RETI: Jerez, Croce
AREZZO ACADEMY: Magnanensi, Rozi, Centeni, Gennai, Ighrar, Tagliaferri, Mazzi, Banini, Argenzio, Mancini, Nugnes. A disp.: D'Aniello, Lorini, Volpi, Marchi, Fatucchi, Prisco. All.: Luca Magnanensi (squalificato, in panchina Daniele Spartà).LIMITE E CAPRAIA: Mhilli, Marashi, Carboncini D., Bartolini, Telleschi, Gazzarrini, Giusti, Moneti, Kamberaj, Franciotta, Jerez Florat. A disp.: Carboncini E., Bolognesi, Simoncini, Croce, Baldacci, Montagni, D'Alessandro, Carrai, Ambroselli. All.: Marco Londi.
ARBITRO: Papale di Arezzo.
RETI: Jerez Florat, Croce.

Jerez Florat nel primo tempo, Croce poi nella ripresa: il Limite e Capraia si conferma ad Arezzo in casa di una Academy rimaneggiata e costretta a far fronte ad alcune assenze, vince 2-0 e resta in scia alla capolista Sangiovannese, sempre a -1 quando manca una giornata al termine del campionato. Pronti-via e il match si accende immediatamente, caratterizzato subito da alcuni buoni spunti. L'Arezzo Academy ci prova con un pallonetto di Nugnes uscito di poco alto, il Limite e Capraia risponde con una conclusione di Gazzarrini fuori a fil di palo e con un tiro di Giusti neutralizzato da Magnanensi. I ragazzi di Londi insistono in avanti e prima del quarto d'ora riescono a sbloccare il match del Giotto Est: Jerez Florat si fa trovare pronto in area su una disattenzione difensiva locale, si avventa sul pallone e lo infila in rete per lo 0-1. L'Arezzo Academy non demorde e prova a rifarsi sotto; il Limite e Capraia controlla bene il vantaggio, costruendo altre buone occasioni nel corso dei primi trentacinque minuti. E in particolare è bravo Magnanensi a opporsi con due belle parate sui tentativi prima di Kamberaj e poi ancora di Jerez Florat. Chiuso il primo tempo sullo 0-1, il Limite e Capraia riparte fortissimo nella ripresa riuscendo a raddoppiare subito in avvio, quando sul cronometro scocca il 40'. Ci pensa Croce (entrato subito al quarto d'ora al posto dell'infortunato Bartolini) a firmare il raddoppio ospite con un gran tiro da circa trenta metri. L'Arezzo Academy prova a rifarsi sotto, provando a pungere in ripartenza, ma il Limite e Capraia controlla sempre bene il doppio vantaggio, facendo girare bene il pallone e sfiorando ancora il gol in un paio di occasioni. Tra queste si registrano in particolare i legni (un palo e una traversa) colpiti da Jerez Florat. Il punteggio resta bloccato sullo 0-2 fino alla fine, si concretizza così la ventitreesima vittoria stagionale per il Limite e Capraia, che sale a quota 73, sempre a -1 dalla Sangiovannese a 70' dal termine del campionato. Il destino del girone D si deciderà dunque all'ultima giornata: lo ha in mano la Sangiovannese, ma il Limite e Capraia è lì pronto a combattere fino all'ultimo istante. Calciatoripiù : nella buona prova dell'Arezzo Academy spiccano su tutti i due centrali di difesa Ighrar e Gennai ; nel Limite e Capraia in evidenza Moneti e Marashi .

