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Allievi Regionali GIR.D - Giornata n. 5

Settignanese-Rondinella Marzocco 3-2

RETI: Linares Brito, Bekshiu, Virdis, Baragatti, Baragatti
SETTIGNANESE: Brilli, Iania, Ferro, Lotesto, Giberti, Covello, Zennaro, Usuriaga, Bekshiu, Virdis, Pierguidi. A disp.: Pozzi, Carrai, Privitera, Santini, Barbagallo, Ghini, Valleri, Linares. All.: Filippo Maria Fani.RONDINELLA MARZOCCO: Donatti, Guerra, Ciancia, Tartaglia, Baragatti, Barzagli, Rodriguez Esteban, Venturini, Pasquini, Ghazal, Titi. A disp.: Vari, Pierotti, Bottai, Giaconi, Tocchini, Malpezzi, Vitrano, Vanghi, Proni. All.: Luciano Zanini.
ARBITRO: Kortz di Firenze.
RETI: Bekshiu, Virdis, Baragatti 2, Linares.
NOTE: espulso Valleri all'85'.


Non molla la presa la Settignanese, che allo stadio Valcareggi ospita e supera la Rondinella, restando così a due lunghezze dalla vetta. Si parte subito forte: al 2' calcio di punizione per le rondini, tiro di Tartaglia ma Brilli controlla. Da questo punto sono i padroni di casa a prendere in mano le redini del gioco: al 3' calcio di punizione di Lotesto, Ferro di testa appoggia per Virdis che però calcia fuori. Al 10' ancora Lotesto verticalizza per Virdis ma il suo tiro viene fermato da un difensore. Bekshiu ci prova due volte nel giro di tre minuti con due tiri dalla distanza ma non trova la mira giusta. Al quarto d'ora i rossoneri trovano il vantaggio: passaggio di Usuriaga a verticalizzare per Bekshiu, che calcia e insacca dal limite dell'area. I padroni di casa continuano ad attaccare, provandoci con Pierguidi prima e con Virdis poi, ma Donatti è attento. Prima dell'intervallo una Rondinella sempre viva ci prova in un paio di occasioni, ma senza successo. Si va al riposo sull'1 0. Nel secondo tempo le cose non cambiano e i ragazzi di mister Fani iniziano subito all'attacco e dopo un batti e ribatti in area Bekshiu si divora il 2-0, merito soprattutto di Donatti. Ma è solo il preludio al gol. Virdis si invola sulla fascia destra su assist di Usuriaga, arriva in area e lascia andare un destro che si infila tra il portiere e il palo per il 2-0. La Settignanese gestisce il vantaggio ma poco dopo la Rondinella trova il gol con un tiro dal limite di Baragatti che vale il 2-1. I rossoneri sono adesso in difficoltà e dopo due minuti è ancora la formazione ospite ad andare in gol, trovando clamorosamente il pareggio sempre con Baragatti che su un bel cross impatta di testa e batte Brilli. I rossoneri non ci stanno e ritornano all'attacco e a venti minuti dalla fine trovano il gol che vale la vittoria: bel tiro di Linares, il portiere non trattiene e la palla entra in rete. La Settignanese riesce a mantenere il vantaggio nonostante l'espulsione a cinque minuti dalla fine di Valleri per doppia ammonizione. Poi, dopo sei minuti di recupero l'arbitro manda tutti negli spogliatoi con il risultato finale di 3-2. La Settignanese vince ancora tra le mura di casa e resta nella scia delle prime della classe. Calciatoripiù: Usuriaga, Virdis, Pierguidi (Settignanese), Baragatti (Rondinella Marzocco).

Arezzo F. Academy-Terranuova Traiana 0-2

RETI: Duta, Baldini
AREZZO ACADEMY: Tenti, Rosi, Vallerani, Papini, Arcangioli, Scatizzi, Stocchi, Mannelli, Biondini, Lawson, Baglioni. A disp.: Arelli, Ragazzini, Marrazzo, Banelli, Ferraris, Sandru, Scarpini, D'Aniello, Liistro. All.: Giulio Mannelli.TERRANUOVA TRAIANA: Corvino, Attili, Pinzani, Lamaj, Meini, Macconi, Messini, Riviello, Fantoni, Duta, Baldini. A disp.: Garavino, Falsetti, Ragona, Pieri, Quaranta, Virgillo, Mugnai, Roncucci, Di Trapani. All.: Alessio Bianchi.
ARBITRO: Pais di Arezzo.
RETI: Duta, Baldini.


