RETI: Biagi, Catelli, Autorete, Centoni, Ceraolo, Orsini
ATLETICO LUCCA: Di Cesare, Capocchi, Ferri, Figliola, Popa, Giorgi, Catelli, Tomei, Biagi, Tocchini, Stefani. A disp.: Petri, Cacciaguerra, Centoni, Del Carlo, Lencioni, Michelotti, Pacini, Sediki. All.: Luca Matteucci. VIA NOVA: Fiordi, Cappelli, Martorana, Leveque, Sow, Pacini, Pizza, Musumeci, Orsini, Barlacchi, Mazzei. A disp.: Mangiapia, Leporatti, Scotto Di Perroto, Ceraolo, Merku, Candeloro, Bartolomei, Todeschini, Gjini. All.: Francesco Cerone.
ARBITRO: Tuccini di Livorno.
RETI: Biagi, Catelli, autorete pro Atletico Lucca, Orsini, Ceraolo, Centoni.

Dopo quella mancata nello scorso turno, l'Atletico Lucca beneficia di un'altra ghiotta occasione per riaprire il campionato e stavolta non se la lascia sfuggire. La Pietà cade internamente contro il Csl Prato Social e la squadra di Matteucci, battendo il Via Nova, torna a farle sentire il fiato sul collo. Partono fortissimo i padroni di casa che mettono a referto uno dei gol più veloci della stagione: dopo 19 secondi Tocchini innesca in profondità Biagi, che davanti al portiere non sbaglia. Passano pochi minuti e Catelli, schierato stavolta titolare, s'avventa sul tiro-cross di Tomei anticipando il difensore e gonfiando la rete alle spalle di Fiordi. È invece un autogol, propiziato dal bel traversone di Popa, a spostare il punteggio sul 3-0. Intorno al 25' squillo degli ospiti: punizione pennellata dalla destra, Orsini si fa trovare solo sul secondo palo e di testa riapre la partita. Nei restanti venti minuti cala la spettacolarità della gara e non si registrano colpi di scena fino all'intervallo. La stessa ripresa vede le due squadre combattere senza più riuscire a prevalere, almeno fino all'85' quando Ceraolo realizza il gol che regala al pubblico presente un finale infuocato. Il Via Nova tenta il tutto per tutto nel tentativo di completare la clamorosa rimonta, ma l'Atletico Lucca si difende e in pieno recupero trova il definitivo 4-2 con il subentrato Centoni. Festeggia dunque la squadra di Matteucci, che dalla sconfitta nello scontro diretto con la Pietà non ha mai smesso di crederci: ora la capolista dista soltanto due punti e, con otto giornate da disputare, può davvero succedere di tutto. Calciatoripiù : Catelli e Ferri (Atletico Lucca).

RETI: Gerini, Frappa, Manfredi, Rossi, Ceseri
PIETRASANTA: Dazzi, Torcigliani, Ferrari, Mancini, Curadini, Della Bona, Manfredi, Frappa, Candelli, Gerini, Carella. A disp.: Diridoni, Chereches, Granatelli, Gasperini, Andreazzoli, Pillon, Rossi, Tartarelli. All.: Luigi Troiso. CAPEZZANO P.: Giannini, Bertolucci, Sannino, Vitaggio, Ragghianti, Chelini, Pieretti, Puccetti, Guidi, Usseglio Viretta, Fiocco. A disp.: Mattonai, Matei, Lencioni, Consani, Boraschi, Costantini, Ceseri, Graziuso. All.: Gianluca Di Cola.
ARBITRO: Lazzerini di Carrara.
RETI: Gerini, Frappa, Manfredi, Rossi, Ceseri.

