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Allievi Regionali GIR.C - Giornata n. 1

Ghiviborgo-Pietrasanta 1-7

RETI: Ruffino, Mansili, Mariani, Bertuccelli, Bertolla, Neri, Pena Guadagni, Pena Guadagni

GHIVIBORGO:Gentosi, Ruffino, Antichi, Barsotti, Giannasi, Grilli, Micchi, Pepe, Rocchiccioli, Souini, Takaci. A disp.: Tognetti, Togneri, Severini, Raspanti, Pinocci, David, Chiocchetti, Battaglini, Autiero. All.: Nicola Gennazzani. PIETRASANTA:Mazzara, Del Bucchia, Neri, Vernazzani, Bertucelli, Cutolo, Chiti, Cupisti, Federigi, Mansili, Mariani. A disp.: Suma, Corsini, Nieddu, Macchiarini, Giorgeri, Fitah, Cagnoni, Pepe, Pena. All.: Federico Benedetti.
ARBITRO:Stagnitto di Lucca.
RETI: Ruffino, Mariani, Mansili, Bertuccelli 2, Pena 2, Neri.



Vittoria pazzesca del Pietrasanta, che torna trionfante con i tre punti in saccoccia dalla difficile trasferta alle porte della Garfagnana: in casa del Ghiviborgo finisce 1-7 per i ragazzi di mister Benedetti. Dopo un inizio di gara piuttosto equilibrato, ecco dopo cinque minutiil vantaggio ospite: Mariani è bravo a vincere un contrasto con un difensore sulla sinistra, per poi entrare in area e battere il portiere con un forte mancino che si insacca sotto la traversa. Ancora pericolosa la squadra ospite con Cutolo, che poco prima della mezz'ora impegna severamente Gentosi: sul calcio d'angolo successivo, altra paratona dell'estremo difensore locale. La partita è molto equilibrata, fino al 40', quando la squadra ospite trova il raddoppio. Pallone recuperato con caparbietà da Pepe, che avanza fino in zona offensiva servendo poi Cutolo, che di tacco smarca Mansili, bravo a segnare. Il Ghiviborgo non si scompone e appena un minuto dopo accorcia le distanze con Ruffino, che fa tutto da solo e segna al termine di una bella cavalcata. In chiusura di primo tempo, ultima occasione per Bertuccelli, che in contropiede prova a superare il portiere locale, autore di un'ottima parata. Si chiude così sull'1-2 il primo tempo. Inizia la ripresa e subito il Pietrasanta alza la voce, calando il tris: stupenda azione corale dei versiliesi, palla messa in mezzo da fondo campo e rete di Bertuccelli. È decisamente entrato meglio in campo il Pietrasanta: dopo due minuti ecco il quarto gol della formazione ospite. Azione spettacolare di Cutolo, che porta avanti la palla per poi servire Neri, che di prima intenzione segna il gol dell'1-4. Passano altri cinque minuti, ed ecco il quinto gol. Altra stupenda azione manovrata del Pietrasanta, che parte dalla difesa in conduzione e arriva fino sul fronte offensivo: palla a Bertuccelli che segna nuovamente. Ormai il Ghiviborgo ha definitivamente tirato i remi in barca, stordito dall'atteggiamento assolutamente feroce mostrato dalla squadra ospite al rientro in campo dopo l'intervallo. C'è tempo per altre due reti, ovviamente del Pietrasanta, realizzati entrambi da Pena Guadani: il primo su assist del solito Cutolo, il secondo su suggerimento di Mariani. Mattinata perfetta per il Pietrasanta, che vince e convince su un campo ostico come solo quelli garfagnini riescono a essere. Per il Ghiviborgo la sconfitta è pesante: dopo un primo tempo assolutamente all'altezza, stupisce e non poco il crollo drastico nella ripresa. Calciatoripiù: Cutolo (Pietrasanta).

