RETI: Pratesi, Rotesi, Bartalini C., Schepis
FIGLINE: Sabatini, Simonti, Vigni, Merli, Buccianti, Acciai, Piccolo, Becattini, D'Argenio, Rotesi, De Masi. A disp.: Cavaliere, De Angelis, Fabbricanti, Gori, Gabbrielli, Giannini, Garofalo, Lini, Pratesi. All.: Gianluca Nocentini. SAN MINIATO: Sampieri, Tassi, Anselmi, Fiorentini, Cevese, Bartalini, Nencini, Regoli, Marsalona, Pelacchi, Schepis. A disp.: Valacchi, De Luca, Aliaj, Tamagnini, Maffei, Cosentino, Fabiani, Nikaj, Marchetti. All.: Simone De Nisco.
ARBITRO: Masi di Valdarno.
RETI: Bartalini, Schepis, Rotesi, Pratesi.

Il San Miniato non riesce ad approfittare della sconfitta del Monteriggioni per prendersi il primato solitario in classifica. La squadra di Nocentini si fa fermare da un ottimo Figline, mantenendo la vetta ma in coabitazione con Settignanese e Terranuova Traiana. C'è peraltro una buona dose di rimpianto nelle file degli ospiti, che erano stati capaci di portarsi addirittura sul doppio vantaggio. Pronti via e sugli sviluppi di un calcio d'angolo respinto dalla difesa irrompe Bartalini, che conclude di prima intenzione e fa 0-1. Al 15' un lancio lungo dalle retrovie mette in difficoltà la difesa locale, permettendo a Schepis di involarsi verso la porta e battere Sabatini per lo 0-2. Sembra tutto in discesa per il San Miniato, e invece i due gol subiti scuotono il Figline che alla mezz'ora accorcia le distanze: direttamente da una rimessa laterale il pallone arriva in area a Rotesi, che si coordina e al volo lo spedisce alle spalle di Sampieri. Gli ospiti potrebbero dimenticare subito l'accaduto quando Pelacchi si avventa su una corta respinta del portiere ma, a rete sguarnita, spara clamorosamente sul fondo. Si passa così alla ripresa che non offre spunti fino al 20', minuto del pareggio dei padroni di casa: decisiva una punizione del neo-entrato Pratesi, che pesca l'incrocio dei pali e inchioda il 2-2. Il San Miniato non accetta la rimonta e si riversa in avanti, ma stavolta la porta sembra stregata: alla mezz'ora un tiro a botta sicura viene salvato sulla linea da Merli in acrobazia, nei minuti finali invece Schepis si invola verso l'area ma Sabatini lo ipnotizza salvando il risultato. L'ultima azione è però del Figline con una punizione scodellata in mezzo che genera un batti e ribatti in area, nella mischia spunta Merli che con la porta spalancata conclude sul fondo vanificando il colpaccio. La squadra di Nocentini comunque non può avere rimpianti: il pareggio imposto in rimonta alla capolista è un capolavoro che le permette di riemergere dalle zone pericolose della classifica, ridisegnando al contempo la situazione ai piani alti. Calciatoripiù : Rotesi , Simonti e Buccianti (Figline). Schepis , Pelacchi e Bartalini (San Miniato).

RETI: Ciancia, Baglioni, Baglioni, Baglioni
RONDINELLA MARZ.: Donatti, Ciancia, Guerra, Baragatti, Barzagli, Pierotti Carli, Bottai, Venturini, Cheloni, Ghazal, Titi. A disp.: Galluzzi, Vari, Giaconi, Rodriguez Esteban, Mugnai, Tocchini, Malpezzi, Pasquini, Vitrano. All.: Luciano Zanini. AREZZO ACADEMY: Tenti, Casini, Marrazzo, Scatizzi, Stocchi, Baglioni, Rosi, Vallerani, Biondini, D'Aniello, Arcangioli. A disp.: Banelli, Ferraris, Lawson, Liistro, Sandru, Scarpini, Steccato, Tozzi. All.: Giulio Mannelli.
ARBITRO: Hassen di Prato.
RETI: Ciancia, Baglioni 3.

