RETI: Menichetti F., Osasumwen, Ciaschi, Osasumwen, Osasumwen
ATLETICO LUCCA: Petri, Vigolo, Tomei, Tocchini, Popa, Giorgi, Stringari, Figliola, Taponeco, Biagi, Stefani. A disp.: Di Cesare, Capocchi, Catelli, Centoni, Conti, Ferri, Lencioni, Pacini, Michelotti. All.: Luca Matteucci. PIETA': Castellani, Menichetti, Cocci, Gualchierani, Osasumwen, Innocenti, Sottosanti, Giuliani, Toci, Rayyad, Ciaschi. A disp.: Beudean, Fabbricini, Pieraccini, Medina, Pitronaci, Stanzani. All.: Marco Zambello.
ARBITRO: Pacilio di Pistoia.
RETI: Ciaschi, Osasumwen 3, Menichetti.

Se tre giornate sono poche per azzardare pronostici sulla favorita per la vittoria del campionato, i cinque gol con cui la Pietà espugna il campo di un Atletico Lucca fin qui imbattuto rappresentano quantomeno un grosso indizio. Notevole il modo in cui gli ospiti, dopo dieci minuti di generale equilibrio, surclassano gli avversari sotto tutti i punti di vista, complice anche la presenza in campo di diversi giocatori esperti che invece non compaiono - per scelta - nelle file dei locali. Il risultato si sblocca al 14': corner di Innocenti, Ciaschi salta più in alto di tutti e dal cuore dell'area gira il pallone nell'angolo opposto. Passano cinque minuti e Osasumwen taglia alle spalle della difesa, riceve la spizzata di Ciaschi e davanti a Petri non sbaglia. Tre giri d'orologio e a seguito di un'azione molto simile ancora il numero 7 ospite, davvero imprendibile, si presenta a tu per tu col portiere per poi siglare il gol del 3-0. Uno-due micidiale per l'Atletico Lucca, che non ha né le forze né il tempo di reagire. È infatti travolgente il ritmo della Pietà, che prima dell'intervallo cala anche il poker: Sottosanti si sovrappone sulla destra e serve a rimorchio Innocenti, il suo tiro a botta sicura viene parato da Petri ma sulla ribattuta arriva Osasumwen che firma la personale tripletta e il sesto gol in tre partite. L'orgoglio della squadra di Matteucci viene fuori in alcune circostanze, come quando un colpo di testa da buona posizione costringe Castellani alla parata acrobatica. Difficile però per i padroni di casa imbastire una reazione, a maggior ragione quando nella ripresa restano in dieci a causa dell'espulsione di Tomei. Un clamoroso legno di Innocenti su calcio di punizione fa da preludio al definitivo 0-5 firmato Menichetti, che al 38' riceve un cross all'altezza del secondo palo e senza neanche dover saltare incorna alle spalle del portiere. Finisce dunque in trionfo per la Pietà, che si prende i tre punti e anche i meritati complimenti da parte degli avversari: la grandezza del risultato e della prestazione, contro una compagine di assoluto livello come l'Atletico Lucca, è un messaggio forte e chiaro all'intero campionato. Calciatoripiù : Osasumwen , Innocenti e Ciaschi (Pietà).

RETI: Lakaj, Tobaldi, Cacciatori
CAPOSTRADA BELV.: Galigani, Canigiani, Diddi, Frosini, Di Carlantonio, Tobaldi, Ferretti, Emanuele, Monaldi, Maestripieri, Lakaj. A disp.: Chiti, Edomwonyi, Garofalo, Pirrotta, Skrelj, Gioia. All.: Jacopo Breschi. SAN MARCO AVENZA: Riccò, Toracca, Grassi, Gambogi, Bernava, Borghini, Scopis, Spadoni, Cacciatori, Tonelli, Antonelli. A disp.: Cappuccini, Martelli, Federico, Petriccioli, De Angeli, Ababei. All.: Francesco Leone.
ARBITRO: Andracchio di Livorno.
RETI: Tobaldi, Lakaj, Cacciatori.

