemi. Nonostante l'inferiorità numerica il Fornacette continua ad attaccare e resta sempre nella metà campo avversaria, senza però riuscire a sbloccare il risultato. Prima dell'intervallo altra punizione di cui stavolta s'incarica Matteini, si scaturisce una mischia in area e Gazzarrini manca di pochissimo lo specchio. Nella ripresa il Fornacette riparte con la medesima convinzione e trova il vantaggio al 51': l'azione parte da centrocampo, poi una serie di rimpalli fa schizzare il pallone sul ginocchio di Gambogi e dunque direttamente alle spalle di Papa. Il Santa Maria prova a reagire sfruttando qualche corner, ma la difesa locale risulta sempre attenta. Vicini al raddoppio i ragazzi di Pagliai al 66', quando sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina Matteini conclude di poco a lato. All'82' l'ultimo brivido: punizione per gli ospiti, Bruschi scodella il pallone in area scaturendo un flipper dal quale fuoriesce una conclusione che si stampa sulla traversa. Il Fornacette dunque si salva e riesce a condurre in porto il risultato: finisce 1-0 ed è una grande impresa se si considera la prematura inferiorità numerica, l'ennesima dimostrazione di forza della squadra di Pagliai che con questi tre punti stacca proprio il Santa Maria restando seconda al pari del Forcoli Valdera. Calciatoripiù : Matteini , Bertelli e Diviggiano (Fornacette C.). Spasaro , Bruscoli e Petitto (Santa Maria).
Partita infinita tra Atletico Piombino e Bellaria Cappuccini; i ragazzi di mister Citi passano per 3-2 sui padroni di casa al termine di una gara combattutissima. Partono a mille all'ora le due squadre e dopo un paio di squilli da ambo le parti, a sbloccare la gara ci pensano gli ospiti al 13' con il diagonale imparabile di Signorini, 0-1. Al 20' trovano anche il raddoppio i ragazzi di mister Citi con Mansani, che deposita il pallone in porta dopo un batti e ribatti nell'area di rigore locale. Al 32' si affaccia in zona offensiva l'Atletico Piombino; Favilli si mette in proprio, salta un paio di avversari e viene steso in area di rigore. Si presenta lui stesso sul dischetto e trasforma alla perfezione, 1-2, risultato con il quale si chiude la prima metà di gara. Nella ripresa rientra alla grande la squadra di mister Marsili. che continua a premere, grazie anche ai nuovi innesti dalla panchina. Le occasioni più nitide per riacciuffare il pari capitano sui piedi di Petricci, che spacca il palo con una bella conclusione, e sulla testa di Caramante, che da buona posizione mette sul fondo. Sospiro di sollievo per gli ospiti che con Mansani mettono a segno il gol dell'1-3 in contropiede. Non molla la presa l'Atletico Piombino che conquista un altro rigore. Si incarica ancora una volta della battuta Favilli, che batte l'estremo difensore ospite e fa 2-3. Nel finale i padroni di casa provano a trasformare in oro i dieci minuti di recupero concessi dal direttore di gara e spingono sull'acceleratore per cercare il pari. L'ultima chance per ristabilire l'equilibrio capita sulla testa dell'eccellente Boldrini, entrato benissimo a partita in corso, ma il suo colpo di testa termina di poco alto sopra la traversa. Cala il sipario, conquista così l'ottavo successo stagionale un Bellaria caparbio. Esce dal campo a testa altissima anche un buonissimo Atletico Piombino, consapevole di aver dato tutto nel rettangolo di gioco, ma che dovrà sicuramente fare di più per cercare di salvarsi. Calciatoripiù: Favilli, Boldrini (Atletico Piombino). Mansani (Bellaria Cappuccini).
