Bel colpo del Figline che batte il Terranuova Traiana e conquista tre punti importanti per allungare sulla zona retrocessione. La partita si apre all'insegna dell'equilibrio e resta bloccata fin quando Buccianti, intorno al 20', raccoglie un pallone allontanato dalla difesa avversaria a seguito di una punizione e con un gran tiro al volo fa 1-0. Poco dopo sfiora il raddoppio Lini, che riceve un traversone e manca per centimetri la porta. La reazione degli ospiti arriva solo nel finale di primo tempo ed è subito vincente, con Fantoni che s'invola in contropiede e una volta arrivato davanti a Brogi lo batte con freddezza. Nella ripresa tuttavia il Figline soffoca subito l'entusiasmo del Terranuova Traiana, tornando in vantaggio dopo soli dieci minuti: sugli sviluppi di un corner il pallone resta vagante in area e Merli, coordinandosi perfettamente, lo gira alle spalle di Corvino. La squadra di Bianchi alza il baricentro nel tentativo di acciuffare nuovamente il pareggio, mentre quella di Nocentini si dimostra all'altezza dei numerosi duelli che si creano a centrocampo per la conquista del possesso. Intorno al 40' tornano a rendersi pericolosi i padroni di casa con il solito Lini, che parte da solo verso l'area e una volta entratovi va giù nel contrasto con un difensore, che l'arbitro giudica regolare. L'ultima azione della gara vede gli ospiti recapitare nel cuore dell'area una punizione dalla trequarti, ma il pallone si spegne sul fondo e nello stesso istante arriva il triplice fischio: vince il Figline, che al momento possiede un vantaggio di tre punti sul quart'ultimo posto. Calciatoripiù : Merli e Becattini (Figline). Pieri , Fantoni e Messini (Terranuova Traiana).
Si conclude in parità un match in cui la Rondinella Marzocco ha faticato a trovare una propria identità di gioco, a fronte di una Sangiovannese che invece ha dimostrato compattezza e determinazione fin dai primi minuti. La gara si sblocca al 12' grazie a Lincoln, che segna sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Passano tre minuti e Bruni va vicino al raddoppio su punizione, ma stavolta Mugnai ci arriva e salva il risultato. Sul fronte opposto è invece Bianchi a farsi trovare pronto sulla conclusione da fermo ben indirizzata da Cheloni. Gli ospiti esercitano una pressione costante e arrivano facilmente al tiro con Bruni, che su assist prima di Boccarini e poi di Lanini manca per due volte il gol del 2-0. La Rondinella resta dunque in partita, anche in avvio di ripresa quando gli stessi Bruni e Lanini sprecano altre due buone chance. Al 70' arriva il pareggio dei padroni di casa con Cheloni, che raccoglie una corta respinta di Bianchi e deposita il pallone in rete. La Sangiovannese non ci sta e si riversa in avanti alla ricerca del nuovo vantaggio, ma non è proprio giornata per Bruni la cui splendida conclusione si stampa sulla traversa. Subito dopo è invece provvidenziale Mugnai nel respingere un tiro preciso di Boccarini. I minuti finali sono caratterizzati da una generale confusione e così il punteggio non cambia più: la Rondinella guadagna un punto che cambia poco la sua situazione in fondo alla classifica, mentre la Sangiovannese torna a casa con il rammarico per le tante palle gol non concretizzate. Calciatoripiù : Fabbri e Bruni (Sangiovannese).