Duta nel primo tempo (con un gran gesto tecnico), Baldini nella ripresa: il Terranuova Traiana si conferma ad Arezzo al termine di una partita maschia e condizionata da un terreno di gioco molto pesante, che rende difficile la manovra delle due squadre, supera 2-0 una buona Academy allungando a cinque la striscia di risultati utili in questo ottimo inizio di stagione. I biancorossi partono bene, subito propositivi e pericolosi in area avversaria con Messini: il suo tiro esce di poco fuori. Il Terranuova Traiana fa registrare un buon predominio territoriale in questa prima parte di gara, ma l'Arezzo Academy c'è e combatte pallone su pallone. L'equilibrio iniziale viene spezzato poi dagli ospiti, che si portano in vantaggio con un gol capolavoro di Duta: sugli sviluppi di una buona manovra biancorossa sulla sinistra, il successivo cross in mezzo è perfetto per Duta, che con un gran taglio in area si avventa sul pallone e con un colpo di tacco volante supera Tenti per lo 0-1. È un gol pazzesco. Il Terranuova Traiana esulta, l'Arezzo Academy si riorganizza subito: mister Mannelli cambia modulo e gli amaranto crescono, guadagnando metri e costruendo le prime buone occasioni in area ospite. Baglioni conclude fuori di sinistro, poi ci provano Lawson e soprattutto Rosi: quest'ultimo va via sulla destra, supera un avversario e a tu per tu con Corvino prova a mettere dentro, ma viene chiuso bene da un difensore. Nella ripresa i padroni di casa ripartono con buon piglio e spingono alla ricerca del pari, ma senza riuscire a creare grossi grattacapi a difesa e portiere del Terranuova Traiana. Sul fronte opposto, i biancorossi tengono bene il vantaggio e provano a chiudere la partita, costruendo alcune buone occasioni e poi riuscendo a raddoppiare: ci pensa Baldini a fissare il punteggio sullo 0-2 con una conclusione ravvicinata sulla quale Tenti nulla può. L'Arezzo Academy non demorde e tenta fino alla fine di rifarsi sotto. Proprio a 3' dalla fine l'occasione ghiotta arriva dal dischetto: Stocchi s'incarica della battuta di un calcio di rigore, il portiere biancorosso dice di no opponendosi alla conclusione a mezz'altezza diretta sulla sua sinistra. Sul fronte opposto, il Terranuova Traiana fa sempre buona guarda e, con l'Academy sbilanciata in avanti, riparte bene, sfiorando il tris in diverse occasioni: in una è bravo il portiere a opporsi, negli altri casi i biancorossi peccano di precisione sottoporta. Poco male comunque per il Terranuova Traiana, che passa 2-0 ad Arezzo, centrando la terza vittoria stagionale e salendo così a quota 11 in classifica, restando in scia del duo di testa Monteriggioni-San Miniato. Calciatoripiù: Rosi, Vallerani, Scatizzi (Arezzo Academy); Duta, Baldini, Corvino (Terranuova Traiana).

Atletica Castello-Isolotto 0-4

RETI: Bonelli, Halmi, Martini, Ricci
ATL.CASTELLO: Masini, Paladini (82' D'Agostino), Lascialfari, Fiamingo (49' Cicatiello), Papucci (49' Conti), Cataldo, Labardi (80' Borgomeo), Bizzeti (49' Lo Ismael) , Salvemini (65' Lucisano), Cruciani, De Leonardis (80' Boni Degl'Innocenti). A disp.: Matucci. All.: Alessio Donadi.ISOLOTTO: Brogi, Bonelli, Casamonti, Russo (77' Tema), Bianchi (77' Valoriani), Halmi (65' Cicatiello), Manetti (75' Ussia), Mastagni (70' De Viti), Torrini (70' Danileskyy), Martini (65' Ciappi), Ricci. A disp.: Parrini, Giuliani, Tema. All.: Pastorelli Filippo.
ARBITRO: Bigazzi di Firenze.
RETI: 14' Bonelli, 40' Halmi, 60' Martini, 62' Ricci