Terza vittoria consecutiva per il Pietrasanta, che dopo la magistrale prestazione sul campo dell'Atletico Lucca s'impone nettamente ai danni del Capezzano Pianore. Contro la squadra che solo sette giorni prima aveva rallentato la capolista, la squadra di Troiso parte con la convinzione di chi sta attraversando un periodo estremamente positivo e nel giro di mezz'ora indirizza la partita. Dopo cinque minuti Gerini riceve palla fuori area e col sinistro, suo piede debole, la indirizza nell'angolino basso dove il portiere non può arrivare. Al 17' bruciante ripartenza dei padroni di casa conclusa con una splendida parata di Giannini, ma sul conseguente calcio d'angolo la palla arriva sul lato opposto dell'area dove Frappa si coordina e scarica una staffilata sotto l'incrocio. Gol meraviglioso, al quale segue il 3-0 dopo nove minuti: Candelli pressa il difensore avversario mettendolo in difficoltà, il pallone schizza sui piedi di Manfredi che col destro lo deposita in fondo al sacco. Sembra tutto facile per il Pietrasanta, che però commette il più classico degli errori rilassandosi anzitempo. Il Capezzano ne approfitta per mettere la testa fuori, sfiorando il gol per ben tre volte prima dell'intervallo. Sul cross di Pieretti, Puccetti si ritrova da solo in area e manca clamorosamente il tap in sotto misura. Sfortunati invece Usseglio Viretta e lo stesso Puccetti, che in rapida successione colpiscono entrambi la traversa con dei tiri dalla distanza. La squadra di Troiso coglie il segnale e nel secondo tempo ritrova il giusto atteggiamento. Al 75' splendido cambio gioco per Frappa che dalla destra crossa rasoterra in zona dischetto, dove Rossi s'avventa sul pallone e con l'interno lo piazza nell'angolo alto. Un bellissimo gol che chiude definitivamente la partita, sebbene all'85' ci sia spazio per il punto della bandiera realizzato da Cesari per il Capezzano. Finisce 4-1 per un Pietrasanta semplicemente perfetto: attento, cattivo, aggressivo, capace di applicare ogni principio di gioco provato in allenamento. Luigi Troiso può essere soddisfatto della sua squadra, che viaggia sempre più a vele spiegate: il quinto posto è a portata di mano e ci sono ancora otto giornate per conquistarlo. Calciatoripiù : Gerini e Torcigliani (Pietrasanta).

RETI: Baldi, Pecchioli
PIETÀ: Castellani, Sottosanti, Medina, Gualchierani, Cocci, Rayyad, Ciaschi, Giuliani, Innocenti, Rus, Giraldi. A disp.: Beudean, Fabbricini, Pozzarini, Pieraccini, Passannante, Pacianti, Tartoni, Pitronaci. All.: Marco Zambello (squalificato, in panchina Francesco Mazzinghi). CSL PRATO SOCIAL: Ciuffatelli, D'Arco, Mari, Belli, Turku, Giorgini, Caccamo, Santanni, Baldi, Pecchioli, Pagliuca. A disp.: Cambi, Pareti, Petrelli, Montini, Giovanchelli, Boanini, Giuti, Mangolfi, Lenzi. All.: Antonio Imbriano.
ARBITRO: Sacco di Prato.
RETI: Baldi, Pecchioli.

Quindici giorni da dimenticare per la Pietà. Se il pareggio di Capezzano Pianore aveva lasciato solo una lieve scottatura, complice la caduta dell'Atletico Lucca due giorni dopo, stavolta la squadra di Zambello non viene graziata dalla rivale per il titolo e vede ridotto a due punti il proprio vantaggio. Colpa o merito, dipende dai punti di vista, di un Csl Prato Social capace di combattere su tutti i fronti e al contempo sfruttare al meglio le occasioni create nell'arco dei novanta minuti. Il pallino infatti ce l'ha fin da subito in mano la capolista, che crea diverse situazioni potenzialmente pericolose sul fronte offensivo. La prima vede Rus servire dalla sinistra Giuliani, il cui tap in è debole e impreciso. Sugli sviluppi di un corner, invece, Cocci si libera all'altezza del secondo palo e di testa schiaccia sul fondo. Ancora, su punizione, Innocenti trova rasoterra nel cuore dell'area Sottosanti che ci mette il piede, ma Ciuffatelli non si è mosso e blocca facilmente. Non si può parlare di occasioni nitide dunque, ma è chiaro che il predominio territoriale sia della Pietà. In fatto di concretezza, però, il Csl Prato Social dimostra di avere una marcia in più e allora nel finale di primo tempo Biagi, ben servito in profondità, sguscia in mezzo a due difensori e con un bel tiro fulmina Castellani. Si va a riposo sull'1-0 per gli ospiti e nella ripresa, almeno inizialmente, il copione resta immutato. Subito Ciaschi lancia Giraldi che si ritrova in area ma il suo tiro, da posizione leggermente defilata, risulta debole e non impensierisce Ciuffatelli. Poco più tardi uno dei nuovi entrati, Pieraccini, penetra in area dalla destra e scaglia una conclusione che viene provvidenzialmente deviata da un difensore. Col passare dei minuti il Csl Prato Social mette la testa fuori e la partita si fa più equilibrata, ma soprattutto al 22' arriva il raddoppio ospite: Pecchioli prende palla dalla sinistra e taglia orizzontalmente il campo senza trovare alcuna opposizione, al punto di poter entrare indisturbato in area e depositare il pallone nell'angolino con un tiro debole ma che coglie in controtempo Castellani. A questo punto la missione diventa complicata per la Pietà che, eccezion fatta per un rigore richiesto a seguito di un fallo subito in area da Passannante, non riesce a creare altre situazioni pericolose. Anzi, a cinque minuti dal 90', resta addirittura in dieci per l'espulsione diretta (e alquanto severa, considerando il metro utilizzato finora dall'arbitro) di Innocenti, reo di aver commesso un fallo di reazione. Di qui a poco il triplice fischio sancisce la prestigiosissima vittoria di un Csl Prato Social estremamente cinico, che lancia un segnale importante per la sua corsa al Torneo Regionale. La Pietà invece deve guardarsi le spalle, ma con la consapevolezza di avere ancora in mano il proprio destino: da qui, e dalle prestazioni a cui ci hanno abituato, dovranno ripartire i ragazzi di Zambello. Calciatoripiù : Giuliani (Pietà). Baldi e Pecchioli (Csl Prato Social).

