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Allievi Regionali GIR.C - Giornata n. 11

Ghiviborgo-Rinascita Doccia 4-1

RETI: Takaci, Takaci, Rocchiccioli, Chiocchetti, Taoussi
Il Ghiviborgo supera il Rinascita Doccia con un netto 4-1 in una sfida emozionante, caratterizzata da un avvio shock per i locali e una successiva grande rimonta. La partita si accende immediatamente con il gol a sorpresa del Rinascita Doccia al 1': bravo Taoussi a sfruttare un errore del portiere Gentosi. Il Ghiviborgo, colpito a freddo, impiega qualche minuto per riorganizzarsi, ma al 14' trova il pareggio grazie a Takaci, che conclude una splendida azione corale con freddezza.Passa appena un minuto e i padroni di casa ribaltano il risultato: Rocchiccioli firma il 2-1 finalizzando un'altra azione ben orchestrata dalla squadra di Gennazzani.Il Rinascita Doccia non si lascia abbattere e torna a costruire gioco, ma al 26' è ancora il Ghiviborgo ad andare a segno: Takaci sorprende tutti con un tiro improvviso dalla distanza, approfittando di una difesa distratta e di un Alessi per la prima e unica volta impreparato. Fino al 37', il Rinascita Doccia cerca di riaprire la gara con ordine, mentre il Ghiviborgo si affida alle ripartenze. Alessi si riscatta con una grande parata su Chiocchetti, impedendo ai locali di dilagare prima dell'intervallo.Nella ripresa, i padroni di casa controllano il match, cercando di chiuderlo definitivamente. Le occasioni non mancano: Rocchiccioli e Grilli sfiorano la rete, ma è il solito Alessi a tenere in vita il Rinascita Doccia con interventi decisivi.Il 4-1 arriva a cinque minuti dalla fine, quando Chiocchetti, finalmente, capitalizza un'azione offensiva per sigillare il successo del Ghiviborgo. Vittoria meritata per il Ghiviborgo, che ha saputo reagire all'errore iniziale con grande personalità, imponendo il proprio gioco nei momenti chiave della partita. Il Rinascita Doccia, nonostante l'avvio promettente, si è progressivamente disunito, lasciando spazio all'organizzazione e alla concretezza dei padroni di casa: da applausi la prova di Alessi, che con i suoi interventi ha salvato i suoi da un passivo anche peggiore. Calciatoripiù: Chiocchetti (Ghiviborgo), Alessi (Rinascita Doccia).
Olimpia Quarrata-Lunigiana Pontremolese 2-0

RETI: Gaggioli, Gaggioli
Vittoria importantissima per l'Olimpia, che fra le mura amiche supera la Lunigiana Pomtremolese con un categorico 2-0 e da continuità al successo della settimana scorsa. La partenza è di marca ospite, i gialloblu prendono in mano la gara e arrivano alla conclusione da fuori in un paio di occasioni. Pian piano l'Olimpia alza il proprio baricentro e al 26' Gaggioli risolve una mischia in area ospite con una zampata che porta in vantaggio i padroni di casa. Nel finale di primo tempo non si registrano grandi occasioni e così le squadre vanno al riposo sull'1-0. Nella ripresa parte meglio l'Olimpia, che nei primi minuti mette pressione agli ospiti e va vicina al raddoppio con un colpo di testa di Chelini e un tiro da fuori di Gonfiantini, che trovano sulla loro strada un grande Ghiselli. Al 64' si segnala una grande azione dei locali: Basilico da sinistra pesca Gjergji sul secondo palo, palla rimessa al centro di prima e per Gaggioli è facile facile insaccare la rete del raddoppio. La Lunigiana Pomtremolese accusa il colpo e per alcuni minuti non riesce a creare grattacapi ai quarratini, poi negli ultimi quindici minuti la squadra di Chelotti aumenta il proprio peso offensivo e cerca di arrivare al gol con molte palle messe direttamente in area di rigore. La difesa di casa fa buona guardia, avvolte anche con qualche affanno, e il risultato non cambia più fino alla fine. Per gli ospiti una sconfitta da cancellare subito per ripartire già dalla prossima gara. Vittoria di carattere per l'Olimpia, che nelle ultime gare ha fatto vedere buone cose e uno spirito di gruppo che in queste gare ha fatto la differenza.
Pietrasanta-Giovani Vianova 3-0

