RETI: Croce
RONDINELLA MARZ.: Dini, Giuliano, Susini, Michelini, Balzoni, Ciappina, Calonaci, Bonavolta (44' Morelli), Rontani (44' Palmieri), Amendola, Pieraccini. A disp.: Paoli, Rosselli, Dellerba, Tafilaj. All.: Gabriele Fiorentino.LIMITE E CAPRAIA: Mhilli, Marashi, Carboncini D., Bartolini, Telleschi , Croce (70' Ciuccio), Giusti, Moneti (44' Franciotta), Kamberaj (72' Bolognesi), Ambroselli, Baldacci (44' Pagliai). A disp.: Carboncini E., Giannoni. All.: Marco Londi.
ARBITRO: El Mnisri di Firenze.
RETE: 56' Croce.
NOTE: ammoniti Moneti, Bartolini. Recupero: 3'+ 4'. Angoli: 3+6. Spettatori: 100 circa.

Se ci si aspettava di vedere un match dagli alti contenuti tecnici e dalle mille emozioni in quel del Panara di via Detti di Ponte a Greve si rimarrà incredibilmente delusi. Questo, alla vigilia, si preannunciava come un incontro da seguire con attenzione tra due compagini che, se pur vivendo due momenti differenti, stanno disputando un campionato di alta quota. Gli ospiti, forti della loro seconda posizione in classifica, vogliono mostrare tutte le loro qualità e attaccano fin dai primi minuti: dopo centottanta secondi Kamberaj, sfruttando una serie di rimpalli nella zona mediana del campo, imbuca per Baldacci, che a tu per tu con Dini vede la propria conclusione deviata in angolo. Si sa nel calcio vige la regola del ‘gol sbagliato-gol subito', infatti pochi istanti dopo Michelini, con un lancio lungo dalle retrovie, serve Amendola, che supera con un delizioso pallonetto Mhilli dopo aver vinto il duello corpo a corpo con Telleschi. Il gol viene annullato dall'arbitro El Mnisri, che ravvisa un fallo: l'attaccante locale si è liberato utilizzando troppo le braccia e portandole al volto dell'avversario. A fine primo tempo, in rapida sequenza, il Limite e Capraia ha diverse occasioni per passare in vantaggio: al 28' una costruzione sulla catena laterale di sinistra porta il pallone a Kamberaj, che si accentra, liberandosi di tre uomini, e lascia partire un destro forte a incrociare che si stampa sulla traversa; trecento secondi dopo Baldacci vince un contrasto a centrocampo e verticalizza subito su Kamberaj, il quale allarga sulla destra per Giusti, che esplode il destro, ma il tiro viene deviato in angolo da Dini con uno stupendo colpo di reni. L'ultima occasione è sempre per gli ospiti, all'ultimo secondo del primo tempo, su punizione: Giusti dalla destra crossa e trova in area di rigore lo stacco di Telleschi, il cui tiro sorvola di pochi centimetri la traversa. Nella ripresa la Rondinella entra convinta fin da subito e va vicina al vantaggio dopo un minuto: calcio d'inizio battuto dal Limite, Michelini anticipa Kamberaj e parte in solitaria per poi servire sull'out di destra Calonaci, che manda in profondità Amendola, che scarta il portiere e conclude verso la porta; il pallone viene salvato sulla linea di porta da Bartolini. Il gol che decide la partita arriva al 56': Croce è bravo ad approfittare di un'incertezza del portiere e ad avventarsi sul pallone lasciato vagante in area su un cross proveniente dalla destra da parte di Pagliai. A due minuti dal termine la Rondinella ha l'occasione per pareggiare con il subentrato Morelli, che calcia alto un vero e proprio rigore in movimento dopo essere stato liberato con un filtrante preciso, a tagliare la difesa in due, da Ciappina. Conclusi gli ultimi minuti, compreso il recupero, l'arbitro decreta la fine del match tra due compagini che possono dare ancora tanto a questo campionato: il Limite e Capraia provarlo a vincere, la Rondinella Marzocco provare a entrare in coppa. Calciatoripiù: Ciappina è il geometra della squadra, fa tanto lavoro sporco, pulendo e smistando i tanti palloni che circolano nella zona nevralgica del campo (Rondinella Marz.). Croce è il motorino instancabile dell'out di sinistra, prima a centrocampo e poi in attacco; suggella la sua grandissima partita a servizio della squadra con il gol vittoria (Limite e Capraia).