RETI: Monti Guarnieri, Breschi, Bernardo
QUARRATA OLIMPIA: Frassi, Monti Guarnieri, Morbidelli, Pissuti, Pierattini, Aldrovandi, Petracchi, Montagni, Santini, Cangeri, Breschi. A disp.: Amelia Mattia, Amelia Mirko, Bini, Noci, Pittalis. All.: Salvatore Polverino. POGGIO A CAIANO: Saggese, Giorgi, Paolieri, Capponi, Maggini, El Amri, Mammana, Lascialfari, Vela, Bernardo, Conversano. A disp.: Franchi, Igho, Pratesi, Aarich, Cerminara, Salvadori, Mbengue, Ekani. All.: Giovanni Casprini.
ARBITRO: Valenti di Lucca.
RETI: Bernardo, Breschi, Monti Guarnieri rig.

Non vuole lasciare nulla d'intentato il Quarrata Olimpia, che dopo il pareggio di settimana scorsa trova la terza vittoria del suo campionato contro il Poggio a Caiano. Un risultato che arriva in rimonta dopo che gli ospiti, di fatto al primo affondo, si erano portati in vantaggio grazie a Bernardo, abile a liberarsi sul secondo palo e girare in rete di testa una cross proveniente dalla fascia. La squadra di Casprini non riesce però a sfruttare l'inerzia positiva, al contrario cala nettamente e scopre il fianco alla reazione degli avversari che falliscono tre occasioni molto importanti per pareggiare. Il buon atteggiamento dei ragazzi di Polverino viene tuttavia premiato nella ripresa, quando Breschi realizza il gol del pareggio. Poco dopo, invece, Santini entra in area e viene steso procurandosi un calcio di rigore che Monti Guarnieri trasforma per quello che sarà il definitivo 2-1. Il Poggio a Caiano tenta infatti di imbastire una reazione, ma di fatto non crea mai veramente i presupposti per pareggiare la partita. Questo nonostante il Quarrata sia costretto a giocare in dieci gli ultimi venti minuti, sette di recupero compresi, per via dell'infortunio di Aldrovandi a sostituzioni esaurite. Notevole la resistenza dei padroni di casa, che mantengono il vantaggio fino al triplice fischio e festeggiano la vittoria ritrovata. Grande occasione persa invece per il Poggio a Caiano, che avrebbe potuto allungare sulla zona retrocessione e invece resta con un solo punto di vantaggio sul quint'ultimo posto. Calciatoripiù : Monti Guarnieri , Pierattini e Montagni (Quarrata Olimpia).

RETI: Sapienza, Cavicchi Giotti, Falconi, Attinasi, Proto
LANCIOTTO CAMPI: Serio, Hila, Micera, Alampi, Buontiempo, Nistri, Macchinelli, Biagiotti, Ciccone, Colombo, Faggi. A disp.: Panerai, Canciglia, Coviello, Nelli, Vasa, Sapienza, Cavicchi Giotti. All.: Carlo Salvadori. VALD.MONTECATINI: Magni, Tobli, Pacini, Innocenti, Gelli, Mauriello, Passeri, Calvani, Falconi, Attinasi, Proto. A disp.: Fantozzi, Benedetti, Tesi, Omobude, Matteini. All.: Ennio Pellegrini.
ARBITRO: Bernacchi di Empoli.
RETI: Falconi, Attinasi, Proto, Cavicchi Giotti, Sapienza.