Arriva alla terza giornata e forse nella maniera più inaspettata, ma al tempo stesso galvanizzante, la prima vittoria stagionale del Capostrada Belvedere. La squadra di Breschi la ottiene infatti contro un San Marco Avenza che nei primi due turni aveva fatto percorso netto, peraltro senza subire neanche un gol. Venendo alla cronaca il primo tempo vede le due squadre equivalersi e studiarsi nella fase iniziale, mentre dal 25' in poi sono i padroni di casa a prendere l'iniziativa e guadagnare il predominio territoriale. Gli ospiti invece attendono la ripresa per sbottonarsi, ma è il Capostrada a concretizzare le occasioni create. Decisivo in particolare un calcio d'angolo, quello che trova ben smarcato in area Tobaldi il cui colpo di testa vale l'1-0. La vera sliding door della partita però si verifica poco dopo, quando Lakaj viene lanciato a rete e Riccò lo stende al limite dell'area. Rosso inevitabile per il portiere del San Marco Avenza, e oltretutto cinque minuti più tardi lo stesso Lakaj si rende protagonista di una splendida azione personale andando a realizzare il gol del raddoppio. Sotto di due reti e di un uomo la squadra di Leone si ritrova davanti una montagna quasi impossibile da scalare, e solo nel recupero riesce a dimezzare lo svantaggio grazie al tocco in mischia di Cacciatori. Finisce 2-1 ed è una vittoria meritata per il Capostrada, che nel complesso ha dimostrato una maggiore determinazione facendo girare a proprio favore gli episodi cruciali della partita. Calciatorepiù : Tobaldi (Capostrada Belv.).

RETI: Bertolucci, Usseglio Viretta, Guidi, Bussagli
CAPEZZANO P.: Giannini, Luporini, Pieretti, Vitaggio, Campera, Bertolucci, Usseglio Viretta, Lencioni, Fiocco, Toma, Orlowski Giannoni. A disp.: Lorenzoni, Ragghianti, Boraschi, Puccetti, Pighini, Matei, Costantini, Guidi, Lari. All.: Gianluca Di Cola. ACADEMY PORCARI: Casalvieri, Paolinelli, Barbieri, Di Giulio, Maliziola, Bussagli, Scollo Abeti, Marini, Giusfredi, Biagioni, Giuliani. A disp.: Del Carlo F., Barsanti, Chelini, Del Carlo L., Gagliardi, Rabaglia, Spadoni. All.: Marco Sibilla.
ARBITRO: Fusco di Viareggio.
RETI: Bertolucci, Usseglio Viretta, Autorete pro Academy Porcari, Guidi.

Il Capezzano Pianore archivia subito la sconfitta del turno precedente, facendo sua la partita interna contro un Academy Porcari che invece incappa nel secondo passo falso consecutivo. Il risultato si sblocca dopo soli 12 minuti sugli sviluppi di un corner, quando Bertolucci raccoglie la spizzata di un compagno e insacca all'altezza del secondo palo. È invece un'ottima fase di pressing alto a premiare alla mezz'ora Orlowski Giannoni, che riconquista palla e serve l'assist vincente a Usseglio Viretta: 2-0. L'inerzia del match è tutta dalla parte della squadra di Di Cola, ma gli ospiti non ci stanno e al 40' rientrano in partita sfruttando un autogol sugli sviluppi di un corner. L'Academy Porcari si scuote e nella ripresa torna in campo con un ottimo atteggiamento, esercitando nei primi minuti una pressione che costringe il Capezzano a soffrire e ridisegnarsi tatticamente. Il cambio modulo operato in corsa da Di Cola consente alla sua squadra di recuperare ordine e compattezza, riprendendo presto in mano le redini del gioco. A risolvere tutto ci pensa poi Guidi che, appena entrato, al 20' finalizza una ripartenza e cala il definitivo 3-1. Senza correre rischi concreti il Capezzano Pianore conduce in porto il risultato e quindi la seconda vittoria in campionato, un'importante iniezione di fiducia in vista dello scontro del prossimo turno sul campo della Larcianese capolista. Calciatoripiù : Orlowski Giannoni e Lencioni (Capezzano P.).

RETI: Belli, Delgado, Fioretti
CSL PRATO SOCIAL: Ciuffatelli, Petrelli, Mari, Belli, Turku, Giorgini, Montini, Giovanchelli, Bakary, Pecchioli, Delgado Navarrete. A disp.: Cambi, D'Arco, Caccamo, Lemma, D'Andrea, Lenzi, Magnolfi, Santanni, Pareti. All.: Antonio Imbriano. VALD. MONTECATINI: Bejzaku, Innocenti, Pacini, Benedetti, Fantozzi, Fioretti, De Marino, Mauriello, Proto, Fusco, Calvani. A disp.: Brizzi, Guaspari, Grossi, Lenzi, Lera, Passeri, Omobude, Matteini, Rus. All.: Daniele Lucherini.
ARBITRO: Assirelli di Empoli.
RETI: Delgado Navarrete, Fioretti, Belli.