RETI: Cutolo, Mansili, Bertuccelli

Il Pietrasanta fa il suo dovere, superando tra le mura amiche il Via Nova ultimo in classifica e conquistando la nona vittoria in undici partite disputate. Ottima prestazione dei versiliesi, che hanno avuto la meglio contro una squadra, quella pievarina, che sicuramente meriterebbe qualcosa in più rispetto ai pochi punti che ha collezionato in classifica fino a questo momento. Ottimo inizio del Via Nova, che nonostante la fisiologica disparità di livello rispetto ai padroni di casa affronta con grande caparbietà la gara. Dopo qualche minuto, una bellissima azione dei locali porta davanti al portiere Mansili, che però calcia alto sopra la traversa. La partita si gioca prevalentemente a centrocampo, almeno nei primi minuti. La situazione si sblocca attorno al 20', quando Cagnoni scappa su una verticalizzazione e riceve la palla, entra in area e viene messo giù. Per il direttore di gara è calcio di rigore. Sul dischetto va Cutolo, che dagli undici metri batte Conte con il cucchiaio che vale la rete dell'1-0. Il Pietrasanta, sbloccato il risultato, gioca con maggiore scioltezza e a dieci minuti dall'intervallo mette in cassaforte i tre punti realizzando il raddoppio. Azione sulla sinistra del Pietrasanta, palla dietro per Mansili che con una sforbiciata serve Bertuccelli, bravo a segnare il 2-0 a tu per tu con il portiere. La ripresa inizia con il gol a freddo realizzato dopo cinque minuti dal Pietrasanta, che va sul 3-0 e mortifica i pievarini, costretti adesso a tirare i remi in barca. Bellissima azione personale di Cagnoni che sul lato sinistra salta un gruppetto di avversari e mette la palla indietro per Mansili che segna a porta vuota. A risultato praticamente acquisito, inizia la classica girandola dei cambi, da una parte e dall'altra, e la partita inizia a perdere un po' di tono. Il Via Nova prova soltanto in alcune sporadiche occasioni a riaprire la partita, ma il Pietrasanta è troppo concreto e pragmatico per lasciare davvero agli ospiti la possibilità andare in rete. Al 90' si chiude con il triplice fischio una partita che la capolista ha vinto senza particolari affanni.


San Giuliano-Folgor Calenzano 1-0

RETI: Cortopassi
Ancora una vittoria per il San Giuliano, che dopo aver espugnato Pontremoli conquista altri tre punti di assoluto prestigio superando di misura tra le mura amiche il Calenzano. Un successo meritato per i padroni di casa, che hanno dominato la partita, sprecando diverse occasioni, ma mantenendo sempre il controllo del gioco.La squadra di Nicosia parte con grande determinazione, creando subito occasioni importanti con Hoxha e Petri, entrambi spreconi davanti al portiere. Il San Giuliano controlla il gioco, muovendo bene palla e costringendo il Calenzano a rimanere sulla difensiva, ma manca precisione nell'ultimo passaggio e sotto porta. La prima frazione si chiude sullo 0-0, con i locali che avrebbero meritato il vantaggio.Nella ripresa il Calenzano prova a rendersi più pericoloso, pur senza mai creare veri problemi alla difesa avversaria. Il San Giuliano continua a gestire la gara, ma la precisione continua a mancare. Al 72' arriva finalmente il gol: Di Ciolo, entrato da poco in campo, si invola sulla destra e mette in mezzo un cross insidioso. Il portiere ospite respinge nelle vicinanze e Cortopassi, ben appostato, controlla e insacca con freddezza per l'1-0.Nel finale, il San Giuliano sfiora il raddoppio con Piroli, che calcia alto a porta vuota dopo una bella azione personale. Il Calenzano, pur tentando qualche iniziativa nei minuti conclusivi, non riesce mai a impensierire Nannipieri. Buona prestazione del San Giuliano, che ha mostrato ottime trame di gioco e avrebbe potuto chiudere la partita con un margine più ampio se non avesse sprecato tante occasioni. Per il Calenzano, una prestazione opaca: la squadra di Andrea Pieri non è mai riuscita a imporsi e a costruire azioni offensive realmente pericolose.
Viaccia-Academy Porcari 1-2