RETI: Pizzuto, Hajri, Pinsuti, Pinsuti, Cafoncelli
RINASCITA DOCCIA: Pecora, Candini, Bardi, Tattini, Hallabou O., Benelli Lorenzo, Ferrini, D'Alessio, Bencivinni, Gonfiantini, Ferrari. A disp.: Pizzuto, Brogi, Clementi, Bergantino, Hallabou A., Benelli Lapo, Massi. FOIANO: Nanni, Lunghini, Angori, Diambang, Benocci, Capurso, Hajri, Fanticelli, Vartuli, Gimondo, Mazzei. A disp.: Montaini, Bracciali, Armini, Petti, Quadri, Batti, Cafoncelli, Manfredi, Pinsuti. All.: Ciro Tommassini.
ARBITRO: El Haylany di Prato.
RETI: Hajri, Pinsuti 2, Pizzuto, Cafoncelli.

Con un'ottima prestazione il Foiano espugna il campo del Rinascita Doccia, staccando matematicamente il pass per il Torneo regionale. La squadra di Tommassini si conferma solida e dotata di grandi individualità, portandosi in vantaggio a metà primo tempo grazie alla rete di Hajri che risolve una mischia dentro l'area. Più movimentata la ripresa, dove però il copione resta sempre a favore degli ospiti. I padroni di casa commettono due errori di posizionamento, facendosi infilare due volte dal neo-entrato Pinsuti che realizza una doppietta portando il punteggio sul 3-0. Quantomeno il Doccia si consola con il gol della bandiera: gran cross di Hallabou, Pizzuto gira al volo all'interno dell'area gonfiando la rete con un gesto tecnico da vero centravanti. A pochi minuti dalla fine il Foiano ristabilisce le distanze con Cafoncelli, che finalizza un'imbucata centrale fissando il definitivo 4-1. Il Rinascita Doccia saluta dunque il suo pubblico con una sconfitta, il Foiano invece festeggia la meritata qualificazione al Torneo regionale.

RETI: Langone, Cianflone, Autorete, Gentile, Sahbani
MONTELUPO: Pagano, Bolognesi, Gaggioli, Cambini, Fioravanti, Levato, Montanelli, Pas, Ricchi, Ulivieri, Cianflone. A disp.: baccellieri, De Longis, Faraci, Langone, Pennabea. All.: Tommaso Sabatini.OLMOPONTE S.FIRMINA: Maranini, Farini, Vanneschi, Dedja, Daviddi, Lauria, Bonini, Giaccherini, Baglioni, Peruzzi, Sahbani. A disp.: Donnini, Bottai, Fanelli, Gentile, Ruschi. All.: Pietro Mazza.
ARBITRO: Albano di Pontedera.
RETI: autorete pro Montelupo, Cianflone, Sahbani, Langone, Gentile.

