Partita bloccata al Marcacci di Livorno, dove Portuale e Follonica si dividono la posta in palio con uno 0-0 che rispecchia l'andamento di un incontro piuttosto equilibrato. I padroni di casa provano a fare la partita, costruendo diverse occasioni soprattutto nel primo tempo, ma senza riuscire a concretizzare. Dopo una fase iniziale di studio, al 10' Lilla sfonda sulla fascia e serve un pallone invitante in area, ma Truglio non riesce a concludere. Al 16' altra chance per la Portuale con Truglio che, ben servito da Cominale, si fa respingere il tiro dal portiere avversario. I padroni di casa insistono e al 18' e al 22' sfiorano il vantaggio su punizione, prima con Balleri e poi con un altro tentativo dalla trequarti, entrambi senza fortuna. Il Follonica si affaccia in avanti intorno alla mezz'ora con una punizione insidiosa, ben controllata da Martino. Nel finale di tempo, la Portuale va vicina al gol con Chicca, che prima spreca da buona posizione e poi chiama il portiere del Follonica a una gran parata con un tiro angolato. Nella ripresa il copione non cambia: la Portuale parte forte e al 48' Chicca, con un gran tiro dalla sinistra, scheggia la traversa sfiorando il vantaggio. Tarantino ci prova al 53', ma la mira è imprecisa, così come il successivo tentativo del solito Chicca. Il Follonica cerca di rendersi pericoloso su calcio piazzato, ma senza esito. Al 68' ancora in avanti la Portuale con Balleri, che però calcia debolmente da buona posizione. Nel finale le squadre, stanche, faticano a creare vere occasioni, anche se il Follonica ha una grande chance al 94' con Franchellucci, che spreca da posizione favorevole. Finisce senza reti, con la Portuale che ha prodotto di più in fase offensiva ma senza trovare il guizzo decisivo, mentre il Follonica ha resistito bene e nel finale ha anche sfiorato il colpaccio.
La doppietta di un super Berardone e il sigillo di Lorenzini stendono una buonissima Poggibonsese; i ragazzi di mister De Masi passano per 3-2 sui padroni di casa al termine di una gara molto divertente. A sbloccare il risultato ci pensa nella prima frazione un Berardone glaciale, che si incarica della battuta di un calcio di rigore e lo trasforma alla perfezione, 0-1. Arriva puntuale la risposta della Poggibonsese, che trova il pari con la rete di Manfredi, 1-1. Il Grosseto non accusa il colpo e nel finale di primo tempo rimette la freccia per il nuovo vantaggio con la firma di Lorenzini, 1-2. Si chiude così la prima metà di gara. Nella ripresa regna l'equilibrio più totale e al calcio di rigore ben battuto, ancora una volta, da Berardone, risponde Martini, che porta il risultato sul 2-3. Triplice fischio dell'arbitro che manda tutti sotto la doccia; conquista così l'undicesimo successo stagionale un Grosseto caparbio. Calciatoripiù: Manfredi, Martini (Poggibonsese). Berardone, Lorenzini (Grosseto).
Ampia vittoria per il Fornacette di mister Pagliai, che supera in casa la Nuova Grosseto Barbanella per 4-0, conquistando i tre punti che consentono alla squadra pisana di tornare al secondo posto della classifica grazie alla sconfitta del Forcoli con l'Academy Livorno. Il Fornacette inizia forte, pressando i grossetani nella loro metà campo. Non passa molto dal fischio di inizio e il risultato si sblocca al 13' minuto su calcio d'angolo battuto da Krasniqi: cross in area e palla che arriva sui piedi di Citi, che gira in rete. 1-0. Continua il pressing del Fornacette. Al 21' altra occasione per i pisani: palla di Marchini in area, Diviggiano conclude ma colpisce la traversa, Baldanzi recupera la palla fuori area e lascia partire un tiro a giro che sfila di un soffio a lato. La squadra grossetana non riesce a superare la metà campo e il Fornacette continua a costruire azioni da gol. Il raddoppio arriva la 31'. Ilari mette la palla al centro per il colpo di testa vincente di Diviggiano che beffa Fanelli portando il Fornacette sul 2-0. I grossetani si vedono finalmente al 37' su calcio piazzato. Al tiro Picchianti che crossa in area, pallone respinto da una pronta difesa pisana che impedisce agli ospiti di accorciare le distanze. Altra occasione gol per il Fornacette al 40' su palla inattiva, ma la difesa ospite libera bene sul cross in area di Krasniqi. Nel finale di primo tempo, un'occasione fallita per parte: Brillo per i grossetani, Citi per i pisani. Al rientro in campo dopo l'intervallo si vede una buona Nuova Grosseto provare a rendersi pericolosa su calcio piazzato con Brillo, senza successo. Il Fornacette torna poi ad alzare il pressing, sfiorando il gol in due occasioni con Annese. Al 75' arriva la terza rete per il Fornacette. Su calcio piazzato dal corner si presenta lo stesso Annese, palla in mezzo all'area, Fanelli respinge con i pugni fuori area ma trova Pozzobon che stoppa e tira, piazzandola sotto l'incrocio dei pali. All'86' Baldanzi scende sulla sinistra, supera la difesa grossetana, entra in area e sull'uscita di Fanelli riesce a servire in qualche modo Diviggiano, che al volo cala il poker sul quale si chiude la partita. Calciatoripiù: Citi, Diviggiano, Ilari (Fornacette), Raimondo, Brillo (Nuova Grosseto).