RETI: Spinetti, Sansone, Barbetti
Il Porcari vince ancora di misura, nuovamente contro una pratese. I lucchesi superano in trasferta per 1-2 il Viaccia e volano a quota 23 punti in classifica, mantenendo il secondo posto, anche se non in solitaria. Campo pessimo, partita non esaltante. Le due squadre scelgono le armi della contesa, lanci lunghi e pressione sui difensori cercando di sfruttare ogni singolo errore. Ed è proprio così che arriva il gol del vantaggio degli ospiti: la palla carambola in area pratese e nella confusione ne approfitta Sansone che con una palombella fa fuori portiere e difensori. Il Viaccia tenta di reagire ma il primo vero squillo di tromba lo suona solo al 35' su una punizione dalla destra di Varrosi ma Meoni non riesce a trovare lo specchio della porta e la palla finisce oltre la traversa. Al 40' rinvio del portiere del Viaccia, la palla rimbalza dentro l'area ospite, Spinetti, scatenato sulla fascia sinistra, resiste a una carica di un difensore, ci crede fino in fondo e con la punta del piede riesce ad anticipare il portiere avversario e insacca in porta il gol del pareggio. La seconda frazione, quindi, inizia sul risultato di 1-1 più che giusto. Ancora lanci lunghi in attesa degli eventi. Al 69' confusione in area pratese, in mezzo ai difensori sbuca Barbetti del Porcari che forse si aggiusta la palla con la mano, ritenuta dall'arbitro involontaria, e tira indisturbato un rasoterra che finisce in rete per il gol dell'1-2. Il Viaccia prova a riacciuffare il risultato: all'81' punizione dalla trequarti di Varrosi e per poco Osundu non trova la spizzata giusta, non sfruttando un'occasione clamorosa. Calciatorepiù: Spinetti (Viaccia), una spina nel fianco nella retroguardia avversaria, cerca sempre la giocata di prima per liberare l'attaccante in area.
Pistoia Nord-Zenith Prato 1-3

RETI: Corsini, Mari, Camussi, Moretti
Bella vittoria esterna per la Zenith Prato, che supera in trasferta il Pistoia Nord. Partita che si mette subito in discesa per i ragazzi di mister Vallerini, che dopo appena un minuto si portano in vantaggio grazie alla bella incornata di testa di Camussi su calcio d'angolo. I giallorossi, colpiti a freddo, non riescono a reagire ed è ancora lo scatenato Camussi a conquistare al quarto d'ora un calcio di rigore che Girolami di Pontedera, il direttore di gara, concede e che Mari trasforma con una conclusione centrale che spiazza il portiere. Sul doppio vantaggio la Zenith continua a spingere e al 27' al termine di un'azione manovrata davvero bella è Borselli a provare la conclusione da fuori area: ottima la risposta in tuffo di Gjeka. Alla mezz'ora si vede finalmente la squadra giallorossa: bella azione in contropiede, con la palla che arriva infine a Rognoni che con un bel tiro impegna severamente l'attentissimo Izzo. Izzo che nel finale si rende ancora protagonista con una splendida doppia parata che permette agli ospiti di mantenere il doppio vantaggio. Davvero da applausi il finale di primo tempo dei giallorossi di mister Gavazzi, redivivi dopo le difficoltà della prima parte e davvero vicinissimi al gol. Nella ripresa, però, la Zenith prende definitivamente in mano la partita, specialmente dopo il 50', quando Moretti dopo aver recuperato palla scambia con Colonna e sul passaggio di ritorno batte il portiere per il gol dello 0-3. Per i giallorossi, comunque, arriva la rete della bandiera al 46' con Corsini, che si inventa un tiro al volo stupendo con il quale mette la palla sotto all'incrocio dei pali. Distanze accorciate, ma partita nient'affatto riaperta, perché la Zenith controlla il doppio vantaggio contro il pur volenteroso Pistoia Nord, costretto a chiudere in dieci uomini a causa dell'infortunio occorso a Quarta a quindici minuti dalla fine. Finisce 1-3.
Prato-Folgor Marlia 5-1