RETI: Attili, Mori, Gimondo
TERRANUOVA TRAIANA: Mafucci, Bruni, Mori, Del Branca, Salciccia, Angeli, Gallai T., Fini (Ciurcanu), Romanelli (Vichi), Attili, Minni (Cursio). A disp.: Macconi, Capaccioli, Gallai L., Falini, Bindi, Ciari. All.: Andrea Attili.FOIANO: Nanni, Armini, Pinsuti, Diambang, Benocci, Capurso, Manfredi, Fanticelli, Vartuli, Gimondo, Cafoncelli. A disp.: Montaini, Angori, Petti, Bracciali, Lunghini, Mazzei, Quadri, Batti, Hajri. All.: Ciro Tommassini.
ARBITRO: Schinco di Arezzo.
RETI: Gimondo, Attili, Mori.

Al Brandini Galasso finisce 2-1 lo scontro diretto tra Terranuova Traiana e Foiano, terza e quarta in classifica. Il match si preannuncia ricco di emozioni, entrambe giocano per i tre punti e sin dai primi minuti non si risparmiano. Il Foiano parte bene e va in rete dopo soli 5 minuti: scambio corto su calcio d'angolo, Gimondo calcia direttamente in porta da posizione defilata e trova l'angolo alto; Mafucci può soltanto raccogliere il pallone in rete. Si registrano poi ancora due iniziative degli ospiti: al 9' Cafoncelli riceve direttamente il pallone da una rimessa laterale e calcia in porta, il tiro passa di molto alto sopra la traversa; all'11' ci prova Capurso, ma senza inquadrare lo specchio. Nei primi minuti di gara il Terranuova Traiana si destreggia bene a centrocampo, ma le azioni create non riescono a concretizzarsi in pericoli per la porta ospite fino al minuto 12, quando Attili batte una punizione di prima intenzione dal limite dell'area e insacca per il gol del pareggio. È la squadra di casa ora, forte dell'iniezione di fiducia portata dal pareggio, a spingere forte alla ricerca del vantaggio, procurandosi numerosi calci d'angolo, sempre ben battuti a sinistra da Del Branca e a destra da Bruni e sempre pericolosi, ma le mischie in area con successivi continui batti e ribatti non producono gli effetti desiderati dai biancorossi. Al 20' prolungate proteste del Terranuova Traiana per l'atterramento in area di Romanelli, l'arbitro lascia correre. Tre minuti dopo ancora locali in avanti: interessante schema su punizione dal quale scaturisce un pallone invitante in area calciato da Del Branca, sul quale solo per un soffio non riesce a intervenire Angeli per correggere in porta. Il Foiano si riaffaccia dalle parti di Mafucci con una gran bella azione di Pinsuti, che in solitaria salta tutta la difesa e sferra un gran tiro all'incrocio; soltanto un miracolo del numero uno del Terranuova Traiana, che toglie letteralmente il pallone dall'incrocio dei pali con un guizzo felino, impedisce la rete del vantaggio agli amaranto. Il Foiano si fa poi ancora pericoloso in area ai minuti 28 e 29, ma la difesa biancorossa fa buona guardia. Al 31' Gimondo calcia in porta direttamente su punizione, ma il tiro è centrale e non impensierisce Mafucci, che blocca in presa sicura. I continui capovolgimenti di fronte portano nei minuti finali del primo tempo il Terranuova Traiana a rendersi più volte pericoloso; al 33' Attili calcia da fuori area, ma trova pronto il portiere ospite che para in tuffo. La pressione costante dei biancorossi porta al gol del vantaggio con Mori che, sugli sviluppi di un calcio d'angolo ben calciato da Bruni, corregge di testa in rete a pochi passi dal portiere. Il Terranuova Traiana va così negli spogliatoi per l'intervallo in vantaggio 2-1. La seconda frazione di gioco comincia con gli stessi effettivi della prima e lo spartito non cambia: le due squadre si affrontano a viso aperto, ma i padroni di casa si mostrano subito in controllo della partita rendendo molto difficile agli ospiti trovare sbocchi per impensierire Mafucci. Al 42', sugli sviluppi di un angolo battuto dalla sinistra da Del Branca, Minni corregge il pallone in rete, ma fa buona guardia l'estremo difensore del Foiano. Due minuti dopo cross di Mori dalla sinistra, Fini intercetta e tira in porta: il pallone finisce fuori. Dopo alcuni cambi per entrambi gli schieramenti, tornano a susseguirsi le occasioni da entrambe le parti. Al 48' Mafucci neutralizza un tiro di Pinsuti che, vera spina nel fianco della difesa locale, cavalca dalla propria difesa fino a presentarsi a tu per tu con il portiere. Un minuto dopo è Minni a rendersi pericoloso, su un pallone vagante in area sfiora il 3-1. Poi è il turno di Gallai, che ci prova da fuori area senza inquadrare la porta. Al 56' il Foiano si riaffaccia dalle parti di Mafucci: Angori incorna su calcio d'angolo, ma il pallone finisce abbondantemente a lato. Il Foiano prova a riversarsi in avanti rendendosi talvolta pericoloso, ma senza trovare mai il guizzo finale per arrivare alla porta del Terranuova Traiana, che a sua volta prova a incrementare il vantaggio con due conclusioni dal limite di Del Branca che non vanno però a buon fine. Dopo 5 minuti di recupero l'arbitro decreta la fine della partita, ben giocata da entrambe le squadre, che non si sono risparmiate combattendo per 75 minuti seppure sempre nell'estrema correttezza, tanto che l'arbitro non ha dovuto mai estrarre il cartellino delle ammonizioni.

