Campionando.it

Giovanissimi Regionali GIR.D - Giornata n. 6

Olmoponte Santa Firmina-Terranuova Traiana 3-3

RETI: Sahbani, Sahbani, Febbraro, Attili, Attili, Attili
OLMOPONTE S.FIRMINA: Dordoni, Oliviero, Vanneschi, Dedja, Ruschi, Bonini, Giaccherini, Baglioni, Febbraro, Sahbani, Peruzzi. A disp.: Maranini, Bottai, Daviddi, Nofri, Donnini, Gentile. All.: Pietro Mazza.TERRANUOVA TRAIANA: Mafucci, Bruni, Cursio, Del Branca, Salciccia, Angeli, Bindi, Vichi, Ciurcanu, Attili, Minni. A disp.: Vitrone, Copioso, Gallai, Ciari, Grande, Romanelli, Fini, Chiappi, Mori. All.: Andrea Attili.
ARBITRO: Lisi di Arezzo.
RETI: Attili 3 (1 rig.), Sahbani 2 rig., Febbraro.


Sei gol e diversi episodi discussi caratterizzano la sfida tra Olmoponte S.Firmina e Terranuova Traiana, protagoniste di un pirotecnico pareggio. Si chiude infatti sul 3-3 una partita rocambolesca, ricca di ribaltamenti di fronte e col risultato sempre in bilico. È l'equilibrio a fare da padrone in avvio in una partita che, a dispetto dei tanti gol, si sblocca soltanto al minuto 23. Ed è il Terranuova Traiana a colpire per primo con un calcio di rigore arrivato sugli sviluppi di una buona ripartenza: Attili lo conquista e dal dischetto lo trasforma per lo 0-1. La risposta dell'Olmoponte S.Firmina arriva nel finale, a una manciata di minuti dall'intervallo, e anche in questo caso su rigore, concesso per una trattenuta in area su Sahbani: dal dischetto lo stesso Sahbani trasforma per l'1-1, punteggio su cui si chiudono i primi trentacinque minuti. Il secondo tempo riparte e prosegue sulla scia del primo, caratterizzato ancora da un botta e risposta tra le due squadre e alcuni buoni spunti per parte. Serve un nuovo penalty perché il punteggio cambi di nuovo, a conquistarlo è l'Olmoponte S.Firmina sugli sviluppi di un episodio molto discusso, subito prima della battuta di un calcio d'angolo. L'arbitro punisce col cartellino rosso per il calciatore ospite e col rigore per i locali un contatto a gioco fermo tra Bindi e Bonini. Solo il referto dell'arbitro potrà eventualmente chiarire la situazione, che se così confermata indicherebbe un errore tecnico: a gioco fermo non si possono infatti assumere decisione tecniche. Sul dischetto si porta ancora Sahbani, che trasforma nuovamente portando il punteggio sul 2-1 per i padroni di casa. Il gol dà forza all'Olmoponte S.Firmina, che poco dopo in contropiede cala anche il tris: realizza Febbraro con un bel sinistro a giro dal limite dell'area. In inferiorità numerica e con due reti da rimontare, il Terranuova Traiana ha il merito di non abbattersi, reagendo bene e riversandosi in avanti alla ricerca del gol per riacciuffare la partita. A trascinare i biancorossi ci pensa ancora Attili, che si prende la scena con altri due gol per la tripletta personale. Il 3-2 si concretizza su calcio di punizione, il pari arriva invece poco dopo in ripartenza con una conclusione mancina dello stesso numero 10. Si chiude così la partita del Giunti di Arezzo, una partita combattuta e aperta fino alla fine, caratterizzata come detto da diversi episodi dubbi e discussi.