Il Valdinievole Montecatini risponde al Pietrasanta e mantiene il quinto posto in classifica, uscendo vittorioso dal campo del Lanciotto. Nel primo tempo, ma in realtà fino al 60', si assiste a un monologo della squadra di Pellegrini, a discapito di una formazione locale che invece non risulta pervenuta e pensa solo a difendersi. Significativo il fatto che l'attaccante di casa, Ciccone, resti costantemente isolato sul fronte offensivo, e nonostante questo un'occasione i padroni di casa la creano, sprecandola tuttavia a porta quasi vuota. Per il resto in campo ci sono solo gli ospiti, che vengono presto premiati del loro atteggiamento: bel lancio da centrocampo di Attinasi per Falconi, che sopraggiunge con i tempi e giusti e dal limite dell'area effettua un preciso pallonetto eludendo l'uscita del portiere. Poco dopo invece Attinasi s'incarica di un calcio di punizione e lo esegue magistralmente, indirizzando il pallone vicino all'incrocio dei pali. Il primo tempo si chiude sul 2-0 e nella ripresa il copione resta il medesimo, con il Montecatini che attacca e sfiora il terzo gol con Falconi, Attinasi e Proto. Quest'ultimo comunque riesce poi a trovare la gioia personale, portando il punteggio su un 3-0 che non sembra ammettere repliche. Superato il 60' invece l'inerzia cambia in favore del Lanciotto, nelle cui file fanno decisamente la differenza i calciatori entrati dalla panchina. Tra questi Cavicchi Giotti, che con una cavalcata arrembante penetra in area e riesce a battere Magni, e Sapienza, che poco dopo va a segno su punizione riaprendo a tutti gli effetti la partita. Nel finale la squadra di Salvadori, a costo di incassare qualche pericoloso contropiede, si riversa in avanti e crea un paio di volte i presupposti per il clamoroso pareggio, ma senza riuscire a trovarlo. Con un piccolo brivido dunque il Valdinievole Montecatini conquista una vittoria fondamentale in chiave Torneo Regionale, nonché meritata avendo dominato per oltre un'ora di gioco. Calciatoripiù : Calvani , Pacini , Falconi , Attinasi e Innocenti (Vald. Montecatini).

RETI: Ferretti, Lakaj, Maestripieri, Shkreli, Ghiselli
CAPOSTRADA BELV.: Nunziati, Canigiani, Diddi, Shkreli, Di Carlantonio, Frosini, Maestripieri, Ferretti, Monaldi, Pirrotta, Lakaj. A disp.: Galigani, Desii, Emanuele, Dhima, Gargini, Garofalo, Tobaldi. All.: Jacopo Breschi. PONTREMOLESE: Beghini, Domenichini, Necchi Ghiri, Lucchini, Gargiulo, Arrighi, Santoni, Pifferi, Mastrini, Haxhiu, Di Santo. A disp.: Bardi, Romito, Sabella, Ferri, Lazzeroni, Ghiselli, Guastini. All.: Clemente Guastini.
ARBITRO: Canegallo di Pontedera.
RETI: Ferretti, Shkreli, Lakaj, Maestripieri, Ghiselli.

Era un vero e proprio scontro diretto e ad aggiudicarselo è il Capostrada Belvedere, che con un punteggio netto e convincente batte la Pontremolese scongiurando il pericolo sorpasso e allungando sul quint'ultimo posto. Parte subito bene la squadra di Breschi, in vantaggio dopo pochi minuti grazie alla punizione di Ferretti che termina in rete con la complicità del portiere. Bellissima invece l'azione del raddoppio, partita da centrocampo e sviluppata tutta di prima fino alla conclusione vincente da parte di Shkreli. I padroni di casa fanno malissimo quando giocano in verticale, e sono proprio due manovre di questo tipo a propiziare le reti di Lakaj e Maestripieri che fissano sul 4-0 il parziale all'intervallo. Nella ripresa la Pontremolese prova a reagire e nei primi minuti sfiora il gol, ma Nunziati si dimostra concentratissimo e compie una splendida parata. Nulla può invece al 20', quando un batti e ribatti in area viene risolto da Ghiselli che scaraventa il pallone sotto l'incrocio. I presupposti per una clamorosa rimonta, però, di fatto non sussistono. Il Capostrada riprende subito in mano la situazione e gestisce l'ampio vantaggio fino al triplice fischio, ottenendo una vittoria che gli permette di guadagnare terreno sulla zona retrocessione. La Pontremolese, invece, resta quint'ultima alle spalle del Poggio a Caiano. Calciatoripiù : Ferretti e Maestripieri (Capostrada Belv.).