RETI: Papini, Checchi, Vramaraj, Danesi, Pucci
SANGIOVANNESE: Dossini, Checchi, Brandini, Nocentini, Bandini, Senesi, Vramaraj, Pulaj, Tognaccini, Danesi G., Papini. A disp.: Frasi, Fioravanti, Bravi, Pucci, Zagaria, Ouabdi, Trotolo, Duranti, Parasassi. All.: Simone Danesi.POGGIO A CAIANO: Santini, Perna, Poli, Grassi, Corsini, Icolari, Pellegrini, Liquori, Zeka, Arena, Pistorio. A disp.: Touil, Coscarella, Ceccarelli, Kondi, Di Paola. All.: Filippo Vezzani.
ARBITRO: Patrussi di Arezzo.
RETI: 13' Danesi, 30' Vramaraj, 45' Checchi, 61' Papini, 72' Pucci.

Dopo il punto guadagnato sul Limite e Capraia nello scorso weekend, nel testacoda del girone D la Sangiovannese si conferma capolista con una vittoria molto convincente contro il Poggio a Caiano. I padroni di casa partono fortissimo, sempre rivolti verso la porta avversaria, anche se a volte peccano di imprecisione in avvio. La gara viene sbloccata dopo 13 minuti: segna Danesi, che ben servito da Vramaraj calcia a fil di palo dall'interno dell'area. Il Poggio a Caiano prende coraggio e prova a uscire e a presentarsi dalle parti di Dossini con qualche rilancio, ma la difesa della Sangiovannese è sempre attenta. Alla mezz'ora arriva il 2-0: da una punizione battuta da Danesi, Bandini devia leggermente la traiettoria e il pallone finisce dalle parti di Vramaraj, che davanti alla porta non sbaglia. Si chiude così la prima frazione, che lascia spazio a una ripresa di ottima amministrazione da parte della Sangiovannese. Al 45' Papini serve con precisione Checchi, che incrocia sul secondo palo per il 3-0. Un quarto d'ora dopo i padroni di casa realizzano anche il quarto gol: Duranti è bravo a mettere Papini in condizione di mettere in porta con facilità. L'unico lampo del Poggio a Caiano è una punizione dalla trequarti che finisce nelle mani di Dossini. Al 72' arriva il definitivo 5-0 da parte di Pucci, ben servito da Danesi, che appoggia un ottimo assist a centro area. Finisce così la gara, la Sangiovannese resta al primo posto e migliora ulteriormente il bilancio sulla differenza reti.