Con un'ottima prestazione l'Arezzo Academy espugna il campo della Rondinella Marzocco. Il primo tempo è intenso e combattuto, ricco di azioni interessanti su entrambi i fronti. Sono inizialmente i padroni di casa a farsi preferire: dopo qualche minuto Venturini, Ciancia e Baragatti provano a violare la porta di Tenti, che però è attento e li ferma. Stesso copione sul fronte opposto, dove il calcio di punizione di Arcangioli viene disinnescato da Donatti. Da segnalare successivamente due manovre pericolose orchestrate dalla Rondinella con Guerra e Ghezal, innescati da Bottai ma incapaci a loro volta di superare l'ottimo Tenti. Gli sforzi pagano comunque al 37', quando Ciancia trova la conclusione vincente e porta in vantaggio la squadra di Zanini. Da questo momento il gioco cresce ulteriormente d'intensità, fino al pareggio dell'Arezzo Academy al 44' con Baglioni che, dopo un primo tentativo respinto da Donatti, ribadisce il pallone in rete. Baglioni, scatenato, si ripete in avvio di ripresa inserendosi sulla fascia destra e superando nuovamente il portiere avversario. La Rondinella incassa il sorpasso e, al 70', anche il 3-1 dello stesso Baglioni che così mette a referto una strepitosa tripletta. In questo frangente, peraltro, Cheloni si fa espellere lasciando i suoi in dieci e, praticamente, senza più speranze. Il ritmo cala, la squadra di Zanini non ha le forze per replicare e quella di Mannelli può così amministrare il doppio vantaggio. Finisce 3-1 per l'Arezzo Academy che si rilancia nelle zone alte della classifica, mentre la Rondinella - che pur ha giocato con grande personalità e determinazione nella prima parte di gara - torna a casa nuovamente sconfitta. Calciatoripiù : Bottai e Ghazal (Rondinella Marz.). Baglioni e Arcangioli (Arezzo Academy).

RETI: Rossi, Linares Brito, Iania
BIBBIENA: Frosini, Greco, Rossi, Ciabatti, Imarhiagbe, Giannelli, Rosadini, Cappuccini, Renaiolini, Paolini, Bosu. A disp.: Vignali, Diallo, Vannucci, Zichella, Bruni, Kheniene, Melani, Catalin, Del Mecio. All.: Gabriele Cariaggi.SETTIGNANESE: Brilli, Carrai, Privitera, Lotesto, Iania, Covello, Zennaro, Usuriaga, Bekshiu, Virdis, Pierguidi. A disp.: Roschi, Giberti, Ferro, Santini, Ghini, Barbagallo, Bini, Linares, Tosi. All.: Filippo Fani.
ARBITRO: Meacci di Arezzo.
RETI: Rossi, Iania, Linares.

Tre gol, molto nervosismo e diversi episodi discussi condiscono il match dello Zavagli di Bibbiena, dove la Settignanese passa in rimonta grazie ai sigilli di Iania e di Linares, centrando la quarta vittoria stagionale e agganciando così il San Miniato al primo posto, insieme anche al Terranuova Traiana. Pronti-via e il match si accende subito, al 3' infatti il Bibbiena passa subito in vantaggio: calcio di punizione laterale battuto da Bosu, la difesa rossonera respinge, sul pallone si avventa poi Rossi, che insacca con un bel tiro diretto all'angolino. È l'1-0 rossoblù. Spinto dall'immediato vantaggio, il Bibbiena insiste in avanti, sfiorando il raddoppio poco dopo, e ancora con Rossi, con un cross pericolosissimo che attraversa tutta l'area e s'infrange poi sulla traversa. I padroni di casa insistono, riuscendo a presentarsi in varie occasioni e pericolosamente in area avversaria, dove si annotano anche due episodi discussi: il Bibbiena reclama infatti due rigori per due contatti in area su Paolini e Renaiolini; in entrambi i casi l'arbitro fa proseguire. Il Bibbiena continua a spingere e nei primi 25' tiene in pugno la partita, creando altri pericoli in area avversaria. La Settignanese esce alla distanza, riuscendo a guadagnare metri nella seconda parte di primo tempo. Il primo vero squillo rossonero si annota alla mezz'ora: ci prova Pierguidi, Frosini si fa trovare pronto e fa suo il pallone. La Settignanese chiude in avanti il primo tempo e proprio un attimo prima dell'intervallo - a tempo già scaduto protesta il Bibbiena - riesce a pareggiare. L'1-1 nasce sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Lotesto, finalizzato in area da Iania con un preciso colpo di testa. Il secondo tempo si apre subito con due sostituzioni ospiti: mister Fani prova subito a cambiare qualcosa nella Settignanese, inserendo Barbagallo e Linares, bravissimi a calarsi subito nel match e nell'aiutare i rossoneri a cambiare passo. La Settignanese rientra infatti in campo con piglio diverso rispetto ai primi quarantacinque minuti, creando fin da subito ottime occasioni per il raddoppio. Il primo squillo è proprio di Linares, il portiere di casa è bravo a opporsi. Subito dopo invito di Pierguidi ancora per Linares, Frosini esce bene e fa suo il pallone. Lo stesso Linares ci prova poi su un rinvio lungo di Brilli: la conclusione da posizione defilata è ancora preda del numero uno rossoblù. Anche Bekshiu ha una ghiotta occasione in mischia, ma anche questo tiro viene parato. Il Bibbiena risponde prontamente e costruisce le sue occasioni in area rossonera: sono Renaiolini e Paolini ad avere le chance per colpire ancora, ma senza riuscire a concretizzarle. Alla fine è la Settignanese a trovare lo spunto giusto, completando la rimonta in ripartenza: assist di Bekshiu e conclusione sotto la traversa di Linares per il definitivo 1-2. La partita resta infatti accesa fino alla fine, ma di gol non ne arrivano più in un secondo tempo nervosissimo fino alla fine. Calciatoripiù: Imarhiagbe, Rossi (Bibbiena); Linares, Pierguidi (Settignanese).