Mentre Sabatini brinda per altri tre punti conquistati dai suoi ragazzi nell'ultima uscita interna del campionato, con i quali si certifica con ogni legittimità una salvezza solida e ottenuta con pieno merito, dall'altra parte Mazza valuta riempito oltre la metà il bicchiere di questa stagione dei suoi ragazzi. Rischiava di essere un calice amaro da analizzare quello del tecnico ospite, e invece è corretta - ci sentiamo di dire - la sua valutazione, perché il rendimento dell'Olmoponte, che con questo ko dice addio alle speranze di entrare nel roster delle squadre che parteciperanno alla prossima coppa, chiude comunque una stagione iper-positiva con un piazzamento di prestigio, che testimonia la bontà del lavoro svolto. Grande gioia sul fronte opposto dicevamo perché i locali centrano una vittoria di prestigio contro una big del girone in condizioni precarie, scendendo in campo con tante assenze ma trovando risposte importanti in coloro che fin qui avevano trovato un po' meno spazio. A partire forte sono gli ospiti, che imprimono subito verticalità al loro gioco rifornendo di palloni Peruzzi, su cui monta però una guardia arcigna e perfetta Montanelli; dopo un paio di pericolosi spunti di segno aretino, il Montelupo si porta in vantaggio in occasione di un contropiede, approfittando di uno sfortunatissimo retropassaggio di un difensore diretto verso il proprio portiere, che però diventa un vero e proprio tiro in porta, 1-0. I locali traggono fiducia e ci riprovano poco dopo con Levato, il cui tiro di destro in area finisce fuori e poi con Cianflone, che però non trova il pallone sul più bello. Il primo tempo si conclude così sul parziale di 1-0, con diverse chance mancate dagli ospiti però che, nel tentativo di pervenire al pari, vanno vicinissimi all'uno a uno. Si segnalano infatti la traversa colpita da Farini con un tiro dal limite dell'area e il palo clamoroso di Peruzzi, autore di un colpo di testa a portiere battuto. Sahbani e Baglioni invece, in un'occasione per parte, mancano della giusta lucidità al momento topico. Il secondo tempo si apre con alcuni aggiustamenti dei locali, ed è Cianflone - spostato in campo dal proprio tecnico - a farsi trovare pronto e reattivo per deviare in rete di testa un cross di Fioravanti, 2-0. Proprio nel momento più complicato l'Olmoponte reagisce alla grande senza perdersi d'animo e riapre la gara dimezzando lo svantaggio. I locali perdono palla sulla trequarti, innescando il contropiede degli ospiti che arrivano al tiro vincente con Sahbani. La formazione di Mazza insiste e si rende nuovamente pericolosa nei minuti successivi con Sahbani, fin troppo altruista in due circostanze, mentre sono di nuovo i legni - stavolta nello specifico la traversa - a impedire a Peruzzi la gioia del gol. Il Montelupo tira un sospiro di sollievo e si dimostra pienamente in partita realizzando il gol del 3-1 con Langone, che risolve una mischia accesasi in area di rigore aretina, dopo un'azione da destra a sinistra proposta da De Longis. Dopo una prima parata del portiere ospite, sul pallone irrompe il trequartista Langone che non perdona. La gara si avvia a conclusione ma non ha ancora finito di offrire emozioni, perché l'Olmoponte riduce ancora le distanze con il colpo di testa dopo un corner da parte di Gentile. Il finale è di sofferenza per il Montelupo, gli ospiti infatti recapitano tanti palloni nella metà campo avversaria cercando il pari fino alla fine. I locali però serrano i ranghi e stringono i denti, conservando fino alla linea del traguardo quell'incollatura di vantaggio che frutta loro la conquista dei tre punti. Calciatoripiù: Montanelli, Cambini, Cianflone (Montelupo).

RETI: Guazzini, Mennella, Guazzini, Giomarelli, Bracciali, Bracciali
POLIZIANA: Mercuri, Volpi (46' Deamelio), Negollari, Giovagnola, Pascale, Guazzini, Rossi (41' Santelli), Zullo, Mennella (46' Bracciali), Buracchi (41' Popelea), Giomarelli. A disp.: Tiradritti, Doci, Palmerini. All.: Andrea Morello.POGGIO A CAIANO: Tarchi, Ralvoni, Poli, Corsini (36' Coscarella), Russo, Arena, Pistorio (36' Ceccarelli), Pellegrini, Zeka, La Rosa, Di Paola (36' Grassi). A disp.: Ceccarelli, Coscarella, Di Paola, Grassi. All.: Filippo Vezzani.
ARBITRO: Cappetti di Arezzo.
RETI: 4' Giomarelli, 30', 53' Guazzini, 41' Mennella, 54', 60' Bracciali.
NOTE: ammoniti Negollari e Coscarella. Angoli 4-2, recupero 1'+1'.

