Il Forcoli Valdera si riprende la vetta della classifica, battendo tra le mura amiche il Grosseto e sfruttando la contemporanea sconfitta del Fornacette. Inizialmente sono i padroni di casa a fare la partita, che però risulta nel complesso abbastanza bloccata. Qualche corner insidioso e un paio di punizioni messe in mezzo sono gli unici sussulti della squadra di Mancini, ai quali gli ospiti rispondono sempre prontamente e senza particolare apprensione. Bisogna aspettare il 26' affinché il match si sblocchi: decisivo per l'appunto un corner che la difesa del Grosseto non allontana definitivamente, così il pallone arriva sui piedi di Bonsignori che non manca l'appuntamento con l'1-0. Il vantaggio galvanizza i padroni di casa che continuano a spingere e, prima dell'intervallo, potrebbero anche raddoppiare non fosse per l'incomprensione tra Degl'Innocenti e Demaestri. È chiaro comunque che la gara stia prendendo una direzione ben precisa, ancora di più quando in avvio di ripresa Rocco Niccolini stende Bonsignori rimediando il secondo giallo e la conseguente espulsione. In dieci il Grosseto vede infrangersi qualunque speranza di rimonta, e così a cinque minuti dalla fine Kasa realizza la rete del definitivo 2-0. Il Forcoli Valdera festeggia così una vittoria fondamentale, ringrazia il Santa Maria per aver battuto il Fornacette e torna davanti a tutti in classifica. Calciatorepiù : Bonsignori (Forcoli Valdera).
Terzo successo stagione per un ottimo Roselle, che passa per 3-1 su una buonissima Poggibonsese. Grande prova da parte di entrambe le compagini, che danno vita ad una gara divertente e ricca di emozioni, in cui evidenziano entrambe la volontà di lottare per conquistare la permanenza in categoria. A partire più forte sono i ragazzi di mister Fusci, che si presentano in zona offensiva prima con Sprugnoli e poi con Martini, ma non riescono a sbloccare il risultato. Il Roselle ringrazia e in ripartenza, con un cinico Pazzini, punisce e insacca la rete dell'1-0. Sulle onde dell'entusiasmo i padroni di casa trovano anche il raddoppio con l'eurogol di giornata di Kryeziu, che riceve in area di rigore, si gira e scaraventa in porta il gol del 2-0. Quasi allo scadere la Poggibonsese accorcia le distanze con l'incornata vincente di Messeri, che sfrutta al meglio il cross perfetto di Biotti e fa 2-1. Ma nella ripresa si complicano ulteriormente le cose per gli ospiti; Meoni stende Limosani in area di rigore, l'arbitro indica il dischetto ed espelle Meoni per doppia ammonizione. Dagli undici metri un glaciale Limosani trasforma alla perfezione e chiude la pratica per il 3-1 finale. Triplice fischio dell'arbitro che manda tutti sotto la doccia; il Roselle torna a casa con tre punti importantissimi. Esce dal campo a testa altissima anche una comunque grande Poggibonsese, consapevole di aver dato tutto nel rettangolo di gioco, con il solo rimpianto di non essere stata troppo concreti sotto porta. Calciatoripiù: Pazzini, Kryeziu (Roselle); Messeri, Biotti (Poggibonsese).
Il Calci era chiamato a un pronto riscatto dopo la deludente prestazione di domenica scorsa in quel di Livorno: missione compiuta, 4-0 al Limite e Capraia. Il punteggio si sblocca già al 15' i locali si portano in vantaggio: Mancini sfodera un assist geniale per Masoni che calcia a botta sicura colpendo il palo, sulla respinta si avventa Accardo che viene steso dal suo marcatore. Rigore, lo stesso Accardo realizza spazzando il portiere. Il Calci continua a spingere e con Mancini conquista una pericolosa punizione dal limite che Malacarne calcia costringendo il portiere ad un difficile intervento. Passano pochi minuti e lo stesso Mancini su punizione si vede deviare il tiro da un difensore a portiere battuto. È il preludio al gol che arriva al 25' quando ancora Mancini serve Barsottini che in area viene atterrato procurandosi il secondo rigore della giornata. Questa volta batte Mancini, che dal dischetto non fallisce, spiazzando il portiere. Passano pochi minuti e il Calci segna il suo terzo gol grazie a Malacarne che trasforma una punizione dal limite, conquistata ancora da Mancini, con un tiro velenoso che sorprende l'estremo difensore. La ripresa vede nuovamente il Calci cercare più volte la via del gol con i nuovi entrati Pasqualino (che a tu per tu con il portiere si fa parare il tiro), Shehi (che da solo in area tergiversa facendosi anticipare dal suo marcatore) e Morganti che da buona posizione calcia di poco a lato. Bisogna arrivare al 70' per registrare la prima occasione degli ospiti, quando su fallo laterale riescono a pescare Poneti in area ma il loro numero dieci calcia di poco a lato; è però il Calci pochi minuti dopo con Shehi a realizzare il quarto gol, approfittando di una corta respinta del portiere avversario su tiro di Pasqualino. Si chiude così una partita mai stata in discussione. Calciatoripiù: per il Calci, Mancini autore di ottime giocate e Fusi Luca , che al suo debutto da titolare fornisce una prestazione maiuscola; per il Limite, Poneti , autore di buone giocate e Baccacci , che con diverse buone parate rende meno pesante il passivo.