RETI: Agnoletti, Milaneschi, Cipriani, Pratesi, Di Rubbo
CASENTINO AC.: Pollio F., Acciai, Comorasu, Milaneschi, Malucelli, Renzetti, Vignali, Manni, Cipriani F., Agnoletti, Cariaggi. A disp.: Andreini, Magliocco, Vicini, Pollio L., Santini, Mattesini, Pietrini, Cipriani S., Orlandi. All.: Giuseppe Pesce.SAN GIMIGNANO: Nencini, Di Biasi, Scialabba, Vitangelo, Tafi, Pallassini, Thiam, Vadi, Pratesi, Bonora, Di Rubbo. A disp.: Boccali, Fusci, Giachi, Mazzeschi, Busciolano, Liguoro, Rossi, Buti, Magazzini. All.: Alessandro Secci.
ARBITRO: Patrussi di Arezzo.
RETI: Di Rubbo, Agnoletti, Milaneschi, Pratesi rig., Cipriani F.

Dopo il pareggio nel derby col Bibbiena, ecco anche la prima vittoria stagionale: il Casentino Academy centra il secondo risultato utile di fila in casa, superando 3-2 in rimonta il San Gimignano al termine di una partita combattuta. Pronti-via e il match si sblocca subito: il San Gimignano passa in vantaggio approfittando di un doppio errore locale, è Di Rubbo a stappare una partita che si accende immediatamente. Il Casentino Academy non si dà per vinto e nei dieci minuti successivi riesce a ribaltare il risultato, realizzando il pareggio e poi passando in vantaggio. L'1-1 gialloverde nasce su una bella azione condotta da Vignali, che supera due avversari e mette il pallone sul secondo palo dove Agnoletti è pronto all'appoggio in rete. Poco dopo ecco anche il 2-1 firmato da Milaneschi, che realizza con un buon tiro sempre su assist di Vignali. L'uno-due nel giro di poco dà forza ai padroni di casa, che costruiscono poi altre due buone occasioni da gol: Renzetti, solo davanti alla porta, calcia sopra la traversa, poi ancora Milaneschi tenta il pallonetto di testa scavalcando anche il portiere; è bravo un difensore neroverde a togliere il pallone sulla linea di porta. Sul fronte opposto il San Gimignano non demorde e riesce poi a pervenire al pareggio: il 2-2 arriva su calcio di rigore, con un tiro forte e centrale di Pratesi. La partita resta accesa e vivace fino alla fine del primo tempo. Prima dell'intervallo c'è tempo per annotare una buona occasione per parte: il Casentino va vicino al gol con Comorasu, che non arriva per un soffio sul pallone, il San Gimignano risponde con un calcio di punizione dal limite dell'area neutralizzato da Pollio in presa sicura. Dopo un primo tempo scoppiettante, la ripresa inizia un po' contratta, senza grosse occasioni da una parte e dall'altra. Il punteggio resta così bloccato sul 2-2 per gran parte della ripresa, esattamente fino al 75' quando il subentrato Magliocco dalla destra serve un ottimo pallone al centro dell'area che Fabrizio Cipriani impatta bene di testa infilandolo in rete per il 3-2. Il San Gimignano prova a rifarsi sotto nell'ultima parte di gara, ma senza riuscire a trovare lo spunto giusto per colpire ancora. Il Casentino Academy tiene bene il vantaggio fino alla fine e al triplice fischio può festeggiare la sua prima vittoria. Calciatorepiù: Vignali (Casentino Ac.).