Con un poker di gol ben distribuiti nell'arco di appena un'ora di gioco, l'Isolotto sbanca il Pontormo e si prende una vittoria di capitale importanza per rilanciare la sua corsa verso la salvezza. Le due squadre, rispettivamente a 2 e 4 punti prima di questa gara, arrivano entrambe da due nette sconfitte, contro Terranuova Traiana (4-1) e Sinalunghese (0-5). I padroni di casa scendono in campo con un 4-4-2 mobile, che nella fase centrale del match muterà forma diventando un 3-4-3. Nel tandem offensivo biancoverde agiscono De Leonardis e Bizzeti. Gli ospiti, allenati da Filippo Pastorelli, interpretano uno dei più classici 4-3-3, con Ricci riferimento centrale. La partita inizia in un clima disteso, e viene accompagnata da una fase iniziale di studio in cui le due squadre alternano il possesso del pallone. Al 3' gli ospiti si affacciano per la prima volta in area avversaria, Ricci calcia alto dal limite dopo aver ricevuto spalle alla porta. Passa meno di un minuto e si fa vedere anche l'Atletica Castello, con un'interessante iniziativa individuale del capitano, De Leonardis, che riceve sulla sinistra, salta un uomo e prova a calciare in porta da posizione defilata, trovando l'esterno della rete. La partita è viva fin dai primi minuti di gioco, e i padroni di casa provano a stappare l'incontro in due occasioni: la prima è confezionata da Paladini, che dopo aver scambiato con De Leonardis calcia alto da posizione difficile. La seconda nasce da una respinta coi pugni di Brogi, propiziata dal cross di Paladini. Il pallone arriva sui piedi di Labardi, che calcia di prima dal limite dell'area, centrando in pieno la traversa e regalando la prima vera occasione della partita, quando siamo al decimo minuto di gioco. Il forcing offensivo dei biancoverdi però, viene interrotto da un'inaspettata conclusione di Bonelli che al 14' calcia di collo pieno dai 30 metri, trovando una grande traiettoria. Il tiro potente e preciso si insacca all'incrocio dei pali e regala il vantaggio all'Isolotto, nel momento migliore dei padroni di casa. Dopo il gol dello 0-1 si ristabilisce un buon equilibrio di gioco, le due squadre si affrontano a viso aperto. La fase centrale del primo tempo salta all'occhio per diversi tentativi di contropiede degli ospiti, che cercano sempre di ripartire in maniera veloce quando i biancoverdi perdono il possesso della palla, come accade al 22', quando Ricci, dopo un'azione confusa, insacca a gioco fermo per una posizione iniziale di fuorigioco ravvisata dall'arbitro Bigazzi. Al 26' viene ammonito Martini per un intervento scomposto. L'Atletica Castello si riaffaccia in zona offensiva con una punizione conquistata al limite dell'area. La battuta viene affidata a De Leonardis, che opta per una soluzione bassa e potente, sul palo del portiere, che però viene ber respinta dall'estremo difensore biancorosso Brogi. Sulla respinta allontana la retroguardia ospite, impeccabile nella prima mezz'ora di gioco, grazie ad una solida prestazione di Casamonti e Russo, sempre pronti a neutralizzare i pericoli avversari. Nei minuti successivi l'Isolotto prova a dar manforte alla propria manovra offensiva, grazie ai velenosi cross di Bonelli e Bianchi che cercano spesso fortuna con traversoni indirizzati ai riferimenti offensivi Martini e Ricci, neutralizzati dalla difesa di casa, che si dimostra comunque attenta nello stoppare le potenziali occasioni ospiti. Il feroce pressing dei biancorossi continua e porta al 33' all'ammonizione dell'esterno d'attacco Torrini, che commette fallo nel tentativo di intercettare la trama di gioco avversaria. L'assedio degli uomini di Pastorelli continua fino al 36', quando Bonelli crossa dalla sinistra trovando, dopo una deviazione, l'accorrente Torrini che colpisce in pieno l'incrocio dei pali da posizione defilata. Grande occasione e raddoppio rimandato. L'impressione è che gli ospiti si possano rendere pericolosi in ogni occasione, nonostante per buoni tratti del primo tempo siano stati i padroni di casa ad avere il pallino del gioco, con un buon fraseggio e una mentalità propositiva. Nel momento di maggiore difficoltà, l'Atletico Castello prova a recuperare lo svantaggio, con un altro tiro di Paladini al 37' che non trova fortuna. Al tramonto della prima frazione di gara (40') arriva il raddoppio ospite, con un gran tiro di Halmi dalla trequarti avversaria. La rete ricorda quella del compagno Bonelli, per posizione ed esecuzione, un tiro potente di collo esterno che si insacca sotto la traversa. Non può niente Masini, che raccoglie dalla porta il gol del raddoppio ospite, agli sgoccioli di un primo tempo comunque buono della sua squadra. Finisce quindi 2-0 per l'Isolotto la prima metà del match, con tante occasioni e ripetuti spunti individuali, finalizzati