RETI: Scollo, Paolinelli, Orsini, Ceraolo, Orsini
ACADEMY PORCARI: Pellegrini, Paolinelli, Barbieri, Rabaglia, Pardini, Spadoni, Giusfredi, Gagliardi, Biagioni, Marini, Scollo Abeti. A disp.: Casalvieri, Maliziola, Giuliani, Barsanti, Di Giulio, Chelini, Papleka, Del Carlo, Bussagli. All.: Marco Sibilla. VIA NOVA: Serra, Gjini, Martorana, Colucci, Sow, Pacini, Gentili, Leveque, Orsini, Ceraolo, Barlacchi. A disp.: Angioli, Merku G., Musumeci, Casale, Scotto, Pizza, Candeloro, Mazzei. All.: Francesco Cerone.
ARBITRO: Outaleb di Lucca.
RETI: Orsini 2, Paolinelli, Ceraolo, Scollo Abeti.

Seconda vittoria consecutiva per il Giovani Via Nova, che dopo aver travolto il Quarrata nello scorso turno sbanca il campo di un Academy Porcari che invece sta attraversando un momento complicato sul piano dei risultati. Il primo tempo si apre all'insegna dell'equilibrio, con le due squadre che combattono e danno vita a un avvincente botta e risposta. Gli ospiti si portano in vantaggio con Orsini, autore di uno splendido tiro dal limite dell'area, i padroni di casa reagiscono subito e pareggiano grazie a Paolinelli che riceve un cross sul secondo palo e tutto solo insacca. La partenza sembra promettere bene e in effetti il primo tempo si rivelerà ricco di emozioni. Intorno alla mezz'ora ecco che Ceraolo, ricevuta palla in area, si libera di due avversari e salta anche il portiere prima di depositare il pallone nella rete sguarnita. Un vantaggio che potrebbe diventare ancora più ampio poco più tardi quando l'arbitro concede un rigore al Via Nova, ma dal dischetto Gentili si fa ipnotizzare da un superlativo Pellegrini. Per la più antica delle regole non scritte del calcio, allora, ecco che nel finale di primo tempo l'Academy Porcari agguanta per la seconda volta il pareggio per mezzo di una strepitosa conclusione al volo dal limite dell'area di Scollo Abeti. Si passa così alla ripresa con una situazione di totale equilibrio e con un finale difficile da pronosticare, visto che entrambe le squadre appaiono volenterose di aggiudicarsi l'intera posta in palio. La prima mossa però la fanno ancora gli ospiti con Orsini, che intercetta un retropassaggio fin troppo timido di un difensore avversario e con un morbido pallonetto supera Pellegrini: 2-3. Partita indirizzata? Macché! Poco dopo essersi riportata in vantaggio, intorno al 20', la squadra di Cerone rimane in dieci per l'espulsione (doppio giallo) di Pacini. Con mezz'ora, recupero compreso, da giocare in superiorità numerica l'Academy Porcarsi si riversa in avanti alla ricerca del nuovo pareggio, ma stavolta il Via Nova si difende strenuamente e pur con l'uomo in meno riesce a conservare il risultato. Un cartellino rosso nelle file dei locali anticipa di pochi istanti il triplice fischio dell'arbitro, che decreta dunque la seconda vittoria consecutiva di un Via Nova in netta crescita, ai danni invece di un Academy Porcari la cui classifica è ormai ferma dalla prima giornata. Calciatoripiù : Serra , Gentili e Orsini (Via Nova).

RETI: Lovari, Lovari, Guidi, Campera
LARCIANESE: Velani, Bindi T., Bindi A., Lapiccirella, Gabrielli, Faratro, Pola, Papa, Lovari, Di Lorenzo, Grazzini. A disp.: Bellandi, Eletti, Paloca ,Mateucci, Buoni, Palamara, Landolfo, Favre, Francesconi. All.: Sandro Selmi. CAPEZZANO PIANORE: Mattonai, Luporini, Lari, Vitaggio, Ragghianti, Campera, Usseglio, Lencioni, Guidi, Orlowski, Pighini. A disp.: Lorenzoni, Bertolucci, Boraschi, Puccetti, Fiocco, Matei, Moriconi, Consani, Pieretti. All.: Di Cola.
ARBITRO: Cilia di Empoli.
RETI: 40' Campera, 44' Guidi, 63' rig., 89' rig. Lovari.