RETI: Brogi, Bruni, Autorete, Cresti
SANGIOVANNESE: Petrucci, Lanini, Fralli, Verdi, Panzarella, Valentini, Brogi, De Leo, Boccarini, Pieroni, Bruni. A disp.: Gori, Fabbri, Vannuccini, Mariani, Dutto, Arriola, Gjoni, Giachi, Tilli. All.: Lorenzo Conti.SINALUNGHESE: Scortecci, Paolucci, Cresti, Della Lena, De Bernardi, Silvi, Quinti, Minocci, Cavalletta, Palmerini, De Dominicis. A disp.: Savelli, Migliorucci, Parri, Giorgi, Meacci, Vanni, Minicozzi. All.: Massimiliano Cresti.
ARBITRO: Bendoni di Firenze.
RETI: 11' Bruni, 27' Cresti, 54' autogoal pro Sangiovannese, 90'+5 Brogi.

Colpo grosso, grossissimo della Sangiovannese che regola tra le proprie mura amiche una Sinalunghese lanciata verso i piani alti della classifica. La seconda vittoria stagionale mette fieno buonissimo in cascina per i padroni di casa, che dal 3-1 rifilato alla truppa di Massimiliano Cresti non possono che caricarsi per il futuro. La partita è vibrante e ritmata fin dalle prime battute, con occasioni da ambo le parti. Dopo un tiro da fuori di Della Lena parato centralmente da Petrucci, all'11' la partita si sblocca in conseguenza di un calcio di rigore assegnato dal fischietto fiorentino per un mani in area ospite. In prima istanza è bravissimo Scortecci a intuire il penalty ma sulla ribattuta Bruni è lesto a spedire la sfera in fondo al sacco per l'1-0 dei suoi. Da lì, la Sangio acquisisce ulteriore coraggio e preme ancora più forte sul pedale dell'acceleratore. Prova a salire in cattedra Boccarini, che in almeno tre circostanze si rende pericoloso dalle parti di Scortecci ma senza successo. Al 23' la compagine ospite prova a scuotersi dal torpore con un tiro da fuori di Palmerini che non impensierisce tuttavia il portiere. A impensierirlo davvero è però l'azione martellante sfornata una manciata di minuti dopo. La Sinalunghese sfonda a destra e impegna Petrucci prima con Palmerini e poi con Cavalletta, ma l'estremo locale risponde sempre presente; il terzo tentativo è però quello buono e Cresti riesce finalmente a trovare la via del pareggio. Le emozioni si susseguono senza soluzione di continuità e al 36' la Sinalunghese rischia di andare avanti. Palmerini viene atterrato in area e l'arbitro decreta la massima punizione; dal dischetto Cavalletta si fa tuttavia ipnotizzare da un super Petrucci, bravissimo a neutralizzare il tiro dell'attaccante avversario. Questa l'ultima grande emozione di un primo tempo giocato bene da ambo le compagini. E nonostante gli sforzi profusi, nella ripresa nessuno dei due schieramenti pare intenzionato a mordere il freno. Si riparte subito con la Sinalunghese in avanti con Cavalletta e Palmerini, mentre la Sangio torna a macinare gioco dal 50' in poi. E al 54' trova il colpo del definitivo sorpasso con un bell'aiutino dalla dea bendata della fortuna. Sfortunato l'autogoal di un giocatore ospite in occasione di un calcio d'angolo che beffa senza possibilità d'appello Scortecci. Dopo un abbozzo di reazione tentato dalla Sinalunghese, nella porzione centrale del secondo tempo i locali tornano a battere il chiodo. Al 75' Bruni centra in pieno la traversa con una bella punizione dalla trequarti e sette minuti dopo ecco materializzarsi il terzo penalty di giornata. Con l'incredibile stesso esito dei precedenti due calciati: dal dischetto infatti Boccarini non passa, venendo murato da uno straordinario Scortecci che tiene a galla i suoi. Il finale di gara è palpitante, con continui capovolgimenti di fronte e potenziali occasioni da rete non sfruttate a dovere. Ma sul gong, al quinto minuto di recupero, la compagine locale centra il definitivo tris con Brogi. Dribbling, tiro dal limite e goal: lo squisito 3-1 è servito. Per la Sinalunghese ci sarà tempo e modo per riscattarsi.

