RETI: Bottoni
LIVORNO: Lemmi, Chicca, Vallini, Biondi, Sommani, Masini, Niccolai, Bacci, Cecere, Acquas, Bottoni. A disp.: Castaldi, DI Lorenzo, Rovini, Sannino, Lepri, Brisciani, Romano, Palma, Cannarsa. All.: Pratesi.TAU: Pierallini, Rossi, Dal Porto, Ferretti, Angelotti, Tofanelli, Bagnoli, Battisti, Rosselli, Scardigli, Lucchesi. A disp.: Modena, Paperini, Ciuffi, Ferracuti, Baroni, Nesti, D'Amato. All.: Bacci.
ARBITRO: Giuliarini di Grosseto, coad. da Costantini e Mori.
RETE: 16' Bottoni.

I proverbiali botti in anticipo, quelli che risultano innocui e restano all'interno del rettangolo dal gioco, li assicurano Livorno e Tau: non in termini di gol, perché il confronto diretto ne propone solo uno, ma sul piano delle emozioni il testa a testa fra le due migliori inseguitrici della lepre Fezzanese il pubblico viene ripagato da una gara bella e aperta fino alla fine. Il verdetto finale premia il Livorno, che centra un successo pesantissimo, col quale chiude in attivo il suo anno solare e guarda con fiducia al girone di ritorno; chissà come andrà a finire, certo che questa gara (ovviamente a campi inversi) rischia di chiudere in modo spettacolare un campionato che, fra i temi della seconda fase, proporrà la verifica della tenuta della Fezzanese, e quella del terzetto che la insegue, composto dalle due formazioni amaranto che si sono sfidate in questo turno e dal Grosseto. La cronaca. Ritmi subito alti, tanto che la sensazione che un gol sia nell'aria si concretizza al 16', minuto in cui i padroni di casa recuperano un ottimo pallone sulla trequarti, poi cambiano campo sulla sinistra in favore di Chicca, che fa poi filtrare in area per Acquas; l'attaccante amaranto si defila e, dal fondo campo, centra per Bottoni che, appostato e reattivo sul secondo palo, deposita in rete. Chiamato a reagire, il Tau non si fa trovare in ritardo all'appuntamento e Tofanelli e compagni iniziano a cercare la via del gol del pari, creando tre nitidissime occasioni da rete; in occasioni di due di queste Lemmi compie due super-parate, negando a Lucchesi la gioia della rete. Il Livorno sbanda un pochi in fase difensiva, ma non si limita certo a guardare giocare gli avversari e, pur perdendo il confronto sul piano del possesso palla nei primi 45', trova come detto il gol e vince alcuni importanti duelli in fase difensiva; in avanti poi punge in un'altra occasione, quando la spettacolare conclusione da fuori area di Sommani si infrange in pieno contro la traversa della porta rivale. Anche nel secondo tempo la prestazione del Livorno è concentrata sulla fase difensiva, l Tau infatti continua a premere in avanti, risultando aggressivo e propositivo. Si segnalano meno occasioni rispetto al primo tempo, e la contraerea dei padroni di casa fa buona guardia sui palloni che il Tau recapita in area amaranto. Agendo di rimessa, poi, i ragazzi di Pratesi cercano a loro volta il gol della tranquillità, andandoci vicini in un'occasione con Palma. Nel finale si aprono tanti spazi in campo, ma il risultato non cambia più: al Livorno un successo pesante, che schiude a un Natale all'orizzonte da vivere serenamente. Calciatoripiù: Lemmi, Vallini (Livorno); Battisti, Lucchesi (Tau).

RETI: Bojinov, Vettori
PISTOIESE: Tognerelli, Antici, Innocenti P., Montefusco, Bottai, Palumbo, Tesi, Pezzotta, Campagni, Catocci, Cassisa. A disp.: Rosini, Anyanwu, Baragli, Bolognini, Cardelli, Innocenti M., Lorenzi, Spinicci, Vannini. All.: Agostiniani.GROSSETO: Massellucci, Mori, Cioni, Bojinov, Nunziati, Morello, Violante, Colledan, Turbanti, Vettori, Bertocchi. A disp.: Fantoni, Bigiarini, Nardi, Lorenzini, Capoduri, Montemaggiore, Guadagnoli. All.: Terracciano.
ARBITRO: Venuti di Valdarno, coad. da Sordi e Arcioni.
RETI: 69' Bojinov, 88' Vettori.