con cinismo dai biancorossi che vanno negli spogliatoi in vantaggio di due reti. Gli uomini di Donadi non hanno molto da recriminare, se non una leggera mancanza di fame sotto porta, che ha impedito agli undici di casa di dimezzare lo svantaggio e riaprire il match. Le due squadre scendono in campo per il secondo tempo con gli stessi schieramenti tattici della prima frazione di gioco. Il Castello prova subito ad aggredire di nuovo la partita con una conclusione al volo di Papucci dalla lunetta dell'area di rigore che costringe Brogi a rifugiarsi in corner. Al 47', mister Donadi attua i primi cambi, con gli ingressi di Cicatiello, Conti e Lo Ismael, che rilevano rispettivamente Fiamingo, Papucci e Bizzeti. Al 52' spazio per la prima vera occasione del secondo tempo, un'imbucata del capitano ospite Martini per l'inserimento sul filo del fuorigioco di Ricci, che dopo aver aggirato Masini calcia verso la porta. Il tiro viene stoppato a qualche metro dalla porta dal fondamentale rientro di Lascialfari che allontana la sfera. La risposta biancoverde arriva nei minuti seguenti, con i guizzi del neo-entrato Lo Ismael, molto propositivo, che tenta la conclusione in un paio di circostanze, senza trovare fortuna. L'Atletica Castello ripropone nei primi minuti della frazione di gioco le trame di gioco intraviste durante le prime battute del match, con fraseggi interessanti, che al 58' mandano al cross Conti (altro subentrato) dopo un interessante scambio tra Salvemini e Lo Ismael. Complice la marcatura stretta dei difensori biancorossi e un ritardo nell'attacco della profondità da parte degli attaccanti di casa, la palla si spegne sul fondo. La partita non lascia spazio a pause o interruzioni, e all'ora esatta di gioco (60'), arriva il tris ospite su calcio piazzato: Martini si incarica di una punizione dal limite dell'area e opta per una soluzione rasoterra potente, che sorprende Masini ed entra in porta, dopo il tocco dell'estremo difensore biancoverde. Una manciata di secondi dopo la rete del momentaneo 0-3, al minuto 62', arriva il poker degli ospiti, con un grande affondo del neo-entrato Tema, che pesca tra le linee il solito Ricci, super ispirato: il numero 9 sguscia tra due difensori, e dopo aver notato l'arrivo del portiere avversario in uscita, lo supera con uno scavetto morbido e insacca il gol del definitivo 0-4. Il palleggio del Castello viene nuovamente interrotto al minuto 65, quando il subentrato Ussia viene servito in area piccola e calcia a botta sicura verso la porta difesa da Masini: salvifico l'intervento del centrale difensivo Lascialfari che evita in tackle un ulteriore goal avversario. Al 70', si fa vedere ancora Lo Ismael, che dopo aver ricevuto bene una verticalizzazione tra le linee, entra in area e tenta la conclusione, ma viene murato dall'intervento di Casamonti, che mette un punto esclamativo ad una prestazione difensivamente impeccabile. Sull'azione seguente, viene espulso per proteste Cataldo (Castello). Alla mezz'ora di frazione, i padroni di casa costruiscono un'altra azione molto pericolosa, che termina con un palo colpito da Lucisano, che qualche minuto prima aveva rilevato Salvemini tra le fila biancoverdi. La partita continua su ritmi elevati e ci racconta un tentativo dell'Atletico Castello di ridurre il pesante parziale inflitto dall'Isolotto, mentre gli ospiti tentano di pungere con cinismo alla prima occasione utile. Le emozioni non mancano nemmeno sui calci piazzati: al 80' è un corner del biancorosso Ussia a mettere in difficoltà la linea difensiva di casa, salvata dall'intervento in uscita di Masini, che si immola di petto sulla conclusione a botta sicura del neoentrato Danileskyy. La squadra di Donadi continua a cercare la gioia del goal senza snaturarsi, continuando a proporre imbucate sulle fasce per arrivare al cross il maggior numero di volte, ma la retroguardia biancorossa si rivela in stato di grazia. La partita finisce quindi 0-4 per gli ospiti, dopo i 4 minuti concessi dal direttore di gara Bigazzi, al termine di un risultato forse troppo severo, in cui l'Atletico Castello avrebbe meritato almeno di firmare il tabellino. L'Atletico Castello rimane a 2 punti in classifica, mentre l'Isolotto si riscatta dopo il pesante 0-5 rimediato la settimana scorsa in casa contro la Sinalunghese, e vola a 6 punti, rafforzando anche il proprio feeling con il gol. Calciatoripiù : tra le fila di casa, spiccano il capitano De Leonardis, autore di un buon primo tempo, e Paladini , sempre propositivo in zona offensiva. Impattante l'ingresso in campo di Lo Ismael, che ha provato a suonare la carica per i biancoverdi. Per gli ospiti da sottolineare le grandi prestazioni di Ricci , fulcro del gioco e finalizzatore cinico, Bonelli e un solido Casamonti .