Unione Pol. Poliziana-Virtus Rifredi 2-0

RETI: Negollari, Mennella
POLIZIANA: Tiradritti, Volpi (46' Di Lorenzo), Santelli (57' Bruni), Giovagnola, Pascale, Bracciali, Rossi (53' Cocca), Buracchi (53' Negollari), Doci (40' Mennella), Palmerini (65' Meniconi), Popelea (53' Giomarelli). All.: Andrea Morello.VIRTUS RIFREDI: Scartabelli, Salvadori (20' Degl'Innocenti), Dalu (57' Gheri), Celano, Termine (67' Trabalzini), Scabia, Venturini (66' Rrudho), Zuffanelli (53' Ciriello), Torriti (43' Falli), Barbagli (46' Floriani), Gualtieri. A disp.: Mannocci, D'Alessandro. All.: Riccardo Caterino.
ARBITRO: Voigtmann di Siena.
RETI: 42' Mennella, 68' Negollari.


Non è stato semplice per la Poliziana avere la meglio su una delle squadre al momento penalizzate dalla classifica, la Virtus Rifredi che è riuscita ad arrivare alla ripresa sul risultato di parità approfittando dei padroni di casa non molto produttivi in avanti, che hanno dovuto ricorrere all'inserimento del bomber Mennella per sbloccare il risultato. Missione compiuta per i ragazzi di Andrea Morello che non nascondevano di voler raccogliere il risultato pieno da questo confronto. Qualche difficoltà per i giallo blu fiorentini che poche volte si sono affacciati dalle parti di Tiradritti, in particolare nel corso della ripresa quando hanno però sfiorato la traversa in un'occasione. La cronaca. Al 5' la Poliziana ha una ghiotta occasione con un'azione portata avanti da Doci, il tiro di quest'ultimo diventa un passaggio per un compagno che si materializza in Popelea, il quale arriva tardi all'appuntamento per la deviazione. Si passa quindi al 21' quando dalle retrovie si sgancia Bracciali, passaggio a Popelea la cui conclusione impegna Scartabelli a terra. Ultima azione degna di nota di un primo tempo abbastanza anonimo un calcio di punizione dal lato corto dell'area per la Poliziana, Rossi cerca di intervenire ma senza successo, la palla sfila sul fondo. La ripresa si apre con una buona occasione per la Virtus Rifredi: un passaggio di Celano diretto a Gualtieri sul fronte sinistro dell'attacco porta al tiro il calciatore ospite, la palla sfiora il montante. Al 40' entra in campo Mennella e dopo pochi secondi sbroglia la matassa del match, quando appostato sul secondo palo raccoglie un traversone di Palmerini direttamente da calcio di punizione; Scartabelli non ci arriva, l'attaccante raccoglie e la mette in porta. Gli allenatori utilizzano tutti i cambi a disposizione e dalla panchina per la Poliziana si confeziona un'azione in profondità condotta dalla coppia Cocca-Negollari, che però non produce la conclusione desiderata. Spazio poi per due angoli consecutivi per la Poliziana, i primi dell'incontro; sul primo Pascale dal limite vede la porta ma è provvidenziale la deviazione della difesa avversaria. A pochi secondi dallo scadere, azione sulla sinistra della Poliziana, la palla arriva sui piedi di Negollari che dal limite dell'area lascia partire una saetta che manda la palla a colpire in pieno la traversa, riprende il numero 13 biancorossoblu che questa volta da pochi passi non fallisce per il raddoppio poliziano che chiude definitivamente la contesa.

Arezzo F. Academy-Rondinella Marzocco 0-1

RETI: Amendola
AREZZO ACADEMY: D'Aniello, Lorini, Centeni, Gennai, Ighrar, Tagliaferri, Banini, Pucci, Nugnes, Mancini, Ferrini. A disp.: Magnanensi, Falini, Argenzio, Marchi, Steccato, Palazzolo, Rozi, Prisco, Fatucchi. All.: Rolando Falini.RONDINELLA MARZ.: Dini, Sorba, Ciappina, Chiummiello, Susini, Michelini, Bonavolta, Osazee, Amendola, Pieraccini, Calonaci. A disp.: Roschi, Palmieri, Rosselli, Giuliano, Cei, Morelli, Balzoni. All.: Alessandro Carè.
ARBITRO: Vieri sez. Valdarno.
RETE: Amendola.