A ridosso delle fin qui imbattibili Larcianese e Pietà si colloca il CSL Prato Social, autore di una prova non solo vincente ma anche di grande maturità contro il Valdinievole Montecatini. L'approccio alla partita è semplicemente perfetto da parte dei padroni di casa: trenta secondi e Delgado Navarrete riceve un cross dalla fascia, si coordina e batte Bejzaku per l'1-0. Scossa dal gol subito a freddo, la squadra di Lucherini reagisce e pur senza rendersi troppo pericolosa comincia a far girare il pallone con buona qualità. È poi un calcio d'angolo, intorno al quarto d'ora, a permettere agli ospiti di trovare il pareggio grazie alla provvidenziale deviazione di Fioretti. Il buon momento del Montecatini diventa addirittura ottimo quando D'Arco, da poco subentrato all'infortunato Mari, rimedia due cartellini gialli nel giro di tre minuti lasciando la propria squadra in dieci. La disparità numerica potrebbe spezzare la partita e invece gli ospiti non riescono ad approfittarne, mentre i locali dimostrano di non soffrire l'uomo in meno e partono addirittura meglio nella ripresa. Passati circa venti minuti, infatti, Belli sfrutta uno schema da corner per andare al tiro da fuori area e mettere il pallone in rete dopo un bacino ad entrambi i pali. 2-1 per il CSL Prato Social che da qui in poi, com'è normale che sia vista la situazione, si rintana nella propria metà campo con il solo obiettivo di respingere gli attacchi avversari. Dal canto suo il Montecatini si riversa in avanti organizzando una sorta di assedio, ma di fatto sono pochissimi i pericoli corsi dal portiere di casa Ciuffatelli. L'intento di difendere il vantaggio riesce dunque alla squadra di Imbriano, che conquista una vittoria di altissimo valore e si posiziona da sola dietro le due capolista. Merito al CSL Prato Social per l'atteggiamento adottato nonostante la prolungata inferiorità numerica, situazione che invece i ragazzi di Lucherini non hanno saputo sfruttare a dovere. Calciatorepiù : Belli (CSL Prato Social).

RETI: Gabrielli, Del Picchia
FOLGOR MARLIA: Del Picchia J., Sarti, Alessi, Del Picchia M., Lencioni, Celli, Gabrielli, Masetti, Zuncheddu, Davini, Kovalenko. A disp.: Gialdini, Vannucchi, Della Santa, Barsotti, Caselli, Bottaini, Colombraro, Micheletti, Simonetti. All.: Paolo Bianchi. LANCIOTTO CAMPI: Serio, Nistri, Dajcaj, Faggi, Balatri, Buontiempo, Cavicchi Giotti, Coviello, Colletti, Colombo, Del Bubba. A disp.: Capasso, Micera, Panerai, Bellotto, Ballerini, Vasa, Gonfiantini, Canciglia. All.: Carlo Salvadori.
ARBITRO: Giusti di Pisa.
RETI: Gabrielli, Del Picchia M.