Academy Porcari-San Giuliano 2-3

ACADEMY PORCARI: Del Carlo, Spinelli, Fasano, Rossi, Ekwunife, Sbrana, Cerma, Pellegrini, Sansone, Laboti, Barbetti. A disp.: , Peghinelli, Quinci, Tintori, . All.: Marchi Carlo
RETI: Quinci, Barbetti, Di Ciolo, Hoxha C., Dell Innocenti
ACADEMY PORCARI: Del Carlo, Spinelli, Fasano, Ekwunife, Rossi, Sbrana, Cerma, Pellegrini, Sansone, Laboti, Barbetti. A disp.: Tintori, Peghinelli, Quinci, Romani, Pizza. All.: Carlo Marchi.SAN GIULIANO: Nannipieri, Nicoletti, Tuntoni, Dell'Innocenti, La Monica, Micheletti, Celli, Misrahi, Hoxha, Di Ciolo, Piroli. A disp.: Iuliano, Bocchiola, Cortopassi, Mencarelli, Mori, Petri, Catalano. All.: Stefano Nicosia.
ARBITRO: Picchiotti di Piombino.
RETI: 62' Barbetti, 74' Quinci, 76' Dell'Innocenti, 86' Di Ciolo, 91' Hoxha.


Clamoroso al Giusfredi di Porcari. Succede tutto nel secondo tempo e resterà una giornata da ricordare per il San Giuliano, che dopo essere andato sotto di due reti è riuscito a rimontare e a ribaltare poi nei minuti di recupero una partita che sembrava ormai persa. Succede di tutto in campo, in una partita davvero bellissima ed equilibrata. Decisiva la rete di Hoxha, nel primo minuto di recupero, appunto, bravissimo a finalizzare un contropiede micidiale della compagine pisana. Il primo tempo vede il gioco assestarsi nelle zone centrali del campo. Grande equilibrio, niente lascia presagire la girandola di emozioni che si scatenerà nella ripresa. Ripresa che vede scendere in campo con un buon piglio il Porcari, che al 62' trova il vantaggio con Barbetti. A questo punto, la partita si anima davvero e al 74' su un errore del portiere del San Giuliano è bravissimo Quinci, subentrato dalla panchina, a segnare dalla trequarti di campo. Il San Giuliano, però, non si perde d'animo ed è bravissimo ad aggredire subito gli avversari, trovando il gol che riapre la partita dopo appena due minuti con Dell'Innocenti. Gli ospiti insistono e spingono fino a conquistare un calcio di rigore che Di Ciolo all'86' trasforma nel gol del pareggio. Adesso il match è apertissimo, entrambe vogliono portare a casa i tre punti: il Porcari per non dilapidare il patrimonio di due reti già recuperate, gli ospiti per tentare un clamoroso ribaltone. Ed hanno ragione gli ospiti, alla fine, che approfittano di uno spazio lasciato libero dall'Academy per distendersi in ripartenza e trafiggere il portiere con Hoxha, per il gol che vale il definitivo 2-3.

Fortis Juventus-Folgor Marlia 2-0

RETI: Landi, Palli
FORTIS JUVENTUS: Poggi, Parigi, Palli, Naldi, Paladini, Ferranti, Boutahar, Biancalani, Landi, Montuschi, Tortelli. A disp.:Pierattini, Bartalesi, Focardi, Spanò, Dallai. All.: Filipponi.FOLGOR MARLIA: Mariotti, Fiori, Mariano, Hoxha, Carmignani, Marsigli, Davini, Onorato, Paoletti, Meloncelli, Day. A disp.:Gialdini, Muchetti, Moraru, Madda, Sambrini, Tamburrini, Ricci, Marashi. All.: De Luca.
ARBITRO: Matera di Prato.
RETI: 17' Landi, 44' Palli.