La Settignanese non fallisce l'appuntamento contro una Sinalunghese in corsa per la zona Torneo regionale, conquistando la vittoria e mantenendo il vantaggio di quattro punti sul secondo posto. Alla squadra di Fani basta un minuto per passare in vantaggio: Virdis innesca Lotesto, che dalla sinistra lascia partire una conclusione micidiale dritta nell'angolino. Gli ospiti provano a rispondere subito con Cresti, il cui tiro al termine di un'azione manovrata esce di poco. Sono però i padroni di casa a presentarsi con maggiore frequenza sul fronte offensivo: al 10' Bekshiu scambia con Tosi e non trova la porta, poco dopo un bel destro dal limite di Usuriaga viene deviato provvidenzialmente da Savelli. Il raddoppio è dunque nell'aria e arriva al 15', quando una punizione messa in mezzo da Virdis viene allontanata sui piedi di Lotesto, che calcia al volo da fuori area e gonfia la rete per la personale doppietta. Forte del punteggio favorevole la Settignanese insiste e crea palle gol in serie: al 19' Bekshiu combina con Virdis e il suo tiro viene respinto sulla linea, tre minuti più tardi invece il numero 9 non arriva per un soffio sul bel cross di Zennaro. Solo nel finale di primo tempo si rivede la Sinalunghese: sfruttando un errore a centrocampo degli avversari, Palmerini s'invola verso la porta e scaglia una conclusione che s'infrange sull'incrocio dei pali. Poco dopo i rossoblù reclamano anche un rigore, che l'arbitro però non concede. Nella ripresa i ragazzi di Tedeschi tentano il tutto per tutto per rientrare in partita, andandoci vicini al 55' con Quinti. Tuttavia col passare dei minuti la partita si assesta a centrocampo, senza che le due squadre riescano a rendersi veramente pericolose. Buon per la Settignanese, che mantiene il doppio vantaggio senza correre particolari rischi; lo scenario potrebbe cambiare quando, all'80', un giocatore di casa viene espulso, ma il tempo rimasto è poco per consentire alla Sinalunghese di beneficiare della superiorità numerica. Della Lena ci prova con un destro che sorvola la traversa, ma è l'ultima occasione prima del triplice fischio dell'arbitro che arriva dopo quattro minuti di recupero. Vince dunque 2-0 la Settignanese, che trova l'ennesima conferma e mantiene le distanze in testa alla classifica. Calciatoripiù : Lotesto , Iania e Pierguidi (Settignanese). Palmerini (Sinalunghese).
Il Valentino Mazzola riesce a dare continuità ai propri risultati, centrando la seconda vittoria consecutiva e allungando a tre la striscia positiva. Dopo il 2-1 interno con la Rondinella Marzocco, i ragazzi di Di Guida si ripetono in casa di un buon Bibbiena, grazie ai sigilli di Pacchierotti nel primo tempo e poi di Baiguini nel finale. Protagoniste di uno scontro diretto con in palio punti preziosi in chiave salvezza, Bibbiena e Mazzola hanno dato vita a una partita combattuta per tutti i novanta minuti, caratterizzata da alcuni buoni spunti per parte. Il Bibbiena prova subito a sfruttare il fattore campo, partendo bene, costruendo un paio di occasioni per sbloccare l'incontro. Si segnalano in particolare i tentativi di Melani e Paolini e due insidiosi cross dalla destra, uno di Rosadini e uno di Vannucci, non sfruttati però in area. In mezzo a questi tentativi, il Bibbiena trova anche la via del gol con Melani, dopo una buona incursione in area ma, tra le proteste rossoblù, l'arbitro ferma tutto fischiando un fallo sul portiere. Il Mazzola non sta certo a guardare e risponde prontamente, presentandosi pericolosamente in area in un paio di occasioni, sfiorando il gol con Mugnai e poi trovandolo quando il cronometro segna il 40': Baiguini serve Bartalini, che imbuca poi per Pacchierotti, che supera Frosini per lo 0-1. Su questo punteggio, dopo pochi minuti va in archivio un primo tempo piuttosto combattuto in mezzo al campo. Il Bibbiena prova a scuotersi e riparte forte in avvio di seconda frazione, portando subito una buona pressione in area avversaria. Ci provano Paolini, Rossi e i neoentrati Renaiolini e Bosu: i rossoblù cercano il tentativo giusto per riequilibrare un match che resta però bloccato sullo 0-1 per gran parte della ripresa. Bisogna attendere infatti la mezzora per registrare il pari locale: Renaiolini fa tutto da solo, supera un paio di avversari e poi il portiere in uscita con un preciso tiro all'angolino. È l'1-1. Il Mazzola si riorganizza immediatamente, resta poco dopo in dieci uomini per il doppio giallo rimediato da Giubbi, ma riesce comunque a tornare avanti al minuto 87, in ripartenza: dalla destra Colucci mette il pallone in area dove arriva a rimorchio Baiguini, che mette il pallone in rete per l'1-2. Nei minuti finali il Mazzola controlla bene il vantaggio, nonostante poi l'inferiorità numerica diventi doppia per l'espulsione di Vannoni (doppia ammonizione anche per lui). Anzi, sono proprio gli ospiti a chiudere in attacco con Colucci in contropiede. Finisce così 1-2 allo Zavagli: il Mazzola si prende i tre punti e risale al quintultimo posto a quota 13, superando in classifica proprio il Bibbiena, fermo invece a 11. Calciatoripiù: Renaiolini, Paolini (Bibbiena); Carli, Baiguini (V.Mazzola).