Terzo successo stagionale, il primo in trasferta, per la Rondinella Marzocco, che vince ad Arezzo grazie al sigillo di Amendola nel finale di primo tempo. Finisce così 0-1 una partita e spigolosa nel complesso combattuta, caratterizzata anche da qualche episodio discusso. I primi trentacinque minuti sono caratterizzati da pochissime occasioni da una parte e dall'altra, ed è l'equilibrio a fare da padrone in campo. Equilibrio che viene spezzato al minuto 33, quando gli ospiti passano in vantaggio: pallone in verticale di Calonaci per Amendola, che controlla di sinistro e poi realizza in pallonetto per lo 0-1. Sul fronte opposto, sempre nel finale di primo tempo, c'è un episodio discusso in area biancorossa: l'Arezzo Academy reclama un calcio di rigore per un contatto in area su Tagliaferri. Il secondo tempo riparte nel segno dei padroni di casa, vicinissimi al pareggio sull'asse Nugnes-Pucci: il pallone dopo un rimbalzo esce a fil di palo. Poco dopo la Rondinella resta in inferiorità numerica per un discusso cartellino rosso diretto mostrato ad Amendola. L'Arezzo Academy prova a sfruttare l'uomo in più, rendendosi pericoloso in particolare su qualche mischia su calcio d'angolo, ma la Rondinella è brava a chiudere bene ogni spazio. I biancorossi si compattano e ripartono bene; e proprio in ripartenza arriva l'occasione più ghiotta della ripresa per gli ospiti: Chiummiello va alla conclusione, D'Aniello è bravo a opporsi. Lo 0-1 si protrae fino alla fine, si chiude così una partita piuttosto bloccata dall'inizio alla fine. La Rondinella torna da Arezzo con i tre punti e torna alla vittoria dopo due k.o. consecutivi, salendo a quota 9 in classifica. Calciatoripiù : nell'Arezzo Academy in evidenza Ighrar ; per la Rondinella una nota di merito alla coppia centrale composta da Susini e Michelini .

Montelupo-Casentino Academy 2-2

RETI: Mazzantini, Cianflone, Vanni, Cavigli
MONTELUPO: Pagano, Faraci, Gaggioli, Ricchi, Ulivieri, Bolognesi, De Longis, Pas, Cianflone, Langone, Mazzantini. A disp.: Baccellieri, Pace, Brancaccio, Dainelli, Pennabea, Levato, Soldi, Mazzocchielli. All.: Tommaso Sabatini.CASENTINO AC.: Mugnai, Buzzi, Morelli, Vanni, Cavigli, Acciai, Paggetti, Mereu, Macconi, Buffa, Milanesi. A disp.: Cantore, Cecconi, Ghelli, Kuqica, Zeghini, Baracchi, Macconi, Galastri, Masetti. All.: Matteo Goretti.
ARBITRO: Botta di Pistoia.
RETI: Cavigli, Vanni, Cianflone, Mazzantini rig.


