La scossa che serviva per provare a svoltare una stagione iniziata in salita arriva all'ottava giornata: l'Arezzo Academy si aggiudica con un punteggio alla fine netto, 5-0, lo scontro diretto con la Virtus Rifredi e centra così la prima vittoria e i primi punti della propria stagione. È stata un'ottima prestazione, a livello tattico e a livello mentale, per i ragazzi guidati dal nuovo mister Magnanensi, che partono un po' contratti ma sono bravi a indirizzare praticamente subito il match sui binari favorevoli. Al quarto d'ora il punteggio è infatti già sul 2-0 per gli amaranto grazie a due gol in fotocopia di Fatucchi, pronto a colpire sugli sviluppi di due azioni di ripartenza sulla sinistra: l'attaccante esterno va via in progressione e di sinistro supera il portiere realizzando il vantaggio intorno al 10' e poi raddoppiando al quarto d'ora di gioco. L'uno-due firmato Fatucchi dà una grossa spinta all'Academy, che continua a insistere in avanti riuscendo poi a portarsi sul 3-0 al minuto 22. Anche il tris locale nasce da una ripartenza, questa volta sugli sviluppi di un calcio d'angolo a favore degli ospiti: Nugnes prende palla e lancia Lucioli, che va via palla al piede e supera il portiere per il 3-0 sul quale si chiude la prima frazione di gioco. Una giovane Virtus Rifredi - diversi i classe 2011 partiti titolari nella fila gialloblù - prova a scuotersi, cercando sia nel primo sia nel secondo tempo lo spunto giusto per rifarsi sotto, ma senza riuscire a creare grossi grattacapi alla retroguardia di casa. L'unico vero grande intervento di Magnanensi arriva su una conclusione ravvicinata; l'arbitro ferma comunque tutto fischiando una posizione di fuorigioco. L'Arezzo Academy amministra bene il vantaggio e nella ripresa arrotonda ulteriormente il punteggio mettendo a segno le reti del 4-0 e del 5-0. Il poker amaranto porta la firma ancora di Lucioli, pronto a raccogliere e girare in rete un cross dalla sinistra di Ferrini. Infine il subentrato Pucci fissa il punteggio finale lanciato in campo aperto da Marchi. Finisce così al Giotto Est: l'Arezzo Academy supera la Virtus Rifredi e la stacca in classifica, agganciando Poggio a Caiano e Pontassieve a quota 3 punti. Calciatorepiù : nell'ottima prova di squadra dell'Arezzo Academy spicca Fatucchi , autore delle due reti che hanno sbloccato e indirizzato il match.
L'Olmoponte S.Firmina torna al successo dopo tre turni (un pari e due sconfitte il bottino degli aretini nelle ultime tre giornate) e lo fa nel migliore dei modi, sfoderando una prestazione davvero super contro uno Sporting Arno che fin qui non aveva mai perso. 2-0 è il punteggio finale al Giunti di Arezzo al termine di una partita che i ragazzi di Mazza hanno sempre tenuto in pugno, realizzando due gol e costruendo altre buone opportunità in area avversaria, disputando settanta minuti di qualità e di grande intensità, concedendo di fatto poco o niente a una compagine ospite apparsa al contrario un po' sottotono rispetto alle precedenti uscite. Dopo una striscia di sette risultati positivi (sei vittorie e un pareggio) i ragazzi di Del Bianco si fermano ad Arezzo al termine di una partita non brillantissima, avara di occasioni da gol e caratterizzata da alcuni errori (imprecisi infatti i due portieri in occasione delle due reti locali). L'Olmoponte S.Firmina parte forte e costruisce subito tre ghiotte occasioni in avvio, tutte e tre su una manovra iniziata dal centro del campo, poi allargata sulle fasce e rifinita col cross dentro. Ci provano nell'ordine Baglioni, Peruzzi (tiro a lato a tu per tu col portiere) e Giaccherini, ma senza riuscire a colpire. Per trovare il gol dobbiamo attendere indicativamente il 20', quando Giaccherini dalla sinistra serve in mezzo Baglioni, che mette in rete per l'1-0 locale. Lo Sporting Arno prova ma scuotersi, ma fatica a creare grossi grattacapi per la retroguardia avversaria. L'Olmoponte S.Firmina gestisce bene il vantaggio per tutto il primo tempo e in avvio di ripresa firma praticamente subito il raddoppio. Il 2-0 arriva infatti al minuto 42 grazie a un calcio di punizione dalla lunga distanza di Sahbani che finisce alla sinistra del portiere. L'Olmoponte S.Firmina insiste e va ancora vicino al gol in varie occasioni: ci provano in particolare ancora Baglioni e poi Febbraro (tre opportunità) e Oliviero, entrati rispettivamente al posto di Giaccherini e di Baglioni, oltre a qualche spunto su calcio d'angolo. Ma un po' d'imprecisione sottoporta frena i locali, che comunque controllano agilmente il vantaggio e sigillano i tre punti con un'ottima prestazione. È il quarto successo stagionale per gli aretini, che salgono a quota 13. Calciatoripiù: Baglioni, Sahbani (Olmoponte S.Firmina).