Un tempo a testa, un (quasi) inevitabile epilogo in parità: dopo aver preso in mano la situazione nel primo tempo, chiuso sul parziale di 0-2, il Capezzano nella ripresa si espone alle controffensive di una mai doma Larcianese, che in extremis acciuffa gli avversari con i quali arriva affiancata alla linea del traguardo posta sotto il novantacinquesimo minuto, istante in cui la contesa ha termine. Il primo tempo della gara risulta piacevole, e caratterizzato dalla presenza in campo di un Capezzano più concreto, soprattutto sul finire della frazione, che si chiude con la Larcianese in svantaggio di due gol, gap giusto per quanto visto in campo soprattutto, ripetiamo, in chiusura dei primi 45' di gioco. Tutto questo dopo due azioni non concretizzate dagli ospiti, una al 16' da Usseglio che non approfitta di un retropassaggio corto al portiere calciando debolmente, e favorendo il recupero tempestivo di quest'ultimo, e l'altra al 33', da parte di Pighini che, da posizione favorevole, manda alto di testa. La rete dello 0-1 arriva al 40': Campera risolve in rete una mischia da calcio d'angolo. Il secondo gol è siglato da Guidi che ribatte in rete una respinta di Velani su tiro di Usseglio. Come anticipato in avvio di cronaca, nel secondo tempo le parti si invertono, e infatti è la Larcianese - fin da subito - a prendere in mano le redini della partita cercando il pari.Quesdto arriva grazie a due rigori, realizzati entrambi da Lovari, uno al 63' e concesso per atterramento in area di Di Lorenzo, l'altro per punire un fallo di mano in area ospite all'89'.Un pari, quello dei padroni di casa, raggiunto non senza fatica, ma il Capezzano nel secondo tempo è rientrato in campo fin troppo molle e poco deciso nel portare a casa il risultato. Si conclude quindi sul due a due una classica partita dai due volti, bella densa di agonismo e giocata senza esclusioni di colpi da parte di entrambe le compagini.

RETI: Buontiempo, Colombo, Taponeco, Centoni, Pacini, Biagi
LANCIOTTO CAMPI: Serio, Hila, Dajcaj, Bellotto, Balatri, Buontiempo, Faggi, Coviello, Canciglia, Cavicchi Giotti, Colombo. A disp.: Capasso, Ballerini, Del Bubba, Micera, Nistri, Panerai, Poggi, Macchinelli. All.: Carlo Salvadori. ATLETICO LUCCA: Di Cesare, Lencioni, Capocchi, Figliola, Vigolo, Giorgi, Michelotti, Centoni, Biagi, Pacini, Taponeco. A disp.: Petri, Catelli, El Amily, Ferri, Stringari. All.: Luca Matteucci.
ARBITRO: Cornello di Prato.
RETI: Taponeco, Centoni, Pacini, Buontiempo, Biagi, Colombo.

Dopo la batosta del turno precedente l'Atletico Lucca si rimette subito sulla giusta strada, espugnando con un'ottima prestazione il campo del Lanciotto. Nonostante le diverse assenze, la squadra di Matteucci parte con il piglio giusto e dopo venti minuti di sostanziale studio passa in vantaggio. È il 24' quando Centoni e Pacini scambiano sulla sinistra per poi cambiare gioco verso Biagi, il quale innesca Taponeco che con una rasoiata chirurgica trafigge Serio. Passano due minuti e Taponeco stavolta veste i panni dell'uomo assist crossando dal fondo per Centoni, che si inserisce con i tempi giusti e apre il piattone in maniera vincente. Sotto di due reti i padroni di casa provano a farsi vedere sul fronte offensivo, ma producono solo un paio di conclusioni che terminano lontanissime dallo specchio difeso da Di Cesare. Quest'ultimo, peraltro, a causa di un dolore al piede resta negli spogliatoio all'intervallo lasciando spazio al collega Petri. La ripresa si apre nel segno dell'Atletico Lucca e al 13' Centoni premia il taglio in area di Pacini, che con un bel diagonale cala il tris. Sei minuti più tardi, dall'altra parte, lo stesso Centoni effettua un retropassaggio al portiere fin troppo timido, Buontiempo intercetta la traiettoria e accorcia la distanze. Le speranze dei ragazzi di Salvadori durano tuttavia pochissimo: neanche il tempo di rimettere il pallone a centrocampo infatti che Taponeco serve Biagi, questi difende palla con il corpo e poi trafigge Serio con una staffilata sotto la traversa. Sul 4-1 per la squadra di Matteucci la partita sembra chiusa, e invece di qui a poco si verifica l'episodio che potrebbe cambiarla: su un lancio lungo Petri esce dalla propria area e rinvia il pallone, scontrandosi al tempo stesso con l'attaccante avversario; l'arbitro valuta l'intervento del portiere come falloso, estraendo di conseguenza nei suoi confronti il cartellino rosso. Gli ospiti sono così costretti a giocare in inferiorità numerica e con in porta Biagi, di mestiere centravanti, gli ultimi dieci minuti. Il Lanciotto ovviamente prova ad approfittarne e si riversa in avanti, ma trova solo allo scadere la rete del 2-4 in mischia con Colombo. L'Atletico Lucca gestisce dunque senza troppi affanni il risultato e al triplice fischio festeggia una vittoria, se vogliamo neanche troppo scontata visti gli episodi della ripresa, che risolleva il morale e vale un posto nelle zone alte della classifica. Calciatoripiù : Buontiempo (Lanciotto Campi). Biagi e Pacini (Atletico Lucca).