Sotto l'albero di Natale, un trenino che fa da locomotiva: ad aggiungere l'ultimo vagone è il Grosseto, che si aggiudica lo scontro diretto con la Pistoiese e resta all'inseguimento di Livorno e Fezzanese, mantenendosi alla quota di volo del Tau. La formazione maremmana centra un altro successo pesante su di un campo difficilissimo come quello della Pistoiese, alle prese con le esigenze della prima squadra, che toglie Paci da un reparto offensivo che non punge contro la solidissima retroguardia biancorossa, guidata dall'esperto classe 2005 Nunziati. Il primo round del big-match si fa apprezzare per l'intensità profusa sul rettangolo verde dalle due sfidanti ma si conclude senza gol; il Grosseto crea gioco e tiene maggiormente fra i piedi il pallone, ma non sfonda dalle parti di Tognerelli, ben protetto dai compagni di reparto. La ripresa si apre con una Pistoiese più propositiva e pericolosa con Pezzotta: sugli sviluppi di un corner, serve un autentico miracolo da parte di Massellucci per salvare gli ospiti, il portiere vola all'incrocio dei pali e toglie dalla porta la deviazione aerea del centrocampista arancione. La Pistoiese ci prova ancora con Bottai, stavolta in mischia, ma Massellucci risponde ancora presente; a questo punto il Grosseto si scuote e torna ad attaccare, trovando il vantaggio con Bojinov, il più lesto di tutti nel ribadire in rete una precedente conclusione di Vettori da calcio piazzato dai venticinque metri respinta in tuffo da Tognerelli. Sotto di un gol, gli orange provano a rientrare in partita ma nel finale, all'88', ma vengono colti d'infilata dal contropiede di Vettori che sancisce il definitivo 2-0 dei ragazzi di Terracciano. Calciatoripiù: Pezzotta (Pistoiese); Massellucci, Mori, Bojinov, Nunziati, Vettori (Grosseto).

RETI: Fiore, Fiori, Fiori

Prato 1
Fezzanese 2
PRATO: Spina, Arkaxhu, Pinzani (60' Ukwuani), Corrieri, Papanikolaou (85' Casini), Fiore, Vannucchi, Lombardi L., Negara (85' Khalil), Lombardi C., Mucaj. A disp. Sinatti, Fondi, Padula. All. Carli P.
FEZZANESE: Agolli, Galloro, Cuccio (46' Menini), Carli L., Corrado M., Martera (64' Agotani), Corrado S. (86' Ferrari), Costa, Locori, Fiori G., Mazzei (53' Cristodaro). A disp. Semeraro, Scollo, Perez Mendez. All. Ponte.
Arbitro: Finoia di Firenze (assistenti Tilli e Virginia Gentili di Prato).
Marcatori: 33' e 81' Fiori G., 61' Fiore.
PRATO
La juniores nazionale della Fezzanese finisce il girone d'andata al primo posto espugnando per 2-1 Prato nella tredicesima giornata del girone F. Il team di Giulio Ponte si conferma leader incontrastato del girone infilando la quarta vittoria consecutiva conservando tre punti di vantaggio sul Livorno che si aggiudica per 1-0 il big match con l'altra seconda in classifica il Tau Altopascio. Dopo una mezz'ora di studio i verdi si portano in vantaggio al 33' con un gran tiro di Giacomo Fiori. Al 45' Locori manca la deviazione vincente da sottomisura non sfruttando un bel cross da destra. Al 47' e al 59' Giacomo Fiori calcia fuori, da buona posizione, su bei centri di Galloro e Samuele Corrado. Al 49' Mazzei calcia alto di poco. Al 61' pareggia Fiore di testa. All'81' la Fezzanese si riporta in vantaggio con Giacomo Fiori che fa doppietta segnando di testa su cross di Cristodaro che all'86' calcia di poco alto. Al 90' sfiora il tris Agotani. Gli altri risultati della giornata sono i seguenti: Livorno-Tau Altopascio 1-0, Pistoiese-Grosseto 0-2, Seravezza Pozzi-Follonica Gavorrano 0-0, Tuttocuoio-Ghiviborgo 1-1, Zenith Prato-Figline 0-1, riposa Pontedera. Per una classifica che vede in testa la Fezzanese con 27 punti seguita al Livorno a 24, Grosseto 22, Tau Altopascio 21, Seravezza Pozzi e Pistoiese 18, Follonica Gavorrano e Figline 15, Zenith Prato 10, Prato 9, Ghiviborgo 4, Tuttocuoio 2, Pontedera fuori classifica essendo una società professionistica.

Bruno Fazzini

Commento di : campio

SERAVEZZA: Gazzoli, Bertilotti, Bonuccelli, Biagi, Simonelli, Botrugno, Matrizi, Spella, Condè, Cini, Fommei. A disp.: Pianti, Angelotti, Rovetti, Tarantini, Bellè, Baldoni, Lari F., Alberti. All.: Taurino.FOLLONICA GAVORRANO: Uccelletti, Simoncini, Stefanini, Miccoli, Picci, Cozzatelli, Mancinelli, Marcatili, Pallini, Piazza, Calvi. A disp.: Bensi, Masi, Sorvillo, Di Cola, Roncalli, Chinellato, Ghirlandini, Giannoni. All.: Pagliarini.
ARBITRO: Cerchiai di Carrara, coad. da Particelli e Fiaschi.