Non si sono certo risparmiate le due squadre convenute al Bonelli in questa ottava di campionato. Tra Poliziana ed Audace Galluzzo è stata partita vera, entrambe le contendenti volevano uscire dal terreno di gioco con il risultato pieno. E il pendolo ha oscillato in varie direzioni fino a prendere quella definitiva che dava ragione ai padroni di casa, che scoprivano il piedino fatato del giocatore in arte difensore Morgan Bracciali che - nel giro di otto minuti - ha messo a segno una tripletta lanciando in orbita i ragazzi di Andrea Morello che con questo risultato allungano a cinque i risultati utili consecutivi di cui quattro sono le vittorie. Forse la squadra di Petriccioni avrebbe meritato una sorte migliore, ma a volte l'avversario può calare la carta che non ti aspetti, costituita in questa occasione dal giocatore numero sei della Poliziana. I biancorossoblu volano con un gruppo sempre più unito e collaudato. Al 5' punizione dalla lunga distanza di Ausilio per l'Audace che Tiradritti è costretto ad addomesticare in corner. Al 13' la Poliziana passa in vantaggio: punizione di Palmerini indirizzata sotto la traversa che Cesari non può intercettare. La reazione dei galletti giunge al minuto 19 con un tiro dai venti metri di Nozzoli che Tiradritti in tuffo devia in corner sui cui sviluppi Mazzantini appostato sul secondo palo manca il tap-in. A seguire su azione di rimessa, tiro da fuori di Mazzantini che scalda sempre di più i guantoni di Tiradritti. Sul fronte opposto Rossi angola bene ma tiro debole che Cesari blocca. Al 26' l'Audace pareggia: punizione da fuori area di Doko, Tiradritti in tuffo respinge, Giardina freddo di piatto ribadisce in gol. Intanto Bracciali su punizione scalda il destro alla mezz'ora con palla oltre la traversa. Finale incandescente, tentativo di Palmerini per la Poliziana non a buon fine, quindi contropiede degli ospiti con Mazzantini che Bracciali è costretto a fermare con le maniere forti rischiando di compromettere la storia del secondo tempo; ed infine ancora un intervento di Tiradritti su Mazzantini. Nella ripresa la Poliziana inizia col piglio giusto conquistando un corner che Bracciali per poco non sfrutta e quindi grande progressione di Rossi sulla destra che chiama Cesari alla respinta in tuffo. Ma è l'Audace a ribaltare il risultato a proprio favore al sesto della ripresa, protagonista Mazzantini che raccoglie un suggerimento in area di Contini e calcia a rete, la palla colpisce violentemente la parte inferiore della traversa e rimbalza in campo, il centravanti raccoglie e si ripropone al tiro ma colpisce il braccio di Santelli. L'arbitro assegna il rigore all'Audace ed ammonisce il difensore della Poliziana che replica in modo vibrante. Dal dischetto sempre lui, Mazzantini, realizza. Quindi entra in scena Bracciali con la complicità della retroguardia avversaria. Al 46' punizione da posizione defilata, la palla indirizzata in area vede Mennella effettuare un velo ma non tocca la palla che si insacca, la difesa dell'Audace è colta di sorpresa. Pareggio e due minuti dopo il risultato torna a sorridere ai padroni di casa: sugli sviluppi di un angolo di Palmerini, Bracciali sale in area indisturbato e con un bell'interno destro la mette sul secondo palo. Ma non finisce qui perché al 54' Bracciali, dalla medesima posizione da cui è nato il pareggio, calcia una punizione questa volta con raggio a campanile che manda la palla a scavalcare il portiere leggermente fuori dai pali firmando così il 4-2. Incredibile partita, la Poliziana adesso gioca in scioltezza poi ultime schermaglie nei tre minuti di recupero, un Mazzantini super non basta all'Audace per rendere meno amara la domenica. Calciatoripiù: Bracciali (Poliziana); Mazzantini (Galluzzo).