Debutto casalingo con un successo convincente per la Fortis Juventus nel campionato regionale degli Allievi. La squadra allenata da Juri Filipponi, sul terreno amico del Sussidiario Donatello Donatini di Borgo San Lorenzo, supera la Folgor Marlia con il punteggio di 2-0. L'organico a disposizione del tecnico dei mugellani non è ampio; in questa occasione sono assenti Acconci, Galgano e Giusti, mentre Spanò e Focardi siedono in panchina ma non sono utilizzabili. Quindi il tecnico locale può contare, oltre al portiere di riserva, solo su Bartalesi e sul classe 2009 Dallai, prestato dagli Allievi B. In apertura la formazione biancoverde scheggia una traversa con una conclusione di Biancalani. Il primo tempo è comunque complicato per i borghigiani, con gli ospiti molto attivi. Al 17' la Fortis Juventus si porta in vantaggio al termine di una bella azione manovrata. Tortelli affronta il diretto avversario e la sovrapposizione di Palli premia Landi, che insacca il pallone alle spalle del portiere dei lucchesi. La Folgor Marlia si rende pericolosa, ma conclude la frazione iniziale in svantaggio. Alla squadra allenata da De Luca viene annullato un gol, dopo una respinta del portiere di casa Poggi, per una posizione di fuorigioco. Gli ospiti ci provano con altre due conclusioni, ma in entrambi i casi il portiere locale fa buona guardia. All'inizio della ripresa la Fortis Juventus raddoppia con Palli, che segna con un colpo di testa su calcio d'angolo. La Folgor Marlia accusa il colpo e, nonostante le tante sostituzioni, non riesce più a reagire al doppio svantaggio.

Rinascita Doccia-Lunigiana Pontremolese 4-1

RETI: Sardina, Taoussi, Pelagatti, Micheloni, Palladini
RINASCITA DOCCIA: Pellegrini, Mari, Micheloni, Villani, Bargellini, Ghilli, Raffaele, Pelagatti, Porri, Sardina, Taoussi. A disp.: Macchinelli, Colletti, Agostini, Vecchione, Altieri, Di Liso, Trinci, Stigliano, Cataldo, Altieri. All.: Mocali.LUNIGIANA PONTREMOLESE: Ghiselli, Palladini, Balestracci, Carnesecca, Ebano, Manati, Matellini, Conti, Ferri, Filippi, Mola. A disp.: Bardi, Carnovale, Es Sabri, Olivieri, Salim. All.: Olmi.
ARBITRO: Barducci di Pistoia.
RETI: Micheloni, Taoussi, Sardina, Pelagatti, Palladini.


Cinque mesi, 162 giorni, 3888 ore e 233280 minuti. Questa è l'attesa che i giocatori, staff tecnici e tifosi hanno dovuto vivere. Ma finalmente il sipario sul campionato Allievi, il più importante del settore giovanile, si è alzato. Squadre rinforzate, allenatori avvicendati sulle panchine, società e direttori sportivi che hanno lavorato in tutto questo tempo per un unico obiettivo. Vincere o almeno provarci. E solo il campo darà il verdetto facendo capire agli addetti ai lavori ma soprattutto ai tifosi se si è lavorato bene durante questa lungo periodo. A Sesto Fiorentino è andato in scena un match tra due squadre sostanzialmente equilibrate , il Doccia in cerca di riscatto dopo la deludente stagione dell'anno scorso, e la Lunigiana in cerca di conferme dopo il mercato estivo. L'hanno spuntata i ragazzi di Mocali che sono riusciti a mettere in campo molto più degli avversari. Grinta, buon gioco, difesa solida e ottima qualità hanno fatto sì che i 3 punti siano rimasti a Sesto. Dall'altra parte la Lunigiana è apparsa indietro di forma e ancora poco incisiva in avanti. Partono bene i padroni di casa che nei primi 5' creano due ottime occasioni. Prima Pelagatti davanti a Ghiselli non riesce a depositare la palla in rete e subito dopo Sardina in mezza girata trova ancora Ghiselli pronto. Ma il Doccia non molla e al 15' Sardina non inquadra la porta di destro e Villani poco dopo alza di poco una palla vagante in area. Al 25' la svolta: Ghiselli in uscita disperata su Sardina lanciato in porta prende palla e piede, l'arbitro decide per l'espulsione e la Lunigiana resta così in 10. Sulla punizione seguente è Micheloni che sblocca la partita girando di testa all'angolino. Gli ospiti si svegliano e provano ad impensierire la difesa casalinga, ma sono i calci piazzati che impensieriscono il Doccia. Prima su un corner Ebano si trova la palla del pareggio davanti al portiere ma il suo tiro colpisce il palo, la palla attraversa tutta la porta ed esce. È il preludio al pari appunto. Punizione dalla sinistra, Pellegrini non trattiene e Palladini a due passi pareggia. Il Doccia non ci sta. Lancio centrale di Micheloni, difesa troppo alta e Taoussi con un pallonetto beffa Bardi. All'inizio del secondo tempo arriva la sentenza: rigore per il doccia e Sardina dagli 11 metri non sbaglia, 3-1. Tutto in salita per gli ospiti che in inferiorità numerica devono recuperare due gol. Ci provano con Ferri, ultimo ad alzare bandiera bianca ma il suo colpo di testa va alto. Il tutti all'arrembaggio della Lunigiana lascia tanti spazi in contropiede. Bargellini, Taoussi e Raffaele ci vanno vicino ma è Pelagatti che fa centro a 5' dalla fine e chiude definitivamente il match. Calciatoripiù : per il Doccia bene tutta la squadra ma un encomio va sicuramente a Mari , perfetto nelle chiusure e Ghilli che all'esordio nella sua nuova squadra dà quella sostanza che mancava e rincorre anche il massaggiatore quando esce dal campo. Gattuso. Per la Lunigiana, Ferri è una spina nel fianco della difesa di casa e Ghiselli fino all'espulsione non ha sbagliato un colpo.