Riparte con un pari in rimonta il cammino del Montelupo, che tra le mura amiche impatta 2-2 contro il Casentino Academy, che conferma il positivo momento centrando il terzo risultato utile consecutivo. Finisce 2-2 una partita intensa, decisa tutta in una seconda frazione caratterizzata dal doppio vantaggio gialloverde e poi dall'ottima reazione degli amaranto, che riescono a riacciuffare il risultato. Il Montelupo parte bene, subito propositivo e pericoloso in un paio di occasioni in area avversaria nel corso dei primi trentacinque minuti. La prima occasione importante del match è per De Longis sugli sviluppi di un calcio di punizione laterale di Mazzantini: la sua conclusione al volo da posizione invitante esce di poco fuori. Si annotano poi due traverse colpite dal Montelupo, una da Mazzantini e una da Cianflone. Il Casentino Academy prova sempre a ribattere colpo su colpo, creando le sue occasioni in area avversaria e colpendo anch'esso una traversa: è capitan Cavigli a centrarla su calcio di punizione. Nel primo tempo il match non si sblocca, è 0-0 dunque all'intervallo. L'avvio di ripresa è tutto di marca locale: il Montelupo riparte infatti fortissimo, portando una grande spinta nei primi minuti, costringendo Mugnai ad alcuni interventi importanti. Ma è il Casentino a colpire, passando in vantaggio su un discusso calcio di punizione: alla battuta va ancora Cavigli, che trasforma dalla distanza con un gran tiro per lo 0-1 gialloverde. Il gol dà forza ai ragazzi di Goretti, che insistono in avanti raddoppiando ancora sugli sviluppi di un calcio di punizione conquistato in ripartenza: alla battuta ancora Cavigli, il tocco decisivo per lo 0-2 è di Vanni. Il Montelupo non si abbatte, anzi ha subito un'ottima reazione. Dopo un'altra traversa colpita dal neoentrato Levato, ci pensa Cianflone a far partire la rimonta amaranto: sua la conclusione vincente sul cross di Mazzantini su punizione laterale. Il Montelupo cerca ora il pari e poco dopo ha una grande occasione dal dischetto, in virtù del calcio di rigore assegnato per un fallo in area su Ulivieri: il tiro di Levato viene però neutralizzato da Mugnai con un grandissimo intervento. Il Montelupo non si abbatte e ci riprova poco dopo, conquistando un altro calcio di rigore, questa volta per un fallo in area su Levato. Sul dischetto si presenta Mazzantini, che trasforma per il 2-2. E nel finale i locali sfiorano ancora il gol: Pas conclude infatti di un soffio a lato sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Il match finisce di fatto qui, si chiude 2-2 al Brandani. Il Montelupo recupera in rimonta una buonissima partita, giocata contro un altrettanto positivo Casentino Academy, che si conferma così dopo le ultime buone uscite. Calciatoripiù: Mazzantini, Ulivieri, Pas (Montelupo); Cavigli, Mugnai, Acciai (Casentino Ac.).

Poggio A Caiano-Foiano 0-2

RETI: Hajri, Cafoncelli
POGGIO A CAIANO: Santini, Perna, Poli, Grassi, Icolari (CAP), Coscarella, Di Paola, Pellegrini, Zeka, Arena, Pistorio. A disp.: Cappelli, Haytan, Fabiani, Barbini, Ceccarelli, Bacchereti, Ralvoni, Pucci, Vannini. All.: Lorenzo Cappellini.FOIANO: Nanni, Lunghini, Pinsuti, Diambang, Armini, Benocci, Hajri, Fanticelli, Vartuli, Manfredi, Cafoncelli. A disp.: Montaini, Bracciali, Petti, Del Pasqua, Capurso, Angori, Mazzei, Gimondo, Santini. All.: Simone Storni.
ARBITRO: Broccolini di Empoli.
RETI: Hajry, Cafoncelli.


Il Foiano espugna il Martini per due reti a zero. Partita complicata per i padroni di casa, che si trovano di fronte un avversario ostico, che si presenta con i favori del pronostico e una classifica nettamente migliore. Il primo tempo mette subito in chiaro la miglior organizzazione degli ospiti che prendono in mano le redini della partita, anche se non hanno grosse occasioni, se non un tiro da fuori di Fanticelli. Il Poggio prova a rispondere e al 16', quando sugli sviluppi di un corner si fa pericoloso Zeka che anticipa il portiere ma mette alto sopra la traversa. Col passare dei minuti gli ospiti guadagnano campo e vanno al tiro da fuori ripetutamente, al minuto 18 sempre con Fanticelli e al minuto 21 con Diambang, trovando sempre attento Santini. L'occasione più netta per il Foiano arriva al minuto 33 con Vartuli ma Santini è ancora una volta bravo a chiudere da distanza ravvicinata. Il primo tempo così si chiude 0-0 ma con un Poggio a Caiano in sofferenza. Nel secondo tempo non cambia il copione della partita, anzi con l'inserimento di Gimondo il Foiano è ancora più pericoloso. Due miracoli in sequenza di Santini al minuto 40 e al minuto 41 tengono in vita i medicei, ma al 43', dopo un errore difensivo, Hajry si presenta solo in area e stavolta non lascia scampo a Santini portando in vantaggio meritatamente il Foiano. Il Poggio accusa il colpo e si demoralizza, il Foiano così al 50' chiude la partita con Cafoncelli che, sugli sviluppi di un calcio piazzato, anticipa tutti e timbra il 2-0. La girandola di sostituzioni finale per entrambe le squadre non cambia l'andamento del match anche se il Poggio è pericoloso con Arena, che al minuto 60 sfiora l'incrocio dei pali con un destro dalla distanza e il Foiano sempre pericoloso in contropiede. Partita nettamente meglio interpretata dagli ospiti sul piano del gioco, i locali reggono per 50' crollando poi dopo aver subito i gol. Da segnalare una grande prestazione del capitano Fanticelli del Foiano che domina il centrocampo ed è più volte pericoloso.