Gioca sul velluto la Poliziana nel giorno del commiato dal pubblico amico, mettendo alle strette il Poggio a Caiano. La squadra di Morello torna così alla vittoria dopo oltre due mesi nel contesto di un girone di ritorno col freno a mano tirato che ha progressivamente abbassato l'asticella del rendimento dei biancorossoblu. I primi caldi però fanno bene a Giovagnola e compagni che, dopo quattro minuti, sono già in vantaggio grazie al bomber Giomarelli, in gol al termine di un'azione sulla sinistra condotta da Buracchi, gran tiro ad incrociare il palo più lontano e palla in fondo al sacco. Al 9' l'attaccante della Poliziana, partito dai provinciali e dirottato sui regionali per dar manforte ad un Mennella leggermente stanco, raccoglie un'imbucata di Guazzini ma - al momento del tiro - perde l'attimo vincente davanti al portiere. La Poliziana rallenta ma torna a farsi viva dalle parti di Tarchi al 24' con una conclusione radente di Buracchi che si perde di poco a lato. Stessa sorte al 29' per Guazzini dai venti metri. Pochi secondi dopo ecco però il raddoppio dei padroni di casa: un pallone indirizzato verso l'area di porta da parte di Rossi vede il rinvio poco convinto di Ralvoni, interviene Guazzini che di collo pieno dal limite dell'area firma un gran gol. La Poliziana non si accontenta e sfiora subito la terza realizzazione con Mennella che conclude sul portiere. La frazione si chiude con il Poggio a Caiano che conquista un corner, Pistorio di testa cerca di sfruttare al meglio la situazione ma Mercuri - al debutto tra i pali dal suo abituale ruolo di attaccante per le contemporanee indisponibilità di Tiradritti e Rossi, alle prese con infortuni di varia entità - sventa in angolo con la punta delle dita. Non diminuisce la pressione dei padroni di casa nella ripresa e dopo sei minuti approdano sul 3-0 grazie a Mennella che raccoglie un passaggio di Rossi, si destreggia in area e poi realizza un gol che poco ha da invidiare alle due precedenti realizzazioni; peccato il gesto di stizza nei confronti di un avversario che gli costa il cartellino giallo. Il Poggio a Caiano, in formazione rimaneggiata, fa quello che può e con Coscarella impegna Mercuri il quale da parte sua respinge la minaccia. La Poliziana prende decisamente li largo sullo score andando a segno al 54' con Guazzini direttamente su punizione dall'altezza del fallo laterale, il suo tiro-cross attraversa tutta l'area, salta Deamelio, la palla colpisce l'interno del palo e poi entra lentamente in rete con Deamelio pronto ad intervenire, quest'ultimo ammettendo sportivamente che lui la palla non l'ha nemmeno sfiorata. Il tempo di battere la palla a centrocampo e la Poliziana usufruisce di un calcio di punizione sulla trequarti avversaria, Bracciali - da poco entrato - si incarica di battere e lo fa con una delle sue proiezioni balistiche, Tarchi leggermente fuori dai pali è scavalcato dalla traiettoria beffarda. Sesto e definitivo gol al 60' sugli sviluppi di un'altra punizione battuta da un Guazzini ispirato, la palla messa sul secondo palo è preda di Bracciali che di testa firma la doppietta e chiude i conti.

RETI: Collini
AUDACE GALLUZZO: Cesari, Ausilio, Lombardi, Pisano, Di Comun, Giardina, Pratesi, Mazzantini, Nodari, Doko, Collini. A disp.: Porta, Bottai, Camara, Cianfanelli, Matucci, Vanzini, Zisa. All.: Luigi Petriccioni. PONTASSIEVE: Pagano, Graziosi, Suriano, Melani, Fognani, Paolini, Parenti, Masi, Kodra, Vaggelli, Meini. A disp.: Santelli, Guidotti, Vecci, Vannini, Masini, Lamtakham, Materassi, Vanchetti, Trinci. All.: Niccolò Magnelli.
ARBITRO: Fontani di Valdarno.
RETE: 2' Collini.