RETI: Pagano, Gargini
LIDO DI CAMAIORE: Sargentini, Santucci, Simonetti, Koceku, Sina, Palombo, Franceschini, Gentile, Pagano, Piciullo, Angeli. A disp.: Bonuccelli, Benedetti, Lemmetti, Verona, Yemlahi, Guarino. All.: Daniele Del Chiaro. CAPOSTRADA BELV.: Galigani, Canigiani, Diddi, Frosini, Di Carlantonio, Tobaldi, Pirrotta, Ferretti, Monaldi, Maestripieri, Lakaj. A disp.: Desii, Emanuele, Gargini, Garofalo, Shkreli. All.: Jacopo Breschi.
ARBITRO: Noccioli di Pisa.
RETI: Pagano, Gargini.

Finisce in parità la sfida tra Lido di Camaiore e Capostrada Belvedere, squadre reduci entrambe da una vittoria nel turno precedente. Una partita nel complesso spigolosa e combattuta, che però i padroni di casa approcciano meglio proponendo ottime trame di gioco nella prima mezz'ora. Ciò che manca alla squadra di Del Chiaro è la concretezza sotto porta, quella che le avrebbe permesso di finalizzare almeno una delle occasioni costruite in questo frangente. Superato il 30', gli ospiti mettono fuori la testa e approfittando del calo degli avversari per rendersi a loro volta pericolosi. È in particolare Lakaj, in almeno due circostanze, a ritrovarsi davanti a Sargentini senza però dimostrare la giusta freddezza. Ad ogni modo, forse nel miglior momento del Capostrada, è il Lido di Camaiore a passare in vantaggio al 43': cross dalla sinistra di Simonetti, il terzino opposto Santucci arriva in corsa e mastica la conclusione che viene corretta in rete dal ben appostato Pagano. Il gol subito non abbatte i ragazzi di Breschi che nella ripresa tornano in campo con lo stesso atteggiamento propositivo degli ultimi minuti e, dopo un paio di chance fallite da Monaldi, a un quarto d'ora dalla fine pareggiano grazie a Gargini. Nel finale occorre registrare un'espulsione per parte, ma in dieci contro dieci l'esito del match non cambia. Anche perché, all'ultimo minuto, Santucci si ritrova sulla testa un pallone solo da spingere in rete ma manca clamorosamente lo specchio. Il Lido di Camaiore deve quindi accettare un piccolo passo indietro rispetto alle ultime uscite, accontentandosi di un pareggio che il Capostrada ha ampiamente meritato in virtù dell'atteggiamento sfoggiato nella seconda parte di gara. Calciatoripiù : Santucci e Angeli (Lido di Camaiore).

RETI: Medina, Osasumwen, Stanzani, Innocenti, Frappa
PIETA': Beudean, Menichetti, Cocci, Osasumwen, Sottosanti, Giuliani, Medina, Toci, Rayyad, Stanzani, Ciaschi. A disp.: Fabbricini, Gualchierani, Innocenti, Pieraccini, Giannelli, Pitronaci, Castellani. All.: Marco Zambello. PIETRASANTA: Puccinelli, Granatelli, Curadini, Bicicchi, Gasperini, Della Bona, Ferrari, Frappa, Pillon, Manfredi, Pifferi. A disp.: Diridoni, Della Tommasina, Chereches, Diviccaro, Rizzo, Candelli, Guastini, Rossi, Tartarelli. All.: Luigi Troiso.
ARBITRO: Fondi di Pistoia.
RETI: Frappa, Osasumwen, Medina, Stanzani, Innocenti rig.