Decide il gol di Brogi al 20' del primo tempo: il Rinascita Doccia si conferma a Montelupo al termine di una partita piuttosto combattuta dall'inizio alla fine. È la seconda vittoria esterna consecutiva per i rossoblù di Cavaliere, che infilano così il quinto risultato utile di fila. Frena ancora invece un comunque positivo Montelupo, che ha provato fino alla fine ad acciuffare il pari. Il match si sblocca intorno alla metà della prima frazione. Dopo qualche buono spunto in avvio, il Rinascita Doccia passa in vantaggio con un tiro dalla distanza di Brogi deviato anche da un avversario, costruendo poi qualche altra buona occasione in area amaranto con un paio di incursioni dalla fascia: ci provano in particolare Troni e ancora Brogi, ma senza riuscire a concretizzare. Il Montelupo, con grinta, prova subito a scuotersi ma senza riuscire a creare grossi grattacapi alla retroguardia ospite: si segnala in particolare una conclusione di Mazzantini finita a lato. Ma è soprattutto nella ripresa che i padroni di casa riescono a cambiare passo, rientrando in campo con piglio diverso e costruendo una ghiottissima occasione con Cianflone (tiro fuori in mischia). Sul fronte opposto il Rinascita Doccia tiene bene il vantaggio, presentandosi ancora pericolosamente in area avversaria, sia in ripartenza sia su palla inattiva. Su calcio d'angolo in particolare ci provano Preci e Bencivinni, poi è Brogi a tentare nuovamente la conclusione, calciando forte ma troppo centrale (il portiere para) su un ottimo invito di Ferrari sempre sugli sviluppi di un corner. Col passare dei minuti il match si accende e si innervosisce, caratterizzato da diversi scontri e duelli in mezzo al campo, senza che il punteggio cambi più. Finisce dunque 0-1 al Brandani: un ottimo Rinascita Doccia prosegue la sua risalita in classifica, centrando la terza vittoria stagionale e salendo ora a quota 12, staccando ulteriormente in classifica proprio i rivali di giornata. Calciatoripiù : nel Montelupo Mazzantini è l'ultimo a mollare, lottando su ogni pallone dall'inizio alla fine; nel Rinascita Doccia bene Gonfiantini in difesa, Bencivinni a centrocampo e Brogi in avanti.
Decide il gol di Ciappina a dieci dalla fine, è blitz Rondinella Marzocco a Limite sull'Arno. Il Limite e Capraia incappa così nella prima sconfitta stagionale dopo sette risultati utili consecutivi (cinque vittorie e due pareggi), frenando la rincorsa alla capolista Sangiovannese. Finisce 0-1 al termine di una partita equilibratissima e caratterizzata da pochi spunti, anche difficile per le due squadre: si è giocato infatti sul campo sussidiario per indisponibilità del campo principale e il terreno di gioco non in perfette condizioni ha limitato molto la manovra palla a terra. Il match stenta a decollare e praticamente per tutta la prima frazione il gioco resta bloccato in mezzo al campo, senza particolari emozioni e occasioni da gol da una parte e dall'altra. L'equilibrio resta padrone anche nei secondi trentacinque minuti, più accesi però a livello di chance da rete. Il Limite e Capraia si fa pericoloso in particolare in due occasioni: prima Giusti, lanciato verso la porta, perde l'attimo giusto per la battuta a rete a tu per tu col portiere in uscita, poi Croce si coordina alla conclusione al volo di sinistro calciando di poco fuori in diagonale. La Rondinella Marzocco prova a rispondere prontamente e intorno al 60' riesce a colpire: su uno scarico di Rosselli, Ciappina tenta il cross dalla sinistra; la sua conclusione diventa però un tiro e il pallone, dopo esser rimbalzato in campo, supera il portiere per lo 0-1. All'improvviso la partita si stappa, la Rondinella Marzocco passa in vantaggio. Il Limite e Capraia tenta subito la reazione ma nei dieci minuti finali più i cinque di recupero succede davvero poco: gli ospiti si difendono infatti sempre con ordine, rischiando poco, e conducono in porti la vittoria conquistando tre punti importanti contro un avversario di livello.
Dopo il pari in casa dell'Olmoponte S.Firmina e la sconfitta interna col Limite e Capraia, il Terranuova Traiana torna alla vittoria, e lo fa lontano dalle mura amiche espugnando per 1-0 il campo del Foiano. Decide il gol di Minni nella ripresa al termine di una partita nel complesso piuttosto combattuta, aperta a qualsiasi risultato fino alla fine. Il Foiano approccia bene alla partita, fin da subito propositivo e alla ricerca del gol per confermare le ultime positive uscite. Ma il portiere e la retroguardia ospiti si fanno sempre trovare pronti, concedendo davvero poco. I pericoli maggiori per la retroguardia valdarnese arrivano da calcio d'angolo, ma senza che i locali riescano a trovare lo spunto giusto per colpire. Il Terranuova Traiana risponde prontamente, ma è soprattutto nel secondo tempo che riesce a farsi preferire, riuscendo a sbloccare la contesa dopo un paio di tentativi. La rete che sblocca e decide la partita arriva sugli sviluppi di un cross dalla sinistra col colpo di testa vincente in area di Minni. Il Foiano prova subito a rifarsi sotto, ma è ancora il Terranuova Traiana a creare i pericoli maggiori, sfiorando il raddoppio su un paio di ripartenze. Il punteggio resta comunque bloccato sullo 0-1, e il Foiano non molla fino alla fine. Proprio nel finale infatti i padroni di casa vanno vicinissimi al pareggio: il subentrato Santini colpisce l'incrocio dei pali su calcio di punizione. Poco dopo arriva il triplice fischio dell'arbitro: finisce 0-1 a Foiano della Chiana, i biancorossi si prendono i tre punti e salgono al terzo posto agganciando in classifica il Limite e Capraia. Calciatoripiù: Fanticelli (Foiano); Mafucci, Ciurcanu, Minni (Terranuova Traiana).