È una domenica di festa quella che il Galluzzo vive davanti al proprio pubblico del Guidi: la rete di Collini dopo neanche centoventi secondi dal via e il contestuale ko dell'Olmoponte a Montelupo consegnano ai ragazzi di Petriccioni la certezza che il loro strepitoso cammino stagionale proseguirà dopo la trentesima giornata, naturale epilogo del campionato, con l'avventura in coppa. L'uno a zero inflitto a un coriaceo Pontassieve consente ai gialloblù di sprintare verso quella quota di punti che garantiscono loro la qualificazione al torneo post-season organizzato dalla Federazione, e come detto il gol decisivo arriva già al 2': sul corner ben battuto da Doko, Collini si fa trovare pronto sul secondo palo e devia in rete. La gara propone poi un andamento generale piuttosto uniforme, il Pontassieve infatti cerca di reagire e pervenire al pari, il Galluzzo prova costantemente a mantenere in mano il gioco e crea alcune buone occasioni da gol, ma manca della giusta precisione negli ultimi trenta metri di campo. Da evidenziare comunque un gran tiro di Lombardi da fuori area che colpisce la traversa e una deviazione ravvicinata di Nodari su perfetto cross di Mazzantini che non centra il bersaglio; sul fronte opposto il Pontassieve prova sempre a ribattere colpo su colpo e, dopo un paio di tiri di Masi facili preda di Cesari, ha la sua chance migliore con Vaggelli, servito da Meini, ma il Galluzzo si salva. Anche nel secondo tempo la gara propone a grandi linee quanto visto nel corso dei primi 35', e c'è spazio per un paio di possibilità per parte. Il Galluzzo ci prova con un calcio piazzato di Nodari e una conclusione di Mazzantini su cross di Di Comun che Pagano neutralizza con sicurezza, il Pontassieve (nelle cui file si segnala il graditissimo rientro in campo di Materassi, dopo il lungo infortunio) arriva al tiro in un paio di circostanze con Parenti ma è soprattutto con un assolo palla al piede di Vaggelli che rischia di far davvero male. La gara resta così incerta fino alla fine, ma non propone colpi di scena, e così la festa tutta gialloblù che arriva al triplice fischio non subisce variazioni di programma e può esplodere liberamente. Calciatoripiù: Giardina, Di Comun (Audace Galluzzo); Paolini (Pontassieve).

RETI: Tognaccini, Trotolo
CASENTINO AC.: Mugnai, Sensi, Paggetti, Vanni, Cavigli, Acciai, Macconi Gabriele, Buffa, Galastri, Buzzi, Milanesi. A disp.: Leonardi, Cecconi, Macconi Giacomo, Morelli, Baracchi, Mereu, Sordi, Ciabatti, Zeghini. All.: Matteo Goretti.SANGIOVANNESE: Dossini, Checchi, Senesi, Nocentini, Bandini, Brocci, Trotolo, Pulaj, Tognaccini, Danesi, Papini. A disp.: Fusco, Fioravanti, Bravi, Pucci, Brandini, Ouabdi, Zagaria, Duranti, Vramaraj. All.: Simone Danesi.
ARBITRO: Tagliavia D'Aragona di Arezzo.
RETI: 8' Trotolo, 43' Tognaccini.