RETI: Trombino, Trombino, Giannitti, Sanna, Giannitti, Davini N.
Se questo inizio di stagione fosse un fotogramma e non un film, e lo si guardasse con occhi esterni, si farebbe della gran fatica a capire come mai il Prato non sia ben oltre la metà classifica. E invece la truppa di Mirisola è lì, nel mucchio centrale, ma i lampi che a volte riesce a emanare sono di una caratura decisamente superiore. E il Prato visto contro la Folgor Marlia dimostra l'ipotesi, regolando i lucchesi con un poderoso 5-1 nonostante un match non brillantissimo. Sponda Marlia, invece, per il neo tecnico Vincenzo Russo ci sarà da lavorare di cesello fin dalle fondamenta, quelle della psiche in particolare. La squadra, ultima in classifica con due soli pareggi e tutte sconfitte, ha bisogno di sterzare il prima possibile onde compromettere anzitempo la propria stagione. E il prima possibile vuol dire subito dopo la disfatta di Prato. Nella prima domenica di dicembre non c'è stata storia in quel di Mezzana, coi padroni di casa che partono fortissimo e mettono subito le cose in chiaro già dopo quaranta secondi. Un triangolo Giannitti-Trombino finisce dalle parti di Mariotti, il quale si lascia però scippare la sfera proprio da Trombino che insacca senza difficoltà. Per il giovane portiere, nonostante tante altre partite giocate con dignità, sarà giornata no ; ma poco male, capita a tutti. Al 25', dopo una fase di batti e ribatti in cui Sinatti è stato talvolta impegnato, Trombino trova su rigore il sigillo che vale il 2-0 e che gli vale la personale doppietta. Al 34' fa invece tutto da solo e tutto benissimo Giannitti, che parte da centrocampo e arriva in area per calare il tris. E con un palo colpito da Trombino al 41' si chiude il primo tempo. Nella ripresa la Folgor Marlia entra con piglio più aggressivo, riuscendo a mettere da parte un po' di timore reverenziale e a spingere con più efficacia in avanti. Dopo una traversa-riga non tramutata dal direttore di gara in goal (col pallone che sembrava fosse effettivamente al di là), al 60' gli ospiti trovano il meritato goal su contropiede con Davini, lesto a cogliere di sorpresa la distratta difesa locale. Con coraggio la truppa di Vincenzo Russo prova a gettare il cuore oltre l'ostacolo ma, sbilanciata in avanti, al 72' viene colpita a freddo da una ripartenza letale finalizzata da Sanna. Sul 4-1 il ritmo crolla e il Prato arrotonda ulteriormente con la manita siglata da Giannitti dopo uno scambio veloce con Sanna. Calciatoripiù: Trombino, Giannitti (Prato).
San Marco Avenza-Fortis Juventus 3-1

RETI: Pon, Saccardi, Giglioli, Ferranti
Alta, altissima la posta in palio fra San Marco Avenza e Fortis Juventus, con due delle compagini più forte del campionato appaiate a pari punti fino alla vigilia. Ci si aspettava tanto spettacolo e belle giocate, e tutti i protagonisti in campo non hanno deluso le premesse. Ma solo uno schieramento è uscito vincitore: quello guidato da mister Gianluca Grassi. Mette la freccia e affianca l'Academy Porcari al secondo posto in campionato la San Marco Avenza, capace di sfangare l'ostico contenzioso contro la Fortis con un virtuoso 3-1. Viaggia di rimonta la compagine locale, che tiene bene in mano il pallino del gioco ma si ritrova incredibilmente sotto alla prima, vera chance del match. Un pallone tagliato dentro l'area su punizione laterale coglie impreparata la retroguardia ma non Ferranti, che sul secondo palo sguscia via al proprio marcatore infilando di giustezza l'incolpevole Cappuccini. Il colpo si fa sentire nei padroni di casa, che elaborano una reazione lenta ma costante. Dalla sua, la Fortis prova a rimpinguare il bottino ma senza successo, lasciando in vita i temibili avversari. E così, al 35', ecco il blitz che riapre i giochi e che chiude contestualmente il primo parziale. Ciolli capta il bel taglio di Pon in area e lo serve con precisione; per il numero 10, poi, è facile battere Pierattini. Nella ripresa vigono intensità e agonismo, ma nel mezzo a tanti duelli è la San Marco a spuntarla mettendo la testa avanti nella corsa. Di Saccardi il blitz offensivo inaspettato che vale il 2-1. Dopo il goal gli animi si scaldano ulteriormente e i cartellini iniziano a volare da una parte e dall'altra. Il primo a farne le spese è Franceschini, ma tempo cinque minuti e anche la Fortis rimane in dieci uomini. Nel continuo batti e ribatti spunta un rigore per gli ospiti ma Cappuccini è provvidenziale nell'intuire il tiro del giocatore avversario tenendo blindata la propria porta. Intervento fondamentale questo che abbatte la Fortis e carica la San Marco, abile a sfruttare l'onda lunga dell'entusiasmo fino a calare il tris definitivo con Gilioli su assist di Valentini. Fra un paio di altre espulsioni e qualche sporadica occasione poco rilevante si chiude dunque sul punteggio di 3-1 lo scontro di alta classifica fra San Marco Avenza e Fortis Juventus. Sia i ragazzi di Gianluca Grassi che quelli di Juri Filipponi hanno tutte le carte in regola per disputare una stagione da protagonisti.