Zenith Prato-Giovani Vianova 1-0

RETI: Chiancone
ZENITH PRATO: Mugnaini, Borselli, Colonna, Fallani, Hasko, Lori, Marzullo, Mastrolia, Moretti, Petroni, Tanteri. A disp.: Viceconte, Rischi, Mariani, Mari, Izzo, Gurra, Galantucci, Chiancone, Camussi. All.: Francesco Vallerini.GIOV.VIA NOVA:Baldecchi, Voria, Delijaj, Rhourbali, Orlacchio, Cortesi, Solimeno, Ponziani, Armeni, Musumeci, Benzar. A disp.: Conte, Morina, Troiano, Baronti, Baha, Gjoklaj, Degl'Innocenti. All.: Marco Nerozzi.
ARBITRO:Sinca di Firenze.
RETI: 79' Chiancone.
NOTE: espulsi Petroni e Armeni al 25'.


Vittoria di misura per la Zenith Prato, che tra le mura amiche ha ragione del fortissimo Via Nova. Quello andato in scena a Prato è stato un match dall'andamento piuttosto spezzettato almeno nei primi venticinque minuti, caratterizzati da un alto tasso agonistico, tanto da sfociare in una buona dose di aggressività. Il risultato? Una buona dose di ammoniti, da entrambe le parti, prima di arrivare al 25', quando il direttore di gara espelle un giocatore per parte: Petroni per i pratesi e Armeni per i pievarini. Il doppio rosso riesce a calmare gli animi e la partita da questo punto si fa più divertente. Cresce il Via Nova, che già aveva sfiorato il gol al 5' con Benzar, sfortunato nel colpire il palo, al 10' con Musumeci e al 20' con Rhourbali, anche lui fermato dal palo. Un Via Nova che si rende pericoloso prima in contropiede e poi sugli sviluppi di un calcio d'angolo: bravo in entrambe le occasioni il portiere pratese Mugnaini. Per la Zenith, invece, due belle occasioni: una di Marzullo, che riceve un cross dalla destra ma di testa colpisce debolmente, e una di Colonna, respinta dal portiere pievarino. Nella ripresa iniziano le sostituzioni. La Zenith ritrova forze fresche, mentre il Via Nova inizia a patire una certa dose di stanchezza. È in questa fase della partita che si decide il tutto. Al 79' bella discesa sulla destra di Mari, con la Zenith che si distende in proiezione offensiva: cross in mezzo e grandissimo gol al volo di Chiancone, da poco entrato in campo dalla panchina e rivelatosi subito decisivo. Ma non è finita, perché nell'arrembaggio finale tentato dagli ospiti c'è tempo per un ultimo brivido: siamo al 94', quando Benzar da fuori area si inventa un pallonetto magnifico che però si stampa sulla traversa. Si chiude qui una partita inizialmente molto tirata e contratta, ma poi diventata bella e combattuta dopo la mezz'ora del primo tempo. Sono tre punti d'oro per la Zenith, conquistati contro una squadra forte come quella allenata da mister Nerozzi.Grande sfortuna per la squadra ospite, che ha colpito ben tre legni: decisamente una giornata storta per i pievarini, che non avrebbero assolutamente meritato la sconfitta.