Doppio 0-2 in terra aretina, distanze invariate e titolo rinviato all'ultima giornata. Il testa a testa tra Sangiovannese e Limite e Capraia prosegue con un'altra vittoria, serviranno dunque gli ultimi 70' del campionato per incoronare la regina del girone D. Mentre il Limite e Capraia espugna 2-0 Arezzo, la Sangiovannese infila la sua ventitreesima vittoria stagionale sul campo del Casentino Academy, mantenendo così il punto di vantaggio sui rivali. Non è stata una gara facile per la capolista contro un Casentino determinato e ben messo in campo da mister Goretti. La tensione per la posta in palio si fa sentire negli ospiti, che nonostante una prestazione non brillantissima riescono comunque a far loro con merito l'intera posta in palio. La partenza è subito sprint per la Sangiovannese, avanti già all'8': ci pensa Trotolo a sbloccare il match, pronto al tocco in rete da posizione ravvicinata su un buon invito di di Checchi. Il gol stappa la partita e dà forza alla Sangiovannese, che insiste in area avversaria costruendo delle buone azioni per il raddoppio, risultando però un po' imprecisa. Sul fronte opposto un buon Casentino si difende con ordine e prova a sfruttare in particolare i calci da fermo: in tre occasioni lo specialista Cavigli s'incarica della battuta di tre punizioni, non riuscendo però a inquadrare lo specchio della porta (tiri alti). Il secondo tempo si apre ancora nel segno della capolista, subito a un passo dal raddoppio: è in particolare Tognaccini a divorarsi una ghiotta occasione a due passi dalla porta (il tiro è troppo sul portiere). Poco male comunque per la Sangiovannese e per lo stesso Tognaccini, che si rifà poco dopo, al 43', con la rete dello 0-2: con un preciso lancio da circa trenta metri, Nocentini serve in area proprio Tognaccini, che firma il raddoppio biancoazzurro. Il Casentino Academy prova a scuotersi e pressa alla ricerca del gol per riaprire la partita. Una prima buona occasione è per il neoentrato Giacomo Macconi, fermato da una precisa uscita di Dossini. Lo stesso portiere biancoazzurro si ripete poi su un colpo di testa di Paggetti in area. La Sangiovannese tiene bene e continua a costruire le sue occasioni per il tris, mancandolo in un paio di occasioni: e se il punteggio alla fine resta bloccato sullo 0-2 il merito è anche di Leonardi, entrato nella ripresa a difendere i pali gialloverdi e protagonista di due ottime parate. Il match si chiude qui: la Sangiovannese vince, mantiene la vetta e si prepara ora a giocare i 70' più importanti della sua stagione. L'ultimo ostacolo verso l'élite è la Rondinella. Calciatoripiù: Paggetti, Buffa, Acciai, Leonardi (Casentino Ac.); Danesi, Tognaccini (Sangiovannese).

RETI: Amendola, Calarco, Balzoni
RONDINELLA MARZ.: Tafilaj, Chiummiello, Palmieri, Amendola, Ciappina, Dellerba, Calarco, Pieraccini, Susini, Michelini, Balzoni. A disp.: Dini, Paoli, Bonavolta, Giuliano, Rontani, Morelli, Calonaci. All.: Gabriele Fiorentino. SPORTING ARNO: Baroni, Berti, Calosi, Chellini, Clausi, Fabbri, Hassan, Monti, Roggi, Sulejmanovic, Viviani. A disp.: Becagli, Bresciani, Cutino, Dahani, Guidotti, Massa, Pantouvani, Raveggi, Torti. All.: Alessio Donadi.
ARBITRO: Rocchi di Firenze.
RETI: Amendola, Calarco, Balzoni.