La Larcianese frena in casa contro il Capezzano, la Pietà invece non sbaglia e conquista la vetta solitaria della classifica. Quarta vittoria in altrettante giornate per la formazione di Zambello, che stavolta supera il Pietrasanta al termine di una partita non esente da polemiche arbitrali. Andiamo però con ordine e partiamo dal primo affondo dei locali: Stanzani mette in mezzo, Puccinelli respinge così così e Ciaschi non riesce a coordinarsi bene sulla ribattuta. Sul capovolgimento di fronte arriva il vantaggio ospite: traversone dalla fascia, la difesa pasticcia e Frappa ne approfitta per insaccare dal limite dell'area piccola. La beffarda dinamica del gol appena incassato non abbatte la Pietà, che pian piano comincia ad alzare il proprio baricentro e alla mezz'ora pareggia: Menichetti va lungo con le mani, il pallone viene spizzato in area dove Osasumwen anticipa l'uscita del portiere e di testa fa centro. Poco prima dell'intervallo, invece, è una punizione dalla sinistra di Stanzani a mettere in difficoltà la retroguardia ospite: in area si crea un batti e ribatti, la palla arriva sui piedi di Medina che in posizione dubbia realizza il 2-1. L'inerzia adesso è tutta dalla parte della Pietà, che in avvio di ripresa cala anche il tris grazie a Stanzani sullo splendido lancio a tagliare l'area di Cocci. Le polemiche con cui si era chiuso il primo tempo non accennano a placarsi: il Pietrasanta contesta infatti il metro di giudizio a suo dire non omogeneo del direttore di gara, tanto più quando estrae il secondo giallo nei confronti di Frappa a seguito di un alterco con un avversario. Ad alimentare la tensione ci si mette poi l'episodio che si verifica qualche minuto più tardi, quando Pitronaci spedisce in mezzo un pallone forte e teso che sbatte sulla gambe e poi sulle mani di un difensore ospite. L'arbitro indica il dischetto, e sono nuove proteste per la dinamica dell'episodio; Innocenti ad ogni modo trasforma perfettamente e chiude la contesa sul 4-1. Un punteggio che non cambierà più di qui al novantesimo, nonostante entrambe le squadre tornino a farsi vedere sul fronte offensivo: Puccinelli compie due grandi parate, una col piede e una con la mano di richiamo, sui tentativi di Osasumwen e Menichetti evitando un passivo più ampio. Anche il Pietrasanta, dal canto suo, avrebbe alcune chance di accorciare le distanze, ma non le sfrutta a dovere. Finisce così con un'altra vittoria della Pietà, indubbiamente tra le squadre più in forma dell'intera categoria e ora anche unica capolista di questo girone. Dall'altra parte, al netto delle contestazioni sull'operato dell'arbitro, Luigi Troiso torna a casa soddisfatto dei segnali lanciati dalla sua squadra, capace pur in dieci di tenere testa a quella che indubbiamente è tra le favorite alla vittoria del campionato. Calciatorepiù : Menichetti (Pietà).

RETI: Vela, Bernardo
POGGIO A CAIANO: Franchi, Pratesi, Giorgi, Gori, El Amri, Sona, Ekani, Salvadori, Vela, Mammana, Bernardo. A disp.: Saggese, Giovannini, Capponi, Lascialfari, Ilehomer, Cerminara, Hasa, Rocca, Paolieri. All.: Giovanni Casprini.LUNIGIANA: Beghini, Di Santo, Bortolasi, Gargiulo, Arrighi, Domenichini, Lazzaroni, Santoni, Ghiselli, Haxhiu, Lucchini. A disp.: Stopponi, Mastrini, Ribolla, Romito, Sabella. All.: Giovannoni – Ferrara.
ARBITRO: Ruggeri di Pistoia.
RETI: 75' Vela, 80' Bernardo.