RETI: Galastri
CASENTINO AC.: Mugnai, Sensi, Paggetti, Vanni, Cavigli, Acciai, Macconi Gabriele, Buffa, Galastri, Milanesi, Macconi Giacomo. A disp.: Cantore, Ciabatti, Cecconi, Morelli, Buzzi, Sordi, Zeghini. All.: Matteo Goretti.PONTASSIEVE: Santelli, Melani, Suriano, Guidotti, Fognani, Trinci, Vanchetti, Masi, Kodra, Parenti, Masini. A disp.: Pagano, Graziosi, Vecci, Torchia, Vannini, Meini, Lamtakham, Ricci. All.: Niccolò Magnelli.
ARBITRO: Cappetti di Arezzo.
RETE: Galastri.

Dopo due pareggi e una sconfitta, il Casentino Academy ritrova una vittoria - la numero sette in stagione - che mancava ormai da un mese, superando di misura tra le mura amiche un buon Pontassieve. Finisce 1-0 a Soci al termine di una bella partita, vivace e piuttosto combattuta. Il Pontassieve parte bene, subito propositivo in avvio. La prima occasione del match è infatti proprio dei biancoblù: Guidotti colpisce la traversa sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Ci prova poi anche Vanchetti, sempre per gli ospiti: il tiro finisce fuori. Il Casentino Academy risponde prontamente e intorno al 25' riesce a sbloccare la partita. L'1-0 porta la firma di Galastri, con un preciso colpo di testa in area su un cross in mezzo di Gabriele Macconi. Il primo tempo di fatto si chiude qui, sempre equilibrato e senza particolari altri squilli da una parte e dall'altra. Nella ripresa il Pontassieve riparte forte, spingendo subito alla ricerca del pari. La prima iniziativa biancoblù dei secondi trentacinque minuti è di Masini, che calcia di poco fuori dal limite dell'area. Ci prova poi anche Fognani su cross di Masi: il suo colpo di testa esce di poco sopra la traversa. È bravo infine Mugnai a opporsi a un calcio di punizione battuto da Trinci. Il Casentino risponde nella parte centrale di ripresa, costruendo un paio di spunti per il raddoppio e poi trovandolo sempre con Galastri, sugli sviluppi di una ripartenza, ma l'arbitro ferma tutto segnalando una posizione di fuorigioco. La partita resta aperta e accesissima fino alla fine. Proprio nel finale il Pontassieve ha una buona occasione per pareggiare: bel lancio di Meini per Kodra che da buona posizione, a tu per tu col portiere, alza però troppo il tiro, che finisce sopra la traversa. Termina qui la sfida tra gialloverdi e biancoblù: il Casentino si prende i tre punti e sale a quota 27. Calciatoripiù: Galastri, Vanni, Sensi, Buffa (Casentino Ac.).

RETI: Troni, Benelli, Cirri, Lupi
RINASCITA DOCCIA: Pecora, D'Alessio, Cocha, Hallabou A., Bardi, Tattini, Preci, Troni, Cirri, Benelli, Brogi. A disp.: Rosadini, Porciello, Candini, Ferrini, Bencivinni, Clementi, Bergantino, Ferrari. All.: Roberto Cavaliere. MONTELUPO: Pagano, Bolognesi, Gaggioli, Mazzocchielli, Pas, Veracini, Cianflone, Cambini, Lupi, Langone, Fioravanti. A disp.: Baccellieri, Faraci, De Longis, Brancaccio, Pennabea, Montanelli, Lambardi, Levato. All.: Tommaso Sabatini.
ARBITRO: Bruni di Pistoia.
RETI: Lupi, Benelli, Cirri, Troni.

Il Rinascita Doccia centra la seconda vittoria consecutiva superando 3-1 il Montelupo al termine di una bella partita, giocata a viso aperto da entrambe le squadre. Gli ospiti partono bene e passano in vantaggio sugli sviluppi di calcio d'angolo: il pallone viene servito al limite dell'area ed è buono per Lupi, che conclude di sinistro battendo Pecora sul secondo palo per lo 0-1. Il Rinascita Doccia non si abbatte, reagisce e ribalta il risultato già nel primo tempo. La rimonta rossoblù parte dai piedi di Benelli, che pareggia su cross di Hallabou. Poi, con un'azione simile, Cirri firma il sorpasso locale: di testa anticipa l'uscita del portiere per il 2-1. Adesso in vantaggio, nel secondo tempo i padroni di casa commettono l'errore di abbassarsi troppo, concedendo però solo alcuni cross e tiri da fuori area non troppo precisi da parte di un Montelupo a caccia del pari. Dopo una seconda frazione di sofferenza ma caratterizzata da una grande tenuta di squadra, il Doccia riesce a chiudere la partita proprio nell'ultima azione: rilancio lungo di Pecora, un difensore amaranto spizza di testa lanciando involontariamente Troni, che a tu per tu col portiere non sbaglia e realizza il definitivo 3-1. La gara si chiude qui: buona la prova dei padroni di casa, che convincono soprattutto nel primo tempo, mentre nel secondo si sono dimostrati molto cinici al cospetto di un buon Montelupo, squadra ben organizzata e difficile da battere.