Due squadre deluse dalla classifica, ma ancora con la voglia di dire la loro, danno luogo a una partita gagliarda e combattuta che non rispecchia nell'andamento quello che poi sarà il risultato finale, 3-0 in favore della Rondinella. Nel primo tempo le migliori occasioni sono per i padroni di casa che già al 5' passano in vantaggio: lancio di Ciappina sulla sinistra per Balzoni che crossa di prima intenzione per Amendola il quale, di testa, la piazza sul secondo palo. Sulle ali dell'entusiasmo la squadra biancorossa confeziona altre tre occasioni, rispettivamente con Pieraccini, Amendola e Chiummiello. Al 22' è ancora la Rondinella ad avere una buona opportunità con Pieraccini in contropiede. Lo Sporting Arno però si riassesta e, sotto la buona regia del capitano Viviani, ha finalmente una buona reazione, con due calci di punizione, al 27' e al 29', indirizzati verso l'area e respinti dalla difesa biancorossa. Al 31' ancora i nerofucsia pericolosi, con un tiro angolato di Clausi che viene deviato da Tafilaj il quale è costretto, due minuti dopo, ad uscire dal campo in seguito a uno scontro di gioco con Sulejmanovic. La Rondinella però ritrova verve sul finire del primo tempo, prima con un tiro-cross al 33' di Dellerba che va a poggiarsi sulla traversa, poi all'ultimo minuto di recupero con un'azione caparbia di Calarco che, trovato da Amendola, scaglia un sinistro angolato da dentro l'area che finisce in rete: 2-0. Al rientro in campo è subito lo Sporting che, dopo tre minuti, ha la sua migliore occasione con Monti che sfrutta un errore in uscita della difesa biancorossa e calcia a colpo sicuro trovando però la strepitosa risposta di Dini. I biancorossi cercano di controllare la partita e si riaffacciano in attacco al 13' con un colpo di testa di Amendola che va alto sopra la traversa. A dimostrazione che lo Sporting ci crede ancora, al 19' ci riprova Monti ma il tiro è parato a terra, mentre al 22' l'attacco nerofucsia ha ancora una buona occasione, sprecata però da buona posizione. La Rondinella risponde in contropiede con lancio illuminante di Rontani per Pieraccini che al 23' tira di poco alto sulla traversa e poi con Balzoni al 24' che, dopo aver vinto un rimpallo, insacca complice la deviazione di un difensore per il definitivo 3-0. A questo punto la partita è chiusa, nonostante un'ultima grande occasione per lo Sporting con Monti che viene di nuovo ipnotizzato da Dini, bravo a negargli la gioia del gol e mantenere la porta inviolata. Calciatoripiù : Dini , Michelini e Amendola (Rondinella Marz.). Viviani (Sporting Arno).

RETI: Zuffanelli, Attili, Gallai, Minni, Romanelli
VIRTUS RIFREDI: Scartabelli, Salvadori (57' Trabalzini), Falli (41' Del Sere), Celano (54' Torrini), Scabia (41' Degl'Innocenti), Celaj (63' Dalu), Venturini (64' D'Alessandro), Zuffanelli, Gualtieri, Quinto, Barbacci (59' Ciriello). A disp.: Cianchi, Floriani. All.: Riccardo Caterino.TERRANUOVA TRAIANA: Mafucci, Bruni, Mori, Del Branca (63' Capaccioli), Salciccia (63' Bindi), Angeli, Falini (36' Gallai Leonardo), Gallai Tommaso (54' Fini), Minni, Attili (68' Chiappi), Ciari (36' Romanelli). A disp.: Cursio, Vichi. All.: Andrea Attili.
RETI: 38' Attili, 40' Gallai Leonardo, 43' Zuffanelli, 53' Minni, 59' Romanelli.
NOTE: ammoniti Celaj, Romanelli.