I sigilli di De Marco e Cystri regalano i tre punti al Limite e Capraia; i ragazzi di mister Lucci passano per 2-1 sul Calci, al termine di una gara molto combattuta. Dopo un primo tempo molto boccato, con poche chiare occasioni da rete, a causa anche del forte vento, a trovare il gol del vantaggio sono i padroni di casa con il siluro di De Marco da fuori area, 1-0. Il Calci prova subito a rispondere e comincia a macinare palle gol, ma prima Mancini viene murato dall'attentissimo Giubbolini e poi Petrignani spacca la traversa con una bella conclusione. Scampato il pericolo il Limite si riversa all'attacco e direttamente da calcio di punizione Cystri sigla il 2-0. I ragazzi di mister Degl'Innocenti non abbassano la testa e prima sfiorano il gol con Accardo che viene ipnotizzato ancora una volta da Giubbolini, e poi accorciano le distanze con il tiro rasoterra di un ottimo Bargagna, entrato benissimo a partita in corso, 2-1. Triplice fischio dell'arbitro che manda tutti sotto la doccia; un ottimo Limite e Capraia torna a casa con il bottino pieno. Calciatoripiù: Cystri, Giubbolini, De Marco (Limite e Capraia). Bargagna (Calci).
Conquista tre punti monumentali in chiave salvezza un ottimo InvictaSauro, che passa per 4-3 sul campo di una buonissima Nuova Grosseto Barbanella, al termine di una partita infinita. Danno spettacolo nel rettangolo di gioco le due compagini e le sette reti segnate ne sono sicuramente una dimostrazione. Ad aprire le danze ci pensa un super Bindi, che al 9' vede la porta e insacca lo 0-1. La Nuova Grosseto non accusa il colpo e con la rete di Benocci rimette tutto in equilibrio, 1-1. Nel finale di primo tempo i ragazzi di mister Silvestro si riportano nuovamente avanti con il sigillo del solito Bindi che mette la firma per l'1-2. Non calano i ritmi nella ripresa e alla rete di Venturacci, risponde alla perfezione Perciavalle, che trasforma alla grande un calcio di rigore e fa 2-3. I padroni di casa non mollano e al 76' conquistano un calcio di rigore. Si presenta sul dischetto un Raimondo glaciale, che insacca il 3-3. Nel finale sembra crederci di più l'InvictaSauro che con Minucci all'80' trova il gol che vale i tre punti, 3-4. Triplice fischio dell'arbitro che manda tutti sotto la doccia; torna a casa con il bottino pieno un grande InvictaSauro. Mastica amaro la Nuova Grosseto Barbanella, che vede sfumare così un'altra gara nella quale aveva fornito una buona prestazione, uscendo però dal campo senza neanche un punto. Calciatoripiù: Benocci, Venturacci, Raimondo (Nuova Grosseto Barbanella). Bindi, Perciavalle, Minucci (InvictaSauro).
Non sbaglia un colpo il Fucecchio; vince nettamente anche contro il Portuale che, dopo aver disputato un gran primo tempo nel quale ha resistito bene senza concedere gol, è crollato poi nella ripresa. Il Fucecchio parte subito in avanti e crea già un'occasione al 4': calcio d'angolo battuto da Gatto, velo di Ciardelli per Chiarugi che dal limite del'area fa partire un tiro rasoterra velenoso, conclusione che termina a lato di centimetri. Dopo un iniziale spavento, il Portuale riesce bene a prendere le misure al Fucecchio che per gran parte del primo tempo fatica molto a trovare spazi per creare occasioni pericolose. Il Portuale, oltre a difendersi, prova anche a farsi vedere in avanti come al 20', in cui dagli sviluppi di un calcio d'angolo va vicino addirittura al vantaggio con Tramonti, stacca bene di testa ma la palla termina sul fondo. Dall'altra parte il Fucecchio nonostante non riesca a sfondare, mantiene quasi sempre il pallino del gioco e respinge ogni tentativo di contropiede avversario. Arrivati alla mezz'ora di gioco il Fucecchio prova a forzare maggiormente: prima con Firenzuoli, che prende iniziativa dalla difesa e calcia dalla lunga distanza ma la conclusione è centrale, blocca Martino; dopo con Ciardelli che colpisce di testa sul secondo palo sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Gatto ma da pochi metri non inquadra lo specchio della porta. Nel finale di primo tempo il Fucecchio ha l' occasione più ghiotta per passare in vantaggio: Cogliano, dopo aver ricevuto un cross proveniente dalla destra, calcia in area, il tiro