Immediato riscatto del Poggio a Caiano, che tornano alla vittoria dopo la prova opaca di sabato scorso. Tre punti importanti per i ragazzi di mister Casprini, conquistati contro una Pontremolese che ha disputato una buona gara. Primo tempo equilibrato: i padroni di casa hanno qualche chance in più, ma gli ospiti non stanno certo a guardare. La prima conclusione verso la porta arriva al 12': al termine di un'ottima azione corale dei medicei Vela impegna Beghini in una non facile parata a terra. Il portiere ospite si fa trovare pronto anche al 20', quando un diagonale di Bernardo lo costringe alla deviazione in angolo. La reazione degli ospiti al 26', quando Franchi alza sopra la traversa un colpo di testa di Ghiselli da distanza ravvicinata. La Lunigiana cerca la profondità per le eventuali sponde di Ghiselli, ma la difesa del Poggio fa buona guardia. Più manovrato il gioco dei biancoazzurri con Gori a fare e disfare e Salvadori in buona giornata. Le conclusioni a rete arrivano, però, solo da palla inattiva: Vela impegna Beghini sia al 33' che al 39'. Nella ripresa il Poggio sembra più determinato e, nonostante la partita resti in buon equilibrio, i padroni di casa si fanno preferire per concentrazione e spirito di sacrificio. Al 59' serie di tiri dalla bandierina per i locali: sull'ultimo Bernardo sfiora il palo con una conclusione al volo. La replica degli ospiti sempre da corner al 67': il colpo di testa di Ghiselli va fuori di un soffio. A rompere l'equilibrio ci pensa Vela al 75': fuga sulla sinistra, dribbling a rientrare e diagonale in rete: 1-0. Neanche il tempo di riordinare le idee e la Lunigiana subisce il raddoppio: su cross dalla destra, la palla respinta dalla difesa finisce a Bernardo che piazza il destro sotto la traversa. Il finale di gara è controllato dai medicei senza troppi affanni. Da sottolineare la buona prova di Franchi all'esordio in maglia biancoazzurra e quella di Lascialfari entrato nel secondo tempo. Calciatoripiù: Gori , prestazione da incorniciare, Vela e Bernardo , sempre pericolosi (Poggio a Caiano), Arrighi , buona prova del capitano sia in fase difensiva che d'impostazione (Pontremolese).

RETI: Colombraro
QUARRATA OLIMPIA: Fiordi, Pancella, Aldrovandi, Montagni, Amelia, Pierattini, Petracchi, Berti, Santini, Breschi, Monti Guarnieri. A disp.: Giampà, Pissuti, Bendini, Pittalis, Innocenti Belgradi, Durgoni, Noci, Cangeri, Ndiaye. All.: Federico Ruini. FOLGOR MARLIA: Del Picchia J., Della Santa, Alessi, Del Picchia M., Lencioni, Celli, Gabrielli, Masetti, Zuncheddu, Colombraro, Kovalenko. A disp.: Gialdini, Vannucchi, Landi, Barsotti, Stefani, Bottaini, Simonetti, Micheletti, Caselli. All.: Paolo Bianchi.
ARBITRO: Garufi di Firenze.
RETI: 57' Colombraro.

La rete di Colombraro regala i tre punti alla Folgor Marlia e suggella la terza sconfitta in quattro gare per il Quarrata. Se non è crisi poco ci manca. Eppure la squadra di Ruini nel primo tempo è stata quella ad andare più vicina al vantaggio, costringendo Jacopo Del Picchia a compiere diversi interventi per tenere la propria porta inviolata. Gli ospiti nei primi 45 minuti hanno badato più che altro a difendersi, cercando di ripartire con ripetuti lanci lunghi. Nella ripresa invece la squadra di Paolo Bianchi appare più reattiva e così, come detto, al 57' passa in vantaggio con una perla di Colombraro che riceve il cross dalla destra di Gabrielli e in acrobazia batte Fiordi. Nella mezz'ora rimanente prima del fischio finale, il Quarrata prova ad assediare la porta avversaria ma i suoi attacchi risultano sterili. Finisce così con i festeggiamenti della Folgor Marlia, che infila la seconda vittoria consecutiva e si rilancia in classifica.