Pontassieve-Sporting Arno 2-5

RETI: Vaggelli, Vaggelli, Sulejmanovic, Sulejmanovic, Hassan, Dahani, Viviani
PONTASSIEVE: Santelli, Vanchetti, Guidotti, Trinci, Suriano, Parenti, Masi, Masini, Vecci, Ricci, Kodra. A disp.: Cellini, Torchia, Guidarini, Melani, Graziosi, Vannini, Meini, Vaggelli, Lamtakham. All.: Alberto Pelli.SPORTING ARNO: Torti, Becagli, Chellini, Clausi, Guidotti, Raveggi, Roggi, Sulejmanovic, Monti, Dahani, Viviani. A disp.: Baroni, Berti, Cutino, Hassan, Minchioni, Pantouvani, Rama. All.: Claudio Del Bianco.
ARBITRO: Di Giovanni sez. Valdarno.
RETI: 9' Dahani, 40' Viviani, 44', 53' Sulejmanovic, 49', 62' Vaggelli, 58' Hassan.


Il Pontassieve non riesce a sbloccarsi tra le mura amiche e incassa la terza sconfitta interna consecutiva contro un buonissimo Sporting Arno. I locali partono bene e al 6' hanno l'occasione per andare in vantaggio: Ricci, ben lanciato da Kodra, a tu per tu con il difensore rosanero prova il pallonetto ma Torti è attento e para senza problemi. Al 9' lo Sporting Arno passa in vantaggio: punizione dai 25 metri del capitano Dahani, il cui tiro sorprende Santelli e si insacca alle sue spalle. Il Pontassieve reagisce immediatamente: Kodra va via sulla sinistra, entra in area ma il suo tiro-cross viene parato a terra dall'attento Torti prima che il pallone finisca sui piedi degli attaccanti azzurri. Al 27' azione dello Sporting Arno con Dahani, la sua fuga sulla fascia destra viene fermata in angolo dalla difesa locale. Un minuto dopo capovolgimento di fronte e Kodra, su lancio di Ricci, si trova davanti all'estremo difensore rosanero e conclude; il suo tiro viene respinto dal portiere in uscita. Il Pontassieve spinge alla ricerca del pareggio e al 33' avrebbe l'occasione per farlo: Vecci recupera un pallone sulla sinistra e appena entrato in area viene atterrato conquistando un calcio di rigore. Sul dischetto va Kodra, Torti intuisce il suo tiro e lo para a terra per l'esultanza di tutti i compagni. Finisce il primo tempo con lo Sporting Arno in vantaggio per 1-0. Il Pontassieve meriterebbe il pareggio e nel secondo tempo parte subito all'attacco ma è ancora lo Sporting a colpire, raddoppiando: punizione dalla trequarti, il pallone calciato verso l'area di rigore trova la difesa del Pontassieve impreparata e Viviani ne approfitta spingendo il pallone in rete da pochi passi. La reazione del Pontassieve c'è e dopo un minuto i locali potrebbero accorciare le distanze ma, sul cross di Ricci, Vecci calcia a botta sicura colpendo la parte esterna del palo. Non è giornata per i ragazzi di mister Pelli che al 44' subiscono il 3-0: Sulejmanovic difende bene palla in area di rigore, si gira e tira; la sfera passa tra le gambe dei difensori azzurri e finisce in rete. Entra Vaggelli al posto di Ricci nella fila locali e al 49' il Pontassieve segna: lancio di Kodra per lo stesso Vaggelli, che entra in area di rigore, supera un paio di avversari e calcia rasoterra mettendo il pallone alle spalle di Torti. Lo Sporting Arno non si scompone e colpisce ancora con Sulejmanovic, con un tiro dal limite dell'area che s'insacca alle spalle dell'incolpevole Cellini, entrato al posto di Santelli. Firma così il 4-1. Il Pontassieve accusa il colpo e subisce ancora una rete, questa volta da calcio d'angolo: Hassan di testa anticipa tutti per il 5-1. La seconda rete del Pontassieve la segna ancora Vaggelli che, ben lanciato da Masini, si presenta davanti a Torti e lo supera in uscita. Al 65' Vaggelli segna la terza rete ma il direttore di gara annulla per fuorigioco tra le potreste dello stesso attaccante che viene per questo motivo allontanato prima della fine della partita. Finisce 2-5 con lo Sporting Arno che vola nella parte alta della classifica e ritrova la vetta visto il contemporaneo pareggio della Sangiovannese. Per il Pontassieve una sconfitta che non deve demoralizzare per le tante occasioni create. Calciatoripiù: Kodra (Pontassieve); Sulejmanovic, Torti (Sporting Arno).