RETI: Kovalenko, Murano
SAN MARCO AVENZA: Ricco, Tranchina, Grassi, Gambogi, Scopis, Favazza, Spadoni, Petriccioli, Cacciatori, Tonelli, Mbaye. A disp.: Fedele, Borghini, Antonelli, De Angeli, Brizzi. All.: Alessandro De Biasi. FOLGOR MARLIA: Frateschi, Stefani, Murano, Sarti, Masetti, Celli, El A'Mily, Barsotti, Kovalenko, Davini, Gabrielli. A disp.: Lencioni, Di Giulio, Bottaini, Micheletti, Simonetti, Vannucchi, Zuncheddu. All.: Paolo Bianchi.
ARBITRO: Murgia di Pisa.
RETI: Murano, Kovalenko.

Segnando due gol nel corso della ripresa la Folgor Marlia sbanca il difficile campo del San Marco Avenza, al termine di una partita non particolarmente ricca di emozioni. Nel corso del primo tempo i padroni di casa non impensieriscono praticamente mai Frateschi e anche gli ospiti, pur tenendo sempre in mano il pallino del gioco, quando arrivano nei pressi dell'area avversaria mancano spesso l'ultima giocata. Bloccati e piuttosto noiosi dunque i primi quarantacinque minuti, mentre nella ripresa la musica cambia immediatamente. Dopo pochi minuti, infatti, Murano s'incarica di una punizione e la calcia sul primo palo, Ricco tocca ma non basta per evitare il vantaggio della Folgor Marlia. Al 25' la squadra di Paolo Bianchi orchestra una bellissima azione e con tre passaggi innesca in profondità Kovalenko, che davanti al portiere non può sbagliare. Ora gli ospiti giocano sul velluto e vanno più volte vicini ad ampliare ulteriormente il loro vantaggio, mentre il San Marco Avenza per quanto ci provi non spaventa mai veramente il portiere avversario. Quella che emerge al triplice fischio è dunque una vittoria meritata per la Folgor Marlia, protagonista di una prestazione davvero egregia e ormai in una posizione di classifica decisamente tranquilla. Deve invece guardarsi le spalle il San Marco Avenza: restano quattro i punti di vantaggio sulla zona retrocessione, ma guai a scherzare con il fuoco. Calciatoripiù : Murano e Kovalenko (Folgor Marlia).

LIDO DI CAMAIORE: Puccinelli T., Puccinelli L., Simonetti, Angeli, Sina, Palombo, Franceschini, D'Alessandro, Pagano, Lari, Gentile. A disp.: Verona, Yemlahi, Bertelloni, Mei, Fubiani, Koceku, Piciullo. All.: Daniele Del Chiaro.MONTELUPO: Consani, Gracci, Villani, Frilli, Bentivoglio, Chelini, Rosta, Alderighi, Ferrari, Esposito, Vaccaro. A disp.: Gori, Fornai, Balis, Scali, Doda, Rosa. All.: Cristiano Baggiani.
ARBITRO: Cuomo di Pisa.

RETI: Faratro, Tommasi, Lovari, Tommasi
ACADEMY PORCARI: Gorini, Chelini, Barbieri, Rabaglia, Bussagli, Pardini, Scollo, Biagioni, Nesimi, Onu, Giuliani. A disp.: Pellegrini, Maliziola, Tintori, Marini, Nigro, Bullentini. All.: Carlo Marchi.LARCIANESE: Pellegrini, Bindi, Eletti, Pala, Buoni, Faratro, El Abudi, Landolfo, Carrara, Di Lorenzo, Tommasi. A disp.: Cannizzaro, Baldi, Gabrielli, Pianigiani, Lapiccirella, Favre, Lovari, Francesconi. All.: Sandro Selmi.
ARBITRO: Rosi di Lucca.
RETI: Faratro, Landolfo, Tommasi, Lovari.