Finalmente una domenica di sole in Valgraziosa, che fa da cornice al tredicesimo successo stagionale del Calci, vittorioso 2-1 contro un Roselle in cerca di punti pesanti per la salvezza. Dopo i primi minuti di studio sono i padroni di casa a sbloccare subito il risultato, con capitan Mancini che al 10' scambia in area con Barsottini e scaglia un gran tiro di destro sotto la traversa. Gli ospiti provano subito a reagire ma il tiro di Visalli viene facilmente parato da Paoli. Il Calci riprende a macinare gioco e al 25' una bella azione personale di Mancini permette a Giani di calciare da solo in area, ma la sua conclusione finisce incredibilmente alta. Un minuto dopo, una bella punizione di Malacarne trova Morganti nell'area piccola, ma la sua deviazione in scivolata termina di poco a lato. Al 32' ancora pericoloso Morganti, che lanciato da Mancini, a tu per tu con il portiere spreca un'ottima occasione per il raddoppio. Solo nel finale di primo tempo il Roselle riesce ad arrivare alla conclusione, con Kryeziu, ma anche questa volta Paoli para senza problemi. La ripresa si apre con gli ospiti in avanti alla ricerca del pareggio, ma le loro giocate non riescono a creare grattacapi alla difesa calcesana. Al 60', però, sugli sviluppi di un calcio d'angolo il direttore di gara assegna un calcio di rigore al Roselle per un tocco di mano di Guidotti. Dubbi sulla decisione del direttore di gara, per lo meno da parte dei padroni di casa, ma il rigore è confermato e Limosani trasforma dal dischetto, portando il risultato sull'1-1. Il primo caldo si fa sentire, i ritmi si abbassano e il gioco ristagna a centrocampo. Al 70' gli ospiti hanno però l'opportunità di passare in vantaggio, ma Sartoni liberatosi in area calcia alto. Passano pochi minuti e su un bel rinvio di Paoli, Tarantino innesca Shehi che a tu per tu con il portiere non sbaglia, siglando la rete che permette al Calci di conquistare i tre punti. I minuti di gioco restanti, nel cospicuo recupero concesso dall'arbitro, vengono gestiti senza affanni dai padroni di casa, che possono così gioire al triplice fischio finale. Calciatoripiù: Mancini, Shehi (Calci), Limosani, Pazzini (Roselle).
Vince in rimonta un ottimo Limite e Capraia, che supera per 2-1 un'eccellente Bellaria e conquista tre punti importantissimi. Partono forte proprio gli ospiti, che prendono in mano il pallino del gioco sin da subito e in apertura sbloccano il risultato con Karaj, che devia in porta una punizione ben battuta da Signorini T., non lasciando scampo all'estremo difensore locale, 0-1. La Bellaria continua a premere sull'acceleratore, ma non riesce a trovare il gol del raddoppio, sfiorando più volte la via della rete con Pascucci. Termina così 0-1 la prima metà di gara. Nella ripresa rientra benissimo nel rettangolo di gioco il Limite e Capraia, che in 8 minuti ribalta il risultato con i sigilli di Borsellini e Cystri, bravi nel risolvere due mischie su calci piazzati. Nel finale tenta il tutto per tutto una Bellaria caparbia, che non riesce a riportare in parità il risultato, spaventando e non poco i padroni di casa con un bel tentativo di Mansani. Cala il sipario; torna a casa con il bottino pieno un ottimo Limite e Capraia. Calciatoripiù: Borsellini, Cystri (Limite e Capraia). Karaj, Signorini T. (Bellaria Cappuccini).