Pistoia Nord-Prato 0-3

RETI: Trombino, Sanna, Trombino
PISTOIA NORD: Innocenti, Bechi, Quarta, Corsini, Ghelardini, Benedetti, Paoletti, Benini, Toma, Ferzaj, Meo. A disp.: Mucci, Cappellini, Montini, Ceconi, Hasa, Dotti, Marjanaj, Vettori, Braccialini. All.: Francesco Gavazzi.PRATO: Sinatti, Mazzotta, Mari, Fratoni, Maccioni, Muraca, Osazuwa, Fabbri, Trombino, Di Sessa, Padula. A disp.: Sebastiano, Fioretti, Fondi, Quarta, Roberti, Sacchi, Sanna, Casini, Vannucci. All.: Liborio Mirisola.
ARBITRO: Paolini di Firenze.
RETI: 42' e 80' Trombino , 65' Sanna.


E' bene mettere le cose in chiaro, fin da subito. Dopo un anno di purgatorio, il Prato c'è e vuol continuare a esserci per tutta la stagione. Con questo pensiero in testa, l'esperto Liborio Mirisola e la sua ciurma di ragazzi terribili approccia il campionato Allievi regionali nel miglior modo possibile, ovvero con una vittoria. Una vittoria meritata in virtù di un bel 3-0, ma tutt'altro che scontata visto che dall'altra parte della barricata il Pistoia Nord, sbarcato quest'anno in categoria dopo un girone lucchese condotto in pompa magna, dimostra di avere le carte in regola per poter dire la sua, sia sotto il profilo tecnico che caratteriale. L'alta caratura dei pratesi unita a una panchina decisamente più lunga e corposa è ciò che ha fatto la differenza all'interno dei 90 minuti di gioco, con Trombino su tutti capace di indirizzare la sfida in favore dei suoi segnando due goal di capitale importanza. È bene mettere le cose in chiaro, si diceva, e il Prato infatti parte subito forte. Due giri di lancette e Di Sessa dal limite suona il primo squillo, seguito a stretto giro di boa da un tiro di Trombino neutralizzato dal portiere. Al 9' ecco la riposta pistoiese: Sinatti si fa trovare presente su un tiro in diagonale insidioso di Meo. Due minuti più tardi arriva una ghiotta tripla chance per il Prato, ma prima Osazuwa, poi Padula e infine Di Sessa non riescono a scardinare la porta di Innocenti. Dopo un vivace batti e ribatti, dal 20' in poi la partita si assesta a centrocampo sui binari dell'equilibrio. Equilibrio che dura fino al 42', quando un'imprecisione di un difensore locale costa il goal che sblocca la gara. Sinatti rinvia lungo e un colpo di testa errato favorisce l'inserimento di Trombino, abile a infilarsi in area e a superare con un pallonetto delicato Innocenti. La truppa di mister Gavazzi non molla e al 46' prova e rientrare in gara: serve ancora una volta un super Sinatti a tenere il clean sheet. Chiuso un primo tempo frizzantino, nella ripresa è ancora il Prato a rientrare meglio dagli spogliatoi. Sanna ci prova in un paio di circostanze senza trovare esito positivo, ma anche i padroni di casa si fanno sentire in avanti con una ghiotta chance sprecata da Ghelardini sul secondo palo, di poco in ritardo all'appuntamento col goal. Al 61' Trombino torna ad accendersi ma è Sanna a pungere davvero al 65' in mischia, siglando la rete del raddoppio. Indirizzata la gara, il Pistoia Nord comunque non molla e prova a rendersi pericoloso con un colpo di testa di Ferzaj che impegna il portiere, sempre attento in ogni circostanza. Coi cambi, il Prato mantiene alta l'asticella della qualità mentre la compagine locale non riesce a essere continua nonostante i buoni propositi. E così, all'80', Trombino appone il sigillo finale capitalizzando al meglio un cross preciso di Mazzotta: stop, tiro e 3-0 definitivo. Due lampi in chiusura di Sanna non intaccano il tabellino: la prima giornata si chiude a favore della truppa di Mirisola ma questo Pistoia Nord, quando sarà al completo, potrà dire la sua contro tutti. Calciatoripiù: Innocenti (Pistoia Nord); Sinatti, Trombino, Fioretti (Prato).