Rinascita Doccia-Audace Galluzzo 0-0

RINASCITA DOCCIA: Rosadini, D'Alessio, Cocha, Bergantino, Bardi, Tattini, Hallabou A., Troni, Cirri, Preci, Brogi. A disp.: Porciello, Candini, Hallabou O., Alfaioli, Bencivinni, Clementi, Gonfiantini, Ferrari, Pecora. All.: Roberto Cavaliere.
AUDACE GALLUZZO: Cesari, Giardina, Barrasso, Pratesi, Ausilio, Di Comun, Nodari, Zisa, Mazzantini, Nozzoli, Doko. A disp.: Ambrosini, Camara, Collini, Contini, Lombardi, Matucci, Pisano, Valaperti, Vanzini. All.: Luigi Petriccioni.
ARBITRO: Diyani di Firenze.


Continua il periodo abbastanza positivo del Rinascita Doccia che, dopo aver conquistato la prima vittoria nel turno precedente, è riuscito a portare a casa un buon pari contro un Audace Galluzzo reduce da quattro vittorie di fila. La partita, come racconta anche il risultato finale, non è stata piena di emozioni; il Galluzzo ha cercato spesso direttamente la verticalizzazione sugli attaccanti, il Doccia è apparso ordinato nel difendersi senza soffrire e pronto a cercare di far male. Le due squadre finiscono così per annullarsi. Nel primo tempo si segnala una conclusione pericolosa del Galluzzo: il tentativo di Nodari finisce sul palo dopo una leggera deviazione di Rosadini. Anche il Doccia si presenta nell'area di rigore avversaria, con le conclusioni di D'Alessio e di Ayman Hallabou, entrambe però alte sopra la traversa. Il secondo tempo segue sulla falsariga del primo: il Galluzzo riesce a passare in vantaggio grazie al gol di Mazzantini, che segna dopo la ribattuta di un sempre attento Rosadini, ma il vantaggio gialloblù viene però annullato per fuorigioco. Sul fronte opposto il Doccia tenta altre conclusioni ma nessuna centra lo specchio della porta. Finisce così un match disputato ad alto ritmo, con la probabilità di ogni risultato possibile. Il Galluzzo si dimostra una squadra quadrata e dimostra il motivo della sua buona posizione in classifica; il Doccia continua ad alzare il livello delle sue prestazioni, specialmente contro una squadra che per nessuno sarà facile da affrontare.

Limite E Capraia-Sangiovannese 1-1

RETI: Kamberaj, Tognaccini
LIMITE E CAPRAIA: Carboncini Elia, Marashi, Carboncini Dario, Bartolini, Telleschi, Croce, Giusti, Moneti, Kamberaj, Ambroselli, Jerez Florat. A disp.: Mhilli, Bini, Vannini, Capaccioli, Baldacci, Simoncini, Carrai, Franciotta, D'Alessandro. All.: Marco Londi.SANGIOVANNESE: Dossini, Checchi, Senesi, Nocentini, Bandini, Brocci, Duranti, Papini, Tognaccini, Danesi, Vramaraj. A disp.: Frasi, Brandini, Fioravanti, Pucci, Bravi, Zagaria, Pulaj, Trotolo, Parasassi. All.: Simone Danesi.
ARBITRO: Cerri di Pontedera.
RETI: 26' Tognaccini, 38' Kamberaj.