A spazzare via dubbi e incertezze arriva la prima vittoria stagionale della Folgor Marlia, che grazie a una prestazione solida e matura regola tra le mura amiche il Lanciotto Campi. Nel primo tempo sono gli ospiti a esercitare un maggiore possesso palla, apparendo tuttavia poco brillanti e incapaci di rendersi davvero pericolosi. L'unica occasione da rete nitida è la traversa colpita da Colombo, alla quale i locali rispondono presentandosi con Gabrielli a tu per tu con Serio, bravissimo a vincere il duello con l'attaccante. Complice anche una difesa inedita, la squadra di Salvadori dimostra di soffrire le giocate in profondità dei padroni di casa, ed è un fattore che risulterà decisivo nel corso della ripresa. Clamorosa, nei primi minuti dopo il rientro dagli spogliatoi, la chance che capita nelle file degli ospiti a Faggi, che sotto misura impatta male di testa consegnando il pallone a Del Picchia. Col passare dei minuti è però la Folgor Marlia a guadagnare campo, facendo le prove generali del vantaggio con Kovalenko, Vannucchi e Gabrielli. Quest'ultimo, alla fine, trova lo spunto vincente ricevendo il bel cross di Sarti e calciando al volo alle spalle di Serio: 1-0. I ragazzi di Bianchi capiscono che il miglior modo per conservare il vantaggio è cercare di ampliarlo, e così continuano a spingere sfiorando per due volte il raddoppio con Simonetti, che spara fuori da due metri, e Kovalenko, che non riesce a insaccare da buona posizione. Il 2-0 comunque arriva e porta la firma di Matteo Del Picchia, lanciato in campo aperto e bravissimo a eludere l'uscita del portiere con un pallonetto perfettamente calibrato. Trattasi del punto esclamativo sulla partita, che viene dunque vinta da una Folgor Marlia bravissima a colpire nei momenti giusti; seconda sconfitta stagionale invece per il Lanciotto Campi, apparso un po' in difficoltà sul piano della tenuta fisica e in certi frangenti anche leggermente nervoso. Calciatoripiù : Gabrielli e Kovalenko (Folgor Marlia). Coviello e Hila (Lanciotto Campi).

RETI: Orsini, Candeloro, Orsini
VIA NOVA: Serra, Gjini, Merku G., Colucci, Sow, Pacini, Gentili, Musumeci, Orsini, Ceraolo, Candeloro. A disp.: Angioli, Bartolomei, Scotto Di Perroto, Leporatti, Leveque, Pizza, Barlacchi, Mazzei, Casale. All.: Francesco Cerone. QUARRATA OLIMPIA: Arella, Pissuti, Bondi, Monti Guarnieri, Pierattini, Morbidelli, Noci, Breschi, Santini, Cangeri, Montagni. A disp.: Giampà, Pittallis, Innocenti Belgradi, Pancella, Durgoni, Ndiaye, Bartolini, Bendini, Aldrovandi. All.: Federico Ruini.
ARBITRO: Chiarini di Prato.
RETI: Candeloro, Orsini 2.

Al terzo tentativo il Via Nova trova la prima vittoria del suo campionato, superando nettamente il Quarrata Olimpia e sbloccando finalmente la casella dei punti in classifica. La squadra di Cerone entra in campo con l'atteggiamento giusto e domina in lungo e in largo il primo tempo, passando in vantaggio dopo pochi minuti: la difesa ospite va in difficoltà su un rilancio lunghissimo di Serra, ne approfitta Candeloro che si presenta davanti al portiere e non sbaglia. Nasce invece da un traversone il gol del 2-0, con Orsini bravo a risolvere una mischia in area avventandosi sul pallone e scaraventandolo in fondo al sacco. A rovinare il piano di rimonta degli ospiti ci pensa poi lo stesso Orsini, che allo scadere del primo tempo viene lanciato sul filo del fuorigioco e a tu per tu con l'estremo difensore avversario mantiene la consueta freddezza. Si va a riposo sul 3-0 e nella ripresa il Quarrata prova a imbastire una reazione, spingendo con buona costanza nei primi venti minuti ma non riuscendo a creare i presupposti per riaprire la partita. Esaurita l'inerzia la squadra di Ruini cala d'intensità e, anzi, rischia in un paio di circostanze di incassare anche il quarto gol. Non si sblocca però ulteriormente il tabellino, ed è ovviamente una buona notizia per il Via Nova che dunque conduce in porto una vittoria dalla quale spera di ripartire dopo i risultati negativi delle prime due giornate. Calciatoripiù : Candeloro , Orsini , Gentili e Pacini (Via Nova).

RETI: Gargiulo, Ghiselli, Lovari, Francesconi, Lovari
PONTREMOLESE: Beghini, Di Santo, Bortolasi, Gargiulo (69' Lucchini), Elmazi (66' Pezzoni), Domenichini, Lazzeroni, Santoni (86' Sordi), Ghiselli, Mastrini, Haxhiu (78' Necchi Ghiri). A disp.: Stopponi, Bonotti, Della Pina, Ferri, Romito. All.: Giovannoni-FerraraLARCIANESE: Pellegrini, Bindi A., Baldi (69' Bindi T. ), Lapicciriella (86' Faratro), Gabrielli, Francesconi, Pala, Papa (65' Landolfo), Lovari, Di Lorenzo, Grazzini (81' Favre). A disp.: Bellandi, Eletti, Paloka, Palamara. All.: Selmi.
ARBITRO: Giacometti di Viareggio.
RETI: 7' Gargiulo, 47' rig. Lovari, 56' Francesconi, 68' Pala, 74' rig. Ghiselli.