Bibbiena-Figline 1965 2-0

RETI: Rosadini, Paolini
BIBBIENA: Frosini, Greco, Rossi, Ciabatti, Imarhiagbe, Giannelli, Rosadini, Cappuccini, Renaiolini, Paolini, Bosu. A disp.: Vignali, Diallo, Vannucci, Zichella, Bruni, Kheniene, Melani, Catalin, Del Mecio. All.: Gabriele Cariaggi.FIGLINE: Sabatini, Vigni, De Angelis, Merli, Buccianti, Acciai, Piccolo, Gori, D'Argenio, Pratesi, Lini. A disp.: Ferrucci, Fabbricanti, Simonti, Gabbrielli, Garofalo, Skrapalliu, Rotesi, Giannini, De Masi. All.: Gianluca Nocentini.
ARBITRO: Farina di Arezzo.
RETI: 64' Rosadini, 70' Paolini.


Seconda vittoria di fila tra le mura amiche, terzo risultato utile consecutivo per il Bibbiena, che allo Zavagli supera 2-0 il Figline. Finisce così, nel segno dei rossoblù, una partita combattuta e sempre viva, decisa da un micidiale uno-due locale a metà ripresa: decidono infatti i sigilli di Rosadini e Paolini nel giro di sei minuti. Il successo casentinese si concretizza tutto nella ripresa, nella prima frazione invece la partita stenta a decollare. Nei primi quarantacinque minuti il match risulta molto bloccato e nervoso, senza offrire nitide occasioni da rete da ambo le parti. Decisamente più accesa invece la ripresa, che si apre subito con un paio di spunti ospiti: il Figline torna bene in campo dopo l'intervallo, subito propositivo, va vicino al gol in particolare con Pratesi, ma senza riuscire a concretizzare. Il Bibbiena risponde prontamente e al 64' passa in vantaggio: preciso lancio di Giannelli per Rosadini, che s'invola sulla fascia e chiude in rete sul secondo palo con una conclusione a mezz'altezza. È l'1-0 rossoblù. Forte del gol, il Bibbiena continua a insistere in avanti e dopo sei minuti (70') raddoppia: ci pensa Paolini a chiudere la partita finalizzando una buona ripartenza sulla sinistra. È un uno-due micidiale quello dei locali, la partita di fatto si decide qui. Il Figline comunque non demorde e ha una buona reazione, spingendo alla ricerca del gol per riaprire l'incontro. Il più pericoloso nelle fila gialloblù è ancora Pratesi (conclusione in area respinta), si registra poi qualche altro spunto offensivo ospite ma il gol non arriva. Il Bibbiena tiene sempre in pugno il risultato, controllandolo fino alla fine e facendo così suoi i tre punti. Grazie a questa vittoria i ragazzi di Cariaggi salgono a quota 8 in classifica, superando proprio il Figline, fermo invece a 6 punti. Calciatoripiù: Giannelli, Cappuccini (Bibbiena); Buccianti, Vigni, Sabatini (Figline).

San Miniato-Sangiovannese 3-0

RETI: Pelacchi, Schepis, Nikaj
SAN MINIATO: Sampieri, Tamagnini, Anselmi, Fabiani, Cevese, Bartalini, Nencini, Aliaj, Marsalona, Pelacchi, Schepis. A disp.: Valacchi, Tassi, Fiorentini, De Luca, Nikaj, Regoli, Cosentino, Maffei. All.: Simone De Nisco.SANGIOVANNESE: Petrucci, Fabbri, Fralli, De Leo, Valentini, Giachi, Campaioli, Verdi, Boccarini, Bruni, Brogi. A disp.: Gori, Gjoni, Vannuccini, Pulaj, Pieroni, Paperini, Lanini, Mariani, Dutto. All.: Fabio Paccari.
ARBITRO: Russo di Siena.
RETI: 24', 85' Schepis, 30' Pelacchi.


