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Juniores Regionali GIR.C - Giornata n. 15

Fornacette Casarosa-Bellaria Cappuccini 2-2

RETI: Niccolini, Tirelli, Giorgi, Buonamano A.
Finisce con un pirotecnico 2-2 la sfida tra Fornacette e Bellaria Cappuccini, quest'ultima matematicamente ancora in corsa per il quinto posto. È proprio la squadra di Bianchi a partire meglio, stanziando nella metà campo avversaria per un abbondante quarto d'ora. Alla prima sortita offensiva, tuttavia, sono i padroni di casa a passare in vantaggio: dopo un batti e ribatti che vede il pallone rimbalzare sul palo, Tirelli è il più lesto di tutti a indirizzarlo verso la porta, Ceccanti interviene in extremis ma l'arbitro assegna il gol lasciando qualche dubbio sul fatto che la sfera avesse interamente oltrepassato la linea. La Bellaria abbozza una reazione, ma il copione si ripete e a segnare è di nuovo il Fornacette: Ceccanti effettua un retropassaggio verso Perini che però sbaglia il controllo, Niccolini lo pressa rubandogli il pallone e depositandolo facilmente in fondo al sacco. Prima dell'intervallo, tuttavia, il punteggio cambia nuovamente quando Giorgi recapita in mezzo una punizione che, non incontrando deviazioni, termina la sua corsa direttamente in rete sorprendendo tutti: svantaggio dimezzato e Bellaria che torna negli spogliatoi con rinnovata determinazione. Lo si capisce bene in avvio di ripresa, quando alla squadra di Bianchi bastano cinque minuti per pareggiare: grazie a un'ottima fase di pressing Montagnani sradica il pallone dai piedi di un difensore e va al tiro, il palo gli dice di no ma sulla ribattuta s'avventa Andrea Buonamano che non sbaglia. Lo stesso Buonamano poco dopo veste i panni dell'assist-man e innesca perfettamente Montagnani, che però a porta vuota colpisce male e mette clamorosamente a lato. Non da meno la chance che capita al neo-entrato Cipolla, che si accentra al limite dell'area e colpisce il palo. All'ultimo secondo l'arbitro segnala un fuorigioco vanificando il gol di Montagnani, e tra le proteste degli ospiti di fatto si chiude la partita. La Bellaria ruba solo un punto al San Miniato Basso quinto in classifica mentre il Fornacette, con questo risultato, è matematicamente salvo e potrà affrontare con tranquillità le ultime due giornate. Calciatoripiù : Pedemonte e Niccolini (Fornacette C.). Bracaloni , Giorgi e Montagnani (Bellaria Capp.).
Mobilieri Ponsacco-Certaldo 2-3

