Nello scontro tra la terza e la quarta del girone E di prima categoria, vince l'Incisa sul Galluzzo in una sfida avara di emozioni: 1-0 con una rete allo scadere del primo tempo. Per il Galluzzo è la prima sconfitta in trasferta. Partita non bella, un po' condizionata dal terreno di gioco pieno di gibbosità. Nella formazione iniziale, la novità del Galluzzo è Lorenzo Spada che esordisce come seconda punta nella squadra di mister Massimo Massi, al fianco di Giovanni Di Tommaso. Primo tempo che inizia con l'handicap per il Galluzzo, perché capitan Ammannati esce per infortunio. Al suo posto, Bargioni mentre Terzani prende la fascia di capitano. Frazione equilibrata, senza grandi sussulti. L'Incisa prova a sfruttare il fattore campo ma l'occasione più grossa è al venticinquesimo per il Galluzzo, Di Tommaso lanciato sulla sinistra non controlla bene la palla anche per il terreno non perfetto e facilita l'intervento del portiere Palagi. Il vantaggio locale a primo tempo quasi scaduto, è il quarantaquattresimo quando Giusti dal limite dell'area approfittando di un mancato rinvio galluzzino si trova la palla buona e fulmina Volpi con una conclusione a mezz'altezza. Nella ripresa, nel Galluzzo entrano Leporatti e Mokhles al posto di Terzani e Leporatti al posto di Spada. Primo sussulto al sessantacinquesimo per un tiro dalla distanza di Giusti: Volpi para. Mister Massi gioca il tutto per tutto, al settantesimo entrano Paoletti e Rosi al posto di Caparrini e Di Tommaso. Proprio Rosi al settantottesimo dopo bella combinazione con Paoletti conclude in porta da buona posizione, para facilmente Palagi. Allo scadere, Paoletti di testa su cross di Dall'era dalla sinistra ha una buona chances ma conclude alto. Finisce qui, Incisa-Galluzzo 1-0.

Al comunale di Pian di Sco' scontro diretta salvezza decisivo per le sorti delle due compagini. Gli amaranto si schierano con un inedito 4-4-2 che davanti a Fabiani schiera da destra a sinistra Maggio, Pepi, Bianchi e Penco, linea mediana Parivir Andreini , capitan Spanu e Lepri, con davanti l'inedita coppia Landini e Messana e solo panchina per il neo acquisto Matteini. Tante le defezioni per i padroni di casa: oltre a Biondi, si aggiungono Monini e Fantoni, Falchi, Francia e Crocini disponibili solo per la panchina. I fiorentini gialloblù si presentano con 4-4-2 speculare: davanti all'estremo Fattovich ci sono Spinella, Leao Longosci e Cristiani, mediana con l'esperto capitano Formigli e Pratesi, sulle ali Enea e Caldararu, pronti a innescare la coppia Silvestri e Solvi. Al 3' inizio shock per gli amaranto: Bianchi non rinvia la palla che viene tenuta in area da Silvestri nel controllo la stessa arriva al capitano Formigli che batte a rete col solo portiere da superare. Legnaia in vantaggio 1-0. Al 5' Landini si invola sulla destra e serve Messana che di destro liscia un pallone molto invitante. Al 13' gran bel cross dalla destra di Parivir per il colpo di testa di Landini che non trova la porta di un metro, anticipando l'avversario. Al 24' Andreini serve Landini che si sinistro non trova la palla in area. Al 27' Messana conquista una punizione dal limite sulla sinistra per un fallo mano che Parivir manda alta. Al 34' erroraccio di Maggio che di testa libera Caldararu al tiro che trova fuori dai pali Fabiani per il raddoppio del Legnaia. Dopo l'intervallo entrano Dolfi e Crocini ed escono Messana e Maggio. Al 14' esce Cristiani ed entra Baravelli. Al 19', dopo uno sterile possesso palla del Vaggio Pian di Sco', gli ospiti con Caldararu che stoppa orientato e tira sfiorando l'incrocio. Davvero una bella giocata. Al 28' entra Broetto per uno spento Lepri. Al 30' proprio Broetto serve Landini che manca lo stop in piena area. Continuano i cambi e al 33' Marzi prede il posto di Solvi. Al 35' Broetto libera Parivir che prova un'imbucata per un compagno ma senza fortuna. Al 40' ennesima rimessa lunga di Dolfi in zona di attacco, la palla arriva a Parivir sul secondo palo che calcia alto. Esce Caldararu ed Konate. Al 42' ancora rimessa laterale lunga di Dolfi che Crocini spizza per Landini, anticipato di un soffio. Al 44' Silvestri su punizione di Enea colpisce in pieno il portiere di casa da favorevole posizione. Nei minuti di recupero Enea salta in bello stile tre giocatori amaranto e lascia partire un gran tiro che l'estremo difensore Pian di Scò per lo 0-3.

Match scoppiettante e con diverse occasioni costruite da ambo le parti, ma deciso soltanto in pieno recupero dal gol di Focardi che regala l'intera posta in palio al Resco Reggello, vittorioso appunto per 1-0 sul campo del Barberino Tavarnelle. La prima opportunità è per gli ospiti, quando all'8' Gjata ci prova da fuori area con un rasoterra che esce fuori di poco alla destra di Pupilli. La risposta casalinga arriva solo al 30' sui piedi di Corti che, lanciato da Bianchi, viene fermato da Poggi in uscita. Quattro minuti dopo, tocca a Sarti M. ribadire con un tiro parato a terra dall'estremo difensore locale. Ad un passo dal riposo, poi, c'è spazio per un tentativo ospite al 40': il lancio di Tozzi viene ammortizzato dalla schiena di Sarti M. e libera Vestri al tiro, fermato dalla bella parata di Pupilli. Nella ripresa, sono sempre i padroni di casa a tenere botta per primi, ci provano con Morina di testa e poi con la combinazione Sarti-Cubillos senza fortuna. Al 55' si vede anche il Reggello con Focardi che aggira il difensore e libera Vestri da solo in area chiamando l'intervento di Pupilli. Poi, al 62', è la volta di Mezzetti che si libera sulla destra aggirando Ermini, ma anche il suo tiro incrociato esce di poco fuori da palo. Infine, quando ormai la partita sembra avviarsi sullo 0-0, al 93' arriva la svolta del match: Ermini da sinistra lancia Focardi che aggira i due difensori e in diagonale di sinistro batte Pupilli siglando il gol vittoria.