Dopo il pareggio di Castello, tre punti interni contro l'Isolotto: il Casentino Academy prova a dare una scossa decisa alla propria stagione, vince 5-2 in rimonta e smuove ancora la classifica, raggiungendo la Rondinella Marzocco a quota 8. I gialloverdi hanno dato vita a una bella partita, hanno reagito bene allo svantaggio, prendendosi tre punti alla fine meritati contro un Isolotto apparso invece sottotono rispetto alle precedenti uscite. Il primo squillo del match è dei locali, il tiro di Manni finisce di poco fuori. Il Casentino Academy insiste: poco dopo lancio di Vignali per Cipriani, che conclude bene di sinistro trovando la pronta risposta di Parrini. L'occasione più clamorosa per sbloccare la partita è ancora di marca gialloverde: prima Cipriani e poi Vignali non riescono a concludere bene in area. Lo stesso Cipriani ci riprova poi poco dopo trovando questa volta l'opposizione del portiere. L'Isolotto prova a rispondere prontamente e dopo un primo tentativo con Martini, riesce a portarsi in vantaggio: sul rinvio del portiere gialloverde, il pallone picchia sulla schiena di Ricci e carambola in rete per lo 0-1. Sfortunato nell'occasione il Casentino Academy, che si ritrova così sotto nonostante un buon avvio di partita. Poco dopo l'Isolotto sfiora il raddoppio in ripartenza: la conclusione di Martini a portiere battuto viene salvata sulla linea da Collacchioni, decisivo nell'intervento. I padroni di casa reagiscono bene e nel corso del primo tempo riescono a pareggiare la partita e poi a ribaltare il risultato nei minuti finali. La rimonta gialloverde parte dai piedi di Cipriani, autorete dell'1-1 su lancio di Vignali e poi dell'1-3 al minuto 45; in mezzo il sigillo dello stesso Vignali, che si mette in proprio dopo l'assist al compagno. Forte adesso del doppio vantaggio, il Casentino Academy riparte fortissimo in avvio di ripresa e ben presto allunga, portandosi sul 4-1 con una conclusione da fuori area di Manni in pallonetto. L'Isolotto prova a rifarsi sotto e riesce a dimezzare lo svantaggio poco dopo: in gol va ancora bomber Ricci, bravo a smarcarsi in area su una buona azione biancorossa, appoggiando poi il pallone in rete solo davanti alla porta. Dopo un altro tentativo ospite (tiro in area alto di poco), il Casentino Academy chiude la partita dal dischetto, grazie al calcio di rigore trasformato da Manni spiazzando il portiere. Nel finale i locali si rendono ancora pericolosi in area avversaria, ma il punteggio non cambia più: finisce 5-2 a Soci, il Casentino Academy si prende tre punti preziosissimi per la corsa salvezza. Calciatoripiù: Collacchioni, Cipriani F., Acciai (Casentino Ac.).
Al Comunale di Santa Lucia passa a sorpresa ma non senza merito la formazione fiorentina dell'Atletica Castello che sorprende un San Gimignano alla vigilia accreditato per il successo finale. I neroverdi locali proseguono il loro campionato a due velocità, capaci di fare punti con le formazioni di medio-alta classifica e uscire sanguinosamente sconfitti con le ultime della classe. Non è certamente un alibi l'assenza di tre elementi su quattro dell'intero pacchetto arretrato per squalifica, con Rossi, Vitangelo e Scialabba che non hanno fatto rimpiangere i loro compagni. L'Atletica Castello, invece, con il cambio della guida tecnica, inizia a far vedere i frutti ottenuti con il lavoro di mister Megli. I primi venti minuti sono tutti di marca locale. Vadi dal limite non trova la porta. Intorno al decimo è Di Rubbo con la sua classica galoppata sulla destra a servire un prezioso assist a Bonora, ma il suo tiro è debole e poco preciso. Il primo campanello d'allarme per la squadra di Secci arriva verso la mezz'ora, quando Papucci, sulla sinistra, è bravo a liberarsi della difesa sangimignanese ed involarsi, in solitaria, verso l'estremo difensore locale che riesce ad intercettare quella che poteva sembrare una facile occasione per la formazione ospite. Un minuto più tardi l'episodio che avrebbe potuto ed avrebbe dovuto cambiare le sorti dell'incontro. Pratesi ben imbeccato dai suoi centrocampisti, solo davanti a Matucci, una volta entrato in area viene letteralmente steso. Nell'impatto lo stesso numero nove neroverde perde anche il parastinco. Il direttore di gara, in uno stupore quasi generale, soprattutto dei locali, lascia proseguire quello che, nel minimo delle ipotesi, era comunque un rigore per i padroni di casa. Sul finire del primo tempo ancora Pratesi, sugli