RETI: Celano, Lucioli
VIRTUS RIFREDI: Scartabelli, Salvadori, Falli, Celano, Floriani, Termine, Venturini, Zuffanelli, Barbacci, Gheri, Degl'Innocenti. A disp.: Trabalzini, Celaj, Ciriello, Dalu, Del Sere, D'Alessandro, Torrini, Gualtieri, Vichi. All.: Riccardo Caterino.
AREZZO ACADEMY: D'Aniello, Banini, Celino, Volpi, Nugnes, Pucci, Rozi, Tagliaferri, Ighrar, Mancini, Argenzio. A disp.: Magnanensi, Fatucchi, Berisha, Gennai, Lorini, Marchi, Prisco, Lucioli. All.: Luca Magnanensi.
ARBITRO: Veronese di Pistoia.
RETI: Celano, Lucioli.
NOTE: ammoniti Pucci, Prisco, Tagliaferri, Gualtieri.

Sul tappeto verde di Rifredi sfilano due squadre che con estetica e apparenza hanno poco a che vedere. Come si evince dalla classifica, è uno scontro salvezza: concretezza e pragmatismo sono le qualità fondamentali da mettere in campo per aggiudicarsi l'altissima posta in palio. Al termine dei 70 minuti di gioco la contesa finisce senza vincitori né vinti, con le due compagini costrette a spartirsi un punto a testa, amara ricompensa per un pareggio che non fa felice nessuna delle contendenti. Sin da subito le due squadre si affrontano a viso aperto alla ricerca del vantaggio, e sono proprio gli ospiti a sfiorarlo con Banini: lanciato a rete, anziché servire il compagno Pucci, preferisce calciare ma si fa ipnotizzare da Scartabelli, che con grande senso della posizione neutralizza la minaccia. Passano pochi minuti e il portiere gialloblù è chiamato nuovamente a difendere i pali: il solito Banini prolunga di testa un lancio di Argenzio, la sfera giunge fra i piedi di Pucci, che cerca di beffare Scartabelli con un tocco morbido; l'estremo difensore locale è bravissimo in uscita a sbarrargli la strada e a tenere in piedi i suoi. La Virtus Rifredi, nel mentre, si avventura in area avversaria creando papabili occasioni da gol che però non si concretizzano per il poco cinismo. Tenta dunque di approfittarne l'Arezzo Academy: Pucci riceve la sfera e si smarca in un fazzoletto, ritagliandosi lo spazio per liberare un destro potentissimo: Scartabelli è evidentemente dotato di poteri taumaturgici, e con una parata in volo prende anche questa, rifugiandosi in corner. La reazione dei padroni di casa non si fa attendere: Barbacci pesca Celano con un passaggio che taglia tutto il campo; il numero 4 controlla e con un mancino di pregevole fattura sfratta il ragnetto che sino a pochi istanti prima dimorava presso l'incrocio dei pali. 1-0, risultato sbloccato. Si esauriscono così i primi 35 minuti di gioco, con le due squadre che si recano negli spogliatoi: da una parte i padroni di casa cercheranno di preservare il vantaggio, dall'altra gli ospiti saranno costretti a inseguire. Nelle prime fasi del suo svolgimento anche la seconda frazione di gara è caratterizzata da un sostanziale equilibrio, con le avversarie che se la giocano alla pari. Sul lungo, ad attaccare con maggiore insistenza è però l'Arezzo Academy, che si rende pericoloso con due calci di punizione: il primo battuto da Gennai e neutralizzato da Scartabelli, il secondo affidato a Volpi e diretto a Nugnes, che però calcia sull'esterno della rete. Al 51' la scaltrezza degli ospiti beffa il Rifredi. Per un fallo commesso all'altezza del centrocampo da Venturini, viene assegnato un calcio di punizione: la battuta è rapida, e favorisce l'inserimento di Pucci, che a tu per tu col portiere serve su un piatto d'argento a Lucioli l'occasione di segnare; il numero 29 scarta il cioccolatino e ringrazia, ristabilendo le parità. 1-1, partita apertissima. Il match si infiamma con frequenti botta e risposta che si concludono con un nulla di fatto; ma il ritmo diventa poi frammentario e desultorio a causa delle continue interruzioni dovute a falli e sostituzioni. L'ultima occasione degna di nota passa per i piedi di Falli, che dagli sviluppi di un corner riceve la sfera, ma calcia altissimo. Siamo ormai agli sgoccioli di un match che non ha più in serbo alcuna emozione: dopo i 4 minuti di recupero concessi, il triplice fischio sancisce la fine di una partita equilibrata che non elegge nessun vincitore. Come si diceva, ragionando in meri termini di classifica, è un pareggio da cui nessuna delle compagini trae vantaggio; tuttavia, quello che si sono guadagnate sul campo, è un punto da cui ripartire per affrontare con rinnovata convinzione la restante parte di un campionato sul quale non è detta l'ultima parola. Calciatoripiù : per la Virtus Rifredi si premiano le prove fornite da san Matteo Scartabelli , prodigioso e decisivo (ancora una volta); Zuffanelli , geometra della squadra, puntuale nel dettare i tempi di gioco ai suoi e per concludere il marcatore di giornata, Celano , sempre prezioso sull'out sinistro. Sponda Arezzo Academy, incoraggiante prestazione di Pucci , mattatore del match, e ottimo ingresso in campo di Lucioli condito dalla rete. Menzione onorevole per capitan Volpi .