Il San Miniato si conferma, supera tra le mura amiche la Sangiovannese e continua la sua marcia da capolista condividendo la prima posizione con il Monteriggioni. Il match inizia con le due squadre che per i primi quindici minuti si studiano senza creare grandi occasioni da gol. Dobbiamo aspettare infatti il 18' minuto: Schepis serve in profondità un'ottima palla per Nencini che viene però ben anticipato da Petrucci. Passano solo quattro minuti e stavolta è Tamagnini a servire Nencini che dal limite dell'area calcia fuori di poco alla sinistra del portiere. Al 24' la svolta: Bartalini serve Schepis che al limite dell'area controlla e tira rasoterra, nulla può l'estremo difensore della Sangiovannese. Al 26' la squadra ospite prova su calcio d'angolo ad impensierire la difesa neroverde, ma la palla attraversa l'area senza trovare l'impatto di nessun giocatore. Passano solo due minuti ed il San Miniato spreca un'ottima occasione con Nencini che calcia forte, Petrucci respinge ma Marsalona da pochi metri non riesce a raddoppiare. Non si dovrà aspettare molto, il gol è nell'aria: al 30' minuto, infatti, su punizione dalla trequarti del solito Nencini, l'estremo difensore della Sangiovannese non trattiene e Pelacchi segna agevolmente. Al 36' minuto è sempre la squadra neroverde a spingere forte; questa volta con Anselmi che dopo una cavalcata dirompente sulla fascia sinistra mette in mezzo per Nencini, il cui tiro però questa volta risulta debole e facilmente parato. Non si registrano altre occasioni di rilievo e si va così negli spogliatoi sul punteggio di 2-0. Si riparte così sulla falsa riga del primo tempo ma con la squadra ospite adesso convinta di poter recuperare i due gol subiti nel primo tempo. Al 51' su calcio d'angolo Bruni prova ad impensierire Sampieri ma la mischia in area viene risolta dai difensori neroverdi. Da questo momento la squadra ospite si fa avanti e in più occasioni prova a segnare: al 60' su colpo di testa di Boccarino Sampieri si distende bene e in due tempi sventa il pericolo. Ancora su punizione al 70' Pieroni cerca il gol ma il tiro risulta facile preda dell'estremo difensore del San Miniato. Al 79' i locali con azione personale di Anselmi provano a chiudere il match ma il tiro è parato da Petrucci. Sarà Schepis a farlo sei minuti più tardi su calcio di punizione dai venticinque metri sulla destra concesso per fallo su Fiorentini: il portiere della Sangiovannese, tratto in inganno dalla la parabola insidiosa e dalla posizione di Nikaj, resta fermo e la palla si insacca in porta per il 3-0. La squadra ospite non si dà per vinta: al 91' su calcio d'angolo, tirato direttamente in porta, Sampieri non si fa sorprendere e devia. Su ribaltamento di fronte questa volta è De Luca a provare a segnare con un gran tiro respinto da Petrucci e ribattuto poi sopra la traversa da Regoli. L'ultima azione è infine della Sangiovannese che con Bruni prova a segnare il gol della domenica con una gran parabola che da fuori area va precisa ad infilarsi sotto la traversa ma un grandissimo colpo di reni di Sampieri consente di mantenere la porta inviolata. Finisce così il match con un San Miniato roccioso che porta a casa i tre punti ed una Sangiovannese che non convince molto nel primo tempo ma fa vedere cose egregie nel secondo. Calciatoripiù: Nencini, Schepis, Sampieri (San Miniato).

Sinalunghese-Valentino Mazzola 1-1

RETI: De Dominicis, Perozzi
SINALUNGHESE: Savelli, Paolucci, Vanni, Della Lena, De Bernardi, Silvi, Quinti, Minocci, Cavaletta, Minicozzi, Meacci. A disp.: Scortecci, Migliorucci, Parri, Giorgi, De Dominicis, Micheli, Cresti. All.: Simone Tedeschi (squalificato, in panchina Massimiliano Cresti).V.MAZZOLA: Ciupi, Pallari, Baiguini, Giubbi, Rossi, Moroni, Carli, Bartalini, Mugnai, Melani, Cretu. A disp.: Macchiarelli, Vannoni, Agnolini, Franci, Colucci, Manca, Pacchierotti, Laurano, Perozzi. All.: Vincenzo Di Guida (squalificato).
ARBITRO: Buduroi di Arezzo.
RETI: Perozzi, De Dominicis.


Botta e risposta nel secondo tempo a Serre di Rapolano, si chiude col segno X - con un pari alla fine giusto - il match tutto senese tra Sinalunghese e Valentino Mazzola. La partita risulta combattuta fin dalle battute iniziali e, in un primo tempo molto sornione, stenta a decollare. Sinalunghese e Mazzola si affrontano a viso aperto, lottando su ogni pallone, faticando però a creare grossi pericoli nelle due aree. Nel primo tempo si annotano così perlopiù uno spunto per parte. La Sinalunghese va vicina al vantaggio su un cross di Meacci, diretto a centro area per Cavaletta, che in mischia scivola non riuscendo a concretizzare. Poteva essere una ghiotta opportunità per i rossoblù. Sul fronte opposto il Mazzola risponde intorno al 20' con un insidioso calcio di punizione dal limite dell'area battuto da Cretu: il pallone viene deviato dalla barriera ed esce sopra la traversa. Le due squadre non si risparmiano, ma non riescono a creare grosse altre occasioni da gol. Decisamente più vivace la ripresa, che si accende subito. Dopo pochi minuti infatti il Mazzola riconquista un buon pallone in mezzo al campo e riesce a passare in vantaggio: invito filtrante per Perozzi, che si defila sulla destra trovando poi il varco giusto tra centrale e portiere realizzando la rete dello 0-1. La Sinalunghese prova subito a scuotersi, conquistando un paio di angoli sia a destra sia a sinistra, ma senza creare, perlomeno inizialmente, grossi pericoli per Ciupi e la retroguardia ospite. Il pareggio rossoblù comunque arriva e ci pensa De Dominicis a realizzarlo: azione sulla destra, uno-due locale, Minocci innesca De Dominicis che firma il pari con un destro al volo. Poco dopo ci prova anche bomber Cavaletta, sempre per i locali: va via sulla sinistra, supera un paio di avversari, entra in area e carica il tiro, ma un difensore ospite salva tutto negando la conclusione all'attaccante di casa con un grandissimo intervento. Dopo un altro angolo locale e una punizione ospite sulla destra nel finale (il successivo colpo di testa esce di poco fuori), cala il sipario sul match. Sinalunghese e Mazzola impattano 1-1, centrando rispettivamente il secondo e il terzo pareggio stagionale.