Pierallini risponde a Busiello: termina 1-1 la gara combattutissima tra Follonica Gavorrano e Academy Livorno. Non si risparmiano nel rettangolo di gioco le due squadre, che lottano e macinano calcio, facendo fioccare tante palle gol nella prima metà di gioco. La rete che sblocca la gara arriva al 18'; Busiello è il più lesto di tutti ad avventarsi sulla respinta corta di Minecuta e a depositare in porta il gol dello 0-1. Il Follonica Gavorrano prova a prendere in mano il pallino del gioco per rimettere in piedi la gara e comincia a bussare alla porta di Vatteroni, provandoci due volte con Prisco, poi con Radi ma non riuscendo a siglare il gol del pari. Si chiude così la prima metà di gioco. Il secondo tempo non decolla e le tante interruzioni non facilitano lo sviluppo del gioco. Non fioccano infatti le palle gol e il Follonica Gavorrano deve attendere il 90' per poter colpire e mettere a segno il gol dell'1-1 dagli sviluppi di un corner; Pierallini si libera benissimo in area di rigore, riceve il pallone, lo controlla e lo piazza all'angolino per il gol del pareggio. Cala il sipario; Follonica Gavorrano e Academy Livorno devono accontentarsi di un punto a testa al termine dei 90'. Calciatoripiù: Pierallini, Minecuta (Follonica Gavorrano); Finocchiaro, Busiello (Academy Livorno).
Con le reti di Fanciulli e Perciavalle, l'Invictasauro tinge dei propri colori il derby con la Nuova Grosseto Barbanella. E' stata una gara come prevedibile combattuta, in cui nessuna delle due squadre voleva cedere il passo all'avversario. Reduci ambedue da due pareggi, le formazioni si sfidano accorte nei primi 25', in cui non si registrano occasioni da gol; al 23', sugli sviluppi di una veloce ripartenza dei locali, Minucci lancia lungo Fanciulli che con un pallonetto supera l'opposizione dell'estremo difensore in uscita, che riesce solo a toccare il pallone. Al 32' ecco il raddoppio: un tocco di mano di Venturacci viene punito da Diana di Grosseto con il penalty, battuto e trasformato dallo specialista Perciavalle, 2-0. La Nuova Grosseto non ci sta e nel secondo tempo rientra in campo con piglio propositivo; archiviato uno spunto di Perciavalle, fermato da Galloni, al 59' arriva il gol di Rubegni, che con una gran conclusione dai 20 metri dimezza lo svantaggio e riapre i giochi. Gli ospiti insistono nei loro attacchi ma non riescono a finalizzarli adeguatamente, i locali si difendono con ordine. Agendo in ripartenza, l'Invicta si rende pericolosa, ad esempio nel finale con il subentrato Galbiati, che serve a Galli un ottimo pallone ma l'azione sfuma sul più bello. Il risultato non cambia più, e i tre punti del derby vanno alla formazione di Russo. Calciatoripiù: Porta, Fanciulli, Perciavalle (Invictasauro); Rubegni, Bonini (Grosseto Barb.)