La statistica parla chiaro: se le partite finissero alla fine del primo tempo la Pontremolese sarebbe a quota 7 punti. Ma gli azzurri hanno un gigantesco problema, ovvero la gestione della seconda parte della gara. Da risolvere, e in fretta. Partono forte i ragazzi del duo Giovannoni-Ferrara e Lazzeroni manda alto da pochi passi; passano pochi minuti ed è Gargiulo a siglare di testa da corner il vantaggio locale. Gli ospiti tentano di scuotersi, ma non si rendono particolarmente pericolosi dalle parti di Beghini. Di Santo, il migliore dei suoi, dopo una percussione sulla sinistra scheggia la traversa con un fendente bellissimo. Partita intensa e godibile, la Larcianese nel finale di tempo aumenta, senza trovare il giusto pertugio, la pressione. Dopo il riposo, la partita - come era avvenuto contro il Montecatini - cambia radicalmente: calo evidente, soprattutto di attenzione e concentrazione da parte degli azzurrini e la Larcianese ne approfitta subito, portandosi in venti minuti sul 3-1. Ma l'orgoglio è una dote che certo non manca ai ragazzi della Pontremolese e così, approfittando anche delle dimensioni del sintetico del Lunezia e di un calo di attenzione della Larcianese, trovano il rigore di Ghiselli per il 2-3, e nel finale sfiorano il pareggio in due occasioni con Lazzeroni, che prima penetra in area ma manda la conclusione a sfiorare il palo e poi, su punizione, coglie la traversa. L'ultimo disperato forcing produce qualche mischia ma non reti, e la gara finisce con il successo degli ospiti, alla terza vittoria consecutiva. Ancora al palo invece gli azzurri che devono assolutamente migliorare nella gestione della seconda parte di gara se vorranno avere speranze di salvezza. La squadra vista per ora nelle prime frazioni la può ottenere abbondantemente.

RETI: Vaccaro D., Rosta
MONTELUPO: Boretti, Frilli, Villani, Bentivoglio, Pasqualetti Duccio, Parrini, Esposito, Vaccaro Dario, Vaccaro Giulio, Cei, Rosta. A disp.: Gori Lapo, Gracci, Stasino, Pasqualetti Edoardo, Ferrari, Scali, Cesari, Rosa, Balis. All.: Cristiano Baggiani.POGGIO A CAIANO: Saggese, Pratesi, Paolieri, Gori Gabriele, El Amri, Sona, Ekani, Capponi, Bernardo, Usai, Salvadori. A disp.: Franchi, Giorgi, Giovannini, Ilehomor, Hasa, Lascialfari, Cerminara, Mammana, De Santis. All.: Giovani Casprini.
ARBITRO: Cerri di Pontedera.
RETI: 36' Rosta, 51' Capponi.