Nell'ottava giornata di campionato la capolista Sangiovannese passa di misura a Poggio a Caiano. Pronti via e gli ospiti sono subito in vantaggio: dopo una serie di batti e ribatti, la difesa del Poggio non riesce a ripulire il pallone che arriva sui piedi di Duranti che fa secco Santini dall'altezza del dischetto del rigore. È il minuto 4' e i locali si ritrovano subito sotto. La Sangiovannese continua anche dopo il vantaggio a produrre gioco, girando palla velocemente, il Poggio si adegua cercando di chiudere ogni varco. Gli ospiti così si fanno vedere solo con tiri da fuori, come al minuto 7' con il capitano Bandini con palla che termina a lato e al minuto 24', con Pulaj, che calcia alto da buona posizione. Si arriva così all'intervallo col Poggio in sofferenza ma che rimane ampiamente in partita e la Sangiovannese che controlla ma non crea grandi pericoli. Il secondo tempo inizia come era finito il primo, ma col passare dei minuti finalmente il Poggio riesce a aumentare il livello della contesa e si fa pericoloso con Arena che al 49' calcia a lato da fuori area. Al 54' l'episodio che poteva chiudere la partita: l'arbitro concede un calcio di rigore molto dubbio alla Sangiovannese, ma Pulaj dal discetto calcia alto e tiene in vita i locali. Due minuti più tardi il Poggio torna in avanti e si guadagna una punizione dal limite ma Zeka spreca calciando altissimo. Si continua a lottare su ogni pallone almeno fino al minuto 68' quando l'arbitro decide di espellere Zeka per doppia ammonizione per un fallo veniale, privando i locali del forcing finale. Finisce così 0-1 per la Sangiovannese. Partita che nel primo tempo comandano gli ospiti sul piano del gioco ma con un Poggio a Caiano bravo a non mollare mai: con un pizzico di fortuna e di determinazione in più, la squadra di casa poteva anche portare a casa un punto. Bravi comunque i locali, autori di una prestazione maiuscola contro la prima della classe.
Il Pontassieve perde ancora e raggiunge così la quinta sconfitta consecutiva. Questa volta a passare sul sussidiario di viale Hanoi è un Casentino Academy che fin dalle prime battute si è dimostrato squadra più determinata. Dopo un primo quarto d'ora di studio, gli ospiti passano in vantaggio: pressing di Buffa sulla retroguardia azzurra, ruba il pallone e s'invola verso la porta superando poi Cellini in uscita per lo 0-1. Dopo pochi minuti lo stesso Buffa conquista una punizione dal limite dell'area: Cavigli si incarica del tiro e la sua traiettoria beffa Cellini per il 2-0 Casentino Academy. È il 20', gli ospiti sono sul doppio vantaggio. Il Pontassieve reagisce e poco dopo ha la possibilità di accorciare le distanze: Ricci riceve palla in area, si gira e calcia verso la porta; il suo tiro viene deviato in angolo dalla difesa casentinese. Sugli sviluppi del corner si crea una mischia in area ma nessun attaccante azzurro riesce a spingere il pallone in rete e così Mugnai alla fine si trova con la sfera tra le mani. Al 35' il Casentino Academy segna ancora una volta con Cavigli, direttamente con un calcio di punizione che sorprende Cellini. Si va al riposo sul 3-0 ospite. Nel secondo tempo i ragazzi di mister Pelli provano a riaprire la partita, esponendosi però al contropiede avversario. Al 39' poi lo scatenato Buffa si procura un calcio di rigore che Paggetti trasforma per il 4-0 gialloverde. Il Pontassieve accusa il colpo ma prova ugualmente a scuotersi, facendo diversi cambi. Da segnalare due tiri da fuori area di Masi finiti entrambi sopra la traversa e un tiro di Meini salvato sulla linea da un difensore casentinese a portiere battuto. Il match si chiude così sul punteggio di 4-0 per il Casentino Academy, che trova così la prima vittoria esterna della stagione e sale a quota 8 in classifica. Calciatoripiù: Buffa, Cavigli (Casentino Academy).