RETI: Fantoni, Duta, Ragona, Perozzi
TERRANUOVA TRAIANA: Corvino, Attili, Pinzani, Riviello, Pieri, Macconi, Baldini, Ragona, Fantoni, Duta, Mugnai. A disp.: Garavino, Meini, Falsetti, Quaranta, Messini, Virgillo, Lamaj, Roncucci, Di Trapani. All.: Alessio Bianchi.V.MAZZOLA: Ciupi, Pallari, Mugnai, Bartalini, Rossi, Moroni, Perozzi, Melani, Laurano, Benedetto, Cretu. A disp.: Macchiarelli, Giubbi, Franci, Vannoni, Pacchierotti, Colucci, Carli, Baiguini, Agnolini. All.: Vincenzo Di Guida (squalificato, in panchina Andrea Pais).
ARBITRO: Schinco di Arezzo.
RETI: Ragona, Fantoni, Duta, Perozzi.

Terza vittoria di fila, sesto risultato utile in questo avvio di stagione e, soprattutto, la testa della classifica. Il Terranuova Traiana si conferma nel match interno col Mazzola, battuto 3-1, e, complici le frenate delle due capolista, aggancia il San Miniato al primo posto a quota 14. Al Brandini Galasso di Terranuova Bracciolini è andata in scena una partita combattuta tra due buone squadre; una gara davvero vivace nel primo tempo quando si annotano infatti tutti e quattro i gol, dai ritmi più blandi e con meno occasioni invece nella ripresa. Dopo una prima breve fase di studio è il Terranuova Traiana ad alzare i ritmi e a costruire le prime occasioni in area avversaria, prima con Duta su invito di Pieri (il portiere si fa subito trovare pronto) e poi con due buoni spunti sfumati per un niente. Il Mazzola prova a rispondere prontamente e sugli sviluppi di un calcio d'angolo è bravo Corvino a parare in due tempi. Dopo un altro spunto per parte - prima Fantoni va via sulla fascia e conclude di poco fuori in diagonale appena entrato in area e poi sul fronte opposto è bravo invece Pieri con un intervento tempestivo a fermare una buona manovra ospite - al 10' la partita si sblocca. Calcio d'angolo battuto da Duta, a centro area Mugnai pizza il pallone all'indietro per Ragona, che si coordina benissimo al tiro e in diagonale realizza sotto la traversa. È l'1-0 biancorosso. Il Terranuova Traiana insiste in avanti e poco dopo avrebbe subito l'occasione per raddoppiare: discesa sulla fascia di Attili, che serve poi in mezzo per Baldini, che non aggancia per un soffio. Il raddoppio arriva comunque poco dopo, al 18': Baldini recupera un buon pallone a centrocampo e serve Mugnai, che lancia subito Fantoni, che realizza il 2-0. Il Mazzola prova a rifarsi sotto ed è sempre pericoloso quando riparte, il Terranuova Traiana insiste in avanti e va vicino al gol ancora al 22': Duta va al tiro, il portiere risponde con un ottimo intervento. Il primo vero squillo ospite si annota al minuto 27 con un calcio di punizione dal limite dell'area di Cretu: la conclusione è insidiosa, Corvino devia in angolo con un bell'intervento. Il Terranuova Traiana risponde poco dopo e al 31' cala il tris con una bellissima azione in velocità, tutta di prima sull'asse Attili-Baldini-Fantoni; l'assist vincente è per Duta, che finalizza alla perfezione realizzando il 3-0 e il suo quinto gol stagionale. Il Mazzola non demorde e poco dopo conquista un calcio di punizione dal limite: Corvino respinge. Il finale di tempo è accesissimo: si annotano un buono spunto di Baldini, fermato però in off-side, una traversa ospite colpita da Cretu in ripartenza, un colpo di testa di Mugnai che impegna il portiere ospite alla parata in due tempi, poi un tiro di Riviello alto. Al 48' il Mazzola riesce ad accorciare le distanze sugli sviluppi di un calcio di punizione dal limite dell'area: Corvino respinge, Perozzi è il più lesto ad avventarsi sul pallone e firma il 3-1. Dopo un tiro di Fantoni fuori al 51', va così in archivio un primo tempo lungo e davvero scoppiettante. Tenuta aperta la partita grazie al gol subito prima dell'intervallo, nella ripresa il Mazzola riparte con buon piglio, deciso a rifarsi sotto, trovando però sempre sulla sua strada un'attenta difesa locale. Il Terranuova Traiana gestisce infatti bene il vantaggio, rendendosi ancora pericoloso con Baldini (tiro alto in avvio di ripresa), con Messini (girata in area di pochissimo fuori al 73'), poi in mischia all'83' e infine con Lamaj: lanciato da Baldini, conclude però troppo sul portiere. Per il Mazzola le chance più ghiotte sono ancora sui piedi di Perozzi e di Cretu, e in un'occasione è bravissimo Corvino a opporsi. Ma di gol non ne arrivano nella ripresa, il punteggio resta bloccato sul 3-1 fino alla fine. Calciatoripiù: Duta, Attili (Terranuova Traiana); Perozzi, Ciupi, Cretu (V.Mazzola).