RETI: Sulejmanovic, Fabbri, Giaccherini, Sahbani
SPORTING ARNO: Baroni, Calosi, Chellini, Dahani, Fabbri, Guidotti, Hassan, Massa, Minchioni, Raveggi, Viviani. A disp.: Torti, Becagli, Benassi, Berti, Clausi, Formisano, Pantouvani, Roggi, Sulejmanovic. All.: Alessio Donadi.OLMOPONTE S.FIRMINA: Dordoni, Daviddi, Vanneschi, Dedja, Ruschi, Bonini, Giaccherini, Gentile, Peruzzi A., Sahbani, Lauria. A disp.: Maranini, Baglioni, Nofri, Peruzzi E., Fanelli. All.: Pietro Mazza.
ARBITRO: Batti di Prato.
RETI: 8' Sahbani rig., 41' Fabbri, 53' Giaccherini, 57' Sulejmanovic.

Finisce 2-2 tra Sporting Arno e Olmoponte S.Firmina, una bellissima partita, condizionata anche dal forte vento, fra due squadre che si sono affrontate a viso aperto costruendo tante occasioni da gol. Il primo squillo è degli ospiti: pronti-via e Gentile conclude subito prontamente in area, ma è bravissimo Baroni a parare a terra. Al 2' la risposta dei padroni di casa è con un tiro a botta sicura di Calosi davanti al portiere; un difensore devia il pallone in angolo. Un minuto dopo cross di Giaccherini dalla destra per Vanneschi; è bravo ancora Baroni a mettere in corner. All'8' viene assegnato un discusso calcio di rigore all'Olmoponte S.Firmina: l'arbitro giudica irregolare un contatto tra Massa, che stava accompagnando il pallone sul fondo, e Giaccherini. Tra le proteste dei rosanero Sahbani sigla lo 0-1. Al 15' ancora ospiti in avanti con un bel lancio a tagliare il campo da destra a sinistra da parte di Sahbani; l'invito è per Vanneschi, Baroni para in due tempi. Al 20' lancio di Calosi per Hassan, è bravissimo Dordoni a bloccare il pallone in uscita al limite dell'area. Al 23' occasione per Vanneschi che tira da dentro l'area, Chellini smorza il tiro che finisce in angolo. Al 35' occasionissima per i ragazzi di Donadi: cross dalla sinistra di Viviani, Hassan stoppa il pallone in area e lo appoggia sul dischetto di rigore per Minchioni, che non concretizza una ghiottissima opportunità. Il secondo tempo si apre con il pareggio dei padroni di casa: al 41' Fabbri firma l'1-1 con una conclusione dal limite dell'area diretta al sette. Dopo un tiro di Peruzzi alto sopra la traversa, altra occasione per i padroni di casa con Minchioni dopo una triangolazione con Hassan: la conclusione esce a fil di traversa. Al 45' cross di Calosi per Minchioni, che conclude di testa; para in due tempi Dordoni. Due minuti dopo, sul fronte opposto, lancio di Bonini per la conclusione di Giaccherini; è bravissimo Berti a mettere in angolo. Al 53' l'Olmoponte S.Firmina torna in vantaggio: sfruttando un errore locale, Giaccherini firma l'1-2 con un bellissimo tiro al sette. Lo Sporting Arno non si dà per vinto e al 57' riesce a riportare il risultato in parità: il 2-2 arriva sugli sviluppi di una bellissima azione sull'asse Calosi-Hassan, finalizzata dal