RETI: Panettella, Autorete, Di Benedetto, Razzi, Lo Guzzo
Facendo un'analisi superficiale si potrebbe pensare che il Ponsacco, ormai da tempo campione, abbia mollato la presa a favore delle compagini che hanno avuto la fortuna d'incontrarlo a obiettivo già raggiunto. La verità invece è che la squadra di Pertici, senza nulla togliere ai meriti di un ottimo Certaldo, esce sconfitta dal confronto con più d'un rimpianto per quello che è stato il copione della partita. Nel primo tempo infatti sono i padroni di casa a tenere in mano il pallino del gioco, esercitando un generale predominio e costruendo varie palle gol. La prima, sugli sviluppi d'un corner, vede l'esecuzione di uno schema che favorisce la conclusione di Cerrai, troppo debole per impensierire Chesi. Al 13' Kapplani conquista una punizione in zona bandierina, Marinai disegna un cross che arriva sul secondo palo a Ciardelli, il cui tiro a botta sicura viene rimpallato in calcio d'angolo. Ne consegue un'altra ghiotta chance per Cerri, che riceve palla a due passi dalla linea e manca clamorosamente la deviazione vincente. Intorno al 20' Tomarchio s'inventa un assist di tacco per Marrocco che salta l'uomo e scarica verso Cerretini, la cui conclusione a giro viene disinnescata da Chesi con un intervento da applausi. Quando non ci arriva il suo portiere a salvare il Certaldo ci pensa la traversa, che al 25' respinge il tiro di Cerrai con il pallone che rimbalza sulla linea senza varcarla. Come spesso capita, allora, al primo affondo la squadra di Coppola passa in vantaggio: lancio lungo dalle retrovie, il terzino locale scivola e Di Benedetto ne approfitta per involarsi verso l'area e siglare lo 0-1. La ripresa comincia com'era finito il primo tempo: il Ponsacco perde palla ingenuamente a centrocampo, Razzi parte da solo e una volta giunto davanti a Profeti lo infila per lo 0-2. A questo punto Pertici corre ai ripari inserendo Filippo Bartoli e Panettella, con quest'ultimo in particolare che fa subito la differenza. Proprio lui scambia in area con Cerrai provocando l'autogol di un difensore ospite, che nel tentativo d'anticiparlo devia il pallone nella propria porta. Poco dopo imbeccata di Cellai per Cappello, il quale premia il taglio di Panettella che stavolta insacca personalmente e fissa il 2-2. I padroni di casa sembrano dunque aver rimesso a posto la partita, ma l'impressione è che la benzina rimasta non sia sufficiente per completare la rimonta. In questo frangente fanno indubbiamente la differenza le motivazioni del Certaldo, che prima sfiora il gol (grandissima parata di Profeti) e poi lo trova con Lo Guzzo per il definitivo 3-2. Nel finale resta da segnalare, nelle file locali, soltanto l'ennesimo brutto infortunio di Marinai, al quale va il più grande in bocca al lupo da parte della nostra redazione. L'episodio inevitabilmente condiziona i calciatori del Ponsacco, che non hanno più né la testa né le forza per attaccare. Il Certaldo conserva dunque il vantaggio fino alla fine, conquistando una vittoria pesantissima in chiave salvezza.
Portuale-Cenaia 1-0

RETI: Pancaccini
Il Portuale batte di misura il Cenaia aggiudicandosi tre punti fondamentali per la corsa al Torneo regionale. La partita appare fin da subito molto tesa, poco incline alle occasioni da gol. Bisogna aspettare il 15' per il primo squillo di Cancelli, il cui colpo di testa diventa facile preda di Myrtaj. Al 23' la risposta di Cocucci, ma la sua conclusione si perde altissima sopra la traversa. Tra il 32' e il 34' si decide la gara: il Cenaia va a segno ma l'arbitro annulla per fuorigioco, due minuti più tardi l'incontenibile Cancelli scappa sulla sinistra e recapita un traversone al centro per Pancaccini che con una gran botta porta in vantaggio il Portuale. Nella ripresa gli ospiti attaccano alla ricerca del pareggio, sfiorandolo all'8' con Ghimenti che, tutto solo davanti a Pini, mette clamorosamente alto. Dall'altra parte, in contropiede, Curcio si rende pericolosissimo saltando anche Myrtaj e calciando a porta vuota, ma un difensore recupera e salva sulla linea. I minuti passano e s'arriva al 32' per registrare una splendida punizione di Mariotti, sulla quale Pini è costretto a spiccare il volo per deviare in angolo. Nel finale il Cenaia tenta un ultimo forcing, ma l'occasione ce l'ha il Portuale con una gran botta di Grifasi ottimamente respinta da Myrtaj. La partita si chiude dopo cinque minuti di recupero sul risultato di 1-0: il Portuale supera il San miniato Basso salendo al quarto posto in classifica, battuta d'arresto pesante invece per il Cenaia che comunque proverà fino alla fine a raggiungere un quinto posto distante al momento tre punti.
Castiglioncello-Urbino Taccola 1-1