Monteriggioni-Casentino Academy 4-1

RETI: Selis, Lombardi, Longo, Scrocco, Cipriani
MONTERIGGIONI: Billi, Conticelli, Bove, Mangani, Becattini, Alunno Corbucci, Scrocco, Dattilo, Lombardi, Mearini, Selis. A disp.: Corsi, Bini, Alushi, Calabro, Giardinelli, Longo, Romano, Pacchierotti. All.: Corrado Bianchi.CASENTINO AC.: Lusini, Acciai, Pietrini, Cariaggi, Comorasu, Renzetti, Agnoletti, Manni, Cipriani F., Vignali, Fantoni. A disp.: Andreini, Vicini, Collacchioni, Milaneschi, Mattesini, Ottaviani, Santini, Cipriani S. All.: Giuseppe Pesce.
ARBITRO: Portaro di Siena.
RETI: Selis, Lombardi, Cipriani F., Scrocco, Longo.


Quarta vittoria in cinque partite per la capolista Monteriggioni, che supera 4-1 tra le mura amiche un buon Casentino Academy, proseguendo il cammino in vetta al girone D a braccetto col San Miniato. I ragazzi di Bianchi partono forte, subito propositivi in avvio, e praticamente subito in vantaggio: al 7' infatti, sugli sviluppi di una bella manovra sulla fascia sinistra, Scrocco, servito in profondità, supera un avversario e mette il pallone al centro per Selis, che firma l'immediato 1-0. Galvanizzati dal gol, i padroni di casa continuano a spingere e hanno subito due buone occasioni in area avversaria per raddoppiare, entrambe sui piedi di Lombardi: prima, lanciato a rete, stoppa il pallone di petto ma viene anticipato bene dal portiere subito prima di concludere; poi, sugli sviluppi di un'azione sulla fascia, in mischia non riesce a trovare il tocco vincente da posizione invitante. Sul fronte opposto il Casentino Academy non demorde, mostrando anzi una buonissima reazione allo svantaggio e cercando subito lo spunto giusto per acciuffare il pari. Poco dopo ci va vicino Fantoni, che si accentra dopo una buona azione sulla fascia e costringe il portiere di casa Billi a un bell'intervento, togliendo il pallone dall'incrocio e deviandolo in angolo. I gialloverdi ci provano poi su una buona ripartenza, che non riescono però a finalizzare. Il Monteriggioni tiene bene e intorno al 20' raddoppia: servito in profondità, ancora Selis supera un primo avversario e poi quando si trova davanti al secondo opta per l'invito a Lombardi, libero in area. La conclusione di quest'ultimo è diretta in porta, il portiere riesce a toccare il pallone, che s'infila comunque alle sue spalle per il 2-0. Il Casentino prova a rifarsi sotto, alzando il baricentro nella seconda parte di primo tempo e riuscendo ad accorciare le distanze al minuto 35: Vignali intercetta palla e verticalizza per Fabrizio Cipriani, che realizza a tu per tu col portiere. È il gol che tiene aperta la partita di Uopini. Gli ospiti prendono fiducia e spingono ora alla ricerca del pari, i padroni di casa tengono bene e nel finale di tempo hanno una ghiotta occasione per il tris su calcio d'angolo: sulla destra va alla conclusione Alunno Corbucci, di poco a lato. Il primo squillo della ripresa è ancora del Monteriggioni: Selis cerca subito il tris e la doppietta personale, il classe 2009 Lusini è ancora bravissimo a opporsi. Il Casentino riparte bene, subito desideroso di acciuffare il risultato, ma la sua partita si complica subito dopo dieci minuti, quando resta in dieci uomini per l'espulsione di Fantoni. Il Monteriggioni spinge, cercando subito di approfittare della superiorità numerica per chiudere la partita, allargando il gioco sulle fasce. Il 3-1 si concretizza al 68' sugli sviluppi di una ripartenza sulla sinistra: Selis riceve palla e crossa per Scrocco, che mette in rete. Poco dopo è bravissimo ancora Lusini a opporsi con due parate ravvicinate su Dattilo, in entrambi i casi a tu per tu. Il Casentino non demorde, lotta su ogni pallone e all'80' trova il gol con Cariaggi su punizione, l'arbitro però ferma tutto annullando la segnatura. Il finale è di marca locale: Selis va ancora vicino al gol da buona posizione (bravo di nuovo il portiere a opporsi), poi all'88' arriva anche il 4-1. Il poker rossoverde nasce da un'azione sviluppata sulla destra e conclusa dalla parte opposta da Longo, che riceve l'assist di Scrocco, supera un avversario e mette il pallone in rete. L'ultimo squillo del match è di Romano, in gol con una conclusione in diagonale, ma l'arbitro ferma tutto per fuorigioco. Finisce così 4-1: la capolista Monteriggioni si conferma contro un buon Casentino Academy, infilando quinto risultato utile consecutivo in questo ottimo, davvero ottimo, inizio di stagione. Calciatoripiù: Selis si prende la scena con un gol e due assist; bene anche Becattini , partito al centro della difesa e poi alzato a centrocampo, insieme a Giardinelli e Longo , entrambi entrati a inizio ripresa e bravi a calarsi subito nel match (Monteriggioni).