tiro di Minchioni e dal tocco in rete Sulejmanovic. Al 59' bella azione personale sempre di Sulejmanovic, che conclude di sinistro; Dordoni para. Due minuti dopo, sul fronte opposto, Giaccherini va via sulla fascia destra, entra in area ma viene fermato da Chellini, bravissimo a mettere in angolo. Gli ultimi minuti di gara non offrono altre occasioni, soltanto un po' di nervosismo in campo, ma l'arbitro controlla bene. Finisce 2-2, con un pareggio giusto. Calciatoripiù: Fabbri, Baroni (Sporting Arno); Giaccherini, Vanneschi (Olmoponte S.Firmina).

RETI: Contini, Mazzantini, Mennella, Negollari
AUDACE GALLUZZO: Cesari, Barrasso, Bottai, Nodari, Pisano, Pratesi, Zisa, Giardina, Mazzantini, Contini, Doko: A disp.: Ausilio, Camara, Cianfanelli, Collini, Di Comun, Lombardi, Matucci, Nozzoli, Vanzini. All.: Luigi Petriccioni. POLIZIANA: Tiradritti, Volpi, Santelli, Giovagnola, Pascale, Di Lorenzo, Rossi, Buracchi, Mennella, Palmerini, Negollari. A disp.: Zullo, Doci, Meniconi, Giomarel. All.: Andrea Morello.
ARBITRO: Giancaterino di Valdarno.
RETI: Mazzantini, Negollari, Contini, Mennella.

La Poliziana stoppa il tentativo di fuga verso la zona coppa da parte dell'Audace Galluzzo, che morde il freno imposto dal due a due con cui rientrano alla base i senesi. Il tutto arriva in calce a una gara ben interpretata dai ragazzi di Morello, e in modo un po' sottotono - forse - da parte dei padroni di casa. Parte però meglio proprio il Galluzzo, che nei primi minuti sblocca il risultato approfittando di un errore un difensore ospite che, nel tentativo di proteggere palla, ha un malinteso con Tiradritti. Ne approfitta - e non potrebbe essere altrimenti - bomber Mazzantini, che non perdona, 1-0. Dopo il colpo subito la Poliziana si scuote e trova il pari sugli sviluppi di una rimessa laterale sulla sinistra; la palla arriva in mezzo all'area a Negollari che controlla e incrocia verso il palo più lontano rispetto al suo punto di battuta. Uno a uno il verdetto dei primi 35', vissuti con coraggio e determinazione dalla Poliziana. Il Galluzzo però vuole i tre punti e rientra in campo nel secondo tempo motivatissimo, trovando subito il nuovo vantaggio, quando Contini scaglia in rete un tiro potente e preciso dopo uno spunto di Doko. I gialloblù, forti del raddoppio, continuano a premere ma con il passare dei minuti la Poliziana ritrova geometrie ed equilibri, oltre che al gol del 2-2: Mennella è bravo nel proteggere palla in area, girarsi repentinamente e trovare l'angolino vincente. Nel finale spazio per due occasioni per parte, e i senesi tentano il colpaccio con Doci, mentre sul fronte opposto i gialloblù protestano per il gol non convalidato a Nodari per off-side; il risultato - pur restando in bilico - non subisce ulteriori modifiche fino al triplice fischio. Calciatoripiù: Santelli, Palmerini (Poliziana).