RETI: Martini, Ricci, Lombardi
ISOLOTTO: Parrini, Valoriani, Manetti, Bonelli, Casamonti, Mastagni, Bianchi, Ussia, Ricci, Martini, Danileskyy. A disp.: Brogi, Giuliani, Torrini, Halmi, Ciappi, De Vita, Tema, Cicatiello. All.: Filippo Pastorelli.MONTERIGGIONI: Corsi, Conticelli, Bove, Becattini, Cinelli, Alunno Corbucci, Scrocco, Dattilo, Lombardi, Mangani, Selis. A disp.: Bini, Alushi, Calabro, Giardinelli, Arrichiello, Longo, Pacchierotti, Romano. All.: Corrado Bianchi.
ARBITRO: Cioni di Empoli.
RETI: Lombardi, Martini, Ricci.

Dopo il netto successo col Castello, la riprova nel match interno con la capolista Monteriggioni: l'Isolotto sembra essersi messo alle spalle le difficoltà di inizio stagione, centrando il secondo successo di fila e prendendosi la copertina di giornata grazie al 2-1 inflitto ai rossoverdi. I biancorossi vincono e convincono, sfoderando una super prestazione contro la prima della classe, e si prendono tre punti alla fine meritati. Si ferma invece dopo cinque risultati utili consecutivi (quattro vittorie e un pareggio) la cavalcata del Monteriggioni, fin qui quasi perfetto, in questa occasione invece piuttosto disattento e non brillante come nelle scorse uscite. Come evidenzia bene anche il punteggio finale, la sfida è stata equilibrata, caratterizzata da diverse buone occasioni per parte; con compattezza e determinazione i padroni di casa sono riusciti a far loro i tre punti nonostante l'inferiorità numerica per oltre metà ripresa. Ma procediamo con ordine. Il Monteriggioni inizia bene, prova fin da subito a imporre il proprio ritmo al match, facendo girare palla e riuscendo a portarsi in vantaggio dopo qualche buono spunto. Lo 0-1 nasce su uno schema da calcio d'angolo: Lombardi stacca benissimo di testa e firma in vantaggio rossoverde. Il Monteriggioni insiste in avanti e sfiora ancora il gol in alcune occasioni; sul fronte opposto l'Isolotto non demorde, si difende con ordine e riesce a pervenire al pareggio. Anche la rete locale nasce da calcio d'angolo, questa volta con una conclusione di Martini dalla distanza dopo una respinta: il pallone picchia sul palo e poi finisce in rete per il pari biancorosso. È l'1-1, punteggio sul quale si chiudono i primi quarantacinque minuti. Nel secondo tempo il Monteriggioni riparte forte, spingendosi subito in avanti alla ricerca del nuovo vantaggio con un paio di buoni spunti. L'Isolotto tiene bene ma la sua partita potrebbe complicarsi poco dopo: intorno al 65' infatti Ussia rimedia il secondo giallo (piuttosto fiscale l'arbitro in questa occasione) mentre sta uscendo dal campo per la sostituzione e viene espulso. Nonostante l'uomo in meno, l'Isolotto continua a fare la sua partita, anzi prende ulteriormente campo, costruendo diverse buone occasioni. Ci prova Halmi su calcio di punizione (tiro di poco fuori), poi si registra un colpo di testa di Torrini che sfila a lato e infine ecco il sorpasso biancorosso. Su una buona ripartenza, il portiere ospite si oppone respinge il tiro dello stesso Torrini; sul pallone si avventa poi Ricci, che in tap-in fa 2-1. Il Monteriggioni si scuote e nel finale ha perlomeno due grandissime occasioni per pareggiare, con Selis e con Giardinelli: entrambi da buonissima posizione, il primo conclude però troppo addosso al portiere, mentre il tentativo del secondo viene rimpallato sulla linea. Finisce così in via Pio Fedi: il Monteriggioni si ferma, incappando nel primo k.o. stagionale e non approfittando così della frenata del San Miniato (2-2 col Figline). A un Monteriggioni impreciso e non brillante come al solito ha risposto invece un Isolotto determinato e protagonista di una super prestazione. Calciatoripiù: Ricci, Casamonti (Isolotto); Dattilo, Lombardi (Monteriggioni).