La Sangiovannese, protagonista di un eccezionale avvio di stagione, rallenta sul campo del Limite e Capraia secondo in graduatoria, lasciando inalterati gli equilibri di altissima classifica. La partita inizia in modo quasi sommesso, le due squadre non forzano la manovra, inibite anche dalla viscosità del campo. Al 12' la prima occasione è per gli ospiti, Vramaraj triangola sulla destra con Checchi, terminando l'azione con un destro debole. Cinque minuti dopo una grandissima occasione capita sui piedi di Jerez Florat: Elia Carboncini rinvia lungo verso Kamberaj, lui prolunga di testa verso l'esterno limitese, che, a tu per tu con Dossini, si fa parare la conclusione. Nell'azione successiva, i padroni di casa cercano di rendersi pericolosi con Ambroselli, che da fuori sfiora il palo lontano. Nonostante i meriti del Limite e Capraia, la partita la sblocca al 26' la Sangiovannese: un angolo trova in area Nocentini, il cui tiro, ribattuto, genera una mischia, dal quale emerge Tognaccini con un prodigioso allungamento, portando avanti i suoi. La Sangiovannese inizia quindi a prendere campo e le occasioni fioccano: sempre Tognaccini chiama Elia Carboncini alla parata da posizione defilata, mentre Nocentini si fa trovare nuovamente pronto su angolo, alzando troppo il tiro rispetto all'episodio del gol. L'ultima azione del primo tempo è una punizione di Kamberaj, terminata fra le braccia di Dossini. La seconda frazione di gioco inizia col botto: Bartolini recupera palla in difesa e lancia immediatamente Kamberaj, che controlla, rientra dalla destra e scavalca Dossini con un morbido pallonetto. Per gli amanti delle statistiche, si tratta del primo gol subito dalla Sangiovannese in campionato. Nel corso dei minuti seguenti i valdarnesi tentano di recuperare il vantaggio, fabbricandosi tuttavia azioni poco pericolose che al massimo finiscono in calcio d'angolo. Al 51' Danesi cerca di invertire la tendenza con un ottimo destro dal limite, respinto dai pugni di Elia Carboncini. Poco dopo, Trotolo, subentrato nel primo tempo, intercetta sulla trequarti un rinvio degli avversari e, dopo il controllo, allarga sulla sinistra verso Danesi, il cui tiro è troppo aperto e finisce fuori. Si prolunga quindi l'assedio degli ospiti, che però continua sulla falsariga dell'inizio di secondo tempo, mentre i padroni di casa perdono slancio nel loro gioco, difendendosi ordinatamente e peccando solo in fase di ripartenza. Appena prima della dichiarazione del recupero, Elia Carboncini si oppone per tre volte consecutive ai tiri di Pulaj, Papini e Tognaccini, che ci prova addirittura in rovesciata, esaltando però le doti del portiere di casa. Come ultima azione, Tognaccini scappa sulla destra e, stanchissimo, riesce a tirare soltanto sul fondo. La gara di cartello della sesta giornata si chiude quindi con questo elettrizzante pareggio. Calciatoripiù : nel Limite e Capraia, è stata chiaramente positiva la prova di Elia Carboncini , autore di notevoli parate e incolpevole sul gol. Non hanno poi certo demeritato Croce , preziosissimo in fase di ripiego, e Kamberaj , che, oltre a pareggiare i conti, è sempre risultato utile in fase di transizione nel far salire la sua squadra. Anche dalla parte della Sangiovannese si è distinto il portiere, Dossini , soprattutto per la grande parata in avvio di gara, ma meritano una menzione anche Nocentini , solidissimo in difesa e pericoloso sui calci piazzati e inserimenti, e la coppia Danesi-Tognaccini , che con la qualità tecnica è rimasta insidiosa fino al triplice fischio.