RETI: Lemma
SAN MARCO AVENZA: Cappuccini, Tranchina, Grassi, Gambogi, Toracca, Borghini, Scopis, Petriccioli, Cacciatori, Tonelli, Spadoni. A disp.: Scopis, Battisti, Bernava, Martelli, Catinotti, Federico, De Angeli, Antonelli. All.: Francesco Leone. CSL PRATO SOCIAL: Ciuffatelli, Giorgini, Mari, Belli, Verdiani, Turku, Magnolfi, Giovanchelli, Bakary, Delgado Navarrete, Caccamo. A disp.: Cambi, D'Andrea, Lemma, Martini, Montini, Pagliuca, Pareti, Petrelli, Santanni. All.: Antonio Imbriano.
ARBITRO: Fantozzi di Livorno.
RETE: 81' Lemma.

Salgono a tre le vittorie consecutive del CSL Prato Social, che stavolta espugna di misura il campo di un ottimo San Marco Avenza. La qualità in campo è tanta e lo si vede fin dalle prime battute, con entrambe le squadre disposta a proporsi senza paura sul fronte offensivo. Gli ospiti tengono in mano il controllo del gioco e del pallone, i padroni di casa invece vivono più di fiammate ma si rendono pericolosissimi in almeno due circostanze con Spadoni e De Angeli. Il filo conduttore della partita è chiaro, le emozioni non mancano eppure anche nel corso nella ripresa nessuna delle due formazioni sembra riuscire a trovare lo spunto vincente. Quando tutto lascerebbe presagire uno 0-0, invece, all'81' il CSL Prato Social pesca il jolly. Su una punizione dal limite indirizzata sotto l'incrocio Cappuccini compie un miracolo deviando il pallone con la punta delle dita, ma sugli sviluppi del conseguente calcio d'angolo Lemma trova la zampata che decide la partita. Nei minuti rimasti il San Marco Avenza prova a pareggiare, ma gli ospiti si chiudono bene e proteggono il prezioso vantaggio. Finisce così con la vittoria della squadra di Imbriano, che aggancia la Larcianese al secondo posto dietro la capolista Pietà. Tanto rammarico invece per i ragazzi di Leone che non avrebbero meritato di tornare a casa a mani vuote, ma che potranno ripartire dall'ottima prestazione per ritrovare il sorriso nelle prossime giornate.

RETI: Cei, Ferrari
VALD. MONTECATINI: Bejzaku, Innocenti, Pacini, Passeri, Fantozzi, Fioretti, Calvani, Mauriello, Rugiati, Fusco, Proto. A disp.: Brizzi, Guaspari, Grossi, Tesi, Musteqja, Benedetti, De Marino, Matteini, Omobude. All.: Daniele Lucherini. MONTELUPO: Boretti, Frilli, Bentivoglio, Cesari, Pasqualetti, Parrini, Esposito, Vaccaro, Ferrari, Cei, Rosta. A disp.: Gori, Villani, Pecori, Gracci, Milanesi, Stasino, Chelini, Rosa, Scali. All.: Cristiano Baggiani.
ARBITRO: Artesi di Lucca.
RETI: Cei rig., Ferrari.

Seconda vittoria consecutiva per il Montelupo, stavolta capace di espugnare il campo di un Valdinievole Montecatini che invece perde lo slancio derivante dai sei punti collezionati nelle prime due giornate. Quelle che si affrontano sono nel complesso due ottime squadre, magari più tecnici i padroni di casa a fronte della maggiore prestanza fisica degli ospiti. Per sbloccare il generale equilibrio serve un episodio, come quello che vede Chelini entrare in area ed essere steso da un difensore; calcio di rigore inequivocabile e perfetta realizzazione di Cei per lo 0-1. I ragazzi di Baggiani continuano ad attaccare e sfiorano il raddoppio in un paio di circostanze, ma Ferrari non riesce a lasciare il segno. Nella ripresa le squadre si allungano, con il Montecatini alla ricerca del pareggio e il Montelupo che agisce di rimessa. Gli ospiti si difendono con ordine senza rinunciare ad attaccare, ed è così che all'80' trovano il definitivo 0-2 per mezzo di un contropiede finalizzato da Ferrari. Al triplice fischio i ragazzi di Baggiani possono dunque alzare le braccia al cielo, festeggiando una vittoria che li proietta a quota 7 punti in classifica. Il Valdinievole Montecatini incassa invece la seconda sconfitta consecutiva, e dovrà ritrovare lo smalto delle prime due giornate per rimanere aggrappato alla zona medio alta della graduatoria. Calciatoripiù : Ferrari , Cesari e Chelini (Montelupo).