Non bastano il ritorno di bomber Condè e un'altra prova positiva e propositiva al Seravezza per scardinare il fortino del Follonica Gavorrano: quella di Uccelletti so conferma una delle porte difese meglio del campionato, anche in versione trasferta, e così la gara fra apuani e maremmani propone all'arrivo il risultato di partenza, Costruisce tanto ma non finalizza la formazione di casa, che spesso si è persa sul più bello al momento di compiere le scelte di finalizzazione negli ultimi trenta metri di campo. Sembra quasi che la sosta arrivi a pennello per un Seravezza che si augura di ritrovare i gol che avevano coronato il gioco e reso possibile un ottimo avvio di campionato. Tarantini subentra al pari degli altri con il piglio giusto nella ripresa e ci prova, al pari di Cini che propone un paio di conclusioni da fuori area e protesta assieme ai compagni per un contatto in area ospite. Bene il Follonica sul piano della tenuta del campo; la formazione di Pagliarini resta un ostacolo tosto per chiunque, e nel secondo tempo, mentre i locali profondono il loro maggior sforzo alla ricerca del gol, agisce in contropiede e in un paio di occasioni sfiora pure il colpaccio. Calciatoripiù: Cini, Bertilotti (Seravezza); Uccelletti, Pallini, Cozzatelli (Follonica Gavorrano).

RETI: Taverniti, Papi, Pagliai
TUTTOCUOIO: Sinagra, Ndiaye, Doci, Zarembra, Rabi, Agnorelli, Taverniti, Coviello, Crecchi, Mascia, Gaye. S. A. A disp.: Boschi, Jannaoui, Niang, Ruocco, Gaye S. A. GHIVIBORGO: Lao Luna, Suffredini, Tagliasacchi, Schievenin, Giusti, Fenili, Innocenti, Marchione, Liu, Papi, Marchi. A disp.: Tonarelli, Pagliai, Santini, Peranzi. All.: f.f. Raymond Schuurman.
ARBITRO: Giacometti di Viareggio, coad. da Di Legge e Moro.
RETI: 15' Papi, 24' Taverniti, 70' Pagliai.

Una vittoria cercata a lungo, voluta e alla fine ottenuta con orgoglio quella che il Ghiviborgo centra sul campo del Tuttocuoio: l'occasione è stata propizia per vedere all'opera queste due squadre che, nonostante le difficoltà, stanno onorando al massimo il loro campionato, e lo hanno confermato in questa occasione. Su di un campo che porta i segni delle recenti avversità meteo, le due squadre partono forte e danno origine a un botta e risposta: ad aprire le danze è il Ghiviborgo al quarto d'ora con Papi, la replica dei neroverdi però si materializza al 24' e porta la firma di Taverniti, autore di una proiezione offensiva vincente. Da qui in poi si dipana una gara combattuta e a fasi alterne, ma senza in sostanziale equilibrio; il Ghiviborgo vede premiato il suo sforzo a metà secondo tempo; scocca il 70' infatti quando Pagliai propone la zampata vincente sugli sviluppi di un'azione d'attacco insistita dei suoi. In un finale aperto, il Tuttocuoio cerca il gol del pareggio, ma il Ghiviborgo si difende bene e centra il suo secondo successo stagionale, aumentando la distanza in graduatoria proprio dai rivali di giornata.

RETI: Stinghi
ZENITH: Lastrucci, Piombanti, Biancalani, Bertini, Danti, Giacomelli, Guastamacchi, Avallone, D'Amico, Ammendola, Pretelli. A disp.: Izzo, Colonna, Bambini, Di Vita, Fè, Franco, Mangano, Petroni, Buscema. All.: Masi.FIGLINE: Fratini, Ermini, Moruzzi, Calzolai, Babi, Nocentini, Stinghi, Iacopozzi, Becattini, Farcas, Silli. A disp.: Tortelli, Parigi, Giustelli, Belli, Luccianti, Ciari, Piccardi. All.: Mascagni.
ARBITRO: Biagianti di Pistoia, coad. da Mongelli e Lollini.
RETI: 16' Stinghi.

La velenosa conclusione di Stinghi al 16' è il fattore di rottura dell'equilibrio dinamico sul quale scivola via il confronto fra Zenith e Figline, due nuove e solide realtà della categoria che stanno ben figurando in questo avvio di campionato, e lo confermano proponendo un match combattuto e dai valori simili nel confronto diretto. Il primo spunto di cronaca al 12', quando Pretelli raccoglie un pallone al limite dell'area valdarnese e conclude alto. Passano 4' ed ecco il gol decisivo: la conclusione di Stinghi dai venti metri carambola sul palo e poi finisce in rete, 0-1. Segue una lunga fase di gioco combattuta in mezzo al campo, finché al 45' si rivedono gli ospiti con la deviazione aerea di Iacopozzi, dopo un corner, che non inquadra il bersaglio. La ripresa si apre con una gran giocata di D'Amico: controlla un pallone non semplice e poi conclude di prima verso la porta gialloblù, Fratini si supera e devia in corner; sugli sviluppi dell'angolo di Ammendola, si origina una mischia in area figlinese, risolta dall'intervento di Biancalani che però mette sul fondo. Nel finale l'unica chance degna di nota è per i ragazzi di Mascagni, con il neo-entrato Ciari che impegna il portiere Izzo, anche lui subentrato, in un intervento non facile. Poco dopo il triplice fischio consegna i tre punti al Figline.