RETI: Cecconi, Giometti
SPORTING ARNO: Bambini, Cecconi, Pirami, Giometti, Fallani N., Malpassi, Di Masi, Sardelli, Fallani T., Bongi, D'Errico. A disp.: Baroni, Valleggi, Bendoni, Coppolaro, Cenni, Vinci, Crini, Voican. All.: Dario Giulivo.
ATL.CASTELLO: Matucci, Fiamingo, Paladini, Papucci, Lascialfari, Labardi, Conti, Lo, Bizzeti, De Leonardis, Moretti. A disp.: Masini, Cicatiello, Boni Degl'Innocenti, Mirea, Borgomeo, Cruciani, D'Agostino, Lucisano. All.: Alessio Donadi.
ARBITRO: Lamanna di Firenze.
RETI: Cecconi, Giometti.

Lo Sporting Arno trova conferme nel match interno con l'Atletica Castello, infilando la seconda vittoria consecutiva, la terza nelle prime sei partite della stagione. A Badia a Settimo decidono le reti, una per tempo, di Cecconi e Giometti al termine di novanta minuti nel complesso piuttosto combattuti e caratterizzati da alcune buone occasioni per parte. Lo Sporting Arno parte forte e proprio nei primi minuti riesce a passare in vantaggio: l'1-0 nasce sugli sviluppi di un calcio da fermo, grazie al colpo di testa vincente in area del difensore Cecconi. Sbloccata subito la partita, i padroni di casa insistono in avanti, costruendo ma non riuscendo a concretizzare alcune buone opportunità: si segnalano in particolare un tentativo di Sardelli e una conclusione di Bongi dalla distanza. Sul fronte opposto il Castello prova fin da subito a rifarsi sotto, riparte bene in varie occasioni e si fa pericoloso alla conclusione in particolare con De Leonardis e con Bizzeti. Nel secondo tempo la partita riparte sulla scia del primo, ancora giocata su buoni ritmi e caratterizzata da buoni spunti per parte. Lo Sporting Arno fa girare palla, gestisce bene il vantaggio e prova a chiudere la partita. Sul fronte opposto il Castello riparte bene e va vicino al pari con Lo e ancora con De Leonardis. Ed è bravissimo il giovane portiere di casa Bambini, classe 2009, a opporsi con due belle parate, una in particolare sul numero 10 biancoverde. Perché il punteggio cambi ancora dobbiamo attendere indicativamente la metà della ripresa. Intorno al 65' infatti Giometti s'incarica della battuta di un calcio di punizione dalla distanza e lo trasforma per il 2-0 rosanero. Lo Sporting Arno insiste in avanti, sfiorando poi anche il 3-0 su due ottime ripartenze che Di Masi e Sardelli non riescono però a concretizzare da buona posizione a tu per tu per col portiere. Poco male comunque per i padroni di casa, che sigillano i tre punti e continuano la loro scalata in classifica, portandosi ora a quota 10, sempre appaiati all'Arezzo Academy. Frena ancora invece il Castello, che scivola adesso all'ultimo posto nel girone. È stata comunque una buona prestazione di squadra per i biancoverdi di mister Donadi. Calciatoripiù : nello Sporting Arno in evidenza il portiere Bambini e i due marcatori Cecconi e Giometti .