sviluppi di un corner battuto da Di Rubbo, di testa non impensierisce Matucci. La ripresa inizia con due reti fallite clamorosamente (una per parte). Magazzini Elia dalla sinistra serve un assist perfetto per Vadi che, da distanza ravvicinata, non centra la porta. Sul versante opposto anche Lo Ismael solo davanti a Nencini spara fuori dallo specchio. Il vantaggio locale arriva al minuto sessantasei, con un'azione quasi in fotocopia di quella fallita poco prima e con i medesimi attori, ma questa volta Vadi, su assist di Magazzini Elia, sigla il vantaggio locale. Nemmeno il tempo di esultare e i neroverdi subiscono il pareggio. Una punizione da centrocampo spiove in area senese, il pallone rimpalla tra i difensori sangimignanesi e finisce sui piedi del solitario Salvemini che - solo davanti al portiere turrita - lo supera e deposita il pallone in rete. La formazione di casa subisce il colpo e due minuti più tardi un positivo Lo si invola sulla fascia destra e serve al centro un cross perfetto ancora per Salvemini che, solo all'altezza del dischetto del rigore, supera Nencini. L'occasione per il pareggio locale ce l'ha Thiam al 90' a pochissimi metri dalla porta avversaria, ma non riesce a tirare ed il successivo tentativo di Rossi finisce alto. Calciatoripiù : nel San Gimignano Rossi è sembrato quello che ci ha messo più carattere. Per l'Atletica Castello Lo e Salvemini hanno tenuto in apprensione l'intera retroguardia sangimignanese. Insufficiente la direzione di gara che, suo malgrado, ha indirizzato l'andamento della partita, non concedendo un rigore solare ai padroni di casa ed altre decisioni sono sembrate a dir poco discutibili.
Blitz amaranto a Siena: finisce 1-2 al campo sportivo di Via Veterani dello Sport il big match tra San Miniato e Arezzo Academy. Le due squadre, appaiate al secondo posto in classifica prima del fischio d'inizio, hanno dato vita a una bella partita, equilibrata e combattuta, dimostrando di meritare la posizione che occupano. Nel primo quarto d'ora neroverdi e amaranto si studiano e non ci sono occasioni da segnalare, anche se il ritmo della partita è alto. Al 17' il primo vero squillo: un calcio punizione da fuori area di Arcangioli viene controllato da Sampieri senza problemi. Al 19' la risposta del San Miniato, che passa in vantaggio: fallo laterale di Marsalona, pallone in area per Aliaj che realizza l'1-0 con un destro che s'infila alla sinistra di Tenti. L'Arezzo Academy reagisce e risponde poco dopo con una discesa di Rosi, che entra in area ma viene ben contrastato in scivolata da Zazzi. Al 29' lancio di Fiorentini per Anselmi, che cerca di liberarsi in area ma il suo tiro finisce fuori. Al 39' azione insistita di Stocchi, che in area viene ben contrastato da Bartalini: il tiro del numero 7 aretino finisce fuori. Al 43' ancora un fallo laterale battuto da Marsalona, che lancia il pallone in area dove interviene Fiorentini, al volo; il suo tiro viene ben parato da Tenti. Le squadre vanno al riposo con il San Miniato in vantaggio. Nel secondo tempo l'Arezzo Academy alza ancora di più il ritmo della gara e al 60' perviene al pareggio. Il pallone arriva al limite dell'area a Baglioni, che si libera per il tiro; Sampieri, ingannato da una leggera deviazione, si tuffa ma non può evitare che il pallone finisca in rete. È l'1-1. Al 66' il San Miniato ha una colossale occasione per tornare in vantaggio: Zazzi viene trattenuto in area, l'arbitro decreta il rigore, ma Aliaj dal dischetto trova l'opposizione di Tenti. La partita scorre equilibrata fino all'80' quando Rosi s'invola sulla sinistra e conclude in porta; Sampieri devia in angolo. Dalla bandierina Baglioni tira direttamente in porta rasoterra, il pallone non respinto dal difensore batte sul portiere del San Miniato e s'infila beffardamente in rete per il vantaggio aretino. Il San Miniato non ci sta, si getta in avanti e all'ultimo minuto ha un'ottima occasione su calcio d'angolo: il pallone sembra quasi entrare in rete ma viene respinto dalla difesa aretina. Finisce così con la vittoria dell'Arezzo Academy una partita bella ed equilibrata; gli amaranto si confermano ancora con un'altra prestazione positiva, si prendono i tre punti e il secondo posto solitario alle spalle della Settignanese. Il San Miniato, che nel complesso avrebbe meritato il pareggio, rimpiange le occasioni sprecate, frenando ancora la rincorsa alla vetta. Calciatoripiù: Baglioni, Tenti (Arezzo Academy).