RETI: Trambusti, Fabbrini M.
Per dare una svolta sarebbe servita una vittoria, invece Castiglioncello e Urbino Taccola si dividono la posta in palio conquistando un punto che le costringe a rimanere invischiate nella bagarre salvezza, anche per effetto dei risultati non esattamente favorevoli provenienti dagli altri campi. L'alta posta in palio produce una partita maschia, ma al contempo molto corretta su entrambi i fronti. Serve una punizione per sbloccare il punteggio al 20', quella che Trambusti indirizza direttamente in fondo al sacco per il vantaggio locale. Gli ospiti provano a reagire, esponendosi talvolta anche a qualche contropiede che però il Castiglioncello non riesce a sfruttare. Nella ripresa il copione si ripete, ma a parti invertite: è infatti l'Urbino Taccola ad andare a segno dopo circa un quarto d'ora, quando sugli sviluppi di un calcio d'angolo Antoni si fa trovare appostato sul secondo palo e mette il pallone in rete con una battuta al volo. A questo punto la squadra di Giannini ci crede e, nel finale, si riversa in attacco ottenendo delle buone opportunità con lo stesso Antoni e poi con Cei e Crispino, che però non risultano sufficientemente freddi al momento di concludere l'azione. Di contro il Castiglioncello, come nel primo tempo, non sfrutta adeguatamente alcune ripartenze, e così il punteggio resta invariato fino al triplice fischio. Finisce 1-1, Castiglioncello e Urbino Taccola dovranno continuare a lottare per conquistare la salvezza. Calciatoripiù : Antoni e Cecchetti (Urbino Taccola).
Valentino Mazzola-Invicta Sauro 1-1

RETI: Donati, Marruccia
Rimanda ancora il ritorno alla vittoria il Valentino Mazzola, che contro l'InvictaSauro non va oltre l'1-1 nonostante un buon approccio alla partita. Parte bene la squadra di Bari che nel primo quarto d'ora si fa preferire, sbloccando il risultato grazie a una conclusione dalla distanza di Donati sul quale il portiere non appare esente da colpe. Musarella tuttavia si riscatta nei minuti successivi, quando si oppone miracolosamente a Leonardi e in particolare a Milani, che aveva calciato a botta sicura da brevissima distanza. Solo a questo punto l'InvictaSauro mette la testa fuori e si rende pericoloso in un paio di circostanze con Sabbatini, splendidamente lanciato da Maruccia, ma in entrambi i casi Masiero è bravissimo a leggere in anticipo la traiettoria e uscire provvidenzialmente fuori area. Nella ripresa la squadra di Angelini torna in campo con il giusto atteggiamento e sfiora subito il pareggio, ma ancora una volta Masiero risulta decisivo sventando una mezza rovesciata di Maruccia. Sul fronte opposto buona chance per Radice, che viene innescato davanti al portiere ma calcia debolmente tra le sue braccia. La partita è aperta e il punteggio cambia quando Maruccia, spostandosi palla in area di rigore, salta secco De Vivo per poi scagliare un diagonale nell'angolino sul quale stavolta Masiero non può fare niente: 1-1. Nel finale entrambe le squadre provano a vincere la partita e le chance più nitide sono a favore degli ospiti prima con Bonelli, che davanti a Musarella non calcia con sufficiente forza, e poi con Radice, che arriva sul fondo e mette dentro un cross delizioso che né Donati né Mottola riescono a deviare in rete. Si arriva dunque al fischio finale con un pareggio che serve poco ad entrambe: Mazzola e InvictaSauro restano posizionate a metà classifica, paradossalmente ancora non salve per effetto di una situazione decisamente anomala che vede ben nove squadre raccolte in una manciata di punti.
San Miniato-Nuova Grosseto Barbanella 2-2

RETI: Fabbrini, Oretti, Bigoni, Esposito
Un Grosseto Barbanella caparbio sgambetta il San Miniato; termina 2-2 la gara combattutissima tra i ragazzi di mister Ciacci e gli ospiti. Onora al meglio il campionato la Nuova Grosseto Barbanella, già retrocessa, che con grinta e carattere parte forte e sblocca il risultato al 14' con il timbro di un ottimo Bigoni, 0-1. Prova a rispondere la squadra di casa che nel finale di primo tempo ristabilisce il pari sfruttando un autogol sfortunato da parte degli ospiti, 1-1. Nella ripresa regna l'equilibrio più totale quasi fino al termine del match, e nel recupero succede di tutto. La Nuova Grosseto Barbanella si arma di una maggiore vivacità e al 91' Esposito V. trova il varco giusto per colpire, 1-2. Si riversa all'attacco il San Miniato e due giri di lancette più tardi ristabilisce il pari con Oretti, che regala ai suoi il gol del 2-2 finale. Cala il sipario; tornano a casa con un punto a testa San Miniato e Grosseto Barbanella. Calciatoripiù: Oretti, Esposito V. (San Miniato). Bigoni (Nuova Grosseto Barbanella).
Castelfiorentino United-Sangimignano 1-3