L'InvictaSauro parte forte, ma l'Atletico Piombino la ribalta; i ragazzi di mister Serena passano per 4-1 sugli ospiti e conquistano tre punti pesantissimi in chiave salvezza. Si aggiudicano lo scontro di bassa classifica i padroni di casa, al termine di una gara bellissima. A dominare la prima frazione di gioco è l'InvictaSauro, che si presenta con maggior insistenza dalle parti di Carli, sfiorando il gol prima con Galli e poi con Fanciulli. Riesce poi a coronare l'ottimo momento la squadra di mister Silvestro al 25' con la trasformazione perfetta dal dischetto di Perciavalle, 0-1. Nel finale di primo tempo la squadra ospite si crea l'ultima occasione per colpire, ma il tentativo di Bindi sì stampa sul palo. Termina dunque 0-1 la prima metà di gara. Nella ripresa cambia il copione del match; l'Atletico Piombino rientra in campo indemoniato e al 49' Del Prete triangola con un compagno sulla destra e con il sinistro spacca la porta, 1-1. Sulle onde dell'entusiasmo continua ad insistere l'Atletico Piombino, ma un ottimo Kopshti nega la gioia del gol al neo entrato Favilli. Kopshti che però è costretto ad arrendersi alla conclusione fantastica di Mariotti, che si mette in proprio, sgasa sulla fascia e con un siluro mette la firma per il 2-1. Chiude virtualmente la pratica poi la squadra di mister Serena con la perla direttamente da calcio di punizione di Dini, che dai 25 metri mette la sfera sotto l'incrocio dei pali, 3-1. Nel finale c'è tempo e spazio per il secondo gol di giornata di Mariotti, che con un diagonale imparabile trafigge Kopshti e fissa il risultato sul definitivo 4-1. Triplice fischio dell'arbitro che manda tutti sotto la doccia; torna a casa con tre punti monumentali l'Atletico Piombino. Calciatoripiù: Mariotti, Dini, Del Prete (Atletico Piombino). Kopshti, Perciavalle (InvictaSauro).
Missione compiuta, ancora una volta: il Fucecchio non sbaglia il colpo, vince in casa per 3-1 il derby contro il Santa Maria e - in virtù della sconfitta del Forcoli a Livorno - è matematicamente campione del girone B con tre giornate d'anticipo. Successo strameritato per i ragazzi di Citi che, una volta presa la vetta, non si sono più fatti raggiungere e hanno dimostrato di essere superiori al resto delle compagini del girone. Ancora una volta, abbiamo detto all'inizio, perchè con questo successo i classe 2008 entrano nella storia del loro club, cui hanno portato in dote negli ultimi anni tutte le principali categorie regionali. Venendo alla partita, a partire meglio però è il Santa Maria che dà subito del filo da torcere al Fucecchio dimostrando grande grinta e coraggio: al 6' si fa pericoloso sulla zona sinistra con lo scambio tra Petitto e Botti, il primo entra in area e, dopo una gran giocata quasi sulla linea di fondo calcia ma Incrocci fa muro; all' 11' ancora Petitto pericoloso: si fionda su una palla vagante e vince il duello aereo con Palandri, calcia molto forte in porta ma Incrocci gli nega la gioia del gol compiendo un grande intervento. Dopo l'iniziale forcing del Santa Maria, inizia a mettersi in mostra il Fucecchio e alla prima occasione non perdona: al 14' Firenzuoli da un calcio di punizione tocca corto sulla destra per Carfagna che crossa al centro, il pallone dopo essere stato respinto dalla retroguardia arriva sui piedi di Fanteria che calcia, il tiro viene sporcato da una deviazione e diventa un assist per Cerri che sblocca la partita. Trovato il vantaggio il Fucecchio non si ferma: Fanteria si fa vedere in avanti, completa lo scambio con Gatto, crossa in mezzo per Palandri che colpisce di testa da pochi metri dalla porta, Mariotti mostra grandi riflessi e para. Dopo un avvio scoppiettante, la partita si spegne un po': il Fucecchio continua a predominare in campo mentre il Santa Maria, dopo la rete subita, riesce a prendere le misure e cerca di sorprendere i rivali con le ripartenze. Non si evidenziano alte chance e quindi si va riposo sul risultato di 1-0: vantaggio meritato per il Fucecchio ma il Santa Maria dimostra di poter mettere in difficoltà il Fucecchio. E infatti al 50' gli ospiti vanno vicini al pareggio con Spasaro: si spinge in