In cerca di punti per risalire immediatamente la classifica, Montelupo e Poggio a Caiano si affrontano in un ventoso sabato al Castellani e le reti di Rosta e Capponi siglano il 2-0 dei granata. I ritmi della partita sono morbidissimi, tanto che, nei primi venticinque minuti, si vede molto poco: le squadre sono molto corte e tentano di sfondare con palloni lunghi dalla difesa, ottenendo scarsi risultati. Degni di nota sono solo due tentativi, uno per parte, su schema da punizione, anche in questo caso senza buon esito. Il primo timido squillo lo offre il Montelupo al 27', con Rosa, subentrato all'acciaccato Giulio Vaccaro, che lascia una buona sponda a Cei, troppo sbilanciato per concludere nello specchio della porta. Un minuto dopo ci prova il Poggio a Caiano con la ripartenza di Ekani, che in area non trova Bernardo, mentre sul rimpallo Usai viene murato. Poco dopo è sempre Ekani a ricevere con le spalle alla porta da Bernardo, per poi metterlo in condizione di tirare, troppo largo. Al 35' Cei va vicino alla rete da fuori, avventandosi su una seconda palla dopo un angolo a favore. Nell'azione immediatamente successiva, Esposito cerca la sponda di Rosa, che lascia scorrere il pallone, raccolto da Rosta e spedito in rete dopo una iniziale parata di Saggese. Sul finire della prima frazione, Rosa prende il tempo all'estremo difensore avversario su un campanile di Rosta, vedendosi negata la gioia del gol solo da un prodigioso intervento di Pratesi sulla linea. Il secondo tempo si apre come meglio non poteva per i ragazzi di Baggiani: Dario Vaccaro mette in area da angolo e Capponi, complice uno sfortunato rimpallo aereo, è sfortunato nel commettere autorete. La partita si raffredda poi sul piano tecnico, ma si anima su quello agonistico, le due squadre operano interventi molto decisi per la supremazia a centrocampo. Sono tanti i falli nella parte centrale del secondo tempo e, di conseguenza, anche i cartellini gialli, che innervosiscono ulteriormente la partita. Le principali occasioni derivano quindi dai calci da fermo, con entrambi i numeri 10 che si spendono in traversoni mal concretizzati dalle rispettive squadre. In questa fase della gara, il Montelupo è bravo a trincerarsi dietro ai difensori e al suo centrocampo muscolare, che blocca ogni tentativo creativo della squadra di Casprini. All'88' è Gracci, entrato a gara in corso, a rischiare il tris, prima mettendo fuori con la testa su cross di Frilli e poi impattando su Saggese in uscita, ben servito da Cei. La gara termina con due velleitari tiri, mal calibrati, di Sona da una parte e Stasino dall'altra. Calciatoripiù : il migliore nel Montelupo è senz'altro stato Cei , protagonista di numerose iniziative offensive e anche di tanto sacrificio in fase di copertura quando necessario. Ottima anche la prova di Bentivoglio e Duccio Pasqualetti , sempre ordinati in fase difensiva e accorti in fase di impostazione. Nel Poggio a Caiano il più brillante è stato Ekani , propositivo in attacco durante le ripartenze dei suoi compagni.

RETI: Pagano, Santucci
PIETRASANTA: Puccinelli, Granatelli, Ceresini, Romiti, Gasperini, Ferrari, Guastini, Carella, Tartarelli, Gerini, Pifferi. A disp.: Suma, Della Tommasina, Mancini, Bicicchi, Rosi, Pillon, Chereches, Candelli, Frappa. All.: Luigi Troiso. LIDO DI CAMAIORE: Sargentini, Santucci, Simonetti, Palombo, Sina, Lari, Angeli, Koceku, Pagano, Gentile, Piciullo. A disp.: Bonuccelli, Verona, Yemlahi, Lemmetti, Mei, Franceschini, Guarino. All.: Daniele Del Chiaro.
ARBITRO: Fiaschi di Carrara.
RETI: Santucci, Pagani.

Colpaccio esterno del Lido di Camaiore, che sul campo del Pietrasanta trova i primi tre punti del suo campionato valorizzando una prestazione nel complesso più che positiva. Nel primo tempo le squadre si studiano e ne fa le spese lo spettacolo, con pochissime emozioni da entrambe le parti. Le occasioni principali sono comunque degli ospiti, come quando Piciullo impatta male di testa da buona posizione o quando Angeli si fa ipnotizzare da Puccinelli in una situazione di due contro uno. Qualche tiro dalla distanza invece per i locali, che per il resto si limitano ad amministrare il possesso palla. Si chiude a reti inviolate un primo tempo bloccatissimo, ma nella ripresa il copione cambia radicalmente. Il Lido di Camaiore infatti si porta presto in vantaggio sugli sviluppi di un calcio piazzato di Koceku, che ricade all'altezza del secondo palo dove Santucci insacca di testa. L'inerzia del match si sposta dalla parte degli ospiti, che continuano a spingere fin quando trovano il raddoppio: gran giocata di Piciullo che salta due uomini sulla sinistra e crossa al centro, Pagano si inserisce con i tempi giusti e trafigge Puccinelli. Partita in pugno dunque per il Lido di Camaiore, con l'unica nota amara dell'espulsione rimediata nel recupero da Lari. Premiate dunque la fame e la voglia di vincere della squadra di Del Chiaro, che già nella scorsa giornata aveva mostrato dei buoni segnali di ripresa. Dopo quattro punti in due partite si ferma invece il Pietrasanta, che dovrà subito archiviare questo risultato negativo riprendendo il filo con quanto di buono fatto finora. Calciatoripiù : Piciullo e Santucci (Lido di Camaiore).