San Marco Avenza-Viaccia 4-1

RETI: Manghi, Manghi, Pon, Ismari, Campanella
SAN MARCO AVENZA:Scopis, Armanetti, Buscaino, Parentini, Saccardi, Rocchiccioli, Giarrizzo, Gilioli, Manghi, Pon, Ciolli. A disp.: Cappuccini, Cimoli, Liberati, Magaldi, Ricci, Rossi Poiani, Ismari, Agolli, Tedesco. All.: Gianluca Grassi.VIACCIA: Scortichini, Boschi, Parrini, Varrosi, Meoni, Leparulo, Zappalorto, Romano, Calamai, Laschi, Spinetti. A disp.: Perrini G., Fabbri Gabriele, Perrini M., Taraj, Torregrossa, Fabbri Giacomo, Renzo, Branchetti, Campanella. All.: Andrea Bianchi.
ARBITRO: Lorini di Viareggio.
RETI: 10', 13' Manghi, 57' Pon, 80' Campanella, 86' Ismari.


Poker micidiale del San Marco Avenza. Sotto le Apuane sono i padroni di casa a mettere in tasca i tre punti. Non può nulla il Viaccia, autore comunque di una buona partita, nella quale però la squadra di mister Bianchi ha commesso qualche errore di troppo. Dopo una prima decina di minuti di studio reciproco tra le due squadre, ecco al 10' la rete del vantaggio realizzata da Manghi, che su un lancio lungo approfitta di un'indecisione della retroguardia pratese per segnare l'1-0. Passano appena tre minuti e lo stesso Manghi si rende protagonista di una bella giocata che vale il raddoppio: palla in area, tiro forte e preciso che si infila sotto l'incrocio dei pali. Il San Marco Avenza continua a spingere, e se il Viaccia sporadicamente si fa sentire, sono comunque i carrarini a fare la partita. Quasi all'ora di gioco (57') ecco il tris del San Marco: gran tiro a incrociare di Pon, che subito dopo esce dal campo per un infortunio e lascia il porto a Ismari. Il Viaccia continua a fare la sua partita nonostante il triplo svantaggio e si toglie la soddisfazione di segnare la rete della bandiera con Campanella, bravo ad anticipare il diretto marcatore su cross dalla destra di Branchetti e a gonfiare la rete. Infine, negli ultimi minuti di gara è Ismari a calare il poker: giocata sopraffina nello stretto e in velocità, tiro che fa passare il pallone sotto le gambe di un difensore e sotto la mano del portiere. Finisce 4-1.

Folgor Calenzano-Olimpia Quarrata 4-3

RETI: Fantaci, Brogi, Matranxhi, Dedeli, Gjiergj, Frati, Gaggioli
F.CALENZANO: Calamai, Brogi, Landini, Nardi, Masi, Barucci, Naldoni, Tarli, Curri, Cirillo, Fantaci. A disp.: Poggiolini, Ceccherini, Tronci, Garota, Andreucetti, Fossi, Matranxhi, Liguori, Dedeli. All.: Andrea Pieri.OLIMPIA: Mirijaj, Nardini, Morini, Cancelliere, Chelini, Gonfiantini, Gjergji, Calamai, Gaggioli, Frati, Basilico. A disp.: Manetti, Cutrulla, Giannoni, Orefice, Pantano. All.: Vittorio Leporatti.
ARBITRO: Benozzi di Empoli.
RETI: 10' Fantaci, 17' rig. Frati, 43' Gjergji, 49' Gaggioli, 60' Brogi, 70' Matranxhi, 90'+4 Dedeli.