Il Santa Maria si aggiudica il big-match di giornata contro il Fornacette e resta all'inseguimento della nuova capolista del girone, nell'intensissima lotta per il primato del girone B. Una giornata splendida fa da cornice alla gara fra il Fornacette, in testa al raggruppamento fino alla vigilia di questo turno, e il Santa Maria, desideroso di imporre il fattore campo amico e proseguire nel proprio ambizioso percorso. Il primo spunto di cronaca al 6', e coincide con il fatto che i locali passano in vantaggio: una punizione dal limite dell'area di Bruscoli manda il pallone a infilarsi sotto la traversa, niente da fare per il portiere ospite, 1-0. La gara entra nel vivo, al 14' spazio per un tiro-cross di Ciotta, Mariotti para in due tempi; dopo diversi minuti (28'), su di un traversone che spiove in area locale, si accende una mischia, Spataro colpisce involontariamente con la mano e l'arbitro Covino concede (giustamente, visto che era ben posizionato) il rigore. Sul dischetto si presenta Campennì che spiazza Mariotti ristabilendo la parità. Al 34' però i locali tornano immediatamente in vantaggio: sugli sviluppi di una mischia accesasi stavolta in area ospite, la difesa allontana momentaneamente la minaccia, Petitto raccoglie il pallone e lo spedisce all'angolino per il due a uno. Al 43' si segnala un contropiede ben organizzato da parte dei locali, Petitto serve in profondità Ciampi che, appena entrato in area, impegna Saati in un difficile intervento, poi la retroguardia di Pagliai perfeziona il rinvio. Dopo 2' di recupero si va al riposo sul parziale di due a uno. La ripresa si apre al 57' con il potenziale pari del Fornacette, ma l'arbitro non convalida la segnatura: Campennì mette Diviggiano a tu per tu con Mariotti, battuto con un forte diagonale, l'arbitro Covino ravvisa però un fuorigioco molto difficile da valutare, scatenando le proteste degli ospiti. Si prosegue sul 2-1 e al 65' e arriva il tris del Santa Maria: lancio sulla fascia di Ciampi per Petitto che, dal fondo, effettua un magnifico cross. Botti anticipa tutti e deposita in fondo al sacco. Al 73' da evidenziare una giocata capolavoro di Botti: su passaggio di Maltinti, entra in area e si gira da vero bomber, con un forte diagonale supera Saati per il 4-1. All'85' lo stesso Botti premia la corsa di Petitto, Saati para in due tempi. Al 93' bello spunto di Citi per gli ospiti che, appena entrato in area, conclude di poco sul fondo alla destra di Mariotti. È l'ultimo sussulto di questa gara, andata in scena davanti a un buon pubblico: due ottime squadre quelle viste al Biagioli. Sorride il Santa Maria, il Fornacette mastica amaro ma guarda già all'occasione più vicina nel tempo per centrare il riscatto. Calciatoripiù: Ventura, Ciampi, Botti e l'intera difesa del Santa Maria; Matteini, Diviggiano e Citi i migliori per il Fornacette.
Nuova sconfitta per l'Atletico Piombino sul campo del Bellaria Cappuccini.
Dopo 5' di gioco, un grave errore arbitrale, consente ai padroni di casa di passare in vantaggio con Karaj.
Per l'Atletico solamente un tiro dalla lunga distanza impensierisce Bottiglieri.
Nella ripresa il Piombino riparte con più grinta e proprio nella fase in cui tentava di raggiungere il pareggio, arriva la beffa con Dema che sfrutta al meglio un contropiede.
Poco dopo Signorini chiude la partita tutto solo davanti al portiere.
Molte le occasioni successive, sempre per il Bellaria, che però non trovano lo specchio della porta.
Commento di : ciro
Il Fucecchio resta attaccato alla lotta per il primato e passa sul campo della Portuale per tre a zero. I bianconeri partono forte, conquistano un angolo e al 5' arrivano al tiro con Fanara, parato da Martino senza problemi. Al nono punizione per la Portuale al limite area destro dell'area calcia Balleri e la difesa allontana; dopo due minuti Palandri replica sul fronte opposto, alto sopra la traversa. Al 12' ecco il primo gol: calcio d'angolo battuto da Chiarugi, Firenzuoli prolunga di testa e Fanteria incorna in fondo al sacco, 0-1. Ospiti ancora pericolosi e vicini al gol al 23', quando Palandri non riesce a insaccare un cross proveniente dalla sinistra, e al 33' con il tiro alto di Chiarugi; la Portuale si rivede al 35 ma Martino sventa in angolo. Fase finale di frazione in cui le squadre si allungano e si segnalano rapidi cambiamenti di fronte; al 42' un fallo di Cominale su Papa consente al Fucecchio di beneficiare di un rigore, trasformato puntualmente da Ciardelli. Al 44' Fanara viene pescato da Fanteria con un bel cross e insacca di testa, ma è in fuorigioco; si va dunque al riposo sul parziale di 0-2. Nel secondo tempo il Fucecchio riparte forte e arriva al tiro con Ciardelli, che non inquadra il bersaglio. Al 49' sul fronte opposto Cominale si presenta davanti al portiere avversario ma spreca da buona posizione. Passano centoventi secondi e un errore difensivo (incomprensione) tra Martino e Tramonti permette a Gatto di insaccare lo 0-3. Il Fucecchio non si accontenta e continua a essere pericoloso con Fanteria, Chiarugi e Gatto; al 58' ecco però un bel cross di Balleri che il neo-entrato Sargenti spreca davanti alla porta rivale; sul fronte opposto, per il Fucecchio è il numero 18 Mboup, appena entrato, a masticare il pallone da buona posizione. Al 73' ancora Chiarugi serve Mboup al limite dell'area ma il suo tiro è debole; stesso esito poco dopo per le conclusioni di Nesti prima e Chiarugi poi. Il Fucecchio arriva facilmente in area della Portuale lasciando spazio solo a qualche ripartenza dei padroni di casa; a 2' dal novantesimo si segnala un palo colpito da De Gregorio, l'ultimo sussulto di questa gara vinta con merito dai ragazzi di Michele Citi.