avanti, completa l'uno-due con l' altro ex della gara, De Gregorio, entra in area e calcia sul primo palo ma Incrocci non si fa sorprendere. Successivamente il Fucecchio torna a farsi pericoloso per cercare di trovare il gol del raddoppio: al 54' il Fucecchio sfiora il raddoppio con Gatto che raccoglie il cross proveniente da destra di Papa, colpisce ma la palla termina di fuori di poco. Al 62' spazio per una grande azione individuale di Cerri, si fa tutta la metà campo palla al piede, si accentra e calcia con il destro ma la palla finisce sul fondo. Il gol del raddoppio del Fucecchio è nell'aria e arriva al 64' da situazione di calcio d'angolo: Papa batte basso dalla bandierina e trova Chiarugi che arriva da dietro e firma il 2-0. Dal calcio d'inizio seguente il Santa Maria prova ad andare in avanti per trovare il gol per riaprire la partita, ma in contropiede rischia di subire il gol del tris: Chiarugi con una gran giocata si smarca dell'avversario e continua la falcata, serve Gatto che calcia sul primo palo, grande la risposta ancora una volta da parte di Mariotti che mette in corner. Dal calcio d' angolo successivo va ancora Papa, trova sul secondo palo Palandri che prolunga nel mezzo, la palla viene allontanata dalla difesa del Santa Maria ma finisce sul destro di Chiarugi che dal limite dell'area fa 3-0 e segna la sua doppietta personale. Sembra finita qui, ma il Santa Maria non si arrende mostrando orgoglio; subito dopo il terzo gol subito, va all'arrembaggio e con Maltinti colpisce una traversa con un bel tiro da fuori area a giro. Al 75' arriva il meritato gol che accorcia le distanze, con una grande azione: Ciampi in area serve Maltinti che con un colpo di tacco spettacolare completa lo scambio, Ciampi mette in mezzo dove trova il subentrato Livi che insacca a porta vuota. Nel finale soffre il Fucecchio che è costretto a subire gli attacchi del Santa Maria che ha altre due occasioni nitide: la prima all'87' da un calcio d'angolo Botti colpisce di testa, Incrocci è miracoloso ed evita il gol del 3-2; la seconda un minuto più tardi, dopo una serie di tiri ribattuti ci prova Massaini ma la sua conclusione si spegne a lato. Al triplice fischio, può partire la festa del Fucecchio che vince il campionato: un'annata incredibile quella dei ragazzi diretti dal decano degli allenatori toscani Michele Citi, che firma un altro capolavoro della sua vincente carriera. Dopo qualche stop nel girone d'andata, i bianconeri hanno disputato un girone di ritorno strepitoso che vale così l'accesso al prossimo campionato Allievi élite per il club di Fucecchio. Calciatoripiù: Chiarugi devastante e sempre più trascinatore, Palandri un muro dietro e grande classe e personalità di Cerri (Giov.Fucecchio); nel Santa Maria si dimostra ancora una volta la grande qualità del reparto offensivo, in particolare di Maltinti, Botti e Ciampi .
Un Academy Livorno sontuoso cala il tris contro il Forcoli e centra il quindicesimo successo in campionato. Partono fortissimo i padroni di casa, che cominciano a macinare occasioni da rete, fallendo però una buona chance con Ben Toraa, e colpendo anche una traversa con Busiello, per merito di un super intervento dell'estremo difensore ospite. A sbloccare il risultato ci pensa il Forcoli, che sfrutta una sbavatura difensiva dei padroni di casa e con Kasa trova il gol del vantaggio, 0-1. Termina così la prima frazione di gioco. Nella ripresa rientra con un piglio diverso l'Academy Livorno, che in apertura ristabilisce il pari; Ben Toraa lancia Persico, che controlla, salta un paio di avversari e scaraventa in porta il gol dell'1-1. Persico che una manciata di minuti più tardi completa la rimonta, sfruttando alla perfezione l'assist al bacio di Finocchiaro e depositando in porta la rete del 2-1. Mette il punto esclamativo sul match nel finale un Balice chirurgico, che direttamente da calcio di punizione pesca l'angolino e fissa il risultato sul 3-1. Triplice fischio dell'arbitro che manda tutti sotto la doccia; conquista una vittoria pesantissima un Academy Livorno eccezionale. Calciatoripiù: Finocchiaro, Persico, Di Piazza (Academy Livorno). Kasa (Forcoli).