Dopo un primo tempo giocato alla pari del suo avversario, il Rifredi soccombe sotto l'arrembante offensiva guidata dal flagello Attili, che all'inizio del secondo tempo spezza le gambe ai padroni di casa e spiana la via verso la vittoria ai suoi. A incrementare il bottino dei biancorossi ci pensano poi Gallai Leonardo, Minni e Romanelli, che difatti confezionano un netto trionfo. La speranza data dalla rete di Zuffanelli rimane una mera illusione, ma comunque la Virtus Rifredi saluta le mura amiche con orgoglio, tenendo testa ad una squadra ben equipaggiata quale il Terranuova Traiana. Come si diceva, il primo tempo è caratterizzato da una situazione di sostanziale equilibrio, le due compagini si affrontano a viso aperto. Ad una velenosa percussione in area di Attili conclusasi con un nulla di fatto risponde Venturini, che da fuori area calcia alto sopra la traversa. Al 12' è Falini a rendersi pericoloso: lanciato a rete da un'ottima imbucata, il numero 7 punta la porta, ma la repentina uscita di Scartabelli lo costringe a defilarsi, trascinandosi il pallone sul fondo. I padroni di casa si ripropongono in zona offensiva e le occasioni più ghiotte della prima frazione passano fra i piedi di Celano, al quale però manca un po' di cattiveria sottoporta: per due volte consecutive l'esterno gialloblù intercetta degli sbilenchi rinvii di Mafucci; salvo poi sparare a salve, col pallone che si accomoda in entrambi i casitra le braccia dell'estremo difensore ospite. Al 21', dopo una magnifica azione corale della Virtus Rifredi, Zuffanelli pesca il solito Celano in area di rigore; tuttavia ancora una volta la sua conclusione è debole e viene neutralizzata. L'ultimo squillo del primo tempo è a tinte biancorosse: Falini riceve palla e si accinge ad insidiare la porta difesa da Scartabelli; ma non ha fatto i conti con Falli, che con una scivolata da manuale blocca sul nascere il tentativo di tiro dell'esterno offensivo ospite. Il primo tempo è al crepuscolo, e il duplice fischio arriva puntuale. Al rientro dagli spogliatoi il Terranuova Traiana effettua due sostituzioni, e sembra scendere in campo con una rinnovata convinzione. Dopo soli tre giri di lancette è infatti il capocannoniere Attili a portare in vantaggio la sua squadra: cercato con un gran filtrante, il numero 10 evita il disperato intervento di Celaj e con un cinico diagonale rasoterra infila alle spalle di Scartabelli. Risultato sbloccato. Il Rifredi subisce il contraccolpo psicologico e al 40' arriva il raddoppio ospite firmato da Leonardo Gallai: il subentrato in maglia 14 è bravo a coordinarsi in controtempo e a spingere in porta un pallone deviato da Scartabelli e non spazzato dalla difesa. È la rete che fissa il parziale sullo 0-2. Mister Caterino prende le opportune contromisure e getta nella mischia Degl'Innocenti, che impiega meno di un minuto a ripagare la fiducia ricevuta: il funambolo classe 2011 si fa atterrare in area avversaria guadagnandosi un prezioso calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Zuffanelli, che carico di responsabilità apre il piattone: palla da una parte, portiere dall'altra. Trasformazione perfetta e vantaggio ospite dimezzato. La Virtus Rifredi però continua a correre rischi: prima, Scartabelli in uscita sul neo-entrato Romanelli salva i suoi; poi, è l'imprecisione di Minni a graziare i locali, che vedono la sua incornata di testa spegnersi miracolosamente sul fondo. Poco male, appuntamento col gol solo rimandato. Al 18' è proprio Minni a mettere a referto la sua marcatura giornaliera: braccato da tre avversari il numero 9 trova comunque lo spazio per la girata e dal limite gonfia la rete. 1-3. Al 59' c'è gloria anche per Romanelli, che su corner trova la deviazione vincente sovrastando tutti. È il gol che pone un'ipoteca sul risultato. Il triplice fischio è ormai alle porte, e dopo qualche buona iniziativa personale di Gualtieri, ultimo a mollare dei suoi, la direttrice di gara decreta la fine del match. A spuntarla sono i ragazzi di mister Attili, che si confermano la terza potenza del campionato. Sconfitta per il Rifredi, ma plauso doveroso per la prima frazione disputata a ritmi elevati. Calciatoripiù : per il Terranuova Traiana si premia la prova fornita da Attili , giocatore tecnico e sempre dentro la partita, al quale va il merito di aver sbloccato un match che stava diventando ostico. Molto positivi si sono rivelati gli ingressi in campo di Gallai Leonardo e Romanelli , che si sono fatti trovare pronti, segnando pure due gol importanti. Ottima impressione anche quella suscitata da Minni , che ha siglato una rete da vero 9. Per la Virtus Rifredi la palma di migliore in campo se l'aggiudica a mani basse Zuffanelli , vero e proprio ago della bilancia per la sua squadra. Virtuoso l'ingresso di Degl'Innocenti , abile nel guadagnarsi il rigore e generoso nel rincorrere gli avversari.