Longo-Selis nella ripresa: il Monteriggioni torna da Badia a Settimo con i tre punti, una prestazione convincente e il terzo posto in classifica alle spalle di Settignanese e Arezzo Academy. I rossoverdi hanno provato fin da subito a imporre il loro ritmo al match, facendo girare bene palla e costruendo subito alcune occasioni da gol al cospetto di un buon Sporting Arno, a sua volta propositivo e pericoloso in area avversaria in un paio di situazioni. Chiamati subito a riorganizzarsi dopo il forfait di capitan Bongi, costretto a lasciare il terreno di gioco per infortunio dopo appena dieci minuti, i padroni di casa rispondono colpo su colpo agli avversari, sfiorando il gol con Sardelli dalla distanza e poi non riuscendo a sfruttare alcune situazioni pericolose in area avversaria. Dall'altra parte gli ospiti fanno girare bene palla, mostrando buone trame palla a terra, e arrivano al tiro in varie occasioni ma senza riuscire a concretizzare. Si segnalano in particolare i tentativi di Selis, per due volte Conticelli e Lombardi, oltre a un insidioso tiro di Giardinelli dopo un buon recupero palla: Lekaj con un bell'intervento toglie il pallone dall'incrocio dei pali. La partita non si sblocca così nei primi quarantacinque minuti: Sporting Arno e Monteriggioni vanno al riposo sullo 0-0. Nella ripresa riparte forte la compagine di mister Bianchi, che porta fin da subito una buona pressione, presentandosi pericolosamente in area avversaria. Ancora il portiere rosanero è bravissimo a opporsi per tre volte a Selis, vicinissimo al gol prima con due conclusioni dal limite dell'area e poi su calcio di punizione (tiro deviato anche da un difensore). In quest'ultima occasione il portiere salva con l'aiuto del palo. Il Monteriggioni spinge e ben presto riesce a colpire, sbloccando la partita su un calcio d'angolo battuto da Arrichiello: torre in area di Selis per Longo, che chiude lo schema rossoverde mettendo il pallone in rete di testa per lo 0-1. Lo Sporting Arno si riorganizza e prova subito a rifarsi sotto, sfiorando il pari prima con Sardelli e poi con D'Errico: entrambi i tiri escono fuori di poco. Dall'altra parte il Monteriggioni spinge alla ricerca del raddoppio, sfiorandolo con Longo e con Lombardi a tu per tu col portiere e poi trovandolo grazie a una percussione del neoentrato Mangani: è bravissimo a recuperare palla e a verticalizzare per Selis, che raddoppia in pallonetto. Lo Sporting Arno non molla e prova fino alla fine a rifarsi sotto. Dopo un tentativo ospite con Mangani respinto dal portiere, è soprattutto negli ultimi dieci minuti che i padroni di casa sfiorano l'1-2: è bravo Billi prima su un tiro ravvicinato e angolato del classe 2009 Crini, poi su un tentativo di Sardelli; si segnalano infine un paio di tiri da fuori area e un colpo di testa di D'Errico. Ma il punteggio non cambia più: finisce 0-2, il Monteriggioni si prende i tre punti e avanza ancora in classifica, superando il San Miniato e salendo adesso sul terzo gradino del podio. Calciatoripiù : nello Sporting Arno spiccano Rossi e Valleggi ; nel Monteriggioni Selis , per lui assist e gol, Giardinelli, Dattilo, Mangani , entrato a gara in corso e bravo a calarsi subito bene nel match, e nel complesso tutta la difesa.