Sangimignano-Sporting Arno 1-2

RETI: Pratesi, Di Masi, Valleggi
SAN GIMIGNANO: Boccali, Di Biasi, Magazzini E., Vitangelo, Pallassini, Tafi, Pratesi, Vadi, Buti, Bonora, Di Rubbo. A disp.: Nencini, Spini, Scialabba, Mazzeschi, Fusci, Liguoro, Rossi, Thiam, Magazzini V. All.: Secci.SPORTING ARNO: Lekaj, Pirami, Fallani, Cecconi, Valleggi, Bongi, Giometti, Di Masi, Cenni, D'Errico. A disp.: Malpassi, Coppolaro, Vinci, Baroni, Rotondi, Sisti. All.: Giulivo.
ARBITRO: Baldi di Siena.
RETI: 17' Di Masi, 30' Pratesi, 75' Valleggi.
NOTE: al 21' espulso Magazzini E.


Dopo due vittorie consecutive che facevano presagire una mattinata in discesa per il San Gimignano, al cospetto di uno Sporting Arno che seguiva i neroverdi di due lunghezze, i turriti lasciano l'intera posta in palio agli ospiti dopo una partita tirata e per lunghi tratti nervosa. Poco dopo il quarto d'ora passa la squadra di Giulivo sugli sviluppi di un calcio d'angolo sul quale Di Masi, lasciato colpevolmente solo, colpisce indisturbato al volo siglando la rete del vantaggio. I locali cercano di reagire immediatamente con la punizione di Bonora, troppo debole tuttavia per impensierire Lekaj. Al minuto 21 l'episodio che segnerà, poi, l'intero incontro. Sugli sviluppi di un lancio dalla retrovia fiorentina, Elia Magazzini cerca un improbabile controllo di testa con la sfera che scivola sui piedi di Giometti, che non può fare altro che involarsi verso la porta difesa da Boccali. Il numero tre locale, nel tentativo di fermarlo, lo stende appena prima del limite dell'area di rigore lasciando la propria squadra a giocare tre quarti di partita in inferiorità numerica. Alla mezz'ora esatta ancora un ispirato Bonora sulla sinistra si libera di tre avversari, entra in area e serve al centro una palla sulla quale, in seconda battuta, si avventa Pratesi per il pareggio del San Gimignano. La partita si fa più aperta, con entrambe le compagini che cercano di prevalere sull'avversaria. È così che al 37' lo Sporting Arno si ritrova a disporre di un due contro uno in campo aperto: D'Errico scarica ancora su Di Masi, che però si fa ipnotizzare da Boccali in uscita. La seconda frazione di gara inizia con i locali che reclamano un rigore su Pratesi e che soprattutto, nonostante una netta e continua supremazia territoriale, non riescono a pungere. Dall'altra parte invece D'Errico e Di Masi tengono in apprensione il pacchetto arretrato degli avversari e così al 75' su una ripartenza ancora D'Errico, dal versante destro, entra troppo facilmente nell'area locale e il suo scarico trova Valleggi pronto a segnare per il nuovo vantaggio rosanero. L'ultimo sussulto arriva al novantesimo ed è per il San Gimignano: cross di Thiam, spizzata di Vittorio Magazzini sulla quale l'accorrente Fusci non arriva per un soffio, mancando la rete del pareggio neroverde che, per quanto visto in campo, sarebbe stata meritata. Insufficiente l'arbitraggio, troppo inesperto per la categoria: Baldi perde sin dall'inizio il controllo della partita, facendola sfociare nel nervosismo. Calciatoripiù : per il San Gimignano Bonora , fino a quando i crampi non l'hanno costretto ad abbandonare il campo, è sembrato quello più reattivo. Per lo Sporting Arno D'Errico e Di Masi .