RETI: Bruno, Ulivelli, Bergamaschi, Martini

RETI: Berretti, Pellegrini, Pellegrini, Pedani

RETI: Buracchi, De Iorio Fr.

RETI: Corcione, Valci, Schiano
GRACCIANO: Andreola, Colibazzi, Spannocchi, Valci, Cantini (77' Biagini), La Rosa, Corcione (86' Sherifi), Vinciguerra, Orlando, Trotta (82' Hysenaj), Ermini (64' Mezzedimi).
ARGENTARIO: Palmieri, Cedroni, Moriani, Cobianu; Schiano C., Dulcamara (60' Angeli), Costaglione (79' Perrone), Chiatto, Loffredo, Alocci (60' Antognini), Giovani (72' Sclano).
ARBITRO: Erhan sez. Valdarno.
RETI: 5' Corcione, 47' pt. rig. Valci, 59' rig. Schiano.
NOTE: ammoniti: Spannocchi, Biagini, Trotta, Alocci, Moriani. Espulso: Corcione dalla panchina.

Al Gino Manni di Colle di Val d'Elsa va in scena la settima giornata del campionato di Prima Categoria Girone C e il Gracciano ospita l'Argentario. Arbitra l'incontro il signor Claudiu Erhan della sezione di Valdarno. Fin dalle prime battute del primo tempo si capisce che sarà una partita bella e intensa. Infatti, dopo una conclusione alta per parte, di Vinciguerra per il Gracciano e di Dulcamara per l'Argentario, la gara si sblocca subito al quinto minuto , quando i valdelsani passano in vantaggio: l'autore della rete è il numero 7 Corcione, che, servito benissimo in profondità sulla destra da Trotta, segna il gol del vantaggio sulla respinta del portiere ospite Palmieri, che aveva parato il primo tentativo. La partita si conferma ricca di occasioni e infatti l'Argentario va vicino al pareggio al minuto 11, quando l'attaccante Loffredo, servito benissimo in area da Costaglione, colpisce male di testa. Il Gracciano ha l'occasione per raddoppiare al minuto 18, con Valci che tira di poco alto dopo un'ottima azione di Trotta. Dopo pochi minuti l'Argentario sfiora di nuovo il pareggio, ancora una volta con Loffredo, che non riesce però a deviare in rete da dentro l'area piccola. Gli ospiti continuano ancora ad attaccare e, su calcio d'angolo, vanno nuovamente vicino al gol, questa volta con il difensore Schiano, che di testa spedisce il pallone alto sopra la traversa. Dalla mezz'ora del primo tempo, Il Gracciano inizia a giocare sempre meglio e va vicinissimo a raddoppiare in due occasioni: al minuto 32, quando Orlando si rende protagonista di un'ottima azione sulla sinistra e serve Valci, che tira a giro col mancino, ma l'incrocio dei pali gli nega un grande gol; al minuto 38 con Corcione, che su punizione calcia alto e non riesce quindi a trovare la doppietta personale. Il Gracciano continua a fare buone azioni offensive e al minuto 46 trova anche il secondo gol: Corcione viene nettamente trattenuto per la maglia in area e l'arbitro fischia il rigore, trasformato poi dal numero 4 Valci che spiazza Palmieri. Il primo tempo termina così 2 a 0 per i valdelsani. Nella ripresa l'Argentario inizia forte e per poco non trova il gol al minuto 46 con Loffredo, al quale il terzino biancoazzurro Colibazzi, nega la rete con un salvataggio quasi sulla linea. Il Gracciano però non si abbassa troppo e infatti va anche vicino al terzo gol con Trotta, che riceve un buon cross di Vinciguerra e calcia di destro, ma Palmieri compie una grande parata. Al minuto 59 gli ospiti accorciano le distanze: l'arbitro ravvisa un fallo in area di rigore e fischia il secondo penalty della partita, che viene trasformato dal numero 5 Schiano. L'Argentario attacca alla ricerca del pareggio e ci va molto vicino in due occasioni: al 65esimo con Giovani, che, servito in area piccola da un gran colpo di tacco di Loffredo, spara alto; cinque minuti dopo, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, con Chiatto che di sinistro si fa parare il tiro da Andreola. Il Gracciano prova a ripartire in contropiede e all'80' va vicino al terzo gol con Mezzedimi. Nel finale si gioca veramente poco, soprattutto a causa di un brutto infortunio al ginocchio capitato a Corcione. Nel recupero l'Argentario prova a trovare un disperato pareggio, ma il portiere del Gracciano Andreola si rende protagonista di ottime uscite. L'ultima occasione per gli ospiti è all'ultimo minuto, con Cobianu che calcia alto. La partita termina quindi sul risultato di 2 a 1, anche se sono forse pochi i gol che si sono visti date le molte occasioni. Il Gracciano trova così la sua prima vittoria stagionale, salendo a 5 punti e lasciando l'ultima posizione della classifica, mentre l'Argentario rimane fermo a quota 8 punti.

RETI: Di Dato, Cerone, Birra
MONTEROTONDO: Di Iorio, Nobile (85' Trocar), Sanfilippo, Giordano, Caccio, Mane, Ferrari (65' Loizzo), Diallo (78' Di Dato), Corrado, Ferretti (48' Thiam), Romeo. A disp.: Salvetti, Balleri. All.: Ferretti.ORBETELLO: Tirabassi, Ranucci, Marcelli, Paruzza, Del Prete, Birra, Sabatini T., Leonardi, Scatena (61' Superchi), Cerone, Troncarelli (50' Pagliuca). A disp.: Galimberti, Ortiz, Ferrari, Gamberoni, Del Vecchio, Poccia, Mancianti G. All.: Federici.
ARBITRO: Leonardo Giuliarini di Grosseto.
RETI: 69' Birra, 77' Cerone, 85' Di Dato.
NOTE: Espulsi Corrado all'85' e Caccio al 90'.

Continua la cavalcata della capolista Orbetello, vittorioso per 2-1 sul campo di un Monterotondo mai domo e uscito comunque a testa alta. La marcia dei ragazzi di mister Federici è uscita ala distanza soprattutto nel secondo tempo, con qualità e quantità, ma non prima aver subito nella prima frazione l'ottima prestazione dei locali. La banda di Ferretti non si è fatta intimorire dal valore degli avversari, offrendo un gioco di intensità e ricco e di occasioni. Ci hanno provato Diallo e Corrado di testa senza fortuna, e poi anche Nobile. Ma alla fine è uscito allo scoperto l'Orbetello che nel secondo tempo ha sparato la doppietta di Birra e Cerone che ha piegato la schiena a Di Iorio. Il primo gol è arrivato fagli sviluppi di un calcio d'angolo, il secondo da una punizione che ha disturbato la visuale all'estremo difensore, a cui si somma una probabile posizione di fuorigioco non ravvisata dal direttore di gara. Il Monterotondo, prima del gong, accorcia le distanze con un gran gol di Di Dato, ma poi subisce la doppia espulsione di Corrado e Caccio (la prima all'85' e la seconda al 90') e chiude la sfida in nove uomini. È una sconfitta che brucia, per i locali, per come si è svolta la prima frazione. Ma che dà ancora consapevolezza ad una formazione che ha tutte le carte in regola per dire la sua nel corso della stagione.

RETI: Loffredo, Giudici

RETI: Cicali, Falchini

RETI: Pianigiani