RETI: Locci, Vitale, Vitale, Rossi
Colpaccio del San Gimignano che espugna il campo del Castelfiorentino e ottiene tre punti importantissimi per la sua corsa salvezza. Nel primo tempo la partita è equilibrata, con poche occasioni su entrambi i fronti. I padroni di casa ci provano con una serie di corner andando vicini al vantaggio prima con Boye e poi con Locci, quest'ultimo sceso dalla prima squadra per rinforzare la compagine di Marconcini. Nelle file degli ospiti è invece Rossi a rendersi pericoloso nei minuti finali, senza però trovare la soluzione vincente. I gol arrivano dunque tutti nella ripresa, il primo dopo cinque minuti ad opera di Vitale che s'incarica di una punizione dai venticinque metri e disegna una traiettoria fantastica col mancino indirizzando il pallone sotto l'incrocio. Al vantaggio senese rispondono subito i padroni di casa proprio con Locci, che usa la testa prima ancora d'una tecnica invidiabile per pareggiare i conti: sugli sviluppi di una punizione da centrocampo, mentre Aniskevich sta sistemando la linea difensiva, il numero 10 calcia direttamente in porta sorprendendo l'estremo difensore avversario. In questo momento il Castelfiorentino spinge sull'acceleratore e sfiora il sorpasso con Boye, che però spreca malamente al termine di una stupenda azione di Bucalossi. Sul ribaltamento di fronte è allora Rossi, approfittando di una disattenzione difensiva dei locali, a siglare il nuovo vantaggio del San Gimignano. Doccia fredda per la squadra di Marconcini che si riversa in avanti alla ricerca del nuovo pareggio, ma all'80' Vitale s'inventa un'altra perla eseguendo una trivela dalla distanza con la quale toglie nuovamente la ragnatela dall'incrocio dei pali. È il gol del 3-1 che chiude la partita e fa esplodere la gioia del San Gimignano, non ancora salvo ma che nelle ultime due giornate avrà in mano il proprio destino. Calciatoripiù : Locci (Castelfiorentino). Vitale (San Gimignano).
San Miniato Basso-Venturina 0-4

RETI: Romagnoli, Caciagli, Moretti, Miele
Non c'è storia sul campo del San Miniato Basso, dove il Venturina s'impone con un poker emblematico e ottiene la certezza di chiudere il campionato al secondo posto, avendo sei punti di vantaggio sul Castelfiorentino e gli scontri diretti favorevoli. L'equilibrio iniziale viene ben presto spezzato dal primo gol degli ospiti, siglato da Miele che si fa trovare ben appostato sul secondo palo sugli sviluppi di un corner splendidamente battuto da Novembrini. Notevole anche l'azione che porta al raddoppio, impostata dalle retrovie e sviluppatasi da una parte all'altra del campo, con il taglio perfetto del quinto di sinistra Moretti che poi conclude sotto la traversa senza lasciare scampo a Calugi. L'inerzia del match è tutta dalla parte degli ospiti, che continuano a spingere con il chiaro intento di risolvere la pratica il prima possibile. Ci riescono effettivamente prima dell'intervallo: dopo aver vinto un rimpallo tre metri fuori area, Caciagli salta secco l'ultimo difensore e davanti al portiere non fallisce l'appuntamento col 3-0. Poco dopo Novembrini sfoggia nuovamente le potenzialità del suo educatissimo piede, pennellando sul secondo palo una punizione dalla destra che Romagnoli gira in fondo al sacco: si va al riposo sul 4-0. Nella ripresa la squadra di Bardelloni si limita a gestire l'ampio vantaggio, lasciando al San Miniato Basso solo alcune sporadiche sortite offensive che comunque vengono sempre sventate dalla difesa o da un attento Cavaglioni. Una meravigliosa conclusione del subentrato Godano, che si stampa sull'incrocio dei pali, è l'ultimo episodio da segnalare prima del triplice fischio. Il Venturina vince ottenendo il secondo posto e, nelle prossime due giornate, potrà fare le prove generali in vista del Torneo regionale.
Audace Isola Elba-Pisa Ovest 3-0

RETI: Berti, Berti, Breglia