viene smorzato e diventa un assist per Firenzuoli che calcia a botta sicura ma Martino compie un grandissimo intervento salvando i suoi dallo svantaggio. Due minuti più tardi altra occasione per il Fucecchio, dopo un bello scambio tra Chiarugi e Gatto, quest'ultimo calcia ma Martino è ancora una volta attento. Dopo un primo tempo a reti bianche in cui il Fucecchio non è riuscito a sbloccarsi, la ripresa è tutt'altra storia: al 47' Cerri conquista subito un calcio di punizione che lui stesso batte; invece che tirare in porta serve con uno schema il subentrato Fanteria che - a distanza di neanche due minuti dal suo ingresso in campo -realizza il gol che porta in avanti il Fucecchio. Martino inizialmente riesce a respingere la forte conclusione ma la palla termina comunque in rete. Trovato il gol del meritato vantaggio non si accontenta affatto il Fucecchio che, al 54', ottiene un calcio di rigore per fallo di mano in area dopo un cross di Cogliano. Dal dischetto va Ciardelli che batte nel migliore dei modi angolando sul palo alla sinistra di Martino, il portiere intuisce la direzione ma non può arrivarci. Il match si fa sempre più in discesa per il Fucecchio che ha altre due occasioni nel giro di pochi minuti con Gatto: la prima al 57' quando viene servito da Ciardelli, si sposta la palla sul destro e calcia ma para e la fa sua Martino, la seconda al 60' calcia sempre dalla solita zona ma Martino para ancora e mette in corner. Il gol che chiude definitivamente i giochi arriva al 61': Cerri recupera palla, avanza e allarga sulla sinistra dove c'è ancora una volta Gatto, che dopo due occasioni mancate, alla terza decide che è la volta buona e insacca così il gol del tris. Continua a dominare il Fucecchio che trova 5' più tardi il gol del 4-0 con Cerri, servito alla grande da Chiarugi dopo un'azione di contropiede, Martino para ma la palla termina piano piano dentro la porta. Chiusa la pratica il Fucecchio continua a mantenere il campo, e in alcune situazione va vicino al quinto gol, come all'82' con Chiarugi, dopo una grandissima giocata dalla destra avanza palla al piedi arrivando alla conclusione che Martino respinge; e nei minuti finali di gara con Ciardelli di testa, conclusione che si spegne fuori. La gara finisce con l'ennesima vittoria larga dell'orchestra diretta dal maestro Michele Citi, che continua la striscia di nove vittorie consecutive ottenute nel 2025 e mantiene il +7 in classifica dalle inseguitrici; dall'altra parte, bella la prova nel primo tempo della Portuale, che ha dimostrato di essere una squadra molto ostica da affrontare; poi però gli ospiti sono caduti a terra un po' troppo facilmente dopo il gol subito a inizio secondo tempo. Calciatoripiù : nel Fucecchio bella prova di qualità condita da un gol e due assist da parte di Cerri , altra grande prova della coppia difensiva Palandri-Firenzuoli sia in fase difensiva che di possesso e di Gatto, determinante nel secondo tempo; nel Portuale ottima prova per il portiere Martino e di Amedei in mezzo al campo.
Sesta vittoria in campionato per il Follonica Gavorrano che passa per 3-2 sul campo di un buon Academy Livorno e conquista tre punti importantissimi. Partono alla grande i ragazzi di mister Barile, che sbloccano il risultato con Buonomo, 1-0. L'Academy però abbassa subito la guardia e il Follonica Gavorrano ne approfitta ribaltando il risultato nella prima frazione con i sigilli di Radi e Prisco, 1-2. Prova a rispondere la squadra di casa con il tentativo al volo di Finocchiaro, ma l'attentissimo Musardo risponde presente. Nel finale di primo tempo sale in cattedra Nardo, che viene steso in area di rigore e l'arbitro indica il dischetto. Si presenta lui stesso dagli undici metri e trasforma alla perfezione insaccando l'1-3. Nella ripresa rientra bene l'Academy Livorno che spinge per riaprire la gara e con un autogol sfortunato da parte degli ospiti, al termine di una bella azione, accorcia le distanze, 2-3. Nel finale di gara un Follonica Gavorrano molto ordinato gestisce alla grande il vantaggio fino al triplice fischio del direttore di gara. Calciatoripiù: Buonomo (Academy Livorno). Radi, Prisco, Musardo, Nardo (Follonica Gavorrano).