Si gioca sul sintetico intitolato a Silvano Facchini, storico presidente del Calenzano nonché padre del compianto Alessio, amico del calcio, direttore infaticabile e grande giornalista scomparso da poco al quale tutto il movimento sportivo toscano deve tanto, tantissimo. E per onorare la sua memoria, proprio sul manto del Facchini si gioca il calcio vero, quello bello e puro che è stato motore di una vita intera. E forse anche qualcosa di più. In zona Cesarini, il Calenzano si regala il primo sorriso stagionale grazie al guizzo di Dedeli in area di rigore che fissa il punteggio sul 4-3 finale. Ma andiamo per ordine, perché il contenzioso con l'Olimpia Quarrata è stato a dir poco scoppiettante. Partono bene i locali, trascinati da un Fantaci in giornata: il numero 7 locale calcia sulla barriera una punizione, la palla schizza sui piedi di Cirillo che calcia male spedendo fuori da buona posizione. Al 10', però, Fantaci si mette in proprio e fa centro avviando e poi rifinendo in porta un'azione allargata su Landini, bravo a sua volta a ripescare con un traversone in area piccola il guizzante 7 rossoblu. Sembra in discesa la gara per i padroni di casa ma la truppa di Vittorio Leporatti tira fuori grinta e carattere uscendo alla distanza con fraseggi corti ben pensati e trame di gioco avvolgenti. Frati ispira, Gaggioli e Gjergji provano a pungere creando più di un grattacapo alla difesa. E tanto tuonò che piovve. Al 17' Barucci e Calamai pasticciano, Gaggioli ne approfitta e penetra in area venendo steso a pochi passi dalla porta. Il rigore è sacrosanto e Frati non sbaglia l'esecuzione, spiazzando il portiere per l'1-1 dei suoi. Galvanizzata dal pareggio, l'Olimpia spinge e manda in confusione la squadra di mister Pieri che non riesce più a innescare Naldoni e Nardi. Al 42' Frati sfiora il goal mentre un minuto dopo -previo goal annullato a Gjergji per fuorigioco dubbio- ci pensa sempre il solito Gjergji a completare la remuntada saltando secco il proprio dirimpettaio per appoggiare poi il pallone in fondo al sacco. Calamai è incolpevole e il primo tempo si eclissa sul punteggio di 1-2. Nella ripresa l'Olimpia cavalca l'onda lunga dell'entusiasmo e punisce ancora, al 49': nell'occasione Gaggioli è bravissimo di testa ad anticipare il portiere rimpinguando il bottino. Visto il fondo del baratro, il Calenzano trova incredibilmente la forza di reagire dopo aver scampato il poker per un'imprecisione di Pantano. Mister Pieri muove le pedine giuste sul suo scacchiere tattico, rinvigorendo l'undici con forze fresche dalla panchina. I pistoiesi calano -solo tre cambi a disposizione per mister Leporatti- e presto vedono dissiparsi tutto il margine acquisito. Brogi suona la carica incornando in rete un calcio d'angolo e dieci minuti più tardi è Matranxhi a siglare il 3-3 con un diagonale a incrociare propiziato da un preciso servizio di Fataci. Fondamentale, all'85', il paratone di Calamai su Frati, perché poi al termine del quarto minuto di recupero accade la magia. Sull'ultimo corner della gara, il neo entrato Dedeli protegge bene palla e infila Mirijaj facendo esplodere di gioia la Folgor Calenzano. Da lassù, qualcuno avrà sicuramente apprezzato. Calciatoripiù: Fantaci, Dedeli, Curri (Folgor Calenzano); Gaggioli, Chelini, Frati (Olimpia Quarrata).